Votes given by Misaki Mei

  1. .

    21 anni
    Capo Anbu
    Konoha
    Energia Nera

    Mini scheda
    Pensato Mashu
    Parlato Mashu
    Parlato Nikiami
    Parlato Uchiha
    Parlato Suta
    Parlato Mukenin
    Caccia al Mukenin.

    Konoha - Ufficio Capo degli Anbu



    Era passata qualche settimana ormai da quando Mashu aveva ucciso Etsuya, e suo padre aveva preso la guida degli Shinmen. Tutti i suoi sottoposti, tutti quelli che gli erano stati vicini in quegli anni erano tornati alle loro vite nel paese del ferro e ora il nostro ragazzo doveva fare lo stesso. Gli Shinmen erano protetti, Konoha no.
    Ancora non siamo riusciti a trovare abbastanza informazioni sulla missione di infiltrazione affidata a Tonou...che faccenda del cazzo...
    Era mattina, ma la scrivania di Mashu era già un casino. Respirava attraverso la maschera e sempre attraverso il suo secondo volto scrutava le pergamene che aveva davanti. Era un miscuglio tra tecniche, missioni da assegnare e rapporti da leggere. Aveva troppe cose da fare, ma rispetto al passato ora riusciva a gestire egregiamente i kage bunshin e ne creava in genere due, che manteneva per tutto il giorno. Uno si allenava nel corpo a corpo e uno in particolari tecniche di sigillo e genjutsu. Lui invece restava in ufficio e gestiva tutte le scartoffie del caso. Il lato negativo di tutto ciò è che arrivato a sera aveva sempre dei forti mal di testa ed era piuttosto stanco. Per sua fortuna la sera Hanako gli preparava degli intrugli e pastiglie per riprendersi e dargli vigore. Tra le altre cose gli aveva anche dato diverse lezioni sui veleni, ora Mashu si sentiva completo sotto quasi tutti i punti di vista.
    Dobbiamo trovare un modo per fermarlo...o meglio devo parlare con Tonou...dobbiamo organizzarci...
    Impaccò qualche missione per i vari corpi e firmò qualche rapporto da consegnare all'Hokage.
    Non devo pensarci troppo, ci stanno già pensando i miei uomini. Se c'è una soluzione la troveremo sicuramente.
    Premette il pulsante del microfono che aveva davanti e attivò la chiamata diretta verso uno dei suoi segretari.
    Nikiami vieni subito per favore.
    In meno di un minuto una maschera da mantide che nascondeva un giovane corpo si presentò all'ufficio del capo degli anbu.
    Mi dica signore.
    Mashu gli porse le missioni.
    Porta queste ai capi divisione per favore.
    Il ragazzo prese in consegna le missioni e si incamminò.
    Passano gli anni, ma i primini vengono sempre sfruttati...eheh...
    Si lasciò andare sulla poltrona ripensando ai primi tempi negli anbu dove gli venivano affidati i compiti più assurdi. Nikiami tutto sommato non se la cavava male.
    Un minuto di pausa e poi mando queste scartoffie al sarutobi.
    Nell'ultimo periodo sembrava che la tecnologia avesse fatto un passo abbastanza invadente nella vita di tutti i giorni. Ora per gestire diverse carta burocratiche dovevano usare una telescrivente, qualcosa a cui Mashu non si era ancora abituato.
    Perferivo i vecchi metodi...
    Un bip richiamò la sua attenzione, proveniva dallo schermo che aveva davanti.
    Ora cosa c'è...?
    Controllò e vide un messaggio diretto dalla centro di controllo della polizia di Konoha, lo volevano urgentemente.
    Chissà cos'è successo...
    Compose il sigillo della pecora richiamando i suoi kage bunshin. Si fermò per un secondo assimilando tutte le informazioni dei due Mashu.
    Oh...interessante questa tecnica...
    ma non c'era tempo per fantasticare, doveva muoversi. Ingerì una delle pillole di Hanako per evitare l'insorgere del mal di testa e si avviò verso la centrale.

    Konoha - Centrale di Polizia


    Tutto qua?!...
    Purtroppo si.
    Veramente volete farmi credere che non sapete come sia riuscito a scappare dalla prigione di massima sicurezza?
    Per questo l'Hokage ha chiesto espressamente di te...è armato e pericoloso e vuole una risoluzione pratica e veloce.
    Qua il problema non è la mia chiamata...è la vostra incompetenza. Chi era di guardia? La manutenzione della prigione era a norma? Come gestite i cambi di guardia?
    Noi...Voglio rapporto completo sulla mia scrivania prima che torni con questo assassino tra le mani. Sopratutto sui chi era di guardia.
    Dovrò inviarvelo via mail...Oh non mi interessa come. Lo voglio entro stasera!
    Sarà fatto, ma ora siamo nelle tua mani Ginshikon.
    Un Uchiha, che sinceramente Mashu non conosceva, era appena stato cazziato e mazziato dal capo degli anbu. Lui effettivamente non c'entrava nulla in quella faccenda, ma a volte punirne uno aiutava a tenere tutti i riga. L'uomo aveva appena finito di dargli tutte le informazioni e un fascicolo.
    Entro stasera sarà di nuovo entro i confini...Poi perchè proprio me?
    Saluto e uscì avviandosi di nuovo verso il suo ufficio.
    E' un mukenin di livello B, e l'Hokage ha richiesto espressamente solo la mia presenza...
    Alzò lo sguardo verso il cielo, era limpido con qualche nuvola di contorno.
    Capisco la pericolosità, ma avrei potuto mandare una squadra. Deve esserci sotto qualcosa...
    Accelerò il passo iniziando a saltare da tetto in tetto, così avrebbe fatto più velocemente.
    Visto il suo livello per essere sfuggito da una prigione di massima sicurezza come quella a nord deve avere avuto sicuramente un aiuto esterno...o ancora peggio, interno...
    Una volta tornato nel suo ufficio diede velocemente una rilettura al fascicolo, dov'era presente la foto del fuggitivo.

    Era un nerboruto figlio di buona donna, un pluriomicida mezzo schizofrenico con manie di protagonismo.
    Quindi...Akira Notoshi, 36 anni. In grado di manipolare il proprio corpo e feroce in combattimento. Solito usare una spada, ma abile anche con i ninjutsu. Si atteggia da superiore con tutti...mmmh...non sembra effettivamente avere le abilità per poter scappare dalla prigione. Magari è stato un diversivo, qualcuno l'ha aiutato a uscire e vogliono creare un pò di subbuglio per colpire da qualche altra parte...o forse sono solo io un pò troppo paranoico...
    Chiamò di nuovo l'assistente a cui diede l'ordine di andare a chiamare Suta, capo divisione degli interrogatori e dirgli di raggiungerlo all'armeria.
    Meglio non rischiare.
    Andò a prepararsi e in armeria si vestì con l'armatura leggera degli anbu e infilò il proprio kimono. Sistemò il tutto controllando che non gli desse fastidio ai movimenti, poi srotolò un grosso rotolo che teneva sempre nel suo armadietto e richiamò due kage bunshin che fece posizionare sul rotolo.
    Voi andate nella valle dei lupi e concentratevi a richiamare il chakra della natura, questa faccenda mi puzza un pò...Tigre. Drago, Scimmia.
    Compose i sigilli e le due copie sparirono in una nuvola di fumo e nel contempo si crearono dei sigilli sul rotolo gigante che Mashu chiuse e si legò alla schiena.
    Mi hai chiamato Ginshikon?
    Il capo degli anbu si girò verso il capo divisione degli interrogatori.
    Si Suta. Vorrei che dessi l'ordine a qualche ninja sensitivo e interrogatore di stare un pò più attento in questi giorni a qualsiasi movimento sospetto in entrata e in uscita, anche intorno alle prigioni. Aumenta un pò la sicurezza.
    Ok, è accaduto qualcosa?
    No...per ora nulla di grave, ma la situazione non mi piace.
    Ricevuto capo.
    Con un doppio cenno d'assenso i due li lasciarono. Mashu strinse bene le spade del padre ai fianchi e controllò che la spada di Shin fosse all'interno del kimono.
    Forza andiamo.
    Batté il proprio pugno sul palmo e uscì.
    Dalla prigione a nord l'hanno visto scappare verso est. Non credo sia andato troppo lontano...

    Foreste a Nord di Konoha


    Ci siamo quasi...
    Non era uno cacciatore, ma ormai aveva imparato a leggere bene le tracce delle proprie prede. Impronte, rami spezzati, foglie cadute, graffi sugli alberi, mancanza di fauna.
    Ancora poco...
    In lontananza iniziava a vedere delle foglie cadere e degli alberi muoversi.
    Almeno le indicazioni verso dove è fuggito erano corrette.
    Aumentò ancora il passo e dopo poco finalmente vide la schiena del mukenin.
    Perfetto!...ancora poco e-!!
    L'uomo si girò di colpo e lanciò velocemente alcuni shuriken verso il capo degli anbu, che con un movimento del bacino li schivò. A quanto pare il nostro ragazzo era stato scoperto.
    Non mi avrete mai!
    Fermati!!
    Non mi hai sentito? Non mi avr-
    Con uno scatto repentino Mashu si portò a ridosso del mukenin e lo colpì con un calcio al busto, che lo fece cadere dagli alberi.
    Ripeto, fermati.
    Anche Mashu scese a terra, raggiungendo il ninja traditore, ma restando a qualche metro di distanza.
    Ti dichiaro in arresto, devo riportarti in prigione. Arrenditi senza opporre resistenza e non ti sarà fatto alcun ma-
    Degli spuntoni di roccia apparvero sotto il ragazzo, che con un salto indietro gli schivò.
    Lo prendo come un no?
    Ora ti ammazzo!
    Perchè dite sempre tutti la stessa cosa?
    L'uomo afferrò la spada che aveva al fianco e provò a portare alcuni fendenti verso il capo degli anbu, che mettendosi a ridere schivò con veloci movimenti del corpo. Quell'uomo non era effettivamente niente di che.
    Uno come te non sarebbe mai riuscito a scappare da solo...chi ti ha aiutato?
    Nessuno!!
    O per favore...non ci credi nemmeno te!
    Mi hai stancato!
    Innaturalmente il braccio destro dell'uomo si allungò di molto.
    Ara Uwabami!
    Colpì con forza il terreno sotto di sè e rompendolo fece andare l'arto sotto terra.
    Questa deve essere la sua abilità...
    Dopo poco lo stesso braccio uscì dal terreno provando a colpire a sorpresa Mashu che lasciò passare il pugno e afferrò il braccio con entrambe le mani.
    Ora ascoltami...
    L'uomo iniziò ad opporre resistenza.
    La-lasciami!
    Tu vieni con me!
    Sentiva il braccio contrarsi, voleva tornare alla sua lunghezza normale, ma non ci sarebbe riuscito. Quel mukenin era forte, ma Mashu di più.
    Io non ci torno in quella topaia!
    E va bene...Te la sei cercata...aaaaaaaaaaaaHHH!!
    Mashu iniziò a tirare il braccio dell'uomo, fin quando questo dovette cedere. L'anbu ci mise talmente tanta forza che Akira venne trascinato a terra perdendo la spada e col corpo spaccò il terreno sotto di sé dove passava il braccio. Si alzò un polverone e tutto sembrò calmarsi per qualche secondo.
    Ho detto che vieni con me!
    Akira però sembrava ancora vigile.
    N-non credo proprio! Ora sei mio!!
    Ferito e ai piedi del capo degli anbu l'uomo sorrise e iniziò ad avvinghiarsi intorno a Mashu, che sbuffò platealmente.
    Ora non riderai più!
    Il mukenin strinse la presa, ma non era abbastanza.
    Ti prego...smettila...
    Ora non metterti a chiedere pie-
    Mashu si liberò da quella stretta e prendendo con la mano il viso dell'uomo lo schiantò contro il ginocchio, rompendogli di netto il naso. Akira urlò da dolore tornando alla sua forma normale mentre il nostro ragazzo gli assestò un secondo pugno alla bocca dello stomaco, togliendogli il fiato.
    Ascoltami bene...
    Portò la gamba destra dietro l'uomo, mentre col braccio destro lo afferrò sotto l'ascella e facendogli perdere l'equilibrio lo scaraventò a terra.
    Non mi piacciono i mukenin.
    Con grande maestria afferrò l'impugnatura di una delle sue spade e la estrasse facendola roteare tra le dita per poi trapassare la mano destra del Akira, conficcando la lama nel terreno.
    Men che meno quelli che non collaborano...
    E tra le urla dell'uomo fece la stessa cosa con l'altra spada. Il mukenin era bloccato a terra, le braccia larghe e bloccate tra le spade e il terreno che si stava colorando di rosso.
    Mashu gli poggiò il ginocchio sullo stomaco dell'uomo.
    Quindi ora mi dirai come hai fatto a fuggire dalla prigione...

    - Chakra utilizzato: 64- Danni fisici: //- Danni psicologici: //

    Per il combattimento non utilizzo chakra, mentre creo due copie che mando ad accumulare il chakra della natura, e da regolamento spendo 12 per la creazione delle copie + 1 a testa per dare loro chakra e + 25 a testa per attivazione eremitica = 12 + 2 + 50 = 64
  2. .

    Yuki Moriko [x]

    Genin - 15



    narrato - parlato Yuki -pensato Yuki - Parlato kyuubi HanekawaGanta-kun


    Ultimo tramonto d'estate



    Di come era finita a condividere una “vacanza”, se cosi avrebbe potuto chiamarla, non lo sapeva neanche lei. Insomma, non era esattamente il tipo di persona che condivideva le cose, ne tanto meno era il tipo di persona che andava in vacanza, eppure eccola lì, appollaiata su un ramo, ad ascoltare il lo scrosciare del ruscello mentre la leggera brezza estiva le accarezzava i capelli.
    La proposta le era stata fatta dal suo capo squadra e dopo un'accurata analisi, con la quale aveva valutato le varie scelte – ovvero sopportare i suoi compagni di squastra e il dover sopportare sua nonna, la quale l'avrebbe fatta sgobbare come un mulo. Alla fine non aveva scelto la migliore delle due, semplicemente aveva scelto la meno peggio.
    O almeno fino ad allora le era sembrata quella più fattibile. Quel pensiero era morto, insieme alla speranza per il genere umano femminile in generale, non appena Hanekawa l'aveva assalita all'entrata della sua camera da letto, una volta ritornata dal suo luogo di pace.
    Si, esatto. Hanekawa era nella sua camera, tutta imbellettata con un kimono rosa confetto. Rettifichiamo: Hanekawa aveva forzato la serratura della sua camera, monopolizzando anche il suo letto.
    Ecco: lei odiava profondamente quella ragazza e il suo invadere costantemente la privacy. E non importava quante volte venisse cacciata fuori a calci, o le minace di morte da parte della ragazza dai capelli bianchi, lei continuava imperterrita in ciò che le riusciva meglio: farle girare i pianeti.
    Quale parte di “stai lontano dalla mia camera, da ogni cosa che è di mia proprietà e dalla mia persona” non hai recepito?sbuffò Yuki, richiudendo la porta alle sue spalle e sfilandosi le scarpe. L'unica cosa che la fermava dall'ucciderla è che presto sarebbe tornata a casa e non avrebbe più rivisto quella stupida bionda. Si sperava.
    Che noia che sei, Moriko-chan! E' l'ultimo giorno che stiamo insieme, non dovresti essere cosi cattiva con me! piagnucolò la ragazza, battendo i piedi sul pavimento come farebbe una bambina.
    E menomale pensò Yuki, notando l'enorme confusione che aveva creato. Una cosa fin troppo colorata attirò la sua attenzione.
    E questi invece, che diavolo sono? chiese l'albina afferrando il pezzo di stoffa colorato sulla sedia e alzandolo al cielo.
    Non trattarli in questo modo! Li rovini! e con uno scatto fulmineo la bionda tese la mano e riprendendo quelli che avrebbero dovuto essere dei vestiti. Vestiti motlo lungu e...
    No. Qualunque cosa tu stia pensando, levatelo dalla tua testa vuota. Non indosserò mai quel coso la risolutezza con la quale aveva pronunciato quelle parole avrebbe fatto desistere anche il più cocciuto dei ninja.
    Ma questa volta parlavamo di Hanekawa: lei non era cocciuta, era semplicemente stupida.
    Quel coso, cara mia, si chiama kimono e tu devi assolutamente metterlo. Sii un po' più femminile. Almeno una volta! E poi non vorrai mica venire al festival con quelli?!indicando schifata il suo outfit del momento che consistevano in un paio di pantaloni color cachi e una t-shirt di colore più chiaro.
    Yuki roteò gli occhi al cielo e fece spallucce. Lei, nel suo abbigliamento, non ci vedeva nulla di strano, ne tantomeno qualcosa di orribile.
    Si, e allora? Sono comoda così. E poi devo tener conto del tuo parere, non trovi? Ora va via ringhiò la ragazza e ciò, stranamente, non provocò nessuna reazione di paura da parte della sua coetanea.
    Questa sembra non avere nessun tipo di istinto di conservazione sbuffò passandosi la mano tra i lunghi capelli e indicando la porta alla ragazza, come incitazione a levare le tende.
    Yuki Moriko, sei costretta ad indossare il kimono o chiederò in futuro di far parte del tuo team. E sai perfettamente che la mia proposta non verrebbe declinata: non sembri avere molti pretendenti ghignò la ragazza, fronteggiandola con spavalderia e nessun timore.
    Questa cosa non le piaceva affatto.
    Non oseresti. a denti stretti e con i pugni serrati, Yuki cercava in tutti i modi di evitare una rissa, soprattutto perché avrebbe distrutto l'intera camera e pagare i danni non le andava esattamente a genio.
    Scommettiamo? e basto quella sorta di sorriso innocente sul viso della ragazza per far rabbrividire Yuki.
    Fregata da una ragazzina, che vergogna Yuki afferrò controvoglia quel pezzo di stoffa sottilissimo blu opaco, borbottando chissà quali insulti.
    Mi pareva strano che non avessi aperto bocca

    **

    Mi sento altamente ridicola.Ti prego, torturami. Ti do il permesso di picchiarmi, infilzarmi con gli shuriken se vuoi, ma non farmi uscire conciata così
    Quasi non implorava la crocifissione, mentre guardandosi allo specchio mirava ciò che era diventata: una ragazza, in tutti i sensi.
    Hanekawa aveva fatto un lavoro, ricostruendola dalla A alla Z, rendendola il prototipo di ragazza che tutte vorrebbero essere e che tutti vorrebbero. Se solo non fosse stata aggressiva come un leone affamato e irritabile alla pari, se non superiore, ad un felino a cui si è pestata la coda.
    Inoltre, come a dimostrare il fatto che Hanekawa si stesse beffando di lei alla grande, le aveva scelto un kimono che di kimono tradizionale aveva ben poco. Era corto, le arrivava a malapena sopra al ginocchio, di un blu opaco, con del nastro che le fasciava l'addome – di colore nero, bianco opaco e bordeaux – che la faceva apparire più piatta di quanto già non era. Inoltre i capelli erano stati legati in una sottospecie di coda bassa da un nastro che richiamava la fascia al ventre e i sandali.
    Si poteva anche notare però che anche Yuki, tutto sommato, stava crescendo fisicamente: con quel vestito le si riuscivano a scorgere le curve che fino a qualche anno prina non erano presenti, inoltre anche un accenno di seno aveva fatto breccia e questo la faceva sentire ancora più a disagio di quanto già non lo fosse.
    Allora ragazze, a che punto sie..? e come se non bastasse, a completare il quadro, entrò Ganta spalancando la porta. Quella stanza sembrava stringersi sempre di più, e la pazienza di Yuki sarebbe terminata a breve. Il rossore sul viso, infatti non era per la vergogna. Era irritazione.
    Moriko-chan, sei tu? Quasi non ti avevo riconosciuto! Sai, quasi quasi, adesso un pensierino ce lo fa...
    TU BRUTTO COGL- e colpendolo allo stomaco lo aveva rispedito fuori da dove era entrato, facendolo ritrovare seduto sul pavimento, con le spalle al muro.
    Bene, sull'aspetto ci siamo. Dobbiamo solo lavorare sul tuo carattere e magari riuscirai a trovarti anche un ragazzo sentenziò dandole una leggera pacca sulla spalla.
    Ma questa è proprio scema<i>
    Sarà uscita da quei programmi di makeup che restaurano i vecchi derelitti per farli apparire decenti
    <i>Sbaglio o mi hai dato del vecchio derelitto?!
    e come risposta la sentì ghignare. L'idea di crearsi un portachiavi con una delle sue code, in quel momento, la allettava parechio.
    Io non cerco un ragazzo, ed ora esci di qui prima che ti stacchi le ciocche di capelli una ad una ringhiò lei, afferrandola per un braccio e trascinandola fuori.
    Dovresti invece, ti farebbe bene rise lei, di scappare a gambe levate in corridoio.
    Ehi, Hanekawa-chan aspettami! Non lasciarmi solo con lei! urlò Ganta sollevandosi da terra e seguendo l'amica.
    Yuki dette un ultimo fuori dalla finestra, sospirando.
    Quello sarebbe stato l'ultimo tramonto di quella estate.
    Fortunatamente.

    «Quelli che hanno paura sono quelli che muoiono per primi»



    Non acquisto nulla, avendo il portakunai quasi pieno
    CITAZIONE
    [Prima sacca]
    Tasca 1: ( 8/8 ) Kunai, ( 4/15 ) Shuriken<-oppure-> (3/4) Uchiha Shuriken
    Tasca 2: ( 0/15 ) Makibishi, ( 6/15 ) Spiedi
    [Seconda sacca]
    Tasca 3: ( 2/2 ) Palla di luce, ( 1/4 ) Sigillo esplosivo, ( 2/2 ) Fumogeni
    Tasca 4: ( 10/10 m ) Filo di Nylon, ( 1/5 m ) Bende

    Aikuichi
    CITAZIONE
    Descrizione: Piccolo coltello molto leggero ed affilato; utile nel combattimento ravvicinato.
    Date le sue piccole dimensioni (25 cm di lunghezza, 10 di manico) può essere comodamente legato ad una gamba.
    Costo: 200 ryo
    Slot danno: 1-3
    Usura e posizione: 2/22 Posizione: gamba destra.

    Tantō
    CITAZIONE
    Descrizione: : Il tantō è una piccola spadina corta, lunga circa 28cm. La sua estremità superiore risulta essere senza punta, come tagliata di netto.
    Date le sue piccole dimensioni può essere comodamente legato ad una gamba.
    Costo: 200 ryo
    Slot danno: 2-3
    Usura e posizione: 2/22 Posizione: gamba sinistra.
  3. .
    Con uno dei nuovi regolamenti è possibile comprare uno slot di energia rossa per le tecniche personali. Inizio a proporre la tecnica, visto che ho tutti i requisiti per poter comprare questo slot.

    Yin Release: Tsukumogami
    Tipo: Ninjutsu - Genjutsu
    Posizioni delle mani: //
    Livello: B
    Descrizione Tecnica: Abilità del Mangekyo Sharingan di Getsu, padre di Tonou, creatasi con l'evoluzione del suo sharingan per compensare la sua scarsa forza nei genjutsu. La tecnica infatti, permette di potenziare un qualsiasi genjutsu utilizzato successivamente concedendo all'utilizzatore un bonus di +1 all'intuito sullo stesso. Bonus che però sarà solo temporaneo e varrà solo per il primo turno in cui il genjutsu verrà lanciato. Qualora quindi il genjutsu possieda un mantenimento e un utilizzo in altri turni, tale bonus non sarà più presente. Inoltre, grazie a Tsukumogami si potrà lanciare in successione il genjutsu direttamente grazie al proprio sharingan, senza aver bisogno di dover pronunciare parole, o compiere gesti per attivarlo. La tecnica varrà come non offensiva, mentre il genjutsu potenziato varrà normalmente come tecnica offensiva.
    Consumo: 20
    Richiede: Mangekyo Sharingan; Inton; Intuito 4; Intellettive Lv.4
    Energia: Rossa

  4. .

    Missione Kumo/Ame: La Regina ed il Pedone


    Missione Liv A


    Utenti partecipanti:circu e FrozenWind
    Pg partecipanti: Circu Dimir e Kirito Kuno



    Una volta pronti al mattino vi incamminerete verso la sala in cui si terrà l'incontro, sempre scortati in modo analogo rispetto alla sera prima. Circu tu noterai che il tuo delegato sembra essere più di catttivo umore del solito, stando piuttosto sulle sue (anche per i suoi standard) e non proferendo praticamente parola prima di arrivare a destinazione. Il luogo in cui vi incontrate si trova al terzo piano dell'edificio centrale, al piano di sopra rispetto alla sala da pranzo e lì è stato allestito un tavolo a forma di ferro di cavallo, i cui Tobayashi sta al centro e Frozen e Takahiro sui lati uno di fronte all'altro. Le guardie con la solita discrezione della sera prima vi hanno ceduto il posto per la sorveglianza e tutto sembra pronto a procedere. Ordunque cominciamo questo incontro...prego il delegato di Ame di prendere la parola... Frozen devi dire qualcosa e comincerai con alcune cose che ti eri preparato (basta che tu accenni qualcosa in dialogo e poi se preferisci puoi descrivere in sintesi quello che dici), Takahitro ascolterà ribattendo ad un po' di cose in modo molto sintetico per lasciarti modo di parlare. Dopo qualche minuto che parli l'uomo proromperà in una risata tanti fragorosa quanto inaspettata, tanto che tutti rimarranno spiazzati e calerà un silenzio surreale. E per te questa sarebbe una presentazione?! Mi sento offeso per dover discutere di queste cose in tal modo! - puoi ribattere qualcosa - Dimir, abbiamo finito...possiamo... L'uomo si alzerà e poi cadrà al suolo come foglia morta...nello sconcerto generale (non ti sembrerà di essere andato così male, ma il delagato di Kumo la pensa diversamente). Santo cielo...un medico...qualcuno chimi un medico! Tobayashi parrà tarantolato e dopo un istante franerà a terra, tirando giù un piccolo armadietto a vetri a cui si era poggiato e facendo quindi un gran rumore. La situazione sarà caotica (ampio spazio per l'interpretazione, Frozen tu che hai le stat "giuste" ti accorgerai di qualcosa...come un leggero movimento furtivo di qualcosa di piccolo vicino a Tobayashi ed al delegato, ma quando controllerai non vedrai niente di che). Tra di voi ci sono un paio di medici, quindi qualcuno si sincererà della condizioni dei due nobili...Takahiro è messo male ma vivo, Tobayashi invece è morto stecchito. Nel poco tempo che avete noterete solo che entrambi hanno avuto un'abbondante sanguinamento dall'orecchio sinistro e che nessuno si è avvicinato ai due tanto da poter fare loro qualsivoglia cosa. Qualquadra non cosa. In tutto avrete pochi minuti per cercare di "charirvi", perchè sentirete un gran trambusto e le guardie dal piano inferiore sono giunte nella stanza e vedranno il loro padrone disteso a terra con voi come unici testimoni. Chiudete qua il post.


    Circu:Questo post mi è piaciuto di più, sei riuscito ad immedesimarti di più nel circu che conosco e ti sei destreggiato bene nel colloquio con frozen
    Voto: 7.7




    FrozenWind: Post curato, in linea con quello che hai fatto prima, ti sei mosso con discrezione da vero diplomatico
    Voto: 7.6


    </table>


    Da questo punto in poi il chakra consumato sarà detratto dalle vostre scorte. Per eventuali dubbi non esitate a contattarmi.

    Richieste circu:


    Arte del Fuoco: Drago di Fuoco Supremo (Gōryūka no Jutsu)
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle mani: Serpente - Drago -Coniglio - Tigre - Drago
    Livello: A
    Descrizione: Tecnica di incredibile potenza che ha la stessa impostazione della palla di fuoco suprema. Dopo aver composto i sigilli si concentra il chakra nel petto per poi espellerlo insieme all'aria che uscirà dalla bocca viaggiando in linea retta ottenendo una forma di un grande dragone. Se si viene colpiti in pieno si riceveranno ustioni di terzo grado.
    Consumo: 60
    Danno: 5 - 8 + ustioni di 3° grado
    Richiede: Chakra Katon; Drago di fuoco; Zen 5; Destrezza 8
    Costo: 250 Exp
    Energia: Blu


    Richieste FrozenWind:


    Arte della terra: Squalo Sotterraneo (Doton: Dochū Senkō)
    Tipo: Ninjutsu / Taijutsu
    Posizione delle mani: Nessuna
    Livello: B
    Descrizione: Scomparendo nel sottosuolo e impugnando una lama (wakizashi, katana, spada etc.), il ninja riapparirà a circa 4 mt dal bersaglio nuotando come uno squalo. L'unica parte visibile del ninja sarà la lama dell'arma, che fuoriuscendo dal terreno (per tutta la lunghezza della lama) sembrerà una pinna dorsale di squalo. Per via dell'effetto sorpresa l'avversario conterà i propri riflessi per l'eventuale schivata/parata con un malus di 1.
    Consumo: 30
    Richiede: Chakra Doton; Corporee 5; Una spada
    Slot ferita: danno dell'arma aumentato di 2 slot (minimo e massimo)
    Costo: 100 Exp
    Energia: Rossa

    Arte dell'Acqua: Lancia d'Acqua Fluente (Suiton: Ryūsuisō)
    Tipo: Taijustu/Ninjutsu
    Posizioni delle mani: Pecora - Topo - Serpente - Bue - Cane
    Livello: S
    Descrizione Tecnica: L'utilizzatore richiamerà una massa d'acqua davanti a se compattandola, per colpire il nemico con un fendente d'acqua massiccio e pesante. Il colpo sarà ravvicinato e molto violento, tanto da infliggere uno status lacerazione nella zona colpita. La lacerazione procurerà un malus di -1 punto a seconda della zona colpita e il malus rimarrà fino a quando la ferita non verrà curata [Braccia=Forza; Gambe=Velocità; Busto=Destrezza; Testa/Collo=Riflessi]
    Consumo: 64
    Richiede: Arte dell'Acqua; Forza 8; Destrezza 5; Zen e Fisico Chimiche 5
    Slot danno: 6-8
    Costo: 150 Exp
    Energia: Viola

    Contatto: @Roby


    Edited by Roby 1 - 28/10/2017, 13:58
  5. .


    Tonou Uchiha
    » Villaggio: Villaggio della Foglia
    » Età: 17
    » Gruppo Sanguigno: AB+
    » Grado: Jonin
    » Energia: Blu
    » Link Scheda: Tonou

    PersonaggiParlato/Pensato Tonou
    Giovane Samurai


    L'intento di mantenere gli animi calmi non sembrò funzionare affatto, parlare con loro era come farlo con un muro.
    Non prendiamo ordini da te!
    Ahhh...questo non suona bene
    Il ragazzo si voltò verso i suoi compagni, affinché lo supportassero Forza ragazzi, tutti insieme!
    Incitati al combattimento, i tre decisero di sferrare a Tonou un attacco simultaneo, convinti che ciò avrebbe dato loro maggiore possibilità di ferirlo.
    Siete cocciuti vedo...
    Uno dopo l'altro corsero verso l'Uchiha, ma mentre i due laterali provarono solo a distrarlo con falsi fendenti, quello che era ormai chiaro essere il loro capitano, se così si poteva definire, provò a portare l'attacco serio. Un fendente rivolto in pieno petto, che partiva dal basso.
    Emettendo un sospiro, essendo molto seccato dalla situazione, Tonou con un salto all'indietro tentò di evitare il colpo. Era chiaro che rispetto al ragazzo di prima, questo fendente era più difficile da evitare, ma dato che ciò era dovuto solo al supporto degli altri, non era difficile intuire che quei tre fossero tutti allo stesso livello. Nessuno di loro era davvero capace di tenergli testa, il che li poneva in una situazione di svantaggio, ma allo stesso tempo metteva una certa pressione e responsabilità a Tonou.
    Pensate di poter venire qui e fare i vostri comodi?
    Più che la spada, il ragazzo era tagliente nelle parole, bravissimo a puntare contro il dito agli Uchiha.
    Ma di che parli...voi avete iniziato ad attaccarmi. E lo stesso è stato con i membri del mio clan. Erano solo passati per il villaggio e come sono venuti se ne sono dovuti andare perché li avete cacciati voi...non hanno fatto nulla di male
    Davvero non riusciva a capire la loro posizione, perché si stessero ponendo così in malo modo con lui.
    Non mi sto riferendo a loro, ma al tipo che è venuto la volta prima!
    La volta prima?
    La cosa gli sembrò molto strana, che lui sapesse, nessun altro era passato prima per quel villaggio. Solitamente tutti i rapporti dei ninja del suo clan passavano anche da lui e se fosse stato così glielo avrebbero fatto notare.
    Avrebbe chiesto spiegazioni se non li avesse visti nuovamente pronti ad attaccarlo
    Così non andiamo da nessuna parte...ma non posso far loro del male
    Attaccarli non avrebbe fatto altro che alimentare il loro risentimento per un motivo che ancora gli era sconosciuto. Se voleva farli parlare e scoprire chi altro era passato per il villaggio doveva anzitutto fermarli e renderli inoffensivi.
    Ciò che poteva fare in questo momento era ciò che gli Uchiha sapevano fare meglio, un genjutsu avrebbe fatto al caso suo, ma per riuscire a intrappolarli tutti e tre avrebbe dovuto far ricorso al suo mangekyo.
    Incanalando il chakra nei suoi occhi, quando li riaprì erano già mutati, cosa che notarono bene anche i ter giovani. Pensò velocemente che genjutsu usare su di loro, nulla di troppo destabilizzante. Non solo non voleva far loro male fisicamente, ma anche a livello mentale non voleva sconvolgerli. Pensò quindi che il miglior modo per fermali fosse utilizzare la Tecnica dell'oscurità che si sarebbe limitata a farli piombare in un buio totale, tale da non permettere loro di non vedere nulla. In uno stato di cecità, loro non avrebbero potuto attaccare lui, e lui non si sarebbe dovuto preoccupare di dover trovare un modo per bloccarli in modo costrittivo e pesante.
    Kokuangyo no Jutsu!!
    Compose il sigillo della tigre con una sola mano, così che i tre lo potessero vedere, rendendo così possibile coinvolgerli nel genjutsu che stava lanciando loro, per farli sprofondare in un mondo pieno di oscurità, completamente isolati da tutto.

    Riepilogo



    Riepilogo Tonou
    Difese Semplici (1): Tento schivata
    Azine Gratuita (1): Eien no Mangekyo Sharingan Livello 4 - Energia Blu
    A questo livello si sbloccherà il Mangekyo Sharingan Eterno, la cui forma sarà l'incontro sovrapposto di due Mangekyo e i poteri un potenziamento di quelli sbloccati in precedenza. La sua capacità consiste nell'intuizione deii movimenti futuri che farà l'avversario. Permette inoltre di copiare le tecniche dell'avversario che siano Taijutsu, Ninjutsu o Genjutsu. La precisione nel combattimento ravvicinato è aumentata di molto e aumentano anche i poteri illusori.
    In questo stadio lo Sharingan concede un +1 ai riflessi +2 alla Volontà e +1 all'Intuito.
    E' possibile attivare lo Sharingan con 3 tomoe (2°Livello) dapprima, per poi successivamente attivare quello ipnotico pagando la differenza del costo di attivazione.
    [Costo di attivazione: 20; mantenimento: 12 x turno]

    Tecnica Offensiva (Rossa): Tecnica dell'Oscurità (Kokuangyo no Jutsu)
    Tipo: Genjutsu
    Posizione delle Mani: Tigre
    Livello: A
    Descrizione: Si crea una grandissima illusione, dove la vista dei ninja si oscura, rendendo l’ambiente totalmente nero agli occhi del ninja. Questo rende più facile attaccare il ninja che cade sotto questa illusione. (subendo anche un solo slot danno il genjutsu si disattiverà automaticamente).
    Ninja in possesso di abilità oculari se colpiti dall'illusione ne subiranno i pieni effetti.
    Consumo: 30 attivazione; 10 mantenimento per massimo 3 turni
    Richiede: Zen 3; Intellettive 3; Volontà 3
    [Energia: Rossa]



    Chakra Consumato: 20+50 = 70
    Chakra Rimasto/Posseduto: 195/300 - Riserva: 20/20
    Slot Ferita: 0
    Slot Psicologici: 0
    Armi: Tutte
    Posizione: davanti a loro

    Nota: grazie al mio Sharingan di Lv.4 posso intrappolare in un genjutsu fino a ter persone, pagando un 1/3 in più per ogni soggetto aggiunto. Visto che mi hai chiesto di non fare loro del male, ho pensato semplicemente di rendere loro tutto buio, così che io non faccio male a loro e loro dovrebbero smettere di attaccarmi.

    LINK CALCOLI





    Note



    Chiedo scusa ancora per la grafica strana, ma sto pensando di rinnovare i codici, questa è una prova che però ho bocciato già di mio. Solo che per ora non ho il tempo di sbariarci un poco su.



  6. .

    Mini-Scheda Riassuntiva Png

    Principali


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    Konhoko Yotsuki
    Villaggio: Kumo Oto ♪
    Età: 15 - Genere:
    Gruppo Sanguigno: A+
    Grado: Genin
    Energia: Verde



    Origini: Konhoko è nata nel villaggio di Taiyōsato situato nel Paese del Fulmine, in uno dei tanti sotto la giurisdizione di Kumogakure. Un luogo in cui la vita, per quello che ricorda scorreva davvero piacevole e tranquilla. Il villaggio era posto sul versante ad ovest del territorio del fulmine e la cosa che pù ricorda di quel luogo erano i caldi tramonti che dipingevano di rosso e arancio le scogliere rocciose su cui era situato. Li visse fino all'età di 6 anni, insieme ai suoi genitori. Ciò che avvenne dopo fu per lei troppo confusionario per la sua mente da bambina, divenendo vari ricordi frammentatti che si conclusero in una tragica notte. Per motivi che non conosce, fu costretta a fuggire dal villaggio, insieme ai suoi genitori. Impauriti, presero solo il necessario e abbandonando la casa fuggirono con l'intenzione di lasciare il paese. Ma dopo due giorni di viaggio, qualunque cosa fosse a inseguirli, interruppe la loro fuga, nel modo più cruento e traumatico possibile. Due ninja, sul cui copri-fronte luccicava il simbolo della Nuvola, li trovarono e assasinarono i suoi genitori. La piccola li vide li, davanti a lei, stesi per terra senza vita e non poté fare a meno di scoppiare in un pianto paralizzante, inginocchiata li a terra accanto ai loro corpi. Se qualcuno quel giorno non fosse intervenuto, a lei sarebbe toccata la medesima sorte. Fu nel giorno più brutto della sua vita che conobbe Zahar.
    Nuovo Inizio: Forse fu attirato dalle urla e dai pianti di una giovane creatura, ma l'uomo che la salvò, Zahir, pur trovandosi li per puro caso, accorse e fermò i due ninja della Nuvola. Per quanto poteva vedere, all'oscuro della situazione, c'erano solo due shinobi che avevano ucciso due uomini e stavano per fare lo stesso con una bambina. Come qualcuno gli disse in seguito, avrebbe potuto ignorare quelle grida, evitando così di immischiarsi in qualcosa che non gli riguardava, ma pur non conoscendo quella bambina non esitò a difenderla. Sebbene davanti a lei ora ci fossero ora quattro corpi e aveva paura dell'uomo che si era presentato a salvarla, Konhoko in cuor suo sapeva che non le avrebbe fatto del male. I due incrociarono così le loro strade. Zahar la portò al suo villaggio, nel Paese delle Risaie, conosciuto come Otogakure. Lui era un ninja di quel villaggio e quel giorno, ritornando da una missione, salvò una bambina che riportò con se. L'idea iniziale era di affidarla a qualcuno, magari ad un orfanotrofio, consapevole che non poteva restare con lui, ma la riluttanza della piccola a staccarsi dalla sua veste lo costrinsero a portarla a casa sua. Fu un periodo cupo, triste per lei, sentiva di non avere nulla e Zahar non era altro che un estraneo, seppur si stava prendendo cura di lei senza obbligo alcuno. L'uomo, quasi un ragazzo, viveva da solo, in una casa comprata con i suoi risparmi e sebbene non si sentisse molto a suo agio in questa situazione, cercava di fare quello che poteva. In qualche modo, tra i due si creò una sorta di tacito e timido legame, nato da piccoli gesti di cortesia, fino a che i due non si accettarono a vicenda. Il passo da essere due sconosciuti ad una specie di famiglia fu lungo, ma alla fine l'uomo ricevette il consenso da parte del Villaggio di poter riconoscere la ragazza sotto la sua tutela legale, prendendola con se in modo definitivo. Pur avendo perso molto, Konhoko sembrava almeno aver trovato qualcuno che teneva a lei. Ora la sua vita era al Villagigo del Suono, un luogo che sarebbe stata la sua nuova casa e in cui sarebbe cresciuta, covando dentro di se il rancore per tutto quello che le era accaduto.


    png
    Zahar Hakuōki
    Villaggio: Oto ♪
    Età: 27 - Genere:
    Gruppo Sanguigno: B+
    Grado: Special Jonin
    Specializzazione: ???
    Energia: Rossa
    Chakra: Fūton () - ???

    Team Koi



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    Yumaru Hijoki
    Villaggio: Oto ♪
    Età: 29 - Genere:
    Gruppo Sanguigno: B+
    Grado: Jonin
    Specializzazione: ???
    Energia: Blu
    Chakra: Fūton () - ???


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    Jiun Iasakawa
    Villaggio: Oto ♪
    Età: 15 - Genere:
    Gruppo Sanguigno: 0-
    Grado: Genin
    Energia: Verde
    Chakra: ???


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    Shiko Iburi
    Villaggio: Oto ♪
    Età: 15 - Genere:
    Gruppo Sanguigno: AB+
    Grado: Genin
    Energia: Verde
    Chakra: Katon ()
    Innata: Manipolazione del Fumo


    Edited by Pr!mula - 4/12/2017, 11:12
  7. .


    Missione Oto/Konoha:
    L'Inizio dei Giochi



    Missione Località: Kiri - Paese dell'Acqua
    Tecnica da apprendere per Zolf:
    Formazione della Sabbia Oscurante (Mōbaku Sajin: Noizu)
    Formazione della Sabbia Oscurante (Mōbaku Sajin: Noizu)
    Tipo: Ninjutsu
    Posizioni delle mani://
    Livello: B
    Descrizione Tecnica: Si rilasceranno nell'atmosfera delle particelle di sabbia invisibili che destabilizzeranno qualsiasi ninja sensitivo, che non riuscirà in questo caso ad usare le proprie tecniche di rilevamento. La tecnica però funziona su bersagli prefissati
    Consumo: 30 Attivazione per bersaglio - 15 Mantenimento per bersaglio
    Richiede: Volontà 4; Intellettive 4; Zen Lv.2; Destrezza 4
    Costo Exp: 120 Exp
    Energia: Rossa


    Tecnica da apprendere Blu:
    Pugno silenzioso (Muon no Ken)
    Pugno Silenzioso (Muon no Ken)
    Tipo: Taijutsu
    Posizioni delle mani: //
    Livello: C
    Descrizione Tecnica: Per eseguire questa tecnica bisognerà avere un ottimo controllo del chakra, oltre che essere degli abili utilizzatori di taijutsu. Si farà fuoriuscire il chakra dai pori del proprio corpo che creeranno una sorta di aura insonorizzante non visibile al normale occhio umano. Si effettueranno diversi movimenti mentre ci si avvicinerà all'avversario e infine gli si scaglierà un pugno che sarà completamente privo di suono. Arrivati ad energia Rossa, l'assenza di suono renderà più difficile prevedere il colpo, e qualora le abilità corporee siano di 1 punto superiori a quelle dell'avversario, quest'ultimo avrà un malus di -1 ai riflessi.
    Consumo: 17 (a Rossa 20)
    Slot Danno: 2-5
    Richiede: Velocità 5; Zen Lv.3; Abilità Corporee Lv.3
    Costo Exp: 50 Exp
    Energia: Verde




    1° Traccia:


    La prima traccia sarà in comune, oltre ad essere di fatto libera nella trattazione. Quello che dirò varrà per entrambi dunque.
    Descrivetemi voi cosa state facendo, se tornate da una missione, se siete in compagnia, se siete soli. [Badate è un dettaglio importante questo, perché potrebbe influre sulle future tracce. Anzi per essere precisi precisi, comunicatemi tramite messaggi in quanti siete oltre al vostro Pg. Quindi Numero Persone e Nome.]
    Unica cosa che vi chiedo è che ovviamente non vi troviate nel vostro villaggio, ma fuori, anche per una semplice scampagnata.
    Ciò che fate verrà però interrotto. Una strana nebbia si innalzerà, abbastanza velocemente arrivando al punto che non vedrete più nulla.
    CITAZIONE
    Per la cronaca è un Velo di Nebbia Lv.3, così ovviamo alla richiesta di Zolf in modo molto diretto. Ne consegue però che non la impari fino a fine missione. Il Lv.2 lo facciamo intrinseco a questa tecnica, quindi è un 2x1 hihi

    La nebbia vi oscurerà completamente la visuale, tanto che non vedrete più nulla, nemmeno le eventuali persone che sono con voi. L'ultima cosa che sentirete sarà un forte colpo alla nuca che vi tramortirà e vi farà perdere i sensi.
    Quando vi risveglierete, igniari di quanto tempo sia passato, vi ritroverete sempre avvolti nella nebbia, ma molto meno fitta, riuscirete a camminare e ad orientarvi leggermente, ma il posto non sarà lo stesso dove eravate prima. Inoltre, se eravate con qualcuno, ora sarete completamente soli. Da quello che vedrete, vi trovate in una città completamente in rovina. Proprio palazzi semi distrutti e abbandonati. Sembra non esserci nessuno.

    Ci tengo a dire che sarà una missione un po' particolare in cui sarà sempre presente un malus costante, ovvero il Velo di Nebbia stesso, ma lo mettiamo pari al Lv.1

    Tecnica del Velo di Nebbia (Kirikagure no Jutsu - Livello I°)
    Tipo: Ninjutsu - Tecnica Modulare
    Livello: D
    Descrizione: Si controllerà l'umidità presente nell'aria per creare un fitta nebbia naturale.
    [Visibilità Minima: 3 mt dal volto]
    [Area Interessata: Illimitata e non possibile da dileguare]
    Energia: Gialla

    Avrete entrambi la possibilità di fare acquisti, ma devo sottolineare le differenze tra i villaggi in base al fondo cassa.

    Zolf tu hai 250 ryo da poter spendere subito
    Blue tu hai 350 ryo da spendere subito e il risparmio del 50% sulla merce

    Gli acquisti li farete out ruolate, quindi indicate direttamente quello che comprate a fine post.




    Edited by white eye princess - 10/2/2018, 13:43
  8. .
    CITAZIONE (Misaki Mei @ 12/10/2017, 09:36) 
    Spero di non aver fatto io errori ovviamente, il nuovo regolamento è nuovo proprio per tutti xD

    Valutazione Riepilogo Mei: :ohoh:
    Il post è ben fatto e scorrevole, nel riepilogo non ho trovato errori. :rofl:



    20 anni
    Anbu assassino
    Konoha
    Energia Viola

    Mini scheda
    Pensato Mashu
    Parlato Mashu
    Parlato Saizou
    Parlato Toki
    Parlato Krana
    La Danza!
    Ve l'avevo detto che ora ci saremmo divertiti...e pensate che l'Uchiha non ha ancora mostrato tutto il suo potenziale...ah aspettate però, mi sono dimenticato di narrarvi come e se sia difeso dagli attacchi del nostro assassino preferito, anche se quanto ho scritto è un piccolo spoiler. Comunque...con grazia e leggiadria Saizou riuscì in parte a schivare la criniera di leone dell'eremita dei Lupi, ma la sorpresa dell'alzata della foglia non gli lasciò scampo: sapete come si dice, old but good, eheh. Successivamente però, mostrando una grande abilità nelle arti magiche parò entrambi i colpi di spada portati da Mashu.
    Ci sai fare con i ninjutsu...non che sia una sorpresa...Chissà come se la sta cavando Krana...
    Stava per distrarsi un secondo ma contemporaneamente Toki e Autmn lo schiaffeggiarono e morsero rispettivamente, facendolo tornare alla realtà.
    Concentrati...anche se poi dovrai spiegarmi lui chi è, e perché l'hai portato con te...il suo ruolo mi spieghi qual'è?...
    Scusate questa citazione del "triangolo" non potevo non inserirla ahahahahahah

    Toki si stava ovviamente riferendo alla presenza di Autumn, che non sembrava essere passata inosservata, ma non era il momento per gelosismi vari.
    Lunga storia, ma non preoccuparti...
    Quel siparietto si stava forzatamente chiudendo perché l'Uchiha sembrava intenzionato a far salire ancora più l'asticella dello scontro.
    Vediamo come te la cavi con questa...
    Quando vuoi...Quei sigilli...
    Sembravano avere l'impostazione della palla di fuoco suprema, tecnica che Mashu non poteva utilizzare, ma conosceva molto bene.
    Ci siamo...
    Dopo essersi riempito il petto d'aria esalò una palla di fuoco, troppo piccola per essere quella suprema.
    ...?
    Il ninjutsu non sembrava essere stato ben indirizzato.
    Non mi freghi...
    Ma ormai Mashu sapeva che avversari di certo livello non sbagliavano. Lasciò che la sfera di fuoco passasse oltre portandosi dietro una scia infuocata, ma tenne tutti i sensi al massimo; sapeva che poteva succedere qualsiasi cosa in qualsiasi momento, un diversivo magari.
    Quando...
    Detto bene, quando? Proprio quando stava per abbassare la guardia lo percepì, il calore alle sue spalla stava aumentando vertiginosamente; si girò e vide quella piccola e indifesa palla di fuoco espandersi grazie a una non so quale forza interna. La tecnica era potente, lo percepiva e non aveva nulla per contrastarla, così fece la cosa più istintiva del mondo: si lanciò. Si lanciò in avanti sperando che quella nube di calore non lo investisse, ma invece riuscì a colpirlo bruciacchiandoli il retro del kimono, qualche capello e facendoli percepire quella sensazione odiosa di forte calore sulla pelle che così tanto odiava.
    Bastardo di un Uchiha...ci sapete sempre fare...
    Stai bene?
    Io si, tu?
    Nulla di preoccupante...
    Nel tempo che gli servì per rialzarsi impiegò qualche centesimo di secondo in più del solito per ritrovare l'avversario che si era nel frattempo spostato di lato e stava concludendo i sigilli per un'altra tecnica.
    Katon...Enko Bakusatsu!!
    E questa roba cos'è?...
    Vide una grossa tigre corrergli incontro, ma non sembrava avere alcuna intenzione di fargli le feste.
    Dannati Uchiha...
    Con un salto mortale in avanti però Mashu riuscì ad anticipare la tecnica che letteralmente esplose quando lui era ancora in aria, ma non gli causò danni.
    Giuro che ti porto via con me Saizou...
    Non credere che mi faccia catturare con tanta facilità!
    Lo so...lo so...
    Controllò la ferita sul petto, sembrava sanguinare, ma non così copiosamente.
    Sapete cosa odio di voi Uchiha?
    Spense le ultime braci che stavano consumando un po' il kimono.
    Non lo Sharingan...ma il katon. Ho una repulsione per tutte le vostre dannate tecniche di fuoco...
    Impugnò anche la seconda spada e l'estrasse.
    Ora ho la certezza di doverti rendere inoffensivo il prima possibile...KRANA TUTTO BENE?!
    I rumori della seconda battagli arrivavano alle orecchie di Mashu, ma non era momento di distrarsi troppo.
    PER ORA ME LA CAVO, GRAZIE!
    Ottimo...torniamo a noi...
    Il capo degli assassini tornò a concentrarsi sull'avversario.
    Saizou, non l'ho ancora perfezionato, ma credo sia il momento giusto di utilizzarlo...
    Incrociò le spade davanti a sé, mentre sentiva l'energia naturale fruirgli nelle vene. Uno strato di chakra futon iniziò ad avvolgere le spade che cominciarono a sibilare a causa del vento che passava attraverso i fori sulla lama e intorno al filo elastico. Di colpo allontanò le due spade, lasciando nell'aria una X di chakra.

    Hyōhō Niten Ichi-ryū - Kaze no Odori
    (兵法二天一流 - 風の踊り - Scuola dei Due Cieli in Uno - Danza del Vento)


    Partì all'attacco, passando letteralmente attraverso la X formatasi col chakra e mentre si avvicinava all'Uchiha iniziò a muovere caoticamente le lame davanti a sé, lasciando a ogni passaggio una vera e propria ragnatela di chakra.
    Kaosushāpu!!
    A un metro dal suo avversario con un ultimo movimento orizzontale di entrambe la spade fece letteralmente esplodere il chakra accumulato davanti a sé che si disperse in migliaia di lame, cercando di colpire in quanti più punti possibili il mukenin. L'offensiva non era però terminata e senza fermarsi si abbassò e con un secondo scatto si portò ancora più a ridosso dell'Uchiha guardandolo dal basso in alto, aveva gli occhi a meno di 10 centimetri dal mento avversario e portò entrambe le spalle dietro di sé, pronto a un nuovo fendente.
    Decapitazione Rovesciata!!
    ma prima che l'avversario potesse anche solo pensare di difendersi Mashu compì una rotazione a velocità che andava oltre l'umano portandosi alla spalle dell'avversario e senza pensare nemmeno per un istante di rallentare la sua azione lasciò partire un doppio fendete alla schiena nemica.
    Toki continua così...
    Sentiva il chakra della natura non abbandonarlo mai, si sentiva invincibile e con un balzo di allontanò di qualche metro.
    Girati e guardami dannato!!
    Ebbene si, quella tecnica aveva bisogno di un contatto visivo, non che ce ne fosse bisogno visto che dare le spalle a uno spadaccino come Mashu voleva dire morte certa, ma con tutta la grazie e la lentezza del mondo iniziò a far girare entrambe le spade davanti a sé, lasciando una leggera scia luminosa insieme al movimento.
    Non so se funzionerà anche contro un Uchiha...ma...
    Scattò di nuovo verso l'avversario sperando che il movimento delle spade gli avesse disturbato le percezioni.
    Oborozukiyo!
    E con un doppio fendente al petto provò a causare non pochi danni all'avversario.
    E ora chiudiamo in bellezza...
    Portò infine le else delle spade incrociate davanti al proprio collo, con le lame che dietro di lui violentemente vibravano minacciose.
    Obiettivo: Decapitazione.
    Risultato Possibile: Un buon danno.
    Shizā-fū!!
    Con incredibile violenza esplose un ultimo doppio fendete incrociato al collo nemico per poi allontanarsi ancora di cinque metri ed osservare la reazione avversaria.
    Stai bene ragazzo?...
    Assolutamente si...
    Pensavo avresti usato quella tecnica...
    No...non ancora...



    2rhbmsp

    - Chakra utilizzato:
    - 133 Mie Riserve
    - 48 Sennin Modo
    - Danni fisici: 10- Danni psicologici: //

    Riepilogo Combattimento

  9. .


    Missione lv B - A Caccia di Nuvole




    Partecipanti: Misaki Mei





    Traccia 6:


    Le tue tecniche colpiranno l'uomo e anche la nebbia velenosa si diraderà del tutto. L'uomo riporterà diverse ferite e tutta la sua sicurezza sembra essere svanita.
    Anche Gray riesce a spedire a terra il suo avversario e per immobilizzarlo lo congelerà in una colonna di ghiaccio.
    Argh...non crediate che finirà qui!
    L'uomo si ritirerà nel terreno, ma voi lo fermerete. Come farai lo lascio a te, è una cosa puramente ruolistica quindi qualora utilizzi tecniche andranno a segno tutte.
    Dannazione NO!!
    Lo fermerete e alla fine lo stordirete.
    Conclusa la missione lo riporterete al covo da voi dove lo farete esaminare, cosa che vi confermerà che è un mezzo uomo pianta proprio come Zetsu, benché all'inizio non lo era. Il mistero del falso membro dell'Akatsuki è svelato. A te la conclusione del post.



    Valutazione

    La correttezza del duello è tutto, sai come usarlo a tuo vantaggio e non sbagli un colpo. Il post in alcuni punti è un poco incerto, ma immagino perché tu lo scriva a singhiozzo visti gli impegni nel gdr. 7,2


  10. .

    Missione Kumo/Ame: La Regina ed il Pedone


    Missione Liv A


    Utenti partecipanti:circu e FrozenWind
    Pg partecipanti: Circu Dimir e Kirito Kuno



    Arriverete a destinazione prima dei vostri "amici" di Ame e verrete accolti dall'attendente del vostro anfitrione, il maggiordomo vi farà accomodare e prenderà le vostre cose (mantelli e quant'altro, ovviamente l'equipaggiamento rimane a voi...nel caso puoi tenerti il mantello se vuoi). Il signor Tobayashi è lieto di accogliervi nella sua umile magione, in questo momento tuttavia non è in casa...ma non dubito che sarà di ritorno a breve - Ah...mi sarei aspettato un'ospitalità più calorosa... Takahiro sarà un po' scocciato di essere accolto da un semplice maggiordomo e dopo avergli indicato i bagagli chiederà di essere guidato nelle sue camere. La casa è molto grande e ben arredata in stile classico giapponese, l'esterno è totalmente circondato da giardini e sorge su una piccola collinetta che lo eleva rispetto all'area circostante. Probabilmente un tempo era un castello di un signore feudale ed infatti presenta un sistema di mura attorno alla struttura (in giro ci sono delle guardie). Uno di voi andrà ad accompagnare il vostro delegato nella sua camera, tu però ti vorrai accertare che tutto sia in ordine e ispezionerai la casa assieme all'attendente che ti farà da guida. Il signor Tobayashi è andato a caccia nella tenuta di proprietà della sua famiglia, ha detto di voler offrire ai suoi ospiti un pranzo a base di cervo ed altra selvaggina...chiedo scusa se la sua assenza può aver urtato la sensibilità del vostro delegato Il maggiordomo è un tipo mite e servizievole, molto pacato e per niente borioso, ti dirà anche che la delegazione di Ame è di ritardo a causa del maltempo che ha guastato la viabilità (hanno fatto pervenire un messaggio per annunciarlo). Dopo alcune ore il padrone di casa tornerà con il suo seguito e porterà con sè tutta la cacciagione frutto della battuta di caccia. L'uomo è quello che ha mostrato Frozen nel suo post e ovviamente è vestito in modo molto più spartano visto che era impegnato a cavalcare e cacciare. Tobayashi scenderà da cavallo e vi accoglierà con calore inaspettato. Che piacere, siete arrivati! Mi scuso per il mio terribile ritardo, ma ho deciso all'ultimo di preparare qualcosa di speciale per voi! Indicherà gli animali che sono stati cacciati. Verranno serviti nel pranzo di domani. Vedendo il vostro delegato fare capolino nel cortile dove la scena si è svolta il vostro anfitrione si scuserà con voi ed andrà a conferire con lui in privato in vista dell'incontro di domani. Approfitterai del tempo per organizzarti con gli altri ninja sulla sicurezza per la notte ed il giorno successivo (se hai info da chiedere fallo via mp). La vostra delegazione ha un'ala della casa dedicata a voi. A sera arriverà infine anche la delegazione di Ame, tuttavia il cerimoniale non vi darà modo di incrociarvi per adesso, quindi resterete sulle vostre in attesa della cena a cui i vostri due gruppi sono invitati. Termina il post dopo un'oretta dall'arrivo dei ninja di Ame, pronti per andare a cena dal vostro anfitrione.

    Missione Kumo/Ame: La Regina ed il Pedone


    Missione Liv A


    Utenti partecipanti:circu e FrozenWind
    Pg partecipanti: Circu Dimir e Kirito Kuno



    Il vostro viaggio subirà una battuta d'arresto nell'ultima parte, infatti il maltempo dei giorni precedenti ha causato una frana che ha tagliato la principale via di comunicazione che dovevate percorrere, quindi dovrete fare un giro più largo ed impiegare più tempo. Arrivati ad una cittadina farete recapitare una missiva che avverte del vostro ritardo (quella di cui parlavo nell'altra traccia). Il giochetto vi costerà un poco e di tempo e quindi arriverete a sera, poco prima del tramonto. Il padrone di casa vi accoglierà con calore parecchio manifesto, profondendosi in una serie di inchini e smancerie da nobiluomo che ti metteranno un po' a disagio, ma nel complesso l'uomo vi farà l'impressione di un ottimo anfitrione. Messeri finalmente, che sfortunata coincidenza quella che vi ha rallentato...tuttavia ho avuto tempo di organizzare una battuta di caccia i cui frutti ci allieteranno domani a pranzo. A proposito i delegati di Kumo sono giunti di già e ci faranno compagnia stasera per cena...non appena avrete avuto modo di rinfrescarvi un po', ovviamente! La casa è ovviamente quella di cui ho già parlato nella traccia di circu, nelle note vi dico un po' di cose. In un'oretta vi cambierete e avrete modo un po' di giorottolare nell'ala in cui risiedete (la casa è molto grande) e di tanto in tanto vederete delle guardie personali del nobiluomo che fanno il loro giro di perlustrazione...organizzatevi un po' anche voi per la sera e poi il giorno dopo. In tutto due ore dopo che siete arrivati sarete pronti per cena, termina qua il post.


    Circu:Il post è migliore del precedente e vedo con piacere che il carattere del buon circu è sempre lo stesso...molto bene. Per la cosa che mi hai detto via mp non ci sono problemi :)
    Voto: 7.7




    FrozenWind: Anche il tuo post mi è piaciuto, si vede bene il carattere del tuo pg e anche la tua ruolata ha un suo carattere distintivo che mi piace
    Voto: 7.7


    </table>


    Innanzi tutto scusate per il ritardo, non mi ero reso cont oche fossero passati così tanti giorni. Per ricapitolare la casa è un vecchio castello adattato a casa signorile, posizionato su una piccola altura e circondato da mura al cui interno gli spazi sono stati abbelliti in modo piacevole. Se volete descrivere più nel dettaglio mettetevi d'accordo tra voi.

    Richieste circu:


    Arte del Fuoco: Drago di Fuoco Supremo (Gōryūka no Jutsu)
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle mani: Serpente - Drago -Coniglio - Tigre - Drago
    Livello: A
    Descrizione: Tecnica di incredibile potenza che ha la stessa impostazione della palla di fuoco suprema. Dopo aver composto i sigilli si concentra il chakra nel petto per poi espellerlo insieme all'aria che uscirà dalla bocca viaggiando in linea retta ottenendo una forma di un grande dragone. Se si viene colpiti in pieno si riceveranno ustioni di terzo grado.
    Consumo: 60
    Danno: 5 - 8 + ustioni di 3° grado
    Richiede: Chakra Katon; Drago di fuoco; Zen 5; Destrezza 8
    Costo: 250 Exp
    Energia: Blu


    Richieste FrozenWind:


    Arte della terra: Squalo Sotterraneo (Doton: Dochū Senkō)
    Tipo: Ninjutsu / Taijutsu
    Posizione delle mani: Nessuna
    Livello: B
    Descrizione: Scomparendo nel sottosuolo e impugnando una lama (wakizashi, katana, spada etc.), il ninja riapparirà a circa 4 mt dal bersaglio nuotando come uno squalo. L'unica parte visibile del ninja sarà la lama dell'arma, che fuoriuscendo dal terreno (per tutta la lunghezza della lama) sembrerà una pinna dorsale di squalo. Per via dell'effetto sorpresa l'avversario conterà i propri riflessi per l'eventuale schivata/parata con un malus di 1.
    Consumo: 30
    Richiede: Chakra Doton; Corporee 5; Una spada
    Slot ferita: danno dell'arma aumentato di 2 slot (minimo e massimo)
    Costo: 100 Exp
    Energia: Rossa

    Arte dell'Acqua: Lancia d'Acqua Fluente (Suiton: Ryūsuisō)
    Tipo: Taijustu/Ninjutsu
    Posizioni delle mani: Pecora - Topo - Serpente - Bue - Cane
    Livello: S
    Descrizione Tecnica: L'utilizzatore richiamerà una massa d'acqua davanti a se compattandola, per colpire il nemico con un fendente d'acqua massiccio e pesante. Il colpo sarà ravvicinato e molto violento, tanto da infliggere uno status lacerazione nella zona colpita. La lacerazione procurerà un malus di -1 punto a seconda della zona colpita e il malus rimarrà fino a quando la ferita non verrà curata [Braccia=Forza; Gambe=Velocità; Busto=Destrezza; Testa/Collo=Riflessi]
    Consumo: 64
    Richiede: Arte dell'Acqua; Forza 8; Destrezza 5; Zen e Fisico Chimiche 5
    Slot danno: 6-8
    Costo: 150 Exp
    Energia: Viola

    Contatto: @Roby
  11. .
    Nome PG: Konhoko Yotsuki
    Villaggio di appartenenza: Villaggio del Suono
    Età: 13
    Clan di appartenenza: Yotsuki
    Personaggio a cui vi ispirate: Nessuna
    Abilità Innata/Demone: Nessuna


    Salve vorrei iscrivermi al Gdr, ma sono abbastanza nuova in queste cose. Volevo sapere se a livello diciamo narrativo, posso dire che la mia Pg è originaria di Kumo (cioè solo nata li) ma la famiglia è fuggita e ora sta ad Oto. Però mantenere il nome di un Clan di Kumo, gli Yotskui...vengono solo citati nel cartone. Praticamente vorrei dire che faccio parte di quel clan, ma non corre buon sangue e i miei sono fuggiti...poi dovrei articolare meglio questa cosa, è solo un'idea ora.

    Edited by Pr!mula - 21/9/2017, 12:20
  12. .


    Missione lv B - A Caccia di Nuvole




    Partecipanti: Misaki Mei





    Traccia 5:



    Il primo attacco combinato non andrà a segno, l'uomo riuscirà ad evitare la combinazione tra te e il tuo quetzal. Il ninjutsu invece lo prenderà in pieno, procurandogli i 7 punti di danno.
    Siamo ancora all'inizio...
    Comporrà dei sigilli e poi poggerà la mano per terra. In punti sparsi del terreno inizieranno a fuoriuscire della masse bianche informi, che mano mano assumeranno fattezze quasi simili a quelle dell'uomo. Questi mezzi esseri bianchi, rimarranno però esposti solo a mezzo busto, inchiodati al terreno. Sarete letteralmente circondati in questo campo di esseri vegetali.
    Ahahah....non vi preoccupate, questo monastero non sarà la tomba per i vostri corpi...anzi li userò per ricavarne un po' di soldi
    Lo scontro continuerà per entrambi, ovviamente quello di Gray come il tuo sarà ostacolato dalla presenza di questi esseri.
    Per quanto riguarda il tuo duello, l'uomo emetterà un getto d'acqua dalla sua bocca, creando così un'onda che cavalcherà per avvicinarsi velocemente a te.
    Tecnica Offensiva (Rossa): Arte dell'Acqua: Colpo d'Onda (Suiton: Naminorigeki) Valore: 8,5
    Tipo: Taijustu/Ninjutsu
    Posizioni delle mani: Tigre
    Livello: B
    Descrizione Tecnica: L'utilizzatore emetterà una grossa quantità d'acqua sui suoi piedi (a meno che non sia già presente sul campo) e concentrando il chakra sull'acqua grazie alle mani creerà un'onda che cavalcherà e lo scaglierà contro l'avversario a tutta velocità, con un bonus di +1 sulla velocità dell'attacco.
    Consumo: 30
    Slot danno: 3-6
    Energia: Rossa
    WRAAAA!!!
    Dopo questo attacco salterà con forza in aria brandendo la sua spada, ma sotto di te, gli esseri che ha creato cercheranno di ostacolarti, provando ad afferrarti, rendendoti più difficile contrastare il suo attacco in caduta.
    Attacchi Semplici (1-2): da parte delle creature sul terreno per dare superiorità numerica
    Attacco Semplice (3): Fendente di Spada Valore: 9 Danno: 3-6
    Dopo questo attacco indietreggerà, portandosi a 5m, ma dietro di te. Rigonfierà il petto e poi rilascerà uscire una nube violacea dalla propria bocca, proprio nella tua direzione
    Tecnica Offensiva (Blu): Nebbia Velenosa (Biransei no Jutsu) Valore: 8
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle mani: Nessuna
    Livello: A
    Descrizione: Tecnica che concentra il chakra nella bocca per creare un veleno che quando viene espulso crea una nuvola di gas velenoso (il raggio della tecnica è di 8 metri dall'utilizzatore). Una minima inalazione di questo gas può creare problemi. Il gas può essere disperso utilizzando delle tecniche di vento o di acqua che spazzino via la nube tossica. Più potente sarà il ninja, più letale sarà il gas velenoso.
    [Nota: il veleno causerà dei malus al ninja bersaglio in base alle abilità del ninka utilizzatore:
    Fisico/Chimiche LV 3= - 1 riflessi (- 1 slot ferita di danno) ;
    Fisico/Chimiche LV 4 = - 2 riflessi (- 2 slot ferite di danno); (Considera questo livello qui)
    Fisico/Chimiche LV 5= -2 riflessi (- 4 slot ferite di danno)]
    I malus dureranno 1 turno.
    Consumo: 35
    Energia: Blu
    Difenditi e contrattacca.




    Valutazione

    Vedo che siamo partiti entrambi andandoci leggero. Il post è buono, lineare e scorrevole. La tattica usata è molto blanda, ma possiamo definirlo un turno conoscitivo 7


  13. .


    LEGENDA

    narrato
    pensato
    parlato
    parlato Kiyomasu
    parlato Yumako
    parlato Narumi
    parlato Takahiro
    *suoni e rumori*



    Ciò che rende tollerabile la convivenza è il timore di un’altra convivenza.



    Mi duole frenare i suoi bollenti spiriti signor Circu... - disse l'emissario aprendo finalmente bocca ma rimanendo seduto - Siamo pronti a partire quando lo sarò io e quando lo dirò io... Sino ad allora la prego di aspettare compostamente un mio cenno grazie...

    Trattieniti Circu... Trattieniti per piacere... Non rispondergli come vorresti... Devi passare chissà quanti giorni di viaggio con questo qui... E nemmeno siete partiti...

    Rimase per qualche istante in silenzio limitandosi a lanciargli un'occhiata tutt'altro che amorevole, poi si decise a rispondere in maniera pacata.

    Beh... Come vuole lei... Signor?

    Tokugawa... Tokugawa Takahiro...

    Piacere di fare la sua conoscenza... Aspetteremo un suo cenno allora...

    I tre ragazzi nel frattempo erano rimasti in silenzio posti da un lato tra Circu e l'emissario.

    Allora ragazzi... Io non conosco voi e immagino voi non conosciate me... Facciamo così... Non amo molto le scartoffie... Preferisco sempre i rapporti pi diretti e interpersonali... Però devo farlo... Ho qui dei documenti che sicuramente riguardano voi oltre che naturalmente la missione... Tempo di leggerli rapidamente e poi sarò da voi per fare un piccolo briefing se c'è ne sarà il bisogno e sopratutto il tempo... Ok?

    Ok...

    Ah solo una piccola richiesta... Fate una veloce cernita di tutto ciò che vi state portando in missione... Assicuratevi di avere tutto l'occorrente per ogni tipo di evenienza... Non amo dover gestire grattacapi evitabili o dover perdere tempo in qualche armeria quando le cose potevano essere fatte in altri momenti...

    Non si preoccupi... Sapevamo già da alcuni giorni della missione anche se non ne conosciamo i dettagli... Quindi abbiamo già avuto modo di fare la spesa se così si può dire... Il nostro sensei, che avrebbe dovuto capitanarci al suo posto, ci ha abituato ad avere sempre le tasche piene in qualsiasi momento perchè ogni momento potrebbe essere buono per essere chiamati in missione...

    Molto bene Kiyomasu... Quindi vi conoscete già... Buono a sapersi... Bando alle ciancie... Ci vediamo tra poco... Mi allontano un poco perchè ho bisogno di privacy...

    Poco più là verso l'ufficio della Raikage vi era un altra panchina. Vi si sedette e tolse dalla sua tasca la busta che le era stata consegnata poco prima. Non era molto grossa, quindi di certo non ci si poteva aspettare che contenesse chissà quante informazioni sui componenti della missione o sulla missione stessa. E così era infatti: una lunga lettera di un paio di pagine recante timbro ufficiale del villaggio e annessa firma della Raikage insieme alle schede dei tre ninja (ahimè per Circu nulla che riguardasse Takahiro). Partì dai ninja.

    Mmm... Non vedo né cognomi che mi lascino pensare a possibili possessori di innate particolari o diciture che lo esplicitino... Però sono tutti e tre Special Jonin... E questo è un bene... Significa che non sono novellini... Fammi un pò vedere... Kiyomasu è un medico... Abile utilizzatore di tecniche ravvicinate che comprendono la maniplolazione del chakra e discreto spadaccino, combinazione che rende difficilmente schivabili del tutto i taijutsu effettuati con l'arma... Ha al suo attivo un buon numero di missioni portate a termine senza defezioni fisiche... - passò poi alla scheda successiva, quella di Narumi - Bene... Un medico è sempre bene averlo in squadra... Vediamo invece lei.. Anche questa non sembra avere una innata... Strano... Solitamente si tende a formare team con uno o più possessori di innata perchè appunto in grado di potersi distinguere e poter dare quel qualcosa in più che magari il senza innata dovrebbe compensare con altro... Mmm... Questo mi fa pensare che se sono stati messi insieme nonostante tutto è perchè dietro ci sia un buon motivo... Spero almeno... Comunque sia... Narumi è un cacciatore... Come me... Specializzata nei colpi a distanza come è ovvio che sia... Interessante... E' sfruttabile laddove i nostri elementi lo permettano per combo interessanti... Grazie al cielo da questo punto di vista io sono abbastanza versatile... Bene... - nonostante non fossero quello che si aspettavano pareva comunque non deluso di quanto si era ritrovato per le mani - Yumako... Assassina senza innata... Letale nel corpo a corpo... Shinobi sin da piccola per via dei genitori che l'avevano indottrinata da quando ne hanno avuto la possibilità... Selezionata per via delle sue capacità come membro del corpo anbu della nuvola... Il suo nome in codice però è censurato... Strano... Forse non si vuole che si sappia per non renderla riconoscibile quando vuole essere riconoscibile... Mah... Comunque sia.. - pensò mentre metteva da parte la terza scheda puntando alla lettera della Raikage - Mi sembra sia un gruppo ben assortito votato perlopiù al corpo a corpo... Questo mi lascia pensare che Narumi funga un pò da ago della bilancia nelle missioni... Il suo supporto dalla lunga distanza può se dosato con i tempi giusti essere funzionale... Anche se qui il concetto di funzionalità non è che calzi proprio a pennello... Alla fine un team funziona sino a che tutti fanno il loro nel modo migliore e con i tempi d'azione e pensiero migliori...

    Era passato appena qualche minuto ma in quel lasso di tempo il caro Takahiro non mostrava alcun cenno di interesse né nei confronti di Circu né tantomeno nel resto della sua scorta. Sembrava anzi quasi più preso da un libretto che da ciò che accadeva attorno a lui. Dava quasi l'impressione di voler far aspettare di proposito. Erano solamente supposizioni sia chiaro, ma a volte le prime impressioni si rivelano poi essere veritiere.

    Vediamo un pò questa lettera... "Circu, ti scrivo questa lettera per metterti al corrente di diverse cose che sono successe durante il periodo in cui ti sei infiltrato a Kiri. Il favore che ti sto chiedendo è di fare da scorta a Takahiro che dovrà presenziare ad un incontro diplomatico con una delegazione del villaggio della pioggia. Probabilmente avrai sentito parlare poco di quel villaggio perchè non considerato tra i principali del panorama ninja. Sta di fatto che circa un annetto fa la leadership all'interno dello stesso è cambiata repentinamente e in un modo e con modalità anomale, non come normalmente avviene un cambio di Kage all'interno di un villaggio. Nonostante quel villaggio abbia sempre avuto rapporti distensivi e di non belligeranza con noi non ha mai avuto a che fare, anche e sopratutto per via della distanza che ci separa. E' proprio per questo che voglio capire in maniera più diretta e da vicino che tipo di persone sono e sopratutto se hanno intenzioni buone o anche solo minimamente provocatorie" - la lettera continua citando tra le altre cose eventi giudicabili sospetti per quanto concerne le dinamiche successi in quei mesi - "Nonostante tutto e nonostante abbia interloquito con altri Kage di altri villaggi che mi hanno rassicurato in merito alle mie che hanno definito semplici paranoie preferisco comunque testare il terreno con i miei occhi, o quantomeno con gli occhi di persone del quale mi fido ciecamente. L'incontro si terrà in territorio neutrale, vicino a Takigakure. Takahiro ha con se la mappa nel quale è segnato il punto esatto del ritrovo. Fattela pure dare da lui quando lo vedrai." - la lettera era indirizzata in prima persona a Circu, a riprova del fatto che alla donna premesse enormemente fargli sapere tutto quello che c'era da sapere. Era scritta recentemente e di proprio pugno e persino dall'inchiostro fresco e a tratti non perfettamente lineare quanto era solito fare si poteva percepire quanto fosse in pensiero per la questione - "Il tuo compito sarà duplice e molto molto delicato. Ti sarà richiesta una notevole dose di concentrazione e abilità sia nel campo del combattimento perchè dovrai essere pronto a proteggere Takahiro qualora ve ne fosse bisogno (in questo ti potrà essere utile il team che ti ho assegnato) sia nel campo "infiltrativo" perchè dovrai raccogliere quante più informazioni possibili su Ame e tutto ciò che vi gira intorno. Mi raccomando sopratutto una cosa, la vita di Takahiro ha la priorità massima. Non deve farsi nulla e deve tornare a Kumo sano e salvo. E' di famiglia nobile ed è una gran rottura mandarlo ad un incontro del genere ma mi serve che vada lui, non ne ho potuto proprio fare a meno purtroppo." - la lettera poi proseguiva facendo riferimento alle schede allegate dei ninja menzionando in parte anche se non con le stesse parole quanto già presupposto poco prima dallo stesso Circu. Non appena finì di leggerla la ripose nuovamente nella sua busta ripiegandola e infilandola nella tasca dei pantaloni.

    Beh ragazzi... Tutto bene? Avete fatto quanto vi avevo chiesto?

    Sissignore...

    Non chiamarmi signore Narumi... E sopratutto tutti e tre non datemi del lei ma del tu... Non mi piace... Mi fa sentire vecchio... E non lo sono...

    Va bene... Scusa... Ci attenevamo solamente alla regola che prevede di portare rispetto ai superiori...

    Mi puoi portare rispetto anche senza leccarmi il culo... Scusa la franchezza... Ahahahahah... - A quel punto la piccola comitiva scoppio in una risata di gruppo che distese l'umore dei presenti, fatta eccezione ovviamente per uno, il quale non si fece sfuggire l'occasione per rovinare il bel momento.

    Possiamo partire... Ora sono pronto...

    Manuale del perfetto guastatore, parte uno.

    Allora... - si incamminarono tutti in fila indiana e in ordine sparso. Una volta alle porte del villaggio Circu esortò tutti a fermarsi. Quando ottenne l'attenzione prese a dare qualche breve direttiva per il viaggio. - Abbiamo davanti due giorni e mezzo di viaggio tutto via terra. E' meglio che in questi tre giorni non viaggiamo alla rinfusa ma con un senso logico. Tradotto in soldoni adotteremo una formazione che dovrà essere seguita alla lettera sino a che non sarò io a dirvi di spezzarla e come. Fuori dal villaggio siete sotto la mia responsabilità e dovete ascoltare me. E questo e valido per tutti. - era chiaro a chi si riferisse con le ultime parole anche se decide di proposito di non essere esplicito - Yumako tu sarai la capofila... Ti voglio vigile e pronta ad intervenire qualora si presenti un pericolo imminente di qualsiasi tipo... Io e Takahiro staremo dietro di te uno di fianco all'altro... Tu invece Kiyomasu starai appena dietro... Mi servirai direttamente come supporto in caso di bisogno... Narumi tu invece starai dietro di lui a chiudere la formazione... Ti ho lasciato a ultima di proposito... Hai il compito di tenerti all'erta per quanto concerne la lunga distanza... Dovrai avere occhi sia davanti che dietro che ai lati... Ti voglio sempre attenta... Conto molto su di te e sulle tue capacità... Intesi?

    Ricevuto!

    Molto bene... Se nessuno ha niente da obbiettare andiamo prima che riprenda a piovere... Sembra volerci dare un pò di tregua il tempo ma non mi fido... - Il temporale pareva infatti essersi momentaneamente interrotto, ma i nuvoloni grigi che l'alba faceva intravedere non promettevano certo nulla di buono per il futuro. Di lì a pochi istanti ad ogni modo partirono con lo schema deciso dal giovane Dimir. In silenzio percorsero i sentieri che portavano verso ovest, immersi nel verde degli alberi ma anche ahimè camminato su un terreno tendente al fangoso e con sopra le teste nuvole minacciose che celavano di tanto in tanto qualche fulmine che non prometteva nulla di buono. Su indicazione dello stesso ragazzo decisero di accelerare il passo per cercare di sfruttare al meglio questo sprazzo di tempo accettabile, consci del fatto che sino a che sarebbero stati nel paese del Fulmine e probabilmente anche nei paesi limitrofi avrebbero purtroppo dovuto convivere con un meteo molto altalenante. Ebbero un pò di tregua per qualche ora ancora, poi riprese il diluvio. L'imprevisto li costrinse a deviare il proprio percorso su strade secondarie ma più riparate, a discapito però di un giro che così risultava più lungo. Alla fine però ragionandoci bene in un riparo che filtrava una buona parte della pioggia si poteva anche correre o andare ad una andatura abbastanza buona, mentre viceversa si doveva o andare piano per non stare in mezzo ai viali o alla peggio fermarsi.

    Ragazzi ancora qualche ora e ci fermiamo in qualche locanda itinerante o in un villaggio per mangiare qualcosa e fare una breve sosta... Cerchiamo di limitare a due le soste giornaliere con la pausa per la notte... Di notte non viaggeremo e sopratutto non staremo all'aria aperta... Meglio un contesto al chiuso e sopratutto dove possiamo essere vicini...

    Mi sembra la cosa migliore da fare... Magari se ci tirasse bene e trovassimo una locanda chiusa con riscaldamento possiamo anche dare una asciugata ai nostri cappotti e vestiti... - rispose Kuyomasu.

    E cambiarci qualcosa direi... Mi sento tutta bagnata...

    Erano poco oltre la metà del tragitto del tragitto tra Kumo e Shimo, capoluogo del Paese della Brina, territorio in possesso della Nuvola e di conseguenza amico politicamente. Finirono quasi per caso in un ammasso di case che circondavano un sentiero principale. Le piccole strutture davano l'idea di essere come dei market, facendo dedurre che quello fosse un punto utilizzato dai viaggianti per rifornirsi di viveri e oggetti di ogni genere. Nascosta verso la fine ecco una locanda. Circu e Takahiro presero il capo della fila ed entrarono per primi, chiedendo ed ottenendo un tavolo per cinque vicino ad un caminetto che pompava fuoco manco fuori ci fossero venti gradi sotto zero. Il gruppo accolse la sistemazione con estremo piacere.

    Aspettate ad ordinare... Io vado a chiedere una panca dove appoggiare i nostri indumenti bagnati... Poi vado a cambiarmi almeno la maglia in bagno... Narumi vieni con me?

    Certo...

    Bene... A tra poco allora ragazzi...

    Nel frattempo un vecchio oste gobbuto gli portò un menù piuttosto scarno ma casereccio. I ragazzi dopo essersi levati i cappotti ed aver effettuato un cambio di maglia (ad eccezione di Takahiro che tenne lo stesso Kimono nero che aveva) incominciarono a dare a turno un occhio per capire che cosa potessero prendere.

    Mmm... Non c'è una fava qui... C'è pochissima scelta ed è palese che non gli interessa sbattersi molto a proporre scelta... Probabilmente la loro clientela tipo sono passanti che si fermeranno giusto per mangiare un boccone.... Non oso immagginare se hanno camere da letto in che condizioni saranno... Come minimo saranno delle camere in stile dormitorio con cinque o sei letti per camera... Mah... Non ho voglia di Ramen... Vada per una grigliata mista con contorno di insalata... Nutriente e veloce da mangiare...

    Le due donne tornarono poco dopo con la panca nel quale vennero posti gli abiti bagnati (ad eccezione di Circu che si tenne volutamente il mantello addosso), si unirono al gruppo che nel frattempo aveva deciso cosa ordinare e lo fecero a loro volta. Chi più chi meno ordinò un secondo con contorno, ad eccezione manco a dirlo del principino abituato a mangiare pasti completi.

    Ramen, bistecca di cavallo e insalata... Sti cazzi... Ha fame il signorino...

    Ah... Mi ci voleva proprio... La scelta era quasi obbligata ma era tutto comunque molto buono...

    Bene... Sono contento per te... Direi di chiedere il conto con il caffè... Poi massimo mezz'ora o un ora di pausa e si parte...

    Va bene... Circu ti vorremo offrire il pranzo noi tre per gentilezza nei tuoi confronti... E' un usanza che abbiamo sempre avuto anche con il nostro sensei... Ti scoccia?

    E' un gesto molto carino... Grazie ragazzi... - Takahiro era bello tranquillo sul suo posto che si faceva gli affari suoi leggendo sempre lo stesso libro - Ehi... Takahiro... Che fai finta di niente per non pagare?

    Eh? No... Avevo finito di pranzare e mi sono messo a leggere nell'attesa? E' vietato?

    No... Ma sai.. Stiamo viaggiando in cinque e non in quattro... Ad ogni modo ti offro io il pranzo a questo giro... Dalla prossima si divide il conto... Non intendo trattare nessuno come una prima donna qui chiaro?

    Ragazzino... Vedi di portarmi rispetto... Mi sembri un pò sfrontato e sboccato per i miei gusti...

    Io porto rispetto a chi mi da rispetto e sopratutto a chi si merita il mio rispetto... Quindi se lo vuoi guadagnalo... Altrimenti ti tratto come uno qualunque... Anche se sei il fratello della Raikage o chicchessia...

    Nel frattempo i ragazzi assistevano quasi impietriti alla scena. Circu quasi senza rendersene conto aveva pure leggermente alzato il tono della voce, a talpunto che qualcuno nel piccolo locale aveva incominciato ad osservarli.

    E con questo la chiudo qui... Saldiamo il conto ed andiamocene... Non aspetteremo oltre...

    E così fecero. Dopo aver raccattato baracche e burattini si rimisero in viaggio con la formazione concordata. Inutile dire che l'ambiente dopo quella scena si era notevolmente raffreddato. Tutto il pomeriggio e parte della sera lo passarono in silenzio totale limitandosi a verbalizzare giusto i cambi di direzione e poco altro. Il tutto sotto un tempo che non la smetteva di essere altalenante alternando piogge fitte a schiarite che lasciavano intravedere poca luce. Quando la notte si fece incombente decisero unanimemente che di lì a poco si sarebbero dovuti fermare per la notte. L'unico problema era che nelle vicinanze non pareva esservi traccia di centro abitato, motivo per il quale Circu decise di fermarsi per fare il punto della situazione.

    Stravolgimento di programma... Siamo immersi nel nulla... Ci fermeremo qui nella foresta... Visto il tempo però ci dobbiamo anche cercare un riparo... E per velocizzare i tempi meglio dividersi i compiti... Io e Takahiro andremo insieme a cercare una grotta o un posto abbastanza grande da fornire riparo a tutti... Tu invece Yumako andrai a cercare da mangiare per tutto il gruppo... Libertà di scelta e di spesa se sei abbastanza fortunata da trovare un ambulante, purchè non ti allontani troppo... Narumi e Kiyomasu andate a cercare legna da ardere così stasera avremo illuminazione e un minimo di riscaldamento... Ritroviamoci tutti qui a partire da trenta minuti in poi così non ci perdiamo e non dobbiamo stare poi a cercarci...

    Ci vollero circa quarantacinque minuti perchè il gruppo si ricongiungesse. Tutti per fortuna avevano adempiuto al loro compito con buoni risultati: Circu aveva trovato dietro segnalazione visiva di Takahiro una grotta profonda grande abbastanza per accogliere almeno una ventina di persone, Narumi e il suo compagno tornarono con un bel pò di legna ciascuno, mentre infine Yumako portava con se una mezza dozzina di panini farciti. Dopo aver raggiunto il giaciglio il gruppo consumò voracemente la cena sotto un bel fuocherello e si preparò per la notte.

    Bene... Sono circa le dieci di notte... Abbiamo davanti otto ore di sosta.... Che passeremo con due turni di guardia da due membri ciascuno... Takahiro riposerà... Chi vuole iniziare con me?

    Vengo io... - rispose Narumi.

    Ok... Kiyomasu e Yumako farete il secondo allora... Vi sveglieremo noi... Andate pure...

    Coloro che dovevano riposare seguirono le indicazioni del capitano.

    Ah Takahiro... Fermo lì...

    Si?

    La cartina con su segnata la nostra destinazione... Mi serve... So arrivare a Takigakure ma non so ovviamente il punto preciso scelto per la riunione... Ne approfitterò per studiarmela stanotte...

    Va bene... Eccola a te... Buonanotte...

    E fu lì che i due si salutarono un pò freddamente. Non si sarebbero rivisti sino a l'indomani mattina. Ora svegli come da programma rimasero solamente Circu e Narumi che si sedettero a cambe incrociate attorno al fuoco.

    Posso farti una domanda Circu?

    Si certo... Aspetta un attimo però... Prima che mi dimentichi... - tolse fuori la lettera della Raikage dalla sua tasca - Questa è una lettera della Raikage con le istruzioni sulla missione e con informazioni su di voi... Non so come andrà a finire la missione... Se sarà una passeggiata o se sarà un macello... Se le mie capacità in cui credo basteranno oppure no... Quel che so è che non voglio che queste carte finiscano nelle mani sbagliate... Bada bene Narumi... Questo è un consiglio che ti sto dando anche per il futuro... Non lasciare nessun dettaglio al caso... Tutto può e deve essere considerato importante... Anche la cosa apparentemente più insignificante... - concluse prima di buttare la lettera nel fuoco.

    Beh ha senso... Le informazioni riservate devono rimanere tali in missione... Meno prove ci sono e meglio è...

    Già... Mi dovevi dire comunque?

    Niente di che... Non voglio farmi gli affari tuoi... Solamente mi chiedevo il perchè della tua sfuriata con Takahiro... Mi è sembrata un pò esagerata... Specialmente alla luce del fatto che dubito quell'uomo sia una persona qualunque...

    Quanto avevo da dire l'ho già detto di fronte a lui... Io che piaccia o meno sono fatto così Narumi... Sono come mi vedi nudo e crudo... Dico quello che mi passa per la testa se la voglio dire... E non guardo in faccia nessuno, indipendentemente da chi sia...

    Si ma così si rischia...

    Si rischia? Beh pazienza... La mia è pura e semplice sincerità e schiettezza... Se quello che dico o faccio ferisce qualcuno amen... Se non altro ne esco con la coscienza pulita...

    Capisco... Non ti conosco abbastanza da permettermi di giudicarti... Anzi, non ti conosco proprio... Ma se a te la cosa sta bene buon per te... Ero solo curiosa tutto qui... Nulla di personale...

    Non ti preoccupare... E' lecito chiedere... Ora però concentriamoci sul nostro compito... Cerchiamo di restare vigili... Là fuori piove a dirotto ed è ancora più difficile sentire ciò che succede...

    Ricevuto...

    Le successive quattro ore passarono senza particolari patemi con i soliti rumori notturni appena percettibili che attiravano la loro attenzione aiutandoli involontariamente a tenerli svegli. Allo scadere immaginario di quel lasso di tempo i due chiedettero e ottennero il cambio.

    Ragazzi svegliatevi... E' mattina...

    Mmh... Si si... Eccomi... - disse Circu scrollandosi la faccia - Tutto apposto la notte?

    Tutto regolare... Nulla da segnalare...

    Ottimo... Allora tiriamoci insieme e partiamo... Abbiamo ancora una giornata e mezzo di viaggio da fare...

    Non vedo l'ora di arrivare... E' passato appena un giorno e già mi sono rotto le palle di stare con altra gente... Non sono fatto per la vita di gruppo... Fatico giusto a stare con i ragazzi... Mah...

    Il giovane incominciava a dare i primi segni di cedimento interiore dovuti al fatto che stava in parte reprimendo il suo modo di essere in favore del bene comune e (inconsciamente) con la paura di dover affrontare altre convivenze in futuro. Messo in saccoccia tutto ciò si armò di coraggio e partì con il resto del gruppo sotto un cielo che per loro fortuna in quel momento mostrava un timido sole in procinto di sorgere. Durante tutto l'arco della mattinata non successe nulla di rilevante e il tempo scivolò via molto rapidamente sino a pranzo. Si fermarono in comune accordo all'interno di un piccolo paesino di un mezzo migliaio di anime posto al confine tra il Paese del Suono e il Paese delle Terme. Là una volta trovato un piccolo localino vi si fermarono per mettere qualcosa sotto i denti. Questa volta a differenza del giorno precedente si uniformarono tutti nella scelta dei pasti andando a prendere cinque ciotole di ramen e cinque tempura di verdura. Il conto qui, visti anche i problemi sorti a riguardo, venne pagato dividendo il totale in altrettante parti per la felicità di Circu.

    Il caffè lo offro io gente... Cameriere ci porti cinque caffè per piacere! - la sua attenzione si spostò subito sul gruppo - Allora... Volevo organizzare con voi ragazzi soprattutto il lato logistico del viaggio che ci rimane da fare... Il viaggio sta procedendo bene... Conto di rispettare la tabella di marcia e di arrivare verso fine mattinata a Takigakure... Quello per il quale mi preme però avere una vostra opinione è il dove passare la notte oggi... Francamente preferirei che stessimo in una locanda con posti a dormire... Così possiamo riposare tutti e cinque contemporaneamente e sopratutto di più... Che ne dite?

    Io penso che ci possa stare...

    Kiyomasu e Narumi siete d'accordo?

    Naturalmente... - rispose il ragazzo dopo un cenno di intesa con la compagna.

    Bene... Questo ovviamente presuppone che ci dovremo imporre di cercare una sistemazione di quel tipo... A costo di doverci stare dietro ore o di dover anticipare leggermente o posticipare la sosta... Ora però bevetevi il caffè che ripartiamo... Vedo già una pioggerellina fuori dalla finestra che non mi piace per niente...

    Appena bevuto si avviarono addentrandosi nel pieno dei territori del suono, oramai famosi da tempo immemore per aver ospitato al proprio interno personaggi e organizzazioni tutt'altro che raccomandabili. L'obbiettivo era superare entro la notte il confine di quella nazione per terminare la giornata nel bel mezzo del più tranquillo Paese della Cascata.

    Fermi tutti... Mi sembra di vedere qualcosa in lontananza... Sembra un centro abitato... Circu vieni un attimo a vedere...

    Si... Si è decisamente un paese... Ottimo... Finalmente... Quasi non ci speravo... Temevo di aver scelto di percorrere una strada sfigata che ci portava nel nulla più totale... Continuiamo pure Yumako...

    Erano le dieci e mezza della notte e la comitiva pareva incominciare a demoralizzarsi perchè la stanchezza sopraggiungeva sempre più minacciosa e di risultati non se ne vedevano. Quell'avvistamento però gli rinvigorì quanto bastava per arrivare al centro abitato e entrare in una locanda di modeste dimensioni alla cui reception c'era una vecchietta che se ne stava lì appisolata. La donnina si svegliò quasi prendendosi un infarto ritrovandosi il faccione di cinque individui fradici che la osservavano con la fatica stampata sui loro volti.

    Ci scusi per l'orario e per lo spavento signora ma siamo dei viaggiatori e il suo villaggio è davvero il primo che abbiamo trovato a quest'ora della notte dopo un pò che stavamo cercando... Ci dica, ha percaso una camera con cinque posti letto o anche una quadrupla comunicante con una doppia preferibilmente tutte con letti singoli?

    La donna rispose che il suo ostello ospitava sempre piccole comitive e per quel motivo si era appunto attrezzata con camere che potevano ospitare sino a sei persone, aggiungendo infine che gliene rimanevano solamente due e della taglia massima.

    Ragazze per voi è un problema se dormiamo tutti nella stessa stanza? Mi sarebbe piaciuto dividerci tra maschi e femmine ma non è possibile... Vorrà dire che se dovremo cambiarci d'abito per la notte aspetteremo che voi abbiate fatto...

    Ma ci mancherebbe... Certo che va bene... Non siamo così schizzinose né io né Yumako... Certo non ci scandalizziamo se vediamo qualche uomo a petto nudo...

    E sia... Ci dia una delle due... Faccia lei quale... E' indifferente... Piuttosto ci può portare su qualcosa da mettere sotto i denti? Qualsiasi cosa va bene...

    Ottennero la sistemazione desiderata al primo piano. Vi salirono subito e nel giro di una decina di minuti erano già pronti nei propri letti intenti a mangiare dei panini con companatico portati dalla proprietaria. Dopo nemmeno mezz'ora invece erano tutti nel mondo dei sogni sorridenti per aver avuto la possibilità di dormire su qualcosa di morbido e non a terra nell'umidità di una grotta. Dormirono da lì in poi per almeno otto ore e si svegliarono freschi e riposati al suono delle campane del villaggio che sanciva le sette e mezza del mattino.

    Ci siamo quasi gente... Ancora un paio d'ore e siamo arrivati... Spero che la dormita vi abbia fatto tanto bene quanto ne ha fatto a me perchè io mi sento fresco e pronto a tutto...

    L'importante è che mi facciate arrivare a destinazione sano e salvo e che facciate il vostro dovere anche al summit...

    Fa piacere sapere che hai anche te il dono della parola... - dopo l'altergo di due giorni prima infatti Takahiro parlò poco e niente e quando poteva se ne stava sempre per gli affari suoi - Te non ti preoccupare... Saprò, anzi sapremo fare ciò che ci sarà da fare quando andrà fatto e nessuno ti torcerà un capello...

    Sarà meglio per voi...

    Cos'è una minaccia?

    No, una semplice constatazione...

    Bah... Beh partiamo allora... Yumako procedi pure...

    Quando era oramai quasi ora di pranzo e la mattina andava concludendosi eccoli sopraggiungere in prossimità del punto indicato sulla mappa.



    - Non avevo molte alternative sulla colorazione del parlato del delegato. Ho dovuto dirottare il colore utilizzato precedentemente per i suoni e rumori che era un colore che staccava un pò dagli altri. Mi sono reso conto già prima di scrivere che fosse un colore scuro che potesse creare fastidio su uno sfondo scuro. Lo provo un pò e vedo anche come risulta agli occhi di chi leggerà il post. Per quanto concerne la nuova colorazione dei suoni e rumori qui ci potrebbe essere un leggero conflitto con il bianco del narrato ma nemmeno più di tanto. Conto sul fatto che il rosa sia in corsivo e circondato da asterischi, dunque più facilmente riconoscibile. Speriamo bene. :ice:

    - Immagino si capisca chiaramente chi è dei tre special Jonin con cui viaggierò quello a energia Blu. Nel caso non fosse chiaro beh... Affari di chi legge che non è abbastanza sveglio/a... :ice:

    - Ci tengo a precisare una cosa. Non mi sono mai tolto il mantello che cela qualcosa alle mie spalle di proposito. Diciamo che per rendere realistica la ruolata si può dare per scontato che me lo sia tolto solamente quando ero da solo e a debita distanza da occhi indiscreti. :ice:

    - Ho cercato di rendere quanto più possibile realistica la ruolata con Takahiro secondo quelle che erano le disposizioni in mio possesso e secondo quello che è il carattere del mio pg. :ice: Ho volutamente accelerato subito, rallentato e leggermente accelerato sul finale. :ice: Per quanto concerne gli altri tre ho cercato di mischiare le loro ruolate seguendo a volte criteri logici e a volte scegliendo a caso.



    Nome utente: circu

    Mp: @circu

    Nome Pg: Circu Dimir

    Villaggio: Kumo Kiri

    Energia: Blu

    Grado: Special Jonin

    Età: 19


    Chiedo scusa a entrambi per il ritardo nella pubblicazione del post. :fiore:
  14. .


    Kirisame Yamamoto
    ۵ Età: 18
    ۵ Villaggio:Amegakure
    ۵ Gruppo sanguigno: Tipo 0
    ۵ Grado: Jonin

    Kirito/Kirisame: Parlato/Pensato
    Amegakure: Hana - Taruka - Mareno - Mantis - Haria



    Kirito
    Utente: FrozenWind
    Pg: Kirito Kuno
    Affiliazione: (Kiri) Akatsukiaka_by_fabioniisan-d7si0fj
    Anello: () Ao Blu - Seiryū (Dragone Azzurro) - Indice destro
    Energia: Nera
    Età: 20 Anni
    Grado: Mukenin Lv.A
    La documentazione che Kirika gli aveva fornito sembrava davvero essere infinita. Erano passate diverse ore e Kirito era ancora chinò sulla scrivania della sua stanza per cercare di finire di leggerla tutta, consapevole che una sola nottata non gli sarebbe mai bastata. Nonostante avesse illuminato la stanza quanto più possibile per cercare di ritardare la stanchezza, gli occhi gli bruciavano troppo, costringendolo a doverseli massaggiare con le dita più e più volte nel corso della lettura.
    Mhh...mamma mia... spalancò gli occhi alzandoli in cielo, lontano da quell'ammasso di fogli che gli avrebbero procurato una cecità tale da costringerlo a mettere gli occhiali
    Che ore si saranno fatte?
    Raccolse un orologio da polso, un po' vecchio e logoro, che non si portava mai con se, lo teneva sempre in stanza per controllare l'orario. Aveva preferito quello ad uno da muro, perché gli dava troppo fastidio quel ticchettio delle lancette, tanto da disturbarli il sonno. La vista era un po' appannata e ci mise qualche secondo a leggere l'orario, segnava le 3:35.
    Ohhh... si lasciò cadere indietro sullo schienale della sedia, mentre le braccia si tuffarono verso il basso a peso morto. Era mentalmente distrutto e non credeva sarebbe riuscito ad andare oltre ...si è fatto tardissimo...e domattina l'incontro è alle otto
    Si risollevò e mentre con una mano si grattava la fronte, con l'altra posò l'orologio che aveva raccolto.
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    Guardò il fascicolo che aveva davanti a se, una miriade di fogli divisi in diversi blocchi spillati tra di loro. Ad occhio poteva essere arrivato a metà, forse meno o forse poco più.
    E' questo che Kirika fa tutto il giorno nel suo ufficio?
    Il primo pensiero è che lui non sarebbe durato molto dietro una scrivania e tutto questo riconfermava ancora una volta come lui fosse una persona più da campo di battaglia. Gli venne in mente che però la ragazza era solita usare la tecnica della moltiplicazione e i cloni che creava le davano la capacità di apprendere più velocemente le informazioni. Di certo questa è una cosa che avrebbe potuto usare a suo vantaggio per svolgere il suo lavoro. Ma questo fu un pensiero che durò veramente poco nella sua mente, risultando essere davvero fugace.
    No...nel suo ufficio è da sola, non potrebbe creare altre copie li...ne si è mai portata documenti giù al covo
    Ciò poteva significare solo una cosa, pur ammettendo che nell'ufficio non si trovasse l'originale ma una copia, era comunque da sola a svolgere tutto il lavoro Accidenti...allora sono io che sono lento!
    Prese la decisione di studiare quei fogli un'altra mezz'ora, poi il resto lo avrebbe letto durante il viaggio con calma.
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    Una cosa però doveva darne atto, Kirika si era resa conto che quei fogli dovevano essere troppi per essere letti tutti e forse proprio per quello aveva lasciato un post-it bene in vista all'inizio del fascicolo. L'avvertimento della giovane di leggere solo quello che aveva evidenziato era stato seguito alla lettera, ma per quanto avesse ridotto di molto il volume, c'erano cose che andavano lette almeno un paio, se non tre volte per essere capite bene. Visto che avrebbe dovute esporle, non poteva a quel punto fare la figura del cretino.
    Nella mezz'ora di tempo che si diede, provò ad assimilare quanto più possibile dai documenti. Per quanto riguardava lo scopo e il motivo della delegazione tutto era molto chiaro, ma la parte difficile riguardava i rapporti di produzione e di commercio. Alcuni plichi riguardavano stime e volumi di prodotti commerciabili e la possibilità di aprire trattative sul medesimo piano. Insomma, numeri su numeri, che solo un esperto di conti sarebbe riuscito a comprendere in pieno.
    Ci vorrebbe qualcuno che le spiegasse a me queste cose il suo tono fu assai sconfortato, tanto che decise di abbandonare tutto un cinque minuti prima dal termine che si era dato.
    Chiuse il fascicolo e spostando la sedia con il corpo si alzò, spegnendo la luce della lampada che aveva li sulla scrivania. Ora non desiderava che mettersi a letto e farsi una profonda, seppur breve dormita di quattro ore. Avvicinandosi al letto per prendere la sua veste da notte, vide appeso all'armadio il vestito per domani, che Hana gli aveva stirato e confezionato in una custodia trasparente affinché non si sgualcisse e non prendesse polvere. Non era abituato a tante premure e di certo se non era per lei, lui non ci avrebbe nemmeno pensato di prepararsi un abito per l'occasione. Quando nel pomeriggio le aveva dato la notizia, Hana era stata particolarmente felice. Questo perché probabilmente era un lavoro meno rischioso rispetto alle missioni in cui veniva di solito mandato. Kirito uscì dalla stanza e si recò in quella accanto. La ragazza se ne era andata a dormire li, invece di stare come sempre con lui. In realtà era stata sollecitata dal ragazzo, che con le luci accese temeva di non far dormire nemmeno lei.
    Sebbene avessero decise di dormire separati, alla fine Kirito la raggiunse in quel letto, mettendosi sotto le coperte accanto a lei. Hana avvertì la sua presenza una volta che si mise sotto le coperte, avvicinandosi così a lui.
    Mmmm Kirito
    Scusa...non volevo svegliarti
    La ragazza sorrise e si limitò a rilassarsi sul suo petto Tranquillo
    Abbracciandosela, si lasciò cadere nel sonno insieme a lei, godendosi il riposo quanto più possibile.
    Il mattino giunse però troppo presto e con esso il dovere di partire. Alzatosi andò a prendere il vestito dall'altra stanza e lo indossò velocemente. Si trattava di un kimono bianco, con una sottoveste e il pantalone di un color blu opaco. Hana lo aveva comprato per lui, vista l'occasione, sostenendo che gli servisse qualcosa che gli desse un certo tono, ma che non lo facesse apparire troppo formale o vecchio.
    L'immagine è questa sottostante. Chiederei però di escludere dalla vostra immaginazione i guanti e le spade, in quanto è una possibile cosa futura che attualmente non possiedo e di limitarvi solo al kimono.

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    Raccolse il fascicolo e un rotolo che aveva preparato da portare con se. Ad attenderlo, fuori la sua abitazione, c'era una carrozza, abbastanza grande e proprio fuori c'erano i quattro ninja da lui scelti, oltre al conducente.
    Andrete con quella?
    Kirito non sapeva nemmeno lui a dire il vero che avrebbero usato un mezzo del genere per viaggiare, quindi non sapeva minimamente che rispondere alla ragazza. Nel mentre che se ne restava imbambolato li davanti alla porta, con Hana che teneva l'ombrello così da non farlo bagnare, due degli shinobi, Mareno e Mantis, lo raggiunsero, portando con loro gli ombrelli per accoglierlo sotto la loro tutela.
    Yamamoto-sama...
    Sama?? era un modo strano di sentirsi chiamare
    ...l'Amekage ci ha fornito questa diligenza per il viaggio
    Ah...quindi è l'Amekage che l'ha richiesta
    Esatto, è usata apposta per gli spostamenti di persone come nel suo caso
    Per un momento Kirito si sentì come un mutilato, come se non fosse in grado di camminare sulle sue gambe. Ovviamente l'intenzione di Kirika non era certo quella, quanto quella di dare le giuste impressioni. Sarebbe stato davvero inconcepibile che un delegato percorresse tutto il viaggio correndo come un comune ninja e benché il kiriano lo avrebbe fatto molto più volentieri che entrare di quella cosa a quattro ruote, il ruolo che rivestiva gli imponeva di sottostare a certe regole.
    Immagino...dovrò adattarmi... si voltò verso Hana, per congedarsi da lei Tornerò presto
    Si la donna lo abbracciò con un solo braccio, mentre con l'altro provvedeva a mantenere l'ombrello Sta attento
    Il saluto durò qualche secondo, prima che Kirito potesse andare con i due shinobi. Prima di proseguire, si rivolse ad uno di loro affidandogli un compito ben preciso.
    Mantis... Lo shinobi mascherato si mise sull'attenti, raddrizzando la schiena nel sentirsi chiamare Tu sarai al mio seguito...e voglio che porti questo rotolo per me
    Hana mostrò il rotolo la cui dimensione era medio grande e lo passò nelle mani di Mantis Qualora te lo richiedessi me lo dovrai consegnare
    Hai!!
    Senza fare domande, l'uomo prese il rotolo e lo agganciò alla sua cinta, portandolo dietro la schiena. Uno dei motivi per cui era stato scelto questo ninja da Kirito, era proprio la sua discrezione e affidabilità, che lo rendevano perfetto come guardia del corpo stretta.
    I tre si avviarono alla carrozza e dopo aver fatto entrare per primo il loro superiore, tutti gli shinobi convocati si accomodarono anch'essi all'interno della stessa. Con un colpo alla parete venne dato il segnale al cocchiere di partire, che agitando le redini diede il comando ai cavalli di partire. All'inizio ci fu un silenzio quasi imbarazzante tra di loro, erano quasi tutti degli sconosciuti in realtà e quindi non c'era molto di cui parlare. A rompere il ghiaccio fu proprio Kirito, che pensò dovesse dire qualcosa in merito alla missione.
    Bene...allora...so che non avete mai lavorato insieme, ma siete tutti abili shinobi...so che saprete collaborare quando ce ne sarà l'occasione, quindi... lo guardò passandoli in rassegna tutti ...tenetevi pronti per entrare in azione. Sul campo di battaglia noi... si rese conto, che mentre parlava, lo guardavano con aria un po' confusa. Tutti, a parte Mantis, il cui volto era celato da quella maschera anti-gas, sembravano non capire bene cosa stesse dicendo e stesso lui si rese conto ben presto il perché. La sua indole di combattente era subito uscita allo scoperto, quel suo modo di parlare e di preparare le missioni erano puntate come sempre al campo di battaglia, allo scontro diretto, tutte quelle cose che per il momento mancavano completamente. Pur non avendo ancora i dettagli, sapevano che il loro scopo era quello di intrattenere dei rapporti diplomatici e quindi sentire parlare di prepararsi al combattimento era completamente fuori luogo.
    Ahh...che sto combinando...devo ancora rendermi conto che stiamo andando ad incontrare altri delegati alzò le mani, fermandosi da solo Scusate...dimenticate quello che ho detto. ovviamente avrebbe dovuto trovare un modo di giustificare tutto ciò Sono solo molto nervoso...sono uno shinobi, proprio come tutti voi...e queste vesti...un compito da delegato, per me è tutto nuovo la verità, almeno una parte di essa, risultò la cosa migliore da dir loro
    Non si preoccupi, comprenderemo la situazione
    Si...noi siamo solo qui per proteggerla, non per giudicarla

    I quattro shinobi mostrarono un'aria più tranquilla dopo aver capito la situazione e anche Kirito si dette una calmata dopo un paio di profondi respiri.
    Ehm Signore? l'unica ragazza del gruppo si fece sentire, ostentando una vocina flebile e timida
    Si?
    Di preciso...quale sarà lo scopo di questo incontro?
    Kirito ci pensò un attimo su, in effetti non dovevano essere stati avvisati di molto, solo di pochi dettagli, visto che la loro convocazione era stata fatta in tempi molto rapidi, forse troppo per fornire loro tutti i dettagli
    Giusto...cosa vi è stato detto? volle un attimo sondare quanto sapevano, così da non dover iniziare un discorso da zero.
    Pochi dettagli...solo che incontreremo degli emissari della Nuvola nel Paese delle Cascate
    E che non è un incontro del tutto ufficiale...visto che non ci saranno Kage a presenziarlo
    I dettagli erano pochi e circoscritti a quelli principali Si...non è un incontro ufficiale, per questo è tenuto in un territorio neutro
    Prese il fascicolo che Kirika gli aveva consegnato e tirò fuori una foto passò loro.

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    La prima a cui venne data la foto fu Haria che guardò molto attentamente il ragazzo nella foto. Era giovane, dai capelli biondi e cn una bellezza quasi aristocratica.
    E' un bel ragazzo...
    Le venne strappata la foto di mano A me sembra un damerino
    Ancora, la foto girò, arrivando a Mareno Chi è questo ragazzo? disse, per poi passare la foto a Mantis che si astenne da qualunque commento, mantenendo il suo silenzio.
    Si chiama Tobayashi Tamui, un nobiluomo del Paese delle Cascate. Ospiterà il meeting nella sua dimora
    Gli venne riconsegnata la foto, che venne nuovamente riposata all'interno del fascicolo. Li avvieremo delle trattative con la Nuvola...
    Che genere di trattative? La domanda di Mareno fu più che giusta e per quanto fosse semplice, la risposta da dare non era altrettanto facile da dare.
    E' questo il punto...dobbiamo cercare dei punti di incontro con la Nuvola. Visto che avevano tutto il viaggio davanti, aveva ancora tutto il tempo di finire di leggere le pagine che gli mancavano, quindi poteva perderne un poco per spiegare meglio lo scopo di ciò che stavano facendo. Facendo leva su quanto aveva appreso dai fogli, iniziò ad illustrare la situazione.
    L'Amekage sta cercando di creare buoni rapporti con quanti più paesi possibile...è anche un modo per far affermare Amegakure sullo scenario globale. Il Paese del Fulmine su mappa non è a noi vicino e trovare dei punti saldi su cui far leva per costruire qualcosa non è così semplice come sembra
    Partirono subito le prime domanda, ancor prima che potesse concludere
    Ma...visto che Kumogakure è così lontana...perché cercare dei punti di incontro proprio con loro? Ci sono altri paesi di mezzo, molto più vicini
    Per essere timida, la ragazza poneva delle domande giuste
    E' un gioco di potere...
    Che vuole dire?

    L'affermazione fatta non era chiara a nessuno di loro Questo incontro non porterà per forza a dei risultati. Apriremo delle trattative certo...ma non significa che porteranno a qualcosa. Noi abbiamo da poco cambiato Kage...ma anche la Nuvola da quanto sappiamo l'ha cambiato non da moltissimo. ora arrivava un passaggio cruciale per capire ciò che stava dicendo loro Sia l'Amekage che la Raikage hanno bisogno di muovere delle pedine in questa scacchiera, per capire quale sarà la mossa giusta da fare. Ora...non sappiamo la Nuvola che obbiettivi abbia...ma per quanto riguarda la Pioggia, gli obbiettivi che perseguiremo ora sono due...affermarci come villaggio shinobi e capire in che modo ci guardano gli altri paesi
    I tre furono visibilmente turbati da quanto appreso, era come se la missione perdesse quasi senso e questo pensiero fu palesato apertamente da Taruka.
    Quindi...questo incontro...potrebbe essere solo una perdita di tempo?
    Kirito serrò la bocca preoccupato, era chiaro che non avevano bene inteso il vero senso di questo meeting per la Pioggia e quindi avrebbe dovuto cercare un altro modo per spiegarglielo meglio. Non era mai stato un grande oratore e quindi spiegarsi meglio di quanto aveva già fatto non era per lui cosa semplice, ma inaspettatamente gli giunse qualcuno in aiuto.
    No...affatto... tutti si voltarono verso Mantis, che con stupore aveva interrotto il suo silenzio, immettendosi anche lui nella discussione Se ci saranno punti in comune...potrebbero esserci le basi per una collaborazione qualora l'Amekage lo ritenga opportuno...in caso contrario...se la Nuvola dovesse respingere possibili punti di contatto...sarebbe chiaro che la loro posizione nei nostri confronti è quella di non essere ben disposti
    La voce modificata dalla maschera era alquanto inquietante e quella parlata lenta non aiutava a migliorarla, ma Mantis aveva preso in pieno il motivo di tutto ciò e Kirito non poté far altro che annuire con il capo, per confermare quanto appena detto dallo shinobi.
    Ora a tutti era chiaro quale fosse lo scopo della missione.
    Bene...ora non ci resta che aspettare di arrivare...riposatevi pure...io... prese il fascicolo che aveva sulle gambe con suo sommo dispiacere ...ho ancora delle cose da leggere
    Infatti, benché gli altri non avessero per il momento molto da fare, Kirito si era lasciato del lavoro in sospeso che doveva terminare. Aprì nuovamente il fascicolo, portandosi alle pagine su cui aveva chiuso la sera prima. Sfogliando anticipatamente qualche pagina dopo, si ritrovò davanti una serie di tabelle e grafici, colonne piene di numeri affiancati da + e -, descrizioni sulle principali attività di commercio e trasporto del Paese della Pioggia e quanti altri più dati era stato possibile aggiungere, tanto per complicargli la vita.
    Ahhh...mettiamoci a lavoro
    La carrozza proseguì il suo viaggio, lasciando le nuvole temporalesche che sovrastavano Amegakure e proseguendo il suo lungo cammino che nel giro di un giorno, o per lo meno questa era la stima prevista, li avrebbe portati a destinazione.
    Con la testa piena di numeri, ogni tanto Kirito si concedeva qualche distrazione, magari osservando i suoi compagni, sempre che si potevano definire così, perché magari le sue guardie del corpo era un nome più azzeccato. In verità tutto ciò gli dava un senso di fastidio. Viaggiare in carrozza, avere una scorta, erano tutte cose a cui non teneva minimamente, ma che anzi lo mettevano quasi a disagio. Probabilmente, non per voler essere arrogante, lui valeva più di tutti loro messi insieme, ma visto che li non era Kirito Kuno mukenin dell'Akatsuki, ma Kirisame Yamamoto "delegato" di Amegakure, doveva starsene buono e accettare quel ruolo a lui così stretto. Ironicamente, avrebbe preferito essere lui la guardia del corpo, sapeva che era un ruolo che gli sarebbe calzato meglio. Certo, gli uomini di cui si era circondato non erano proprio dei pivelli, ma alla fine lui li aveva chiamati solo perché gli era stato detto di farlo.
    Mareno e Haria erano quelli che più si davano da fare a parlare, scambiando qualche parola sulle loro vite al villaggio e tutto ciò si contrapponeva al silenzio di Taruka, che si limitava a pochi commenti, dedicandosi per lo più a restare affacciato al finestrino, così da tenere sotto controllo la strada. Di certo il più imperturbabile e taciturno di tutti era Mantis, che dall'ultima volta che aveva parlato per spiegare ai suoi compagni gli obbiettivi dell'incontro, non aveva più proferito parola alcuna. Grossomodo, i quattro rappresentavano un classico team, con membri normali e qualcuno leggermente fuori dal comune. Sul campo di battaglia nessuno di loro possedeva grandi capacità, solo piccole abilità che si sono costruire con il tempo e con il duro lavoro.
    Pur non avendo un interesse diretto a conoscere qualcosa di più su di loro, Kirisame era conosciuto da molti al villaggio per essere una persona che faceva molto facilmente amicizia, proprio per questo Kirito non poteva mostrarsi chiuso ed estraneo, visto che condividevano lo stesso spazio chiuso per tutta la durata del viaggio.
    Vi eravate presenti al villaggio durante l'attacco dell'Akatsuki?
    Ognuno di loro rispose affermativamente, tutti erano impegnati nello scontro sulle retrovie, con l'esercito degli Zetsu che era stato mandato a tenere impegnato la maggior parte degli shinobi della pioggia. Insieme si misero a ricordare gli eventi di quell'attacco e come fossero andate le cose.
    Quei così bianchi non finivano di comparire...spuntavano come funghi
    Io non ho avuto modo di affrontarli di persona...ero stata assegnata a curare i feriti
    Tutti ne parlarono come una grande battaglia, da cui la Pioggia ne uscì falsamente vittoriosa.
    Abbiamo perso molti uomini, tra cui il vecchio Kage...
    Fece finta di essere affranto per l'accaduto, quando in vero erano stati proprio lui e si suoi compagni a detronizzare il vecchio Amekage, così che Kirika potesse prenderne il posto.
    Otosaka-sama è stata davvero formidabile... c'era un velo di ammirazione nei suoi occhi mentre lo diceva
    Haa...è vero...ma non dimentichiamoci che c'erano anche altri ninja che l'hanno aiutata a respingere l'attacco... il suo sguardo si spostò proprio su Kirito Lei...era uno di quei ninja da quello che so, non è vero?
    Ohhh? Veramente!?
    Ora l'attenzione era spostata tutta su di lui, compreso lo sguardo di ammirazione sognante di Haria Si...mi sono ritrovato nella battaglia principale contro gli uomini dai mantelli neri. Non è stato uno scontro facile...probabilmente siamo anche stati fortunati
    Catturarli è stato impossibile?
    Kirito fece un cenno affermativo, portando avanti la tesi che era stata precedentemente accordata e diffusa nel villaggio Quelle creature bianche li hanno fatti fuggire in qualche modo...
    Ci furono molte altre scambi di parole e pensieri tra i cinque durante il viaggio, vista che la strada da percorrere era abbastanza lunga. Affacciandosi alle finestrelle era possibile vedere come il paesaggio cambiasse di tanto in tanto, lasciando intravedere posti nuovi a tutti loro. L'unico pensiero a cui non avevano ancora dato adito, erano proprio i membri di Kumo a cui stavano andando incontro. Erano gli unici su cui non avevano informazioni, in quanto non potevano di certo essere contenute nel fascicolo consegnatogli, eppure, presto avrebbero avuto modo di fare anche la loro conoscenza e appurare dunque che via avrebbero preso in futuro i due villaggi.



    CITAZIONE
    Info sulla ruolata:
    - Hana: è la fidanzata di Kirito. Inizialmente la incontra come Kirisame, ma poi viene a sapere la verità su di lui e dell'Aka e lo accetta ugualmente, per questo lo chiama Kirito e non Kirisame (almeno in privato). Vivono insieme ad Amegakure
    - Rotolo affidato a Mantis: Ho dato il mio rotolo medio a Mantis affinché lo porti lui per me. E' solo una questione di ruolata, essendo un delegato, non faccio portare a Kirisame un rotolo da evocazione, stonerebbe con il suo ruolo
  15. .
    Shine Hyuga:parlato-pensato
    Kumaru
    Kikki
    Ragazza
    Ota
    ragazzo
    Taiko


    Mi stai dicendo che qualcuno ti segue?
    Shhh, abbassa la voce,non ne sono sicura è solo una sensazione tutto qui
    Io e Kikki ci siamo incontrate al parco come nostro solito durante la pausa dalle lezioni
    Sta arrivando Kumaru
    Disse Kikki indicando un punto poco lontano.
    Kumaru stava correndo vero di noi con la cartella in mano
    Allora,novitá?
    Qualcuno segue Shine
    Non è vero...é stata solo una sensazione da nulla
    Perchè non mi racconti cos è successo?
    Bene allora...

    Flashback
    Stavo attraversando il lungo corridoio che portava alla mia classe,non avevo la mia cartella, trasportavo in mano solo un libro ,quello che mi era utile durante le lezioni di pratica.
    Quel giorno dovevamo scegliere un soggetto e presentare le foto migliori alla fine della lezione del giorno dopo, era una specie di test ma non un vero e proprio test, serviva più per valutare il livello degli allievi: c'erano alcuni giá avviati nell'arte della fotografia ed altri che si stavano appena approcciando a quella disciplina come me.
    Scelsi come soggetto i fiori, ce n'erano un paio nel parco che apprezzavo particolarmente, erano delle Calendule dai petali arancione acceso, nessuno prestava molta attenzione a quelle piante poiché c'enerano moltissime altre più belle ma in parte le scelsi anche per quello, in poche parole mi sembravano un soggetto perfetto per quel test.
    Posai il libro sul mio banco e aspettai, ero in anticipo di qualche minuto, avevo deciso di prendere quelle lezioni molto seriamente
    Nessuno sospetterebbe che una studentessa presa così tanto dallo studio e dalle lezioni possa avere tempo per indagare sulle cose strane che accadono nell'accademia
    Presa dai miei pensieri non mi ero resa conto della ragazza che si era seduta vicino a me
    È inutile che ti impegni tanto, io resterò sempre la migliore di questa classe
    Aveva i capelli blu, gli occhi azzurri e aveva un sorriso gentile nonostante la cattiveria con cui aveva pronunciato quella frase,un fatto che la rendeva davvero inquietante
    Più passo del tempo in questo posto e più le persone mi sembrano strane.
    Quasi come... i serial killer nei film horror!

    Nel frattempo era entrato nell'aula il professore di pratica,il signor Ota, quasi tutte le classi ne avevano due, uno per la teoria e uno per la pratica, tranne la classe di scultura loro ne avevano tre:
    Uno per la teoria,uno per la pratica e uno per la teoria approfondita per gli studenti meno portati per la scultura ma interessati all'insegnamento di quella disciplina.
    Bene ragazzi, spero che ognuno di voi abbia trovato un soggetto, avete 2 ore di tempo per scattare le foto,
    dopodichè vi voglio tutti in quest'aula,a chi supererá i 10 minuti di ritardo verrá annullato il test e non potete portare libri con voi...credo che questo sia tutto, potete andare!

    Uscii velocemente dalla mia classe, due ore per scegliere le inquadrature e gli effetti delle foto mi sarebbero bastati, avevo già qualche idea in mente
    Spero di prendere un bel voto con questo progetto.
    Mi avviai verso il parco e mi fermai ad osservarlo... c'era qualcosa che non andava,fissai lo sguardo sul lato destro della panchina, dove sarebbero dovute essere le Calendule ma al loro posto c'era un muretto con sopra solo un vaso pieno di terra.
    E pure...fino a ieri c'erano...
    Stai cercando le Calendule? Beh mi dispiace, le ho fatte sostituire, non mi piacevano molto e dato che sono io la responsabile del giardino...
    Perchè ce l'ha tanto con me? Non riuscivo a capirlo, non sapevo neanche il suo nome e lei si era messa in testa di mettermi i bastoni tra le ruote senza un apparente motivo.
    Non dissi nulla, qualsiasi cosa avessi detto avrebbe potuto peggiorare la situazione, l'unica cosa che volevo era uscire dal mirino di quella ragazza e l'unico modo per farlo era ignorarla
    prima o poi si stancherá
    Passeggiai per il parco pesando al mio progetto, avevo scelto come soggetto le piante...
    C'era un grande albero al centro del parco, era molto grande e anche molto alto, non sapevo che albero fosse ma non mi serviva saperlo per fare delle foto: mi sedetti e iniziai a scattare foto dal basso verso l'alto per prendere meglio i lunghi e sottili rami e i nidi di uccello che si trovavano su di essi,le foglie verdi brillavano alla luce del sole, quella mattina aveva piovuto e le gocce d'acqua rimaste su di esse rendevano il tutto ancora più bello.
    In quasi due ore aveva scattato in tutto venti foto facendo qualche pausa di tanto in tanto
    Queste dovrebbero bastare
    Tornai in aula
    Terrò le vostre macchine fotografiche fino a domani così che nessuno possa barare e infine nella lezione di domani svilupperete le tre foto che reputate migliori

    Stavo camminando per il lungo corridoio che portava alle scale quando sentii una fastidiosa sensazione, era come avere gli occhi di qualcuno puntati addosso, potevo usare il mio Byakugan ma cosa sarebbe successo se qualcuno mi avesse visto?
    La nostra copertura sarebbe saltata in aria e la nostra missione fallita, no,non potevo usare la mia abilitá oculare, dovevo essere una ragazzina come tutte le altre li dentro.
    Devo calmarmi,probabilmente nessuno mi sta fissando,
    deve essere questo posto, le persone di questo villaggio mettono i brividi

    Ridacchiai tra me e me, mi stavo lasciando condizionare dalle mie sensazioni, un bel bagno caldo avrebbe calmato i miei nervi.

    Fine Flashback

    Tutto qui?
    Si, te l'ho detto che non era nulla di cui preoccuparsi
    Kikki dovresti davvero smetterla di ingigantire le cose in questo modo, per un attimo ho davvero sperato di avere una pista tra le mani
    Disse portandosi le braccia dietro la testa e alzando lo sguardo al cielo
    Alla fine com é andato il progetto?
    Ho appena consegnato le foto, credo che i risultati li avremo nella prossima lezione di teoria
    Puah parlate davvero come degli studenti di questa accademia insomma cosa vi importa delle lezioni presto ce ne andremo di qua!
    Misi una mano sulla bocca di Kikki
    Abbassa la voce, vuoi farci scoprire?Se ci comportiamo così è per non destare sospetti...spero che almeno tu le stia frequentando le tue lezioni
    Lei sbuffó
    Certo che le sto seguendo lo so benissimo che non dobbiamo dare nell'occhio, è solo che...
    In quel preciso momento sentimmo un'esplosione provenire dall'altro lato dell'accademia
    Cos'è stato?
    Andammo tutti e tre a controllare
    Oh mio dio! ma cosa diavolo è successo qui?
    Perché non provi a chiederlo al muro, eh?
    Una parete era stata rasa al suolo, non riuscivo a capire, perché fare una cosa del genere? Insomma buttare giù un muro? Non c'era nessuno nei dintorni, nessuno era accorso per controllare cosa stesse succedendo
    La cosa si fa sempre più strana
    D'istinto estrassi la mia macchinetta fotografica e iniziai a fare foro al muro
    Forse potrò trovare qualche indizio con più calma dopo
    Ma andiamo,
    sei completamente impazzita? Ora ti metti a fare foto? Insomma un muro è appena stato abbattuto

    Si e noi dobbiamo andarcene prima che qualcuno ci veda qui e ci dia la colpa di questo disastro.
    Kikki sbuffò.
    Non si era ambientata molto bene nell'accademia e prendeva molto poco seriamente la nostra copertura, di solito ero io quella più impulsiva e meno interessata a quel tipo di missioni... ma quella aveva catturato la mia attenzione, sembrava tutto surreale e mi sentivo come una piccola detective, in realtá mi sentivo anche un po' in competizione con i miei amici, insomma volevo essere io a risolvere quel mistero.
    Scusatemi,
    ma ora devo proprio andare,vi aggiorno più tardi in caso scoprissi qualcosa di interessante

    Ehi aspetta...ma dove stai andando?
    Non mi fermai, corsi via, avevo intenzione di sviluppare quelle foto e avevo intenzione di farlo da sola.
    Andai direttamente nel laboratorio, c'ero stata solo un'ora prima per finire il progetto di pratica
    Quando me ne sono andata c'era ancora qualche studente, ma ormai a quest'ora non dovrebbe esserci nessuno
    Entrai di soppiatto dando uno sguardo all'interno per vedere se ci fosse qualcuno e una volta appreso che non c'era nessuno iniziai a muovermi più rapidamente e con più decisione, dovevo fare in fretta, se qualcuno mi avesse vista li avrei dovuto dare qualche spiegazione e cosa mai potevo dire?
    Qualcuno ha abbattuto un muro e sto cercando indizi?
    No,non potevo rivelare a nessuno cosa stessi facendo.
    Afferrai tutti gli strumenti che mi servivano e iniziai a lavorare.
    Ci misi un po' di tempo ma alla fine ebbi le mie foto, fortunatamente nessuno era entrato nel laboratorio, probabilmente erano quasi tutti impegnati a cercare il colpevole dell'esplosione o forse si stavano divertendo da qualche parte ignorando del tutto l'accaduto, la cosa non mi interessava molto
    Spero che qualsiasi cosa stiano facendo li trattenga ancora un po"
    pensai tra me e me quando vidi una strana cassetta appoggiata ad un tavolo, era esattamente quello che mi serviva in quel momento: si trattava di alcuni strumenti che il professor Ota portava sempre con se.
    C'era di tutto: viti,cacciavite,un piccolo martello,delle bende, delle pinze e... quello che stavo cercando io, una lente d'ingrandimento.
    Te la restutuirò tra poco
    Nel laboratorio c'erano due "stanze" separate da una tenda rossa, quella in cui si sviluppano le foto é quella più grande, mentre l'altra, quella piu piccola, conteneva qualche tavolo e qualche sedia dove poggiare zaini, cartelle, libri e altre cose, inoltre a differenza dell'altra aveva una piccola finestra.
    Presi le foto ed iniziai ad esaminarle una per volta (erano tre in tutto), ognuna aveva un angolazione diversa del muro,all'inizio non sembrava esserci nulla di strano, almeno finchè non iniziai ad esaminare i segni lasciati sui bordi dall'esplosione
    Hmmm...ma, non può essere
    analizzando quei segni scoprii una cosa abbastanza interessante:l'esplosione non era stata causata da qualcuno all'esterno, ma da qualcuno all'interno.
    Devo dirlo ai miei compagni
    Mi bloccai, mi sentivo come paralizzata, di nuovo quella sensazione e questa volta sembrava più forte delle altre
    Calmati Shine...meglio andare via da qui
    Afferrai velocemente la lente d'ingrandimento e la portai nell'altra stanza per posarla ma...la cassetta era scomparsa,non potevo credere ai miei occhi, la cercai ovunque ma non la trovai e quando mi fermai per tentare di calmarmi notai che la piccola finestra era aperta.
    Lasciai la lente sul tavolino e scappai via dal laboratorio diretta verso la camera di Kumaru
    Qualcuno mi sta seguendo o...
    Bussai violentemente alla camera di Kumaru
    Calmati, perchè ti agiti tanto?
    Avevo il fiatone per la corsa che avevo fatto
    Qualcuno sa...
    Ero in laboratorio e... e...

    Ehi calmati,
    entra e siediti

    Mi sedetti sul suo letto e tentai di calmarmi di nuovo, quel posto non mi piaceva per nulla
    Vado a chiamare Kikki così racconterai ad entrambi cos'è successo
    Annuii e aspettai.
    Qual è questa cosa tanto urgente per cui mi avete fatta correre qui?
    Allora, ho sviluppato le foto che ho fatto al muro, le stavo osservando con la lente presa nella cassetta del Professor Ota ed ho notato una cosa interessante, però una volta finito quando sono andata a posare la lente...la cassetta non c'era più e la finestra era aperta. Non sapevo cosa fare,ho lasciato la lente li,
    sono andata nel panico e sono corsa subito qui!

    Qualcuno ti ha visto?Chi?
    N-Non lo so se mi hanno visto
    Probabilmente no,forse qualcuno stava solo cercando la cassetta.
    La cosa che mi incuriosisce è la tua scoperta

    Si infatti diccelo,non puoi tenerci all'oscuro!
    Calma,ora vi racconto...ho notato con la lente alcuni segni lasciati dall'esplosione che sulla foto ad occhio nudo non si vedono: i segni indicano che l'esplosione è stata causata dall'interno e non dall'esterno,quindi probabilmente il colpevole è stato un allievo dell'accademia.
    Ma è assurdo
    Giá,eppure ha senso, ecco perché non c'era nessuno fuori subito dopo l'esplosione
    Presi una delle foto ed inizai a fissarla, in cerca di un idea, la fissai come quasi non la steszi guardando quando all'improvviso mi saltò all'occhio un dettaglio che non avevo notato prima,c'era qualcosa di bianco sul muro.
    Presi un'altra foto e anche in quella c'era la stessa sostanza... nel laboratorio mi ero soffermata troppo sui segni lasciati dal'esplosione e non mi ero resa conto che c'era qualcos altro proprio sotto il mio naso.
    Passai velocemente una foto a Kumaru e una a Kikki
    La vedete anche voi?
    Cosa?
    C'è una specie di sostanza bianca vicino al muro,non potete non notarla!
    Si eccola,l'ho vista!
    Sai di cosa si tratta?
    No,ma possiamo scoprirlo!
    Avevamo deciso di tornare al muro, volevamo correre ma non potevamo, se lo avessimo fatto probabilmente avremmo soltanto attirato l'attenzione.
    Avevamo una pista da seguire per risolvere quel mistero e tornare a casa, la vita in accademia mi stava piacendo è vero ma... non era la mia vita, io volevo diventare un ninja, trovare mia madre e scoprire cosa stesse succedendo nel mio clan, non perdere tempo in quel luogo... non sapevo neanche come descriverlo, sapevo solo che mi metteva i brividi e la cosa peggiorava di giorno in giorno.
    Arrivammo al muro,mi avvicinai a passo deciso e stavo per toccare quella strana sostanza ma Kumaru mi fermò
    Aspetta, potrebbe essere pericoloso
    Ora sei anche una specie di piromane attratta dalle esplosioni invece che dal fuoco?
    Sapevo che ti avrei trovata qui, certo che sei davvero strana, non sarai stata tu a far saltare quel muro, vero?

    Disse la ragazza con il suo solito sorrisetto quasi gentile.
    Ma chi è quella?
    Mi mette i brividi

    Kikki sussurrò a Kumaru
    Come facevi a sapere che ero qui?
    Semplice, hai lasciato cadere questa nel laboratorio
    La ragazza aveva appena preso dalla sua tasca la mia terza foto,dovevo averla persa senza rendermene conto,poteva diventare un problema
    Bene e ora che hai quella foto cosa vuoi fare?
    Per ora non ho prove concrete ma scoprirò cosa state architettando tu e i tuoi amici e salverò l'accademia dai vostri attacchi, arrivederci!
    Non posso lasciarla andare via, se continua a seguirmi potrebbe attirare l'attenzione del vero colpevole su di me
    Mi guardai intorno, non c'era nessuno a parte i miei amici,corsi verso la ragazza, mi misi davanti a lei e le diedi un pugno allo stomaco per farla svenire.
    Scusa ma è un rischio che non posso correre
    Ma sei impazzita?cos'hai fatto?
    Tranquilla ho un piano per lei.
    Ho scoperto che la sostanza non è altro che argilla, quindi se andiamo secondo logica il colpevole deve essere uno studente di scultura
    Indagherò io su di loro,conosco una persona che mi può aiutare
    E con la ragazza cosa facciamo?
    Ah giusto,
    Prendila in braccio, portatela nella mia stanza, se qualcuno fa delle domande dite che si è sentita male e che siete suoi amici.
    Una volta arrivati legatela e chiudetela nel mio armadio, lasciatele qualcosa da bere e da mangiare, la terremo la finchè questa storia non sará finita

    Non ti sembra un po' drastico?
    Scherzi? Secondo me inizia ad avere stile
    Sorrisi
    Allora ci vediamo più tardi
    Stavo andando verso gli alloggi di pittura quando notai un ragazzo con i capelli castani corti trasportare la cassetta del signor Ota Ehi,
    Tu! Fermati!

    Gli urlai contro e lo raggiunsi di corsa,lui si fermò
    Chi io?
    Si,Tu!
    Dove hai preso quella cassetta?

    Lui si portò la mano dietro la testa e sorrise imbarazzato
    Questa? Il signor Ota mi aveva chiesto di portargliela ma ora non lo trovo da nessuna parte,
    Saranno venti minuti che giro per l'accademia.
    Comunque l'ho presa nel laboratorio di sviluppo, o meglio dato che il laboratorio è al piano terra , la finestra non era del tutto chiusa e la cassetta era proprio davanti la finestra, l'ho aperta del tutto e l'ho presa da li, insomma ho pensato "perchè entrare e farmi tutto il giro quando posso prenderla da qui?"

    Fantastico un altro logorroico, quasi mi manca parlare con quella ragazza inquietante che mi minacciava... ora che ci penso non so neanche il suo nome...beh la cosa non è importante ora
    Perchè ti interessa tanto la cassetta?
    Ah ehm ecco io... ehm scusami se ti ho urlato contro, il mio amico non riesce piu a trovare la
    sua così ehm ecco...

    Pensavi che questa fosse la sua e che io l'avessi rubata? Davvero divertente, comunque non ti preoccupare, sono cose che capitano, mi spiace ci sia stato un malinteso, devo proprio andare, ciao
    Sembrava divertito,non mi lasciò neanche il tempo di salutarlo che già era andato via
    Sono tutti matti.
    Ripresi a camminare, gli alloggi erano li vicino, salii le scale e la prima cosa che vidi furono alunni entrare ed uscire da alcune stanze, alcuni sporchi di tempera, altri trasportavano tele e altri ancora secchielli pieni di colori
    Si danno da fare a quanto vedo
    Sorpassai le prime due porte e mi fermai davanti alla terza.
    Bussai, una ragazza dai grandi occhi verdi e dai capelli neri raccolti in due odango mi aprì la porta
    Shine,
    mi fa piacere che sei venuta a trovarmi, vieni entra,non è molto in ordine ma non aspettavo visite

    Taiko,non ti preoccupare, sono passata perchè avrei delle domande da farti su alcuni studenti
    Avevo conosciuto Taiko durante una lezione di teoria, le nostre classi avevano una lezione in comune :come mai non bisogna fare foto ai dipinti antichi, come evitare di rovinare una tela, quali sono gli effetti migliori per fotografare un lavoro di pittura e altre cose simili.
    Il giorno dopo avevamo entrambe un test al riguardo,lei sembrava molto agitata,non smetteva un attimo di ripetere le cose sottovoce, di prendere appunti e la gamba non smetteva un attimo di tremarle, mi stava rendendo abbastanza nervosa così decisi andare a parlarle, magari provare a calmarla, così scoprii che sapeva quasi tutto di ogni studente dell'accademia, era da molto che si trovava li e le piaceva informarsi su tutti i nuovi arrivati, capii subito che mi sarebbe stata utile così feci amicizia con lei.
    Siediti,ti offro del thè e parliamo con calma
    La guardai, indossava una gonna bianca e un maglioncino verde sopra di essa,era molto magra ma non per questo mangiava poco, anzi mangiava ogni volta che poteva tutto ciò che poteva.
    Mi sedetti
    Sto indagando sull'esplosione
    Cooosa?Incidenti del genere capitano spesso qui, ma nessuno indaga perchè è pericoloso...
    una persona una volta ci ha provato e ora non se ne sa più nulla, si dice anche che abbiano ingaggiato dei ninja per venire ad indagare, non sono mai arrivati, secondo gli studenti...sono stati eliminati prima.

    Sono solo voci e stai tranquilla, so badare a me stessa, inoltre ho una pista, non voglio coinvolgerti troppo, solo...
    diciamo se tu dovessi sospettare di qualcuno nella classe di scultura di chi sospetteresti?

    Lei mi guardò come se cercasse di capire le mie intenzioni
    Hmmm...fammi pensare, credo che sospetterei... dei gemelli Hakino... si in effetti l'inizio degli incidenti coincide con il loro arrivo e
    quello di pochi altri,
    ma loro sono quelli più...sospetti

    Sai dirmi qualcosa di piu su di loro?
    Sono un ragazzo e una ragazza,
    li riconoscerai subito, sono sempre insieme e mai con altri, lui ha i capelli neri e gli occhi scuri, mentre lei ha i capelli e occhi rosa.
    Sono entrambi molto pallidi e si vestono spesso con colori scuri

    Avevo raccolto abbastanza informazioni, abbiamo continuato a parlare per un po' ma nulla di importante, era passata circa un'ora e dovevo iniziare ad indagare sui gemelli
    Devo proprio andare, ma tornerò a trovarti
    Lo spero,cerca di non farti uccidere okay?
    Puoi stare tranquilla, ci vediamo
    Corsi verso gli alloggi degli allievi di scultura... avevo dei nomi, speravo di essere vicina alla conclusione di quella storia, ma più mi avvicinavo al colpevole e più sarei dovuta stare attenta.
    Salii altre scale e mi ritrovai nell'ala dei loro alloggi, c'erano persone che chiacchieravano nei corridoi, non mi ci volle molto per trovare i due sospettati, erano entrambi vicini una porta a bisbigliare tra di loro, sembravano tristi in qualche modo.
    Pensai di andare a parlare con loro ma scartai subito quell'ipotesi: cosa potevo dire?"Scusate siete voi che uccidete gente e fate esplodere muri?"
    Decisi di seguirli da lontano,magari potevo scattare loro qualche foto o provare a sentire quello che dicevano... no non potevo espormi così tanto, mi sarei dovuta limitare alle foto... magari con il Byakugan sarei riuscita a leggere loro il labbiale ma non potevo utilizzarlo con tutte quelle persone intorno.
    Li seguii per il resto della giornata, ma nulla, fino a quel momento non c'era nulla di sospetto nei loro comportamenti, l'unica cosa sospetta in quei due era il loro aspetto, per il resto sembravano molto piu normali del resto delle persone in quel villaggio.
    Mi sedetti sulla panchina del parco, da li potevo vedere parte degli alloggi degli allievi di scultura così decisi di rimanere li a osservare con la macchina fotografica pronta per essere utilizzata.
    In quel momento mi venne una strana idea
    ...e se non fosse un allievo il colpevole, ma un insegnante?
436 replies since 28/3/2012
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