Missione Konoha: Taberu no o'nna

Nome: Uriah Uchiha
Energia: Rossa
Grado: Anbu Assassino
Affiliazione: Konoha
Età: 16
Scheda
Minischeda

Legenda

Narrato-Parlato-Pensato-Haru-Riku-Tarou-Shikiomi-Tarou-Ninja Prigione-Madoka Ikari

Un altro nemico!!

Devo aspettarmi di tutto...
Stava cercando di mantenere l'attenzione al massimo, ma proprio non riusciva a rimanere completamente concentrato sulla missione.. Continuava a pensare a ciò che aveva sentito poco prima, all'interno della locanda.
Riku e Tarou.. Non posso credere che potrebbero essere nostri nemici..
Anche se il tempo insieme era stato relativamente poco erano state moltissime le situazioni che li avevano legati... Anche se, forse, più con Tarou che con Riku..
Lui è sempre stato un po' schivo, ma comunque mai come ora..
Ormai si era allontanato molto dalla locanda ed era quasi tentato nel tornare indietro, non avrebbe trovato più la mukenin!
Si vede che abbiamo preso delle strade diverse.. Sarebbe meglio mettersi su una strada sicura..
Ancora spaventato per quello che sarebbe potuto succedere - un attacco a sorpresa da parte della mukenin o, peggio, di RIku - fece per tornare sui suoi passi, ma venne interrotto da un rumore.
Cosa..?
Attivò immediatamente lo sharingan e cominciò a cercare qualcosa che gli desse l'indizio della presenza di qualcun altro.
Non sono solo.. E quello non era un animale, ne sono certo..
Improvvisamente un serpente uscì da un cespuglio lì accanto tentando di attaccarlo.
Oh..!!
Uriah, fortunatamente, riuscì a prevedere quello scatto tramite lo sharingan e fu capace di schivare in tempo l'attacco.
Ah, un animale...
Esci fuori!
Era molto improbabile che in quel luogo ci fossero serpenti selvatici così grandi e, soprattutto, da quel che sapeva non erano degli animali molto aggressivi ma, come molti, attaccavano solo se disturbati.
Usare dei serpenti per attaccare.. Che schifo... Mi ricorda quel tipo che lottava con il lombrico..
Cercò con lo sguardo un'altra presenza che non tardò ad apparire: dall'oscurità un uomo scattò nella sua direzione impugnando una Tantō e cercando di tagliargli la gola.
Immaginavo...
Non poteva essere lei..
Uriah guardò con attenzione, attraverso la sua maschera, il ragazzo ma non sembrava un volto conosciuto..
Deve far parte dell'organizzazione.. Potrebbe essere un mukenin solitario, ma non avrebbe senso attaccare un anbu a caso..
Si abbassò sulle proprie gambe lasciando che l'attacco con l'arma andasse a vuoto e, dopo aver estratto la spada, tentò di colpirlo con un fendete mentre si rimetteva in piedi cercando di causargli una ferita lungo tutto il petto, fino alla gola.
Sei lento..
Fece qualche passo indietro mentre componeva i sigilli con l'unica mano libera.
Oppure potrebbe essere qualcuno legato a Riku e Tarou..
Si morse un labbro pensando a quella prospettiva e, mentre continuava a tenere la spada puntata contro l'avversario, si portò la mano con cui aveva composto i sigilli alla bocca per poi lanciare una delle tecniche più semplici che conosceva.
Katon: Goukakyuu no Jutsu
Non posso sprecare troppo chakra.. Non ho ancora recuperato tutte le energie dallo scontro di ieri..
Dopo che la sfera infuocata si fu diradata Uriah cercò lo sguardo dell'avversario all'interno della nube di polvere che aveva creato.
Devo stare attento, quel serpente può colpirmi in qualsiasi momento.. Mi conviene tentare di rinchiudere questo qua dentro un genjutsu ed occuparmi dell'animale a mani nude..
Passarono solo pochi istanti prima che sentisse gli occhi del tipo sul suo corpo.
Bene, è ora..
Sempre con l'unica mano libera compose i sigilli mentre pronunciava, lentamente, il nome della tecnica che voleva usare.
Magen.... Non posso permettere che non la capisca, è necessario che la senta...! Jubaku Satsu
Quando fu sicuro di aver concluso quel tentativo si rilassò e, per la prima volta dall'inizio del combattimento, sbatté le palpebre degli occhi..
Questa situazione mi sta mettendo troppa ansia..
Portò una mano sull'auricolare che portava all'orecchio tentando di mettersi in contatto con i propri compagni.. Se Riku fosse stato veramente un nemico allora sarebbe stato già al corrente di quell'attacco, quindi non aveva nulla da perdere...
Sono stato attaccato, mi serve un aiuto.. Non è la mukenin che avevamo imprigionato, ma un altro! Penso di riuscire a cavarmela per un po', ma non ho ancora recuperato tutte le energie.. Sbrigatevi!
Spero che il messaggio fosse stato recepito e, impugnando la katana con due mani, la tenne nella posizione di guardia aspettando che l'avversario reagisse.
Se le cose si mettono male posso scappare con il kamui.. Ma non so se avrò ancora le energie per farlo..

Caratteri:4.433

Nome: Uriah Uchiha
Energia: Rossa
Grado: Anbu Assassino
Affiliazione: Konoha
Età: 16
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Minischeda

Legenda

Narrato-Parlato-Pensato-Haru-Riku-Tarou-Shikiomi-Tarou-Mukenin

In vantaggio...!!

Tutti i colpi fisici dell'anbu andarono fortunatamente a segno, invece dall'illusione, su cui comunque non contava molto, riuscì ad uscire facilmente utilizzando la tecnica della liberazione.
Cavolo..
Teneva ancora la katana puntata verso l'avversario, ma i suoi pensieri continuavano ad essere occupati da altro.. Perché non aveva ancora ricevuto risposta dai suoi compagni?
Sono troppo lontano.. E non posso neppure utilizzare una kage bushin.. Mi sfinirebbe!
...Un altro Uchiha!!..
Il viso dell'avversario era un misto tra incredulità ed eccitazione, forse odiava gli uchiha oppure aveva solamente voglia di combattere ed uccidere qualcuno..
Pft.. "Un altro".. Non mi stupirei se anche tu fossi una pedina di Uriah..
Il probabile mukenin non sembrò sentire quelle parole e, appoggiando una mano sul terreno, evocò un enorme serpente che, con il suo lunghissimo corpo, andò a distruggere una grande parte di vegetazione.
Ancora serpenti.. Che schifo..
L'espressione dell'anbu, se non fosse stata coperta dalla maschera, avrebbe mostrato chiaramente il ribrezzo che la visione di quell'enorme animale gli provocava.
Ci sono tanti animali belli e va a scegliere i serpenti.. Viscidi.. Bleah..
Il ragazzo saltò sopra la testa dell'enorme evocazione e guardò l'anbu, minuscolo a confronto del suo "destriero", con un'espressione chiaramente da pazzo.
...E' da parecchio tempo che Kyodajia vuole assaggiare il sangue di un Uchiha!!...
Non oggi, grazie..
Le parole di Uriah erano coperte dal rumore che anche il minimo movimento del corpo del serpente provocava.
Se fosse veramente un alleato di Riku.. Cavolo, si deve essere abbassato veramente in basso per farsi aiutare da uno che sfrutta i serpenti...
L'enorme animale, con un sibilo rumorosissimo, scattò verso il Konohaniano tentando di catturarlo nella sua bocca contornata, ora riusciva a vederlo benissimo, da tantissime zanne affilatissime.
Più sono grandi e più sono lenti...
Aspettò che il serpente si fosse abbassato abbastanza e schivò quei due tentativi di attacco saltando sopra la sua testa, proprio vicino al mukenin.
Se vuoi colpirmi ti dovrai impegnare di più..
Scattò, saltando da una squama all'altra, verso il proprio avversario e, quando si fu trovato a circa due metri di distanza, scivolò sulla viscida "pelle" dell'animale tentando di confondere il proprio avversario e cercando di ferirgli il fianco con la katana.
Ed ora..
Dopo essere scivolato sul corpo squamoso del serpente si rialzò e rifonderò l'arma.
Ora tocca a me..
Estrasse due shuriken e tutto il filo di nylon che aveva con sé per poi legarli tra loro.. Era molto tempo che non usava quella tecnica.
Spero di non farmi male.. Non ho mai incontrato qualcuno di così lento..
Saltò giù dal dorso dell'animale lanciando i due shuriken, stava cercando di intrappolare i due avversari all'interno della ragnatela di nylon.
E... Vai..!
Dopo aver lanciato il filo ed aver sentito di aver colpito qualcosa - non riusciva a capire se fossero gli avversari oppure qualche masso o albero - se lo portò alla bocca e, dopo aver composto i sigilli necessari, esalò una grande quantità di chakra katon che, utilizzando quell'arma come conduttore, tentò di colpire il mukenin e la sua enorme evocazione.
Mi è rimasto ancora chakra.. Devo continuare l'offensiva, sono lenti.. Li posso colpire...
Compose ulteriori sigilli e, dopo aver creato tre sfere di fuoco per mano, le lanciò contro i suoi avversari provando a causargli anche un'ustione.
Vi conviene fuggire, sto cercando di trattenermi solo perché potreste avere delle informazioni utili...
Forse posso provare a bluffare.. Non posso continuare così ancora per molto...

Caratteri:3.665

Nome: Uriah Uchiha
Energia: Rossa
Grado: Anbu Assassino
Affiliazione: Konoha
Età: 16
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Narrato-Parlato-Pensato-Riku-Tarou-Shikiomi-Tarou-Mukenin-Madoka Ikari

Un sentimento che unisce.

L'offensiva andò quasi completamente a segno: la katana ferì il fianco del mukenin provocandogli un taglio profondo mentre il nintaijutsu che aveva usato tramite gli shuriken ed i fili di nylon pensò a fare il resto.
Il mukenin ed il gigantesco serpente sembrarono essere stanchi, forse l'ultimo attacco avrebbe potuto mettere fine a quel combattimento, ma..
..SMETTILA DI FARE DEL MALE AL MIO MIRO-KUN..!!
Una gigantesca e molto familiare mano andò a parare i due dalle sfere infuocate che Uriah aveva provato a lanciargli per concludere lo scontro.
Ecco dove era finita..!!
La Mukenin, dopo aver fatto una smorfia di dolore per il colpo che aveva parato, si mise accanto al gigantesco serpente ed il suo evocatore... Era addirittura più alta di quell'animale!!
Sembrava troppo facile...
Uriah cercò di quantificare le energie che gli erano ancora rimaste, sicuramente non sarebbe durato molto contro tre avversari contemporaneamente!
Devo assolutamente provare a fuggire, contattare i miei.. Oh?!
Non chiamarmi in quel modo!!!
L'uomo sembrò chiaramente infastidito dalla denominazione che gli era stata data e si girò verso la ragazza molto scocciato.
SAPEVO CHE SARESTI VENUTO A SALVARMIII!!!!!
...sono stato obbligato.. L'amico "dell'amico" ha insistito...
Uriah osservava quella scena quasi divertito: una gigantessa che "litigava" con un ragazzo, minuscolo in confronto a lei, che si trovava in piedi sulla testa di un altrettanto grande serpente.
Sembrano una coppia.. E poi chi è quel "amico dell'amico"?
Non riusciva a capire bene che cosa stesse succedendo e, con un pizzico di malinconia, ripensò a come si erano comportati Shikiomi e Tarou in quei giorni.
E pensare che loro sono passati dal comportarsi così a questo clima di astio e paura...
LUI E I SUOI AMICI MI HANNO FATTO TANTO MALE!!
La mukenin guardò infuriata l'anbu indicandolo e concentrando l'attenzione su di lui.
Cavolo.. Ed io che pensavo di potermela cavare..
L'enorme serpente sembrò mostrare la stessa reazione del suo evocatore e sibilò molto inquietantemente soprattutto perché, sopra il rumore di sottofondo del piagnucolio della mukenin, quel suono sembrò essere la parola "fameeeee!"... Forse, così come lo era quella ragazza, anche quell'animale e quel ragazzo erano sempre affamati.
Le cose si mettono male..
Il serpente scattò di nuovo nella direzione dell'anbu che, però, riuscì ancora una volta a schivare facilmente con alcuni balzi all'indietro. Appena si fu messo al sicuro vide che anche la mukenin, con gli occhi pieni di rabbia, si stava lanciando per colpirlo con una serie di pugni.
Mi serve VERAMENTE aiuto!
Uriah, mentre evitava i colpi della mukenin. si era portato la mano all'auricolare ripetendo quella frase in continuazione: sperava veramente che qualcuno stesse venendo in suo soccorso!
Sto andando al limite mentre loro sono freschi e possono combattere ancora per molto.
Quando uno dei pugni della ragazza lo stavano per colpire, Uriah, invece di retrocedere nuovamente, passò sotto le gambe della mukenin e, continuando a correre, evitò anche i colpi di coda che il serpente stava cercando di assestare.
Aiuto.. Aiuto!! Mi sentite?! AIUTATEMI!!!
Ti fai spaventare veramente da poco...
La voce calda e tranquilla di Riku paralizzò Uriah che, per poco, non si ritrovò schiacciato sotto il piede gigante della mukenin.
Ma.. E' Riku...
La figura dell'amico comparve dalle ombre accanto all'anbu provocandogli un miscuglio di emozioni: era felicissimo di vedere un "volto" conosciuto ma, nello stesso tempo, spaventato che potesse essere un nemico.
Non so.. Se fosse stato d'accordo con questi due sarebbe venuto prima..
Quel pensiero lo rincuorò non poco e, con la voce un po' tremante da quel misto di paura e felicità, cercò di sovrastare i lamenti della mukenin.
FATTI UCCIDERE..!! FATTI UCCIDEREEEE..!
Q-quindi.. S-s-sei.. venuto...
Riku estrasse la katana e la puntò contro Uriah facendogli gelare il sangue.
Ma che cosa voleva fare?
Oddio.. Era come pensavo.. E' venuto per uccidermi...
Fece uno scatto sempre tenendo l'arma davanti a sé.. Si stava avvicinando velocemente.. Lo avrebbe trapassato di netto..
Uriah non aveva le forze per evitare quel colpo.. Non tanto per la stanchezza fisica, dopotutto era stato anche peggio, ma per lo shock emotivo che quella situazione gli stava provocando..
Riku....
Parleremo dopo, ora uccidiamoli.
L'assassino passò accanto al compagno superandolo ed andandosi a scontrare contro quegli avversari giganti.
Uriah, forse, era ancora più shockato di prima...
Ma quanto era stato stupido?
Riku non poteva essere uno di loro!! Certo, c'era ancora la possibilità che stesse tramando qualcosa ma, sicuramente, in quel momento avevano dei nemici comuni..
Adesso devo concentrarmi... Devo lasciar fare la maggior parte del lavoro a lui, comunque non so cosa voglia fare dopo...
Stupito per quel pensiero subdolo e dettato dalla voglia di sopravvivenza che aveva avuto, estrasse la katana e, più lentamente del capo team, si lanciò all'attacco dei mukenin.
Lascia stare il serpente, pensa all'evocatore.. Se sconfiggiamo lui allora sparirà automaticamente!!
Uriah, seppur stordito e confuso, seguì le direttive del capo team e, mentre lui attaccava la gigante, lui decise di concentrarsi, invece, sull'altro uomo, quello che era rimasto più silenzioso rispetto alla compagna e sembrava quasi vergognarsi di quel suo atteggiamento.
Devo conservare le energie..
"Scalò" il corpo del serpente aggrappandosi alle superfici squamose della sua pelle tramite il chakra e, non appena si trovò sulla sua testa, cominciò ad attaccare con una furia cieca il ragazzo.
La katana vorticava nell'aria cercando di ferire il suo avversario.. La sua inferiorità era palese: se non doveva pensare a più avversari, Uriah poteva essere letale.
Tutti devono morire...
Si lanciò, con tutta la forza che aveva, in un affondo e, se non si fosse spostato all'ultimo, il mukenin si sarebbe ritrovato non solo con un'altra ferita profonda nel fianco, ma proprio con la katana infilzata nel suo addome.
A seguito di quel colpo il mukenin si lasciò andare ad un grido di dolore ed improvvisamente l'enorme serpente scomparve in una nube di vapore lasciando cadere i due ninja a terra: l'anbu riuscì ad ammortizzare con tranquillità la caduta mentre il mukenin, a causa della ferita che aveva ricevuto, sbatté al suolo con violenza.. Era chiaramente in difficoltà..
Bene..
Uriah camminò lentamente nella direzione del ragazzo, continuando a tenere la katana puntata verso di lui.
Da solo non sei niente di che.. Preparati a morire..
Senza indugiare ancora tentò di affondare l'arma nel costato del mukenin ma, proprio mentre la spada stava per colpirlo, l'anbu venne interrotto da un urlo della gigantesca mukenin.
NOOOOOOO!!!!
Lasciò stare Riku, che l'aveva riempita di lividi e ferite, e si precipitò verso il compagno prendendolo nella mano destra quasi non curandosi se gli stesse facendo del male.
Scappano!
Sentire la voce di Riku, dopo quel momento di intenso combattimento che stava per culminare con l'uccisione del mukenin, lo aveva scosso ulteriormente e si limitò ad annuire e seguirlo dietro la mukenin.
Non riuscì a capire quanto tempo passò correndo, era troppo concentrato nel non cadere a causa di qualche radice oppure nel solco del terreno a causa delle impronte della gigante.
Siamo ad un punto cieco..
Riku si fermò di colpo sull'orlo di uno strapiombo ma, appena Uriah guardò meglio, capì che non era un canyon.. Era un fiume!!
L'acqua era talmente scura da confondersi con il buio della notte tanto che non si riusciva a vedere l'altra sponda e, con lo scorrere impetuoso del torrente, sarebbe stato veramente pericoloso avventurarsi.
Non siamo grandi come lei e tu sei troppo stanco.. Verremmo trasportati con la corrente..
Anche se era molto buio, Uriah riuscì a capire che l'altro anbu stava nascondendo qualcosa che, evidentemente, non voleva dire per chissà quale motivo..
Ebbe un brivido.
Era arrivato il momento?
Vuole farla finita qua.. Ha capito che l'ho scoperti...
Aveva ancora lo sharingan attivato, era l'ultimo mezzo che aveva a disposizione per difendersi, ma era arrivato al limite.. Il combattimento, l'inseguimento e lo stress lo avevano distrutto.
Mentre gli occhi tornavano al loro normale colore Riku gli fece segno di seguirlo.
Andiamo.. Devi riposarti e ci stanno aspettando..
Non riusciva a capire il gesto del compagno.. Se voleva farla finita - ed era chiaro che lo volesse - perché non farlo ora??
Va bene..
Non avendo scelta dovette seguire il compagno, molto più lentamente rispetto a prima, verso la locanda in cui si trovava anche il resto del gruppo.
Cosa sta tramando..?


Uriah!!
Shikiomi gli corse incontro e, non curandosi delle sue ferite, lo abbracciò con forza per poi mormorargli qualcosa di incomprensibile alle orecchie.
Siete tornati..!
Tarou si trovava seduto su una sedia del sotterraneo in cui, fino a poco prima, era rinchiusa la mukenin.. Sembrava essersi ripreso completamente dallo svenimento, ma il tono in cui pronunciò quelle parole mostrò una certa stanchezza.
Gli deve aver fatto proprio male...
Penso che sia giunto il momento di parlare..
L'amica lanciò uno sguardo di disapprovazione al compagno cacciatore mentre si sedeva e faceva a segno agli altri due di fare altrettanto.
Uriah si sentì veramente strano, non riusciva a capire che cosa stesse succedendo.. Perché Shikiomi era così tranquilla con Tarou? Cosa aveva scoperto..?
Cercò di non pensare a tutto quello, lasciando che i compagni gli dicessero tutto quello che volevano.. Se tutti e tre erano d'accordo allora era impossibile che fosse su qualcosa di malvagio.. Forse c'era una situazione più profonda, qualcosa che non poteva immaginare..
Riku.. Vuoi cominciare te?
L'assassino si era tolto la maschera e l'aveva appoggiata su un tavolo là accanto, era l'unico ad essere rimasto ancora in piedi e fissava l'Uchiha molto seriamente.
Beh, Uriah.. Che nome..! Non ho mai avuto modo di dirtelo, ma è stata una scelta molto coraggiosa: diventare ciò che più ti aveva ferito..
Fece una breve pausa.
Penso che tutti noi dovremmo imparare da te.
Posò lo sguardo su Shikiomi e Tarou per poi ritornare a guardare intensamente l'altro assassino che, invece, non era per niente calmo e si stava muovendo agitato sulla sua sedia.
Hai preso il tuo passato e lo hai reso parte integrante della tua persona.. Hai fondato il tuo potere proprio su quello..!
Aveva alzato il tono della voce, era chiaramente trasportato da ciò che stava dicendo.
Invece io, anzi.. Guardò i compagni Noi.. Abbiamo cercato di dimenticare..
Stese il braccio davanti a sé alzano il palmo della mano verso l'alto.
Le nostre vite sono state intrecciate a quell'organizzazione di mukenin..
Il tono di voce dell'anbu cambiò radicalmente: per la prima volta, da quando lo conosceva, sembrava sul punto di piangere.
I miei genitori hanno sfruttato il mio corpo per i loro esperimenti e, dopo che ero diventato inutile per loro, mi hanno lasciato morire.
Dalla mano destra dell'assassino fuoriuscì un fiore mentre l'atmosfera nella stanza si era gelata.
Mokuton...
Uriah non riusciva a credere a quello che gli stava venendo detto ed a ciò che stava assistendo.. Quindi erano quelli i segreti del suo compagno..
Sono diventato anbu per ucciderli e le uniche persone a cui ho confidato tutto questo sono Paruai e Sozui..
Guardò serio l'altro ninja che, invece, lo fissava con un sorriso stampato sul viso.
Ma penso sia giunto il momento che anche voi due lo sappiate... Dobbiamo fidarci l'uno dell'altro...
Esattamente..
Tarou, o meglio Sozui, si era alzato mentre fissava il fiore sparire nella mano dell'amico.
Io sono diventato anbu per vendicare mio zio, il mio mentore.. E' stato ucciso proprio dai genitori di Hisaki..
Io, invece..
Anche Shikiomi si era alzata mettendosi accanto agli altri due compagni.
Sono la figlia del capoclan dei Nara e, pur non avendo avuto mai la stessa capacità nell'uso della mia innata, è ovvio che sarò scelta come successore.. Ma non ho mai avuto intenzione di farlo..
Rispetto a quello degli altri due, il tono della sua voce era più calmo.
Ho scelto di diventare anbu a seguito di tutto ciò che ha colpito il mio clan.. La mia famiglia ha subito tante perdite a causa di quell'organizzazione, volevano capire come ottenere la nostra innata per controllare i loro avversari...
Rabbrividì mentre faceva un passo indietro lasciando Riku/Hisaki esattamente davanti ad Uriah, ancora con la maschera addosso.
Io e Sozui ne stavamo parlando da tempo, non è un caso che tutti noi siamo stati messi nello stesso team.. Siamo stati riuniti intorno a te per capire come imparare a non dimenticare..
Pronunciò quelle parole molto velocemente, era chiaramente da tempo che voleva continuare quel discorso.
Ed è per questo che ti chiedo di assumere il comando del team.
Uriah scattò in piedi.. Per lui era troppo..
Il comando?!
Il volume della sua voce era fastidiosamente troppo alto, stava urlando direttamente in faccia all'assassino.
Io.. NON SONO PRONTO! sono molto più debole di voi e non riuscirei a sopportare tutte quelle responsabilità!!!
Shikiomi sembrò veramente stupita da quelle parole e sbottò, urlando con un tono molto autoritario verso il compagno.
URIAH! Io posso capire meglio di tutti quante responsabilità ti porti dietro e questa sarebbe soltanto una cosa positiva.. Ci saremmo noi con te!!
Anche Sozui prese parola, dal suo viso sembrava che fosse abbastanza stupito da quella proposta.. Forse non avevano parlato proprio di tutto...
Esatto! Hai sempre detto che continui a vivere anche grazie al ricordo dei tuoi familiari, vuoi onorare il dono che ti hanno fatto.. QUELLA è una grande responsabilità, non l'essere a capo di un team..!
Uriah era veramente scosso e, quasi barcollando, si rimise seduto.. Cosa avrebbe dovuto fare..?
Non stavano complottando contro di me, anzi.. Volevano che il gruppo diventasse ancora più unito.. Hanno confessato i loro segreti..!
Era contentissimo della fiducia che gli avevano dato, ma era veramente ben riposta..?
Non penso di esserne in grado..
Smettila...
Hisaki aveva ripreso parola e non sembrava affatto condividere il pensiero del compagno.
Pensi che sarai solo? Oppure di non esserne in grado per le tue capacità fisiche?
Aveva cominciato a scuotere la testa.
Beh, allora penso che dovresti rifiutare.. Ma non perché la risposta a quelle domande sarebbe un "si", ma perché penseresti che diventando il capo allora non avresti più il nostro supporto..
Si avvicinò al compagno e gli posò una mano sulla spalla.
Non sarai mai solo.. MAI! Capito..? Per qualsiasi cosa ci saremo..
Uriah era allibito.. Non sembravano parole di Riku!
Siii! Sei riuscito a legarci, non dal passato, no.. Ma tramite dei sinceri legami di amicizia..
Tarou lanciò un'occhiata felice a Shikiomi.
Anche se non capisci ancora la differenza oppure non vedi ciò che hai fatto.. Beh, un giorno ti sarà chiaro così come lo è a me, oggi.. E' giusto che una persona come te ci rappresenti..
Riku annuì e strinse la presa sulla spalla dell'amico continuando, però, a non provocargli dolore.
Sei il più piccolo ma hai passato già tantissime brutte esperienze.. Voglio che sia tu a darci l'esempio di forza ed avere l'onore di guidarci in missione..
Con quella frase riassunse tutte le belle parole che gli avevano detto fino ad allora, quindi, dopo averlo fissato per qualche istante, ricominciò a parlare.
Allora.. Che ne dici? Sarai tu il capo?
..
La domanda rimase in sospeso nell'aria mentre Uriah per poco non scoppiava a piangere dalla gioia.. Non aveva mai ricevuto così tanto amore e fiducia da persone che non facessero parte della sua famiglia..
Loro erano anbu esperti nella loro specialità, sapevano inseguire, torturare ed uccidere con una velocità ed abilità fuori dal comune. Uriah, in confronto, era ancora un novellino..
Ma hanno scelto me..
Non per le sue capacità fisiche.. Ma per ciò che lui rappresentava nel gruppo: un esempio di forza, tenacia e perseveranza...
Non posso dirgli di no..
Con la mano tremante si tolse la maschera mostrando chiaramente gli occhi gonfi di lacrime.
Io.. Accetto questo incarico e vi ringrazio per la sincera fiducia che mi avete mostrato.. Spero di non deludervi..
Da quel momento ci furono un coro di "sarai perfetto", "evviva" ed altro finché non si ritrovarono di nuovo seduti in cerchio.
Beh, allora? Cosa dobbiamo fare..capo..?
Lo disse con un tono quasi scherzoso che non stupì più Uriah.. Era diventato molto più "sciolto" dopo quella "confessione".
Penso che dovremmo tornare a Konoha.. Capisco che è brutto dirlo, ma ci sono sfuggiti. Non troveremo mai le loro tracce..
Capì di aver fatto la scelta giusta nel vedere le facce dei suoi compagni distendersi.. Erano chiaramente felici di poter tornare a casa.
Sentirsi in dovere di altre tre persone.. Spero che ciò che hanno detto sia vero, che avrò sempre la possibilità di contare su di loro..
Erano proprio quelli i suoi pensieri mentre si preparava a tornare a casa..
Chissà cosa direbbero mamma e papà nel vedermi così.. Oppure Meki..!!! Sarebbero sicuramente fieri..!

Caratteri:17.085