Tonou Uchiha
» Villaggio: Konoha
» Età: 16
» Gruppo Sanguigno: AB+
» Grado: Genin
» Energia: Rossa
» Chakra: Fuoco Acqua

Giunti al villaggio vennero portati al cospetto di quello che doveva essere il capo villaggio. Era un uomo anziano, ma che stranamente per la sua età sembrava essere piuttosto in forma ed energico. Li accolse in casa, con molto affetto, e li condusse nella stalla che aveva dietro casa sua. Spiegò loro che purtroppo non aveva stanze libere, e che poteva ospitarli solo li.
Questo è l'unico posto che ho a disposizione...perdonatemi se non è molto...
Non si preoccupi...non abbiamo bisogno delle comodità....la stalla andrà benissimo.
Non vi erano animali, era completamente vuota, così non sarebbero stati disturbati. Era ben tenuta e pulita, così i ragazzi dissero che non avrebbero avuto alcun problema a riposarsi li. Fece portare loro anche del cibo. Ad ognuno di loro venne data una ciotola contenente riso con verdure e mentre i ragazzi mangiavano il vecchio diede loro qualche informazione sui banditi. Disse che non erano in molti, ma compensavano il numero con la violenza e la ferocia con cui si fiondavano all'attacco. Nel dirlo si portò la mano alla testa, quasi per trattenersi le lacrime.
Chissà cosa combinano a questa gente....ogni quando attaccano il villaggio?
Non in modo regolare...aspettano che sia periodo di raccolta per farsi vedere per lo più...e poi ogni tanto per prendere qualcosa...
Il vecchio sembrava avere l'aria piuttosto afflitta.
La situazione diventa sempre più insopportabile...la gente...non ce la fa più a vivere così...è quello che facciamo da sempre: sopportiamo!...perchè i banditi passano...ma i campi RESTANO!
Miuri si alzò e si avvicinò al vecchio.
Mi spiace...faremo in modo che non vi vengano più a disturbare...non vi prenderanno più il raccolto.
Non è solo il raccolto...è che...l'ultima volta...sono stati capaci....di uccidere un povero bambino...
Miuri si portò le mani alla bocca, mentre Kashima chiuse gli occhi pensando a questo obbrobrio e Tonou strinse pugni e denti.
Ma come si fa...
Per questo abbiamo deciso di chiedere aiuto a Konoha....ormai non ce la facciamo più...e non possiamo permettere che ci vadano di mezzo altri innocenti.
Faremo tutto il possibile...non permetteremo che continuino.
Il vecchio cercò di riprendersi e consigliò ai ragazzi di andare a dormire, così da riposarsi, dato il lungo viaggio che avevano fatto. Così li lasciò, dopo aver ripreso le ciotole vuote dalle loro mani. Si stesero tutti su di un letto di paglia appositamente preparato, ma non fu semplice per loro addormentarsi.
Domattina chiederemo un po' in giro...vediamo se la gente sa dirci qualcosa...
Si...ok...
Mmmm... Tonou si limitò a rispondere con un mugugno, dopo di che si girò su di un lato e si addormento. Tirava un'aria pesante, l'idea di quei banditi che uccidevano un povero bambino, li aveva scossi parecchio. L'indomani mattina si alzarono tutti e tre presto e senza perdere tempo iniziarono il loro giro del villaggio. Videro un po' come era fatto, prima di iniziare a parlare con la gente del posto. Volevano raccogliere informazioni anche sul luogo, così da sfruttare eventuali vantaggi a loro favore. Dopo iniziarono a chiedere alla gente se sapevano qualcosa in più sui banditi, ma non scoprirono nulla di più di quanto il vecchio avesse già detto loro. Continuando a camminare videro un uomo, seduto su un cumulo di pietre. Era circondato da alcuni bambini e se ne stava li con l'aria afflitta. Man mano che si avvicinavano notarono che l'uomo stava piangendo.
Pensate che sia...
Penso proprio si...è il padre...
Provarono ad avvicinarsi a lui, non che si aspettassero che avrebbe detto loro chissà cosa, infatti quando l'uomo li vide arrivare li osservò, notando il loro copri-fronte.
a..aveva solo 3 anni!..e...e....
Ma poi scoppiò a piangere. Quelle parole suonarono nelle orecchie dei ragazzi come una richiesta di aiuto e di giustizia. Tonou strinse ancora una volta il pugno, non poteva sopportare tutto questo. Ma improvvisamente il rumore di campane attirò la loro attenzione e dopo poco seguirono delle grida.
Sono loro...
Andiamo!
Corsero immediatamente al centro del villaggio e trovarono sei uomini, armati di spada che commettevano i loro atti di vandalismo.
Sono sei...sceglietene due e fermateli...
Ricevuto!!
Ricevuto!
I tre ragazzi si divisero, andando ad occuparsi ognuno dei banditi scelti. Tonou si diresse verso i suoi e cercò di colpirli sferrando prima tre attacchi contro uno di loro, tra calci e pugni, mentre al secondo riservò il trattamento speciale della palla di fuoco, così da abbrustolirlo un po'.

Tonou Uchiha
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I due attacchi che Tonou portò contro l'uomo, con molta facilità vennero scansati, grazie ad un movimento laterale. Anche la palla di fuoco non ebbe successo, infatti con qualche strano jutsu, l'acqua che cadde dal cielo iniziò a raggrupparsi, fino a formare un muro in difesa a sua difesa. Le fiamme scontrandosi con il muro d'acqua, finirono produrre solo un grosso vapore, senza raggiungere minimamente l'avversario.
Dannazione...è troppo forte...
In quel momento Tonou vide Miuri alzarsi e portare avanti un tentativo di allontanarsi e mettersi al riparo. Ma per sfortuna della ragazza, lui non era stato l'unico a notarla. Infatti anche l'uomo la vide e preso un kunai lo scagliò contro di lei, prendendola ad una spalla.
AHHH!!
Miuri cadde a terra, tenendosi la spalla dolorante. La situazione stava letteralmente sfuggendo loro di mano. Tonou iniziò ad entrare in crisi, si sentì per un momento paralizzato, mentre guardava la compagna a terra. Non avrebbe mai immaginato che sarebbe successo tutto questo, per una missione che era stata annunciata loro come semplice.
Perché?.......Perché tutto questo??.........Miuri.....
Mentre fissava fisso la ragazza a terra, lo sharingan si attivò, nonostante Tonou fosse allo stremo delle forze, ma qualcosa stava accadendo. Senza che il ragazzo se ne accorgesse, i tomoe all'interno dell'occhio iniziarono a girare vorticosamente, mentre il passato tornava a galla.

Tonou Uchiha
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Il rumore delle gocce d'acqua che cadevano e colpivano le foglie degli alberi, il buio della notte che regnava nella foreste e le grida di Miuri prima di perdere i sensi.
Mi...Miuri....
Tonou buttò uno sguardo a Kashima, che era anche lui a terra, steso, privo di conoscenza, forse la condizione migliore per non sentire dolore. Lui invece con una serie di ferite, e un grosso taglio sulla spalla sanguinante. Il dolore era lancinante, ed era strano che non fosse ancora svenuto. Si sentiva allo stremo delle forze, ma non poteva abbandonare Miuri, non così, nelle mani di quell'uomo. Si era avvicinato alla ragazza e prendendola per i capelli l'aveva sollevata da terra, e con un kunai le premeva la gola, pronta a tagliargliela. Tonou reagì d'istinto, il suo corpo si mosse, anche se allo stremo delle forze. Barcollando, tremando, sudando sangue, si alzò pronto a dirigersi verso il nemico. Qualsiasi cosa per salvare la compagna.
Lasciala stare maledetto!!!
Fece i primi passi a stento, poi incurante del dolore si buttò all'attacco. Nel vederlo avvicinare l'uomo lanciò via la ragazza, pronto ad accogliere l'attacco del giovane.
Non....ti perdonerò!!!
Tentò due attacchi corpo a corpo, sferrando prima un calcio e poi un pugno con il braccio meno dolorante. Cercando di aggirare, con un movimento rotatorio di tallone, cercò di prenderlo di spalle. I suoi movimenti non erano perfetti, lenti e poco puliti per la stanchezza e le ferite, ma lui tentò lo stesso, nel disperato tentativo di fare qualcosa. Avvicinò le mani per comporre i sigilli, raccolse l'aria nei propri polmoni, nonostante il dolore di gonfiare il petto per via delle ferite e provò la tecnica basilare che conosceva ormai da tempo.
...Katon : Goukakyuu no Jutsu!!
La sfera di fuoco partì dalla bocca estendendosi, nella speranza di colpire il nemico.
La situazione era più che disperata e Tonou iniziava a pensare che per loro sarebbe stata la fine li.
Se solo...se solo ci fosse un modo per proteggerli...
Tonou dopo l'attacco crollò ginocchia a terra per la stanchezza.

Tonou Uchiha
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Gli attacchi dei ragazzi riuscirono in pieno, mandando a terra il ragazzo. Ma questi non si voleva arrendere.
NON CI TORNO IN PRIGIONE!
Io invece credo che sia proprio il posto perfetto per te!
Il ragazzo compose dei sigilli e dal terreno si sollevò una testa di drago fatta di terra.
Che tecnica è mai quella?
Non lo so....ma non mi piace...
La testa di drago sputò diversi proiettili di terra contro i due ragazzi.
Attenzione!!
Tonou nonostante con lo sharingan riuscisse a vedere i proiettili, non riuscì per niente ad evitare il colpo.
Maledizione...
Anche Rei tentò la schivata, ma non le riuscì perfetta. Questo colpo dell'avversario anche se era andato a segno, non ebbe però ripercussioni sul morale dei due giovani che subito si rialzarono.
Tu verrai con noi!! Hai già creato troppo casino...
Guardò la compagna e Rei gli fece una proposta.
Ricordi la combinazione di cui abbiamo parlato qualche tempo fa? Il colpio a doppio?...
A Tonou non servì che la ragazza aggiungesse altro .
Vuoi provarlo senza aver mai provato...e va bene...
Rei si fece una piccola risatina, mentre Tonou la osservava.
...in fondo...ho lo sharingan...compenserò io i movimenti...
Allooooraaaa....VIAA!!
I due ragazzi scattarono di corsa verso Wataru e non appena gli furono sotto eseguirono si scatenarono prima con una serie di attacchi ravvicinati per poi portare il medesimo colpo. Tonou seguì i movimenti di Rei con lo sharingan non solo per imitarla, ma anche per non contrastarva visto che erano quasi spalla a spalla e i loro colpo dovevano essere speculari.
Nii-Ryu...Rendaan!!
Nii-Ryu...Rendaan!!

Tonou Uchiha
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La giornata stava finendo e si stava facendo tardi, dopo mangiato sarebbero andati tutti a dormire. Tonou e Rei però si misero un attimo in disparte, convenendo che forse fosse il caso di fare turni di guardia. Non sapevano ancora se fidarsi per bene dei mukenin e per sicurezza preferirono tenere la guardia alta. Si divisero i compiti con Rei che chiese di fare il primo turno. Tonou non ebbe nulla in contrario così iniziò con il riposarsi lui. Quando durante la notte, la compagna lo svegliò, iniziò il suo turno. Si aggirò tra i dormienti, quando sentì un rumore provenire dalla radura. Decise di andare a vedere cosa fosse e cercò in giro. Non trovò nulla, pensò quindi che doveva essere stato solo qualche animale.
Meno male...quindi non è qualche nemico...
Guardò verso l'alto, tra le fronde degli alberi. Si iniziò a vedere qualche spiraglio di luce, segno che l'alba stava sorgendo. Tutto sembrava essere andato normalmente, senza intoppi e iniziò a pensare che forse fare la guardia era stata una mossa inutile, quando all'iprovviso delle grida echeggiarono tra gli alberi.
SWE WE UWAWAOOO!!!
Chi è stato a gridare? Rei? Midori???
Per paura che fosse successo qualcosa agli altri corse subito dove si trovavano gli altri e trovò Midori urlante e piangente. Rei si era svegliata anche lei e si era avvicinata alla ragazza.
Cos'è successo??
Non lo so...mi sono svegliata di colpo...
AWWAVWOOO WA UAWAWAOOOOOOOO!!
Tonou si avvicinò anche lui a lei, mentre gli altri mukenin si erano avvicinati per capire cosa stesse succedendo.
Hey...calmati...
Ma che ha??
Ci volelro alcuni minuti prima che la ragazza si calmasse e smettesse di piangere, anche se ancora singhiozzava.
WATARU-CHAN!! ..Se ne è andato senza di me!!!! quel....quel BASTARDO!!!
Dopodiché ricominciò nuovamente a piangere. Tonou si guardò in giro e vide che il ragazzo non c'era più. per il casino non ci aveva fatto caso.
Alla fine si era solo servito di lei per evadere...
Già...non possiamo permettere che scappi...
Decisi a catturarlo, partirono subito al suo inseguimento.
Non ti permetterò di fuggire...Sharingan!!!
Utilizzando i suoi occhi cerò la fonte di chakra mentre erano in movimento, non fu facile trovarlo ma dopo una decina minuti di corsa a tutta velocità per la foresta lo riuscirono a trovare. e a raggiungerlo. Tonou si rese conto della strada che il ragazzo stava percorrendo.
Si sta dirigendo verso Oto...fermiamolo...o se ci imbattiamo in ninja del suono sarà tutto più complicato...
Allora credo sia il caso di accelerare un po'...vado avanti!!
Rei era molto più veloce di Tonou e si scagliò in avanti per raggiungere il ragazzo.
Maledizione!!...MALEDIZIONE!!!!
Rei si precipitò e come il ragazzo la vide arrivare si fermò per attaccarla. Tonou era rimasto indietro quando Rei era partita all'attacco e quando vide anche lui Wataru usò la tecnica delle moltiplicazione e creò due copie di se. Presero tutti e tre la wikizashi che portavano con se e si apprestarono ad attaccare simultaneamente Tonou. Erano molto veloci e per Tonou, nonostante il suo sharingan fu impossibile evitare il colpo.
Dannazione!!
Tonou però non esitò, indietreggiò prima di tre metri e decise di contrattaccare subito, compose i sigilli e cercò di colpire almeno due di loro con una tecnica.
Katon...Housenka no Jutsu!!
Sei proiettili di fuoco partirono verso due dei bersagli e successivamente compose nuovi sigilli per cercare di colpire l'ultimo bersaglio rimasto.
Goukakyuu no Jutsu!!
Usando la palla di fuoco cercò così di colpire l'ultimo rimasto, così da provare a colpire tutti ed eliminare le copie.

Tonou Uchiha
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Tonou aprì di scatto la porta e vide dei ninja di Oto che assalivano i presenti. In tutto erano quattro di loro e mentre la ragazza se ne stava in un angolino a piangere, i mukenin affrontavano i ninja, avendo però la peggio.
Accidenti...ci hanno trovati...
I due corsero anche loro nella mischia. Insieme ai mukenin ora si trovavano in superiorità numerica, un sei contro quattro e per i ninja di Oto non ci fu storia. Sotto i colpi congiunti non poterono far altro venendo così catturati. Tonou non poteva di certo usare tecniche, ma grazie al fatto che aveva scelto un luogo abbastanza ampio, c'era n buon margine di movimento per il corpo a corpo, di certo Rei poteva comunque trovarsi a suo agio. Anche se erano molto forti, fu la superiorità a garantire loro la vittoria. Una volta scacciati poterono darsi un attimo di tregua.
Ascoltate...questa situazione va risolta...
Fuggire non servirà a nulla...vi daranno sempre la caccia...e tuo padre ingaggerà uomini sempre più forti...
Decisero di dire loro la decisione che avevano preso.
Porteremo a termine la nostra missione...Midori tornerai con noi a Konoha...Wataru...vorrei consigliarti di scontare la tua pena...ma a Konoha...parlerò io con il Kage...
La ragazza iniziò a piangere tra le braccia del ragazzo.
Potrai andarlo a trovare...
Ascoltatemi...tuo padre ha commesso degli errori...assoldando tutti questi ninja sta creando scompiglio tra i villaggi...cosa non buona...come lo saprà il Kage verrà di certo giudicato...forse arrestato...voi sarete liberi...ma Wataru...se non sconti la tua pena...non potremo aiutarti...
E' vero...puoi cambiare vita...ma se continui così...resterai un mukenin e sarai ricercato a vita...in caso contrario arriverà il giorno che i ninja assoldati dal padre di Midori possano essere troppo forti e tu verrai ucciso...lei ne soffrirebbe...
So che non è una situazione facile...non credo sia interessato ad andare in prigione...ma non abbiamo prove per dimostrare quello che diciamo se non portavi con noi...se vi lasciamo andare...tutto degenererà...
Il ragazzo ebbe uno sguardo rassegnato, capì cosa i due ragazzi stavano dicendo. Mentre Midori continuava a piangere sul suo petto, lui accetto la proposta dei ragazzi. Il ragazzo chiese di poter partire subito e non avendo nulla in contrario decisero di accontentarlo. Lasciarono il villaggio desolato e si incamminarono alla volta di Konoha, con i ninja di Oto che erano stati catturati e vennero portati al loro seguito. Lungo il giorno di marcia si fermarono più volte per riposarsi e durante il tragitto i mukenin decisero di tenersi in forma e pronti per eventuali scontri. Li videro esercitarsi su alcune tecniche e incuriositi di due ragazzi della foglia si avvicinarono.
Che tecniche sono?
Spiegarono loro che erano dei taijutsu che avevano appreso nelle terre del suono. Dato che si trovarono chiesero se potessero insegnarli loro e così fu. Tonou e Rei appresero una stessa tecnica, ma visto che Rei aveva più dimestichezza di lui con il corpo a corpo, riuscì ad impararne velocemente anche una seconda. Non fu facile per Tonou apprendere la tecnica subito, avrebbe potuto usare lo sharingan per copiarla, ma preferì di no, anche se spesso e volentieri lo usava, voleva ancora non dipendere dallo stesso e farcela con le sue sole forze. Finito di apprendere la tecnica tutti si riunirono per mangiare. Tra i presenti regnava il silenzio, evidentemente non c'era molta allegria nell'aria.

Tonou Uchiha
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Tonou si fermò e scrutò meglio la ragazza. Corrispondeva esattamente alla descrizione che era stata data loro della rapita.
Sei è lei...perché si interpone?
Sei...Midori?
La ragazza stava per rispondere alla domanda di Rei quando improvvisamente un'esplosione fece crollare una parte dell'abitazione, fermandola ancor prima che potesse dire una parola. Spaventata si inginocchio, mettendo le mani sulla testa. I mukenin che avevano steso si rilalzarono. Tonou prese la ragazza per il braccio e la tirò fuori da li. Iniziarono solo ad uscire dalla casa, ma fuori si resero conto che non erano soli. Nella stessa direzione in cui la casa era stata fatta saltare in aria c'erano diversi ninja con il copri-fronte del Suono.
Oto? Che ci fa qui?
Iniziarono così a fuggire tutti insieme, mentre gli otiani lanciavano contro di loro armi da lancio varie, tra kunai e shuriken. Anche i mukenin con loro fuggirono seguendoli, ma senza attaccarli. Tonou si chiese se li stessero pedinando o fuggendo con loro. Una cosa era cerca dovevano sbarazzarsi degli otiani. Tonou teneva la ragazza con se sulle spalle, non sapeva come comunicare con Rei, non voleva dire ad alta voce quello che pensava, c'erano troppe orecchie che non gli andavano a genio, così pensò ad una cosa.
Ma certo...Rei!!
La compagna si voltò verso di lui, mentre ancora fuggivano. Tonou aveva ancora lo sharingan attivo e pensò bene di creare una sua immagine a genjutsu per riferire il piano alla compagna, così che lei potesse sapere cosa lui avesse in mente, senza dirlo agli altri. Così ipnotizzò la compagna che vide un secondo Tonou parlarle.
Rei ascolta ho creato un illusione per parlarti, quindi ascolta senza dire nulla...non voglio che gli altri sentano...non mi fido di questi che stanno scappando con noi, ma dobbiamo fare qualcosa per quegli Otiani. Per ora sono loro il primo problema, che continuano a lanciarci armi addosso, poi penseremo agli altri nel caso. Da come ci inseguono devono essere ninja inseguitori, quindi dobbiamo cercare di farli cadere in una trappola per fermarli e io ho un piano...Userò una tecnica di elemento Fuoco per coprire loro la visuale, potrebbero non avere problemi ad evitarla, ma l'importante è che copra il suo attacco. Ho bisogno che tu lanci un sigillo esplosivo poco dopo la mia tecnica. Così facendo dovrebbero rimanere coinvolti nell'esplosione...se sei d'accordo fammi solo un cenno.
Dopo di che l'illusione svanì. Tonou vide la compagna fargli il cenno e così decise di attuare il suo stratagemma. Si rivolse prima alla ragazza.
Tieni le tue mani strette intorno al me...e non mollare!
Tonou iniziò a comporre dei sigilli, dopo di che, mentre stava saltando da un ramo all'altro si voltò in volo e sputò fiamme dalla bocca.
Goukakyuu no Jutsu...
Gli uomini che stavano fuggendo con loro erano più vicini e si aprirono per non farsi coinvolgere dalle fiamme. Per Tonou non sarebbe stato un problema colpire anche loro, ma era incuriosito dal fatto che non li stessero attaccando insieme agli Otiani.
Servono più fiamme però per cercare di coprire la visuale a tutti quei ninja... Così mentre la tecnica era ancora in corso, compose ulteriori sigilli ...Moeru Jōnetsu
Le fiamme aumentarono, rendendo la tecnica di prima parecchio più grande, così avrebbero potuto avere più possibilità di riuscita. Così va meglio...ora tocca a Rei...

Tonou Uchiha
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Utilizzando abilmente la tecnica della sostituzione, si cambiò di posizione con un piccolo tronco, che finì per prendere in pieno l'attacco di Rei, per poi ricomparire qualche metro sulla destra.
Tecnica basa...nello standard...
Lo videro mettere una mano nel suo porta-kunai e dopo uno strano e indecifrabile suono che forse serviva per distrarre i due ragazzi, usò un fumogeno che si propagò nell'aria, così da poter scomparire.
E' fuggito...ma se ci ha attaccato...forse non siamo poi così lontani dal nostro obbiettivo...
Si...dobbiamo raggiungerlo, se sa qualcosa lo faremo parlare.
Lascia fare a me...Sharingan!!
Utilizzando i suoi occhi, Tonou iniziò a guardarsi intorno per cercare fonti di chakra. Ne vide una che si stava allontanando nel bosco, capì che poteva trattarsi del loro assalitore.
Trovato...vieni!
I due partirono all'inseguimento. Il ninja risultò essere parecchio veloce, visto che era riuscito a distanziarli di parecchio. Grazie agli occhi di Tonou riuscirono a seguirlo, ma mantennero le dovute distanze. Dopo un paio d'ore che lo stavano inseguendo, giunsero in un piccolo boschetto, attraversato da un fiumiciattolo. I ragazzi si muovevano, nascondendosi dietro a degli alberi, avvicinandosi il più possibile alla loro preda. Lo videro infine arrivare nei pressi di una piccola baracca ed entrarvi. Grazie ai suoi occhi Tonou riuscì a scoprire che al suo interno vi erano altre fonti di chakra, appartenenti ad altre tre persone.
Sembra che non sia solo li dentro...
Che vogliamo fare? Aspettiamo o attacchiamo?
Tonou guardò la compagna, pensando sul da farsi. Voleva valutare se era il caso di attaccarli o se decidere di fare altro, così decise di consultarsi con Rei.
Te la sentiresti di affrontarli? Sono in tutto quattro persone...
Sarebbero due a testa...io dico che si può fare...
Bene...allora avviciniamoci con cautela.
I due avanzarono il passo, nascondendosi di albero in albero per avvicinarsi, fino a giungere sotto la porta.
Pronta? Disse a bassa voce alla compagna.

Tonou Uchiha
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Sotto ordine dell'Hokage, il team composto da Tonou e Rei si era diretto all'estremità del paese del Fuoco, al confine con quello delle risaie. Il loro compito era trovare una fanciulla, figlia di un ricco nobile che era stata sequestrata da un gruppo di criminali e trascinata in quella parte del paese. Erano passati ormai tre giorni da che erano partiti e gli indizi che erano riusciti a reperire li avevano portati in quella zona. Si recarono in un piccolo villaggio, dove avrebbero approfittato sia per reperire altre informazioni, sia per riposarsi.
Che dici? Proviamo a dividerci e a chiedere?
Si...penso che faremo prima così...
Bene...rincontriamoci qui all'entrata del villaggio tra un'ora allora.
Così i due ragazzi iniziarono a girare per il villaggio, provando a chiedere se avessero visto una ragazzina, dai capelli chiari...e giovane. Cercarono di descriverla quanto meglio potevano per far capire alla gente. Tutti si dimostrarono molto disponibili a parlare con loro, senza alcuna riluttanza, ma purtroppo non sembravano avere alcuna informazione. Dopo aver girato un'ora Tonou iniziò a pensare che forse non erano per niente passati di li i criminali con la ragazza o che forse l'avevano camuffata per non farla riconoscere.
E ora che si fa? Mmmmm chissà se Rei ha scoperto qualcosa?
Tornò all'uscita del villaggio, fu il primo ad arrivare, così aspettò la compagna, che però non tardo ad arrivare anche lei.
Scoperto qualcosa?
L'amica sollevò le braccia e ondeggiò il capo in senso orizzontale. Niente di niente...
Mmmm forse...per questo villaggio non sono proprio passati...la gente non ne sa nulla qui.
Rei sembrava guardarlo sconsolato e anche Tonou era seccato di aver fatto un buco nell'acqua. In quello stesso momento però vennero attaccati da qualcuno. Una serie di kunai vennero scagliati contro di loro. Riuscirono a notarli e ad evitarli giusto in tempo.
Chi va la?
Era un ninja con una maschera anbu ad averli attaccati.
Non la passerai liscia!! Rei...
Si...
Tonou tese il braccio e Rei gli porse il suo. Prendendola per la mano fece una rotazione per lanciarla e scagliò la ragazza contro il ninja per farlo attaccare.

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Dopo che le sfere di fuoco colpirono sia i cane che il ragazzo, questi caddero a terra senza più forze. I colpi che avevano subito erano stati decisamente troppo per loro.
Visto...
Si voltò verso la compagna.
...alla fine non erano granché...ma se fossi in te un vaccino antirabbica me lo farei dopo quel morso...
Tonou si guardò il braccio, sulla ferita del morso. Non era una cattiva idea fare un salto in ospedale, non si sapeva mai che quel cane avesse qualche malattia, tipo la rabbia.
Credo che ora sia meglio andare...
Si...riportiamo questo piccolino a Karua.
Muovendosi verso l'uscita di quella gabbia-ring, videro i due sconfitti stesi a terra, privi di conoscenza.
Che ne facciamo di loro? Dovremmo avvisare qualcuno di questo posto...
Si...questo posto va chiuso...mi chiedo però se il villaggio farà qualcosa, c'era così tanta gente qui...molti sapevano di questo posto, mi sembra difficile che nessuno nei piani alti sapesse qualcosa...
Che vuoi dire? Che qualcuno sapeva ma nessuno ha mai fatto nulla?
Tonou sollevò le spalle e ondeggiò con il capo, facendo capire che di fatto non lo sapeva, le sue erano solo congetture.
I miei saranno solo pensieri...ma...servirebbero dei controlli a Konoha...una polizia che faccia rispettare l'ordine...
Uscirono dalla gabbia, dirigendosi fuori, dove prima c'era la folla. Cercarono Karua che non trovarono subito. Il ragazzo saltò fuori dopo che lo chiamarono. Si era nascosto così da evitare problemi. Come li vide arrivare si precipitò correndo verso di loro. Rei gli passò il suo cane che aveva portato fuori dalla gabbai in braccio.
Che bellooooo!!!
Il ragazzo stava letteralmente piangendo dalla felicità e ad occhio si capiva che anche Rei era commossa. Tutto sembrava essere finito bene.
Voglio un cane....
La ragazza era davvero commossa, forse anche troppo e si era fatta influenzare, così Tonou decise di fare battuta per distendere i nervi.
Ti compro un peluche...
Iniziarono a ridere, rasserenando gli animi dopo quell'esperienza.
No davvero...voglio un cane...niente battute...
Tonou stavolta sollevò le mani in alto.
Ah vabbè...allora dovrai vedertela con i tuoi...ma ora...sarebbe il caso di andare via di qui.
Si hai ragione...Kaura, tieni stretto il piccolo...e andiamocene da qui correndo il prima possibile.
Si...capito!