Due facce della stessa medaglia

[Kumo - Missione Tartaruga] Grëed

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    Missione Kumo - Livello B



    Due facce della stessa medaglia


    Utenti partecipanti: Grëed

    Pg partecipanti: Shuren Furinji


    Quando tornerai al villaggio dovrai fare rapporto alla Raikage e concludere il post dopo essere tornato a casa. Ti consiglio di prendere visione delle considerazioni di questa traccia.


    Nel post e sopratutto nel finale voglio vedere pesantemente la tua impronta con particolare riferimento a ciò che è successo e ancora deve, dovrebbe o potrebbe succedere. Non mi interessa come ma inventati un modo per startene due giorni in giro senza mettere piede a Kumo. Te la sei cercata mi dispiace. Visto l'errore alla tua prossima attività farai un post supplementare come formale penalità.

    Per qualsiasi dubbio sulla traccia non esitare a contattarmi. :fiore:


    - Mi piace come scrivi. Usi un gergo pulito e ben strutturato. L'unica critica che mi sento di muovere a riguardo è che ogni tanto trovo la lettura macchinosa. Prova a fare qualcosa per rendere la lettura più fluida e piacevole.

    - Ti invito (di nuovo) a trovare un modo per distinguere il parlato del Matatabi a livello mentale da quello udibile da chiunque.

    - Mi piace il modo in cui hai presentato quel turbinio infinito di emozioni che ti hanno portato a far "svegliare" il tuo demone. Da come scrivi però non chiarisci bene cosa ha dato sfogo di preciso a questa rabbia e frustrazione. Anche se di fatto è ovvio il motivo dovresti comunque cercare di farlo presente in ogni post, così da poter rendere ognuno di essi un minimo indipendente dall'altro.

    - Ogni tanto ti perdi per strada qualche errore di distrazione. Cerca di rileggerti il post per evitarlo.

    - Già che sei voluto andare in un'ostello perchè non hai interagito con il pg? Sei stato anche molto vago nella descrizione dello stesso.

    - Errore parecchio grave. Nell'andata per arrivare a destinazione ci hai messo quattro giorni. Adesso nella metà del tempo arrivi già a Kumo? Questa te la saresti dovuta evitare.

    Voto: 4

    Considerati fortunato a non avere avuto una valutazione più bassa di questa. A parte l'errore grave segnalato non ti ho visto lavorare bene sul tema base del tuo post (hai comunque fatto meglio del precedente post).

    Per qualsiasi dubbio sulla valutazione non esitare a contattarmi. :fiore:
     
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    https://i.imgur.com/S2ku5QX.png
    CITAZIONE
    Narrato – Parlato - Pensato - Parlato Matabi (nella mente di Shuren) - Parlato Raikage - Parlato rapitrice - Parlato nonno di Belle - Parlato Genma

    Era a breve distanza da Kumo, quando le mura solide e imponenti, simbolo della stabilità e dell’ ordine che regnava all’ interno del paese, sovrastavano con la loro ombra la figura del chunin. Giunse quindi il tramonto, mentre lo shinobi si sentiva quasi commosso alla vista di quello splendido paesaggio, sentimento non tanto legato allo splendore dei suggestivi tramonti di Kumo, ma al pensiero di poter considerare quel posto come la propria dimora.
    Evvai! Finalmente a casa! Sento già il profumino del ramen fatto in casa del nonno!
    Proprio quando si trovò a pochi passi dai cancelli del villaggio, qualcosa si conficcò rapidamente nella spalla destra del giovane che, al tatto, sembrava avere le fattezze di una freccia. Subito dopo, la vista del ragazzo venne improvvisamente annebbiata, iniziò lentamente a perdere sensibilità agli arti e, prima che potesse rendersene conto, cadde al suolo, perdendo completamente i sensi. Al termine di un indefinito periodo di svenimento, in cui regnò unicamente l’oscurità più totale, il kumiano riprese gradualmente i sensi, risvegliandosi con un disorientante fischio nelle orecchio. La testa gli era diventata pesante, gli arti indolenziti e il suo naturale pallore in viso, diventato persino più candido di quanto non fosse già. A fatica tentò di sollevare lentamente le palpebre, nel tentativo di riprendere coscienza del luogo che lo circondava. Trascorso qualche istante dal completo recupero dei sensi, lo shinobi riuscì a compiere una leggere torsione del collo, puntando a guardarsi intorno ed analizzare la zona.
    Ero arrivato, maledizione. Perché non mi lasciano concludere una missione in pace?
    Improvvisamente lo sguardo del chunin cadde sulla figura di una giovane dai lunghi capelli neri, con indosso un soprabito dello stesso colore. Sembrava indaffarata a maneggiare una serie di ampolle e composti chimici, apparentemente incurante del fatto che un tipo mezzo svenuto si trovasse steso sul pavimento.
    Ma chi diavolo è questa tipa? Ma soprattutto… perché diavolo mi trovo in un posto del genere??!!
    Leggermente innervosito dalla situazione in cui si trovava, lo shinobi cercò rapidamente di alzarsi in piedi, finché non notò che i suoi movimenti erano vincolati da qualcosa. Alzando energicamente le braccia, percepì la presenza di alcune catene che, tramite due grossi anelli stretti intorno ai polsi, lo tenevano ancorato al pavimento sottostante.
    Ti conviene stare calmo… se continui ad agitarti in quel modo, il veleno si diffonderà molto più fretta…
    Disse la ragazza con freddezza, senza mai distogliere lo sguardo dal vicino banco da lavoro. Osservandola lavorare, lo shinobi perse definitivamente le staffe e iniziò a dare di matto.
    E’ uno scherzo, vero? MA CHI DIAVOLO SEI PER PERMETTERTI DI LEGARMI AL PAVIMENTO E SOMMINISTRARMI DELLA ROBA?! A casa mia, questo si chiama RAPIMENTO! Spero per te che tu abbia anche un antidoto, perchè se muoio, qualcuno mi verrà a cercare e stai certa che a Kumo non ci vanno leggero con i RAPITORI!
    Shhh
    Fece la ragazza, portandosi l’indice davanti alle labbra, in segno di silenzio. Subito dopo, lasciando sul bancone le ampolle con cui stava lavorando, si avvicinò al kumiano e chinandosi verso di lui, iniziò a fissarlo negli occhi. Senza aggiungere nulla, lo shinobi si ritrovò i usoi occhi vitrei spalancati diananzi a lui, per poi osservare la tipa allungare un braccio e afferrargli il muso con la mancina. Voltandogli il viso in entrambe le direzioni, restò appena qualche istante ad analizzarlo, rimanendo pensosa e con sguardo critico.
    Che cosa ci avrà trovato in te veramente non lo capisco…
    Senza dargli il tempo di ribattere, la ragazza gli mollò poi il muso e con la stessa mano gli afferrò il braccio sinistro, sfilandogli il guanto dalla mancina. Sollevandogli il braccio, gli portò poi il dorso della mano il più vicino possibile al volto, mostrandogli chiaramente il sigillo impressogli sopra.
    Sai chi ti ha fatto questo?
    No ovviamente… ma anche se lo sapessi non avrei certo voglia di dirtelo!
    Quasi come se avesse previsto una risposta simile, la ragazza rimise il guanto al chunin e gli lasciò cadere il braccio con non curanza.
    Hai idea di cosa sia un ronin leggendario?
    So solo che ne parlano in vecchie fiabe del Paese del Ferro, ma credo non ce ne sia più uno da tempo immemore… piuttosto, dimmi tu una cosa… chi diavolo sei?!
    Qui le faccio io le domande.
    Disse con tono deciso e controllato la giovane, mentre continuava a puntare il suo sguardo gelido verso il Furinji.
    Ora dimmi… riesci a manipolare queste fiamme?
    Detto questo, nell’ occhio sinistro della giovane comparì una sorta di fiammella azzurra che stranamente non sembrò minimamente ustionarla. In seguito a quell’insolito fenomeno, la ragazza distese poi il braccio destro e, aprendo il palmo, generò una globo di fiamme bluastre che lanciò rapidissima verso la parete al loro fianco. Impattando contro le spoglie mattonelle del muro, il globo generò una grossa fiammata che, in modo simile ad una carta bomba, incenerì la parete, scagliando in lontananza anche alcuni pezzi di ceramica. Fissando incredulo il varco generato nel muro, lo shinobi rimase praticamente a bocca aperta, impallidendo alla vista delle fiamme che ancora si estendevano sui detriti della parete.
    Starei aspettando una risposta…
    Incredibile… ha generato un’ esplosione del genere in un istante… per non parlare del raggio di quelle fiamme… dal colore sembrano le stesso impiegate da Matabi… ma non possono essere le stesse… solo lui è in grado di generare fiamme di una simile distruttività… non voglio credere che qualcun’ altro riesca a fare qualcosa di simile…
    Dove hai imparato a fare una cosa del genere?
    Questo non ti riguarda… comunque dalla tua espressione deduco che non hai la minima idea di come fare a manipolarle. Bene. Ora non mi servi più…
    In un attimo, la giovane chiuse rapidamente il palmo della mano e contemporaneamente si spensero anche le fiamme intorno al muro. La fiammella danzante all’ interno al suo occhio era finalmente svanita e con essa anche l’ interesse della giovane nei confronti del kumiano. Alzandosi da terra, la tipa si era distanziata dal chunin ed era finita a rimescolare i suoi intrugli sopra il suo banco di lavoro.
    Aspetta! Non puoi andartene così! Devi darmi una cura per questo veleno!
    Non esiste nessun veleno… volevo solo assicurarmi che non mentissi durante l’ interrogatorio…
    Cosa?! E ti sembra un buon motivo per farmi credere morto?!
    Gli esseri umani non sono mai portati a dire il vero… se non quando vicini alla morte…
    Questa ultima, agghiacciante affermazione, la tipa completò il suo composto chimico e lo infilò in delle minuscole fiale in vetro.
    Potresti almeno dirmi qual è il tuo nome?
    Non ora… saprai tutto a tempo debito…
    Senza esitare oltre, la ragazza riempì una siringa con il composto finito nella fiala e rapida affondò l’ ago nel collo del giovane. Iniettandone il suo contenuto, il ragazzo sentì lentamente perdere le forze, le palpebre si fecero pesanti e con la chiusura degli occhi, scomparvero anche le ultime immagini delle biancastre mattonelle che circondavano l’ intera stanza, dall’ aspetto così simile ad una sala operatoria. Quando riaprì gli occhi, si ritrovò improvvisamente in mezzo ad un bosco, ignaro di quella che poteva essere la sua posizione attuale. Come sempre si sentiva la testa scoppiare, mentre lentamente cercava di riprendere a pieno i sensi.
    Maledizione… di nuovo quelle dannate iniezioni…
    Trovandosi semplicemente in mezzo ad un bosco di conifere, con il sole ancora in procinto di sorgere, sarebbe stato difficile determinare dove e quanto tempo fosse stato via, ma considerando che era stato rapito al tramonto, probabilmente era già trascorsa un’ intera giornata. Vagò per diverso temo per quelle terre, nella speranza di riuscire a trovare un modo per riuscire ad orientarsi. A un certo punto, qualcuno tagliò la strada al genin con una sorta di carro. Non avendolo visto, il carro gettò a terra il ragazzo che, immerso nei suoi pensieri, non era riuscito ad evitarlo in tempo.
    Stai bene ragazzino?
    Chiese un’ uomo dalla corporatura robusta e dalla folta barba bianca.
    Benissimo… avrò perso solo un rene e qualche vertebra!
    Iniziando a fissarlo meglio, l’anziano mise rapidamente a fuoco la figura del chunin e subito ne risvegliò antichi ricordi.
    Shuren?! Sei proprio tu ragazzo?
    In carne ed ossa, vorrei dire…
    Caspita... non ti vedo da hai salvato mia nipote… ancora oggi non so come sdebitarmi…
    Ora ricordo… tu devi essere il nonno di Belle. E’ una fortuna che abbia incontrato proprio lei… capita proprio a fagiolo! Sa? Forse so come aiutarla a sdebitarsi… se la sentirebbe di arrivare a Kumo…
    Non c’è problema! Farei di tutto per chi ha aiutato la mia piccolina… solo che da qui sarà almeno un giorno di viaggio!
    Dopo quello che ho passato, figurati se mi faccio problemi per un altro giorno…
    Non si preoccupi… cercherò di sopravvivere…
    Salendo subito sul carro, i due si misero immediatamente in viaggio alla volta di quello che era il villaggio della Nuvola. Durante l’ intero tragitto parlarono del più e del meno, di come Belle stesse crescendo sana e di quanto spesso parlasse del suo “giovane eroe”. In fondo non capitava spesso che una bambina venisse rapita e che un genin a caso andasse lì per salvarla, ma questo alla fine restava comunque nella routine di un ninja. Cibandosi del formaggio di capra che l’ anziano tipo trasportava comodamente sul suo carro, Shuren trascorso sereno la giornata, rinfrescando la memoria anche con ricordi dei suoi primi anni da genin. Al termine del viaggio, i due raggiunsero le porte di Kumo all’ alba e salutandosi per l’ultima volta, i due si divisero definitivamente. Riconosciuto dalla guardia delle mura, lo shinobi venne lasciato passare che senza esitazione si diresse verso l’imponente palazzo della Raikage. Raggiunta l’imponente strutura, che ormai conosceva a memoria, salì le scale fino ad uno dei piani più elevati, dove bussò deciso alla porta della Raikage. Concessogli di entrare, il giovane varcò l’ ingresso e rapido si presentò al cospetto del rispettabile capovillaggio.
    Ho concluso con successo l’incarico che mi è stato assegnato… ora quel criminale non è più un problema di Kumo!
    Disse deciso il chunin, nonostante la sua affidabilità fosse in qualche modo tradita dalle visibile borse sotto gli occhi.
    Molto bene! Continua così e vedrai che avrai una brillante carriera!
    Affermò schietta la Raikage che come al solito incoraggiò i suoi shinobi, prima di rimettersi a compilare le enormi pile di carte sul suo banco. Uscito dalla torre, il ninja si diresse immediatamente verso casa, nella speranza d’incontrare il volto rassicurante del nonno.
    Sono sfinito… non so neanche io come faccio a reggermi in piedi… tuttavia non riesco ancora a smettere di pensare a quella ragazza… non ho mai visto fare quello che fa lei a nessuno... poi quelle fiamme… semplicemente fantastiche… se non mi avesse rapito, magari le avrei anche chiesto d’insegnarmi ad usarle…
    Io ho visto solo una brutta imitazione di quelle che sono le mie abilità… niente di più…
    Guarda chi si fa prendere dalla gelosia… è da un po’ che non ti sentivo… per un attimo ho pensato avessi avuto paura!
    Non ho paura di una ragazzina che gioca a fare esperimento con il chakra di qualcun’altro… e sinceramente neanche tu dovresti averne…
    Grazie… alcune volte dimentico che il mio destino è di diventare uno dei più grandi ninja di questo villaggio!
    …tuttavia… quella tipa ha comunque più neuroni dei tuoi… quindi cerca di non sottovalutarla…
    Lo terrò a mente… grazie, credo…
    Terminato il breve dialogo con il demone, lo shinobi arrivò finalmente a casa, dove ad accoglierlo in cucina vi era la figura di suo nonno Genma.
    Ohoh… ma che sorpresa! Il mio nipotino preferito, di ritorno dalle sue gloriose battaglie! Su lavati mani... questa sera ti preparo una deliziosa bistecca con karry!
    Nonno sono il tuo unico nipote… e poi…
    Per un secondo ripensò al mercante di cadaveri che lo aveva immerso in quella serie di spericolati inseguimenti con i ninja di Oto.
    Scusa… ma… non ho tanta voglia di mangiare carne adesso… sono ancora sfinito per il viaggio, pensò che andrò a dormire…
    Oh come vuoi ragazzo… a domani!
    Salutò il vecchietto, mostrando una smorfia solare e rasserenante. Quando il kumiano salì in camera, si sfilò la giubba, posò lo zaino ai piedi del letto e, sfilandosi i sandali, si lasciò cadere a peso morto sul suo letto. Aveva passato una notte intera insonne, ma nonostante questo riuscì ancora a trovare le forze di rivolgere gli ultimi pensieri ai due genitori scomparsi. Prima di dormire, si voltò infatti verso il comodino vicino al suo letto e puntò le celesti iridi in direzione dell’unica foto in cui aveva la sua famiglia al completo.
    Non so quanto ci vorrà a diventare un grande shinobi… ma non ho nessuna intenzione di tirarmi indietro… combatterò e diventerò sempre più forte… non lascerò che qualcun altro subisca la sorte che è toccata a voi… lo farò sia per voi che per l'intero villaggio!








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    Utenti partecipanti: Grëed

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    Hai diritto ai seguenti premi secondo la media che vedi qui sotto:

    Media voti: 6,5 + 6,7 + 6 + 6 + 7 + 6,5 + 4 + 6 = 6,08

    PPE: 15

    Exp: 30

    Ryo: 1200

    Se ancora non l'avevi capito adesso magari lo hai capito. Se ancora non lo hai capito lo capirai con il tempo. Io non regalo bei voti a nessuno, non se non se lo meritano. I miei utenti hanno ciò che si meritano. O perlomeno quello che penso si meritino. Sono fatto così, questo è giusto che lo sappia e lo capisca bene. E' inevitabile che sulla valutazione finale incida non poco quel 4, ma presumo tu abbia capito il significato di quel voto. Ho infine reputato giusto darti i premi corrispondenti ad un 6 pieno perchè di fatto non ti ho voluto premiare approssimando quegli 8 centesimi di voto a 1 decimo che forse ti avrebbe garantito qualche briciola in più. Richiedi l'aggiornamento della tua scheda nell'apposita sezione senza dimenticare di mettere i link per la verifica.


    - Potevi lavorare più di fantasia per l'imprevisto. Hai sostanzialmente utilizzato le stesse dinamiche dell'avvenimento immediatamente consecutivo al tuo combattimento.

    - Dall'immagine per quanto essa possa essere piccola si percepisce tutto fuorchè una donna con i capelli lunghi. Piuttosto a me sembrano corti sinceramente. Cerca di utilizzare immagini che descrivano bene ciò che scrivi o cerca di descrivere ciò che è presente nell'immagine. Purchè immagini e descrizioni scritte coincidano. Oltretutto non ha un soprabito ma è in costume. Quando non hai altre immagini di un dato pg è buona norma utilizzare solamente il busto o un primo piano del viso.

    - Un pò confusionaria la parte dove sei con quella ragazza. Sarebbe stato bello se avessi dato un'idea più chiara di cosa stessi succedendo, nonostante capisca che hai volutamente celato molte cose.

    - Ti sembra un rapporto quello che hai fatto alla Raikage? Tu vai a fare una commissione, torni e dici "ho fatto quello che mi hai chiesto"? Ma ti pare una cosa normale? Mica lei era lì con te e sa cosa ti è successo. Anche volendo nascondergli il combattimento hai comunque fatto una cosa estremamente superflua.

    Voto: 6

    Qualità generale del post appena sufficiente. Sinceramente non mi hai colpito per niente. E mi dispiace perchè questa missione l'avevi iniziata bene. Sei capace di fare lavori decisamente migliori, non sei certo uno sprovveduto. In quest'ultimo post non mi è piaciuto neanche il fatto che i tempi non fossero scanditi bene. Questo voto è in parte anche influenzato anche dalla qualità degli ultimi post fatti.

    Per qualsiasi dubbio sulla valutazione non esitare a contattarmi.
     
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17 replies since 9/1/2015, 13:13   726 views
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