Posts written by Nubiano

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    Tonou Uchiha
    » Villaggio: Konoha
    » Età: 17
    » Gruppo Sanguigno: AB+
    » Grado: Sp. Jonin
    » Energia: Blu

    Parlato/Pensato Tonou
    Kazemaru - Miuri - Kashima
    Agil


    Finalmente giunsero a Reddoka, un villaggio che si presentò dall'aria tranquilla, con la gente che passeggiava spensierata per le strade.
    Siamo arrivati
    Sembra un bel villaggio
    Si...se ti va di vivere con gente vecchia e noiosa

    Miuri guardò Kashima in malo modo Quanto sei esagerato
    Tonou capì che tra i due stavano per scoccare scintille, quindi pensò bene di calmarli Ragazzi...cercate di non litigare proprio ora
    Impegnati a pensare altro non si accorsero degli uomini che stavano arrivando verso di loro, cosa che però non sfuggì a Kazemaru che prontamente li avvertì.
    Tonou...arriva qualcuno
    Eh?
    Tonou si voltò nella direzione indicata da Kazemaru e vide tre uomini armati di lancia che si dirigevano proprio verso di loro. Avevano l'aria di essere delle guardie e l'uomo centrale era quello dall'aria più dura. Un omone alto e grosso, dalla pelle scusa e pelato. Era ben piazzato con i muscoli e teneva la lancia salda tra le mani, come se fosse pronto ad usarla. Tonou capì che doveva prestare attenzione a quello che diceva, perché non sembrava avere l'aria amichevole.
    Shinobi della Foglia a cosa dobbiamo la vostra presenza qui?
    L'Uchiha si fece avanti, in qualità di portavoce del suo gruppo.
    Siamo qui in missione. Il Signore di questo villaggio ha inviato una richiesta di aiuto a Konoha per risolvere un problema con un gruppo di uomini che provengono dal Paese del Vento e vi stanno creando dei problemi.
    Mmm...
    L'uomo lo guardò con aria diffidente, come se stesse valutando se dicesse la verità o meno ...non sono al corrente di nessuna richiesta...
    Passò il suo sguardo vigile su tutti i presenti, come se li stesse analizzando uno ad uno Ma se è una richiesta del Signor Fudashi non ho nulla da obiettare
    L'uomo sembrò diventare comprensivo e con un cenno mandò via le altre guardie che continuarono a la loro pattuglia per il villaggio.
    Vi chiedo scusa per l'accoglienza poco calorosa Alzò la mano verso Tonou e l'Uchiha contraccambiò stringendogliela Mi chiamo Agil Jito, sono a capo della pattuglia cittadina
    Piacere nostro...io mi chiamo Tonou e loro... si voltò indicando uno per uno i ragazzi ...sono Miuri, Kashima e Kazemaru...
    Rivolgendosi a tutti spiegò il motivo del loro comportamento così impostato.
    Ci è sembrato strano vedere quattro shinobi della foglia qua al villaggio e essendo di pattuglia siamo venuti a controllare
    Comprendiamo che siate in una situazione di allarme
    Effettivamente ora sembrava essere tutto risolto, con Agil che aveva assunto un comportamento completamente diverso da prima.
    Se mi seguite vi porterò io stesso dal Signor Fudashi
    Certo, facci strada
    Durante il tragitto che percorsero dietro all'uomo, Tonou fece segno, cercando di farsi capire volle dire loro di guardare bene in giro nel villaggio, così da vedere se trovassero qualcosa di anomalo e che memorizzassero il luogo. Nel mentre lui avrebbe cercato di tenere impegnato Agil, così che non notasse gli sguardi indiscreti dei suoi compagni. Ad primo impatto sembrava essere tutto normale, ma lui era impegnato a fare ben altro che a guardare il paesaggio, quindi avrebbe avuto modo di consultarsi con gli altri più tardi.
    Agi li condusse davanti ad una delle case, una di quelle che si estendevano molto in lunghezza e che era anticipata da un grosso giardino ben curato. Non ci volle molto a capire che quella doveva essere la dimora di Fudashi. Ricevuti, vennero fatti accomodare dentro e condotti dalla servitù in una grossa stanza, dove poterono trovare sistemazione in attesa che il loro ospite li raggiungesse. Agil era rimasto con loro e quindi Tonou pensò bene si iniziare a chiedere a lui qualcosa nel mentre che Fudashi arrivasse.
    Agil...da quanto tempo sono iniziati gli attacchi?
    Mmmm...fammici pensare...credo da almeno un paio di mesi. Man mano sono andati ad intensificarsi sempre di più. Credo che sia per questo che il Signor Fudashi ha richiesto il vostro aiuto
    Inaspettatamente anche Kazemaru fece una domanda a bruciapelo, interrompendo l'uomo
    E voi li avete contrastati fin dall'inizio che sono arrivati?
    Intendi io e le altre guardie? No a dire il vero noi siamo qui da poco più di un mesetto...siamo stati assunti per respingerli, ma continuano a tornare nonostante i nostri sforzi
    Il fatto che fossero stati assunti fece capire a tutti loro che le guardie non erano originarie del villaggio e che molto probabilmente erano mercenari o qualcosa di simile che venivano pagati per proteggere Roddoka. Ora non rimaneva altro da fare che parlare anche con Fudashi e vedere cosa lui avrebbe detto loro.


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    Tonou Uchiha
    » Villaggio: Konoha
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    Parlato/Pensato Tonou
    Kazemaru - Miuri - Kashima

    La locanda brulicava di gente, tutti spensierati e allegri che consumavano un pasto. In mezzo a quegli sconosciuti si distinguevano quattro shinobi della foglia, anche lo immersi in una gradevole e tranquilla cena. Ad accompagnare Tonou c'erano i sue due amici di sempre Miuri e Kashima e in più questa volta con loro era partito in missione anche Kazemaru.
    Ehhh...ci vuole ancora un giorno di viaggio prima di arrivare a Reddoka...meno male che abbiamo trovato questa locanda
    Già vero...e quindi voi a Tonou vi conoscete da molto?...
    Siamo amici d'infanzia
    I due ragazzi cercarono di trovare un punto di discussione, visto che Tonou e Miuri sembravano essersi incantati. Miuri vicina a Tonou non faceva altro che passargli bocconi di ciò che aveva ordinato lei, dando tutta l'aria di essere due piccioncini.
    Arrivò il punto in cui però Kashima ritenne fosse abbastanza e che avessero altro da fare.
    Ehm...ragazzi...credo dovremmo parlare della missione
    I due imbarazzati si fermarono, con Miuri che tornò al suo posto e Tonou che cacciò qualche colpo di tosse.
    Si scusate...
    Oh tranquillo...
    Comunque...la missione si...pare che vicino Reddoka si siano stabiliti dei ninja traditori provenienti dal Paese del Vento e stiano assaltando il villaggio...e forse anche quelli nelle vicinanze

    Mentre Tonou parlava gli altri continuavano a consumare il loro pasto
    E come li hanno respinti fino ad ora??
    Tonou scosse la testa Non lo so a dire il vero, dovremo vedere la situazione quando arriveremo. Può anche essere che non siano riusciti per nulla a difendersi
    Scusa il rapporto sulla richiesta di supporto che diceva??
    Tonou scosse le spalle In merito a questo nulla...solo che il Signore Feudale che fa capo a quella zona ha richiesto l'intervento dei ninja della foglia...
    Poche indicazioni insomma...
    Beh se però hanno inviato quattro di noi può significare che sia un gruppo folto
    Suppongo di si. Lo scopriremo comunque domani...dovremmo arrivare abbastanza presto se partiamo alla buon'ora.

    Il viaggio infatti li aveva portati verso Est, quasi al confine del Paese del Fuoco e visto che non sembrava esserci una grande urgenza, poterono trovare un luogo dove riposare per la notte. Fu così che lungo la strada si erano imbattuti in una locanda, dove decisero di fermarsi. A cena ultimata non restava loro altro che andare nelle stanze che avevano preso per riposarsi. Ognuno aveva la sua e alzandosi da tavola si diressero verso le scale che li avrebbero portati al piano di sopra. Mentre Miuri e Kashima andarono avanti, Tonou venne un attimo fermato da Kazemaru proprio all'inizio delle scale.
    Tonou...posso chiederti una cosa?
    Mmm? Si dimmi...
    Hai detto che l'Hokage ti ha dato il permesso di creare un team per questa missione...capisco Kashima e Miuri con cui vedo che hai un rapporto, ma come mai hai scelto anche me?
    Kazemaru sembrava quassi stupito in effetti dalla scelta fatta dal compagno e si meritava una spiegazione adeguata.
    Beh, abbiamo affrontato qualcosa di grosso insieme...sono della convinzione che sul campo di battaglia si creino dei legami...ed è quello che è successo tra di noi. E poi ho visto come ti comporti in missione, hai...un tuo codice, fai delle scelte...vorrei conoscerti meglio... iniziò a salire le scale, pronunciando le ultime parole ...infondo abbiamo lo stesso obbiettivo, proteggere Konoha
    I due salirono anche loro al piano di sopra e ognuno di loro si recò nella propria stanza. Una volta dentro Tonou si tolse la veste e la lasciò cadere sulla sedia, mentre lui si dirigeva verso il letto.
    Ehh...domattina ci converrà alzarci presto, prima arriviamo a Reddoka, prima capiamo com'è la situazione
    Si lanciò all'indietro, finendo steso sul materasso con lo sguardo fisso sul soffitto. Ultimamente c'erano diversi pensieri che gli si accostavano alla mente e tutti avevano come radice il medesimo problema, Kyebaek.
    Era da un po' che non si faceva vivo e il pensiero che stesse architettando qualcosa gli destava una certa preoccupazione. Voleva essere pronto ad ogni evenienza e per fare questo non solo doveva ancora di più migliorare lui, ma doveva riuscire a mettere in piedi una buona squadra che potesse aiutarlo a contrastare quell'uomo. Tirò un forte sospiro e decise di lasciarsi prendere dal sonno, ora doveva solo pensare alla missione che era stata loro assegnata.




    CITAZIONE
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    Totale: 738 ( di cui 300 sono dati dalla missione e 438 li sborso di tasca mia)
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    Tonou Uchiha
    » Villaggio: Konoha
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    Parlato/Pensato Tonou
    Miuri - Kashima
    Saruko - Evaso - Stone

    Viste le condizioni dell'uomo Tonou chiese a Miuri e agli altri ninja medici se potevano curarlo, dato che alla fine, nonostante le circostante il suo intervento era stato davvero provvidenziale.
    Nessuno obietto e gli prestarono le adeguate cure.
    Mi dispiace...per...
    Tranquillo Uchiha...a parti invertite avrei fatto la stessa cosa

    Ti ringrazio lo stesso...
    Erano passati circa una ventina di minuti quando improvvisamente si sentì un incredibile boato in lontananza. Una semisfera di fuoco si alzò in lontananza, in mare aperto e nonostante fosse molto lontana dall'isola riuscirono comunque a vederla. Nonostante la distanza un'onda di vento si estese in tutta l'aria arrivando fino alla costa e subito dopo venne seguita da grosse onde. Nonostante l'onda d'urto dell'esplosione fosse stata così forte, una volta arrivata da loro aveva perso tutta la forza distruttiva.
    Gli animi di tutti si sollevarono nel vedere che il pericolo era scampato, anche se ancora non riuscivano a crederci.
    Hehe...mi sono guadagnato il via libera?
    Si...una promessa è una promessa...nessuno ti fermerà

    L'uomo si alzò e tese la mano a Tonoe, che a sua volta contraccambiò.
    Senza rancore allora...
    Senza rancore Uchiha...

    Il vento soffiava ancora forte, ma l'uomo evocando un altro sparviero, prese il volo, allotanandosi sempre di più dalla costa.
    Ma chi era??
    Un tipo con cui ho fatto a botte...

    Durante il viaggio di ritorno al Villaggio Tonou spiegò quanto era successo a Miuri. E una volta tornati si preoccuparono di spiegare quanto fosse successo a tutti i cittadini, così che tutti sapessero la verità.

    Quando finirono Tonou, Miuri, Kashima e Saruko si riunirono e insieme a loro c'era anche un'altra persona, Stone Uzumaki.
    Un uomo che riprendeva tutti i tratti delle persone di quel clan, a partire dalla fulva capigliatura purpurea. Era un parente di Mito e Hikidashi, che fino ad ora come tutti gli altri membri del suo clan si erano tenuti a debita distanza dagli shinobi della foglia, ma ora tutto era cambiato.
    Non immaginavamo tutto questo...non riusciamo a credere che Hikidashi e Mito stessero escogitando un piano simile. Ma i documenti che ci avete mostrato...e quanto è successo...sono cose inconfutabili
    Ci dispiace...sapiamo che i rapporti tra noi e voi non sono dei migliori
    Anche se non foste intervenuti voi le cose sarebbero potute andare male...su questo vi siamo debitori e abbiamo deciso di controbilanciare le due cose
    L'uomo si voltò verso Saruko Collaborerò con voi...il mio clan cercherà di instaurare i rapporti tra la foglia e i cittadini del Vortice.
    Ti ringrazio...non sarà facile, ma decisamente meglio di prima

    La situazione al villaggio sarebbe decisamente migliorata con il tempo anche se c'era ancora un grosso problema con cui fare i conti.
    E con Hikidashi come la mettiamo?
    Fu Kashima a mettere in mezzo l'argomento più scomodo.
    Chiunque sia stato ad aiutarlo a fuggire vuole che lui abbia la sua vendetta...
    E ovviamente nessuno ha visto chi sia eh?
    Le guardie non hanno visto nessuno...
    L'unico ad aver visto qualcosa è stato Guofa, ma mi ha già detto tutto quello che sapeva
    Siamo sicuri che abbia detto tutto?
    Preferisco credergli...
    Ma era pur sempre un nostro prigioniero
    Ma ci ha pur sempre salvato...preferisco dargli il beneficio del dubbio

    Stone sembrava avere qualche remora sul ninja di kiri, dopo tutto era un loro prigioniero perché di certo aveva combinato qualcosa, ma dopo che aveva fatto non c'era modo di non credergli.
    Quindi dobbiamo temere il ritorno di Hikidashi
    Potrebbe attaccare sia la Foglia che il Vortice...
    La Foglia è ben difesa con voi...ma qui le cose sono diverse. Il Villaggio potrebbe respingere lui, ma se venisse con un esercito avremmo grossi problemio

    Quanto detto da Saruko era vero, il Vortice non era in quel momento non era per niente organizzato, ma in una situazione di riassetto. C'era bisogno di trovare un modo per temporeggiare e fare in modo che il Vortice fosse al sicuro e forse una soluzione c'era e venne proprio a Tonou.
    Se uno di noi rimanesse qua...nessuno attaccherebbe facilmente il Villaggio
    Uno di "noi" chi?
    Tonou guardò la ragazza sorridendo Uno come me o Mashu...
    I ninja che hanno sconfitto Hikidashi...

    L'idea di Tonou era proprio quella di avere qualcuno li che avrebbe creato un certo timore verso probabili invasori.
    Vuoi rimanere qua?
    No...pensavo più a qualcuno che si spaccasse per uno di noi...
    Uno specchio per allodole

    Tutti iniziarono a pensare a quanto stava dicendo Tonou, facendosi alcune domande, essendo incuriositi dalla proposta che stava facendo l'Uchiha.
    Potrebbe funzionare...quindi dovremmo trovare qualcuno che ti assomigli?
    Mmmm me non di certo...mettete un vestito ad un uomo, ma non sarà mai un Uchiha...
    Non avrebbe lo sharingan...è questo che vuoi dire...

    Tonou annuì, confermando quanto appena detto da Kashima.
    Quindi se non sei tu...
    Dovremmo cercare un sosia di Mashu??

    Di certo anche Mashu aveva lo sharingan ma nessuno di loro lo sapeva, visto che lui lo teneva ben nascosto.
    Si...ne parlerò con l'Hokage...voi iniziate a cercare qualcuno qui che sia favorevole a spacciarsi per lui
    Va bene...ci penseremo noi
    Sulla base di questo piano improvvisato, i tre shinobi fecero successivamente i preparativi per la partenza, così da poter tornare alla Foglia. Tutti quegli avvenimenti erano stati davvero sconvolgenti e nuovi pericoli si vedevano all'orizzonte. Proprio per questo non si sarebbero dovuti far trovare impreparati. La nave si allontanava dal porto, e i tre ragazzi erano li ad osservare la terra ferma che si faceva sempre più lontana.
    Bene...e ora che farete??
    Che vuoi dire Kashima?
    Credete che non mi sia accorto quanto stata appiccicati?
    Eh?!
    Kashima!!
    Avanti...non crederete che non me ne sia accorto...era anche il momento direi
    Ma insomma...
    Avanti ragazzi...
    il giovane prese per le spalle i due compagni e li avvicinò a se ...guardate che sono contento per voi...
    I volti di entrambi si dipinsero di rosso per l'imbarazzo che stavano in quel momento provando.
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    Tonou Uchiha
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    Parlato/Pensato Tonou
    Miuri - Kashima
    Saruko - Evaso

    I jutsu di Tonou furono troppo questa volta per l'uomo che cadde per terra venendo sbattuto all'indietro. Con le forze che aveva tentò di rialzarsi, ma era ferito troppo per riuscire a continuare lo scontro.
    Dannazione...volevo solo tornarmene a casa...
    E invece te ne tornerai in cella... disse Tonou con tono minaccioso mentre si avvicinava a lui. Era ancora in grado di combattere, o quanto meno lo era più di lui. Ora meglio che mi dici tutto...
    Eh?
    Dove si trova Hikidashi?

    L'uomo lo guardò con aria un po' perplessa Di chi parli?
    Non fare il finto tonto...Hikidashi...l'altro prigioniero
    Ahhh...l'Uzumaki...beh io non ho nulla a che vedere con quello la

    Vedendo che non sembrava voler collaborare, Tonou iniziò a spazientirsi
    Siete fuggiti insieme....dimmi dov'è andato!!
    Fuggiti insieme? No ti sbagli...io me ne sono andato da solo...quando la parete è esplosa ne ho approfittato, ma con quello li non ho nulla a che fare
    Cosa?? Mi prendi in giro??
    Ma qualcosa nell'espressione di quell'uomo gli face capire che non stava mentendo. Era troppo sorpreso sull'argomento e dell'uomo sembrava davvero non sapere nulla.
    Se non è andato via con te...allora com'è scappato? Come è esplosa la parete?
    Il vecchio se lo è portato via un tipo con i capelli lunghi e bianchi... lo vide fare mente locale per descrivere l'uomo ...uno a torso nudo, con una grossa ferita da ustione sul braccio destro. Non ho la più pallida idea di chi sia... guardò l'Uchiha con aria seria ...ma ha detto al vecchio di venire con lui se voleva vendetta contro la Foglia
    Tonou si sentì stringere un nodo in gola. Hikidashi era fuggito, meditando la sua vendetta e lui aveva perso tempo ad inseguire la persona sbagliata. Strinse il pugno talmente forte che senti dolore alle nocche.
    Sono un vero cretino....ma....non c'erano altre impronte...
    Ora si sentì davvero alle strette. Hikidashi era scomparso e tutti erano in pericolo.
    Dannazione!!...devo fare qualcosa prima che sia troppo tardi...prima che l'isola salti in aria
    L'uomo sentì le parole del ragazzo e rimase un attimo scioccato, non sapendo cosa pensare.
    Cosa?? Potremmo saltare tutti in aria???
    Guardò l'uomo che con l'aria che aveva in faccia sembrava chiedergli di cosa stesse parlando. Pensò che a questo punto era giusto informarlo, visto che si trovavano nella stessa condizione. Così gli spiegò velocemente tutto, di Mito, del jutsu e del pericolo che stavano correndo tutti sull'isola.
    Accidenti sarei potuto andare via...e ora rischio di morire qua!!
    Tonou guardandolo disperarsi, si chiese se dovesse sentirsi in colpa per averlo costretto a rimanere fermandolo. Se lo avesse lasciato andare forse si sarebbe salvato e ora invece era fermo li, in condizioni che non gli avrebbero permesso di muoversi molto.
    Entrambi erano scoraggiati dalla situazione, Tonou sopratutto, che non sapeva che altro fare per scongiurare un'imminente disastro.
    Ma...si certo...ho una soluzione...
    L'uomo improvvisamente sembrò illuminarsi di genio e Tonou non poté fare a meno di sentirsi chiamato in causa.
    Una soluzione?...che vuoi dire?
    ...ma voglio qualcosa in cambio.
    Forse era solo un modo per l'uomo per farlo distrarre e scappare via, ma vista la situazione non avrebbe avuto molto senso, quindi decise si ascoltarlo.
    Sarebbe?
    Se ti aiuto tu mi lascerai andare...ci stai??
    Era normale che chiedesse una cosa del genere, ma se veramente aveva un modo per salvare il Paese, alla fine poco gli importava di lui, e lo avrebbe anche lasciato andare.
    Ok...se sai veramente come risolvere questo problema ti giuro che sarai un uomo libero
    Sul viso dell'uomo crebbe un sorriso fiducioso, come se sapeva davvero che sarebbe riuscito a risolvere tutto.
    Conosci la tecnica del richiamo??
    Certo...
    Io l'ho imparata e posso evocare degli sparvieri...uno di loro è abbastanza grande da trasportare una persone e magari è anche sufficientemente veloce da farla allontanare verso il mare aperto e scaricarla li...dove l'esplosione non raggiungerebbe nessuna isola..
    Caricare Mito sulla tua evocazione e farla portare via??

    L'uomo annui con il capo Che ne pensi??
    Nessuno di loro aveva un animale che fosse in grado di fare una cosa del genere e questo forse avrebbe davvero potuto scongiurare la crisi.
    Penso che è quello che ci serviva...
    L'uomo sorrise, come se avesse centrato il bersaglio. Tonou gli si avvicino e gli diede una mano ad alzarsi.
    Dove si trova?
    Verso Est...lungo la costa...ti darò una mano a muoverti
    Mi hai conciato male...
    Beh...
    Tranquillo...immagino che un lavoro sia un lavoro...mi basta che ti ricordi del nostro patto ora

    Tonou fece cenno di si con il capo e insieme iniziarono a muoversi in direzione della costa.
    Come ti chiami?
    Guofa Hozuki
    ...io sono Tonou...
    Un Uchiha...non potevo sperare proprio di avere chance con te Ahah

    Non perdendosi in altre chiacchiere i due cercarono di andare il più veloce possibile, raggiungendo la costa nel giro di una ventina di minuti.
    Tonou??
    Miuri fu stupita di vedere il compagno li e dal suo sguardo era chiaro che si chiedesse chi fosse l'uomo con lui e perché erano ricoperti dalle ferite.
    Cos'è successo?
    Non ora...ti spiegherò tutto dopo...lui ha un modo per allontanare Mito
    Davvero?
    Certo!!...fate fare a me...

    L'uomo fece qualche passo da solo, ma era troppo debole per riuscirci. Così Tonou lo riprese al volo prima che cadesse a terra.
    Attento...
    Eh...sono ridotto proprio male...ma va bene...non mi serve altro...
    disse prendendo qualche goccia del proprio sangue da una delle ferite.
    Se lo spalmò sul palmo e dopo aver composto i sigilli sbatté il palmo a terra. Da una nube di fumo bianco venne fuori un enorme sparviero marrone, che si chinò verso il proprio evocatore vedendolo mal concio.
    Mentre l'uomo spiegava al suo animale cosa avrebbe dovuto fare, Tonou e Miuri diedero indicazioni ai medici di preparare Mito per essere caricata sulla bestia. Ci volle qualche minuti per preparare il tutto, dopo di che l'animale prese finalmente il volo, iniziando ad allontanarsi dalla costa, sotto gli occhi speranzosi di tutti.
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    Tonou Uchiha
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    Benché i ninjutsu fossero andati tutti a segno, l'uomo era riuscito ad evitare il calcio in un modo alquanto inusueto. Al momento di ricevere il colpo, il suo corpo si era decomposto in acqua, evitando così di subire il danno dell'attacco. Decisamente questa doveva essere una tecnica delle strassa branchia di quella usata per ingigantire il braccio e Tonou arrirò alla tesi che si trattasse di un'abilità innata.
    Non poteva andarmi facile accidenti...
    Sentì la sua voce dal fumo che si diradava e lo vide comparire mezzo trasformato in acqua, mentre il suo corpo riprendeva la sua normale sembianza. Benché la sua tecnica era davvero particolare, si vedeva che la maggior parte dei danni li aveva subito lo stesso.
    Senti ma io non ho nulla contro di te...perché non puoi lasciarmi andare??
    L'uomo cercò nuovamente di tirare acqua al suo mulino per evitare lo scontro Io evito di prenderti a pugni e tu non ti fai male...e io me ne torno a casa mia
    E tu pensi davvero che ti lasci andare così??
    Motivazioni tanto futili non avrebbero fatto desistre Tonou, sebbene avesse altro per la mente che lo preoccupava. Ma quell'uomo non poteva farselo sfuggire.
    Tornerai con me al villaggio...mi sembra di avertelo già detto
    Accidenti...sei davvero una testa dura!
    Visto che non sembrava avere altra scelta, dato che Tonou non lo avrebbe lasciato andare, il ninja tornò ad attaccare. Iniziò a correre verso l'Uchiha, ma grazie al suo sharingan da quella distanza sarebbe riuscito a prevedere alla perfezione i suoi movimenti. Infatti il calcio che tentò di assestargli non fu per nulla un problema, riuscendo con grande facilità ad evitarlo con un pioccolo salto all'indietro.
    Lo vide caricare nuovamente il pugno gigante per sferrare un attacco, ma visto che era già indietreggiato, gli sarebbe bastato qualche altro centimetro per evitarlo e così cercò di prenderseli.
    Prendi questo!!
    Ma il colpo fu inaspettato, infatti poco prima che il pugno arrivasse dal suo braccio esplose una bomba d'acqua che coinvolse Tonou costringendolo ad attetrare di un altro mentro.
    Dannazione...
    Mentre si scrollava l'acqua da dosso, grazie alla precognizione dello sharingan vide l'uomo avvicinarsi, pronto a portare un nuovo pugno e questa volta si difese scivolando sull'acqua, ma al qaurto attacco non ebbe modo di agire tempestivamente che venne anche questa volta preso di striscio.
    Lo vide indietreggiare, per prendere le distanze, ma Tonou decise di non dargli la tregua che cercava e così subito compose i sigilli per usare un jutsu.
    Questa volta vediamo se le fiamme possono far evaporare il suo corpo...Katon... Haisekishō!!
    Un getto cinereo venne espulso dalla sua bocca in direzione dell'uomo e poi, con una successiva scintilla generò una potente esplosione.
    Non contento, volendo sferare una serie di attacchi consecutivi, tutti a base di fiamme, così da rendere l'acqua particolarmente calda, continuò con altri due attacchi simili a base di chakra katon.
    Prima scagliò una serie di proiettili di fuoco nella nube dell'esplosione e poi concluse con una palla di fuoco, così da provare ad inglobarlo in un vero e proprio inferno calorifero.


    Link Riepilogo
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    Tonou Uchiha
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    Parlato/Pensato Tonou
    Miuri - Kashima
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    Grazie al suo sharingan riuscì a seguire l'uomo senza problemi, riuscendo ad evitare tutti gli ostacoli nascosti nella nebbia. Il fuggiasco si rese però presto conto che questa tattica non lo avrebbe portato da nessuna parte, e così sciolse la tecnica.
    La nebbia si ritira...
    Pianio piano l'ambiente tornò ad essere completamente visibile, e Tonou vide che l'uomo aveva arrestato la sua corsa, così anche lui fece altrettanto.
    Ehhh... Sospirò come se non fosse contento della cosa ...dovevo immaginarlo che non potevo sfuggire così facilmente da un Uchiha. Ero sicuro che il velo di nebbia sarebbe stato sufficiente
    Evidentemente i calcoli erano sbagliati...quindi eviatiamo inutili battaglie...e torna immediatamente al villaggio con me
    Mi spiace...ma ora che ho l'opportunità di andarmene preferirei coglierla
    Perché non può mai andare nel modo più semplice?
    Lo vide alzare il braccio e in modo quasi inumao questo iniziò a gonfiarsi di muscoli, diventando sproporzionato rispetto al resto del corpo. Osservandolo con i suoi occhi, Tonou vide il chakra scorrere in tutto il braccio e insieme ad esso capì che l'aumento di massa era dovuto ad un accumulo di liquidi tra i muscoli e le ossa.
    Ha ingrandito il braccio con l'acqua?
    Con uno scatto l'uomo si portò avanti e nello stesso braccio titanico, richiamò una massa d'acqua che prese la forma di una frusta.
    Suiton...Ryūsuiben
    Tonou prontò a schivare, accumulò l'acqua sotto i piedi, così da rendere i suoi movimenti più agili. Infatti quando la frusta d'acqua venne agitata, grazie alla tecnica che aveva usato, Tonou riuscì con più facilità ad evitare il colpo.
    Per un pelo...
    A frusta scomparsa, l'uomo continuò ad avanzare, con il chiaro intento di attaccare con quell'enome braccio. Non era difficile capire che per una massa così enorme, anche il colpo sarebbe stato particolarmente potente e quindi doveva fare il possibile per evitarlo.
    Ma l'uomo si rivelò essere anche abbastanza veloce, tanto che Tonou ebbe dei problemi a schivare la serie di colpi che gli portò, riuscendo solo a non essere preso in pieno, prima che il tipo indietreggiasse.
    Credo sia inutile provare ancora ad ingannarti o distrarti...la cosa migliore è andarci pesante!!
    Un colpo di quelli e si sarebbe ritrovato con qualche osso spezzato.
    Pesante?...quel tuo braccio lo è di sicuro...
    Come un invito, sollevò il suo braccio, mostrandolo ancora una volta, quasi ne andasse fiero. Decise dia pprofittare di quell'attimo per cotnrattaccare e iniziò a comporre i sigilli con entrambe le mani, per poi incanalare il chakra e l'acqua nel ventre.
    Suiton!! Rilasciò un getto d'acqua molto veloce in direzione del nemico, mentre, si pensava già al prossimo jutsu da usare per attaccarlo.
    Con nuovi sigilli richiamò altro chakra e questa volta il getto d'acqua comparve dal terreno, tagliandolo come una lama, partì da Tonou fino ad arrivare all'uomo.
    Ora devo avvicinarmi...
    Tonou iniziò a correre, così da accorciare la distanza che c'era tra di loro e nel mentre prese una manciata di petali di fiori che aveva con se.
    Per distrarlo dal prossimo attacco decise di provare a colpirlo con un calcio al fianco, mentre con l'altra mano lanciava in aria i petali.
    Portato l'attacco iniziò ad inidietreggiare saltandom quando ritenne di essere a debita distanza
    Ora!!
    I petali, caricati con il chakra, iniziarono ad esplodere, e la speranza di Tonou era che l'uomo venisse coinvolto in pieno dall'attacco.
    Aspettò che il fumo generato dall'esplosione si diradasse, per vedere cosa avrebbe fatto ora il suo avversario.


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  7. .

    Tonou Uchiha
    » Villaggio: Konoha
    » Età: 17
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    » Energia: Blu

    Parlato/Pensato Tonou
    Miuri - Kashima
    Saruko - Evaso

    In breve tempo Tonou raggiunse l'edificio dove si trovavano le prigioni e con suo stupore vide che alla base dello stesso mancava una porzione abbastanza ampia di muoro, che era evidentemente stata fatta saltare in aria.
    Dannazione...
    Si avvicnò alle macerie, constatando che la breccia ricopriva almeno tre celle in grandezza. Entrò dentro l'edificio proprio da li, cercando di capire la situazione e non gli ci volle molto per capire che quelle era come immaginava la cella di Hikidashi.
    E' riuscito a fuggire...non ci voleva proprio ora!!
    Strinse il pungo forte, pensando che l'ennesimo problema si era presentato. Come diavolo ha fatto?
    Si guardò in giro, cercando qualche indizio per capire come aveva fatto quel vecchio a fuggire. Osservò il muro e capì che era stata un'esplosione dall'esterno ad abbatterlo. Doveva evidentemente aver avuto qualche complice per fare questo ma perché farlo proprio ora??
    La domanda assilava Tonou e la risposta potev essere solo una, doveva avere a che fare con Mito.
    Cos'ha in mente Hikidashi?
    Mentre camminava tra le macerie, in cerca di qualche indizio, un pensiero balzò nella mente dell'Uchiha.
    No!! Non sarà che...
    Tonou iniziò ad agitarsi e così iniziò a cercare indizi nei dintorni così da cercare una pista da seguiore. Attivò anche lo sharigan, così da essere maggiormente sicuro di riuscire a trovarne quanto prima e alla fine le trovo. Impronte di sandali che si allontanvano in una direzione, impresse nella polvere post esplosione.
    Per di la...
    Senza perdere tempo iniziò a correre, seguendo le impronte che aveva trovato. Forse potevano essere quelle di Hikidashi, anche se erano di una sola persona e la cosa gli risultò piuttosto strana, ma in quel momento non era la cosa principale che aveva in mente, quanto al pensiero di dove il vecchio si stesse recando.
    ...sta cercando di raggiungere Mito!!...Se è così...forse...vuole portare a termine la tecnica...UCCIDERA' MITO!!
    La situazione era davvero critica. Se era come pensava Hikidashi si stava dirigendo nel luogo dove si trovava Mito, insieme a Miuri e agli altri ninja. Un gesto disperato che avremme comemsso pur di ottenere la sua rivincita contro la Foglia.
    Devo impedirglielo!!
    Seguiendo le imrponte trovate, arrivò ad uscire dal villaggio e inoltrarsi nella foresta. Correndo tenne d'occhio la direzione in cui stava andando scrutando il sole e qualcosa iniziò a non tornargli.
    Sto andando verso Nord-est...Miuri ha portato Mito più giù...
    La cosa non sembrava avere senso, o per lo meno non con quello che aveva ipotizzato lui, a meno che non avesse altro da fare prima. Le ipotesi erano decisamente molteplici e non era possibile dire con precisioni quali fossero le intenzioni di quel vecchio. L'unica cosa che poteva fare era raggiungerlo il prima possibile per fermarlo.
    Anche se era impegnato in altro, si chiese com'era la situazione al villaggio, se Saruko e Kashima stessero riuscendo a fare qualcosa per calmare la situazione. Ma quasto pensiero venne interrotto in lontananza avvisto filamente qualcuno.
    Grazie al suo sharingan scoprì subito che non si trattava di Hikidashi, ma si un'altra persona.
    Ma quello è...
    Riconobbe i capelli rossi e le vesti di pelle. Si trattava del prigioniero che stava nella cella affiancata a quella del vecchio. Era il tipo che da sbruffone aveva tentato di soprendere Tonou e Kashina sbattendo le sbarre della sua cella.
    Dannazione...quindi non era Hikidashi!!
    Purtroppo quelle erano le uniche impronte che aveva trovato e così era stato costretto a seguirle, ma alla fine non si erano rivelate uelle giuste.
    E ora che faccio?
    Pensò in un primo momento di lasciar perdere quell'inseguimento e tornare indietro, ma poi pensò che forse poteva ottenere da quel ragazzo delle informazioni. Era di certo presente quando era avvenuta l'esplosione e quindi poteva sapere cosa fosse successo. Senza contare che nulla toglieva che fosse un complice di Hikidashi.
    E va bene...in questo caso... Tonou accellerò il passo, così da provare a raggiungerlo, ma non ci volle molto che il ragazzo si accorgesse della sua presenza.
    Ohhhh!!!!...Dovevo aspettarmi che qualcuno sarebbe arrivato!!
    Il tipo si girò, durante l'esecuzione della sua fuga e Tonou lo vide comporre dei sigilli. Accumulando dell'acqua ricavata dall'umidità dell'aria creò un cono d'acqua che scaglio contro l'Uchiha.
    Tonou si fermò repentinamente e con un salto di lato tentò di evitare il colpo, ma prima di riprendere a correre si rese conto che una fitte nebbia si stava innalzando nell'aera.
    Il velo di nebbia?...dovevo aspettarmelo...
    Così facendo il ninja evidentemente sperava di riuscire a depistare TOnou e non farlo proseguire, ma il suo sharingan era molto più svilupato di quanto si potesse immaginare.
    Chiuse per un secondo l'occhio e quando lo riaprì, il suo sharingan aveva assunto la sua forma completa.
    Con questo non avrò problemi a seguirti!!
    Riprese così nuovamente a correre, certo che grazie al suo Mangekyō Sharingan sarebbe riuscito a intravedere il chakra dell'uomo e a seguirlo nonostante la nebbia. Per precauzione decise di conservare una piccola riserva di chakra, così da tenerla da parte per eventuali situazioni critiche.


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  8. .

    Tonou Uchiha
    » Villaggio: Konoha
    » Età: 17
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    Parlato/Pensato Tonou
    Miuri - Kashima
    Saruko - Hikidashi - Mito

    Le oprazioni di evacuazione continuarono, cercando di fare sempre di più per far allotnanare la gente dal villaggio, ma il pensiero di Tonou era costantemente rivolto anche a Miuri.
    Saruko...
    Si?
    Hai informazioni da Miuri??
    E' in viaggio...lei e una squadra di ninja e di medici stanno portanto Mito il più lontano possibile
    In che direzione?
    Verso Est...in direzione del mare

    Saruko però era più interessato a sapere cosa aveva scoperto il ragazzo, anche se comprendeva la sua preoccupazione, ma qui c'era in gioco la vita di molti.
    Allora...Hikidashi ha parlato?
    Tonou tirò un sospiro, che non preannunciava insieme al suo sguardo, nulla di buono.
    Ci siamo riusciti...ma le cose sono messe male.
    Vuoi dire che non c'è un modo per impedire lo scenario peggiore?
    Si...è proprio così

    Saruko si fermò da ciò che stava facendo e scambiò con i due ragazzi una mesta aria preoccupata, come se sentisse che quella era la fine per loro. Decisamente era una situazione tragica che nessuno si sarebbe mai aspettato e quindi non erano per nulla preparati.
    Non...c'è nulla che possiamo fare?
    Tonou scosse la testa, cercando una appoggio da parte di Kashima. Non sapeva cosa dire, si sentiva impotente.
    Non...so come evitare tutto questo
    Non ci basterà portare Mito all'estremo dell'isola e preparare un'imbarcazione potrebbe richiedere tempo
    Lo so...

    Si sentirono con le mani legate. Cercarono di farsi venire qualcosa in mente, ma semrbava essere tutto inutile.
    Se con il mio sharingan avessi il potere di Kanho...potrei portarla via di qui in pochi secondi...
    Ma purtroppo l'unico jutsu spazio temporale che conosceva non faceva al caso loro.
    Il loro momento riflessivo venne però sconvolto dal rumore di un'improvvisa esplosione, che agito tutti i presenti in strada. Ma mentre i cittadini furono colti dallo spavento per il boato, e iniziarono a non credere più che quella fosse una semplice esercitazione, i tre ninja della foglia si sentirono il cuore in gola per ben altri motivi. Per un momento nella mente di tutti e tre balzò l'idea che Mito fosse morta e la tecnica si era attivata. In pochi secondi capirono che però non era così, perché in caso contrario l'esplosione sarebbe stata decisamente più potente. Di certo però quel poco bastò a farli tremare.
    Cos'è stato??
    Si voltarono in tutte le direzioni, cercando di capire, tra la folla impazzita che fuggiva, da dove fosse provenuto il rumore dell'esplosione. Kashima si accorse del fumo che saliva e indicandolo agli altri due si resero conto che proveniva proprio dalla direzione da cui lui e Tonou erano da poco arrivati.
    Non lo so...ma non ci voleva proprio.
    La gente ora è troppo agitata...sarà opiù difficile gestirla

    Altri problemi...dannazione!!
    Non sapeva cosa ma qualcosa era accaduto ed era necessario andare a controllare. Decisamente lui sarebbe riuscito ad arrivare li in poco tempo, ma andava gestita per il meglio anche la situazione li. Dovevano assolutamente dividersi i compiti.
    Ascoltate...andrò io a controllare...voi cercare di calmare la gente e fate continuare l'evacuazione, ok?
    Va bene...
    Ci penseremo noi

    Ok...tornerò il prima possibile!!
    Con gran velocità i tre si divisero, con Tonou che si mosse in direzione del fumo. Cercò di andare il più veloce possibile per raggiungere la fonte del problema. Ma più si avvicinava più si rendeva conto che il fumo proveniva proprio dall'edificio da cui era uscito con Kashima.
    Ma li c'era la prigione....che sia opera di Hikidashi???
    Gli era difficile credere che potesse essere stato lui, visto che era imprigionato, ma vista la posizione dell'esplosione aveva sicuramente a che fare con lui.
    Meglio che mi muova!!
    Sempre più preoccupazioni annebbiavano la mente di Tonou. Mito...Miuri...i suoi compagni...i cittadini e ora...anche questa improvvisa esplosione nel cuore del villaggio.
  9. .

    Tonou Uchiha
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    Parlato/Pensato Tonou
    Miuri - Kashima
    Saruko - Hikidashi - Mito

    CITAZIONE

    *Illusione*


    Hikidashi aprì gli occhi quando qualcuno bussò alla porta della sua stanza.
    Avanti...
    Si alzò dal letto e si voltò, mentre Mito entrava nella stanza.
    Mi hai chiamato?
    Si...volevo sapere come va
    Direi bene...

    In viso Mito sembrava visibilmente preoccupata e il vecchio se ne accorse.
    Ne sei sicura?
    La donna fece un cenno di si con il capo Non preoccuparti...la tecnica di sigillo funziona bene. Non corriamo alcun pericolo...
    Ma??
    Disse con tono severo, notando come Mito aveva abbassato gli occhi mentre gli dava una risposta. Comprendeva bene i sentimenti della ragazza e capiva che qualcosa la stesse turbando.
    Hai paura?
    No...
    Tu sei la persona che porrà fine alla guerra...con questa tecnica la Foglia sarà costretta ad inginocchiarsi

    Si avvicinò alla ragazza e le mise le mani sulle spalle Il tuo sacrificio salverà il nostro paese!!
    Si lo so...ma....mi chiedevo...e se prima che fossimo pronti la Foglia ci attaccasse?
    Lo sguardo del vecchio si irrigidì e si scostò da Mito. Girandosi le diede le spalle e si allontanò da lei di qualche passo.
    In quel caso se le cose dovessero peggiorare...la tecnica la useremo qua
    Al villaggio??

    SI! Si voltò di scatto verso la giovane
    Mito...il sacrificio...che sia tuo...o del Villaggio ci permetterà di ottenere la nostra vittoria. Non è una questione personale...ma è per il futuro del Vortice.
    Ma così...ci andrebbero di mezzo i cittadini
    Come gli shinobi anche loro devono onorare il Vortice. Tirò un sospiro, mentre la ragazza sembrava essere molto turbata La distruzione del Vortice...per mano di questa tecnica...farebbe riversare tutta la colpa sulla Foglia. Il vortice sarebbe visto come una povera vittima...e mentre la foglia diverrebbe il centro degli attacchi delle altre nazioni...il nostro villaggio ne uscirebbe come martire...
    Forse era folle come piano, ma il risentimento di Hikidashi verso la Foglia era davvero forte.
    Sei sicuro sia la strada migliore??
    Sicurissimo!!
    Ma...
    Ancora non sei convinta?
    No lo sono...mi chiedevo solo...se esistesse un modo per bloccare la tecnica

    L'uomo scosse il capo, facendo capire che non esisteva alcun modo
    Una volta creata...non può che rimanere sigillata...

    L'illusione si disciolse e Hikidashi si riscoprì in prigione, disorientato.
    Cosa??
    Alzò lo sguardo e davanti a lui, li dove c'era Mito ora c'era l'Uchiha, con il suo sharingan attivo.
    Tu!! Cosa mi hai fatto fare??
    Semplicemente farti rivivere un ricordo...così che la tua mente fosse più aperta a parlare senza forzarla troppo.
    Maledetto!!

    Tonou si scostò dalle sbarre e ignorando il vecchio si rivolse a Kashima che era già al corrente di tutto. Infatti l'illusione di Tonou aveva soggiogato solo la mente di Hikidashi, senza bloccarlo veramente. Le parole che il vecchio diceva nell'illusione le ripeteva senza saperlo anche nella realtà.
    Andiamo...non abbiamo tempo da perdere
    Cosa faremo?
    Non lo so...per ora far rimanere in vita Mito il più possibile

    Un forte senso di ansia pervase Tonou, al pensiero che Miuri si trovasse accanto a Mito e che le potesse succedere qualcosa da un momento all'altro.
    Mentre camminavano per il corridoio dirigendosi verso l'uscita, all'improvviso uno stupido prigioniero si fiondò contro le sbarre della sua cella. Un tipo dai capelli rossi, tutto vestito di pelle.Cercò evidentemente di prendersi gioco di loro per come stava sorridendo, sperando di far prendere loro un bello spavento. Kashima in effetti sussultò per l'improvvisata, ma Tonou rimase impassibile, soffermandosi per un istante a guardarlo negli occhi, con uno sguardo serio. Notò che una placca in metallo era agganciata sulla pelle della sua giacca e su di essa era inciso il simbolo del Villaggio della Nebbia. Non aveva però interessa a lui e tanto meno l'uomo sembrava interessato a dire qualcosa loro, tanto che subito questo scherzo idiota se ne tornò in un angolo a sedersi, sebbene li guardasse ancora sorridendo.
    Andiamo...
    Sollecitò il compagno ad andare e dopo un ultimo sguardo continuò a camminare. Una volta fuori videro che c'era molta agitazione per le vie del villaggio. Saruko doveva aver iniziato i preparativi per la finta esercitazione e stava facendo evacuare tutti dalle proprie abitazioni. Diversi shinobi erano in giro, sia del vortice che della foglia e collaboravano per quella che per loro non era altro che un mero esercizio.
    Dobbiamo trovare Saruko...
    Si ma cosa gli diremo??
    Che dobbiamo trovare il modo di allontanare il più possibile Mito dal villaggio...non c'è altra soluzione

    Dopo una veloce ricerca trovarono finalmente l'uomo che stava coordinando i vari ninja affinché ognuno eseguisse un compito.
    Saruko!
    Ragazza!! Avete scoperto qualcosa??
    Solo brutte notizie...cerchiamo di evacuare tutti subito!!
  10. .

    Tonou Uchiha
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    Parlato/Pensato Tonou
    Miuri - Kashima
    Saruko - Hikidashi

    Con le carte in mano, dopo aver finito di leggerle tutte, Tonou rimase impietrito da quanto aveva scoperto. Non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere, ben comprendendo che in quel momento, al Villaggio del Vortice, tutti stavano correndo un terribile pericolo.
    Se quello che c'è scritto qui dentro è vero...
    iniziò a sudare freddo per quello di cui era venuto a conoscenza e ritenendo che non ci fosse un minuto da perdere corse immediatamente fuori dalla sua stanza e iniziò a bussare con violenza alle porte dei suoi compagni e di Saruko, passando di porta in porta ancor prima di ricevere risposta.
    Sveglia!! Sveglia!!
    Il primo ad uscire fu Kashima, che agitato si riversò fuori dalla stanza con il porta-kunai in mano, temendo che fosse successo qualcosa.
    Che succede Tonou??
    E' un'emergenza...aiutami a svegliare tutti
    Supportato dal compagno svegliarono anche Miuri e Saruko, che uscirono dalle loro rispettive stanze
    Cosa succede?
    Non so...
    Tonou?? Ci dici cosa sta accadendo?
    Siamo tutti in grave pericolo...venite con me!

    Il ragazzo li oltrepassò, dirigendosi verso la sua stanza. Gli altri, non sapendo cosa pensare e in attesa di ricevere risposte lo seguirono entrando con lui in camera.
    Ho trovato questi documenti... disse avvicinandosi al letto e prendendo alcuni dei fogli li sopra adagiati
    Kashima si osservò intorno, vide il letto non disfatto e Tonou sembrava essere uscito da una notte insonne.
    Non...hai proprio dormito??
    Si avvicino al letto e prese uno dei fogli per vedere cosa fosse, mentre il compagno gli rispondeva.
    Non ho potuto...questo... agitò il foglio che aveva in mano ...è troppo importante
    Di cosa si tratta?
    Ho trovato questa cartella...dentro ci sono dei progetti per imparare una tecnica che per farla breve serve ad accumulare chakra nel corpo di una persona. Una volta accumulato, quella persona diventa una sorta di bomba umana.
    Cosa? Una tecnica del genere dovrebbe essere proibita
    E lo è...Hikidashi stava studiando questa tecnica dopo averla sottratta al Villaggio Tsuchigumo
    Tonou passò il foglio incriminato a Saruko che iniziò a leggerlo, con Kashima e Miuri che cercavano di fare lo stesso ai lati. Non ci volle molto che la stessa espressione cupa che aveva Tonou sul suo viso, si presentasse anche su di loro.
    Tonou... la voce di Kashima fu estremamente seria e altresì lo era il suo sguardo mentre fissava il compagno ...il fatto che tu ci abbia svegliato così presto significa...
    Si...Hikidashi ha ultimato la tecnica
    Un senso di angoscia si diffuse anche in loro
    Quindi vuol dire che esiste una persona che è una bomba??
    Si...
    Dobbiamo capire al più presto di chi si tratta.

    Non ce ne sarà bisogno...in questi fogli c'è il nome della persona designata
    Allora siamo a cavallo...
    Niente affatto...siamo in pericolo...

    La voce, gli occhi, l'atteggiamento assunto dall'Uchiha, mise tutti una gran paura addosso
    Che...che vuoi dire?
    La persona in cui è sigillatto tutto quel chakra...è Mito Uzumaki
    Mito Uzumaki? Ma è...
    ...in fin di vita...e se dovesse morire il sigillo si spezzerà e sarà la stessa cosa che attivare la tecnica.
    Nella stanza scese il silenzio. Nessuno di loro si sarebbe aspettato una situazione del genere. Era a loro ignoto il motivo per cui Hikidashi avesse pensato ad una cosa del genere, ma ora la priorità era ben altra.
    Quanto...sarebbe potente l'esplosione...
    Tonou scosse la testa ...ben oltre i confini del villaggio...
    Saruko si mise le mani in faccia, non sapeva minimamente cosa fare.
    Non c'è un modo per annullare la tecnica?
    Non lo so...li dentro non lo dice
    Si guardarono tutti in faccia, nelle speranza che uno di loro trovasse una soluzione che non c'era. Ma nessuno era in grado in quel momento di prendere una decisione.
    Mito non può rimanere qui...è una bomba ad orologeria
    Dovremmo spostarla...portala via quanto più possibile dal villaggio
    Non appena i medici sapranno la verità tutti si allontaneranno da lei...
    Allora non diciamoglielo...mentiremo...e andrò io con loro per accertarmi che tutto vada bene
    L'idea di Miuri sembrò a dir poco folle e il ragazzo si arrabbiò solo per aver pensato una cosa del genere
    Cosa? Scordatelo Miuri...non ti permetterò di fare una sciocchezza simile
    Tonou!...Sono un medico...so quello che faccio e non ci sono altre alternative
    Mentre la ragazza lo guardava negli occhi, con aria di sfida, lui non poteva far a meno di pensare che non poteva permettere una cosa del genere. Se le fosse successo qualcosa non se lo sarebbe perdonato, lei era troppo importante, anche se non glielo aveva mai detto.
    Ha ragione...dobbiamo fare qualcosa...
    Anche Kashima si aggiunse, quindi non potevano tirarsi indietro.
    Va bene....ma non basterà
    Il ragazzo iniziò a camminare avanti e indietro per la stanza, cercando di pensare a qualcosa.
    Dobbiamo evacuare il villaggio...una scusa...un'esercitazione, ci sarà meno trambusto
    Di questo me ne posso occupare io
    Mirui... tirò un sospiro ...allora tu prenderai una squadra di ninja medici e porterete Mito il più lontano possibile
    Ricevuto!!
    Poi si voltò verso il compagno Noi andremo da Hikidashi...
    Pensi possa sapere come fermare la tecnica?
    Forse...lo speso. Voglio anche scoprire perché ha fatto una cosa del genere
    Saruko e Kashima iniziarono ad uscire dalla stanza, lasciando per ultimo Tonou e Miuri. I due ragazzi si guardarono, con un nodo alla gola e una stretta al cuore. Nessuno dei due voleva uscire da quella stanza, ma dovevano.
    Io...
    Torna viva
    La ragazza rimase a bocca aperta, senza sapere che dire, mentre Tonou le si avvicinava e le mise le mani sulle spalle
    Torna viva ti prego...
    La tirò a se e le diede un bacio, come se non ci fosse un domani. La paura di ciò che avrebbero affrontato tolse in lui ogni esitazione, permettendo ai due giovani di avere un istante che sarebbe rimasto loro per sempre.
    Tornerò...

    Ognuno prese la sua strada, prendendosi la responsabilità del compito da adempiere.
    Tonou e Kashima si diressero alle prigioni, dove Hikidashi era rinchiuso e si diressero alla sua cella.
    Ohh...il moccioso degli Uchiha...
    Il vecchio era a terra, privo quasi completamente di vestiti. Malnutrito si era ridotto pelle ed ossa.
    Che sei venuto a fare qua?
    Mito...
    Il vecchio fece silenzio, non disse nulla, mentre i due lo guardavano dall'altra parte delle sbarre
    Mia nipote è ancora viva...
    E immagino tu lo sappia perché non è ancora avvenuta nessuna esplosione non è così?
    Hehehe
    Kashima si lasciò prendere dalla rabbia non appena lo vide ridere e si avvicinò alle sbarre afferrandole. Era insolito vederlo così vista la sua proverbiale calma, così Tonou lo richiamò, mettendogli una mano sulla spalla.
    Averlo scoperto non vi salverà...
    Ma questo è il tuo villaggio...moriranno tutti!!
    Ma il vecchio se ne stava li a ridere, senza rispondere al ragazzo
    Lasceresti morire tutti quanti? Tutti i cittadini del Vortice per la tua vendetta??
    Ma il vecchio si ostinò a rimanere in silenzio. Appoggiò la propria schiena alla parete, come se si stesse rilassando e al tempo stesso prendendo gioco di loro.
    Immagino non mi dirai se ci sia un modo per fermare la tecnica non è così?
    il vecchio si limitò a sorridere questa volta
    Che facciamo?
    Ci penso io...
    Gli occhi di Tonou cambiarono forma e colore nel momento che attivò lo sharingan. Guardò il vecchio negli occhi e lo assoggettò ad una sua illusione, un mondo irreale, in cui lui si sarebbe trovato a parlare con Mito Uzumaki proprio della tecnica in lei sigillata. Attraverso un misto di ricordi richiamati e scene appositamente ricreate, avrebbe estrapolato le informazioni che voleva, sperando così dio scoprire ciò che gli serviva.
    In queste condizioni...non riuscirà ad opporre resistenza al mio sharingan!
  11. .

    Tonou Uchiha
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    Parlato/Pensato Tonou
    Miuri - Kashima
    Saruko

    Rimaero tutti a parlare della situazione nel villaggio ancora per una decina di minuti prima che Saruko proponesse di interrompere, per poi continuare il giorno successivo. Li invitò a seguirli fuori dalla stanza e chimando una cameriera che si prendeva cura della casa, le chiese di fare da scorta loro per mostrare le camere che erano state preparate per i loro ospiti. Ci fu un breve giro della dimora, in cui ebbero modo di vedere le diverse stanze contenenti gli oggetti di antichità raccolti. Solo in un secondo momento arrivarono alle camere da letto, mostrando prima quelle di Kashima e Miuri. Erano molto spaziose e i mobili sembravano essere tutti antichi. Decisamente potevano essere considerate di lusso, come il resto della dimore. Il tuor finì davanti alla porta di quella che sarebbe stata la stanza di Tonou ma prima che la cameriera aprisse, Saruko prese la parola.
    Se permetti... Fu lui a prendere il pomello della porta ed aprirla, mostrando loro la stanza che sarebbe spettata all'Uchiha. Una volta dentro non poterono credere ai loro occhi. Rispetto alle altre, solo quella di Tonou era una stanza che valeva una reggia. Non erano solo i mobili che componevano l'arredamento ad essere ancora più belli ma l'intera stanza era qualcosa di grandioso. Entrarono tutti dentro ad ammirarla, non sapendo dove voltarsi tanto era lo spazio che c'era li dentro. Quadri, balconate, due librerie piene di rotoli. Era qualcosa di inimagginabile per loro.
    ...ho fatto preparare questa stanza appositamente per te
    Wow...è...davvero...
    Stupenda...credo sia questa la parola più adatta

    Direi proprio di si... si voltò verso l'uomo, mostrando un certo senso di umiltà Forse un po' troppo per me...come mai mi avete dato una stanza così?
    Questa era la stanza di Hikidashi...visto che sei una delle persone che lo ha battuto, credo che sia il minimo
    Tonou rimase a bocca aperta nell'apprendere chi fosse l'ex-proprietario di quella stanza.
    Continuo a pensare che sia troppo...non ci sono altre stanze?
    L'uomo scosse la testa Mi spiace...ma non ci sono altre camere disponibili si avvicinò al ragazzo e gli mise una mano sulla spalla Goditi questa stanza...
    Credo tu non abbia alternative Tonou... disse Kashima che nel mentre si era avvicinato alla libreria per vedere tutti i rotoli li presenti
    Tonou il CONQUISTATOREEEE...bello vincere facile eh?!
    Miuri prese a sfotterlo avvicinandosi a lui, mentre gli dava degli spintoni con delle gomitate ai fianchi.
    Smettila...dai....Ehh...e vabbene...sembra che resterò qua
    Bene...allora è deciso. La colazione verrà servita domattina nella sala da pranzo...ora vi lascio soli, immagino sarete tutti molto stanchi per il viaggio
    L'uomo e la cameriera andarono, lasciando i tre ragazzi da soli nella stanza. Tonou si sedette su letto, guardandosi ancora in giro.
    Hikidashi doveva essere un uomo che si trattava bene
    O forse era il villaggio a trattarlo così bene...sarà difficile farci accettare se abbiamo mandato via qualcuno che lodavano così
    Temi un insurrezione?
    Sarebbe sciocco non temerla

    Miuri si avvicinò al compagno sedendosi accanto a lui sul letto
    Siamo qui proprio per prevenire questo...come tutti gli altri shinobi che si sono stanziati qua. Troveremo un modo per rendere tutto tranquillo
    Il ragazzo voleva credere davvero alle parole dell'amica. Sperava che sarebbe riuscito a trovare un modo, anche se si sentiva un tantino scoraggiato in partenza.
    Ci proveremo insieme... guardò i suoi compagni che annuirono entrambi per dargli fiducia
    Dai...ora meglio farci una dormita...ne parleremo domani con Saruko e vedremo il da farsi
    Datisi la buonanotte, i due ragazzi lasciarono la stanza con Tonou al suo interno. L'Uchiha continuava a guardarsi in giro, inquieto quasi nello stare in quella stanza. Si tolse la tunica e la poggiò su una sedia e dopo di quella che anche la fascia e la maglia. Si liberò della ermi che aveva con se, adagiando il tutto accanto e sopra la scrivania. Sfilò i sandali e si stese infine sul letto, senza togliere le coperte. Fissò qualche secondo il soffitto, ma ben si rese conto di non avere minimamente sonno.
    Forse lo stress di tutta quella situazione non gli stava permettendo di sentire la stanchezza, che comunque rimaneva radicata in lui. Dopo mezz'ora che rimase steso con gli occhi sbarrati, decise di rialzarsi. Si guardò in giro a vuoto, frugando a tempo perso nella stanza di Hikidashi. C'erano una miriade di oggetti li dentro, rotoli e diari scritti probabilmente di suo pugno. Annoiato vagava senza sapere cosa fare, quando si avvicino ad una ciotola contente della frutta, sulla cui somma c'era un'invitante mela rossa. La prese convinto di mangiarsela, ma non appena la ebbe in mano si rese subito conto che era frutta finta.
    Beh questo è un punto a sfavore di questa stanza...
    Non potendo mangiarla decise di giocarci, lanciandola in aria con la mano e riprendendola mentre ricadeva. Continuò a farlo mentre camminava per la stanza, a questo punto sperando che il sonno lo prendesse. Durante un lancio però non riprese bene la mela, che sbattendo sulla sua mano cadde a terra e rotolando andò a finire sotto al letto. Avrebbe potuto lasciarla anche li, ma era l'unico suo svago in quel momento. Così si abbassò, chinandosi per prenderla. Mettendo la testa sotto al letto per vedere dove fosse finita, notò qualcosa attaccato sotto la rete di legno.
    Cos'è?
    Sembrava un fascicolo, attaccato sotto al letto con del nastro adesivo. Riprese la mele, e con essa tirò via anche il fascicolo che aveva trovato. Portò tutto sopra il letto e sedendosi aprì la cartellina per vederne il contenuto. C'erano diversi fogli al suo interno e per capire di cosa si trattasse iniziò a leggerli. I primi non capì subito di cosa si trattassero, visto che gli mancava il quadro generale. La prima cosa che gli sembrò essere più chiara era un documento che parlava di una certa tecnica proibita.
    E questa?..."Tecnica Proibita della Creazione del Cielo e della Terra"...
    Dal documento cercò di capire di cosa si trattasse e non gli ci volle molto per capire che non era nulla di buono. La tecnica serviva ad accumulare energia naturale sia dalla terra che dall'atmosfera, accumulandola in un contenitore, o per meglio dire una persona che fungeva da tale. Tutta l'energia veniva così sigillata all'interno di un corpo attraverso questa tecnica, che da come riportavano quei documenti era originaria del Villaggio Tsuchigumo, al quale probabilmente era stata sottratta in qualche modo.
    Che voleva farci Hikidashi con questa tecnica??
    La semplice tecnica di per se non avrebbe fatto molto, di certo doveva esserci un motivo e lui voleva scoprire quale. Passò tutta la notte a leggere quei documenti che aveva trovato, cercando di capire quale fosse l'intento del vecchio. Il sonno ormai era andato, per via della frenesia di capire a cosa servisse quel jutsu. Alla fine dalla notte si arrivò alle prime luci dell'alba, con Tonou ancora immerso a in quelle scartoffie che aveva sparso su tutto il letto per decifrarne il contenuto.
  12. .

    Tonou Uchiha
    » Villaggio: Konoha
    » Età: 17
    » Gruppo Sanguigno: AB+
    » Grado: Sp. Jonin
    » Energia: Blu

    Parlato/Pensato Tonou
    Miuri - Kashima
    Saruko

    Tonou, insieme a Kashima e Miuri era sbarcato da poco nel Paese del Vortice. Era stato mandato li per controllare la situazione dopo i recenti avvenimenti e gli era stato permesso di portare una scorta con se, in più la concessione prevedeva anche di scegliere chi gli avrebbe fatto da team. Non ebbe dubbi su chi far ricadere la propria scelta, visto che era da troppo tempo che non aveva modo di fare qualcosa con loro e infatti i suoi accompagnatori furono i suoi migliori amici.
    Quindi è questo il Paese del Vortice
    Disse Kashima, mentre si guardava attorno nel piccolo porto in cui erano sbarcati
    Questo porto non è nulla di che...prima di arrivare al Villaggio potremmo passare per le rovine, quelle sono di certo più suggestive
    Mi sembra una buona idea
    Lasciarono quel piccoolo villaggetto portuale, per inoltrarsi all'interno del Paese. Fu una vera e propria passeggiata nel bosco quella che fecero, senza fretta e senza pericoli. Quando arrivarono alle rovine, il paesaggio che si mostrò loro era davvero suggestivo e i due compagni rimasero ad ammirarlo.
    Wow...
    Questo merita di più

    I due avanzarono verso le rovine più vicine, mentre Tonou rimase in disparte a guardare.
    Però...è così triste questo posto
    Kashima e Tonou la guaredarono e così lìUchiha le si avvicinò. Questo era il vecchio villaggio del Vortice, ormai sono passati davvero moltissimi anni...non credo ci sia più qualcuno che si ricordi come fosse.
    Il vostro scontro si è tenuto qui?
    Tonou scosse la testa No... alzò la mano per indicare una direzione Da quella parte c'è l'attuale Villaggio del Vortice...e alle sue spalle c'è una radura. E' li che è avvenuto lo scontro
    Da quella battaglia erano passate solo due settimane e i ricordi dello scontro erano vivi più che mai, sia in lui e come avrebbe scoperto successivamente, anche i tutti i cittadini del vortice. Proprio per questo la Foglia aveva inviato diversi ninja, per controllare la situazione e sedare eventuali rivolte dei ninja del vortice ancora presenti li. E Tonou era stato mandato li per il medesimo motivo. Lui era uno dei ninja che aveva provocato la caduta del Vortice e l'assoggettamente alla Foglia, il che significava che era ben conosciuto li. La sua presenza avrebbe di certo irrigidito eventuali comportamente ostili. Questo era il pensiero dell'Hokage e lui sperava fosse un ragionamento giusto.
    Credo sia ora di andare no?
    Kashima riportò il ragazzo che si era perso nei suoi pensieri alla realtà.
    Si...andiamo
    Ripresero il cammino e nel giro di una quindicina di minuti arrivarono finalmente al villaggio. Una volta al suo interno videro come la situazione fosse tranquilla, e diverse pattuglie di ninja della foglia giravano per le strade a controllare che tutto filasse liscio. Come si aspettava però, nel vederlo arrivare qualcuno del villaggio sembrò essere intimorito dalla sua presenza, tanto da indietreggiare. Altri gli lanciarono qualche occhiata malevola, come se non lo volessero accogliere affatto.
    Questo dovevo aspettarmelo dopo tutto....
    Continuarono a camminare per le strade, e notò come alcune parti del villaggio erano in ricostruzione. Erano quei punti in cui Kazemaru aveva piazzato i sigilli esplosivi e da come si poteva ben vedere non erano punti che avrebbero coinvolto civili. Ma questa cosa non ve niva di certo notata dalla gente che viveva li, che vedeva il tutto solo come un attacco della foglia al loro villaggio.
    Tonu...dove siamo diretti di preciso?
    Al centro del Villaggio c'è la residenza dove si trovava il Kage...li dovrebbe esserci qualcuno dei nostri a dirigere la situazione. Stiamo andando ad incontrarlo
    Ed era proprio li che si diressero, all'incontro con il reggente temporaneo che era stato messo li a controllare la situazione.
    Cio inmpiegarono pochi minuti a raggiungere l'edificio e pasati in controlli, vennero fatti accomodare al suo interno, in una piccola stanza dove venne offerto loro del té. Non dovettero aspettare molto che l'uomo li raggiunse nella stanza.

    Perdonatemi per l'attesa...
    L'uomo si avvicinò a Tonou per primo tendendogli la mano per stringergliela
    Uchiha Tonou...è davero un piacere conoscerti
    Saruko Jatami, un ninja molto conosciuto al villaggio. Ha preso parte a molte missioni e spesso si sentiva il suo nome accostato a qualche compito importante che era stato portato a termine. Non era un caso che l'Hokage avesse scelto lui per controllare la situazione al Vortice, vista la sua enorme esperienza.
    Ultimamente non si fa altro che parlare di te e di Shinmen...
    Beh...se mi permette...non credo che abbiamo la fama che ha lei al villaggio
    Ahah...modesto...ma tra noi due il titolo di ninja leggendario lo hai tu...e lasciamo stare i formalismi... lasciò la mano di Tonou e si rivolse a tutti e tre ...datemi pure del tu
    L'uomo dimostrò di avere molta cortesia e asttenzione nei modi, strinse le mani anche a Miuri e Kashima, dopo di che si sedettero per parlare della situazione.
    Allora da cosa vogliamo cominciare?
    Beh direi dalla situazione nel villaggio...
    L'uomo annuì Tranquilla. Ci aspettavamo più agitazione a dire il vero e invece i cittadini non stanno dando problemi. Forse perché i ninja più pericolosi sono tutti stati arrestati
    Ciò diede spunto a Tonou per un'altra domanda. E per quanto riguarda Hikidashi e Mito Uzumaki?
    Mito è ancora in ospedale. Non è messa bene...troppe ferite profonde...la prognosi non è delle migliori. Per quanto riguarda Hikidashi invece, lui è chiuso in una cella di sicurezza e sorvegliato da due guardie
    Da come gli stava dicendo, la situazione per loro due era rimasta la stessa di come quando erano partiti, l'una sul punto di morte e l'altro privato della propria libertà.


    Compro solo un Ofuda (250 Ryo), che metto nel guanto dorato
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    Tonou Uchiha
    » Villaggio: Konoha
    » Età: 17
    » Gruppo Sanguigno: AB+
    » Grado: Sp. Jonin
    » Energia: Blu

    Parlato/Pensato Tonou
    Konoha: Mashu - [color=mediumpurple]Kazemaru[/color]
    Avversari: Mito - Hikidashi


    Era davvero finita, con Hikidashi a terra che non riusciva a rialzari, seppur ci provasse, la battaglia poteva considerarsi conclusa.
    Non...credete di...aver vinto...
    Tonou rilasciò il Susanoo e lo Sharingan, ritenendo che non servissero più Invece è proprio finita...non ci saranno più scontri
    ..ci sono...molti ninja al villaggio...che vi fermeranno!
    Già...il villaggio...beh a dire il vero non c'è da preoccuparsi molto.

    Kazemaru non sembrava essere per nulla preoccupato da questa cosa e senza dire nulla iniziò a comporre dei sigilli con le mani. Quando li ebbe ultimati si sentì una prima esplosione, provenire in direzione del villaggio e poi molte altre a seguire.
    Esplosioni??
    Cosa?? Cosa sta...succedendo?
    In tutto il villaggio ho piazzato senza che ve ne rendeste conto dei sigilli esplosivi. E' da tempo che mi sono infiltrato e ho avuto l'opportunità di lavorare indisturbato...
    Quindi è questo che ha fatto tutto il tempo qua?
    Era difficile comprendere la Radice, visto che ne sapeva poco, ma da quanto aveva visto, aveva ben capito che loro giocano a qualcosa di molto pericoloso.
    Il ragazzo si rivolse ai due compagni, come se volesse rassicurali Ho messo sigilli solo in determinati punti...non coinvolgeranno civili, ma solo le strutture ninja.
    Quindi i cittadini staranno bene...
    Perfetto...un lavoro encomiabile!!
    Tonou si rivolse ai compagni
    Cosa ne facciamo di loro? Dovremmo portarli al villaggio no?
    Mashu prese la sua spada di legno, mentre si avvicinava al vecchio e dandogli un colpo alla testa fece in modo di fargli perdere i sensi
    Si, direi proprio di si...




    I tre erano rientrati al villaggio già da diversi giorni e alla frenesia del combattimento sembrava essere giunto un momento di pace e tranquillità, che però chissà quanto sarebbe durato.
    La battaglia portò loro decisamente una notorietà inaspettata e una visibilità pubblica tra tutti i cittadini del villaggio. "Ninja Leggendari", questo era stato il titolo a loro conferito dall'Hokage, il titolo che era sulle bocche di tutti. Ma solo a Tonou e Mashu era stato assegnato, mentre per Kazemaru non sembrò esserci nessun riconoscimento pubblico. Nessuno era a conoscenza della sua partecipazione, perché nessuno, eccetto pochissimi, poteva venire a conoscenza della Radice.
    Tonou e Mashu si ritrovarono sul grosso monte che sovrastava l'intero villaggio, quello su cui erano scolpite le teste dei primi Hokage del Villaggio della Foglia.
    La vista di tutta Konoha era stupenda e il colore del tramonto rendeva il villaggio e l'intero paesaggio ancora più suggestivo. Seduto sull'orlo della rupe, Tonou guardava in basso e vedeva ogni singola parte di Konoha, scrutando anche il quartiere degli Uchiha.
    Sai...questa mattina...ho visto due ragazzini giocare per la strada, facendo finta di essere ninja. Uno era un Uchiha...e faceva finta di essere me...mentre l'altro con un ramo...che agitava come una spada...faceva finta di essere te.
    Che bella cosa...

    Lasciò la vista del villaggio per voltarsi verso il compagno, mentre pensava che era bello vedere giocare un Uchiha con un ragazzino del resto del villaggio che non appartenesse al suo clan, ma ciò di cui voleva parlare con Mashu era ben altro. Mi spiace che Kazemaru non avrà mai un riconoscimento...agire così nell'ombra. Tonou sembrava essere molto pensieroso Non...ho mai cercato la fama...ma così... scosse la testa come se non capisse qualcosa ...è come non esistere.
    In parte hai ragione, ma è così che dev'essere...Anche in questo momento là fuori ci sono ninja che nell'ombra stanno facendo il bene del villaggio. Però non preoccuparti, a Kazemaru va bene così. Sai, in passato facevo parte del corpo speciale degli anbu...

    Tonou si voltò verso il compagno, guardandolo, apprendendo sempre qualcosa di nuovo sulle persone che lo circondavano.
    ...probabilmente sarei ancora con loro se non fossi scappato...e...beh non è poi così diverso dalla radice. E' come hai detto, devi agire nell'ombra, non devi esistere...nessuno deve conoscere il tuo nome o il tuo volto...ma tutti quelli che ne fanno parte accettano la cosa e anzi, ne vanno fieri. Camminare per le vie del villaggio senza che nessuno sappia chi tu sia, ma sapendo in cuor tuo che sei appena tornato da una missione che ha permesso a quella gente di poter camminare libera...è qualcosa di...particolarmente appagante.
    Eppure, era visibile, un leggero velo di tristezza nei suoi occhi
    E poi, come è stato dato un riconoscimento a noi...credo che premieranno anche lui...
    Me lo auguro...è stato comunque importante il suo lavoro
    Vero...senza di lui probabilmente non ce l'avremmo fatta...

    Tornò a fissare il tramonto, che aveva ormai dipinto le nuvole di rosa.
    Ninja Leggendari...ehh...dovremo farci l'abitudine...
    Per me è un bel passo in avanti...sicuramente meglio del nomignolo di traditore! Ahahahahah Per te invece...

    A suo di gomitate, Mashu iniziò a spingere Tonou
    Mah...se la cosa avvinerà i cittadini della Foglia e gli Uchiha...
    Magari troverai una tua lei...chissà quante ammiratrici avrai ora!!

    Tonou si fece una piccola risata e allo stesso tempo, senza accorgersene pensò per un momento a Miuri, mentre invece Mashu scoppiò a ridere di gusto come non lo aveva mai sentito prima.
    Una guerra era finita, ma sul cammino di entrambi c'era ancora molto ad attenderli.
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    Tonou Uchiha
    » Villaggio: Konoha
    » Età: 17
    » Gruppo Sanguigno: AB+
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    Parlato/Pensato Tonou
    Konoha: Mashu - Kazemaru
    Avversari: Mito - Hikidashi


    Come aveva già dimostrato il vecchio Hikidashi era molto abile nei ninjutsu, tanto da riuscire a contrastare quasi tutti i loro attacchi. La tecnica d'acqua di Tonou nonostante la sua potenza, venne respinta da una di fuoco che produsse fiamme talmente elevate e calorose da far evaporare l'acqua stessa. Anche i proiettili di fuoco, potenziati con il ninjutsu di vento di Kazemaru vennero arrestati facendoli esplodere attraverso la tecnica cinerea.
    L'unico colpo che riuscirono ad assestargli fu quello di prenderlo di striscio con la falce.
    Mashu invece, con la sua grande abilità di spada, era riuscito a mandare al tappeto Mito, che nonostante fosse stata scaltra, non era riuscita a ferirlo molto o a metterlo in difficoltà.
    Nel vederla a terra il vecchio corse da lei Mito!!
    Addolorato nel vederla così, fui preso da un sentimento di rabbia nei confronti del loro compagno che l'aveva ridotta in condizioni critiche.
    E' inutile...Non si rialzerà.
    Non avrei dovuto permetterti di affrontarlo!!
    Ora siamo rimasti tre contro uno...anche se forte non potrà continuare a lungo
    Come dimostrazione della sua rabbia, Hikidashi si rialzò, dopo aver adagiato il corpo della ragazza per terra e rivolse le sue prime attenzioni a Mashu. Usando un jutsu buttò fuori dalla sua bocca un getto d'aria, che dall'odore si capì essere gas infiammabile e infatti, dopo aver lanciato un kuani con un sigillo attaccato vicino, incendiò la nube creata nel tentativo di colpire il ragazzo, che però non ebbe alcuna difficoltà ad evitare il raggio d'azione della tecnica, spostandosi all'indietro.
    Ancora in preda alla sua furia di voltò verso Tonou e a lui rivolse una tecnica di fuoco ancora più potente.
    Gōryūka no Jutsu!!
    Il dragone di fuoco che creò si scaglio contro di lui, venendo però attutito dal corpo stesso del Susanoo, che seppur riportava delle crepe, era ancora completamente integro.
    Ti servirà fare meglio di così...se vuoi sorpassare questa difesa...
    Le sue ultime attenzioni le rivolse a Kazemaru, tentando nuovamente di provare a colpirlo con il corpo a corpo, cosa che già prima si era rivelata essere però insufficiente, quindi Tonou non si preoccupò più di tanto.
    Finito di attaccare, il vecchio indietreggiò distanziandosi da loro.
    Siete voi i più forti...io non credo di riuscire a fare molto. Che idee avete?
    Sembra essere al limite...direi di mandarlo K.O. velocemente prima che i rumori della battaglia attirino qualcuno! Siete d'accordo?

    Ok...Kazemaru...lasci fare a noi due...
    Fate pure...rimarrò a guardare

    Tonou si portò in avanti camminando lentamente, avvicinandosi ai compagni, con il Susanoo che si muoveva insieme a lui. Tonou scambiò uno sguardo di complicità con Mashu. Ormai il vecchio sembrava essere sfinito dopo tutti quegli attacchi che aveva portato, quindi non sarebbe riuscito a fare più molto.
    Davvero impressionante...
    Disse osservando il colosso che avvolgeva Tonou
    Già...e non sai quanto chakra richiede...
    Posso immaginarlo...quindi direi di fare in fretta! Seguimi!!
    Dopo avergli sorriso, Mashu partì all'attacco e Tonou avanzo dopo qualche secondo dietro di lui.
    Vide il compagno eseguire un taijutsu tipico del villaggio che avrebbe catapultato in alto il vecchio. Tonou trovò in ciò l'occasione giusta per usare un primo attacco, richiamando una spada di chakra nel braccio del susanoo e con un fendente orizzontale, provò a colpirlo con tutta la forza.
    Attraverso i suoi occhi, Tonou si rese ben conto che il chakra di Mashu era diverso, era mischiato a qualche altro tipo di energia.
    Deve essere la tecnica di cui mi ha parlato
    Carico in corsa verso il loro avversario, incrociando le spade Kazeharu no shōjun!!
    Uno stile di spada perfetto, non aveva mai visto qualcuno riuscire a imprimere tanta forza in un attacco così.
    Ora Tonou!!
    Si...poniamo fine a questo scontro!
    Avvicinandosi provò a colpire il vecchio con un pugno, in modo che venisse solelvato da terra e poi, con la spada di chakra del Susanoo, sferrò un ennesimo e veloce fendente, che avrebbe rischiacciato al suolo Hikidashi.


    LinK Riepilogo
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    Tonou Uchiha
    » Villaggio: Konoha
    » Età: 17
    » Gruppo Sanguigno: AB+
    » Grado: Sp. Jonin
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    Parlato/Pensato Tonou
    Konoha: Mashu - Kazemaru
    Avversari: Mito - Hikidashi


    I due restarono in attesa di entrare i n contatto con l'uomo della Radice. Questo momento di stallo era decisamente stressante, non facendo altro che far accumulare loro l'ansia di quando l'operazione avrebbe avuto inizio. Tonou approfittò di questa situazione di stallo per parlare di una cosa con Mashu, una questione di una certa importanza.
    Mashu...ho una cosa da chiederti. La voce di Tonou era abbastanza seria
    Dimmi tutto...
    E' una cosa che riguarda il mio clan...ma non credo sarà facile per me occuparmene.
    Tonou sapeva di avere un problema e anche se sapeva che forse chiedere a Mashu di aiutarlo poteva essere molto, era l'unico a cui poteva affidarsi.
    C'è un ragazzo...che attualmente sta facendo l'accademia al villaggio. Il suo nome è Ashiu Uchiha...ho bisogno di qualcuno che lo tenga d'occhio.
    Qualcuno che tenga d'occhio un ragazzo in accademia?...In che senso Tonou? Cos'ha di particolare?
    Vedi il ragazzo è figlio di un traditore del clan...e per questo non è buon vista la sua famiglia. Nonostante la situazione non vorrei che il ragazzo prendesse vie sbagliate, ma vista la situazione, nessuno nel clan vuole occuparsene...tu hai lo sharingan, forse potresti...beh hai capito no?
    L'espressione di Mashu era decisamente cupa e perplessa all'inizio, come se avesse qualche pregiudizio sul giovane ancora prima di conoscerlo, insomma come quello che avevano tutti gli altri Uchiha.
    Ah...beh si, non ci sono problemi Tonou! Lo prenderò volentieri sotto la mia ala, o forse sarebbe meglio dire sotto le mie spade, eheh!! Non preoccuparti e chissà, magari sotto la mia guida un giorno diventerà più forte di te!!
    Tonou voleva che Mashu tenesse un po' quel ragazzo sotto la sua custodia, almeno per essere sicuro che non crescesse con idee e pensieri sbagliati.
    Gli sorrise Perché no...se qualcuno si prende il compito di proteggere gli Uchiha io avrò meno lavoro...Ahahah
    Il tono allegro durò però poco, lasciando nuovamente spazio a quello serio.
    C'è però...ancora una cosa che devo dirti Si poteva dire che Tonou aveva lasciato il meglio per ultimo. Il padre si chiama Arin Uchiha...e tu ci hai già avuto a che fare... Quel nome probabilmente non avrebbe detto nulla a Mashu, ma c'era un perché. Sei...sei sicuro Tonou? Non ricordo nessuno con questo nome.
    Ho accesso a diverse informazioni tenute dal mio clan...e pare che Arin, fosse il vero nome di Uriah...
    Ah...

    La cosa fece bloccare per qualche secondo Mashu, immergendo la sua mente in chissà quali pensieri.
    Quindi...ho ucciso suo padre?...
    Tonou gli rispose di si con il capo Se questa cosa cambia tutto ovviamente sei libero di rifiutare...immagino che non è una gran bella richiesta la mia
    Nessun problema Tonou saprò cavarmela, d'altronde non ho nulla da rimpiangere. Non avrò problemi a gestire Ashiu...
    La conversazione aveva decisamente spiazzato il ragazzo, ma sembrò arrivasse al termine quando entrambi notarono la presenza di qualcuno nei paraggi.
    Tonou...l'hai avvertito?...
    Si...
    Entrambi avevano avvertito qualcuno avvicinarsi: Vista la velocità con cui si muoveva questa volta era decisamente una persona e questa si stava dirigendo proprio verso di loro.
    Non ci volle molto che scorsero un giovane dai capelli rossi, il classico colore che sfoggiavano gli abitanti di quell'isola.
    Un ninja del vortice??
    La cosa non sembrava preoccuparlo molto, ad occhio era solo un ragazzo, ma il fatto che si fosse fermato proprio dove erano li loro sembrava essere sospetto.
    Che fa? Si guarda intorno?
    Lo vide guardare intorno a se con sospetto, quando una nuvola bianca lo avvolse, rivelando che quella non era altro che una tecnica di trasformazione. Furono molto stupiti entrambi, quando videro il vero aspetto del misterioso uomo della Radice.
    Carnagione chiara, capelli scuri e quello sguardo penetrante, Kazemaru Shimura era il ninja infiltrato nel Paese del Vortice.
    Davvero? Lui??
    Tonou......puoi controllare che non stia usando una tecnica di camuffamento?...
    Si...certo...

    Mashu aveva qualche sospetto che non fosse lui? Un sospetto era più che sufficiente per fare un veloce controllo, così l'Uchiha attivò il suo sharingan e visionare il corpo del ragazzo per essere sicuro non stesse usando qualche tecnica.
    Nessuna tecnica...è proprio lui...
    Ok...

    Uscendo dal loro nascondiglio si diressero verso il compagno shinobi della foglia, mostrandosi.
    Ciao ragazzo...devo dirtelo, chiunque mi sarei aspettato, a parte te...
    Posso immaginarlo...
    Però è una gradevole sorpresa che sia tu
    ...mi dispiace ma ovviamente non ho mai potuto dirvi questa cosa.

    C'era un po' di tensione, la scoperta sembrava aver messo forse un leggero velo di imbarazzo tra di loro
    Mi fa piacere che siate voi due i ninja che hanno mandato, almeno vi conosco.
    Direi di passare ai fatti...allora cosa ci dici dal tuo soggiorno al Vortice??
    Cosa sapete sulla missione? Così mi sarà più facile capire che dettagli darvi
    Sappiamo che i bersagli sono Mito e Hikidashi Uzumaki, che avresti dovuto piazzare diversi sigilli esplosivi in zone nevralgiche e militari; e sappiamo anche che sarai tu a condurci da loro, in modo tale che l'attacco passi il più inosservato possibile.
    Perfetto...direi che sapete già cosa dobbiamo fare. Non restano che i dettagli...allora...sono stato qui al Vortice per un bel po'...ho osservato le abitudini di molti, compresi di Mito e Hikidashi. Si recano tutte le sere in una radura sul versante nord del villaggio...esattamente dietro la loro dimora c'è un sentiero nella boscaglia che conduce in questo spazio con un piccolo tempietto. Sembra sia un luogo di preghiera...o qualcosa di simile. Credo sia il posto perfetto per tendere loro un'imboscata. Che ne pensate?

    Decisamente questa informazione era parecchio utile e l'idea proposta dal ragazzo era molto sensata.
    Abbiamo la sicurezza che siano soli?
    Garantito...
    Vide il ragazzo inginocchiarsi e porgere il braccio al terreno. In quel momento un serpente color terra uscì da uno dei cespugli e si avvicinò a Kazemaru, annodandosi al suo braccio fino a raggiungere la sua spalla
    Un serpente??
    ...i miei serpenti hanno tenuto d'occhio il posto...pare sia un luogo sacro per gli Uzumaki, non è permesso a tutti entrare
    Aaassssssshhhh

    Il serpente sibilò come se si stesse rivolgendo loro. Non sapevo sapesse controllare i serpenti...Kazemaru Shimura, shinobi della Radice della Foglia...
    Tonou stava iniziando a guardare il ragazzo sotto una luce diversa, si rese conto di conoscerlo davvero poco.
    Ho già incontrato entrambi i nostri obiettivi...ed erano forti. Kazemaru te la senti di venire con noi? Non sarà una passeggiata, gli avversari non sono dei banditi...e qui la posta in gioco è molto diversa...
    Si lo so...sono uno shinobi della foglia oltre che un membro della Radice. Sono pronto a tutto!
    Questa è una risposta!!

    Tonou si avvicinò e mise le mani sulle spalle di entrambi Ok ragazzi...allora abbiamo un lavoro da compiere. Kazemaru...facci strada
    Si...faremo un giro più lungo, ma in questo modo eviteremo di incontrare ninja del vortice durante la loro pattuglia
    Anche se dovessimo incontrarsi non sarà un problema, non preoccuparti.
    Non mi poreccupo di questo...so già quanto siete forti e so di non essere al vostro livello. Il mio vero supporto per questa missione è il mio modo di agire nell'ombra e limitare i rischi. Fidatevi di me... era decisamente una persona diversa ...farò in modo di arrivare ai nostri obbiettivi senza farvi spendere energie!
    Era incredibile, Tonou sentiva di potersi fidare di lui, pur rendendosi conto di tutto ciò.
    E' più maturo....??
    Con il giovane shinobi che mostrava loro la strada i tre si mossero furtivamente all'interno del territorio del vortice. Kazemaru doveva aver appreso molto sul luogo, visto che lungo tutto il tragitto non trovarono nessuno che potesse ostacolarli.
    Mashu...ricordi l'ultima missione che abbiamo fatto insieme?
    Direi anche l'unica!! Comunque si...me la ricordo benissimo.

    Anche se citò il compagno, si vedeva che il ragazzo era rivolto ad entrambi.
    Devo chiederti scusa per quanto successe...immagino di averti dato una stupida impressione di me, quando sono andato contro i tuoi ordini e ho attaccato quel mukenin ma c'era un valido motivo.
    Stupido no...irrispettoso e insubordinato si...
    Ora che sai che faccio parte della Radice...posso dirtelo. Prima che fossimo mandati li...dovete sapere che ero stato a Kiri per una missione per conto della Radice. Le informazioni che ho riportato da li sono le stesse che poi hanno spinto l'Hokage per mandarci in quel cimitero navale. La mia stessa partecipazione alla missione era per il mio precedente coinvolgimento...Comunque...la prima volta che sono andato mi sono imbattuto negli stessi mukenin che ci hanno attaccato. Uno di loro stava per riconoscermi...e questo avrebbe comportato dei problemi sulla mia identità. Ho l'ordine tassativo di non poter far trapelare nulla...e così sono stato costretto ad attaccarlo prima che rivelasse qualcosa in tua presenza...

    Per come stanno le cose ti capisco benissimo Kazemaru! Probabilmente avrei fatto la stessa cosa se fossi stato nei tuoi panni!!
    Tonou rimase in silenzio ad ascoltare, trovando quasi incredibile tutto questo. Non avrebbe mai detto che Kazemaru potesse avere tutta questa esperienza e iniziò a domandarsi cosa diavolo facessero nella Radice.
    Kazemaru...non so se posso chiedertelo...ma...da quanto sei nella Radice?
    A dire il vero...il giorno stesso che ho concluso l'accademia sono stato reclutato. Quindi praticamente da quando sono diventato uno shinobi
    Tonou lanciò uno sguardo a Mashu, si sentiva sempre più sorpreso.
    Wow...sei una vera scoperta...non c'è che dire
    Finalmente arrivarono sul sentiero che era stato detto loro, e una scalinata letteralmente sommersa dal verde delle piante era la strada che li avrebbe portati dai loro obbiettivi.
    Cerchiamo di non salire dalle scale, restiamo nascosti nella boscaglia intorno. Senza fare rumore.
    Si è l'idea migliore
    Risalirono la pendente collina, fino ad arrivare in cima dove trovarono, proprio come Kazemaru aveva detto loro, Hikidashi e Mito.
    Chi va la? Allarmato l'uomo osservò i tre che avevano calpestato quel luogo a loro sacro e inviolabile Ninja della Foglia??
    Dopo di che l'attenzione del vecchio si spostò su Mashu, evidentemente riconoscendolo E così sei tornato...evidentemente l'ultima volta non ti è bastata.
    Tsk...
    Che insolenza la vostra venire in questo luogo...

    Ma il vecchio continuava a dare la sua attenzione al loro compagno Credo dovrò darti un'altra lezione...
    Pensando già che quindi il suo avversario sarebbe stata la ragazza, Tonou già la stava guardando per studiarla, quando lei stessa cambiò le carte in tavola.
    Lascia che mi occupi io di lui...
    Allora io penserò agli altri due...

    Dopo questa forzata divisione i tre dovettero quindi dividersi Vi raggiungo subito...State attenti! Mi fido di voi...
    Tonou e Kazemaru si ritrovarono fianco a fianco e davanti a loro, il vecchio, con un'aria severa e arrabbiata, li fissava, pronto a fare di tutto per respingerli.
    Velocemente avanzò verso di loro, e la sua prima mossa fu quella di tentare un corpo a corpo. I pugni che rivolse a Kazemaru e il calcio a Tonou si rivelarono però infruttuosi di un risultato positivo.
    Entrambi, sia Kazemaru che Tonou, tentarono di respingere i colpi con le braccia chiuse in difesa.
    Ma l'uomo, indietreggiando iniziò quella che sarebbe stata la sua vera offensiva. Prima con un ninjutsu che anche Tonou conosceva, rivolse una nuvola di cenere al suo compagno, che al momento giusto incendiò provocando una forte esplosione che coinvolse Kazemaru.
    Katon: Karyuu Endan
    E come c'era da aspettarselo, la seconda tecnica fu rivolta a Tonou, che nel tentativo di schivarla richiamò dell'acqua sotto i suoi piedi apprestandosi così ad eseguire una schivata. La tecnica di fuoco avversaria si rivelò però essere molto più veloce del previsto, tanto che Tonou non riuscì ad evitare completamente il colpo con la sua schivata pattinata.
    Dannazione...mi ha comunque preso...
    Un Uchiha...
    Trra i due ci fu uno sguardo gelido ...vedo che vi siete portati alleati potenti questa volta...Chissà se basterà
    Lo scopriremo presto...
    si voltò verso il compagno che si era rialzato nonostante le ferite subite. Su di lui c'era un serpente rosso che Tonou aveva già visto precedentemente nella foresta del vortice.
    Quindi anche quel serpente era suo... era davvero colpito dalle risosrse che il ragazzo aveva, e pensò bene di ottenere il suo supporto per l'offensiva.
    Kazemaru...tu conosci tecniche di elemento vento vero?
    Si...hai qualcosa in mente?

    Si...ho bisogno che potenzi una tecnica di fuoco che userò...ma prima devo fare un'altra cosa...rallentarlo!
    Compose i sigilli e usò una delle sue tecniche migliori Suiton...Mizu no Eikyō!!
    Poggiò le mani a terra, facendo presa con il chakra, così che il getto d'acqua che partì dalla sua bocca non lo scaraventasse via per la pressione stessa. Se colpito avrebbe incatrato il nemico al suolo e ciò avrebbe dato loro qualche secondo per coordinarsi.
    Ok...Kazemaru tieniti pronto... Compose velocemente dei sigilli e accumulò nei propri polmoni il chakra così da manipolarne la natura Katon....
    Nel caricare la tecnica accumuò ancora più chakra e grazie ad un'altra delle sue, ne aumentò la potenza di fuoco. Sparò una serie di proiettili di fuoco in direzione del vecchio e diede il via a Kazemaru per il supoporto.
    Ora!!
    Il ragazzo usò una tecnica sonora di vento, che avrebbe dovuto dare una spinta alle sfere di fuoco e accellerarne la corsa.
    Ottimo...e ora... prese il ventaglio che aveva sulla sua schiena e corse verso il vecchio. Poco prima di attivare verso di lui, vide uno shuriken sorpassarlo e voltandosi un secondo indietrovide che era opera di Kazemaru.
    Una volta raggiunto, tentò di colpire Hikidashi con un fendente della falce del ventaglio per poi indietreggiare e distanziarsi da lui di sette metri.
    Ripose il ventaglio e guardò l'uomo con aria molto seria, quando il su o sharingan si trasformò nuovamente.
    Visto che sembri conoscere gli Uchiha...dovresti sapere che devi stare molto attento
    Si sgranchi il collo, muovendo la testa a destra e sinistra e e terminò attivando uno dei suoi più grandi poteri.
    Su...Sa...Noooo!!!
    Lentamente attorno a Tonou iniziarono a prendere forma delle ossa di colore verde acceso e subito dopo attorno ad esse si formarono dei filamenti, che si compattarono creando i muscoli della creatura. Il gigante verde e fiero era pronto alla battaglia.




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