Difendere il covo!

AAAAAAAH....aaaaaaah....aaaah.... - Il dolore che il ninja avversario provava era ben visibile, anche se l'uomo era riuscito con maestria ad evitare alcuni degli attacchi che Kirika aveva portato. Le sue capacità erano di certo indubbie e fermare un ninja del suo calibro non sarebbe stato di certo semplice. Le grida cessarono ma qualcosa fece pensare a Kirika che non poteva essere finita così - E' stato bravo contro i miei attacchi...più di quanto mi aspettassi...non credo sia già al tappeto - Anche se la cortina di fumo, creatasi con la tecnica eseguita con Yogan ricopriva il campo, e non poteva quindi vedere cosa stesse succedendo al suo interno, si aspettava che da un secondo all'altro sarebbe successo qualcosa. Infatti all'improvviso lo sentì urlare, rivolgendosi proprio a lei - DANNATA! - Come immaginavo... - Improvvisamente sentì il rumore della terra che si rompeva e frantumava, benché non riuscisse a vedere cosa stesse succedendo li dentro. Poi sentì i fili della sua marionetta umana vibrare e tendersi e capì che doveva averla colpita in qualche modo. La cosa fece arrabbiare non poco Kirika, che riteneva preziose ognuna delle sue marionette. - Sta sfruttando a suo vantaggio che non possa vedere...usando probabilmente qualche attacco a larga scala? - Dopo poco vide un cumulo di terra sollevarsi dalla nebbia e il ninja con un salto vi salì sopra. - Eccolo...mossa intelligente quella di raggirare la nebbia così...Fai attenzione Quetzal! - Si! - L'uomo la guardava con aria adirata - Pensi di potermi scappare? Ti senti al sicuro? - Subito lanciò delle armi verso Kirika e si tenne salda al suo amico volatile. - Evitali! - Qutezacoatl fece tre veloci spostamenti, con piccole acrobazie aeree, cercando così di evitare tutti e tre gli shuriken, di cui l'ultimo fu una sorpresa, ma aspettata. Infatti l'uomo l'aveva caricato con il suo chakra, generando una piccola esplosione pochi secondi dopo che lo avevano schivato. - Pericoloso...troppo... - Lo shuriken esploso la distrasse, un grave errore visto che l'uomo continuò la sua offensiva, creando un fendente di chakra che caricò proprio contro di lei. Il colpo la prese in pieno, violentemente sbalzandola via dalle spalle di Quetzalcoalt, finendo per cadere verso il basso, catapultata giù. Mantenne la concentrazione nonostante il dolore e tentò un atterraggio di fortuna roteando su se stessa. Arrivata a terra l'atterraggio in piedi non fu perfetto, tanto che perse l'equilibrio scivolando e rotolando per qualche metro. - Accidenti... - Si alzò sollevando lo sguardo e lo vide scendere dal muro per immergersi nuovamente nella coltre nebbiosa - Ora vieni a prendermi!! - Stai bene giovane amica?? - L'amico volante era preoccupato per la caduta che la ragazza aveva fatto, ma Kirika cercò di tranquillizzarlo - Si... - In realtà si teneva la mano sulla ferita procurata dall'ultimo fendente di chakra che l'aveva colpita e che le faceva male non poco - Non posso farmi buttare giù da una sola ferita... - Provò ad analizzare la situazione. ora era lei a non vedere lui e nella caduta aveva dovuto lasciar andare le marionette se voleva riuscire ad attutire la caduta per non renderla disastrosa, quindi in quel momento era priva di armi. - Non sono sicura che riuscirò a batterlo solo con le marionette...speravo decisamente di farcela da sola, ma forse mi sbagliavo - Capì di essere davvero in difficoltà e aveva bisogno di una mano per riuscire a cavarsela. - Visto che Zetsu non c'è...non credo di avere altra scelta... - velocemente compose i sigilli con le mani e infine sbatté il palmo destro a terra - Edo Tensei!!! - La terra davanti a lei si frantumò, lasciando uscire una bara di legno, da cui lo sportello saltò via. Muovendo i primi passi Mei uscì dalla bara e si guardò intorno. Vide la sorella ferita e allarmata le si avvicinò inginocchiandosi. - Che ti è successo? - Un ninja della roccia...nascosto in quella coltre di fumo... - Ti sei imbattuta in un osso duro...avresti dovuto chiamarmi prima - Aiuto a Kirrika a rialzarsi da terra, tenendola per il braccio. - Non è il momento della predica...dobbiamo sistemare quell'uomo... - Mei si guardò tutta intorno, come se riconoscesse il luogo - Siamo praticamente a pochi passi dal Villaggio della Roccia non è così? - Si...ho dovuto inseguirlo fin qui - Se stanno così le cose, significa che la faccenda è seria...hai detto che è in quella nube...come facciamo a sapere dove sta? - Lascia fare a me...ora cerco di capire dove si trova e poi lo attaccheremo insieme. - Kirika sfrutto le sue doti ninja, concentrandosi e cercando di rilevare la fonte di chakra dell'uomo in mezzo a tutto quel fumo. - Mmm? - Mei notò la strana espressione fatta dalla sorella - Qualcosa non va? - Avverto più fonti di chakra... - Non era solo? - No...non è questo...le fonti sono simili... - Quindi copie? - continuò a concentrarsi sulle fonti di chakra che aveva percepito - Si...ma...pare non abbiamo chissà quanto chakra...rispetto a solo uno di loro... - Significa che quello con più chakra è l'originale - Mei si fece avanti, iniziando a comporre lentamente i sigilli con le mani - Per prima cosa via tutto quel fumo che mi da fastidio... - usò un jutsu che creò una fortissima folata di vento che sollevo diverse pietra da terra, in questo modo spazzò via tutto il fumo, facendo raffreddare anche la lava che andò in più punti a solidificarsi. - Chi di loro è l'originale? - Kirika alzò la mano indicandole chi fosse il vero ninja della roccia e subito Mei recuperò i rotoli delle sue marionette. - Ora gli toccherà vedersela con me... - Sul campo evocò le sue tre marionette più forti che subito si lanciarono all'attacco sotto gli ordini della propria padrona. Buruhime e Nosfera tentarono un attacco in finta, portando entrambe due calci, solo per far abbassare la guardia al nemico, mentre Ripper gli si precipitava contro per attaccarlo con i fendenti delle sue dita lame. Subito dopo Buruhime, la splendida bambola di Mei aprì la bocca facendo fuori uscire dal suo interno della polvere d'oro in grande quantità. La polvere d'oro iniziò a girare compattandosi in una sfera dorata che venne scagliata contro l'uomo e una volta arrivatagli vicino si divise in tante piccole onde che gli volteggiarono attorno a gran velocità attaccandolo da più parti. Nel mentre Kirika prese il chakram che aveva al suo fianco e decise dia iutare la sorella per un ultimo grande attacco. - Mentre avanzo falle indietreggiare... quando mi sarò allontanata attacca con la tecnica più potente che hai! - Kirika iniziò a correre in avanti , in direzione dell'uomo, mentre Mei ritirò le proprie marionette facendole spostare di lato di dieci metri. Tenendo in mano il chakra si avvicinò all'uomo e iniziò a far roteare il cerchio intorno al suo indice per poi pronunciare le parole per attivare il genjutsu che aveva in mente. - Collassa! - Se fosse caduto nel genjutsu tutte le sue sensazioni, le sue percezioni si sarebbero invertiti. - Quetzal!! - In picchiata il grande volatile scese giù per recuperare la compagna e subito risalirono verso l'alto - Vai ora Mei!! - Ricevuto e con grande piacere... - Compose i nuovi sigilli e poi un grossa vampata furente si scagliò contro l'uomo e le sue copie, incenerendo tutto quello che era rimasto sulla strada che la lava non aveva già divorato in precedenza.

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