Posts written by Ðiegø

  1. .
    CITAZIONE
    Pensato
    Parlato
    Fudo
    Anbu della Foglia
    Mukenin

    Bene...aspettate qui...
    Dopo esserci presentati all’Anbu della Foglia, lo stesso entrò nella caverna, mentre io e Fudo restammo in attesa qualche minuto di fuori.
    Adesso inizia la parte difficile…fino ad ora non abbiamo avuto nessun problema…ma temo che non sarà cosi semplice da qui in avanti…
    Improvvisamente dalla grotta comparirono due Anbu, lo stesso di prima e un altro, insieme a loro c’era il nostro uomo.
    Eccolo…
    Bene. Il nostro lavoro qui è finito...ora tocca a voi...
    Molto bene…adesso ce ne occupiamo noi…
    Gli shinobi della Foglia si dileguarono nella foresta mentre io e il mio compagno prendemmo la direzione opposta, destinazione Kumo. Durante la prima parte del viaggio, mentre attraversavamo il Paese dell’Acqua Calda, non incontrammo nessun ostacolo, tuttavia non potevamo abbassare la guardia, soprattutto io che ero a conoscenza della vera identità dell’uomo. Mentre attraversavamo i sentieri nelle diverse foreste cominciò ad alzarsi del vento che, passando tra gli alberi, emetteva uno strano suono, simile al fischio di una persona, anche le foglie iniziarono a cadere e ogni rumore che proveniva da esse attirava la mia attenzione.
    Questo vento è una vera seccatura…dannazione…vorrei usare le mie abilità ed evocare Mienai e farlo diventare invisibile…potrei osservare ciò che accade alle nostre spalle senza che nessuno se ne accorga…ma non voglio mostrare le mie abilità davanti a questo traditore…accidenti…
    Durante il tragitto non distolsi mai lo sguardo dal mukenin, differentemente da Fudo che sembrava più rilassato di me, ovviamente dipendeva dal fatto che il mio compagno di viaggio non conosceva la vera identità del tizio che stavamo scortando.
    Chissà se è la cosa giusta tenere Fudo allo scuro…se sapesse di ciò potremmo riuscire a proteggerlo meglio…tuttavia potrei ottenere l’effetto contrario…sapere la verità potrebbe innervosirlo e agitarlo…per adesso sta andando tutto bene…forse dovrei lasciare le cose come sono…sarebbe inutile dirgli che l’uomo è un mukenin…per di più è stato Shigubāru stesso a dirmi di non rivelarlo per alcun motivo…non posso disobbedire agli ordini dei superiori…
    Passarono diverse ore, trascorse per la maggior parte senza dire una parola, finché il mukenin non ruppe il silenzio rivolgendosi a noi.
    Quindi...ora dove siamo diretti?
    In un posto sicuro…
    Se sarà un viaggio lungo...ci fermeremo da qualche parte?
    Certamente. Vero, Natsu?
    Si si…certamente…appena il sole inizierà a calare troveremo un posto dove passare la notte…
    Per di più ci troviamo in una zona piena di sorgenti termali. Se troviamo una bella locanda potremmo fermarci a rilassarci un paio d’orette alle terme…eheh!
    Trascorse qualche altra ora, come le precedenti senza nessun inconveniente, il sole stava quasi per tramontare, era giunto il momento di trovare un posto dove passare la notte. Passammo per diverse locande, quando finalmente trovai quella ideale per noi, non per comodità o altro, era quella da cui si poteva controllare meglio la situazione, si aveva una vista migliore e di conseguenza ci si sarebbe potuti preparare meglio in caso di attacco.
    Prego, si accomodi, disse Fudo all’uomo che silenziosamente entrò. Passammo la serata tranquillamente e quando fu tempo di coricarsi il genin si avvicinò a me.
    Come ci organizziamo per la notte, Natsu?
    Allora vediamo...farò io il primo turno...tu riposati fino a quando mi darai il cambio...
    Detto ciò i due se ne andarono a letto, mentre io rimasi a controllare che nessuno disturbasse il loro sonno.
    Oggi è andato tutto bene…mi sarei aspettato di incontrare qualche ostacolo ma mi sbagliavo…non manca ormai molto alla fine della nostra missione…tuttavia non posso e non devo distrarmi…sono responsabile anche dell’incolumità di Fudo…non permetterò che gli accada nulla…
    Passò altro tempo, dalla finestra in cui mi posizionai si poteva intravedere in lontananza un enorme banco di nubi che da li a poco avrebbe coperto la luce lunare, complicando e non poco il nostro lavoro.
    Devo chiamare Fudo…speriamo che se la cavi anche in questa situazione…
    Ehi Fudo...Fudo...svegliati...
    mmmh…che c’è? AH! è ora del cambio?
    Si esatto…
    Vai pure a riposarti Natsu. Hai notato nulla di strano fuori?
    Tutto tranquillo...ma mi raccomando...resta vigile...non possiamo permettere che accada nulla a questa persona...
    Non preoccuparti.
    Dopo esserci dati il cambio, mi sdraiai sul letto, tentai di rimanere sveglio ancora un po’, per vedere come si sarebbe comportato il mio compagno, ma improvvisamente un senso fortissimo di stanchezza mi pervase e mi addormentai come un sacco di patate. Aprii gli occhi il mattino seguente dopo che Fudo venne a svegliarmi, pronto a riprendere la marcia verso Kumo.
  2. .
    CITAZIONE
    Pensato
    Parlato
    Fudo
    Anbu della Foglia

    Era giunto il momento di partire alla volta del Paese del Fuoco, circa due giorni di cammino ci separavano dalla nostra meta, avevamo abbastanza tempo per conoscerci un po’ e avevo intenzione di sfruttarlo come meglio potevo. Stavamo per lasciare la nostra terra, le montagne caratteristiche di Kumogakure iniziavano a diventare sempre meno e il clima pian piano iniziava ad irrigidirsi, ciò stava a significare che eravamo in procinto di raggiungere il Paese del Gelo.
    Ehi Fudo, raccontami un po’ di te...cosa ti ha spinto ad intraprendere la via del ninja?
    Sono cresciuto in una famiglia che tiene molto al villaggio. Pur non essendo originari di Kumo i miei genitori mi hanno educato a rispettare il villaggio. Vorrei poter esser utile e portare avanti le tradizioni di famiglia, anche se a dire il vero tendono più verso la via del samurai. Sai Natsu, gli Hattori vengono dal Paese del ferro.
    È una cosa alquanto bizzarra…davvero? Sai che è la prima volta che sento di una famiglia di samurai che vive in un villaggio ninja...io invece differentemente da te non ho mai conosciuto i miei genitori...mia madre è morta poco dopo la mia nascita...mio padre è scomparso prima che io venissi al mondo...ho vissuto fino all'età di 3 anni con mio fratello...che ha perso anche lui la sua vita in missione...da allora sono cresciuto da solo...e diventare un grande ninja è la ragione che mi ha tenuto in vita in questi anni...tu hai uno scopo?
    Ehm…si si…Per ora sono solo un genin, ma un giorno mi piacerebbe entrare a far parte del corpo speciale Anbu, e perché no, diventare anche Raikage...non si sa mai...
    Chissà…forse un giorno saremo compagni nei Raijinshū…beh...diventare Raikage è il sogno di molti shinobi...io personalmente non aspiro a diventarlo...una volta divenuto un grande guerriero mi piacerebbe girare il mondo...visitare luoghi più o meno meravigliosi...diciamo che la vita sedentaria da Kage non mi si addice molto...
    Invece tu? Tu sei QUEL Natsu? Quello che si è classificato secondo al terzo torneo ninja?
    Si...sono io...non pensavo di essere cosi famoso...eheheh...
    Dei finalisti ho avuto la fortuna di conoscere anche Eikichi. Se non ricordo male lui è stato uno dei miei primi compagni di squadra per una missione in team. Chissà cosa starà facendo ora...
    Eikichi…mmmm…ah ci sono!!!intendi Eikichi Sato?
    Esattamente, proprio lui.
    L'ho affrontato in semi finale...un ottimo combattente...sono riuscito a batterlo per un soffio ai punti...in un vero combattimento probabilmente avrei perso...
    Io purtroppo mi son dovuto ritirare dal torneo e tornare in fretta al villaggio perché avevano bisogno di me, ma ammetto che mi sarebbe piaciuto duellare contro un compaesano. eheh...
    Chissà...forse se non saresti dovuto andartene forse ci saremo affrontati...
    Dopo diverse ore di cammino ci trovammo ad attraversare il Paese del Gelo, un luogo freddo e gelido, caratterizzato principalmente da enormi distese innevate.
    Maledizione…dannato me…avrei dovuto portare qualcosa di più pesante…odio questo freddo…sarà meglio sbrigarsi a passare di qua…altrimenti fra un po’ rischio il congelamento…
    Anche Fudo sembrava infastidito da quella bassa temperatura, fortunatamente impiegammo relativamente poco a passare oltre. Ad attenderci al di là del freddo clima e della neve vi era il Paese dell’Acqua Calda, già dal nome si poteva dedurre il tipo di ambiente che ci saremmo trovati in seguito. E cosi fu. Pian piano la temperatura circostante, come quella del mio corpo, iniziò a salire, il mio stato d’animo cominciava a tornare sereno e rilassato, non c’era più quel vento freddo che mi infastidiva, il calore del sole che splendeva alto nel cielo mi dava un senso di pace e benessere difficilmente spiegabile.
    Finalmente…quel freddo mi stava uccidendo…adesso sto molto meglio…tuttavia…
    Giunti a Yu, il villaggio principale del Paese, cominciò a fare sera, ero molto stanco per la lunga camminata, pensai quindi che non ci fosse posto migliore per rilassarsi un po’ e recuperare le energie perse.
    Ehi Fudo...si sta facendo tardi...che ne dici di fermarci in queste terme...potremmo fare un bel bagno ristoratore e poi riposare per partire domani al sorgere del sole...
    Il genin accettò di buon grado la mia proposta, trovammo quindi una locanda e delle sorgenti in cui passare la serata. Mentre facevamo il bagno alcuni pensieri iniziarono a frullarmi in testa.
    È la prima volta che vado in missione con qualcuno…per di più sono il leader…spero di non combinare qualche pastrocchio…non me lo perdonerei mai…inoltre devo tenere nascosto il fatto che stiamo andando a recuperare un mukenin…che seccatura…ma farò comunque del mio meglio…porteremo a compimento questa missione…
    Dopo essere stati un po’ a mollo nell’acqua calda, cenammo e ce ne andammo a dormire, non era particolarmente tardi, tuttavia preferimmo coricarci il prima possibile, cosicché il giorno seguente saremmo potuti partire alle prime luci dell’alba in piena forma, freschi e riposati per bene. Dopo aver fatto colazione proseguimmo con il viaggio, la mite temperatura del luogo mi consentì di rimanere calmo e concentrato sulla missione, ci stavamo avvicinando sempre più al Paese del Fuoco, di conseguenza dovevamo fare molta attenzione e rimanere vigili, soprattutto io.
    Speriamo che non si faccia vivo nessuno…qualche mukenin potrebbe stare cercando il tizio tenuto in custodia dagli Anbu della Foglia…se qualcuno ci tendesse un agguato dovremo farci trovare pronti…
    Camminammo ancora per un po’, attraversammo diversi sentieri nelle foreste li presenti, finché dopo qualche ora raggiungemmo il luogo dell’incontro. All’entrata della caverna un individuo con una maschera ci si parò davanti.
    Identificatevi...
    Natsu Dragneel…shinobi di Kumogakure…
    Hattori Fudo, genin della Nuvola!

    Dialoghi accordati con Masa :beer:
  3. .
    CITAZIONE
    Pensato
    Parlato
    Fudo
    Raikage
    Shigubāru

    Era una mattina come tante altre al Villaggio della Nuvola, come mio solito mi alzai dal letto abbastanza presto, al sorgere del sole. Dopo aver fatto un abbondante colazione e un bel bagno ristoratore mi preparai ad uscire, per dirigermi verso la base operativa dei Raijinshū, dove mi sarei preparato ad affrontare una nuova giornata lavorativa. Badai bene che nessuno facesse caso alla mia presenza giunto in prossimità del passaggio segreto, una volta entrato iniziai a scendere sempre più finché raggiunsi finalmente la sala principale. Al mio arrivo però notai subito qualcosa di anomalo.
    Mmmm…strano che non ci sia nessuno…normalmente non è che ci sia tutta questa gente quaggiù…sempre le solite tre o quattro persone…però è la prima volta che mi capita di trovarmi qui da solo…mah…
    Girando un po’ trovai un biglietto, probabilmente lasciato li dal nostro leader, in cui vi era specificato che un componente della squadra era in missione e gli altri avevano altre faccende da sbrigare, giunsi quindi alla conclusione che rimanere li sarebbe stato inutile.
    Se non c’è nessuno sarebbe solo uno spreco di tempo rimanere qui…sarà meglio tornare in superficie…
    Una volta fuori dal nascondiglio decisi di farmi una bella passeggiata in giro per il Villaggio, la giornata come al solito non era delle migliori, il cielo era coperto dalle consuete nubi caratteristiche del nostro paese, ma non m’importava, avevo deciso di rilassarmi un po’ e di rimanere per i fatti miei almeno per quasi tutta la mattinata. Stavo per andare a sdraiarmi in un prato vicino la porta d’entrata a ovest quando ad un certo punto, guardando in alto, notai un corvo messaggero, con appunto un biglietto attaccato alla zampa.
    Una convocazione del Raikage…proprio adesso…forse è meglio cosi…non è da veri ninja poltrire e stare senza fare niente…forza Natsu…si parte per una nuova missione…
    Rapidamente giunsi negli uffici del capo villaggio, giunto in prossimità dell’entrata però insieme a me si presentò un altro shinobi, sembravamo coetanei, tuttavia era la prima volta che lo vedevo.
    Hai ricevuto anche tu una convocazione urgente da parte del Raikage?
    Si esatto…presumo che anche tu sia qui per questo...
    Il mio nome è Fudo comunque, molto piacere…
    Io sono Natsu…il piacere è mio…
    Dopo esserci presentati molto velocemente entrammo nell’ufficio del Raikage.
    Bene...ascoltate...andrò al sodo...voglio affidarvi una missione delicata. Ho bisogno che proteggiate una persona...
    Dobbiamo essere le guardie del corpo di un individuo??? Chi sarà mai…qualcuno di importante???
    Successivamente il capo ci mostrò una foto dell’uomo.
    Attualmente si trova nel paese del Fuoco...c'è bisogno di riportarlo qui...potreste incontrare delle difficoltà durante il viaggio ed essere attaccati. Ve la sentite?
    Certamente, signore.
    Si signore…conti pure su di noi…non la deluderemo…
    Natsu...tu ora hai appreso conoscenze mediche...se dovesse succedere qualcosa intervieni e non esitare a curarlo. Deve arrivare vivo...
    Certamente…perché mai dovrei esitare a curarlo???
    Detto ciò il Raikage ci consegnò due sacchetti con dentro alcuni ryo per la missione e ci congedò dal suo ufficio.
    Natsu, io dovrei passare prima da casa e poi all’armeria. Ci vediamo all’ingresso principale del villaggio quando siam pronti, ok?
    Ok Fudo…tanto anche io devo prendere qualcosa per il viaggio…
    A dopo allora!
    A dopo…
    Dopo essermi separato dal genin, venni intercettato da Shigubāru, il quale mi trascinò dietro un vicolo senza farsi vedere da nessuno.
    Allora...hai ricevuto una missione dal Raikage...
    Si…c’è qualche problema???
    Ascolta bene...questa missione ti è affidata anche come membro del Raijinshū!
    E questo cosa vorrebbe dire…
    Quell'uomo è un mukenin che è stato catturato.
    Un mukenin???
    Voi dovete riportarlo qui senza che gli succeda nulla...poi ci penseremo noi...
    Si signore…ora capisco le parole del Raikage…
    Mi raccomando, non fare parola di queste cose con il tuo compagno...
    D’accordo…adesso vado…
    Successivamente dopo aver controllato porta kunai e porta medicinali e aver verificato ciò di cui avessi bisogno, mi diressi prima in armeria poi in farmacia.
    Bene…adesso ho tutto quello che mi occorre…posso andare alla porta principale…
    Giunto a destinazione mi riunii a Fudo e insieme iniziammo ad incamminarci verso il Paese del Fuoco.
    Chissà che tipo è...sono proprio ansioso di vedere cosa sappia fare...chissà...se avesse potenziale potrebbe entrare anche lui nei Raijinshū...voglio proprio vedere cosa sai fare...Fudo...

    CITAZIONE
    Acquisti:
    6 Spiedi: 30 ryo
    1 Fumogeno: 20 ryo
    1 Tonico velocità: 100 ryo
    1 Tonico riflessi: 100 ryo
    Tot. 250 ryo
  4. .
    Benvenuto :beer:
  5. .
    Benvenuto :beer:
  6. .
    Benvenuta :beer:
  7. .
    Benvenuto :beer:
  8. .
    Benvenuto/a :beer: :fiore:
  9. .
    Benvenuto :beer:
  10. .
    Benvenuto :beer:
  11. .
    Benvenuto fratello Kumiano :beer:
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    CITAZIONE
    Pensato
    Parlato
    Nahoko
    Altri
    Altri

    Uscii dalla finestra, ritrovandomi nel cortile interno del casale, mi stavo apprestando ad andarmene da dove ero entrato, ad un tratto però mi si parò davanti uno dei guardiani, non si accorse subito della mia presenza, tuttavia la sua eccessiva vicinanza causò lo scioglimento della tecnica del mimetismo.
    E tu chi diavolo sei? Da dove sbuchi? Ehi fratello…c’è un intruso!
    Non sei stato molto furbo a venire qui…adesso preparati a morire piccolo verme!
    Questa non ci voleva…avrei preferito non combattere…ma non mi sembra di avere altre alternative…
    Il primo tizio si scagliò a grande velocità verso di me, tentò di sferrare un paio di pugni all’altezza del volto, li schivai tranquillamente senza alcuna fatica e proprio mentre mi stavo preparando al contrattacco ecco che alla mia sinistra comparve l’altro uomo, il quale tentò un calcio basso all’altezza del ginocchio. Riuscii a schivare il suo colpo con un leggero salto e grazie al movimento del suo piede sinistro verso l’esterno, che mi fece intuire quale sarebbe stato il colpo che stava per arrivare. Dopo il balzo presi la persona alla mia sinistra per il collo della maglia e lo lanciai contro il fratello, riuscendo ad atterrarli e ad allontanarli un po’ da me.
    La pagherai cara moccioso…non hai idea di chi ti stai inimicando…noi siamo…
    Non mi importa un fico secco di chi possiate essere…siete voi che non sapete con chi avete a che fare…adesso preparatevi a fare una brutta fine…
    Iniziai a sentirmi strano, percepivo qualcosa di diverso in me, era come se qualcosa provasse incessantemente ad uscire, un’ignota forza stava nascendo al mio interno, molto oscura e altrettanto maligna. Sentivo come il bisogno di massacrare quei due tizi, mi resi conto subito che soltanto la loro morte avrebbe potuto soddisfare quell’improvvisa sete di sangue, senza neanche rendermene conto attivai il potere dei miei occhi e a grandissima velocità composi dei sigilli, creai una sfera elettrica e la feci esplodere in otto saette e ne indirizzai quattro verso ognuno di loro. Successivamente svitai la mia mano, tirai fuori una catena con dei missili e ne sparai due verso ogni bersaglio. Le esplosioni fecero rimbalzare i loro corpi, tuttavia ancora respiravano e stavano tentando di rialzarsi in piedi, per tentare un’improbabile fuga. Io intanto mi avvicinavo a loro sempre più ed estrassi dal fodero la katana di Nahoko.
    Fratello…dobbiamo andarcene…è un mostro…
    Aspetta aspetta…abbi pietà ti prego…ti prometto che non faremo più del male a nessuno…te lo giuro…lasciaci andare…risparmiaci la vita…
    La pietà è per i deboli…e gli sciocchi…e io non lo sono…
    Con un rapido movimento del braccio tagliai la testa di netto al tizio che chiedeva pietà e successivamente roteando alla mia sinistra mi avvicinai all’altro, a cui toccò la stessa sorte. A quel punto il mio potere oculare si disattivò e tutta la rabbia e la voglia di uccidere sparirono, tuttavia una volta scesa l’adrenalina caddi a terra sulle ginocchia per la stanchezza.
    Ma che diavolo è successo…perché ho la spada di Nahoko in mano…per di più è insanguinata…ma cosa ho…
    Non ricordavo nulla dell’accaduto, mi sentivo veramente uno schifo, era la stessa sensazione di quando sbloccai per la prima volta il Rinnegan, anche allora non ricordavo niente dopo che atterrai il tizio che mi voleva morto.
    Che mi succede…non capisco cosa non vada in me…possibile che questo potere sia cosi pericoloso? Devo scoprire qualcosa di più a suo riguardo…ci deve essere un modo per controllarlo senza essere sopraffatti in questo modo…spero che al villaggio ci sia la risposta a questa domanda…comincio a temere per la mia incolumità e di chi mi sta intorno…rischio di essere un pericolo sia per me che per gli altri…
    Non appena riacquistai un po’ di stabilità fisica e mentale mi alzai in piedi, per prima cosa pulii la katana con la maglia di uno dei cadaveri, di certo non potevo riportargliela in quello stato e la rimisi nel fodero, dopo di che ero pronto per fare ritorno da Nahoko, nel luogo dove l’avevo lasciata. Arrivato da lei notai subito nel suo sguardo una grande preoccupazione.
    Ma dove eri finito? Ho sentito delle esplosioni e mi sono preoccupata di brutto…come mai sei ridotto in questo stato…
    Oh non preoccuparti…ho solo avuto un piccolo diverbio con due di loro…ma stai tranquilla…non è cosi facile liber…
    Ehi Natsu…NATSUUUU!!!
    Caddi a terra privo di sensi e rimasi in quello stato per alcuni giorni. Quando riaprii gli occhi mi trovavo appena fuori una caverna, circondato dagli alberi e da una fitta vegetazione.
    Finalmente ti sei svegliato…
    Nahoko…dove siamo?
    Siamo quasi al confine di Kumo…hai dormito per tutto il viaggio…per fortuna ho trovato un carretto e un cavallo…abbiamo viaggiato su quello…
    Beh…menomale che c’eri tu…ti ringrazio davvero…se non fosse per te…
    Facciamo che siamo pari…ok?
    D’accordo…comunque una cosa te la voglio chiedere…perché quei tizi ce l’avevano con te…perché sei un Jinchuuriki o perché sei la sorella del Raikage?
    A dire il vero io non sono la sorella del Raikage…sono soltanto una sua lontana parente…in cui è stato sigillato il demone a otto code che si trova a Kumo…probabilmente quei tizi volevano il potere racchiuso dentro di me…non credo che il vecchio sia la causa del mio rapimento…
    Credo che tu abbia ragione…comunque ora sto meglio…appena vuoi possiamo partire e tornare a casa…
    Dopo qualche ora riprendemmo a camminare verso la nostra terra, intorno a mezzo giorno raggiungemmo il Villaggio della Nuvola e la prima tappa fu proprio l’ufficio del Raikage. Giunti all’interno iniziai a spiegare la situazione e porsi immediatamente le mie più sentite scuse per non aver avvisato nessuno e aver agito di mia iniziativa senza aver prima consultato qualcuno, il Kage per quella volta decise di lasciar correre visto che gli avevo riportato a casa sana e salva la ragazza, tuttavia non avrebbe più perdonato nessuna mia infrazione delle regole.
  13. .
    CITAZIONE
    Pensato
    Parlato
    Nahoko
    Ninja Kumo

    Il tempismo con cui combinammo i nostri attacchi fu pressoché perfetto, tuttavia la presa con cui volevo assimilare chakra all’avversario non durò a lungo, infatti il tizio si liberò da essa in un batter d’occhio.
    M***a…speravo di riuscire a mantenere il contatto più a lungo…adesso devo fare attenzione al loro contrattacco…
    Improvvisamente però il muro che bloccava il passaggio si ruppe, sbriciolandosi come fosse vetro, a provocarne la rottura fu un gruppo di sei ninja, che indossavano il copri fronte di Kumo.
    E questi chi diavolo sono…
    Natsu?!
    Si…eccomi…
    Hai svolto un buon lavoro, ma il raikage è abbastanza arrabbiato con te, la prossima volta devi comunicare tutto e alla svelta anche.
    Avete ragione…ma è successo tutto in poco tempo…non ho avuto altra scelta…dovevo intervenire al più presto…adesso comunque dobbiamo pensare a questi tizi…
    Per il resto ora ci penseremo noi a loro, tu devi riaccompagnare Nahoko dal Raikage.
    Va bene…ho capito…andiamo Nahoko…
    Uscimmo in fretta dal rifugio mentre all’interno stava iniziando il combattimento. Ci eravamo allontanati di diversi metri, quando ad un tratto la kunoichi iniziò a parlarmi.
    Natsu...grazie davvero per avermi salvata...
    Figurati…non devi neanche pensarlo…
    Ma ti devo chiedere un favore, in quella casa mi hanno sottratto il mio equipaggiamento, devo assolutamente recuperarlo.
    Mmmm…se è davvero cosi importante allora non posso tirarmi indietro…tanto siamo di strada…
    Facemmo quindi una leggera deviazione verso il casale dove vidi Nahoko uscire incappucciata. Giunti in prossimità dello stabile fummo costretti a nasconderci sopra alcuni alberi li intorno.
    Questa non ci voleva…c’è rimasto qualcuno dei rapitori a fare la guardia…ascolta…è meglio che tu rimanga qui…sei stanca e sarebbe più difficile intrufolarci senza farci vedere…andrò io…dimmi soltanto cosa devo prendere…
    Gli oggetti che dovevo recuperare erano una katana dal manico bianco e un porta kunai rosa chiaro, un equipaggiamento abbastanza facile da riconoscere. Prima di avvicinarmi ulteriormente iniziai a ragionare su come potevo entrare senza farmi vedere.
    Meglio evitare qualsiasi tipo di scontro…devo entrare ed uscire senza che se ne accorgano…la tecnica del mimetismo sarebbe perfetta…purtroppo però non ho più molto chakra…non so quanto riuscirei a mantenerla…proverò ad avvicinarmi il più possibile…poi diventerò invisibile…cosi potrò muovermi liberamente e velocemente all’interno…speriamo bene…
    Iniziai ad avvicinarmi all’abitazione in maniera molto cauta, con passo leggero e rapido. Raggiunsi il muro che circondava la casa, stavo per scavalcare quando avvertii dei passi provenire al di là della parete, a quel punto decisi di diventare invisibile e di addentrarmi nello stabile. Passai per l’entrata principale non essendoci un cancello, davanti all’ingresso del casale però c’era un tizio a fare la guardia, non potevo avvicinarmi troppo cosi guardandomi intorno vidi una finestra nella facciata di destra aperta e decisi di passare di li per accedere all’interno. La prima stanza che mi trovai ad esplorare era un vecchio bagno, pieno di muffa e ragnatele, sembrava che nessuno ci mettesse piede da anni, quindi non mi ci soffermai troppo. Uscii da li e raggiunsi un corridoio da cui si poteva accedere a diverse camere, fortunatamente nessuna di esse aveva la porta chiusa del tutto, in questo modo potevo controllare che all’interno non vi fosse nessuno. Controllai nelle prime due stanze ma dell’equipaggiamento della ragazza non vi era traccia. Ad un certo punto qualche metro avanti a me passò uno dei guardiani, il quale successivamente varcò una porta ed entrò in una stanza, guardando dall’esterno sembrava essere il loro magazzino, prese qualcosa e uscì. Io dovetti distanziarmi di qualche metro per non far sciogliere la tecnica, quando il tizio si allontanò a sufficienza iniziai a controllare cosa ci fosse all’interno. Insieme a tutte le loro cianfrusaglie vidi spiccare un porta kunai rosa, sembrava proprio quello di Nahoko, cosi lo attaccai alla mia cintura e continuai la ricerca del secondo oggetto. Mentre rovistavo tra tutte quelle cose sentii la porta scricchiolare, uno dei rapitori stava entrando proprio dove mi trovavo io, più lui si avvicinava più io mi allontanavo finché mi ritrovai attaccato al muro. L’uomo iniziò a cercare qualcosa, tirando via ogni oggetto che reputasse inutile, tra le tante cianfrusaglie buttate via c’era anche la spada della kunoichi. L’uomo dopo aver trovato una bottiglia di rum uscì ed io colsi l’occasione per prendere l’arma. A quel punto avevo raggiunto il mio scopo ed ero pronto ad andarmene dallo stabile, uscendo dalla finestra.
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    Benvenuto :beer:
  15. .
    CITAZIONE
    Pensato
    Parlato
    Nahoko

    Gli attacchi andarono tutti a segno, sembrava comunque che il falso me non ne avesse risentito in alcun modo. Successivamente però cominciò a tremolare e dopo qualche attimo svanì nel nulla. Nello stesso momento la terra iniziò a tremare, l’enorme masso che bloccava l’entrata si stava spostando, ciò mi permise di accedere al rifugio segreto dei rapitori. Mi precipitai all’interno, dove trovai Nahoko alle prese con due individui, ce n’era anche uno steso a terra, probabilmente lo aveva già tolto di mezzo.
    Ce ne hai messo di tempo per arrivare, ho sentito il frastuono fuori che hai provocato è ho cercato di aprire quello stupido masso...
    Hai ragione…ho avuto un piccolo contrattempo qui fuori…adesso però vediamo di toglierci dai piedi questi tizi…purtroppo non mi è rimasto molto chakra dopo il combattimento precedente…dobbiamo fare in fretta…
    La ragazza era in modalità bijuu, pronta alla lotta, ad un tratto però allungò il braccio verso di me e mi passò parte del suo chakra.
    Non me ne è rimasto molto...dobbiamo far fuori questi pericolosi individui...
    Ti ringrazio infinitamente…adesso mi sento decisamente meglio…sono tutto infiammato!!!
    Improvvisamente uno dei due tizi lanciò un velocissimo drago di fuoco che centrò in pieno Nahoko, che già provata per lo scontro cadde a terra.
    Nahoko…stai bene?
    Maledizione...brucia.
    Anche se gravemente ferita e piena di bruciature, la kunoichi si rialzò in piedi, dimostrando una grande forza di volontà.
    Ce la fai a continuare?
    Così conciata posso fare poco..
    Non preoccuparti…adesso siamo in due…sono sicuro che li sconfiggeremo…basta coordinarsi bene e il gioco è fatto…
    Eravamo distanti all’incirca cinque metri, avevo attivato il mio potere oculare, insieme alle abilità del Regno Demoniaco, Animale e degli Spiriti Divoratori e mi stavo preparando ad attaccare, tuttavia i malviventi furono più rapidi di me, per prima cosa uno dei due utilizzò uno strano jutsu che non avevo mai visto prima, una sostanza oleosa, che cosparse tutta intorno a noi. L’altro subito dopo creò nuovamente un altro drago di fuoco, che infiammò l’olio creato in precedenza, dal quale scaturì una grossa fiammata.
    Questa volta non mi coglierete impreparato…
    Rapidamente composi dei sigilli, poi concentrai del chakra Suiton nel petto e lo espulsi dalla bocca, creando un grosso drago d’acqua che spense quasi completamente il fuoco, tuttavia subimmo lo stesso qualche danno.
    Poteva andarci peggio…bene…adesso è il mio turno…
    Nahoko…appena lancerò il primo attacco punta diretta su quello che colpisco…mentre per l’altro ci invertiremo…prima tu poi io…mi raccomando…il tempismo è fondamentale…
    Componendo dei sigilli creai due copie reali di me stesso, che andarono ad affiancare la mia compagna, successivamente concentrando il chakra Raiton nelle mani formai sei spiedi elettrici, che indirizzai alle gambe del tizio a sinistra che aveva sparato il drago di fuoco, dopo di che la kunoichi provò un attacco frontale supportata dai cloni. La mia idea era di sfruttare un’eventuale paralisi alle gambe cosicché Nahoko potesse tentare un attacco diretto più facilmente. Dopo l’offensiva iniziai ad avvicinarmi all’altro uomo e mentre correvo estrassi una palla luce e la lanciai, con l’intento di accecarlo, ma non prima di essermi coperto gli occhi. Nahoko quindi, sempre supportata dalle copie tentò un doppio colpo diretto sfruttando il fatto che il nemico avesse la vista disturbata. A quel punto tentai di prendere alle spalle il mio avversario, con l’intento di bloccarlo e intrappolarlo nella Presa d’assorbimento, una delle mie abilità, con la quale potevo sottrarre un po’ di chakra alla volta al mio nemico.

    CITAZIONE
    Riepilogo post

    Azione Gratuita 1-2-3-4: Attivo innata + Asura + Tiryagyoni + Preta (15)
    Tecnica non offensiva Gialla: Soffio del drago marino (8)
    Tipo: Ninjutsu
    Elemento: Acqua
    Posizione delle mani: Bue - Scimmia - Coniglio - Topo - Cinghiale - Gallo
    Livello: D
    Descrizione: Tecnica molto simile al "Drago di Fuoco"ma meno potente; il ninja dovrà concentrare una certa quantità di chackra nel petto per poi poterlo espellere dalla bocca sotto forma di un grosso drago di acqua con corpo cilindrico che viaggerà dritto per dritto contro l'avversario.
    [Consumo : 8]
    [Richiede: Abilità Zen uguale o superiore a 2]
    [Slot ferita: minimo 1 – massimo 3]
    [Costo: 80 Ex]
    [Energia: Gialla]

    Tecnica non offensiva Verde: Kage Bushin (12 + 1 a copia)
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle Mani: Scimmia - Drago - Serpente
    Livello: C
    La tecnica è un jutsu proibito, a causa della grande quantità di chakra che richiede e del conseguente affaticamento, che crea dei cloni reali capace di attaccare. Un colpo riuscito ad uno di questi causa la sua scomparsa in una nuvola di fumo. Poiché tutte le copie possiedono un proprio sistema circolatorio del chakra, non sono distinguibile tramite lo Sharingan e Byakugan. Il chakra restante dopo l’attivazione può essere diviso a piacimento tra l'utilizzatore e i cloni (che tuttavia devono possederne almeno 1 punto). Le copie possiedono tutte le abilità e le tecniche dell’originale, incluse le armi. Ogni qual volta un clone viene distrutto il ninja ne acquisisce tutte le informazioni, le esperienze e la stanchezza (anche per questo è una tecnica molto logorante dal punto di vista fisico), e riacquista il chakra che non utilizzato. Infatti questa tecnica viene spesso sfruttata per le ricognizioni o per conoscere le caratteristiche di un avversario.
    Questa tecnica copia tutte le armi e oggetti in possesso del ninja durante l'esecuzione della tecnica.
    Le copie potranno essere create ad una distanza massima di 5 metri e non potranno essere create in volo
    la copia ha le stesse azioni dell'originale.
    [Richiede:] Abilità zen uguale o superiore a 2
    [Consumo:] 6 per copia + quantità di chakra che essa ha disponibile.
    [Energia:]
    Verde: 3 copie
    Rossa: 6 copie
    Blu: 9 copie
    Viola: 12 copie
    Nera: 15 copie
    [per apprendere questa tecnica ci si dovrà sottoporre ad un addestramento]
    N.B.: i Kage Bunshin avranno statistiche, tecniche e armi uguali all'utilizzatore, tranne per le innate, le tecniche segrete e le armi segrete.

    Tecnica Offensiva Gialla: Aghi paralizzanti (10)
    Tipo: Ninjutsu
    Posizioni delle mani: topo – tigre – cavallo.
    Livello: D
    Descrizione: Il Ninja attivando i sigilli richiesti concentrerà il chakra tra le due mani e creerà dai 3 ai 6 piccoli spiedi fatti puramente di elettricità.
    Questi spiedi dovranno essere lanciati tutti contemporaneamente verso il nemico, viaggeranno solamente in linea retta e per una distanza massima di 15 metri.
    Se anche uno spiedo colpirà il nemico la parte colpita verrà paralizzata lievemente.
    [Slot ferita: 1 slot danno a spiedo più effetto paralisi lieve]
    [Consumo: 5 ogni 3 spiedi si potranno creare massimo 3 aghi per mano]
    [Richiede: Chakra Raiton; Zen uguale o superiore a 1; Abilità corporea 1]
    [Costo: 35 exp]
    [Energia: Gialla]

    Azione di movimento 1: Avanzo verso il secondo tizio
    Azione Gratuita 5: Estraggo palla di luce
    Lancio oggetti: Lancio palla di luce
    Tecnica offensiva Rossa: Presa d’assorbimento
    Tipo: Ninjutsu
    Posizioni delle mani: nessuna
    Descrizione: una volta afferrato saldamente un avversario, il Preta può utilizzare questa tecnica per assimilare dall’avversario 20 unità di chakra a turno e aggiungerle alle sue scorte, per poter usare questa tecnica l’avversario deve essere praticamente immobilizzato dalla presa del Preta e, se viene meno il contatto fisico, svanisce anche la tecnica. Per mantenere la presa necessaria deve avere forza+1 rispetto all'avversario. Non può bloccare al 100% l'avversario.
    [Richiede: “Rinnegan LV 3”]
    [Consumo: ///]

    Chakra consumato: 47
    Chakra rimasto/posseduto: 38/170
    Danni fisici: 3
    Danni psicologici:
    Condizioni psico-fisiche: Determinato
    Armi rimaste/possedute:
    [Prima sacca]
    Tasca 1: ( 5/7 ) Kunai, (11/15 ) Shuriken + 4 Uchiha Shuriken, Lame Assassine ( 2/2 )
    Tasca 2: ( 15/15 ) Makibishi, ( 15/15 ) Spiedi
    [Seconda sacca]
    Tasca 3: ( 0/2 ) Palla di luce, ( 3/4 ) Sigillo esplosivo, ( 2/2 ) Fumogeni
    Tasca 4: ( 10/10 m ) Filo di Nylon, ( 5/5 m ) Bende

    Farmaci rimasti/posseduti:
    Tasca 1: (0/5) Auto iniettori, Iniettori o Nebulizzatori.
    Tasca 2: (1/3) Tonici. (Forza)
    Tasca 3: (0/8) Garze Elastiche Leggere, (0/8) Lozioni/Unguenti/Creme/Pasticche/Aspirine/Infusi.
    Tasca 4: (0/3) Bombe Nebulizzanti o Bombe a Centrifuga.
    Tasca 5: (0/8) Provette contenenti Veleni o Antidoti.

    Posizione del PG: Nel rifugio
    Distanza dall'avversario: Attaccato al secondo e circa tre metri dall’altro

    CITAZIONE
    Riepilogo post Nahoko

    Azione di movimento 1: Avanza verso il nemico sulla sinistra
    Attacco semplice 1: Tenta un pugno diretto
    Azione di movimento 2:Si sposta a destra verso l’altro nemico
    Attacco semplice 2-3: Tenta un doppio pugno diretto
    Danni fisici: 3
    Posizione del PG: Nel rifugio
    Distanza dall'avversario: Cinque metri dal primo e due dal secondo, alla sinistra di Natsu

    CITAZIONE
    Calcoli e Considerazioni

    Ninjutsu: 9 (+1 tonico) 10
    Forza: 4 (serve per la "Presa d'assorbimento)
    Attacco semplice Nahoko: 6 (+1 superiorità numerica) 7

    Non sapevo se avevo ancora l'innata attiva e di conseguenza anche l'evocazione e il secondo volto, quindi ho fatto come se fosse tutto spento, se ho sbagliato nel prossimo post correggo, stessa cosa i danni. Dal prossimo turno inoltre subisco il malus del tonico (-1 destrezza x 2 turni).
237 replies since 29/5/2011
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