Votes taken by tisy16

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    Kodoku 孤独
    VJihl30¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato]

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    ~ L'illusione ~

    La sostanza viscida prese in pieno l'avversario del kiriano. Il liquido gli rimase sul ventre e colò verso le gambe ostacolandone i movimenti. Tuttavia con un guizzo si liberò dalla prese dai kage bunshin e piegò la testa all'indietro mandando a vuoto il colpo di katana. Dalla fiammata dirompente però, non c'era scampo. L'uomo ne fu investito e quando il fuoco si sedò ne uscì coperto di ustioni. I vestiti erano logori e anneriti, L'uomo iniziò a battere le mani e a fare una strana danza. Saltellava da una gamba all'altra anche se ciò gli arrecava infinito dolore. Che diavolo fa? Non sarà mica un gen... Troppo tardi! Il kiriano si vide cadere nel vuoto fino a cadere su qualcosa di appiccicoso. Si guardò intorno e notò che era un tessuto bianco. Dal nulla iniziarono a comparire ragni che si insinuavano nei suoi orifizi. Dannazione. Mantieni la calma. Si tratta solo di un genjutsu. L'anbu cercò di ignorare quello che stava accadendo. Prese un kunai e lo conficcò nella propria gambe. Con mugolio di dolore. Tornò alla realtà. Vide il suo rivale venirgli incontro, per colpirlo. Bastardo non mi freghi. Con quelle ustioni fai fatica a usare la mente in modo lucido, quel genjutsu era facilmente distinguibile dalla realtà. Schivò il colpo dell'avversario che consisteva in una combo a più colpi che però risultava essere troppo lenta, nel frattempo le copie lanciarono un fumogeno a terra. L'anbu uscì dalla cortina di fumo seguito dalle copie, scambiò il kunai con quattro spiedi e li scagliò verso il suo avversario, subito dopo impastò il chakra e portò la mano destra davanti la maschera. Attraverso essa prese forma una sproporzionata palla di fuoco che viaggiò in linea retta verso l'avversario, annerendo la nuda roccia che formava i muri del corridoio.




    Riepilogo post:

    Azione gratuita 1: Estraggo kunai
    Azione non offensiva - Difesa semplice 1 & 2: Mi infliggo 4 danni e schivo l'attacco
    Azione gratuita 2: Rinfodero kunai
    Azione Gratuita 5: Estraggo 4 spiedi
    Azione offensiva - Attacco semplice 3: Lancio spiedi
    Azione offensiva - Tecnica energia gialla: palla di fuoco
    Arte del Fuoco: Palla di Fuoco Suprema - (Katon: Goukakyuu no Jutsu)
    Tipo: Ninjutsu
    Elemento: Fuoco
    Livello: D
    Posizione delle mani: Serpente - Pecora - Scimmia - Cinghiale - Cavallo - Tigre
    Descrizione: Una tecnica di fuoco molto potente, dove chi la utilizza deve aver impastato un buon quantitativo di chakra per utilizzare questo attacco. La tecnica si fa, usando il chakra concentrato nella parte del petto, dove lo si fa mescolare nei polmoni dal quale uscirà con l’aria e poi andrà a verso l’avversario a forma di una palla grande (5 metri quadrati circa) , poi per dare forma e direzione alla fiamma , si mette la mano destra davanti alla bocca.
    [Consumo : 6]
    [Richiede: Chakra Katon]
    [Richiede: Abilità Zen uguale o superiore a 2]
    [Slot ferita: minimo 1 – massimo 4]
    [Costo: 25 Ex]
    [Energia: Gialla]

    Azione di movimento 1: 4 metri all'indietro

    Chakra consumato: 3
    Chakra rimasto/posseduto: 119/180
    Danni fisici 4
    Danni psicologici 4
    Condizioni psico-fisiche: Indifferente allo scontro..
    Armi rimaste/possedute: -4 spiedi
    Farmaci rimasti/posseduti: //
    Posizione del PG: Nel corridoio
    Distanza dall'avversario: 4 metri

    Riepilogo copia 1 & 2:
    Azione gratuita 3 & 4: Estraggono 1 fumogeno a testa
    Azione offensiva - Attacco semplice 1 & 2: Lanciano i fumogeni per fare supporto all'attacco dell'originale
    Azione di movimento 1: 4 metri all'indietro
    Armi rimaste/possedute: -1 fumogeno
    Posizione del PG: Uno a destra dell'originale, l'altro a sinistra


    Calcoli & considerazioni:
    Spiedi 3.5+1=4.5 Ninjutsu 8 Ho intuito per capire di essere nel genjutsu. L'avversario dovrebbe subire anche 1 danno per le ustioni Riflessi e schivata adeguati per la schivata. So che sono appena uscito da un genjutsu, ma l'attacco è comunque troppo lento e posso schivarlo.
  2. .
    Kodoku 孤独
    VJihl30¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato]

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    ~ L'illusione ~

    Di colpo la paura svanì. Il corpo tornò a muoversi. Le mani di Kodoku istintivamente furono portate alla fronte e tastarono la ferita. Non c'era nulla, la maschera era ancora integra. Di colpì capì tutto. Era un genjutsu. Questo tipo è bravo nel creare illusioni. Quel tipo di genjutsu lo conosco anche io, ma ero tanto preso dalla paura da non rendermi conto che era tutto una funziona e che io conoscessi il metodo di funziona. L'uomo scattò verso l'anbu, provò a colpirlo con due fendenti al petto. Si servì dello stesso kunai che aveva usato per l'illusione. L'anbu evitò tutto senza problemi. Scartò e destra e il primo colpo sibilò nell'aria. Il secondo attacco era un affondo, all'anbu bastò piegarsi all'indietro per evitarlo. Nel corridoio era tornata l'oscurità, ma per Kodoku non fu un problema. So dove sei. E sei molto simile a me. Gli attacchi fisici non fanno per te. L'anbu creò due kage bunshin. In seguito usò il jutsu che gli aveva insegnato quel cacciatore di taglie. Una massa di acqua viscida sbucò dal terreno e dopo aver preso le sembianze di un disco si scagliò sull'addome dell'avversario. Alzò la mano destra oltre la testa e poi piegò il braccio. Impugnò saldamente la katana e la estrasse con un solo movimento. Le copie si lanciarono sulle bracce dell'avversario, le avrebbero dovute afferrare tenendolo impossibilitato al movimento. L'originale provò quindi a sferrargli un fendente perpendicolare al terreno al collo. Subito dopo arretrò di alcuni metri con un movimento elegante rinfoderò l'arma, seguito dalle due copie. Ancora una volta concentrò il chakra nel proprio petto, come aveva fatto tante altre volte e poi lo soffiò fuori alterandone la forma. Una vampata dirompente si espanse per tutta l'ampiezza del corridoio mirando a colpire l'utilizzatore di genjutsu. Dovrebbe bastare. Usare un genjtusu sarebbe solo una perdita di tempo.




    Riepilogo post:

    Azione non offensiva - Difesa semplice 1 & 2: Schivo i fendenti
    Azione non offensiva - Tecnica energia verde: 2 Kage bunshin
    Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo - (Kage Bunshin no Jutsu)
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle Mani: Scimmia - Drago - Serpente
    Livello: C
    La tecnica è un jutsu proibito, a causa della grande quantità di chakra che richiede e del conseguente affaticamento, che crea dei cloni reali capace di attaccare. Un colpo riuscito ad uno di questi causa la sua scomparsa in una nuvola di fumo. Poiché tutte le copie possiedono un proprio sistema circolatorio del chakra, non sono distinguibile tramite lo Sharingan e Byakugan. Il chakra restante dopo l’attivazione può essere diviso a piacimento tra l'utilizzatore e i cloni (che tuttavia devono possederne almeno 1 punto). Le copie possiedono tutte le abilità e le tecniche dell’originale, incluse le armi. Ogni qual volta un clone viene distrutto il ninja ne acquisisce tutte le informazioni, le esperienze e la stanchezza (anche per questo è una tecnica molto logorante dal punto di vista fisico), e riacquista il chakra che non utilizzato. Infatti questa tecnica viene spesso sfruttata per le ricognizioni o per conoscere le caratteristiche di un avversario.
    Questa tecnica copia tutte le armi e oggetti in possesso del ninja durante l'esecuzione della tecnica.
    Le copie potranno essere create ad una distanza massima di 5 metri e non potranno essere create in volo
    la copia ha le stesse azioni dell'originale.
    [Richiede:] Abilità zen uguale o superiore a 2
    [Consumo:] 6 per copia + quantità di chakra che essa ha disponibile.
    [Energia:]
    Verde: 3 copie
    Rossa: 6 copie
    Blu: 9 copie
    Viola: 12 copie
    Nera: 15 copie
    [per apprendere questa tecnica ci si dovrà sottoporre ad un addestramento]
    N.B.: i Kage Bunshin avranno statistiche, tecniche e armi uguali all'utilizzatore, tranne per le innate, le tecniche segrete e le armi segrete.

    Azione offensiva - Tecnica energia verde: Massa d'acqua viscida
    Arte dell'Acqua: Massa d'Acqua Viscida
    Tipo: Ninjutsu
    Posizioni delle mani: gallo, drago, tigre, drago
    Livello: C
    Descrizione Tecnica: Dal proprio corpo si fa fuoriuscire una grossa quantità d'acqua, che possiede una consistenza piuttosto viscida e leggermente melmosa, che la rende più pesante dell'acqua normale. Si crea un grosso disco d'acqua che viene scagliato contro il nemico per cercare di rallentare i suoi movimenti dando un malus -1 alla velocità per due turni.
    [Consumo: 14]
    [Slot danno: 1-3]
    [Richiede: Elemento Acqua; Destrezza 4; Zen Lv.3; Fisico/Chimiche Lv.3]
    [Costo: 65 Exp]
    [Energia: Verde]

    Azione Gratuita 1: Estraggo katana
    Azione offensiva - Attacco semplice 3: Fendente al collo
    Azione Gratuita 2: Rinfodero katana
    Azione offensiva - Tecnica energia rossa: drago di fuoco
    Arte del Fuoco: Drago di Fuoco (Katon: Ryuuka no Jutsu)
    Tipo: Ninjutsu
    Elemento: Fuoco
    Posizione delle mani: Serpente - Drago -Coniglio - Tigre
    Livello: B
    Descrizione: Una tecnica di fuoco molto potente, chi utilizza questa tecnica, deve concentrare il chakra nel petto per poi espellerlo insieme all’aria che uscirà dalla bocca è andrà in linea retta con una forma di drago a punta, è anche una tecnica molto veloce. Chi viene colpito da questa tremenda tecnica, risentirà moltissimo i danni ricevuti.
    [Consumo: 30]
    [Richiede: “Palla di fuoco suprema”]
    [Richiede: Abilità Zen uguale o superiore a 3]
    [Slot ferita: minimo 3 – massimo 8]
    [Costo: 70 exp]
    [Energia: Rossa]

    Azione di movimento 1: 4 metri all'indietro

    Chakra consumato: (12+2)+30+14
    Chakra rimasto/posseduto: 122/180
    Danni fisici //
    Danni psicologici 4
    Condizioni psico-fisiche: Non sa se sta morendo o cosa.
    Armi rimaste/possedute: //
    Farmaci rimasti/posseduti: //
    Posizione del PG: Nel corridoio
    Distanza dall'avversario: 4 metri

    Riepilogo copia 1 & 2:
    Azione offensiva - Attacco semplice 1 & 2: Tentano di bloccare le braccia dell'avversario, questi attacchi servono solo per dare superiorità numerica al fendete al collo
    Azione di movimento 1: 4 metri all'indietro
    Posizione del PG: Uno a destra dell'originile, l'altro a sinistra


    Calcoli & considerazioni:
    Fendente 2.5+1=3.5 con danni 3-6. Ninjutsu 8 Se il primo ninjutsu va a segno -1 a velocità mentre per il secondo ustioni di secondo grado (1 danno per due turni e -1 volontà e intutito Schivata e riflessi ampiamente superiori all'attacco.
  3. .
    Kodoku 孤独
    VJihl30¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Hokage
    ~ Capitano
    ~ Ninja oto 1
    ~ Ninja oto 2

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    ~ Attracco. ~

    La fiammata divampò nel corridoio. Kodoku potè vedere il suo avversario. Riconobbe solo la sagoma di un ragazzo. In qualche modo sembrava avesse parato la sua tecnica. La visibilità era sufficiente per far sì che i successivi sigilli potessero essere visti dal misterioso avversario e il genjutsu parve avere effetto poichè i sei kunai si infilarono nella carne del pirata come fosse burro. Uno stridulo verso di dolore sarà tutto che quello che si udirà. Per un attimo calò il silenzio totale. Sembrava che tutti si fossero fermati di fare qualsiasi cosa stessero facendo a causa del fragore prodotto dal drago di fuoco. L'assalitore, cacciò due kunai dalle proprie ferite e li scagliò contro Kodoku e la sua copia, uno per ciascuno. L'anbu lo parò con una tecnica di tipo suiton mirata a colpire anche il suo avversario. Ancora una volta consumò più chakra del dovuto. Il suo avversario saltò su una parte di muro, una che non andasse a fuoco ed evitando il drago acquatico del kiriano, si lanciò contro di lui e lo prese in pieno con altri due calci. Stavolta sentì chiaramente il chakra fuoriuscire dal suo corpo non appena l'avversario lo toccasse. Dannazione... è davvero for.... L'anbu cadde al suolo. La vista gli si oscurò e il petto smise di ululare di dolore. Sentì un caldo torpore avvolgerlo poi più niente. Aveva perso i sensi.
    Fu svegliato da una strana sensazione. Qualcosa gli stava sfiorando dolcemente il viso. In un primo momento non capì. Poi capì che nessuno avrebbe potuto toccargli il volto. Indossava una maschera! Con un gesto rapido e istintivo bloccò il polso della mano che stava tentando di levargli la maschera. L'anbu udì un urlo stridulo. Una ragazzina con occhi e capelli corvini lo guardava con gli occhi sgranati. Kodoku la vedeva dal basso, all'inizio non capì. Poi si rese conto di essere poggiato sulle sue ginocchia. Ma che... Si..Signore!! si..si sente bene?? L'anbu rispose alzando il busto, facendo pressione sui muscoli addominali. Il petto non gli faceva male. Lo tastò incredulo. Sembrava una ferita mortale, ma non c'è più traccia di essa. Si guardò intorno. Si trovava in una piccola stanza fatta interamente di legno. C'erano molte altre persone con lui. Tutti civili, Tutti in lacrime e con i volti straziati da disperazione e paura.. Quei pirati ci hanno catturato. Sono stato messo fuori uso con pochi colpi. Non poteva essere un semplice un bandito di mare. Ma allora perchè sono ancora vivo? Chi mi ha sistemato le ferite? Vide due ragazzi avvicinarsi a lui. Erano più o meno della stessa altezza. Uno era biondo l'altro no. A parlare per prim fu quello con i capelli dai riflessi dorati. Si è ripreso!!!..come..come si sente?? Ho fame! L'altro lo interruppe. Kodoku gli fissò senza dire una parola. Non è il momento!!!...chiedigli scusa! Deve scusarsi con me? Pensavo fosse un pirata.. è ..è stato un malinteso. E poi mi ha attaccato lui per primo ! Mentre il ninja biondo aveva assunto un tono più idoneo a delle scuse e parlava con lo sguardo basso e la voce pregna di rimorso, l'altro si mostrava indifferente e menefreghista. Kodoku in un primo momento non capì a cosa si riferissero. Cosa intendono? Parlano di avermi attaccato e se... dannazione! Quello è il pirata che mi ha massacrato. Ma aspetta... Kodoku stava per reagire, quando si bloccò. Nel frattempo i due continuavano a discutere. C'ero pure io.....TU lo hai attaccato per primo!!! L'attacco è la migliore difesa Non puo' essere un pirata. Se sono quì significa che sono stato catturato, visto che ci sono anche tutti gli altri civili e se loro sono quì vuol dire che anche loro sono stati catturati. Ma quando? E poi dove siamo? Ho la sensazione di ondeggiare quindi dovremmo essere su una nave. Scusa TAKUMA!!...è....fatto alla sua maniera Il biondo gli tese la mano. Kodoku la ignorò e si alzo con le sue sole forze. Era tornato al pieno delle forze. Ho fame!!..mi dai un biscotto?? Non nè ho più! Bugiardo!! prima di imbarcarsi ne avevi comprate 3 scatole!! Son rimaste nella cabina!! Perchè non le hai prese?? PERCHE ERAVAMO SOTTO ATTACCO!!! Kodoku assisteva alla patetica scena stizzito. Ma che problemi hanno questi due? Comunque sia, hanno detto di essere stati attaccati. Forse i pirati? Il biondo sospirò e si ricordò dell'esistenza di Kodoku. Sei un AMBU della foglia vero?? Si. Mi chiamo Kodoku. Voi chi diavolo siete? Io sono GENIndicò l'altro che si guardava intorno con aria annoiata. Lui TAKUMA..siamo di OTO... Oto? E che ci fate in questo mare? Dobbiamo catturare i pirati! L'urlo di Takuma riecheggiò per tutta la stanzetta. NON URLARE DEFICENTE!!! Non che tu stia parlando silenziosamente... Sei tu che urli!! Cosahofattodimalenellavita!! Gen bisbigliò qualcosa. Ma che problema avete? Cosa avete a che fare con i pirati? Comunque questi pirati hanno attaccato anche dei mercanti di OTO..e siamo stati assunti per eliminarli La voce dell'otiano si era ridotto a un sibilo ora. Potremmo collaborare!!! Un sorriso incalzante modificherà i lineamenti del suo volto. Prima mi quasi uccidete e ora volete collaborare? Poi se sono stato sconfitto da voi perchè sono stato disarmato? E noto che anche i vostri portakunai sono spariti. Avevamo previsto di essere catturati.. Era previsto? Nelle loro scorrerie precedenti avevano richiesto dei riscatti per gli ostaggi... Ci avrebbero portato nel loro covo e poi lì avremmo potuto "Distruggere" l'organizzazione alla radice. In effetti è un ottimo piano. Avessi saputo che il loro scopo era fare ostaggi avrei fatto lo stesso. Quindi siamo su una nave pirata ora? Da sopra le loro teste, in effetti c'era un grande confusione e passi pesanti martellavano il legno. Urlavano di prepararsi all'attracco quindi dovevano essere giunti al covo. OTO e KONOHA non sono in buoni rapporti.. Sembrava di timoroso di dire quanto stava per affermare. Ma siamo sulla stessa barca... Aggiunse qualcos'altro. Letteralmente... Poi quasi con vergogna espose la sua idea. Potremo collaborare! Kodoku guardò il ninja che lo aveva quasi ucciso. Dovrei fare team con chi mi ha quasi aperto un buco nel petto? Però questo tizio mi sembra un completo idiota. Probabilmente mi ha davvero scambiato per un pirata. Poi due ninja del loro calibro mi potrebbero far comodo. Sicuramente il biondo è un medico altrimenti ora non starei respirando. D'accordo. Sistemiamo questi pirati. La nave attraccò. I ninja lo capirono dalle urla dei pirati sul ponte superiore. Dei passi si avvicinarono alla porta. Entrarono cinque guardie armate di tutto punto. Erano brutti, con barbe mal curate e puzzavano di alcool. Trascinarono tutti fuori. I ninja stettero al gioco. Kodoku scoprì di essere in pieno mare. Era bel tempo e poteva vedere fino a dove arrivava il limite umano. Notò una piccola isola sulla linea dell'orizzonte. Si guardò intorno e capì di trovarsi in mezzo a una moltitudine di scogli. Alcuni più grandi altri più piccoli. Ma loro avevano gettato l'ancora vicino la più grande. I pirati li costrinsero a scendere dall'imbarcazione e dovettero camminare sulla nuda roccia. Fino a una struttura in pietra. Era alquanto minuta. Tutto quì? Questo sarebbe il covo dei pirati? Comunque l'hokage mi avrebbe mandato fuori rotta con le sue errate informazioni. La base non è sull'isola. Di fatti all'orizzonte risulta minuscola, saremo lontani molte miglia da essa. Devo quasi ritenermi fortunato di esser stato sconfitto da questi idioti altrimenti ora starei vagando senza meta su quello sputo di terra. Credo che la missione finirà in un attimo. Questi ninja per quanto stupidi possano essere sembrano forti e in buona fede. Staremo a vedere. Se questi pirati torceranno un solo capello a questa gente innocente, non mi tratterrò. Poco ma sicuro


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    Kodoku 孤独
    VJihl30¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Hokage
    ~ Capitano
    ~ Ninja oto 1
    ~ Ninja oto 2

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    ~ Missione vicino casa. ~

    L'acqua era piatta e calma. Il sole la scaldava. Una leggera brezza gelida, poco più di una bava di vento, veniva dal mare. Quell'aria era umida e sapeva di casa. Il mantello di Kodoku si agitava energico mosso da quell'aria familiare. Fece un profondo respiro. L'aria filtrò attraverso la maschero fino alle sua narici. Chiuse gli occhi. Kiri... La poteva rivedere nella sua mente. Come se quel vento avesse risvegliato ricordi ormai assopiti da tempo. Le strade annebbiate, gli abitanti che silenziosamente accendevano quante più luci possibili per tentare di rendere visibili le vetrine delle loro botteghe. Il rumore argentino dei fiumi che scorrevano tra un distretto e l'altro. Il palazzo del Mizukage che svettava imponente, ma nessuno poteva ammirarlo poichè coperto dalla nebbia. Quando finirà questa messa in scena a Konoha? Aprì gli occhi. Davanti a lui c'era un'infinita distesa color zaffiro. Nel punto più lontano, dove cielo e mare si sarebbero dovuti toccare, una foschia bianca impediva di vedere quel finto abbraccio tra elementi opposti. Era la nebbia del paese dell'acqua. Se avesse potuto vedere oltre avrebbe scorto le coste della sua patria, Che devo fare? Non credo che non sia nemmeno necessario pensarci troppo. Devo riferire tutto al mizukage. Quello che ho scoperto è tropp... NON MI HAI ANCORA DETTO PERCHE PORTI UNA MASCHERA????? Una voce lo distolse dal suo viaggio mentale. Si voltò e alla sua destra riconobbe quel ninja di Oto che aveva conosciuto pochi giorni prima. Portava una maglia a rete nera, con una lunga sciarpa nera che si muoveva come avesse vita propria. I capelli erano scuri anche se quando il sole li illuminava assumevano sfumature più chiare. La particolarità più evidente del giovane erano i suoi occhi. Erano di un giallo spento, era molto insolito trovare sguarda con una tonalità così accattivante. Kodoku non rispose, non sopportava quel ninja. Il ragazzo, annoiato, spalancò la bocca sbadigliando Hai il viso rovinato da delle cicatrici? Il tono del ragazzo irritava l'anbu. Era inespressivo, un po' come il suo certo, ma era quell'apatia fastidiosa, di chi parla solo perchè non ha altro da fare e vuole cercare di passare il tempo rubando quello altrui. L'anbu rimase in silenzio ancora. Il suo corpo era lì, ma la sua mente era già in viaggio verso Kiri, anzi, era già arrivato a Kiri e stava per bussare alla porta del mizukage. Sarebbe entrato e lo avrebbe salutato per poi stilare un copioso rapporto. Takuma!! lascialo in pace!!! Dietro l'anbu c'era un altro ragazzo. Era l'opposto del suo compagno otiano. Erano come lo yin e lo yang. Il nuovo arrivato era biondo con occhi che sembravano due gemme di ambra incastonate nel suo cranio. Aveva una tunica bianca con un cappuccio sempre tirato sulla testa. Una corta sciarpa color oro gli cingeva il collo. Scusalo!!...quando dorme all' aperto diventa... L'anbu si isolò dai due. Non voleva essere disturbato. Si rintanò nella sua mente profonda e oscura mentre il ninja continuava a parlare. Dietro il ragazzo biondo c'erano tre prigionieri. Legarli e trascinarli fino a lì era stato molto arduo, soprattutto perchè si erano rivelati determinatissimi a non finire prigionieri. Ma non si poteva evitare l'inevitabile. Chi sbaglia paga. Non avrebbero dovuto nemmeno sperare di riuscire nei loro intenti. L'anbu fu distolto dai suoi pensieri da uno strano battibecco fra i suoi due compagni provvisori. Mi stò annoiando. Se smetti di importunare il....L'ANBU...c'è ne andiamo Ancora due secondi. Ora il ragazzo aveva dato le spalle all'anbu, si era voltato verso sinistra e si era accostato al bordo della banchina in legno. L'acqua del mare emise un suono simile a quando si riempe una vasca da bagno. Come due se...??? COSA CAVOLO STAI ...???? NON PUOI FARE LA PIPI QUI!!!!! PERCHE?? mi chiede anche perchè???... CI GUARDANO TUTTI!! A dir il vero, il molo era affollato e tutti guardavano con un ghigno divertito e indignato allo stesso tempo Ma non posso smettere finchè non ho finito! Il ragazzo spazientito afferrò per un braccio il suo compagno e lo trascinò via. EHI!!! così mi bagno tutto!! ANDIAMO!!! Il suo tono di voce era autoritario e il ragazzo dalla vescica debole non potè far altro che smettere di opporre resistenza lasciandosi portare via. Idioti...
    Quattro giorni fa
    L'hokage aveva convocato il kiriano nel suo ufficio. L'anbu era, come al solito, nella sede anbu in cerca di informazioni. Aveva sentito i primi scontri erano iniziati con il paese del vortice e per il momento la situazione era in una fase di stallo. Nessuna delle due parti riusciva a prevalere sebbene Konoha sembrasse essere in vantaggio. Quando arrivò nell'ufficio dell'entità più importante del villaggio ne ebbe la conferma. Il suo ufficio era sommerso da mappe, tutte raffiguranti gli stessi luoghi, ma ognuna con diverse chiavi di lettura. Fogli e ogni genere di foglie la sommerge: foto di uomini, prima vivi poi morti, edifici prima integri poi ridotti a maceria, luoghi dapprima selvaggi poi adibiti a campi shinobi.
    E così è questa una guerra. Spero non finisca come la guerra combattuta nel vecchio paese del vortice. Ricordo quando ci andai con Kagami. Era tutto distrutto. E vi era un odore di morte e distruzione nell'aria. Buongiorno Hokage-sama. Voleva vedermi? Dovrai recarti QUI.Indicò un punto in mezzo la mare su una delle tante cartine. Apparentemente non c'era niente. Si va dritti al punto oggi eh? Niente convenevoli inutili. Così mi piace. Ma piuttosto dove vuole mandarmi? Ha indicato un luogo indefinito tra il paese dei vortici e la mia Kiri. Di cosa si tratta? Non vedo nulla. è una piccola isola....poco più di uno scoglio...ci vive una piccola comunità. E c'è bisogno di me lì? L'isola è famosa soprattutto per le sue spiagge e le sue fonti termali di origine vulcanica... Ma... Approfittando del conflitto che è scoppiato tra noi e il paese dei vortici , dei pirati hanno iniziato ad attaccare le rotte mercantili, sospettiamo che la loro "base sia proprio QUI! Indicò lo stesso punto sulla mappa, ma stavolta con più enfasi. Quasì bucò la cartina con l'unghia del dito. Se non ci sono domande puoi partire subito. Vado all'isola. Sistemo i fuorilegge e torno a Konoha. Niente di più semplice e chiaro.
    Tre giorni fa
    Arrivò al villaggio portuale senza alcun problema. Le strade erano sicure ed eccetto i carri di viveri e rifornimenti diretti al fronte nessuno altro si dirigeva in verso i moli che davano su quel tratto di mare. Tutti evitavano i campi di battaglia come fossero portatori di malattie inguaribili. Giunse al molo. Notò che molti degli edifici che davano sul mare erano ridotti a macerie annerite dal fuoco.
    Quì è dove il paese dei Vortici ha attaccato. A quanto pare sono stati proprio loro a dare il via tutto. La banchina era stata ricostruita in fretta. Le navi dovevano essere caricate in fretta per poter partire verso la terra nemica. Un traghetto stava aspettando l'anbu. Un uomo, con un cappello da capitano e una canotta bianca, macchiata di vino rosso, che conteneva a fatica l'enorme pancia dell'uomo attirò Kodoku a lui. Lei è il ninja-san che devo portare oltre il paese dei vortici? Si sono io. Il falso tono di rispetto dell'uomo lo infastidiva. E allora mi segua. Partiremo subito. Solitamente ci avremmo messo mezza giornata, ma devo tenermi lontano dalla terra di quei pazzi assalitori di porti. Ora non sono neanche più ninja, ma semplici banditi. Sembra quasi una guerra giusta. Ci vorranno due giorni per giungere a destinazione. Nessun problema L'anbu lo seguì fino alla piccola nave che lo avrebbe portato nel covo dei pirati.




    Edited by tisy16 - 16/8/2014, 15:05
  5. .
    Kodoku 孤独
    VJihl30¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Genta
    ~ Akira
    I~ Itsuki

    u9tq3Bq















    ~ Finalmente il finale. ~

    Non appena l'anbu finì di parlare Itsuki sparì nel nulla. Ma che... Lasciamo stare. Per oggi basta tentare di risolvere misteri.. L'anbu fece per sedersi, ma Genta lo fermò. Lascia stare. Non faresti in tempo. Itsuki apparì di nuovo dal nulla, aveva in braccio Luna. Certo che sei veloce. Ma i mukenin? Scappati. Capisco. Quei due sono riusciti a salvarsi nuovamente. Inizio a trovarli fastidiosi. Preoccupati di lei. Luna... Luna! Mi senti?! Entrambi erano preoccupati per le condizioni della loro compagna. Era ricoperta di ustioni, causate dallo stesso Kodoku e per di più aveva delle ferite aperte. Una era in prossimità dello stomaco e andava curata al più presto. Tranquilli. Il mio clone ha tamponato le ferite con le zarze mediche che Luna aveva nel porta medicinali, non poteva usare le sue dato che erano solo frutto del mio jutsu e sarebbero sparite insieme a lui. Reggerà fino a un luogo più sicuro. Lì mi occuperò da lei. Itsuki sembrava diffidente. Raggiungiamo Akira. Si occuperà lui di Luna. Più medici la cureranno meglio sarà, ma dobbiamo muoverci. Lasciarono la montagna. Il sole stava sorgendo e la fredda notte spariva senza lasciar traccia. Quella mattina, Kodoku notò un'alba più rossa del solito, come se fosse testimone del sangue versato poco tempo prima. L'anbu faticò a tenere il passo dei suniani, nonostante Itsuki dovesse portare la donna inerme sulle spalle. Delle sue ferite nessuno si preoccupava. Quando giunsero in un villaggio sorto vicino un'oasi di medie dimensioni, trovarono Akira e Ruruko all'ingresso del piccolo centro urbano. Siete arrivati finalmente. Come è andata? Prima che potessero rispondere, Akira notò Luna. Con uno strattone liberò la mano dalla presa Ruruko, che come sempre gli era attaccata come una cozza e si fiondò sulla jonin. Luna! Cosa ti è successo!? Ma ha perso i sensi! Venite, ho affittato una camera dove alloggiare. Sbrighiamoci. L'anbu seguì la comitiva in silenzio. Quel Genta ha smesso di sorridere, deve stargli molto a cuore quella donna. In fin dei conti è sua sorella. Ma anche Akira e Itsuki sembrano preoccupati. Soltanto Ruruko non riesce a capire la gravità della situazione. Ma se avevano un medico, perchè mi hanno trascinato fino a quì. Arrivarono nella stanza di Akira. Itsuki posò delicatamente la donna sul letto. Akira sciolse subito la bene che tamponavano le ferite e le guardò inorridito. Ma chi l'ha ridotta così? Il capo di quella banda di mukenin... non fosse stato per Kodoku ora sarebbe morta. Non fosse stato per lui nessuno ci avrebbe attaccato e ora saremmo già a Suna. Senti se cerchi di sfidarmi dillo apertamente. Avrei potuto lasciarla mori... Non è il momento di litigare. Luna sta male. Va curata! Kodoku vieni quì e aiutami. Ti dispiace occuparti delle ustioni? L'anbu provò piacere nel vedere l'espressione sconfitta sul volto di Itsuki. Nessun problema. Tsk. Che ironia. Sto curando ferite che io stesso le ho inflitto. Congiunse la mani a coppa e un alone bianco si formò intorno ad esse. Avvicinò le mani alle zone di corpo ustionate e quelle subito iniziarono a dare segni di miglioramento. Ci misero una mezz'ora buona per sistemare tutte le ferite. Non erano su un campo di battaglia e potevano prendersela con comodo. Avete finito? Si. Ora è stabile. Ma è ancora svenuta! E lo sarò ancora per molto. Ha perso molto sangue, ma ho fermato tutte le emorragie, mentre Kodoku ha sanificato le zone ustionate. Domani potrà rimettersi in marcia. Genta tornò a sorridere con la sua solita espressione. Conoscendola già stasera sarà in piedi. Il tono della sua voce tradiva l'enorme apprensione che provava in quel momento. Signori... Vi ringrazio per l'aiuto. Dite al vostro kage che non 'è più bisogno del loro aiuto. Spero di incontrarvi ancora. Grazie a te anbu di Konoha. Senza di te avrei perso mia sorella. Non sentirti in debito. Oh ma lo sono invece. Terminati quegli odiosi convenevoli, l'anbu potè rimettersi in marcia. Attese fino a sera prima di sistemare la sua costola inclinata. Quando si accampò per la notte, al limitare del deserto, dopo aver cenato e ripreso gran parte del chakra sistemò le proprie ferite. Gli vennero in mente le parole del mukenin e quando finì osservò la fiala contenente la polvere. Incredibile quanta distruzione possano portare pochi granelli di questa sostanza. Non oso immaginare cosa sarebbe potuto accadere se fosse finita in mano a dei mukenin. Il mattino seguente riprese il cammino attraversando il rigoglioso paesi dei fiumi. Alloggiò in una locanda. Quando si rimise in marcia il tempo era mutato. Da nuvole nere come la pece veniva giù acqua a secchiate. Kodoku stava stretto nel sua mantello mentre avanzava sulla fangosa strada. Quel clima così ostico gli fece tornare in mente la sua patria. Gli mancava la fitta nebbia che copriva tutto ciò fosse più alto di venti centimetri. Quando giunse a Konoha il tempo si era rasserenato. Andò direttamente negli uffici dell'hokage. La missione stava andando per il verso giusto fino a quando non ho incontrato dei ninja di Suna. Mi sono aggregato a loro pensando di passare inosservato, ma purtroppo due mukenin mi stavano seguendo già da Oto. Li avevo già combattuti, ma mi erano fuggiti prima che potessi eliminarli definitivamente. Ci hanno attaccato durante la notte e mi hanno rubato il campione di polvere. Fortunatamente i ninja di Suna mi hanno aiutato a rintracciare la base dei mukenin e siamo entrati dentro facendoci largo con la forza. Un uomo, il loro capo, aveva la polvere. Sconfiggerlo non è stato per niente facile, ma sono riuscito a recuperare la polvere e per di più l'ho fatto parlare. Questa sostanza è un potente esplosivo. Poggiò la fialetta sulla scrivania. Va usato con estrema cautela. Ho eliminato il mukenin e ho riportato il cadavere a Konoha nel caso ritenga possa essere utile. Credo che la missione possa concludersi? Quasi mi dispiace aver affidato a Konoha un'arma tanto potente. Sto rendendo più forte un villaggio ostico al mio.


  6. .
    Kodoku 孤独
    VJihl30¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Mukenin]

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    ~ L'ultima mossa. ~

    Ancora una volta l'offensiva del kiriano fu inutile. Il mukenin evitò le possenti onde di acqua volando in verticale al terreno su una nuvola di sabbia da lui stesso creata. Almeno il resto della sabbia è finito sommerso. Posso colpirlo ora! Il giovane, sicuro di se, impastò ulteriore chakra per tentare di colpire l'avversario con una palla di fuoco. Inspiegabilmente dal soffitto emerso altra sabbia che fermò il jutsu katon. Dannazione. Neanche stavolta. Credevo di aver bagnato tutta la sua sabbia. Kodoku compose ulteriori sigilli e intonò una triste melodia. Il genjutsu... il genjutsu non puo' fallire. L'avversario restò immobile. I kunai partirono fendendo l'aria, ma simultaneamente un kunai si piantò nella gamba del mukenin. Egli stesso, per liberarsi dall'illusione si era arrecato dolore per far sì che potesse distinguere nuovamente la realtà dal mondo delle illusioni. Schizzò via sul suo mezzo aereo evitando l'esplosione dei kunai. Il soffitto tremò, tutta la stanza lo imitò. Calcinacci cadevano ovunque. Come ha fatto? Si è reso conto di essere finito in un illusione? E allora perchè prima si è lasciato intrappolare? Si sta prendendo gioco di me! DICEVI? Sulla nuvola di sabbia c'era anche Luna. La tirò su per i capelli La tua amica è carina!!...sarebbe un peccato UCCIDERLA! Tsk. Ti conviene trovare qualche altro modo per farmi preoccupare. Per esempio puoi. Di lei non mi importa niente. Rivoglio solo indietro il campione di polvere. Si mise una mano sulla costola che ululava di dolore. Più spreco chakra e più le ferite si sentono. Sto per arrivare al limite... un'altra volta! Non credevo di incontrare tanti mukenin di livello così alto. Non funziona niente contro di lui. I genjutsu, che sono il mio asso nella manica, contro di lui non hanno effetto. I ninjutsu riesce a evitarli facilmente volando da una parte all'altra con quella sabbia. I taijutsu sono fuori questioni dato che ora è almeno a sei metri di altezza. Ma temo di dovermi preoccupare prima della difesa. Se mi attacca ora è finita. L'uomo abbassò Luna, lasciando libera la sua chiama dorata, poi incrociò le braccia come fosse in attesa. Tsk. Odio quando vengo sottovalutato. Ti annienterò costi quel costi. Ho un'idea disperata. Mi dispiace Luna, ma la missione è più importante. Anzi, quì va proprio sul personale, probabilmente perderò anche il campione di polvere, ma data la situazione credo che per l'hokage sia più importante che la sostanza non vada in mano a dei criminali. L'anbu fece cadere un fumogeno ai suoi piedi. Ormai aveva elaborato la sua strategia: era disperata, era rischiosa, ma ormai aveva deciso. Luna forse sarebbe morta, la polvere sarebbe andata perduta, rischiava anche di finire schiacciato sotto una frana, ma non poteva sopportare di finire al tappeto nuovamente contro un mukenin. Dimenticò ogni cosa che fino ad ora avesse mai avuto importanza per lui. Doveva ucciderlo. Voleva farlo. Una nube grigia iniziò a espandersi. Creò un kage bunshin e gli frugò nel portakunai estraendo, cinque sigilli esplosivi, glieli attaccò sulla schiena, dopodichè la copia fece un henge, trasformandosi in uno shuriken gigante. L'anbu lo impugnò per il manico con entrambe le braccia e lo scagliò contro il suo avversario. Poco prima di colpire il mukenin con l'arma, il kage bunshin avrebbe sciolto la tecnica riassumendo le sue vere sembianze . Avrebbe finto di sferrare un pugno sul volto del suo avversario. Prima ha parato i miei colpi, devo sperare che lo faccia ancora. I sigilli sarebbero esplosi un secondo dopo il colpo della copia.




    Riepilogo post

    Azione Gratuita 1: Estraggo fumogeno.
    Azione non offensiva - Lancio di oggetti che non arrechino danno 1: lascio cadere fumogeno
    Azione non offensiva - Tecnica energia verde: creo un kage bunshin
    Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo - (Kage Bunshin no Jutsu)
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle Mani: Scimmia - Drago - Serpente
    Livello: C
    La tecnica è un jutsu proibito, a causa della grande quantità di chakra che richiede e del conseguente affaticamento, che crea dei cloni reali capace di attaccare. Un colpo riuscito ad uno di questi causa la sua scomparsa in una nuvola di fumo. Poiché tutte le copie possiedono un proprio sistema circolatorio del chakra, non sono distinguibile tramite lo Sharingan e Byakugan. Il chakra restante dopo l’attivazione può essere diviso a piacimento tra l'utilizzatore e i cloni (che tuttavia devono possederne almeno 1 punto). Le copie possiedono tutte le abilità e le tecniche dell’originale, incluse le armi. Ogni qual volta un clone viene distrutto il ninja ne acquisisce tutte le informazioni, le esperienze e la stanchezza (anche per questo è una tecnica molto logorante dal punto di vista fisico), e riacquista il chakra che non utilizzato. Infatti questa tecnica viene spesso sfruttata per le ricognizioni o per conoscere le caratteristiche di un avversario.
    Questa tecnica copia tutte le armi e oggetti in possesso del ninja durante l'esecuzione della tecnica.
    Le copie potranno essere create ad una distanza massima di 5 metri e non potranno essere create in volo
    la copia ha le stesse azioni dell'originale.
    [Richiede:] Abilità zen uguale o superiore a 2
    [Consumo:] 6 per copia + quantità di chakra che essa ha disponibile.
    [Energia:]
    Verde: 3 copie
    Rossa: 6 copie
    Blu: 9 copie
    Viola: 12 copie
    Nera: 15 copie
    [per apprendere questa tecnica ci si dovrà sottoporre ad un addestramento]
    N.B.: i Kage Bunshin avranno statistiche, tecniche e armi uguali all'utilizzatore, tranne per le innate, le tecniche segrete e le armi segrete.

    Azione Gratuita 2: Estraggo 5 sigilli dal portakunai del mio clone
    Azione Gratuita 3;4;5 & 6: Incollo i sigilli sulla schiena della mia copia (5s)
    Azione Gratuita 7: Afferro lo shuriken gigante
    Azione non offensiva - Lancio di oggetti che non arrechino danno 1: Lancio lo shuriken

    Chakra consumato: 6+2
    Chakra rimasto/posseduto: 23/180
    Danni fisici 12
    Danni psicologici //
    Condizioni psico-fisiche: Ha capito di essere più debole dell'avversario, ma non si è perso d'animo crede ancora di poter vincere, anche se ormai della missione e della sua compagna gli importa poco. Ha capito che comunque vada la missione è fallita e tanto vale cercare di ridurre al minimo i danni. Una costola inclinata che gli causa non pochi problemi (-1 destrezza)
    Armi rimaste/possedute: -1 fumogeno
    Farmaci rimasti/posseduti: //
    Posizione del PG: Nella sala
    Distanza dall'avversario: 7 metri dal nemico.

    Riepilogo copia 1;
    Armi rimaste/possedute: -4 kunai - 1 palla di luce -4 sigilli
    Posizione del PG: Dove era prima a 10 metri dal nemico, a 12 dall'orginale

    Riepilogo copia 2 & 3:
    Armi rimaste/possedute: -4 kunai -1 sigilloi
    Posizione del PG: Dove era prima a 10 metri dal nemico, a 8 dall'orginale

    Riepilogo copia 4;
    Azione non offensiva - Tecnica energia bianca: Henge: diventa uno shuriken gigante
    TECNICA DELLA TRASFORMAZIONE - (Henge no Jutsu)
    Posizione delle mani: Tigre
    Tipo: Ninjutsu
    Livello: D
    Tecnica basilare indispensabile per la promozione all'accademia degli shinobi.L'utilizzatore di questa tecnica può assumere le sembianze di animali,oggetti e persone allo scopo di nascondersi o confondere il nemico.
    (Le dimensioni minime della forma illusoria non possono essere minori circa di un topo,e le messime non possono superare il triplo dell'utilizzatore. La durata massima della tecnica è di 2 ore.)
    N.B: questa tecnica modifica solo le sembianze e non da ulteriori bonus.
    se vi trasformerete in un pesce non nuoterete più velocemente o respirerete sott'acqua,se vi trasformerete in un uccello non potrete volare e via dicendo.
    [Consumo: 1]
    [Energia: Bianca]

    Azione offensiva - attacco semplice 1: Pugno al volto
    Chakra rimasto/posseduto: 1/2
    Armi rimaste/possedute: -5 sigilli fumogeno
    Posizione del PG: Esploso

    Calcoli & considerazioni:
    Il pugno ha calcolo 2.5. Allora tu mi hai di "stupirti" e io ci ho provato. Non so quanto sia regolare la mia mossa, nel regolamento non credo ci sia qualcosa che mi vieti di fare quanto ho fatto. Io spero che l'avversario creda che la nube serva solo mascherare il mio lancio dello shuriken, per provare a prenderlo controtempo visto che fino ad ora è sempre stato un passo avanti a me. Prima che lui possa difendersi dallo shuriken, il clone scioglie la tecnica e prova a colpirlo con una sorta di pugno volante. Anche se l'avversario non para il colpo, ma lo evita io credo che si scansi al massimo di 1 o 2 metri, comunque dovrebbe finire nella fiammata di quattro sigilli esplosivi. Tentar non nuoce.

    Edited by tisy16 - 14/8/2014, 19:35
  7. .
    Kodoku 孤独
    ui54kQl¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Mukenin]

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    ~ Sabbia bagnata. ~

    L'anbu riuscì a poggiare la mano sul collo del suo avversario. Sentì i muscoli recidersi. Il dolore fece rinvenire dal genjutsu che riuscì a parare i due colpi seguenti. MALEDETTO!!! Quando l'anbu tentò di usare il jutsu Suiton fu nuovamente parato, ma stavolta notò la sabbia cambiare colore. Sembrava avesse cambiato anche densità. Sembrava più pesante e aveva una colorazione più scura. Ovviamente! Si tratta di sabbia, se si bagna diventerà una melma inutilizzabile. Illusioni?....vorresti sconfiggermi con delle illusioni??? Tsk. Idiota.. La massa di sabbia inzuppata di acqua si sollevò andando quasi a toccare il soffitto. Ricadde sull'anbu sotto forma di grosse palline. Per il kiriano fu come trovarsi fuori casa, all'aperto, durante una grandinata. Non poteva far niente per evitarla e ogni colpo era un come un proiettile. Aveva dolore su tutto il corpo a causa del forte danno da impatto. Subito vide arrivarsi contro il clone. Da come si muoveva capì che voleva colpirlo con un pugno. Con una kawarimi si sostituì a un mobile vicino a lui, mandando a vuoto il primo colpo. Non potè però fare nulla per gli altri. Sentì la costola destra inclinarsi verso l'interno, Dannazione. Questo idiota è forte. Per poco non mi bucava un polmone con quel pugno. Ma se è vero che la sua sabbia è debole all'acqua e dato che fino ad ora ha parato sempre con lo stesso jutsu, non devo fare altro che impedirgli di usare la sabbia. Se creassi sotto i suoi piedi un lago di acqua non avrebbe più modo di modellarla per difendersi e allora subirebbe tutti miei attacchi in pieno. SAI da quanto tempo "corro dietro" a questa cosa???Mostrò nuovamente la polvere di stelle. LO SAI??? Polvere di stelle? Lo hai detto tu stesso. Mi basta sapere il suo nome e so anche per riprendermela devo sconfiggerti. L'anbu mantenendosi alla stessa distanza di due metri girò intorno il suo avversario, fino a portarsi alle sua spalle. Sputò fuori una grande massa di acqua che assumendo la forma di un'onda andò a colpirlo. Il jutsu avrebbe lasciato anche un grosso lago di acqua sul quale i due shinobi avrebbero dovuto galleggiare per combattere. Perfetto e ora para questo. Formulò dei sigilli e diresse una palla di fuoco contro il mukenin. Nel frattempo le sue copie stavano preparando tre kunai esplosivi, uno a testa che scagliarono all'unisono. Sarebbero esplosi subito dopo, L'originale supportò l'attacco dei suoi alleati tentando di far cadere l'avversario nella stessa illusione di prima, indietreggiò di alcuni metri e ripetè la solita formula necessaria per intrapollare l'avversario nell'illusione. Credo proprio che ti sconfiggerò con le illusioni. Fai tanto il superiore, ma finisci dentro i miei genjutsu con estrema facilità.




    Riepilogo post


    Azione di movimento: Mi sposto alle spalle del nemico
    Azione offensiva - Tecnica energia rossa: Ruggenti onde
    Arte dell'Acqua: Ruggenti Onde del Parametro d'Acqua - (Baku Suishouha)
    Tipo: Ninjutsu
    Elemento: Acqua
    Livello: B
    Descrizione: il ninja potrà "vomitare" una ingente massa d'acqua in grado di formare onde grandi tra l1 e i 5 metri, che andranno ad infrangersi contro il nemico; dopo aver portato l'attacco, l'acqua si fermerà creando una specie di laghetto molto basso (6m di profondità) nell'area interessata dall'attacco.
    [Area d'azione: 25 mt quadri]
    [Consumo: 35]
    [Richiede: Abilità Zen & Fisico/Chimiche max]
    [Richiede: Destrezza,Intuito & Volontà uguali o superiori a 3]
    [Slot ferita: minimo 3 – massimo 6]
    [Costo: 120 Ex]
    [Energia: Rossa]

    Azione offensiva - Tecnica energia gialla: Palla di fuoco
    Arte del Fuoco: Palla di Fuoco Suprema - (Katon: Goukakyuu no Jutsu)
    Tipo: Ninjutsu
    Elemento: Fuoco
    Livello: D
    Posizione delle mani: Serpente - Pecora - Scimmia - Cinghiale - Cavallo - Tigre
    Descrizione: Una tecnica di fuoco molto potente, dove chi la utilizza deve aver impastato un buon quantitativo di chakra per utilizzare questo attacco. La tecnica si fa, usando il chakra concentrato nella parte del petto, dove lo si fa mescolare nei polmoni dal quale uscirà con l’aria e poi andrà a verso l’avversario a forma di una palla grande (5 metri quadrati circa) , poi per dare forma e direzione alla fiamma , si mette la mano destra davanti alla bocca.
    [Consumo : 6]
    [Richiede: Chakra Katon]
    [Richiede: Abilità Zen uguale o superiore a 2]
    [Slot ferita: minimo 1 – massimo 4]
    [Costo: 25 Ex]
    [Energia: Gialla]

    Azione di movimento: 5 metri all'indietro
    Azione non offensiva . Tecnica energia gialla: Inferno delle formiche
    Inferno delle Formiche
    Tipo: Genjutsu
    Sigilli: tigre - cane - drago
    Livello: D
    Descrizione: Tecnica illusoria di supporto che il ninja potrà utilizzare per effettuare attacchi corpo a corpo o dalla distanza; il jutsu illusorio consiste nel richiamare i sigilli (che l'avversario dovrà vedere ) e subito dopo fischiare una canzoncina (che l'avversario dovrà ascoltare). Se l'esecuzione andrà a buon fine l'avversario sentirà all'interno dell’ sua mente un forte terremoto che farà collassare il terreno sotto i suoi piedi , venendo risucchiato al centro di una grande fossa. L'illusione durerà massimo un turno se il ninja non avrà la statistica intuito sufficiente per accorgersi di essere entrato nell'illusione per poterne uscire con la tecnica liberazione - durante l'illusione si potranno utilizzare attacchi semplici oppure taijutsu o ninjutsu non superiori al livello D.
    [Consumo: 12]
    [Richiede: Intellettive e volontà pari a 3]
    [Costo: 30 Exp]
    [Energia: Gialla]




    Chakra consumato: 35+6+3
    Chakra rimasto/posseduto: 32/180
    Danni fisici 12
    Danni psicologici //
    Condizioni psico-fisiche: Determinato a ritrovare la polvere e intenzionato a farlo nel tempo più breve possibile, Niente lo distoglierà dal suo obiettivo. Indifferente per le condizioni della sua compagna. Una costola inclinata che gli causa non pochi problemi (-1 destrezza)
    Armi rimaste/possedute: //
    Farmaci rimasti/posseduti: //
    Posizione del PG: Nella sala
    Distanza dall'avversario: a 7 metri dal nemico.

    Riepilogo copia 1;
    Azione Gratuita da 1 a 6: Estrae 1 sigillo e 1 sigillo e li lega (3s)
    Azione offensiva - Attacco semplice 1: Lancia kunai
    Armi rimaste/possedute: -4 kunai - 1 palla di luce -4 sigilli
    Posizione del PG: Dove era prima a 10 metri dal nemico, a 12 dall'orginale

    Riepilogo copia 2 & 3:
    Azione Gratuita da 1 a 6: Estrae 1 sigillo e 1 sigillo e li lega (3s)
    Azione offensiva - Attacco semplice 2 & 3: Lancia kunai
    Armi rimaste/possedute: -4 kunai -1 sigilloi
    Posizione del PG: Dove era prima a 10 metri dal nemico, a 8 dall'orginale


    Calcoli & considerazioni:
    Il genjutsu ha 7 & 3. Il ninjutsu 7 a causa del malus. Gli attachi semplici 3.25+1. La schivata con Kawarimi è largamente sufficiente. Allora io spero che avendo già bagnato la sabbia e formando un lago sotto i piedi del mukenin egli sia impossibilitato a usare la sabbia e di conseguenza a non poter più parar i miei jutsu con il jutsu usato fin' ora. L'innata non dice niente riguardo al combattimento su una superficie liquida, come un mare o un fiume, ma credo che la sabbia diventi inutilizzabile del tutto in quei casi. La palla di fuoco causa ustioni di primo grado, mentre i kunai se vanno a segno saranno ustioni di terzo grado con relativo -1 a tutte le statistiche
  8. .
    Kodoku 孤独
    ui54kQl¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Mukenin]

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    ~ Sabbia vivente. ~

    Il drago di fuoco infiammò la piccola stanza incavata nella roccia. Ma la sabbia che circondava l'uomo si frappose fra lui e la tecnica Katon del kiriano, dando una completa protezione sia a lui che alla suniana. Fantastico cosa riesce a fare con quella sabbia. La sabbia dopo aver parato la tecnica ricadde al suolo e non appena l'avversario vide il suo kunai, cambiò espressione. Occhi persi nel vuoto... ci è cascato in pieno! Poco prima di rimanere paralizzato, dalla sabbia era emersa una sua copia. Probabilmente era fatta della stessa materia da cui era uscita. Inoltre il mukenin iniziò anche schernirlo. E.. TU... dovresti difendere la "polvere di stelle?? Polvere di stelle? Quindi ha un nome. Il mukenin rise di gusto. NON SAI NEPPURE COSA E QUESTA VERO?? Estrasse un contenitore di vetro trasparente nel quale era tenuta la sostanza. Perfetto ora so chi la ha. Non devo far altro che sconfiggerlo. E NEPPURE GLI "SCIENZIATI" DELL' HOKAGE....PER QUESTO SIETE CADUTI NELLA MIA TRAPPOLA!... Miwako e Takagi ti hanno seguito fino a KONOHA E quindi ora so anche il vero nome di quei inetti. Il messaggero che avete inviato a SUNA non è mai tornato!! Messaggero? Sarà stato quelche ninja di Konoha. Quando si a che fare con dei mukenin ci saranno sempre dei morti. Per quanto tonti quei due sono delle ottime spie...neppure io riesco a riconoscerli quando usano la tecnica della trasformazione!!! MA LORO NON ERANO PREVISTI!!! Sferrò un calcio alla jonin, che mugugnò di dolore. Criminale... accanirsi su chi ormai è fuori gioco.... Non mi importa niente di ciò che stai dicendo. Parli solo per sprecare ossigeno. Rimani in silenzio e assisti alla tua fine.
    L'anbu capì che il suo genjutsu dovesse essere ormai finito.Ottimo. Stavolta sarà il caso di cambiare strategia. Quella copia lì di fianco potrebbe causare problemi se lancio semplicemente dei kunai. L'anbu scattò verso il suo avversario, componendo nei sigilli. Intonò la solita melodia malinconica. Ormai riusciva a eseguirla perfettamente, senza mai stonare. Con tutti questi duelli finirò col diventare un usignolo. L'avversario sarebbe essere dovuto cadere nel genjutsu. L'anbu fece affluire del chakra nella mani. Affinandolo quanto più poteva. Questo jutsu serve a noi medici per fare delle operazioni, ma risulta essere utile anche per ferire gli avversari nel punto giusto. Arrivò in prossimità del suo rivale, provò a poggiarli la mano destra sul collo, subito dopo la sinistra sul costato, sperando di lesione un polmone e infine con la destra scese verso la coscia sinistra toccandone la parte interna. Smise di far scorrere il chakra nella mani e indietreggiando di alcuni metri compose altri sigilli per provare a colpire con un drago di acqua il suo avversario.




    Riepilogo post

    Azione non offensiva . Tecnica energia gialla: Inferno delle formiche
    Inferno delle Formiche
    Tipo: Genjutsu
    Sigilli: tigre - cane - drago
    Livello: D
    Descrizione: Tecnica illusoria di supporto che il ninja potrà utilizzare per effettuare attacchi corpo a corpo o dalla distanza; il jutsu illusorio consiste nel richiamare i sigilli (che l'avversario dovrà vedere ) e subito dopo fischiare una canzoncina (che l'avversario dovrà ascoltare). Se l'esecuzione andrà a buon fine l'avversario sentirà all'interno dell’ sua mente un forte terremoto che farà collassare il terreno sotto i suoi piedi , venendo risucchiato al centro di una grande fossa. L'illusione durerà massimo un turno se il ninja non avrà la statistica intuito sufficiente per accorgersi di essere entrato nell'illusione per poterne uscire con la tecnica liberazione - durante l'illusione si potranno utilizzare attacchi semplici oppure taijutsu o ninjutsu non superiori al livello D.
    [Consumo: 12]
    [Richiede: Intellettive e volontà pari a 3]
    [Costo: 30 Exp]
    [Energia: Gialla]

    Azione di movimento: 10 metri verso l'avversario
    Azione non offensiva - Tecnica energia rossa: Bisturi di chakra
    Bisturi di Chakra (Chakura no Mesu)
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle mani: Nessuna
    Livello: C
    Descrizione: Tecnica che viene principalmente utilizzata dai ninja medici per la chirurgia. Si può utilizzare anche in combattimento come ottima arma offensiva. Mantenendo i bisturi di chakra non si potranno utilizzare le mani per comporre sigilli o maneggiare armi.
    La tecnica si dividerà in due livelli in base alla concentrazione e alla quantità di chakra immessi nelle mani.
    [Livello 1 - Energia rossa] Si concentra il chakra nelle mani per creare delle lame sottili e taglienti di chakra che penetrano nei tessuti al solo contatto fisico. Durante il mantenimento di questa tecnica se si andranno anche toccare solamente delle zone del corpo nemico (quindi durante gli attacchi semplici che si effettueranno basterà il solo danno minimo per attivare l'effetto debilitante) si recideranno i nervi o i muscoli arrecando un danno interno (il malus statistica varierà in base alla zona colpita).
    -Abilità F/C 1: bisturi lungo 3 cm in grado di recidere tendini e nervi (malus -1 x 1 turno)
    -Abilità F/C 2: 5 cm in grado di recidere anche i muscoli (malus -1 x 2 turni).
    [Consumo: 25 + 6 a turno]
    [Livello 2 - Energia Blu] Si potrà concentrare maggiormente il chakra facendo di questa tecnica delle vere e proprie lame di chakra che potranno affettare anche il legno o nel caso del corpo umano potranno recidere anche la carne e colpire agli organi interni. Gli attacchi semplici effettuati durante il mantenimento di questa tecnica avranno inoltre aumentato il danno massimo e minimo di 1 punto.
    -Abilità F/C 3: 7 cm possibilità di creare lievi lesioni alle ossa più fragili dei arti. (malus -1 x 2 turni)
    -Abilità F/C 4: 10 cm possibilità di creare gravi danni alle ossa dei arti e possibilità di recidere gli organi di minore importanza vitale. (malus -2 x 1 turno)
    -Abilità F/C 5: 12 cm possibilità di recidere in profondità raggiungendo gli organi principali (malus -2 x 2 turni)
    [Consumo: 40 + 25 a turno]
    [Nota: toccando diversi punti si causeranno malus diversi che agiranno in contemporanea; tuttavia toccare più volte lo stesso punto non implicherà il sommarsi dei malus alla zona colpita]
    [Zona del corpo/Malus statistica: Gambe=Velocità; Tronco=Resistenza; Braccia=Forza]

    Azione offensiva - Attacco semplice 1,2,3: Appoggio le mani su collo, busto, e gamba.
    Azione offensiva - Tecnica energia gialla: Drago di acqua
    SOFFIO DEL DRAGO MARINO - (Suiton Suiryuudan no Jutsu)
    Tipo: Ninjutsu
    Elemento: Acqua
    Posizione delle mani: Bue - Scimmia - Coniglio - Topo - Cinghiale - Gallo
    Livello: D
    Descrizione: Tecnica molto simile al "Drago di Fuoco"ma meno potente; il ninja dovrà concentrare una certa quantità di chackra nel petto per poi poterlo espellere dalla bocca sotto forma di un grosso drago di acqua con corpo cilindrico che viaggerà dritto per dritto contro l'avversario.
    [Consumo : 8]
    [Richiede: Abilità Zen uguale o superiore a 2]
    [SlotSlot ferita: minimo 1 – massimo 3]
    [Costo: 80 Ex]
    [Energia: Gialla]

    Azione di movimento: 2 metri all'indietro



    Chakra consumato: 25+4+6
    Chakra rimasto/posseduto: 76/180
    Danni fisici //
    Danni psicologici //
    Condizioni psico-fisiche: Determinato a ritrovare la polvere e intenzionato a farlo nel tempo più breve possibile, Niente lo distoglierà dal suo obiettivo. Indifferente per le condizioni della sua compagna.
    Armi rimaste/possedute: //
    Farmaci rimasti/posseduti: //
    Posizione del PG: Nella sala
    Distanza dall'avversario: a 2 metri dal nemico.

    Riepilogo copia 1;
    Azione Gratuita da 1 a 6: Estrae 3 sigilli e li applica sulla porta (10s)
    Armi rimaste/possedute: -3 kunai - 1 palla di luce -3 sigilli
    Posizione del PG: Dove era prima a 10 metri dal nemico, a 8 dall'orginale

    Riepilogo copia 2 & 3:
    Armi rimaste/possedute: -3 kunai
    Posizione del PG: Dove era prima a 10 metri dal nemico, a 8 dall'orginale


    Calcoli & considerazioni:
    Il genjutsu ha 7 & 3. Il ninjutsu 8. Gli attachi semplici 2.5, ma mi baso sul fatto che l'avversario è dapprima intrappolato nel genjutsu e sono tre colpi consecutivi. Dovrebbero dare 3 malus per due turni: -1 a resistenza, destrezza e velocità
  9. .
    Kodoku 孤独
    ui54kQl¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Luna]

    u9tq3Bq















    ~ La mente che governa il braccio. ~

    Come aveva previsto l'anbu, nemmeno stavolta la ragazza fu in grado di salvarsi da quella combinazione di attacchi. Cadde al suolo, mentre intorno a lei si espandeva una pozza di sangue. Quella scena non era nuova all'anbu. Tsk... non vali niente. Si voltò a guardare il combattimento di Luna e anche la jonin di Suna era riuscita a mettere al tappeto il suo avversario senza problemi Ottimo. Questi suniani si stanno rivelando di aiuto. L'anbu si fiondò subito sul corpo inerme della ragazza. Frugò in ogni tasca, Dannazione non c'è! La rigirò , alcuni Kunai sporchi di sangue caddero a terra tintinnando. Niente neanche nella tasche anteriori. Dove lo hanno messo? Ripetè l'operazione anche con il fratello, ma non trovò nulla. Deve esserci qualcun altro. Qualcuno più in alto di loro a cui è stata dara l'involucro con la polvere. Luna dobbiamo continuare a salire. Con la corda che aveva attaccata alla cintola. Legò schiena contro schiena i due fratelli. Andiamo! Non hai trovato quello che cerchi? No. Non la avevano loro. Deve esserci il loro capo sulla cima. Dobbiamo muoverci. Va bene, ma stiamo attenti. Procedettero fino a un'altra scalinata di pietra. Non incontrarono guardie. Sembra quasi che ci stiano aspettando. Le copie di Kodoku lo seguivano. L'anbu e Luna erano in prima fila. Arrivarono davanti una porta. Andava oltrepassata. L'unico modo che l'anbu conosceva per aprire una porta chiusa era distruggerla. Dobbiamo procedere con la forza. Al mio 3 entriamo!!..1.....2... L'anbu si preparò, ma l'ingresso esploderà. Non fu abbastanza rapido da capire cosa stesse accadendo. Vide una mano fatta di sabbia sbucare dalla porta ormai in frantumi, sfiorargli il braccio e afferrare la jonin di Suna. Appena la donna fu stretta saldamente, l'arto gigante strisciò via. Non appena oltrepassò la soglia un muro di sabbia chiuse l'ingresso. Dannazione. Mi sono salvato per miracolo. Ma quel controllo della sabbia non è simile a quello di Itsuki? Da queste parti quest'abilità va molto di moda- In fin dei conti siamo nel deserto. A giudicare dalla velocità con cui si muoveva, l'utilizzatore deve essere molto forte. Si tratterà del capo di questi banditi. Ma mi preoccupa il modo in cui ha catturato quella donna, sembrava quasi che ci stesse aspettando. Non posso sottovalutarlo. Una delle copie estrasse tre sigilli esplosivi e li applicò in diversi punti sul muro di sabbia. Meglio non andare per il sottile. Si allontanarono per mettersi a distanza di sicurezza. Dieci secondi i sigilli esplosero. La struttura vibrò, ma non cedette. Il soffitto lacrimò polvere. Mmh... speriamo non crolli tutto come l'ultima volta che combattei in una caverna. L'anbu, seguito dalle copie varcò la soglia. Vide un uomo, aveva dei lunghi capelli neri che potevano sembrare quelli di una donna. Portava un kimono blu con un coprispalle viola. Ai suoi piedi c'era Luna. La donna era priva di sensi e delle lance di sabbia la inchiodavano al pavimento. Una era conficcata nella spalla destra, una nello stomaco e l'ultima sulla gamba sinistra. Ed ecco il grande capo. Meglio per lui che abbia la polvere. L'anbu non fece caso al corpo della sua compagna. Probabilmente era ancora viva, ma l'avrebbe medicata dopo aver ritrovato la polvere. La missione veniva prima. Ehi tu! Mukenin! Hai qualcosa di mio. Che vogliamo fare prima me lo dai e poi ti uccido oppure ti uccido e poi me lo prendo da me? Dannati mukenin. Inizio ad averne abbastanza. In ogni missione non fanno che causare problemi. Le copie si disposero come prima. L'originale preparava un ninjutsu. Meglio vedere prima di cosa è capace. Finiti i sigilli, sentì il petto gonfiarsi di aria incandescente. La buttò fuori e un drago di fuoco prese forma davanti a lui puntando verso il suo avversario. Questo forse colpirà anche Luna, ma non è un mio problema. Se una jonin non è capace di badare a se stessa non è di certo colpa mia. Per finire l'anbu estrasse un kunai, sperando che l'avversario lo stesse guardando. Vediamo se anche tu non sai come fare con i genjutsu.




    Riepilogo post

    Azione offensiva - Tecnica energia rossa: Drago di fuoco
    Arte del Fuoco: Drago di Fuoco (Katon: Ryuuka no Jutsu)
    Tipo: Ninjutsu
    Elemento: Fuoco
    Posizione delle mani: Serpente - Drago -Coniglio - Tigre
    Livello: B
    Descrizione: Una tecnica di fuoco molto potente, chi utilizza questa tecnica, deve concentrare il chakra nel petto per poi espellerlo insieme all’aria che uscirà dalla bocca è andrà in linea retta con una forma di drago a punta, è anche una tecnica molto veloce. Chi viene colpito da questa tremenda tecnica, risentirà moltissimo i danni ricevuti.
    [Consumo: 30]
    [Richiede: “Palla di fuoco suprema”]
    [Richiede: Abilità Zen uguale o superiore a 3]
    [Slot ferita: minimo 3 – massimo 8]
    [Costo: 70 exp]
    [Energia: Rossa]

    Azione Gratuita 1: Estra 1 kunai
    Azione offensiva - Tecnica energia verde: Visione di morte
    Visione di Morte - (Kanashibari no Jutsu - Body Freeze Technique)
    Tipo: Genjutsu
    Posizione delle mani: Nessuna
    Livello: C
    Descrizione: Per venire catturato dal Genjutsu si dovrà osservare il nemico che estrae uno o due kunai, in quel momento si sarà già dentro il Genjutsu e si vedrà il nemico lanciare i kunai che si andranno a conficcare sulla fronte subito dopo il terrore provocato impedirà al ninja di muoversi per il resto del turno. Finito il turno del nemico il genjutsu scomparirà insieme alla paralisi illusoria.
    Per tutta la durata della tecnica ( e quindi della paralisi del nemico) l'utilizzatore della tecnica potrà fare solamente azioni di movimento e azioni gratuite.
    [Consumo: 12]
    [Danno Psicologico: 3-4]
    [Richiede: intellettive o intuito a 3]
    [Costo: 35 Ex]
    [Energia: Verde]



    Chakra consumato: 30+12
    Chakra rimasto/posseduto: 111/180
    Danni fisici //
    Danni psicologici //
    Condizioni psico-fisiche: Determinato a ritrovare la polvere e intenzionato a farlo nel tempo più breve possibile, Niente lo distoglierà dal suo obiettivo. Indifferente per le condizioni della sua compagna.
    Armi rimaste/possedute: //
    Farmaci rimasti/posseduti: //
    Posizione del PG: non ne ho idea... sulla cima della montagna?
    Distanza dall'avversario: Non so neanche questo, ma vorrei saperlo

    Riepilogo copia 1;
    Azione Gratuita da 1 a 6: Estrae 3 sigilli e li applica sulla porta (10s)
    Armi rimaste/possedute: -3 kunai - 1 palla di luce -3 sigilli
    Posizione del PG: alla destra dell'originale

    Riepilogo copia 2 & 3:
    Armi rimaste/possedute: -3 kunai
    Posizione del PG: alla sinistradell'original


    Calcoli & considerazioni:
    Il genjutsu ha 7 & 3. Il ninjutsu 8 +ustioni di secondo grado quindi malus a intuito e volontà e -1 slot danno ogni inizio turno.
  10. .
    Kodoku 孤独
    ui54kQl¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Akira
    ~ Luna
    ~ Ruruko
    ~ Itsuki
    ~ Genta]

    u9tq3Bq















    ~ La montagna nel deserto. ~

    Dopo le parole del ninja ci fu un momenti di silenzio. Itsuki si avvicinò al kiriano e gli puntò la katana alla gola con un movimento fulmineo. QUINDI E COLPA TUA!! Kodoku rimase impassibile, si aspettava non la migliore delle reazioni. Lo sguardo minaccioso del suniano tuttavia fece alterare l'anbu, era pronto a reagire. Avrebbe scostato la katana e puntato a sua volta la sua contro la gola dell'avversario. Prima che Kodoku muovesse un solo muscolo Genta afferrò il polso del suo compagno. Ci aveva detto che la sua missione era segreta.. Ha una maschera. A parlare, ora, era Luna. Mmh... a quanto pare non sono tutti come questo Itsuki, forse loro altri mi aiuteranno Ma se quei mukenin TI SEGUIVANO significa che TANTO segreta non è! BHE uno che gira mascherato E sospetto...sicuramente nasconde qualcosa!! In effetti con questa maschera sono facilmente riconoscile. Passare inosservato non mi è riuscito tanto bene. HO AVUTO TANTA PAURAAA!!! Ruruko stava ancora importunando Akira. Potrebbe essere che NON sapevano quale fosse la tua missione...ma "sospettavano" che trasportassi qualcosa di importante Può darsi! ma il risultato è lo stesso!! E un problema suo! Vorresti lasciarlo SOLO??? RURUKO!!! MOLLAMI!!! Non è la nostra missione!! Ormai Kodoku era stato tagliato fuori dalla conversazione. I tre anbu stavano decidendo sul da farsi, in base alla loro decisione, l'anbu avrebbe avuto o meno dei compagni per recuperare la polvere. Andare da solo sicuro non lo avrebbe demoralizzato. Akira non partecipò alla piccola riunione per via della fastidiosa ragazzina. Non mi importa cosa faranno. Basta che ci muoviamo, non voglio restare tutto il giorno quì. VERO!! ..ma ... SAI.... non mi piace essere svegliato di notte...mi rende... Gli apparve di nuovo quel sorriso sul volto, quello di cui bisognava diffidare, ma stavolta sembrava carico di energia. SCONTROSO!!! Itsuki tirò fuori un lungo sospiro e ripose la katana nel fodero. Era rassegnato. Sai che ti odio quando fai così! Il sorriso dell'uomo crebbe ancora. LUNA? Non lascio in difficoltà un ragazzo così carino!! Tsk! CARINO??? porta una maschera, NON gli hai mai visto il viso!!! Ha la voce da uno carino!!!....che ne dici RURU-CHAN?? Sono degli strani tipi eppure sembrano essere molto forti. AKIRA E MILLE VOLTE PIU BELLO!! Stupida ragazzina! AKIRA? L'attenzione cadde sul giovane dalla tunica blu scuro. IO VERREI.....MAAAA. Indicò Ruruko, come voler dire che con quella palla al piede non sarebbe stato altro che di intralcio, come infatti era già accaduto nell'ultimo scontro, La ragazza aveva lasciato libero il collo del giovane, ma lo teneva stretto per un mano. Dannazione. Per colpa sua perdiamo un valido componente e per di più non sappiamo a cosa stiamo andando incontro. OK! continuate fino al prossimo centro abitato...dovrebbe essere a mezza giornata da qui verso sud ovest...e aspettateci fino a domani! Se non arrivate? Genta emise uno strano verso con la bocca. Kodoku lo guardò stranito. Significa che siamo morti.....O IN RITARDO! Dubito moriremo contro mukenin tanto scarsi, ma va bene prendere in considerazione ogni eventualità I tre jonin con l'anbu al seguito si misero in marcia verso est. Proprio dove stava sorgendo il sole. Akira e Ruruko presero invece un'altra direzione. Kodoku fu quasi felice di doversi separare da quella petulante ragazzina. Kodoku non aveva idea di dove andare. Sapeva di aver ferito Kanna, ma era un taglio superficiale, non avrebbe perso sufficiente sangue per creare una pista da seguire. In testa al gruppo si piazzò Luna. Iniziò a guardarsi intorno con fare esperto. Si inginocchio sulla sabbia e la scrutò attentamente. Di quà! Su tacito accordo tutti la seguirono. Quando Kodoku passò vicino al luogo in cui si era abbassata notò una piccola macchia di sangue. Come ha fatto a vederla? Ha degli occhi di falco. Procedettero così per due ore. Lasciarono Luna a guidare la spedizione. La ragazza di tanto in tanto si fermeva per analizzare la sabbia calda e ogni volta trovava piccoli resti di vecchie impronte che erano per lo più cancellate eppure ella riusciva sempre a notarle con una velocità disarmante. Costruì una pista da seguire dal nulla e il loro inseguimento terminò davanti un'altura in netto contrasto con il terreno dolcemente ondulato del deserto. La collinetta era completamente composta da rocce che si univano tra loro, oppure era semplice un unico grande spuntoni di nuda roccia che deteriorandosi con il tempo, ora sembrava fosse formato da più parti. Il sole era forte e per un attimo a Kodoku quello parve un miraggio. Camminare sotto il sole, mantendo un'andatura piuttosto veloce si era rivelato più difficile del previsto. Kodoku era piuttosto stremato per la faticosa traversata. Il gruppo si fermò . La montagna era abbastanza distanza per far sì che loro fossero al sicuro, ma era anche sufficientemente vicina per far sì che potessero osservarla meglio. L'enorme spuntone di roccia era crivellato da fori, che quindi faceva immaginare che l'intera montagna fosse ricca di caverne. Sembra il luogo ideale dove dei mukenin possano nascondersi. Rimasero lì in attesa per alcune ore. Ancora niente. E se quella donna abbia sbagliato a seguire le tracce? Se quei mukenin invece di essersi accampati stanno continuando a scappare? Finiremo con l'essere distanziati troppo e li avremo persi per sempre. Mentre l'anbu venivano assalito dall'incertezza videro i propri segni di presenza umana. Iniziarono a vedere delle figure in lontananza, In cima alla collina rocciosa, iniziò a esserci un gran via vai di persone. Probabilmente è lì che sono accampati. Di tutte le caverne incavate nella montagna, una era la più usata. Era al "piano terreno" e da essa entravano e uscivano parecchi mukenin. Probabilmente è tramite quella che si sale in cima. Sappiamo dove andare. Deve essere il loro covo....Attaccarlo ora sarebbe un suicidio... troviamo un riparo e attendiamo la notte Non ci voleva un genio per capirlo. Itsuki gesticolò con le mani e sopra di loro apparve un cupola di sabbia. Kodoku rimase meravigliato e una piacevole sensazione di fresco lo pervase. Mi chiedo come abbia fatto... non ho mai visto niente in grado di manipolare la sabbia. Rimasero nascosti lì fino a notte. Cercarono di elaborare una strategia ma la scelta delle opzioni era limitata. Non potevano far altro che entrare dall'unico ingresso tentando di neutralizzare furtivamente le guardie. Comunque avessero agito, una volta in cima lo scontro era inevitabile. Attesero la notte sotto la cupola sabbiosa. Kodoku temeva che da un momento all'altro franasse invece dovette ammettere che la struttura era ben assemblata e non presentava alcuna crepa. Quando l'oscurità inghiottì tutto il paesaggio rendendo difficile la visuale, i quattro ninja si mossero attraverso di essa. Arrivarono davanti l'ingresso della grotta più trafficata. Vi erano due guardie, davanti l'ingresso. La sabbia ai loro piedi iniziò a muoversi e in un attimo ne furono avvolti. Divennero delle mummie sabbiose e non appena Itsuki chiuse a pugno la sua mano, la sabbia si compattò. Uno rumore di ossa spezzata risuonò nella notte. Impressionante la facilità con cui controlla la sabbia. Il gruppo di ninja si gettò all'interno della caverna avanzarono nell'oscurità, ma sentirono subito altre presenze intorno a loro. Kodoku non riuscì a capire quante fossero, l'oscurità li faceva sembrare più numerose, ma sicuramente erano in vantaggio numerico. Ora erano bloccati avrebbero dovuto combattere, sperando che quegli avversari non fossero di alto livello. Dannazione. Dovremo arrivare in cima spazzando via tutti gli avversari che ci si pareranno davanti. Comunque i sei mukenin che ci hanno attaccati non erano altro che una minima parte di tutti quelli che presidiano questa zona. Qui ci pensiamo IO e ITSUKI!!..VOI CONTINUATE!!! Le parole di Genta ruppero la calma e lo scontro iniziò. Kodoku sguainò la sua lama di chakra di bianco e muovendola con eleganza disegnò traiettorie biancastre nell'oscurità. La lama si sporcò di sangue caldo e un uomo cadde a terra. Luna ne abbatté un altro e grazie a ciò un varco si era aperto. Senza esitare si addentrarono nella grotta, lasciando i loro compagni. Non che mi importi, ma dubito avranno problemi a sbarazzarsi di quegli inetti. Arrivarono a una rampa di scala, incavata nella roccia. La roccia infatti era stata modellata affinchè prendesse la forma di una scalinata. La risalirono. A fare luce c'erano delle sporadiche torce appese sul muro. Arrivarono in un'altra grotta. Cinque uomini gli si pararono davanti. Kodoku senza neanche guardarli bene in faccia sputò contro di loro una palla di fuoco. I due ninja con un salto evitarono i corpi carbonizzati e procedettero. Devo assolutamente recuperare quella polvere. Non posso perdere tempo con questa feccia. Un'altra rampa di scala. Stavolta in legno. Non è un rifugio di fortuna. Sono stati effettuati dei ritocchi a questa caverna per renderla più comoda per chi vi presidiasse. Abbiamo scoperto un covo mukenin credo. Stiamo per infilarci in un gran casino. Scalato l'ultimo gradino erano giunti in cima. Kodoku non fece in tempo a guardarsi intorno che un sibilo di shuriken gli fece abbassare il corpo. Luna non fu così reattiva e la stoffa dei suoi lunghi guanti bianchi fu strappata. Niente di grave. L'anbu si voltò verso l'origine dell'attacco e gli vide. Kanna e Kambei. I fratelli mukenin. Tsk! Se si tratta solo di questi due non sarà un problema. Anzi potrò anche riprendermi la mia rivincita contro quella ragazza. Luna tu occupati del maschio. Con la ragazza ho un conto in sospeso. Non solo mi ha mandato al tappeto, ma ha anche rubato la mia polvere. La finirò in un istante. Non ha senso sprecare tempo con chi è più debole. L'anbu creò tre copie. Perchè vi ostinate ad attaccarmi vi ho già combattuto e ho vinto senza troppi problemi. Non ho nemmeno intenzione di sudare per battervi. Kodoku compose dei sigilli, probabilmente Kanna li avrebbe riconosciuti come il genjutsu che aveva evitato la notte prima, ma appena ultimò i sigilli una delle copie le lanciò una palla di luce. In questo modo avrebbe avuto altro a cui pensare e non avrebbe potuto evitare di ascoltare la melodia emessa dalla bocca del mukenin. Ultimata la sequenza musicali. Le tre copie estrassero tre kunai ciascuno e li scagliarono contro il loro avversario. Era certo che la ragazza fosse andata ko, in fin dei conti quell'incontro sembrava un deja vù Luna quì ho finito! Spero che quella ragazza abbia con se la polvere.




    Riepilogo post


    Azione non offensiva - Tecnica energia verde: creo 3 kage bunshin
    Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo - (Kage Bunshin no Jutsu)
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle Mani: Scimmia - Drago - Serpente
    Livello: C
    La tecnica è un jutsu proibito, a causa della grande quantità di chakra che richiede e del conseguente affaticamento, che crea dei cloni reali capace di attaccare. Un colpo riuscito ad uno di questi causa la sua scomparsa in una nuvola di fumo. Poiché tutte le copie possiedono un proprio sistema circolatorio del chakra, non sono distinguibile tramite lo Sharingan e Byakugan. Il chakra restante dopo l’attivazione può essere diviso a piacimento tra l'utilizzatore e i cloni (che tuttavia devono possederne almeno 1 punto). Le copie possiedono tutte le abilità e le tecniche dell’originale, incluse le armi. Ogni qual volta un clone viene distrutto il ninja ne acquisisce tutte le informazioni, le esperienze e la stanchezza (anche per questo è una tecnica molto logorante dal punto di vista fisico), e riacquista il chakra che non utilizzato. Infatti questa tecnica viene spesso sfruttata per le ricognizioni o per conoscere le caratteristiche di un avversario.
    Questa tecnica copia tutte le armi e oggetti in possesso del ninja durante l'esecuzione della tecnica.
    Le copie potranno essere create ad una distanza massima di 5 metri e non potranno essere create in volo
    la copia ha le stesse azioni dell'originale.
    [Richiede:] Abilità zen uguale o superiore a 2
    [Consumo:] 6 per copia + quantità di chakra che essa ha disponibile.
    [Energia:]
    Verde: 3 copie
    Rossa: 6 copie
    Blu: 9 copie
    Viola: 12 copie
    Nera: 15 copie
    [per apprendere questa tecnica ci si dovrà sottoporre ad un addestramento]
    N.B.: i Kage Bunshin avranno statistiche, tecniche e armi uguali all'utilizzatore, tranne per le innate, le tecniche segrete e le armi segrete.

    Azione non offensiva - Tecnica energia gialla: illusione delle formiche
    Inferno delle Formiche
    Tipo: Genjutsu
    Sigilli: tigre - cane - drago
    Livello: D
    Descrizione: Tecnica illusoria di supporto che il ninja potrà utilizzare per effettuare attacchi corpo a corpo o dalla distanza; il jutsu illusorio consiste nel richiamare i sigilli (che l'avversario dovrà vedere ) e subito dopo fischiare una canzoncina (che l'avversario dovrà ascoltare). Se l'esecuzione andrà a buon fine l'avversario sentirà all'interno dell’ sua mente un forte terremoto che farà collassare il terreno sotto i suoi piedi , venendo risucchiato al centro di una grande fossa. L'illusione durerà massimo un turno se il ninja non avrà la statistica intuito sufficiente per accorgersi di essere entrato nell'illusione per poterne uscire con la tecnica liberazione - durante l'illusione si potranno utilizzare attacchi semplici oppure taijutsu o ninjutsu non superiori al livello D.
    [Consumo: 12]
    [Richiede: Intellettive e volontà pari a 3]
    [Costo: 30 Exp]
    [Energia: Gialla]


    Chakra consumato: (18+3) +6
    Chakra rimasto/posseduto: 153/180
    Danni fisici //
    Danni psicologici //
    Condizioni psico-fisiche: Determinato a ritrovare la polvere e intenzionato a farlo nel tempo più breve possibile, Niente lo distoglierà dal suo obiettivo.
    Armi rimaste/possedute: //
    Farmaci rimasti/posseduti: //
    Posizione del PG: non ne ho idea... sulla cima della montagna?
    Distanza dall'avversario: Non so neanche questo

    Riepilogo copia 1;
    Azione Gratuita 1: estrae palla di luce
    Azione non offensiva - Lancio oggetti che non arrechino danno 1: Lancia palla di luce
    Azione Gratuita 2: estra 3 kunai
    Azione offensiva - Attacci semplice 1: Lancia 3 kunai
    Armi rimaste/possedute: -3 kunai - 1 palla di luce
    Posizione del PG: alla destra dell'originale

    Riepilogo copia 2 & 3:
    Azione Gratuita 3&4: estraggono 3 kunai ciascuna
    Azione non offensiva - Difesa semplice 2 & 3: Lanciano i 3 kunai
    Armi rimaste/possedute: -3 kunai
    Posizione del PG: alla sinistradell'originale

    Calcoli & considerazioni:
    Il genjutsu ha 7 & 3. I kunai invece 3.25+1=4.25 La palla di luce 3.5
  11. .
    Kodoku 孤独
    ui54kQl¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Kanna
    ~ Kambei

    u9tq3Bq















    ~ Ombre dal passato. ~

    Kodoku era disteso sull'erba. Ero pronto a scattare in piedi appena avesse sentito un solo movimento sospetto. Mentre venivamo quì sono riuscito comunque ad accorgermi che alcune persone ci stavano seguendo. Credo fossero in sei o forse in sette. Per colpa di quella donna che mi distraeva non sono riuscito a capirlo. Deve trattarsi di ninja esperti visto che ci hanno seguito mantenendosi distanziati di molto metri. Per fortuna mi sono accorto che qualcosa si muovesse dietro di noi. Non capisco come abbiano fatto e seguirci anche nel deserto. Non ci sono nascondigli è una piatta distesa sabbiosa. Beh forse lì hanno perso le speranze e hanno cercato altri da infastidire. Certo, sarei più tranquillo se a fare la guardia fossi io. Credo di poter dormire tranquillo. L'anbu si guardò intorno, sembravano tutti addormentati, eccetto Luna che passeggiava intorno l'accampamento di fortuna. Di colpo udì delle presenze intorno a lui. Rumore di passi risuonò per tutta l'oasi. Scattò in piedi, il mantello sventolò nell'oscurità mentre tirava fuori il braccio destro che andò a stringere l'elsa della katana. Vide in piedi di fronte a lui cinque sagome scure. Nella notte, le loro cinque maschere bianche brillavano come fari. Vide che Luna era dietro di loro, mentre gli altri tre jonin della Sabbia erano già in piedi. A quanto pare anche loro si erano accorti del pericolo. Erano tutti pronti a un attacco. Uno strano verso attirò la sua attenzione. Ruruko dormiva profondamente e emetteva uno strano, come se russasse, ma con più dolcezza. Almeno erano sinceri nel dire che non era una shinobi. Lo scontrò iniziò, ognuno prese in consegna uno dei mukenin, sempre se si trattasse di ninja traditori. La figura più bassa ed esile si lanciò contro Kodoku e tentò di colpirlo con un kunai, usato come fosse un'arma bianca. L'anbu prontamente estrasse la sua corta katana e parò il colpo facendo schizzare via dalle mani l'arma del nemico, Sfruttò quell'apertura per aprirgli uno squarcio sul petto con un fendente orizzontale. Il taglio non era molto profondo, ma vide brillare ,come fosse un rubino, il sangue caldo che sgorgava dalla ferita. Tsk! Attaccarmi con un kunai, che dilettante! L'anbu rinfoderò l'arma per poter eseguire più comodamente i sigilli. Avrebbe concluso il duello immediatamente. Incrociò rapidamente le dita, la serie di sigilli da fare era incredibilmente lunga, fece fuoriuscire un immenso drago di acqua dalla piatta superficie del laghetto alle sue spalle. Il mukenin, compose anch'essa dei sigilli e si fece scudo con delle onde apparse dal nulla. Che riflessi! E che velocità di esecuzione dei sigilli. Questa è la seconda persona contro cui combatto che è abile quanto me in ninjutsu. L'anbu non si perse d'animo e preferì cambiare strategia. Si avvicinò al sua avversario fino a ridurre la distanza a cinque metri, si fermò sopra il piccolo lago creato dal jutsu del suo rivale. Compose altri sigilli, quelli del suo genjutsu preferito, e iniziò a fischiettare la solita melodia. NON ci casco 2 volte!! La voce aveva qualcosa di familiare, la maschera distorceva il timbro vocale, tuttavia trasmetteva un senso di notorietà al kiriano. Quella voce, così familiare... così femminile. Poi quel ninjutsu acquatico del mio villaggio e la velocità con cui ha impastato il chakra... Il mukenin estrasse una palla di luce e la lanciò verso Kodoku. Per pararsi gli occhi l'anbu interruppe la sua melodia, rendendo inefficace il genjutsu. Un lampo di luce bianca, pura come neve, risplendette nella radura. Il kiriano ne fu accecato. Sentì che qualcosa di leggero gli impattava sul ventre. Dannazione. Mi ha accecato. Come faceva a sapere del mio genjutsu? Cosa intendeva per seconda volta? Il taijutsu appena ricevuto si rivelò inefficace, di fatto l'anbu appena riuscì a riaprire gli occhi notò che il suo rivale aveva tentato di colpirlo con una spallata. Perchè diavolo si ostina a usare dei taijutsu? Non ci vuole un genio per capire che non sono il suo punto di forza. L'anbu compose ulteriori sigilli e la intrappolò in una sfera acquatica. L'acqua aveva raggiunta un'alta densità tale da rendere impossibile la fuga del mukenin. La osservò annegare fino a quando non perse i sensi. A quel punto sciolse la tecnica e il suo avversario cadde sull'acqua stagnante e galleggiò privo di sensi. Osservò la situazione intorno a lui. I jonin di Suna erano abili e stavano dando file da torcere agli assalitori. Soltanto Akira era in evidente difficoltà. Roruko si era svegliata e impaurita si era avvinghiata al suo collo limitando di molto i movimenti del suniano. Che ragazza stupida. Rischia di far morire quel ninja solo perchè non sa controllare i propri istinti. Kodoku stava per soccorrerlo, quando una voce, anch'essa familiare attirò la sua attenzione. NON hai perso il vizio di prendertela con le donne!!! Un altro assalitore, il sesto membro di quella combriccola era in piedi alle loro spalle. Dietro di lui c'erano, messi sotto-sopra i bagagli dei suniani. Donne? Dannazione! Questi due sono fratello e sorella. Quindi ho combattuto una donna, non un uomo. Sono i due ninja di Oto contro cui combattei per sbaglio vicino a quel tempio. Questo spiega tutto. A quanto pare quella ragazza è stata capace di elaborare un sistema per sviare i miei genjutsu. Quindi non erano dei santarelli. Non c'entravano nulla in quella storia, ma resta il fatto che non erano per davvero ninja di Oto, stando almeno a quanto mi dissero gli shinobi del luogo incaricati del caso di omicidio del vecchio monaco. Non avrei mai creduto di incontrali ancora. Poi ho un conto in sospeso con loro. Mi hanno mandato ko da vigliacchi! L'anbu si lanciò contro il suo avversario, anch'egli era più forte di lui nei ninjutsu quindi era inutile sprecare chakra. Strinse l'elsa della sua arma, ma proprio in quel momento il mukenin svanì nel nulla. Mi è fuggito! Gli altri quattro assalitori presero le distanze dai loro avversari e recuperarono il corpo inerme della ragazza. Anch'essi fuggirono. Kodoku e Luna si stavano già lanciando all'inseguimento, quando la voce autoritaria di Genta li fermò. Inseguirli non avrebbe avuto senso, li avevano attaccati unicamente per derubarli e quando hanno visto che la battaglia si stava mettendo male se la sono dati a gambe. Avrebbero fatto meglio a cercare di capire cosa avessero rubato. Genta disse ciò con un tono amichevole, quasi il suo ordine fosse uno spassionato consiglio. I Suniani iniziarono a rovistare nelle proprie borse. Luna imprecò dicendo che se le sue monete erano sparite. Ruruko iniziò a frignare dicendo che le mancavano alcune maglie e guarda caso erano proprio le sue preferite. Ad Akira erano sparite alcune razioni di cibo in scatola. Kodoku mentre aspettava che i suoi compagni cercassero eventuali oggetti spariti riflettè su quanto accaduto. Perchè ci hanno attaccato? Non credo proprio che volessero rubare solo qualche moneta. Quei due fratelli sono abili ninja. Un'espressione di terrore gli si disegnò in faccia. Le mani tastarono la tasca della giubba dove teneva la polvere. Con sommo sgomento la scoprì vuota. Sapevano della polvere! Ecco perchè ci hanno attaccati. Ero io il loro obiettivo. Questo spiega perchè quella ragazza mi abbia dato quella spallata, ha sfruttato quel momento per infilarmi le mani nelle tasche della giubba. I ninja di Suna convennero che non fosse il caso di inseguirli. Avevano perso oggetti di poco conto, sebbene Roruko insistesse sul fatto che avevano rubato le sue magliette preferite. Dannazione questa non ci voleva! Ho perso la polvere, senza di essa non posso continuare la missione che sarebbe un totale fallimento. In fin dei conti è un bene se Konoha non riuscisse a capire di cosa si tratti, ma tornare a fare rapporto con il peso di un fallimento sulle spalle potrebbe far perdere la fiducia dell'hokage nei miei confronti. Se voglio ricevere incarichi davvero importanti, operazioni di spionaggio verso Kumo o anche verso Kiri devo diventare il suo anbu numero uno. Devo inseguirli, ma questi tizi non sembra vogliano farlo. Certo che inseguire sei mukenin da solo sarebbe una pazzia. I due fratelli posso batterli, in fin dei conti l'ho già fatto il problema sono gli altri. Non posso agire da solo. Devo includerli nella mia fuga. In fin dei conti, anche Suna ha mostrato interesse per la polvere quindi recuperarla è anche un loro interesse. Vi prego di ascoltarmi. Purtroppo è successo qualcosa che non doveva accadere. Tutti lo ascoltarono incuriositi. La mia missione era segreta, anzi lo è tutt'ora. Tuttavia senza il vostro aiuto sarà un fallimento. Konoha ha rinvenuto uno strano materiale polveroso e io devo portarlo a Suna per farlo analizzare. Avevo con me un campione, ma quei mukenin lo sapevano e ci hanno attaccati per rubarmelo. Per mia colpa, ci sono riusciti e ora stanno fuggendo con esso. Inseguirli da solo è troppo anche per me, quindi vi chiedo di unirmi a me. Recuperare la polvere è anche nel vostro interesse, sempre se ci teniate al vostro villaggio.


  12. .
    Kodoku 孤独
    ui54kQl¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Hokage
    ~ Genta
    ~ Akira
    ~ Ladro
    ~ Luna

    u9tq3Bq















    ~ Strana compagnia. ~

    Il mattino seguente, poco dopo l'alba Kodoku si svegliò. Notò che anche i suoi "provvisori" compagni di viaggio erano già svegli ed erano già pronti a partire. Consumarono una rapida colazione a base di frutti e in breve tempo furono già sulla strada per il paese dei fiumi. Non era la prima volta che l'anbu viaggiava in quelle terre. Quando con Zabusa si recò nel paese del ferro, infatti, passò proprio per quelle terre. Come si aspettava la vegetazione era sempre rigogliosa. Dovettero passare molti ponti prima di arrivare al villaggio principale di quel paese. Era incredibile il numero di fiumi e torrenti che scorrevano in quel territorio. Il villaggio era attraversato dalle ramificazioni di un grosso corso d'acqua, forse il più grande sia per portata che per dimensioni. L'intera città era costruita sulle isolette che emergevano sulla superficie dell'acqua e comunicavano tra di loro attraverso un'infinità di ponti e ponticelli. L'anbu, tuttavia, non varcò il confine del villaggio. Salutò la jonin, sua compagna di viaggio, e prese un'altra direzione. Infatti mentre per la carovana quella meta rappresentava la fine del loro viaggio, per Kodoku rappresentava solo una porzione di tutti i chilometri che avrebbe dovuto percorrere. Era una bella giornata anche quella, ultimamente non si vedeva piovere da parecchio, ma ciò non diminuiva il volume di acqua dei vari fiumi che scorrevano lenti e inesorabili. Kodoku continuò lungo la via per Suna, solo, non che fosse una novità, ma almeno in missione era sempre stato in compagnia. A kiri aveva avuto Kagami, Zabusa o quel traditore di Akihiro mentre nell'ultima missione Kiko la mukenin. Ripensandoci gran parte dei suoi compagni si erano rivelati degli impostori e dei traditori. Un pensiero carico di rabbia gli fece riaffiorare il ricordo del volto di Kagami. Mentre viaggiava solo con i suoi pensieri non incontrò niente di particolare. Capitava di incrociare il carro di qualche mercante oppure alcuni viaggiatori. Niente che potesse rappresentare un pericolo per il Kiriano. Quando il sole raggiunse il suo apice, raggiunse un piccolo agglomerato urbano. Gli edifici erano edificati in semplici legno e pochi erano più alti di due piani. Pensò di fare una sosta lì. Avrebbe mangiato qualcosa di saporito e sarebbe ripartito subito dopo. Appena entrò nel villaggio trovò subito l'insegna di una locanda. Vi entrò, non c'erano brutti ceffi. La missione si stava rivelando noiosa. Le strade erano tranquille, le locande erano affollate da gente talmente per bene che non avrebbe nemmeno alzato troppo il gomito causando tristezza negli avidi occhi dell'oste. Si sedette poco lontano dall'entrata e subito un uomo sulla cinquantina venne con un taccuino in mano. Ordinò una porzione di riso e pollo e per secondo del Sake Teppanyaki, un piatto tipico del luogo che consisteva in salmone cotto sulla piastra con l'aggiunta di una speciale salsa tipica del luogo. In quelle terre venivano pescati i migliori salmoni, così disse l'oste. Il salmone era un pesce che deponeva le proprie uova nel letto dei fiumi quindi era facile credere che in quelle terre ve ne fosse abbondanza. Kodoku non dovette attendere molto prima che la porzione di riso gli fu portata. Alzò leggermente la maschera in modo tale da poter far passare il cibo da sotto, senza però rivelare i lineamenti del suo viso. Iniziò a mangiare, poco prima che finisse gli fu servito anche il salmone. Aveva un profumo delizioso. Mise da parte il riso e si concentrò sul piatto a base di pesce. Un movimento strano fu captato con la coda dell'occhio dell'anbu. Vide una figura entrare barcollando inciampando su tavoli e sedie causando un gran scompiglio e la caduta di questi. Riemerse dal groviglio ligneo che egli stesso aveva causato. E IL MEGLIO CHE SAI FARE??? Era nervoso, adirato. Aveva il viso arrossato come se fosse affaticato. Indossava una giacca marrone e una sciarpa con varie tonalità di grigio. Sembrava un abbigliamento un po' troppo caldo per quella giornata. Corse fuori dalla locanda, mentre lasciava la locanda, Kodoku notò anche che aveva dei corti capelli arancioni. Fine della pace. Di tutte le ore che passo viaggiando senza aver nulla da fare i casini devono cercarmi proprio quando sono a pranzo. A malincuore si alzò, sistemò meglio la maschera e lasciò il salmone ancora fumante sul tavolo insieme ad alcuni ryo che sarebbero stati sufficienti per pagare la consumazione. La gente nella locanda era agitata, nessuno capiva cosa stesse accadendo. Quando l'anbu uscì alla luce del sole vide sulla strada di terra battuta due uomini affrontarsi. Uno era il ragazzo dai capelli arancioni, l'altro invece sembrava essere, almeno stando al coprifronte che portava, un ninja di Suna. Aveva lunghi capelli neri che gli ricadevano a ciuffi sul volto abbronzato e indossava una tunica dello stesso colore. Ridaglielo. NON sò di cosa stai parlando!! Il suniano aveva un tono distaccato e sembrava essere parecchio annoiato come se quella situazione gli causasse un enorme fastidio. Probabilmente quel tizio di prima è un ladro. Il presunto ladro invece faticava a mantenere la calma e si lanciò contro il ninja. Tentò di colpire l'avversario con una serie di pugni. I colpi non erano male tuttavia il ninja li evitò con un'indifferenza disarmante. Non è carino? Mmh? Kodoku notò che di fianco a lui c'era una ragazza alquanto bassa. Era vestita con un completo bianco e blu che rimandava al colore dei suoi capelli: un intenso azzurro Kodoku la fissò stranito, ma capì dallo sguardo colmo di ammirazione rivolto al suniano che la ragazza aveva solo pensato ad alta voce e forse non se ne era nemmeno conto. Infatti quando si sentì osservata si voltò a guardare l'anbu meravigliata. Sai cosa sta succedendo? Quel ladro mi ha rubato il porta monete e IL MIO AKIRA-KUN ora stà combattendo per riaverlo!!! Come pensavo. Si tratta di un ladro e quel suniano gli sta solo dando quel che si merita. Nel frattempo lo scontro continuava. Il ladro tentò con un calcio di colpire l'addome del ninja che prontamente evitò di lato e gli bloccò la gamba. Lo fece roteare e lo lanciò sulla strada polverosa. Il ragazzo dai capelli arancioni si rialzò imprecando ad alta voce. Vide la ragazzina e si lanciò come un fulmine contro di lei. Estrasse un coltello da chissà dove e dopo aver immobilizzato l' indifesa fanciulla tirandola per il polso, glielo puntò alla gola Adesso io e lei ce ne andiamo!!..e se provi a fermarmi le taglio la gola!!! AKIRA-KUUUUN!!! Detto questo iniziò ad allontanarsi lungo la via, tenendo sempre la ragazza, che urlava disperata, fra lui e il suniano. Era distante poco meno di dieci metri da Kodoku, quando quest'ultimo lo richiamò. Ehi tu! Non sta bene rubare e minacciare di morte chi non puoì difendersi. Detto ciò, vide gli occhi furenti di rabbia del ladro puntati su di lui, a quel punto estrasse un kunai, issò all'altezza del petto con il braccio teso e lo fece oscillare con il dito indice incastrato nel buco alla base del manico. La prese del ragazzo si affievolì e la ragazza gemendo si liberò. Il genjutsu aveva avuto effetto. Non sta bene agitarsi troppo dopo un pasto. Quel tizio poi merita di soffrire un po', non è di certo al livello di un mukenin assassino, ma anche i comuni criminali sono disprezzabili. Partono con l'intenzione di compiere un semplice furto e poi finiscono con l'uccidere gli innocenti che tentano di fermarli. Mandano in rovine vite solo per racimolare pochi spicci... imperdonabili. La ragazzina corse verso il ninja di Suna e gli si appese al collo. Mio eroee!!! Aveva quella voce fastidiosa che hanno tutte le ragazzini petulanti. A dir la verità ti ha salvato LUI!!! Il suniano sembrava nervoso dall'atteggiamento della ragazza e cercò di scrollarsela di dosso, inutilmente poichè la ragazza si dimostrò più forte di lui e strinse la presa. Lo shinobi dovette alzarla issandola su per i fianchi per avvicinarsi all'anbu. Gli porse una mano e si sforzò di sorridere. Grazie per avermi aiutato. L'ho fatto perchè volevo farlo, non sentirti in debito. IO SONO AKIRA HONDO Mi chiamo Kodoku. E lei è RURUKO. Indicò con un cenno della testa la ragazza che era ancora avvinghiata al suo collo e non sembra intenzionata a mollarlo. Tsk... non vorrei essere nei panni di questo ninja. Badare a una zecca del genere sarebbe insopportabile per me, ma non credo lui si diverta molto. Ruruko...Ruruko... Il tuo portafoglio!! è VERO!!! Con un sospiro di sollievo di ninja, la ragazzo lo lasciò per andare a frugare le tasche del ladro, ancora paralizzato per via del genjutsu. Sventolò qualcosa in aria ed urlò gioiosa. ECCOLO! Il suniano sfruttò quel momento per parlare in privato con l'anbu, era serio e il suo tono diffidente. Non sei di qui!!...dove stai andando?? Mi sto recando a Suna per una missione top secret. Konoha e Suna stanno collaborando e io rappresento il mezzo di tale collaborazione. Come capirai dalla mia maschera non posso e non devo riferire i dettagli della mia missione. Il ninja capì cosa intendeva e sorrise. Pure noi!!!...se vuoi puoi aggregarti a noi!! Non mi aspettavo questa reazione. Di solito la gente diffida della mia maschera. Tuttavia essere in gruppo potrebbe essere un vantaggio. Forse è uno sbaglio a fidarmi di questi tipi, ma se è vero che sono ninja di Suna non ho di che preoccuparmi. Se viaggiare potrebbe essere pericoloso, essere da solo potrebbe esserlo ancora di più dato che potrei finire in qualche imboscata di tutti i mukenin che popolano questo folle mondo. Arrivò un gruppetto di guardie, che si fermò a parlare con la ragazzina dai capelli blu. Spiegò loro la situazioni e questi legarono i polsi del ladro. I miei compagni ci attendono all' albergo...RURUKO!!! andiamo!!! NON SI PARLA COSI ALLA PROPRIA RAGAZZA!! NON SEI LA MIA RAGAZZA!!! non inventarti le cose!!! Non credo reggerò a lungo se devo continuare a sentire questa voce fastidiosa. L'anbu seguì i due distanziandosi di qualche metro. In fondo alla via c'era un hotel ed è lì che erano diretti. Entrarono nella salone dove c'era la reception e quindi alcune poltroncine dove sedersi. Due uomini e una donna si alzarono e gli vennero incontro. L'uomo al centro portava un kimono blu con un lungo scialle color porpora, fu lui a proferir parola. Trovato il ladro? Akira annuì con la testa, ma l'uomo stava già scrutando con i suoi profondi occhi marroni, in tinta con i lunghi capelli raccolti in un codino e la barbetta incolta. LUI chi è??? Mi ha aiutato a prendere il ladro!! Mi chiamo Kodoku. Pure lui stà andando a SUNA!!! L'uomo storse la bocca, diffidente, poi sorrise, uno di quei sorrisi contagiosi, uno di quelli di cui non bisogna mai fidarsi. Chi sorride troppo è per mascherare qualcosa. OTTIMO!!!...Io sono Genta Ichimori... lei è mia sorella Luna... Indicò una ragazza, anzi una donna dietro di lui. Era un po' più alta di Kodoku, aveva dei lunghissimi capelli di un giallo sbiadito, con una coda che ne raccoglieva qualche ciocca. Portava un vestitino ai limiti della decenza dal quale i grossi seni erano ben visibili. Mentre "MR SIMPATIA" è Itsuki Mori Indicò l'altro suo compagno, un uomo alquanto strano. Aveva un corto gilet con una maglietta ancora più corta che gli lasciavano tutto il ventre scoperto. Aveva un lungo ciuffo di capelli che gli ricadeva sull'occhio destro nascondendolo completamente. Che strana gente. Sono una compagnia davvero curiosa. Si misero in marcia verso Suna non appena ebbero finito di fare le dovute presentazioni. Come previsto Roruko rimase incollata all'insofferente Akira. Genta e "Mr Simpatia" camminavano l'uno di fianco all'altro. Kodoku sarebbe voluto rimanere isolato dietro al gruppo, l'attraente Luna gli camminava di fianco. Kodoku la ignorava, ma la donna iniziò a parlare. Non era una ragazzina petulante, ma il suo gene femminile era ormai entrato in azioni e Luna iniziò a parlare senza che l'anbu le chiedesse niente. Sai... Noi stiamo tornando da Konoha. Siamo stati incaricati di proteggere di un...un... che cos'era? Lo guardò come se si aspettasse una risposta. Che seccatura questa donna. Sapevo che sarebbe stato uno sbaglio aggregarmi a questi tizi. Preferivo viaggiare solo con i miei pensieri piuttosto che stare a sentire la noiosa missione di cinque ninja di Suna... ma quella ragazzina è davvero un ninja? Ah giusto! Era un impresario teatrale! Qualcuno lo voleva morto... chissà perchè? Voglio dire cosa puo' mai fare per attirare dei nemici qualcuno che lavoro nel mondo del teatro? La missione è stata facile. Siamo arrivati a Konoha e abbiamo lasciato l'uomo in mano a dei ninja della Foglia. ora è un loro problema. Noi abbiamo fatto il nostro lavoro. interessante... Senti ma anche quella ragazzina è un ninja come voi? Voi siete un gruppo di shinobi, giusto? Certamente siamo quattro ninja. Beh lei... lei non è un ninja. Dovrebbe essere la sorellina di un vecchio amico del mio fratellone. Non so perchè fosse a Konoha, ma quando ci ha visti ha chiesto se poteva tornare alla Sabbia con noi e noi ovviamente l'abbiamo accolta nel nostro gruppo. Invece tu? Io cosa? Nel frattempo la vegetazione rigogliosa della terra andava diminuendo e il sole si faceva sempre più caldo, benchè la sera fosse sempre più vicina. Bene presto iniziarono a camminare su della sabbia rovente. Kodoku non vedeva il deserto da quella volta che dovette combattere contro il ninja uscito dalla bara di legno che poi si dissolse come fosse fatto di sabbia. Dico... tu chi sei veramente? Perchè stai andando a Suna. Non credere che ora ti racconterò tutto di me solo perchè mi hai blaterato nelle orecchie la tua noiosa missione. Non porto la maschera per senso estetico. Il mio nome è Kodoku e questo deve bastarti. Sto andando a Suna su ordine dell'Hokage e dovrò collaborare con alcuni ninja del vostro villaggio. Non posso dire altro. Davvero? Cosa dovete fare? Non posso e non voglio parlarne con te. La donna sembrò offesa da quelle parole, ma non si perse d'animo. Quindi sei un anbu di Konoha? Già... così sembra. Sorrise a quelle parole. "Sembra" Com'è la vita da anbu? Una vita come tante altre, solo che nessuno sa chi sei veramente. La donna continuò a martellarlo di domande fino a quando non giunsero ad una piccola oasi. Kodoku diede sempre risposte vaghe, non sopportava viaggiare con una compagna tanto chiacchierona.. Nel mezzo del deserto, sorgeva un piccolo agglomerato di alberi e cespugli, per lo più palme. Al centro di essa vi era un piccolo laghetto. Il sole era calato e anche la temperatuta. Era incredibile lo sbalzo climatico che c'era in quei posto dal giorno alla notte. Si accamparono lì per la notte. Genta disse che dovevano fare dei turni di guardia. Posso iniziare io. Non se ne parlo, piuttosto lo faccio io! Mi basta stare lontano da te! Anche gli altri membri del gruppo furono d'accordo con Luna e dopo aver consumato un semplice pasto tutti, meno che Luna, si coricarono.


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    Kodoku 孤独
    ui54kQl¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Hokage
    ~ Miko

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    ~ In cerca di risposte. ~

    L'hokage restò in silenzio per un attimo, poi con uno sguardo deluso buttò fuori tutta l'aria che aveva nei polmoni. L'anbu rimase sorpreso nel vedere il capo del villaggio così demoralizzata. Ho fatto analizzare quella polvere... Non hanno scoperto niente. E non abbiamo scoperto NULLA! Come immaginavo. L'anbu sorrise divertito da dietro la maschera. Considerando il modo in cui hanno ucciso il mercante dovrebbe essere qualcosa di importante. Vale cinque milioni di ryo dopotutto? Che poteri avrà? Ma se sono arrivati ad uccidere DEVE essere importante. Ho mandato richieste a tutti i villaggi ninja di aiuto, forse loro hanno esperti che la conoscono... Se arrivasse qualche ninja di Kiri, sarebbe una vera fortuna. Potrei trovare un modo per far prendere quella sostanza alla Nebbia. Cinque milioni di ryo farebbero davvero al villaggio, sempre se è più conveniente venderla che usarla. Per ora SOLO SUNA ha risposto. Beh... fa niente. Manderemo un campione di quella polvere al villaggio della sabbia , sperando di scoprire cosa è. E si parte di nuovo. Partirai oggi stesso , senza farti notare, mescolato con una carovana di mercanti diretta verso il paese dei fiumi, scortata da ALTRI NINJA. Ma loro sapranno perchè sono lì con loro? Solo il capo squadra conoscerà la tua vera identità. Quando vi separerete Cerca lo stesso di mantenere un profilo basso, rimani in incognito, NON DARE NELL' OCCHIO. Non sarà difficile. Un altro sorrisetto ironico affiorò sul volto celato del ninja ripensando alla sua infiltrazione nella villa dove era custodito il vaso. L'anbu lasciò l'ufficio dell'hokage dopo che quest'ultima gli aveva affidato un piccolo involucro contenente la sostanza grigia, la infilò in una delle tasche della sua giubba. Certo che se Konoha riesce a sfruttare questa polvere sarà un vero problema. Se vale cinque milioni di ryo dovrà avere qualche funziona importante. Sto facendo un grandissimo favore a un villaggio che potrebbe essere ostile a Kiri. Hanno invaso anche il paese del vortice. Certo, l'hanno fatta sembrare come una mossa necessaria, dato che sono stati loro quelli ad essere attaccati, ma a me sembra solo che stiano estendendo i loro confini verso la Nebbia. Kodoku vagò per Konoha. Osservava i ninja in partenza verso il confine, non si respirava una bella aria quei giorni. Cercò di scoprire qualcosa di utile ma per ora anche quelli di Konoha sapevano poco. C'era chi diceva che l'esercito della foglia aveva appena stabilito il quartier generale in territorio nemico e che di lì a breve sarebbe partite le prime offensive. Credo che quando sarò di ritorno da Suna ci saranno molte più novità. In fin dei conti sono partiti solo pochi giorni fa, non sarà successo ancora nulla. Era una giornata a calda a Konoha. Lì faceva quasi sempre caldo. Il sole brillava nel cielo dipinto di un limpido azzurro. Piccole masse di nuvole bianche sporcavano quella distesa incontaminata. Doveva essere passata da poco ora di pranzo, Kodoku decise di consumare un pasto veloce in una locanda, subito dopo si recò nella porta ovest del villaggio. Vicino il cancello che si apriva nella cerchia muraria. Ad attenderlo c'erano alcuni carri disposti in fila. Su ogni mezzo c'era un civile che probabilmente avrebbe condotto il carro fino a destinazione. C'erano anche due ninja. Quella che sembrava più in alta in grado, aveva dei lunghi capelli biondi e degli enormi occhioni di un blu chiaro come quando il mare è piatto calmo. Indossava un pesante giubbotto verde, segno inconfondibile che quella donna fosse un jonin di Konoha. Si separò dall'altro ninja e venne incontro al kiriano. Il mio nome è Kodoku. Sono un anbu medico di Konoha. Non devi interessarti il motivo della mia presenza quì, ti basta sapere che devo raggiungere Suna perchè hanno rinvenuto un nuovo veleno sconosciuto e hanno chiesto il consulto di un medico della Foglia. ono Miko Midori. Sorrise amichevolmente. Aveva un tono gentile, fin troppo. Jonin e responsabile di questa missione. Cambiò espressione, sembrò che studiasse la maschera del giovane, gli lanciò un'occhiata furba. La hokage mi ha già informato. Perfetto, non vorrei avere problemi. Miko annuì con la testa e diede l'ordine di partire. La colonna di carri partì fra nitriti e schiocchi di frusta. L'anbu e il jonin camminavano davanti a tutti mentre l'altro ninja faceva da fanalino di coda. I carri erano carichi di merce quindi procedevano lentamente. Di questo passo non arriverò mai. Ci vorrà una settimana! Questo viaggiare sotto copertura fa sembrare che non sia capace di trasportare qualcosa da Konoha a Suna senza che venga attaccato e sconfitto. Almeno quì non ho di cosa preoccuparmi. Al massimo possiamo venire attaccati da qualche bandito disperato in cerca di fortuna. E poi c'è un jonin quindi dovrebbe essere forte, probabilmente anche più di me. Forse questa missione sarà senza intoppi. Arrivo a Suna, analizzano la polvere, non ci capiranno nulla nemmeno lì, tornerò a Konoha e questa sostanza finirà sotto chiave in qualche zona "off limits". Poi se anche qualche mukenin o qualche altro villaggio saprebbe del valore di questa polvere, che senso ha attaccare un semplice portantino che per giunta ha con se una minima parte di tutta la materia? Il viaggio proseguì lento e monotono. Alle spalle dell'anbu c'era un continuo cigolio di ruota interrotto soltanto dal nitrito di un cavallo o dal qualche comando dei carovanieri rivolto alle bestie con la criniera. La giornata rimase limpida, quando il sole tramontò davanti a loro, quel limpido cielo azzurro venne colorato da riflessi ambrati mentre le tenebre avanzavano veloci. Miko ordinò di fermarsi e prepararsi per la notte. Trovarono una piccola radura nella quale scorreva un fiume. Sistemarono i carri vicino il corso d'acqua e li separarono dai cavalli, in tal modo se qualcuno avesse tentato di rubarli durante la notte, avrebbe prima dovuto legare insieme cavallo e carro. Accesero un fuoco da campo e prepararono un pasto brodoso. Intorno al fuoco erano seduti i 3 ninja e gli uomini che conducevano i carri. Dai loro discorsi l'anbu intuì che da quando era scoppiata la guerra, le rotte navali si erano interrotte ed erano costretti a viaggiare via terra, questo però richiedeva più tempo e spese maggiori. Incredibile quanti effetti negativi abbia una guerra sull'economia di un paese. Quando finirono di mangiare,, andarono a dormire. L'anbu si coricò sull'erba, non aveva con lui niente per rendere più comodo quel giaciglio, ma dormire immerso nella natura gli era sempre piaciuto e prese sonno piuttosto in fretta.



    Acquisti farmacia:
    7 tonici, uno per ogni tipo, 3 nel portamedicinali e 4 nella giubba chuunin. 700
    1 Ignettore Antiparalisi 60
    2 lozioni maggiori 120
    8 garze elastiche maggiori 480
    Spesa totale:1360
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    Kodoku 孤独
    LCiCkZ2¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Assistente
    ~ Hokage
    ~ Chuunin
    ~ Shinji
    ~ Guardia

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    ~ La missione senza fine. ~

    Kodoku era appena tornato a Konoha. Prima di riconsegnare il vaso che portava sottobraccio passò nella base anbu. Doveva levarsi di dosso quei vestiti logori e imbrattati di sangue raggrumato. Fu costretto a rinunciare al mantello per via dell'eccesiva usura. Passò in armeria dove sostituì le armi andate perse nei giorni precedente. Una strana lo incuriosì. Era più lunga di una wakizashi, ma comunque più corta di una katana. Pensò che quella misura fosse ideale per il suo stile di combattimento. Trovò anche nel reparto abiti un nuovo mantello, molto simile al precedente. Uscì dal covo soddisfatto. Il portakunai pesava sulla coscia destra e quella sensazione gli dava sicurezza. Il mantello nascondeva il suo esile corpo e una nuova lama, tanto leggera da non sentirla nemmeno, era agganciata alla sua schiena. Sebbene sembrasse in forma, non lo era affatto. Era ancora stanco per la missione, curarsi con i jutsu medici sistemerà pure il corpo, ma prosciuga le scorte di chakra. Devo riportare questo vaso al mercante, così posso finalmente concludere questa missione. Sembra non voler finire più. Ripensò a tutti gli ostacoli che aveva incontrato lungo il tragitto, il suo pensiero non potè fare a meno di soffermarsi su Kiko. Mentre andava verso il quartiere commerciale di Konoha, notò non molto distante, un edificio rosso che spiccava sugli altri. Lì dovrebbe esserci l'ufficio dell'hokage. Credo mi convenga andare a fare rapporto prima di restituire il vaso. L'anbu entrò nella struttura. Gli uffici della più alta carica del villaggio erano all'ultimo piano. Bussò alla porta e una voce femminile gli diede il permesso di entrare. Quindi ad amministrare il villaggio è una donna? Indossava una veste bianca con i ricami rossi. Aveva le spalle scoperte e dei lunghi guanti bianchi che arrivavano fino a sopra i gomiti. I lunghi capelli neri erano raccolti in una lunga coda di cavallo sebbene alcune ciocche ribelle le ricadessero sul viso. Anbu Kodoku a rapporto! La voce dell'anbu era sicura. Dirò solo il necessario. Genki sa chi sono veramente, meglio non menzionarla e sperare che questa storia finisca nel dimenticatoio. Sono riuscito a recuperare il vaso. La villa era ben difesa, ma ciò non mi ha fermato. Purtroppo sono stato scoperto e il villaggio è caduto nel caos. Nessuno penserà mai che sia stato un anbu di Konoha. Ho mascherato al meglio la mia identità Durante la fuga, in una radura, ho dovuto affrontare un mukenin interessato al vaso. Non è stato facile, ma il vaso sono riuscito a portarlo fin quì ed è questo che conta. Ora chiedo il permesso di riconsegnare il vaso in modo tale da finire la missione. Quando avrai consegnato il vaso torna a riferirmelo!!..se non potrò riceverti dillo a uno dei mie assistenti. Come desidera. Che scocciatura! Odio dover fare quello che ordina questa donna. Kodoku uscì dall'ufficio dell'Hokage. Nell'edificio c'è un gran trambusto. Chuunin vanno da una parte all'altra con pile di scartoffie. Membri dell'intelligence corrono verso una meta comune, come se dovessero radunarsi per qualche scopo. Altri ninja si aggirano con i volti cupi. L'anbu uscì dalla struttura. Le due guardie all'ingresso sembravano tesi. Cosa sta succedendo a questo villaggio? Lo ricordavo più tranquillo. Sono di ritorno da una missione, posso sapere il motivo di tanto trambusto? Si rivolse a una delle due guardie, a giudicare dalla fisico doveva essere un Akimichi. Guerra... Ha un tono rassegnato e malinconico. Inspiegabilmente il paese del Vortice ha attaccato uno dei nostri porti per saccheggiarlo. Il Daimyo non ha tollerato questo affronto e ha imposto al nostro Hokage-sama di dichiarare guerra. Andranno gran parte dei ninja del villaggio... molti sono ancora troppo giovani! Sono sempre i giovani ad andare in guerra. In tempi di pace i figli seppelliscono i padri. In tempi di guerra, invece.... La guardia annuì amareggiata. Kodoku continuò a muoversi verso la bottega del mercante. Volti tristi e tesi erano dipinti sulle facce di tutti gli abitanti. I ninja più esperti si riconosceranno ad occhio. Il loro viso era una maschera indecifrabile, mentre le nuove leve lasciavano trasparire tutte le loro incertezze e paure E così anche Konoha scende in guerra, beh, di sicuro non posso accusare l'hokage di essere una guerrafondaia. Il paese dei vortici è il colpevole maggiore. Ha lanciato il primo sasso e ora ne subirà le conseguenze. Konoha è forte. L'idea di unirmi alla guerra non mi sfiora nemmeno. Se scenderò in guerra sarà solo su ordine del mizukage. L'anbu arrivò davanti la bottega del mercante. Un chuunin sorvegliava l'entrata, aveva un'espressione attenta, come se fosse di guardia. Mmh? Cosa ci fa quì un chuunin? Vuoi vedere che... Cosa sta succedendo quì? Purtroppo non posso parlare. Non puoi? Sono un anbu sotto diretto controllo dell'hokage e tu mi sta impedendone di proseguire la mia missione. intimorito da quelle parole, il ninja cambiò atteggiamento e si mostrò più disponibile.Scusate! In questo locale è stato commesso un omicidio. Non sappiamo ancora niente, ma se vuole entrare potrebbe aiutarci. Darò un'occhiata. Dannazione. Posso già immaginare perchè sia stato ucciso. Se questo vaso vale cinque milione di ryo in molto lo staranno cercando L'anbu entrò nel locale. Dietro il bancone era steso il vecchio commerciante, per vederlo dovette avvicinarsi al bancone. Di fianco al cadavere c'era inginocchiato un anbu che guardava il corpo privo di vita con occhio inesperto. Shinji avevo detto di non far entrare ness... Appena vide la maschera dell'anbu, le parole gli morirono in gola. Fa parte della squadra medica che ho richiesto? Sono un medico ed ero quì per motivi personali. Ma con questa guerra che incombe dubito che degli anbu medici si disturbino per tanto poco. Meglio che faccia io una diagnosi rapida. Beh... Il ninja esitò un attimo, ma davanti al tono sicuro di Kodoku non potè resistere. Si alzò e lasciò spazio al medico. Tutto per voi! Vediamo... L'anbu si inginocchiò e cominciò a controllare il tessuto cutaneo del corpo. Intatto ed è ancora caldo quindi è morto da poco... Lo rigirò e non trovò nulla neppure sulla schiena. La causa di morte non è stata causata da una lama, questo è certo. Tastò il collo dell'uomo e lo girò. L'osso non è rotto. Cosa puo' essere stato? Congiunse le mani e le poggiò sul petto dell'uomo. Un alone bianco si formò intorno. L'anbu analizzò i polmoni. Mmh... è strano... sembrano danneggiati... o meglio c'è qualcosa di anomalo in loro. Un agente esterno... qualcosa di... tossico! Hanno avvelenato quest'uomo con qualcosa di gassoso. Veleni del genere sono ritenuti di alto livello. Sicuramente qualche abile ninja sa della "fortuna" che nascondeva questo commerciante. L'anbu si mise in piedi. Quest'uomo è stato avvelenato. Vado a fare rapporto al kage. Voi attendete pure la squadre medica. Kodoku tornò dall'hokage, la trovò ancora seduta dietro la sua bella scrivania di quercia. Purtroppo sono arrivato tardi. Il commerciante è stato avvelenato non più di qualche ora fa. Il veleno era di ottima fattura. Sicuramente stavano cercando il vaso, o meglio, il suo contenuto. Poggiò il pezzo di ceramica sulla scrivania. Ormai non voglio avere più a che fare con questo pezzo di coccio. L'hokage dopo aver meditato un attimo decise che sarebbe stata lei a custodire il vaso. Lo aprì ed estrasse un piccolo fagotto di carta. Al suo interno c'era una sottile fine polverina grigia. Quella roba varrebbe così tanto? Ordinò a un suo sottoposto di far analizzare quella sostanza e concesse, anche se sembrava più un imposizione, all'anbu del meritato riposo. Come desidera hokage-sama. L'anbu tornò nei suoi alloggi nella base segreta di Konoha delle forze speciali. Crollò addormentato sulla spartana branda. Quando si svegliò si sentì rigenerato. Passò in farmacia. Nell'ultima missione ho consumato alcuni medicinali cha sarebbe meglio riacquistare. Sapeva che prima o poi sarebbe stato convocato dal capo del villaggio, era solo questione di tempo. Prima o poi sarebbero arrivati i risultati delle analisi. I giorni passavano monotoni per il kiriano. Si sentiva un pesce fuor d'acqua. Stava sempre rintanato nei suoi alloggi e cercava di origliare ogni conversazione potesse essere interessante. Giravano molte informazioni utili fra gli anbu e lui aveva sempre una missione in corso per il suo vero villaggio. Doveva raccogliere ogni informazione sui movimenti di Konoha e di Kumo, il giorno dopo fu convocato dall'hokage. Si recò subito nel suo ufficio. Prima di bussare una donna lo aveva fermato Temo che dobbiate attendere. L'hokage-sama tarderà un po'. Ha chiesto che la aspettasse dentro. Va bene. Kodoku era solo nella stanza dove il capo del villaggio conservava ogni informazione. Fu tentato dall'ispezionarlo, ma dovette trattenersi. L'hokage arrivò poco dopo, entrò senza dire una parola e prese posto dietro la sua scrivania.


  15. .
    Kodoku 孤独
    LCiCkZ2¬ Anbu Code Name: Kodoku 孤独

    ¬ Villaggio: Kirigakure no sato

    ¬ Età: 16

    ¬ Grado: Anbu Medico

    ¬ Energia: Rossa
    Legenda
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Genki

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    ~ Orgoglio ferito. ~

    Il colpo dell'anbu andò a segno, come previsto. La ragazzo ruzzolò a terra priva di sensi. E ora poniamo fine alla sua inutile vita. L'anbu si avvicinò lentamente al corpo inerme della mukenin. Con il braccio destro estrasse la sua katana, il metallo sibilò mentre sguizzava fuori dal fodero. Un passo dopo l'altro, Kodoku si avvicinava eppure la mukenin era sempre alla stessa distanza, Cosa sta succedendo? Il mondo vorticò intorno al kiriano e perse di vista il suo obiettivo. Ora vedeva il cielo mattutino, limpido. Una distesa celeste chiaro arginata da una massa verde confusa: le cime degli alberi. Cosa diavolo... Il ninja era pervaso dal dolore. Sapeva di essere gravemente ferito, ma ora provava qualcosa di più intenso, come se, senza che se ne accorgesse, il suo corpo aveva subito nuovi danni. Provò a muoversi, ma una fitta lancinante, partì dai palmi delle mani espandendosi per tutto il corpo. Un totale di sei spiedi tenevano inchiodate le mani dell'anbu al terreno. Cercò di liberarsi ma il dolore gli bloccava i movimenti. Ben svegliato! Vide Kiko, in piedi di fianco a lui che lo guardava soddisfatta. Scusami...Non mi piace usare le illusioni!!..ma tu eri così COCCIUTO!! Genjutsu? Sono finito in un suo genjutsu?! Dannazione! Sapevo che avrebbe potuto catturarmi in qualsiasi momento, ma quella sua monotonia nell'insistere con i colpi di falce mi ha fatto dimenticare che potesse avvalersi di altre metodi per farmi fuori. La mukenin si avvicinò a Kodoku, si chinò verso di lui fino. I loro volti distavano poco più di cinque centimetri. L'anbu percepì il caldo respiro della ragazza sulla sua pelle sudata. di solito gli uomini COCCIUTI li sgozzo nel sonno!! Ha un tono caldo, rassicurante, quasi sensuale. L'anbu tenterà di guadagnare centimetri di distanza, inutilmente. Dannazione! Devo liberarmi o finirà molto male. Non si farà scrupoli prima di tagliarmi la gola con una di quelle falci. Ma poi non avremmo più giocato assieme La ragazza colmerà i pochi centimetri di distanza che lo separano da Kodoku e congiunse le sue labbra con quelle del kiriano. L'anbu mugugnò, sorpreso, Ma che... La donna si staccherà e fissò per il ragazzo negli occhi. Per un attimo, Kodoku vide sparire quella scintilla di follia omicida che brillava negli occhi della ragazza. Potè vedere l'oscura profondità che si celava in essi, ebbe un capogiro. Sentiva che se ci fosse finito dentro non sarebbe riuscito ad uscirne,. Ma fu un attimo, la scintilla assassina si riaccese impedendo di vedere cosa si celava in quegli occhi. Tornò ad avere la solita espressione divertita, come se per lei fosse stato tutto un gioco. Si rimise in piedi, l'anbu provò ad imitarla, ma con piede la mukenin lo schiacciò al suolo. In mano ha il vaso che l'anbu avrebbe dovuto rubare. Lo guardava scettica. 5 milioni di ryo...per una cosa di così cattivo gusto. Guardò il ragazzo come a cercare conferma. Però!!! Si inginocchiò e lasciò il vaso accanto alla mano sinistra del ninja che teneva immobilizzato al suolo. A ME NON SERVE!! ... E NEPPURE AL MIO CLIENTE...DOPO CHE LO AVRO UCCISO! Scoppierà in una risata, la stessa che aveva fatto perdere il controllo all'anbu poco prima. Anche stavolta avrebbe voluto reagire, ma era impossibilitato a farlo. Puoi tenerlo!!...in ricordo del nostro "AMORE Amore? Che problemi ha? Pensa qualche volta a me "KODOKU AMBU MEDICO DI KIRI" Io lo farò! Devo smetterla di presentarmi prima di aver dato il colpo di grazia all'avversario. Di questo passo tutti sapranno chi sono. Tanto lei lo aveva già scoperto, ma aspetta! Mi sta davvero lasciando in vita... perchè? BACI BENE!! La mukenin celò il suo viso dietro la maschera e si allontanò verso il limitare della foresta. Perchè?! Perchè non mi uccidi?! Che senso ha lasciarmi in vita?! L'anbu tentò di sollevarsi, ma aumentò solo il dolore e ricadde al suolo con un tonfo. Nell'ultimo periodo per ben due volte sono stato alla mercè del mio avversario e sono stato graziato. Per quanto durerà questa fortuna? Ci volle un po' prima che l'anbu riuscì a liberarsi dagli spiedi, non potè far altro che tirare la mano destra verso l'alto fino a quando gli spiedi non uscirono dal terreno. Fu abbastanza doloroso. Ormai sarà lontana, ma almeno posso completare questa missione. Liberò le mani dalle sottili armi e cominciò a medicarsi le ferite, aveva poco chakra quindi potì unicamente fermare le emorragie. Rimase un po' seduto al centro della radura per riprendere le forze. Osservò il vaso. Quella donna prova gusto nell'uccidere, non cerca denaro. Vuole solo privare le persone della loro vita. Ma allora perchè mi ha risparmiato? "Amore". Saprà almeno cosa significa? Non che io lo sappia. Un dubbio venne nella mente di Kodoku, analizzò il vaso e constatò che era ancora sigillato, il suo prezioso e misterioso contenuto era salvo. Stava per rimettersi in marcia, quando udì dei rumori nella foresta. Dannazione! I ninja di Oto mi hanno raggiunto devo muovermi. Prese la propria maschera, che era rimasta abbandonata sull'erba bruciata. La incastrò sul proprio viso e uscì dalla radura. Le ferite dolevano ancora e l'anbu faticava a mantenere un'andatura costante. Per sua fortuna notò che gli shinobi inseguitore, non avevano idea di dove cercare e rimasero un bel po' ad analizzare il campo di battaglia. Il viaggio che lo separava dalla terra del fuoco fu breve, ma intenso. Non sostò mai. Spinse il suo corpo oltre ogni limite. Aveva sempre la sensazione di avere dei ninja alle calcagna. Quando finalmente arrivò ai confini della terra del fuoco, si addentrò al loro intorno per molti altri chilometri prima di prendersi una pausa. Era stremato. I muscoli della gambe dolevano. Si accampò senza avere la forza di preparare un giaciglio o qualcosa da mangiare. SI svegliò in piena notte. Diede un'ulteriore sistemata alle proprie ferite, sanandole quasi del tutto e ricominciò il suo viaggio verso Konoha. Era notte fonda e la luna rischiarava la tenebre con i suoi raggi quando entrò in una locanda. Ordinò ben due scodelle di ramen che divorò rapidamente, avrebbe voluto dormire ma mancava poco a Konoha. Non voleva correre rischi. Si rimise in marcia, il pasto caldo gli dava nuove energie. Quando scorse le mura del villaggio non potè che pensare a Kiko. Ci ho messo la metà del tempo del viaggio di andata. Quella stronza per fare la parte della ragazzina indifesa mi ha rallentato oltre ogni modo. Ma non posso lasciare che una folle criminale come lei vaghi libera. Quante persone avrà già ucciso mentre io tornavo al villaggio? Perchè mi ha risparmiato? Cos'era quell'abisso nei suoi occhi. Soffre semplicemente di doppia personalità o nasconde un oscuro passato? Non dimentico di certo il tono della sua voce quando ha accennato qualche dettaglio sui suoi genitori... ho deciso! Completerò questa missione. Strinse il vaso che abbracciava con il braccio sinistro. L'anbu aveva l'orgoglio ferito, essere sconfitto dopo essersi sforzato tanto per batterla e soprattutto venire sconfitto attraverso un genjutsu, era qualcosa di insopportabile. La cosa più grave e che più bruciava nell'animo del ragazzo era il fatto che si la sua fiducia era stata nuovamente tradita Riporto questo a quel mercante e appena avrò ripreso le forze mi metterò sulle sue tracce. Devo impedire che la mia vera identità venga alla luce. Devo impedire che Kiko compia altri omicidi. Devo ucciderla.


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