Tonou Uchiha
» Villaggio: Konoha
» Età: 16
» Gruppo Sanguigno: AB+
» Grado: Chunin
» Energia: Rossa
» Chakra: Fuoco Acqua

Le scosse all'interno della sala vulcaninca iniziarono a diventare sempre più forti e continue. Tutto intorno tremava e non era di certo un buon segno, oltretutto c'era la pietra nera che aveva assunto quel suo aspetto sinistro che contribuiva a peggiorare la situazione.
Qui si mette male...usciamo subito!
Assolutamente si!!
I due giovani sapevano che non avevano tempo da perdere, così se la diedero subito a gambe levate. Ma la situazione degenerava di minuto in minuto, infatti tutto il percorso iniziò a tremare e pezzi di roccia si staccavano dalle pareti e il soffitto.
Come minimo ci crolla tutto addosso se non usciamo alla svelta. E di sicuro questo non era quello che Tonou avrebbe voluto, ma l'impresa sembrò davvero ardua. Lo scontro infatti li aveva sfiniti ed erano rimasti con poco chakra, doveano quindi contare di farcela solo con le forze delle proprie gambe. Correndo più disperatamente che poterono uscirono di li, ritrovandosi ai margini del cratere.
Stai bene?...
Tonou non fece in tempo a fare un cenno con il capo che la caverna crollò su se stessa, con macigni di pietra che chiusero e bloccarono il passaggio.
Per un pelo...saremmo potuti rimanere chiusi dentro...
Già! Allontaniamoci! Non è per niente sicuro e non sappiamo cosa potrebbe accadere ancora!!!
La vista che si stagliava sotto di loro era inquietante, l'intero vulcano iniziò a tremare sotto i loro piedi.
Oh...oh...
Tonou forza scappiamo!! Se il vulcano si sta attivando restare qui non è sicuro...per NIENTE!
Non servì affacciarsi nel cratere e di certo non sarebbe stata una buona idea farlo, perchè una cascata di lava si sollevò verso l'alto, segnando l'eruzione del vulcano.
FUGGIIII!!!
Viaviavia!!
Tonou si precipitò dal lato della roccia per scednere quanto più velocemente possibile, effettuando grandi salti per scendere velocemente. Il suo compagno lo seguì al volo, ma la cosa risultò essere più problematica del previsto. Infatti velocemente tutti i detriti raccolti in forma di nube scesero subito dopo di loro, ad una velocità superiore. In pochi istanti li avrebbe raggiunti.
Se quella nube ci tocca siamo spacciati...i detriti all'interno saranno roventi...dobbiamo fare subito qualcosa!
I due ci pensarono un pochino su, prima di avere entrambi la stessa idea
Sigilli esplosivi?!
Sigilli esplosivi!!
Senza perdere tempo presero due sigilli esplosivi e li unirono a due kunai per lanciarli. Lanciandoli in sequenza e in diversi punto, speravano che le onde d'urto generate dalle esplosioni avrebbe deviato o quanto mendo rallentato la nube facendola disperdere, così da dare loro ulteriore tempo per fuggire. Una volta lancaiti i sigilli esplosero contrastando la nube di fumo con una nube esoplosiva. L'esplosione fu grande e si sentì tremare tutto intorno.
Stai bene?
Si si tranquillo...
Continuiamo a scendere, non possiamo considerarci salvi!
I due senza esitare continuarono la loro discesa, dopo aver deviato la nube. ora che non era più un loro pensiero poterono concentrarsi a guardare avanti e lo spettacolo non fu per niente gaudeo. Il vulcano riattivatosi aveva sparzo ceneri, lava e quanto altro contenesse tutto intorno, riversando la sua furia nella zone limitrofe. Molti villaggi alle pendici si ritrovarono invasi dalla lava.
Santo cielo...
Finirono di scendere dalla montagna e una volta a valle si allontanarono da quel inferno il più possibile. Si recarono al primo villaggio che non era stato raggiunto dalla forza del vulcano.
Ci fermiamo ora, cosa ne pensi?...
Si...fermiamoci...sono troppo stanco
Cercarono una locanda per fermarsi. Presero due stanze separate, e se ne andarono a dormire o per lo meno ci provarono. Tonou dormì poco quella notte, non potè non pensare a quanto era successo ai villaggi sottostanti il vulcano. Non sapeva come stava riposando il compagno, ma di certo in lui albeggiava una strana inquietudine. Il mattino seguente i due si ritrovarono giù all'ingresso, vicino al bancone dell'oste. Tonou era già li ad aspettarlo, dopo la nottataccia si era alzato anche presto.
Pronto?...
Si...andiamocene, non vedo l'ora di tornare a casa.
Usciti dalla locanda si incamminarono per raggiungere infine Konoha, dove sarebbero andati a far rapporto di quanto era successo loro direttamente all'Hokage. Una volta dentro l'ufficio il primo a parlare fu Mashu, dopo tutto era lui ad aver fatto da capo in questa missione.
Buona sera Signor Hokage. Io sono Mashu Shinmen, lui Tonou Uchiha. Siamo stati inviati al confine con le terre di Suna, sul monte Nib...
Mashu sembrava titubante a pronunciare il nome del monte, forse non se lo ricordava, proprio come era successo prima così Tonou intervenne per aiutarlo.
..Nibelheim...
Si scambiarono uno sguardo di complicità, poi Mashu continuò a parlare.
per investigare sulla sparizione di due shinobi di Konoha. Purtroppo al nostro arrivo i ninja erano già morti. Ci siamo scontrati con un contingente nemico, gli assassini dei nostri uomini, erano in tre, sicuramente mukenin, ma non siamo riusciti ad identificarli né a fermarli. Hanno concluso un qualche tipo di rituale che comprendeva l'uso di una strana pietra nera, che dopo il rito si è distrutta, così come la caverna dov'era riposta e ha portato alla riattivazione del vulcano. Molte terre intorno al monte sono state distrutte, sia nel paese del fuoco che in quello del vento e non siamo riusciti a riportare indietro i cadaveri dei nostri uomini, mi dispiace. Da capitano del team mi assumo tutte le responsabilità per il fallimento della missione.
Il Kage ascoltò il racconto di Mashu, ma sembrava molto calmo in realtà, anche se la missione forse non era andata come previsto, non sembrò arrabbiarsi, anzi annuì semplicemente, per poi lasciarli andare, congedandoli.
Tutto qui? Mmmm....non dice nulla che molti villaggi siano stati preda del vulcano??
Tuonu sembrava sconcertato da ciò, ma visto che venne detto loro di lasciare l'ufficio, fecero come era stato detto.
Andiamo a farci dare una controllata?
Mashu propose di passare dall'infermeria dell'ospedale, per far curare le loro ustioni e ferite varie.
Si...ok...ho bisogno di un po' di riposo...questa missione è stata dura.

Tonou Uchiha
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La loro combinazione di attacchi fu un vero successo, capelli rossi non ebbe scampo e finì per soccombere loro. Ma rimaneva ancora l'uomo mascherato, che era riuscito a resistere agli attacchi, restando ancora in piedi, insieme al terzo compagno.
Possiamo farcela Mashu!
Si, finiamo quel demone e poi pensiamo all'ultimo! Sei pronto a tornare all'attacco?
Tonou fece cenno con il capo.
L'uomo con la maschera, dopo che il compagno era stato messo KO sembrava essere agitato e cercò di spronare l'amico a finire prima quanto stesse facendo.
Moji muoviti cazzo!
Ho fatto!
Non dobbiamo lasciarli andare!
Come l'uomo finì di parlare, il pavimento sotto i piedi di tutti iniziò a tremare.
E ora che succede?
La pietra nera vicino al ninja iniziò a fare uno strano sibilo, su di lei si formarono delle crepe, dalle quali iniziarono a fuoriuscire dei fasci di luce.
La cosa non promette assolutamente bene...
L'uomo che si era impegnato a rompere il sigillo si alzò in piedi e iniziò a frugare nel suo porta-kunai. Ma il tipo mascherato non perse tempo e colse al volo l'occasione approfittando della distrazione dei ragazzi. Creò dei proiettili di sabbia che scaglio contro di loro a gran velocità, prendendoli in pieno. Nel frattempo l'uomo che si era occupato del sigillo aveva estratto dal porta kunai un kunai e tre sigilli esplosivi. Li aveva agganciati all'arma e guardò a Mashu.
Vuole lanciarli contro di lui?!
Tonou reagì d'istinto e compose immediatamente i sigilli per utilizzare una sua tecnica su cui si era impagnato molto a crearla.
Mizu no eikyō!!
Tonou poggiò le mani a terra inchiodandosi con il chakra al suolo per non essere così spazzato via dalla tecnica. Il getto d'acqua colpì i sigilli facendoli così allontanare da Mashu. Forse essendo ricoperti d'acqua non sarebbero nemmeno esplosi.
Nel mentre dell'azione del ragazzo, il ninja si avvicinò ai compagni e prendendoli, con un qualche jutsu a lui sconosciuto, scomparvero all'improvviso, senza lasciare più traccia di loro.
Che fine hanno fatto?
Non ne ho idea...

Tonou Uchiha
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I due ragazzi riuscirono a cavarsela, buona parte dei loro attacchi era andata a segno, ma il tipo dai capelli rossi si era dimostrato piuttosto resistente al genjutsu di Tonou. Di sicuro avevano raccolto nuove informazioni su si loro dopo questo primo turno di duello, ma ora la mossa toccava nuovamente agli avversari e bisognava stare attenti.
Ehi Moji! Quanto ti manca?
Mmm.. meno di un minuto
Mi sono stufato.. sbrighiamoci o il capo ci sgriderà.. disse l'uomo dopo essersi tolto il kunai di dosso. Adesso mi occupo di quel bastardo..
Il tipo dai capelli rossi corse vero Unkei, dopo aver composto dei sigilli.
No, Unkei attento!! Il grido di Mashu per avvisare il compagno fu inutile, in quanto l'uomo riuscì a colpire l'animale con una tecncia di sigillo. Poggiando il palmo al suolo infatti fece comparire dei sigilli neri che invasero il corpo di Unkei immbobilizzandolo.
Queste maledette tecniche di sigillo...
BASTARDO! COSA GLI HAI FATTO? Mashu sembrava particolarmente adirato.
Sta calmo...concentrati...
Nel frattempo l'uomo mascherato aveva sollevato tutto intorno dei granelli di sabbia che però sembravano stranamente inoffensivi. Non si risuciva a capire a cosa servissero, ma subito opo partì all'attacco. Prese uno shuriken del vento demoniaco e lo lanciò contro Tonou. Non fu particolarmente veloce e TOnou si limitò ad una semplice schivata laterale. Contro Mashu invece usò due kunai che però non lanciò direttamente, ma sfrutto una tecnica per sollevarli con il chakra e lanciarli contro il suo bersaglio.
Tonou ti sarai accorto che quello che controlla la sabbia è debole ai tuoi genjutsu...mentre l'altro se mi dai una mano dovremmo riuscire a colpirlo...
Si...attacchiamoli subito...prima che tornino loro all'attacco!
Tonou ebbe un'idea, ma direla a voce al compagno sarebbe stato un problema, sia intermini di tempo, sia perché avrebbe fatto sentire tutto ai nemici. Così pensò un modo alternativo per comunicare al compagno e per fare ciò attirò l'attenzione del compagno.
Mashu!!
Appena il compagno lo fissò, grazie allo sharingan fece cadere l'amico in un genjutsu in cui spiegò in meno di un secono il suo piano, mostrandogli delle immaginiGenjutsu su Mashu.
Tonou mostrò gli eventi di una missione con Rei, una sua compagna in cui i due
eseguivano un attacco in coppa, la Danza delle Foglie (Konoha Dansu),
una successione di attacchi in cui Tonou usa lo sharingan per coordinarsi
nei movimenti con la compagna. I suoi attacchi servono solo a distrarre
il nemico, permettendo alla compagna di attaccare. I movimenti sono
veloci e fluidi. Dopo che Tonou attacca da spazio alla ragazza per il suo
attacco e così via per quelli successivi.. Il genjutsu finì riportando Mashu alla realtà.
Te la senti?
Non vedo l'ora!
I due partirono all'attacco insieme, contro il ragazzo dai capelli rossi.
Konoha Dansu!!!
Tonou che si fece avanti portò il primo attacco, sferrando un pugno, ma all'ultimo si spostò per dare spazio a Mashu che si trovava proprio dietro di lui. Poi ancora dopo l'attacco Tonou tornò all'attacco con un calcio, portato di lato, facendo un giro di 360° in senso anti orario per prenderlo in faccia, ma ancora una volta si diede una spinta con la gamba di appoggio allontanandosi per permettere al compagno di sferrare il suo attacco. Ora dovevano occuparsi dell'uomo mascherato. Come aveva fatto notare Mashu, lui era caduto nel genjutsu di Tonou, quindi l'idea migliore era fermarlo nuovamente nello stesso modo, così il ragazzo si mise davanti a lui.
Kishibari no Jutsu!!
In questo modo l'uomo si sarebbe visto intrappolato da un albero che lo avvolgeva con le sue radici e rami. Essendo un genjutsu piuttosto impegnativo, Tonou avrebbe dovuto mantenere la concentrazione, ma Mashu subito si fiondò ad attaccare l'uomo. Lanciò un fumogeno e solo dopo attacco, fin quando lui aveva visibilità.
Tonou ora è tutto tuo!...Spero di averti fatto un regalo gradito!
Mentre il fumogeno si espandeva si allontanò e Tonou attaccò a sua volta. Prese tre shuriken e li scagliò contro l'uomo, nel mentre compose i sigilli per una tecnica di fuoco che avrebbe scagliato sempre contro di lui.
Katon: Ryuuka no Jutsu!!
Indietreggiò infine portandosi a 5 metri dai due.

Tonou Uchiha
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Il primo dei tre a parlare fu un ninja con una mascheda da demone che copriva completamente il volto e ne modificava leggermente la voce.
Ahahaha e voi pretendete che vi veniamo a spifferare tutto su di noi?
Bisognava capire se era solo la maschera ad incutere paura o se potevano essere davvero degli ossi duri.
Pensavo che di ninja di Konoha ci fossero solo quelli a cui abbiamo rubato la pietra.. l'uomo dai capelli embrava stupito infatti di vederne altri di ninja, ma subito il terzo compagno, quello che sembrava più giovane e con una grossa cicatrice in faccia gli diede una possibile spiegazione.
Non ci arrivi? Konoha ha chiesto rinforzi..
L'attenzione di Tonou si spostò un attimo sul sigillo, avrebbe voluto capiure cos'era, ma per farlo avrebbero dovuto prima affrontare quei tre e sistemarli. Il fatto che avevano già steso alcuni compagni di villaggio significava che dovevano essere piuttosto forti.
Stiamo attenti... disse sottovoce a Mashu che gli rispose con un cenno con il capo, mentre i suoi occhi cambiavano, passando al colore rosso e con i tre tomoe che li contraddistinguono e infine continuando a muoversi, assunsero una forma

particolare.
sbrighiamoci o ne arriveranno altri prima che noi finiamo il rituale L'uomo si voltò verso di loro, con aria minacciosa, non avevano tempo da perdere nemmeno loro a quanto pare.
Moji.. si voltò verso il compagno Finisci tu il rituale e radiamo al suolo questo posto.. Noi ci occupiamo di questi due..
L'uomo con la maschera si diresse ad attaccare Mashu, Tonou riuscì a vedere con la coda dell'occhio che usava della sabbia, un'innata del villaggio di Suna, ma per il resto dovette focalizzarsi sul suo di avversario. Il ragazzo dai capelli rossi si fiondò contro di lui, cercando di prenderlo con una palmata, ma Tonou tentò una schivata con un salto, indietreggiando di circa un metro e mezzo.
Non è così facile prendermi...
Visto che forse il tentativo di corpo a corpo non sarebbe riuscito, tentò la strada alternativa. Prese due rotoli e li srotolò. Al loro interno vie erano dei sigilli.
Tecniche di sigillo??
Dai due rotoli uscì un drago di fuoco che si scagliò velocemente contro Tonou. Questa volta non potè fare nulla, il colpo era stato troppo veloce per lui. Già aveva le ustioni causate dai vapori del vulcano, aggiungere fuoco su fuoco di certo non avrebbe fatto bene. Tonou si ritrovò a terra, ma subito si rialzò nonostante i dolori, anche il suo compagno era in difficoltà. I loro avversari erano ninja esperti. Il loro compagno era intennto a lavorare sulla barriera, ma sarebbe stato initule attaccare lui o la barriera, un attimo di distrazione e i loro nemici li avrebbero attaccati nuovamente.
Dobbiamo occuparci per forza prima di loro!
Credo proprio di si
Dovettero quindi combattere contro di loro. Per prima cosa Tonou si antepose al compagno, raggiungendo la medesima distanza tra i due, e sfruttando lo sharingan cercò di ipnotizzarli entrambi. I due sarebbero stati attaccati da delle aste di terra che si sollevavano dal terreno, nel medesimo momento Mashu li avrebbe attaccati portando un attacco ravvicinato. Solo dopo gli attacchi di Mashu, Tonou sarebbe intervenuto, quando ormai i due sarebbero stati liberati dall'illusione. Ma dopo aver attaccato il ragazzo dai capelli rossi, Mashu corse dall'uomo mascherato e Unkei.
Chiudi gli occhi ragazzo!
Cosa? Ok!
Il lupo ululò, usando così un genjutsu sul nemico.
Appena puoi attacca quel bastardo! Non so per quanto tempo riuscirò a tenerlo intrappolato!
Ora poteva attaccare anche lui, Tonou prese tre kunai e li lanciò contro il ragazzo. Mashu si allontanò dal tizio mascherato e Tonou si mise a comporre i sigilli e accumulò il chakra fuoco nei propri polmoni. Scagliò dei proiettili di fuoco diretti ad entrambi gli avversari.
Non posso sprecare quest'occasione!
Tonopu usò tutto il suo potere e attorno a lui si formò un braccio scheletrico di color verde fluorescente. Scagliandosi contro l'avversario tentò di colpirlo sferrando una manata a palmo scheletrico aperto dall'alto verso il basso. Mashu infine consluse l'azione usando un fumogeno per coprire loro la visuale, anche se Tonou non avrebbe avuto alcun problema con i suoi occhi, riuscendo a vedere le fonti di chakra. Allontanandosi si posizionarono a distanza dagli avversari, circa a 10m da loro.

Tonou Uchiha
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Si addentrarono nel percorso scelto e la strada che trovarono andava in salita, a rigor di logica li avrebbe forse portati sulla sommità del vulcano. Il calore diventava sempre più intenso mam mano che proseguivano.
Tonou te ne sei accorto?...
Anche il compagno voleva indicargli che di fatti la strada era in continua salita.
Ormai abbiamo preso questa strada, vediamo dove ci... ma in quel momento di distrazione per entrambi dei getti di vapore uscirono dai lati delle pareti prendendoli in pieno. ...MERDA!
Dannazione...Brucia!
Il vapore caldo bruciò la cute della loro pelle, anche provando a proteggersi, rimasero comunque scottati.
Non l'avevo proprio vista...
Tranquillo...questo posto è una trappola vivente...dobbiamo fare attenzione.
Mashu che era a terra per via del vapore si rialzò.
Scusami, mi sono distratto...
Continuando a camminare videro che c'erano anche diverse pozzanghere di lava, sparse, dovevano fare quindi attenzione a molte cose. Se un altro getto di calore li avesse presi, sbilanciandosi sarebbero potuti cadere nella lava, li sarebbero stati veri dolori.
Non oso nemmeno immaginare che fine faremmo se ci cadessimo dentro...
Ma avanzando si iniziarono a sentire dei rumori, che ricordavano molto il suono del vento.
Hai idea di cosa possa essere? Sembrano degli spifferi...
Già...forse...è qualche apertura verso l'esterno...da cui entra l'aria...
Ma continuando ad avanzare si resero ben conto che non era aria che proveniva dall'esterno, ma bensì continui sfiati di vapore caldo. L'aria infatti era opprimente già solo dove si trovavano per il calore continuo che veniva buttato nella caverna, finire sotto la doccia di una campata sarebbe stato parecchio pericoloso.
Ok...Ora dobbiamo stare veramente attenti...
I due cercarono di far attenzione e di fare scatti veloci li dove nei momenti di inattività, il vapore non veniva lanciato, ma non era affatto semplice.
E' un infer...AAAAH!
Tonou stesso mise una mano davanti alla faccia, per evitare di prednere il vapore sugli occhi, sarebbe stato problematico se lo aevsse accecato.
Spero finisca in fretta!!
In teoria salendo in un vulcano questi getti di vapore dovrebbero venire meno...spero sia così...
Ma dovettero salire un bel po' prima di uscire da quella nube rovente.
Finalmente! Stai bene...?
Eh...insomma...
I loro stessi vestiti erano completamente fradici se non logori dalle gocce di lava e dai vapori.
Ho parecchie bruciature, e...bruciano!!
Si...fanno un male cane...
Anni fa venni colpito in pieno da un sigillo esplosivo durante un combattimento con un ninja di Iwa e da quel momento io, il fuoco e le bruciature non andiamo proprio d'accordo!
Già...senti...cerchiamo un'uscita...sono stanco di stare qui...
I due continuarono ad andare avanti, quando trovarono un uscita furono colti da un freddo incredibilmente gelido, nonostante si affacciassero ancora sul vulcano. Uscendo dal percorso erano arrivari al cretere che dava sull'esterno, ma data l'altezza cui si trovavano soffiava anche un forte vento.
Stiamo attenti ok?...
Avrebbero dovuto camminare lungo il cratere, ma il vento si presentò come un grande ostacolo. Infatti se non fossero stati attenti li avrebbe spinti giù facendoli finire nel cratere, dopo non ci sarebbe stato più niente da fare, la missione continuava a complicarsi man mano che avanzavano.
Cerchiamo di ancorarci a terra con l'aiuto del chakra...
Si...fatto....spero solo che basti...
La traversata come previsto non fu per niente facile, tanto che Tonou preferì camminare a gattoni per avere una presa migliore, restare in piedi non avrebbe fatto altro che essere esposti di più al vento.
Ad un certo punto però si imbatterono in due corpi chiaramente visibili lungo la strada del createre e si precipitarono a vedere.
Uomini della Foglia...
Mashu si chinò su di loro per constare se fossero ancora vivi, ma non c'era niente da fare, diede responso negativo. Mashu sembrava come se stesse per scoppiare dalla rabbia, la cosa lo stava rodendo e Tonou se ne accorse, così si alzò e lo prese per il braccio.
Calmati...troveremo chi è stato e gliela faremo pagare...ma se ti fai prendere dalla rabbia...non servirà a niente...
Dovevano trovare i responsabili e farlo anche alla svelta così da potersene andare di li. Mashu notò delle impronte sul terreno.
Delle impronte?...Nel cratere?...
Beh...direi di seguirle a questo punto...
I due proseguirono ma Mashu sembrava ancora adirato, le parole di Tonou non erano servite veramente a molto, voelva trovare quegli assassini e farlo anche a tutti i costi. Seguendo le impronte finirono per rientrare in un antro del vulcaono e giunsero in una piccola sala. Il luogo era piuttosto strano, senza fare rumore i due ragazzi lo osservarono in silenzio. C'erano una serie di pietre e diversi sigilli, nonchè una strana luce che illuminava la stanza. Li c'erano tre uomini attorno ad uno strano oggetto di colore nero che si trovava proprio al centro della sala. Un oggetti nero, che emanava una strana aurea.
Purtroppo la loro presenza fu notata dai tre ninja. Altri intrusi di Konoha?
Intrusi... il compagno prese il manico della spada.
Siete stati voi ad uccidere quei ninja di Konoha?...Per chi lavorate?...Siete di Suna?...
La cosa non prometteva bene, i tre uomini li guardarono in cagneso, Tonou capì che non era una buona situazione e che i tre avrebbero potuto ataccare da un secondo all'altro.

Tonou Uchiha
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Anche affidandosi all'olfatto del lupo, non riuscirono però a trovare alcuna traccia da seguire. Setacciarono il sentiero, ma più andavano avanti e tutto rimaneva invariato.
Scu-scusa Mashu, ma...non, non riesco a percepire nulla... Il lupo sembrò sconfortato di non essere d'aiuto ai ragazzi.
Com'è possibile che non ci siano tracce??
Non fa niente Unkei, non preoccuparti!
Tu...tu mi vuoi ancora bene vero?!
Sembrava essere davvero mortificato ma Mashu per cercare di farlo riprendere gli si avvicinò e gli tirò le orecchie.
Certe che te ne voglio, ma ora dobbiamo pensare alla missione!
Siiiiiiii!! ok ok!! Posso restare con voi?!
Tonou...cosa ne pensi? Ti da fastidio se questa bestia...EHI!...Resta con noi?!
Assolutamente...più siamo meglio è...anche se con il naso non hai trovato nulla...due occhi in più fanno sempre comodo
Strizzò l'occhio al lupo, poi si rivolse al compagno.
Comunque...ora che facciamo?
Ok...Allora. Ragioniamo un secondo...Sappiamo che i nostri uomini sono scomparsi da queste parti e non abbiamo trovato indizi, a parte la pozza di sangue col kunai che sembra portare verso la montagna. Io continuerei su questo sentiero e vediamo dove ci conduce, tu cosa ne pensi?
Penso che si possa fare....
...mi piacerebbe conoscere anche le tue idee...
Mashu cercò di coinvolgere Tonou, nella decisione, che probabilmente si era limitato molto a seguire i suoi ordini, ma proprio in questo caso non sembrava averne.
Credo che siamo in un vicolo cieco per ora...continuare a seguire il sentiero è l'unica cosa che possiamo fare...
Per ora allora continueremo su questo sentiero...sperando di trovare qualche altro indizio...
Così ripresero la macchia, restando tutti ad occhi aperti nella speranza di avvistare o imbattersi in qualche altra cosa anomala.
Tonou...è proprio un nome strano!! Te l'ho già detto che la tua faccia mi piace?!
Oh...grazie...Beh...era il nome di mio nonno...i miei hanno voluto tramandarlo...
E dimmi, è da tanto che sei uno shinobi?! Sembri un pò magrolino....
Magrolino?? Sul serio?
Dai Unkei, un pò di ritegno!...
Tu zitto che non sei messo meglio di lui! Dovresti ingrassare pure te! Potrei mangiarti in due bocconi!!
Si certo...
Vuoi mettermi alla prova?!
Unkei iniziò a scodinzolare e a ansimare con la lingua da fuori, a volte sembrava come se per lui fosse tutto un gioco o una sfida a cui voleva partecipare a tutti i costi per farsi vedere.
Se torniamo a casa volentieri!...
Aaaaaah! Che pessimista! Tonou dimmi che non sei come lui!! Un pò di allegria!!
Tranquillo...torneremo e faremo anche un bel festino...
Festino?! FESTINO?! Siiiii! Mi piacciono le feste! Festa festa festa! Allora io penserò agli addobbi e...
Si avvicinò a Unkei e gli sussurrò nell'orecchio.
Quando prima non c'eri Mashu parlava di te...dice che sei il suo migliore amico....ma Shhh non dire che te l'ho detto...magari è timido...
Così facendo sperava di farsi qualche risata nel vedere la reazione del lupo.
Il lupo iniziò quasi a impazzire dalla gioia e ululò.
UNKEI!
Mashuuuuuu!! Lo sapevooo!!
SILENZ...AAAH...
Il lupo saltò addosso al padrone e iniziò a leccargli la faccia.
Siamomilglioriamici! Siamomiglioriamicii!!
Migliori amici? Io...Siiii!
Tonou iniziò a ridere nel vedere la scena e Mashu lo guardò nel tentativo di liberarsi dal compagno animale.
Sappi che questa me la paghi! Ahahahahah
Quindi siamo migliori amici?!...
Si brutta bestia! Siamo migliori amici!
Yeeee!!
Già che camminavano senza una meta precisa continuarono a fare conversazione.
Tonou i tuoi genitori sono shinobi anche loro?...
Beh...mamma no...papà....Mmmmm non proprio...conosce le basi...forse qualcosa in più, ma non ha mai militato tra i ranghi...quello che sa lo ha imparato nella cerchia del mio clan...non era molto portato diciamo così...
Parlando e camminando arrivarono a percorrere tutto il sentiero. Osservandosi intorno e indietro, videro che erano saliti di molto, ad occhio avevano percorso quasi metà monte in altezza.
Si ha una bella vista da quassù...
I due però erano piuttosto sudati, infatti facendosi più in alto erano più esposti al sole e faceva così ancora più caldo.
Facciamo una pausa! Intanto penseremo al da farsi...
Si sedettero a terra, cercando un posto all'ombra. Mashu prese la borraccia per bere e poi la passò a Tonou per far dissetare anche lui.
Grazie eh?! E a me niente?! Con che gran uomo che ho stretto il contratto!!
Su smettila! Adesso arriva anche per te!!
Toou ripassò la borraccia Mashu che a sua volta fece bere il compagno animale. Rimasero seduti un po', mentre Unkei si allontanò girando nei dintorni.
Cosa ne pensi?...Vale la pena provare a scalare o meno?
Continuare a salire? Non lo so...Unkei non ha trovato nulla lungo il percorso...
...Potrebbe essere che non ci siamo accorti di qualcosa più a valle...
Tonou fece spalline. Certo può essere...come può essere che quel kunai e quel sangue fossero stati messi li apposta per depistarci...se fosse così...saremmo completamente fuori strada.
I due sembravano molto scoraggiati, ma mentre continuavano a parlare Unkei tornò tutto di corsa con il sorriso sul muso.
Messo lì per ca...Ehi!!
Unkei aspetta stiamo parlando!
Ehiehiehiehi una tracc...Stiamo parla...una TRACCIA!!
Una traccia?
I due ragazzi si guardarono con improvviso stupore.
Sisisisisi! Una traccia! E' debole, ma proviene dalla cima del monte! Mi ricorda l'odore del sangue!!
Unkei sei un grande!
Sei stato formidabile!!
Graaaaazie!!
I due si alzarono di scatto. Beh...direi che non abbiamo altra scelta se non quella di scalare il monte...sei d'accordo Tonou?
Si!! grazie ad Unkei ora abbiamo una pista!!
Grazie al lupo i due sembravano aver ritrovato l'entusiasmo perso.
Unkei grazie mille! Ora torna pure a casa! E salutami tutto!!
Stanne certo!! Ciao Tonou!!
Tonou alzò la mano per salutarlo, poi il lupo scomparì in una nuvola di fumo.
Ok...siamo di nuovo soli...pronto?
Prontissimo...Ti seguo!!
Si avvicinarono alla parete rocciosa e la guardarono alzando la testa.
Hai idee di come scalare?...Io pensavo di usare un pò di chakra, te la senti?
Ok...ma...
Tonou mise mano alla parete, toccandola in diversi punti. Prese un kunai e lo conficco nella stessa.
E' molto argillosa...meglio se saliamo kunai alla mano...se qualche pietra dovesse crollare sotto i piedi potremmo conficcarlo e rallentare la discesa...che ne pensi?
Si...mi sembra un'ottima idea!
Deciso come fare, misero piede alla parete e concentrando il chakra sulla pianta dello stesso, fecero modo che aderisse per fare forza sull'altro e farlo aderire a sua volta.
Pronto?
Finiti i preparativi e kunai alla mano iniziarono la loro corsa in verticale lungo la parete rocciosa. Salirono diversi metri, quando Tonou si accorse che si stava sollevando uno strano vento. Buttando l'occhio più in la vide che una tempesta di sabbia si stava alzando e dirigendo proprio nella loro direzione.
Mashu...guarda li!
Proviamo a continuare finché riusciamo!
Continuarono ad avanzare, ma la tempesta era sempre più vicina e sempre più forte. Provarono a mettere una mano davanti alla faccia, per evitare che la sabbia finisse loro negli occhi. La sabbia però iniziò a dare loro anche dei problemi più seri che oscurare la visuale, infatti rese la scalata più impervia, creando non pochi problemi a far aderire i piedi alla parete. Mashu sembrò essere in difficoltà, infatti per colpa della sabbia, il suo piede scivolò dalla parete, non aderendo per niente.
Accidenti!!
Tonou piantò il kunai al muro e cercò di allungarsi verso Mashu, per prenderlo prima che fosse troppo tardi, ma sporgendosi troppo finì per far scivolare il kunai dalla fessura dal muro e perse l'equilibrio anche lui. Insieme caddero nel vuoto, velocemente più di quanto fossero saliti.
Quando riaprì gli occhi Tonou vide tutto sfocato, ci mise qualche secondo per vedere tutto intorno. Era steso per terra, vide il compagno a pochi metri da lui, che si stava svegliano nel suo stesso momento.
Tonou?!...Tonou?!...
Fece forza per parlare. Sono qui...
Stai bene?...
Si...
Bene...
Il ragazzo si alzò con fatica da terra, con qualche dolore sparso per tutto il corpo data la caduta, poi osservò meglio il compagno. ...la tua testa...hai del sangue che cola...stai bene?
Si, grazie. Tutto ok, fortunatamente non è profondo...
Gli si avvicinò, camminando a gattoni verso di lui.
Accertatosi che stavano bene, iniziarono a guardarsi intorno, per vedere dove fossero finiti. C'era poca luce, non erano in aperta montagna, ma in una grotta, provarono a cercare di capire come ci fossero arrivati, ma si sentivano ancora un po' intontiti per la caduta. Si rialzarono, riuscivano a camminare e le ferite non erano gravi da fermarli del tutto. Tonou recuperò il kunai che aveva con se ed era caduto a pochi passi da lui. Fecero alcuni passi, restando vicini, percorrendo l'interno della caverna.
Ehi Tonou! Guardà lì per terra...è sangue?...
Dubito sia il nostro...eravamo troppo distanti perché gli schizzi finissero qui...
Forse ci siamo...paradossalmente cadere potrebbe essere stato un bene!
Allora proseguiamo...
Continuarono a camminare e ogni tanto ritrovavano al suo altre gocce di sangue che facevano loro da pista, avevano una cadenza e distanza di una ventina di metri le une dalle altre. Ma alla fine quella pista sembrò finire, non vi erano altre gocce di sangue da seguire.
Non abbiamo scelta che continuare e ad andare avanti
Si, hai ragione!
Continuarono ad avanzare, finendo per arrivare ad un punto in cui avrebbero dovuto prendere una scelta. Infatti tre aperture scavate nella roccia si presentarono loro.
E ora?...
Dobbiamo scegliere...
Si avvicinò alla porta centrale e sentì un forte calore provenire dall'interno.
Da questo lato...viene un caldo pazzesco...
Esaminarono anche le altre due aperture. Da quella a sinistra proveniva uno strano odore, e a quella a destra oltre all'odore si sentiva anche il calore, ma meno forte dell'apertura centrale. Tonou iniziò a riflettere un po' su, questa cosa lo preoccupo' un po', aveva un'intuizione e decise di esporla a Mashu.
Hey...temo...ho una strana impressione...questo calore...e questo odore...mi fanno pensare che il monte sia un vulcano...
Un vulcano dici?...In effetti potrebbe essere. Siamo all'interno di una montagna...
Se l'intuizione di Tonou era vera, quelle tre strade sarebbero state tutte e tre insidiose.
Se è come penso...la via a sinistra sarà piena di gas...a lungo andare potrebbero farci girare la testa...quella centrale...il calore credo sia per della probabile lava...a destra ci saranno entrambe le cose...
Se è così è un bel dilemma...
Si voltò verso il compagno. Che facciamo?
Io...ho un'idea, ma prima voglio sentire cosa ne pensi...
Io temo...che quella a destra possa essere la più pericolosa...anche quella a sinistra...in vero le eviterei per via dello strano odore, se sono gas rischieremmo di restare intontiti...se in quella centrale ci fosse davvero lava...potremmo provare a raffreddarla...ma le mie sono solo supposizioni...potrei sbagliarmi completamente...
Interessante...Effettivamente anch'io penserei a un vulcano...e in questo caso come te escluderei la via a destra. Sembra troppo pericolosa. Però se è veramente un vulcano andare verso il calore vorrebbe dire scendere verso il cuore della montagna...e una volta al centro, anche se riuscissimo a raffreddare la lava come faremmo a tornare in superficie?...
Rimase ad ascoltare quello che il compagno diceva senza interromperlo.
Quindi io in condizioni normali punterei al cunicolo di sinistra, anche se pieno di gas potremmo provare a dissiparlo con il fuuton, però questa è una situazione straordinaria...Sappiamo che degli shinobi di Konoha sono scomparsi, forse rapiti e abbiamo trovato tracce che portavano fin qui...E se li stessero torturando? Magari per estrargli informazioni?...Tu dove li porteresti? Io verso il caldo, verso la lava...sempre se questo è un vulcano...
Si fermò un secondo, entrambi erano preoccupati che le loro ipotesi potessero essere veritiere.
Sembra che in un modo o nell'altro siamo entrambi d'accordo sulla direzione da prendere...e nel caso fosse una via senza uscita con un po' di fortuna potremmo sempre tornare indietro...Ti sei ripreso completamente dalla caduta? Pronto ad andare?...
Si...sono pronto...teniamo gli occhi aperti.
I due si incamminarono, scegliendo la strada centrale.

Tonou Uchiha
» Villaggio: Konoha
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Il paesaggio iniziò a cambiare gradualmente. La vegetazione, da che era folta e rigogliosa, iniziò pian piano a diventare sempre più rara. Il passaggio dalla nazione del Fuoco a quella del vento era netto, un territorio completamente diverso, che lasciava sempre più spazio all'aridità. Lo stesso clima era diventato incredibilmente pesante e caldo. Tonou non ne era abituato, ma ne aveva avuto esperienza provando un caldo più intenso nel deserto Suniano, durante il suo esame per diventare Chunin. Il suo compagno invece forse sembrava risentirne di più, ad occhio gli parve che aveva un andatura più lenta di prima.
Tonou cosa ne pensi?...Ci stiamo avvicinando?
Il ragazzo fece cenno con la testa. Direi di si...sono stato nel Paese del Vento, a Suna...per sostenere l'esame di passaggio a chunin...visto come sta cambiando il paesaggio direi che siamo quasi nel territorio...
Non sapevo fossi già stato a Suna! Potrebbe tornarci utile! Sai dirmi qualcosa in più di queste terre?...
Si...il deserto è più insidioso di quanto sembri...e non solo per il caldo...diversi animali si aggirano nascosti per la sabbia...ma finché resteremo in una zona con della vegetazione non dovremmo preoccuparcene...credo anche per quanto riguarda tempeste di sabbia o altro...per quelle siamo al sicuro a meno che non finiamo in pieno deserto...
Ottimo!...Conoscere il territorio..."nemico"...è sempre utile!!
E infatti, continuando ad avanzare, non ci volle molto per loro avvistare il monte Nibelheim in lontananza. Alzando lo sguardo era possibile vederlo anche se era presente ancora qualche pianta a coprire loro la visuale.
Tonou ti ricordi come si chiamava il monte dove siamo diretti?
Mmmm?...Nibelheim...
Direi che fin'ora siamo andati nella direzione giusta! Continuiamo così ed arriveremo entro sera, se non prima!
Spero prima...se ci sarà un tratto di deserto da attraversare...preferirei farlo di giorno...la sera le temperature calano di molto...se non troviamo un riparo saranno problemi...
L'abbassamento delle temperature..non ci avevo pensato!
Continuarono così a proseguire, ma Mashu sembrava intenzionato a voler riaccellerare il passo. Non sapeva se per quello che aveva detto per le temperature della notte nel deserto o per altro, la sua espressione era stranamente seria.
Te la senti di accelerare un pò?
Accellelare? Mmmm... Tonou ci pensò un attimo su, poi decise però di assecondarlo. Ok dai...ti seguo...
Perfetto allora...andiamo!
Ma dopo pochissimo che accellerarono il passo, lungo la strada che stavano percorrendo, su un lato del sentiero, intravidero in lontananza qualcuno. Un carro sembrava essere sbilanciato su di un lato del sentiero e un vecchio si agitava come un disperato.
L'uomo li vide arrivare da lontano e iniziò ad agitare le braccia per farsi vedere, poi iniziò a camminare verso di loro.
Ehi ragazzi, fermatevi un attimo!
Mashu si accostò a Tonou, prima che l'uomo si avvicinasse troppo per dirgli qualcosa a bassa voce.
Occhi aperti, potrebbe essere un'imboscata.. Dopo di che gli fece cenno di rallenatare. Tonou non gli rispose, si limitò ad un cenno della testa. Capiva che Mashu voleva essere prudente e quindi non aveva nulla da obbiettare, si limitò a seguire gli ordini.
L'uomo li raggiunse, era affannato e sudato.
Il mio carro si è rotto e non so come trasportare tutta questa frutta...
Mentre l'uomo cercava di riprendere fiato dalla corsa, Tonou buttò un occhio al carro per vedere meglio cosa fosse successo. Ora che si erano avvicinati notò che una delle ruote si era spezzata, motivo per cui il carro pendeva in un lato.
Se non lo farò subito entro qualche ora il caldo la rovinerà e sarà da buttare!
L'uomo iniziò a spiegare loro che trasportava merci che non potevano essere coltivante nei pressi del villaggio della sabbia, visto il clima ardio e afoso. Per questo motivo lui trasportava i prodotti coltivati altrove, con continui viaggi. Chiese ai dùue se lo avrebbero aiutato a trasportare tutto a casa sua, ma ciò avrebbe fatto perdere loro del tempo, infatti la casa dell'uomo si trovava nella direzione opposta a quella che loro avrebbro preso. Tonou era perplesso, gli dispiaceva non aiutare l'uomo, dopo tutto era un povero commerciante. Comunque non spettava a lui decidere, dopo tutto era Mashu a capo, la decisione che avrebbe preso sarebbe stata quella che avrebbe seguito.
Che vorrà fare?
Lo vide pernsarci su un attimo, forse era combattuto anche lui nel decidere sul da farsi, ma poi la sua scelta fu secca e sicura. La comunicò al vecchio tutta d'un fiato.
Mi spiace signore, ma non possiamo aiutarla. Abbiamo delle mansioni più importanti da portare a termine. Tonou, andiamo!
Va bene...
Mashu riprese a camminare e Tonou subito lo seguì, senza dire altro.
Non pensò che abbia scelto facilmente...ma credo che abbia messo davanti la responsabilità della missione...
Mentre se ne andavono il vecchio inveì loro contro.
Siete gente senza cuore! Solo perchè siete shinobi vi credete superiori a noi cittadini..
Tonou si voltò un attimo indietro, mentre l'uomo contionuava a parlare con voce più rotta in gola.
.. eppure dovreste aiutare la gente, bah..
Per un attimo si sentì come una stretta alla gola, che non gli faceva scendere un grumo di saliva. Un boccone difficile da ingoiare. Si chiese in effetti che shinobi fosse, per cosa uno shinobi lavorava. Voleva parlare con Mashu, ma come si voltò verso di lui, lo vide comporre dei sigilli e una copia apparve al suo fianco.
Vai e aiuta quell'uomo per quel che riesce a fare..
Forse anche lui se ne era risentito, non lo sapeva, ma comunque aveva mandato la copia ad aiutarlo, mentre loro proseguivano per la loro strada in direzione del monte, che videro sempre più vicino. Era pomeriggio quando arrivarono alle pendici del monte.
Perfetto...ora cerchiamo delle prove...
I due iniziarono con l'esaminare la zona sottostante al monte, sperando di trovare qualche indizio interessante per la loro missione, ma non semrbava essere nulla che potesse tornare loro utile.
Dovrei usare lo Sharingan?...Mmmm finirei per iniziare a consumare chakra...e siamo comunque in territorio ostile, non so se mi conviene...
Hai l'auricolare?...
Si...
Allora dividiamoci! Se succede o troviamo qualcosa contattiamoci subito! Sono scomparsi degli shinboi di Konoha, non possiamo abbassare la guardia!
Tonou lo prese e lo mise all'orecchio. I due decisero di dividersi per perlustrare la zona e ricoprire così un terreno più vasto. Ma non furono molto più fortunati divisi. Mentre cercava Tionou pensò che forse il compagno avrebbe potuto utilizzare la sua evocazione per fiutare qualcosa, ma mentre stava pensando questa cosa, si trovò davanti ad una via.
E questa dove porta??
Seguì con gli occhi dove portava. La strada sembrava essere in salita, ad occhio portava ad addentrarsi sul monte. Decise così di contattare il compagno con l'auricolare.
Mashu...mi senti? Ho trovato un sentiero...
Un sentiero...?
Si...sembra portare al monte...veni a vedere...
Beh è l'unica cosa che abbiamo trovato fin'ora, e credo l'unica che troveremo in un posto come questo! Arrivo subito!
In compagno non ci mise molto araggiungerlo e insieme iniziarono a risalire la via che Tonou aveva trovato. Il giovane iniziò a guardarsi tutto intorno, sperando di trovare almeno per di li qualcosa. Inizialmente sembrò essere tutto normale, Mashui sembrava anche scoraggiato dal non trovare nulla e lo stesso valeva per Tonou, ma poi prese per il braccio il compagno, invitandolo a fermarsi.
Hey...guarda li!
Il compagno si girò nella direzione indicata da Tonou. Per terra kunai conficcato nel suolo, con delle tracce di sangue tutto intorno.
Ooh! Ottimo lavoro!
Si avvicinarono, intorno non semrbava esserci altro oltre al kunai e quella pozzangherà rossa.
Cosa ne pensi?...Sicuramente è successo qualcosa...
Tonou continuò a guardarsi intorno, sperando di trovare qualche altro indizio.
Senti...prima stavo pensando una cosa...ma la tua evocazione non potrebbe aiutarci a cercare?...Magari usando quel kunai può trovare qualche odore che può riconoscere...
Non......di certo ha dei sensi più sviluppati dei nostri...potrei provare!...Ottima idea Tonou!!
Compose nuovamente i sigilli per richiamare il suo compagno che comparve nuovamente dalla nuvola.
Due volte in due giorni! Mashuuuuuuu!! Allora mi vuoi bene!!
Il cane si alzò sulle zampe posteriori, aggrappandosi con le altre al padrone, iniziando a leccargli il viso.
Si...che...ti...voglio...bene...Ora scendi per favore...
ooooooooook....ooooooook! Ehi Tonou!! Ciaaooooo!! Comestaicomestaicomestai? Trattami bene Mashu ok?!
Hehe...tranquillo tranquillo...ci diamo un occhio a vicenda
Ascolta Unkei ci serve il tuo aiuto...
Siiiiiiiiii?!
Fai il serio...Avremmo bisogno che tu ci faccia da...segugio. Sono scomparsi dei ninja di Konoha e...
Sai che non sono un segugio, però cercherò di fare del mio meglio...
Grazie! Riusciresti a capire se ci sono tracce odorose sul kunai oppure seguire solo l'odore del sangue?...
Posso provarci...
Il lupo avvicinandosi alla pozza di sangue iniziò ad odorare tutto intorno al kunai piantato al suolo.

Tonou Uchiha
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Nell'ufficio dell'Hokage, Tonou era affiancato ad un altro ninja del villaggio. Non lo conosceva, cosa normale visto quanti ninja ci fossero nel villaggio ed era normale che spesso ci si ritrovasse a fare coppia con qualche faccia nuova. Non ci fu però subito modo di presentarsi, in quanto sembrava ci fosse una certa urgenza nella convocazione che avevano ricevuto.
Bene...so che non avete mai lavorato insieme voi due...ma molti dei nostri uomini sono impegnati al fronte a respingere assalti di Kumo e quindi sono bisogna formare dei team improvvisati.
Nessun problema Signore...sapremo adattarci e collaborare.
Tonou si voltò verso il compagno, cercando di essere amichevole con un sorriso.
Purtroppo la situazione con Kumo non è l'unico nostro problema...ci sono anche altre faccende di cui occuparci.
Gli ultimi avvenimento con Kumo in effetti avevano creato non pochi problemi al villaggio. L'attacco che il Villaggio rivale aveva portato a Konoha, ha fatto abbassare le difese e ora si stava cercano di riprenderti. Ma la difesa del confine non era l'unica cosa...infatti bisognava fare qualcosa anche su altri fronti. Il Kage si alzò dalla propria scrivanie a si diresse vicino una grande cartina appesa al muro, sulla quale era raffigurato l'intero continente. Pose la mano tra il Paese del Vento e quello del Fuoco.
Abbiamo ricevuto la segnalazione che alcuni nostri uomini sono scomparsi in questo punto...
Scomparsi? Intende rapiti?
...non sappiamo se si tratta dell'opera di qualche villaggio o di mukenin, ma ho bisogno di qualcuno che vada ad investigare. Ve la sentite di andare voi due?
I due ragazzi si guardarono e fecero un cenno di conferma tra di loro.
Si...
Nessun problema, ci pensiamo noi!
Dopo aver accettato ed essere usciti dall'ufficio del Kage i due ragazzi ebbero modo di presentarsi. Tonou subito tese la mano per salutarlo.
Mi chiamo Tonou...Uchiha...
Allora tu hai qualcosa da fare prima della missione? Io penso che debba solo comprare qualche rifornimento per il viaggio...scorte...cose del genere...
Piacere, io mi chiamo Mashu Shinmen, chunin da svariato tempo. Io devo fare un salto in armeria e in farmacia e poi sono pronto, che ne dici di andare insieme?
Perfetto...non credo mi serva comprare nulla ma ti accompagnerò
Grazie! Allora andiamo!
Fecero il tratto di strada insieme, fino a giungere all'armeria. Mentre Mashu comprava quanto gli serviva. Tonou si diede uno sguardo intorno. Notò alcune armature, appese al muro. Erano singolari, nonché parecchio antiche. Gli tornò in mente il quadro che aveva visto nella stanza segreta sotto il tempio degli Uchiha. Anche li nel quadro c'erano alcune armature abbastanza simili a quella, ma forse più antiche.
Il compagno fece le compre dovute, dopo di che passarono anche ad altri negozi, così da prendere il necessario per il viaggio, nel caso fosse stato lungo.
Perfetto, ora possiamo andare!
Allora...Monte Nibelheim...meglio metterci in marcia che dici? ...Stando alla mappa quanto tempo ci vorrà?
Si, direi di partire. osserò la cartina prima di rispondere A occhio e croce se andiamo con calma dovremmo metterci due giorni, uno e mezzo se non veniamo rallentati, non dovrebbe essere troppo lungo.
I due lasciarono Konoha e iniziarono il loro viaggio. Passando dalle foreste che circondavano il villaggio si diressero ad ovest, in direzione del Paese del Vento.
Da quanto sei chunin Mashu? ...Lo sono anche io...ma da poco...ne ho ancora strada da fare.
E' da un pò che sono chunin, e ammetto che ho accumulato un pò di esperienza in questo periodo, in effetti spero di entrare nel corpo anbu di konoha a breve...sempre se ne sarò all'altezza.
Anbu?? Tonou non si era mai posto il prroblema di voler entrare nel corpo Anbu
I due avanzavano a passo piuttosto spedito, di sicuro Mashu era molto veloce, infatti per Tonou era difficile stargli dietro. Tenere il suo passò lo affaticava non poco.
Se è così veloce...deve essere bravo nel corpo a corpo...
Tonou...non voglio fare lo sbruffone, non sarebbe da me. Siamo un team, ma credo dovremo decidere chi sia il capitano nel caso le cose si mettano male. E' più una formalità, ma non si sa mai, e visto che io sembro essere il più esperto tra i due...che ne dici?...
Nessun problema a seguire ordini...rispetto il membro più anziano...se non ti offendi per l'anziano..
Tonou cercò di fare battuta, provando ad essere simpatico, nella speranza che non se la prendesse.
Non preoccuparti!...mi limiterò solo al ucciderti! Dopo di che scoppiò a ridere e Tonou lo seguì.
Il viaggio durò fino a sera, quando i due decisero di accamparsi per riposarsi.
Ci fermiamo?
Ok!! Non aveva nulla in contrario a fermarsi, anzi così potè finalmente prendere fiato e rilassare le gambe dopo l'estenuante corsa. La velocità non era certo il suo punto forte.
Tonou prese le provviste che aveva comprato e smezzandole consumarono il pasto intorno al fuoco.
Penso...dato che faremo squadra...che dovremmo conoscerci meglio. Credo che il nome del mio clan ti dica già qualcosa di me...per il resto...Mmmm so manipolare fuoco e acqua...e me la cavo discretamente con i ninjutsu...
Hai avuto un'ottima idea. Si, conosco il tuo clan, più che altro conosco un chunin, Jack Uchiha. Non so se il nome ti dica qualcosa...
Jack...ma certo...tutti gli uchiha sono parenti alla lontana...ci siamo incontrati un paio di volte nel quartiere Uchiha...e anche durante una missione ci incrociammo.
...comunque, come avrai potuto notare dal numero di armi che porto con me sono uno specialista nel corpo a corpo, mio padre, Takezo, era...è un samurai e anche io me la cavo con le armi. Per il resto sono in grado di manipolare il vento, ma non sono abile con le arti magiche, anche se ho un ottimo controllo del chakra.
Il giovane Uchiha provava ad attaccare bottone, nel tentativo di legare con il compagno. Ultimamente finiva sempre per cambiare squadra e non aveva legato con nessuno.
E' buono sapere su cosa siamo forti...nel caso possiamo compensarci...
Non è buono...è ottimo! E direi che noi potremmo compensarci molto bene!!
Finito il pasto i due andarono a dormire, così da essere freschi e riposati per continuare il viaggio il giorno successivo.
Senti Tonou, so che siamo ancora all'interno del paese del fuoco, ma la sicurezza non è mai abbastanza...che ne dici se facciamo dei turni di guardia?...
Mmmm effettivamente...penso che tu abbia ragione...
Siamo solo in due, se non ti dispiace chiederei aiuto a un...amico, in modo da riuscire a dormire un pò...
Il ragazzo compose dei sigilli e poggianò il palmo al suolo fece esplodere tutto in una nuvola di fumo bianco.
Ciao Unkei!
Mashuuu!!
Uscì dalla nuvola un piccolo lupo che saltò addosso al padrone e iniziò a fargli le feste come fosse un cucciolo di cane.
Che tecnica è??
Unkei! Spostati!! Spostati!!
A Tonou veniva quasi da ridere per la scenetta.
Ok...ok...ora basta o ti rimando indietro! GIURO!
Delle volte sei peggio di Ryu!
A me semrbate affiatati...
Il lupo finalmente si fermò, per la gioia di Mashu che dovette pulirsi da tutta la saliva.
Scusami...Lui è Unkei...Tonou, Unkei.
Piacere! Io sono Unkei!...U-N-K-E-I !! Mi piaciiiii, hai la faccia simpatica!
Ohh...ti ringrazio UNKEI...è la prima volta che vedo un animale parlante...ammetto...di essere stupito...
Ascolta testone, dobbiamo fare dei turni di guardia, e vorrei che ci aiutassi!
Certo io fa...
Fammi finire!...Tonou se sei d'accordo io faccio il primo turno, tu il secondo ed Unkei il terzo.
Ok...allora io il secondo...
Così mentre Tonou se ne andò a coricare per riposarsi, Mashu si mise a montare il primo turno di guardia. Avrebbero diviso la notte in tre fazioni, e quella centrale sarebbe toccata a Tonou. Non avrebbe avuto problemi, già altre volte aveva fatto turni di guardia notturni con altri compagni di team, quindi quando sarebbe toccata a lui si sarebbe alzato senza alcun problema.
Il mattino seguente partirono e arrivarono nei pressi dei confini del Paese del Vento dopo un'altra mezza giornata di viaggio.
Dici che manca ancora molto?
Andando a questo passo secondo me potremmo arrivare in circa mezza giornata...

Tonou Uchiha
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Il viaggio sull'imbarcazione passò tranquillo, talmente tanto che risultò per i presenti estremamente noioso. In ragazzi infatti non ebbero nulla da fare, tanto che non vedevano l'ora di arrivare. Infatti per loro fu una gioia sentire le grida che annunciavano la terra ferma che si avvicinarono alla balaustra per vedere. Osservando rimasero tutti molto perplessi nel vedere che si trattava di una piccola isola.
Quella...no può essere Kiri...è troppo piccola...
Un marinaio che era nelle vicinanze li sentì e si avvicinò per dare loro spiegazioni.
Infatti quella non è Kiri...è la villa della signora Kurenai...è li che si terrà il concilio...
Tutti si girarono verso l'uomo.
Villa? Che intendi per Villa? E chi è questa Kurenai?
Che l'isola appartiene alla signora Kuranai...ed è la sua villa...è presso la sua dimora che si incontrano tutti gli ambasciatori.
Come mai presso di lei?
Beh...Lei era l'ex-Muzukage del villaggio delle Nebbia...decise di lasciare l'incarico, ma le venne chiesto comunque di diventare Mediatore con i paese esteri...e questo è quanto...
Tonou rimase interessato da questa persona, tanto che chiese al marinaio se sapesse qualcosa in più su di lei.
Beh...non so molto...non l'ho nemmeno mai vista. Dicono che sia una donna bellissima...
L'uomo allargo le braccia all'altezza del seno per indicare la sua bella presenza di cui la gente parlava.
...ma che sia anche davvero potente...è conosciuta con diversi nomi...la piccola regina....la dama di ghiaccio.... nebbia rosso sangue...
Capisco...immagino che avremo modo di incontrarla di persona per sapere che tipo è...
La nave arrivò vicino terra e attraccò I ragazzi scesero sul molo e vennero scortati al palazzo principale. Qui furono condotti alle loro stanze, nonostante. Il palazzo era davvero immenso e sarebbe piaciuto a tutti fare un giro, ma per ora erano in missione e avevano degli ordini da seguire. Forse in futuro ci sarebbe stata occasione. Chiesero dove si trovasse l'ambasciatore e venne detto loro che si trovava ancora in riunione insieme a tutti gli altri. Ebbero così occasione si incontrarsi con altri ninja, con cui decisero di scambiare qualche chiacchiera. Fu Tonou ad andare avanti e si avvicinò ad uno dei ninja presenti li ad aspettare fuori dalle porte della sala riunioni.
Ciao...siamo i ninja di Konoha mandati in sostituzione dell'altra squadra...purtroppo non siamo stati bene aggiornati...ti dispiacerebbe dirci il motivo della riunione??
Oh siete i sostituti...beh la riunione riguarda gli avvenimenti nel Paese del Vortice...sono nati i sospetti che dietro tutta la vicenda li sia stata causata da qualcuno del villaggio della Nebbia...così si sta cercando di firmare un trattato..che poi verrà suggellato a Kiri.
Dietro si sentivano i commenti dei due gemelli che farfugliavano tra di loro.
Ma tu sai che è successo al paese del vortice?
No...non so di cosa stanno parlando...
Shhh... li zittì Tonou ...Scusali...dicevi?
Beh...da quanto ci è stato detto pare che siano spuntate fuori delle novità...pare che il colpevole non sia di Kiri...ma non si sa molto...
Che novità?
Ma l'uomo fece spalline e scosse la testa. Mi spiace...so solo questo...credo ne stiano discutendo ora li dentro...
Ok...ti ringrazio per averci informati...
Tonou pensò di provare a chiedere a qualcun altro sperando di riuscire a carpire qualche altra informazione, ma proprio mentre si stava guardando in giro per vedere a chi potesse chiedere, un boato provenì dalla stanza degli ambasciatori.
Cos'è stato?
Andiamo a vedere!
Tutti i ninja corsero verso la stanza, dalla quale fuoriusciva del fumo. Era il caos, vi era stata un'esplosione. Dentro tutti si accusavano a vicenda e cercare di sentire cosa dicevano era impossibile con le voci che si sovrapponevano. Qualcuno improvvisamente punto il dito contro Tonou che non aveva la più pallida idea di cosa stesse succedendo ed un secondo dopo si trovò un ninja di kiri davanti a se.
L'uomo sfoderò la spada e si scagliò contro Tonou mirando con un fendente al petto. Tonou fece un salto all'indietro, riuscendo ad evitare il colpo.
Hey fermati...siamo qui per trattare non per combatterci...
Con la coda dell'occhio vide che anche gli altri due suoi compagni erano immischiati in un duello, la situazione stava degenerando, ma non voleva attaccare e passare dalla parte del torto.
Senti...metti giù quella katana...

Tonou Uchiha
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Tonou si trovava alle porte del villaggio della Foglia, in attesa di due giovani ninja che gli erano stati assegnati. Dopo il passaggio al grado di Chunin gli era stata affidata la prima missione come caposquadra e due ragazzi che lo avrebbero seguito. Gli era stato spiegato che si dovevano recare nel paese dell'Acqua, dove un ambasciatore delle foglia era li per trattare con i superiori del luogo. Gli erano stati comunicati i nomi dei due ragazzi Natsumi e Fuyuki, avevano poi lo stesso cognome, Harada, il che portò a presupporre che fossero ovviamente parenti.
I due non tardarono ad arrivare e con sorpresa nel vederli notò la loro somiglianza, nonostante il sesso diverso.
Gemelli...figo...
Sono Fuyuki...e lei è mia sorella Natsumi...ci hanno detto che ti avremmo trovato qui...
Bene...piacere...io sono Tonou. Ditemi siete già stati informati della missione?
Si...dobbiamo fare da scorta all'ambasciatore che si trova a Kirigakure...
Bene...avete qualche domanda?
No...direi di no...
I due si guardarono ma non dissero altro.
Bene allora possiamo anche partire...
I tre si misero immediatamente in marcia, oltre passando le porte del villaggio e addentrandosi nella boscaglia che lo circondava. Avanzarono a tutta velocità in direzione di una delle città portuali lungo la costa est, da cui avrebbero preso un imbarcazione che li stava aspettando per portarli a Kiri. Il traghetto sarebbe partito alle 6.00 del mattino successivo, per questo dovettero muoversi abbastanza presto dal villaggio. Durante il viaggio non mancò l'occasione di conoscersi e qualche domanda inerente alla missione.
Avrei una domanda...perché stiamo partendo da soli e l'ambasciatore si trova già a Kiri?
Non era partito da solo...stando al rapporto ricevuto pare che la scorta con cui si fosse recato abbia avuto dei problemi. Noi stiamo andando in sostituzione...
Per questo partiamo ad un'orario così presto...
Esatto...dobbiamo raggiungerlo il prima possibile.
Così i tre avanzarono il passo per giungere quanto prima possibile alla città portuale. Quando arrivarono trovarono la città divisa letteralmente in due. Molte delle costruzioni erano rovine distrutte da un incendio, le cui pietre erano completamente annerite, mentre l'altra parte era formata da costruzioni nuove, molto probabilmente costruite in sostituzione delle vecchie da poco. Tonou non aveva la più pallida idea di cosa fosse successo, ma fu uno dei ragazzi a fornire qualche informazione a riguardo.
Pare che questo villaggio fosse al centro di diverse battaglie...durante i conflitti nella zona più volte ha subito degli attacchi...ne ho sentito parlare al villaggio. E' già da un po' che è in ricostruzione.
Purtroppo questa era la realtà dei fatti e Tonou poco poteva farci. Non poteva pensare a questo poi così decise di recarsi al molo, per cercare l'imbarcazione che li avrebbe portati il giorno seguente. La nave era ancora in fase di carico e di preparazione. Con delle gru di legno portavano sopra l'imbarcazione dei grossi scatoloni probabilmente di scorte e viveri per il viaggio, che sarebbe dio certo durato alcuni giorni vista la distanza che li separava dal Paese dell'Acqua.Mentre una delle casse veniva innalzata però le corde che lo sorreggevano sembrarono iniziare a cedere. La cassa era sollevata da terra circa di 7 metri e sotto di essa si trovavano alcuni marinai. La corda si spezzò e se non fosse intervenuto Tonou forse sarebbero anche morti schiacciati. Intervenne prontamente avvicinandosi e sfruttando le braccia del Susanoo per afferrare la cassa al volo. Con lo stupore di tutti che lo guardarono, poggiò la cassa a terra. I due giovani ninja gli si avvicinarono.
Incredibile...quindi quello era...il famoso Susanoo??
Tonou si sentì in imbarazzo, non gli piaceva essere al centro dell'attenzione.
Andiamo...dobbiamo cercare un posto dove passare la notte...bisogna riposarsi prima della partenza...
Liquidò così la folla senza dire nulla e se ne andò, seguito dai due ragazzi. Girarono per il villaggio portuale, fino a che non trovarono una locanda. Chiesero una stanza per il pernottamento che avesse tre posti letto. Decisero di ritirarsi subito in camera, per non dare troppo nell'occhio e aspettarono che si facesse mattina per recarsi nuovamente al porto. Dopo aver richiesto una colazione a sacco preparata dall'oste della locanda, uscirono e si incamminarono all'imbarcazione aspettano che dessero loro il permesso di salire.

Tonou Uchiha
» Villaggio: Konoha
» Età: 16
» Gruppo Sanguigno: AB+
» Grado: Genin
» Energia: Rossa
» Chakra: Fuoco Acqua

Un esplosione portata da un sigillo esplosivo attaccato da un kunai fece ritornare in se Tonou, nel momento prima che quel braccio di chakra scheletrico colpisse il bandito. Tonou era come se solo ora si stesse rendendo conto di quello che stava succedendo, di quel braccio scheletrico. Nella sua mente era come se fosse lui a portare il pugno, non quella cosa. Vide l'uomo essere scaraventato via, e in lontananza vedeva Mirui, semi seduta, aveva lanciato lei il kunai. Tornò a guardare il braccio, con gli occhi sgranati e una goccia di sudore che gli scendeva dalla fronte.
Co...cos'è?? Cos'è questo??
Tonou!!!
La voce di Miuri interruppe quello stato di catarsi del ragazzo, che vide quel braccio scheletrico e luminescente scomparire davanti ai suoi occhi. Senza pensarci oltre si recò barcollando da Miuri, per vedere come stava.
Tonou...
Tutto bene?
Si...i...tuoi...
Cosa?
I tuoi occhi...sono...diversi...
Il ragazzo si portò una mano in faccia, poi prese un kunai dal suo equipaggiamento e ci si specchio nella lama. Il suo sharingan aveva assunto una forma diversa, che non aveva mai visto.
Che succede? E'...collegato a quel braccio?
Tonu!!
La voce di Miuri lo svegliò per la seconda volta da quello stato di trans profondo.
Si...stai bene?
Qualche ferita...
Ti aiuto io...
Tonou prestò le prime cure alla compagna, in modo da fasciarle le ferite. Una volta che finì, decise di andare a controllare il bandito. Miuri, riuscì ad alzarsi e lo seguì. Si avvicinarono e lo trovarono privo di sensi. Decisero di legarlo, con nodi molto stretti. Si era rivelato piuttosto pericoloso e preferirono prendere delle precauzioni. Di peso lo presero e lo condussero verso un capanno, mentre ancora la pioggia cadeva sul villaggio e placava quelle ultime fiamme generate dall'esplosione di prima. Lo chiusero in un capanno vuoto, dove no avrebbe trovato nulla con cui potersi liberare, ovviamente privandolo del suoi equipaggiamento. Alcuni uomini si misero a guardia del capanno, così da essere sicuri che non sarebbe successo nulla. Tonou e Miuri ora avevano necessario bisogno di riposare e così decisero di avrebbero passato la nottata prima di interrogare l'uomo. La notte passò lentamente per Tonou, mentre Miuri calò in un sonno profondo per le ferite e la stanchezza, per quanto anche lui fosse stanco, non riuscì a non pensare a quanto era successo. I suoi occhi erano tornati normali già da un pezzo, ma molte domande e dubbi lo tormentarono. Arrivò il mattino che Tonou non aveva quasi chiuso occhio. I due ragazzi si recarono al capanno dove trovarono l'uomo ora cosciente.
Allora...meglio che parli...ho ben altri metodi se no per farli cantare...
L'uomo non sembrò esitare molto, forse perché sapeva che effettivamente che grazie allo sharingan il ragazzo avrebbe potuto scoprire quanto voleva. Raccontò che non faceva parte di quel gruppo di banditi, ma che era stato contattato da alcuni di loro, tra quelli che erano riusciti a fuggire per cercare vendetta. Insomma era un mercenario pagato per un lavoro, cosa che spiegò il diverso livello tra quelli li e lui. Continuarono a fargli da guardia, fino a quando nel pomeriggio tornò anche Kashima. I dura ragazzi raccontarono quanto era successo. Al suo seguito cercano diversi ninja provenienti da Konoha, tra cui anche un medico che si occupò non solo dei due ragazzi, ma anche di tutti i feriti dall'esplosione. Così dopo le cure mediche ricevute rimasero a riposare ancora per un'altra notata, nella quale presero la decisione di tornare l'indomani mattina a Konoha. Così deciso, il mattino successivo, dopo aver recuperato l'uomo, sotto scorta lo condussero a Konoha, insieme a tutti gli altri banditi catturati.

Tonou Uchiha
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Finalmente riuscì a colpirlo con i due ninjutsu che lo presero di sorpresa e lo costrinsero ad arretrare. Grazie anche all'aiuto della pioggia cercò di spegnere le fiamme dell'ultimo attacco di Tonou.
Non sottovalutarmi!!
Tutto questo però non sembrerà intimorirlo, anzi inizierà a scoppiare a ridere, come se la cosa lo divertisse.
Ma che ha? E' pazzo questo qui...
Sei più divertente di quello che immaginavo!!...
Portò le mani in avanti dopo aver composto dei sigilli e una fragorosa onda acquatica si scagliò contro Tonou.
Cos...
Tonou non riuscì nuovamente a fare nulla contro i suoi ninjutsu, erano troppo veloci e potenti per lui.
Accidenti...
Tonou finì a terra e l'uomo lo guardava soddisfatto da lontano.
...Quando quegli straccioni mi hanno detto che c'erano dei "marmocchi" impertinenti da sistemare temevo che sarebbe stato NOIOSO!....
Mentre il ragazzo tentava di rialzarsi, l'uomo aveva già preso a correre verso di lui, pronto ad attaccarlo nuovamente con il kunai. Gli si avvicinò cercando di portare due colpi al petto, ma anche se stanco, Tonou riuscì a indietreggiare in modo da evitare i colpi dell'uomo. Tonou era allo stremo, non ce la faceva quasi più. Iniziava a barcollare e trovò difficile reggersi in piedi. L'uomo continuava a ridere, sicuro di avere ormai in pugno la situazione. Continuava a vedere Miuri a terra, che perdeva sangue e il villaggio che ancora bruciava in alcuni punti. Tutto sembrava cadere nella disperazione e lui iniziò a sentirsi impotente. L'uomo rideva, le case bruciavano, Miuri era ferita, questi pensieri iniziarono a opprimergli la mente, quasi a farlo impazzire, sentendo che tutto stava prendendo la piega sbagliata.
No...no, non doveva andare così...questo mondo, è tutto sbagliato...nooo....NOOOOOO!!!!!!
I tomoe negli occhi di Tonou presero a girare vorticosamente e all'improvviso, si fermarono. Qualcosa successe, si dilatarono, si estesero, si allungarono, fino a toccarsi. Cambiarono forma.

Tonou si sentì come carico di una nuova energia, uno strano chakra verde lo avvolse mentre si alzava. Cercò di sferrare un pugno all'avversario, con tutta la rabbia e la disperazione che aveva in corpo.
AAAAAAAAAAAH!!!!!!!!!!
Un braccio scheletrico prese forma intorno al suo braccio e sferrò per lui il pugno. Nell'altro braccio Tonou creò una sfera d'acqua e la scagliò contro l'uomo come ultimo attacco, prima di darsi una calmata e rendersi conto di quello che stava succedendo.

Tonou Uchiha
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Gli attacchi di Tonou andarono a vuoto, l'uomo riuscì ad evitarli tutti e con un muro acquatico che innalzò, parò perfino l'ultimo taijutsu che il ragazzo aveva portato. Le ferite dell'esplosione si facevano sentire e Tonou era incredibilmente stanco.
Non so per quanto potrò durare...
Buttò un'occhiata veloce a Miuri che era a terra, con il kunai dolorante conficcato nella spalla, ma non ebbe il tempo di guardare molto, perché l'uomo subito partì all'attacco, componendo dei sigilli, dopo essere arretrato di un paio di metri. Un grande ammasso d'acqua, che prese le sembianze di un drago si scagliò violentemente contro Tonou, colpendolo in pieno.
E' forte nei ninjutsu...
Ma come Tonou si rialzò lo vide scagliarsi contro di lui, dopo aver recuperato il kunai dalla spalla di Miuri si scagliò contro Tonou, per un attacco ravvicinato. I movimenti non erano così difficili da prevedere e Tonou riuscì fortunatamente a schivarli, sapendo che ora toccava a lui, fare qualcosa per non finire male.
Visto che ti piace l'acqua... compose i sigilli con la mano e poi scagliò un getto d'acqua dalla bocca diretto contro l'avversario.
E dopo l'acqua....Goukakyuu no Jutsu!!
Portò dalla bocca un seconda attacco, questa volta di fuoco, sperando che questi due colpi consecutivi sarebbero andati a segno.

Tonou Uchiha
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Gli attacchi di Tonou non riuscirono a prendere alla sprovvista il nemico che riuscì ad evitarli.
Siete vuoi allora......FORSE sarà più divertente di quello che credevo!!
Fece un sorriso sornione mentre li guardava, come per dire che li stava aspettando, poi indietreggiò di qualche passo e iniziò a correre, in direzione della foresta.
Dobbiamo inseguirlo!!
Ti seguo!
Lo inseguirono nella boscaglia, l'uomo non sembrava intenzionato a seminarli, anzi, probabilmente li stava tenendo a giusta distanza. Arrivato in una boscaglia si fermò e già doveva aver composto i sigilli perché quando si girò sferrò un drago acquatico proprio verso Miuri, colpendola in pieno. La ragazza venne scagliata contro un albero e battendo la testa perse conoscenza.

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Questo fu quello che successe, tutto quello che era accaduto prima di arrivare in quel momento. La palla di fuoco di Tonou era stata parata e Miuri era stata colpita da un Kunai alla spalla e ora era a terra, mentre l'uomo, in piedi davanti a loro se la rideva e Tonou si sentiva disperato.
Meldettooo!!!
Sentiva come un fuoco ardere dentro di se, mentre lo sharingan ancora continuava a roteare, senza che però lui se ne rendesse conto, si precipitò all'attacco, cercando di colpire l'avversario con diversi colpi portati nel corpo a corpo, con tutte le forze che aveva. Sferrò pugni e calci in serie, tentando di colpirlo anche con un taijutsu in successione ai precedenti attacchi.

Tonou Uchiha
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I primi quindici briganti furono sistemati senza alcuna difficoltà, ma in breve tempo giunsero i rinforzi, pronti a dare man forte ai loro compagni. Ma anche questi ultimi non si dimostrarono migliori e con poco sforzo i tre ragazzi riuscirono a stenderli mettendoli Ko.
Beh...non è stato molto difficile sistemarli tutti...
Li catturarono e li imprigionarono con delle corde per portali con loro al villaggio. Si era ormai fatto tardi e il sole stava li per tramontare. Li portarono in un capanno e mano mano fino a tarda notte i tre si alternavano tra due che facevano la guardia e uno che cercava di interrogarli. L'unica cosa che erano riusciti a far dire loro è che qualcuno era riuscito a fuggire e che sarebbero sicuramente tornati a cercare vendetta. Fuori dal capanno i tre decisero che avevano bisogno di un piano d'azione.
Se è vero che qualcuno tornerà per vendicarsi dovremmo fare la guardia...
Si...e cercheranno anche di liberare i compagni...li abbiamo affrontati in due ondate, tutti insieme avremmo dei problemi se dovessero liberarli...
Si...questo è vero...
Tonou ci pensò qualche secondo su, poi fece una proposta.
E si i prigionieri qualcuno di noi li scortasse a Konoha? Ovviamente con l'aiuto dei contadini...potrebbero usare i forconi per tenerli a bada...eviteremmo di scontarci dopo con una marea di gente...
Mi sembra una buona idea...chi di noi li porterà a Konoha?
Ci penso io se volete...
Ok...per me non ci sono problemi...
Anche Miuri fece segno di si con il capo e così presa la decisione iniziarono subito i preparativi così da far partire Kashima con i prigionieri. Dopo che se e erano andati, la notte e l'inizio della giornata successiva passarono tranquilli. Durante la giornata iniziò anche a piovere e si sentivano le gocce battere sui tetti violentemente. La giornata stava passando in tranquillità e la minaccia annunciata dai banditi sembrava perdere di forza, tanto da far abbassare di guardia i due ragazzi e farli rilassare. Fu in quel momento di quiete che per loro tutto cambiò. Un esplosione li travolse, facendo esplodere la parete dell'edificio in cui si trovavano facendolo sbalzare via lontano. Quando Tonou riaprì gli occhi sentì l'acqua della pioggia bagnarli il viso e la luce delle fiamme che tutto intorno si alzavano che illuminavano l'aria.
Cos..'è...successo?
Cercò di rialzarsi, ma con la stessa forza con cui il fuoco però veniva pian piano ad indebolirsi dalla pioggia. La figura di un uomo illuminato dalle fiamme prese aspetto. Uccideva la gente, i superstiti dell'esplosione. Tonou si ricordò della minaccia che qualcuno sarebbe venuto. Si voltò cercando la compagna e la vide stesa a terra priva di sensi a qualche metro da lui.
Miuri...Miuri svegliati!
La ragazza, lentamente si svegliò tra le braccia di Tonou che la reggevano.
Stai bene?
Mmmm Si....cos'è successo?
Qualcuno dei banditi che erano fuggiti...è tornato...dobbiamo fare qualcosa...sta massacrando la gente del villaggio...ce la fai ad alzarti?
Si...
Anche se con visibile fatica, Miuri si rialzò e i due si apprestarono per andare in contro all'uomo per attaccarlo, sebbene entrambi fossero feriti e provati. Mentre l'uomo era distratto, nel tentativo di occuparsi della gente intorno a lui, Tonou tirò fuori due Shuriken e li scagliò contro l'uomo che era di spalle. Poi componendo i sigilli, dopo essersi avvicinato usò una tecnica di elemento acqua, convinto che sarebbe stata la cosa migliore. In quelle circostante, fintanto che pioveva una ti elemento fuoco sarebbe stata più debole. Creò così una sfera d'acqua che scagliò contro l'avversario sperando di riuscire a colpirlo e a farmarlo.