Votes taken by Uggi

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    Grazie mille, sistemato :beer:
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    Takezo Shinmen

    Paese del Ferro
    Capo Clan
    42 anni
    Energia Nera
    Via del Samurai
    Mini Scheda
    Pensato Takezo
    Parlato Takezo
    Parlato Ryoma
    Drago della Leggenda
    Parlato ???
    Oltre il fiume:
    ...Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta... pt.2

    Villaggio degli Shinmen - Radura esterna al villaggio

    I miei colpi andarono a segno, ma anche Ryoma si rivelò essere il ninja che era sempre stato, formidabile e potente. Dovetti infatti ricorrere a tutto ciò che avevo, sia le migliori tecniche del mio stile di spada, sia all'Hiraishin nel momento in cui, usando la sabbia, Ryoma mi surclassò completamente. Ce l'ho fatta... Fortunatamente appena prima che il ninja di Suna rispondesse a una mia offensiva piuttosto debilitante riuscì ad applicargli il sigillo della tecnica che rappresentava il mio asso nella manica, e subito dopo venni raggiunto da una potente e praticamente infinita scarica di colpi che mitragliata!! che non riuscì in alcun modo a schivare e mi costrinse letteralmente in ginocchio. Dovetti lasciare entrambe le spade a terra per portarmi le mani a protezione del capo. Era incredibile come riuscisse a manipolare la sabbia in ogni direzione e da ogni parte. Quanto...quanto sei forte? Era da un sacco che non mi scontravo con qualcuno del suo calibro e iniziavo a faticare a rialzarmi. Con uno sforzo non indifferente tornai in posizione eretta e guardandomi intorno vidi un'incredibile quantità di particelle di sabbia attorno a me. E ora? E ora quella sabbia iniziò a compattarsi, sempre più, sempre più velocemente e sempre con maggiore forza. Non-non riesco a liberarmi. Ero diventato un bozzolo di sabbia, provavo con tutte le mie forze a uscire da quella stretta, ma era troppo per me, non ci riuscivo. Guardai l'ormai nemico di Suna negli occhi, non c'era pietà, non c'era compassione, non c'era gioia in quegli occhi. ..non avresti dovuto farlo... Cosa non avrei dovuto fare? Ma non riuscì a formulare alcun pensiero perchè improvvisamente sentì la pressione aumentare, le ossa stavano per cedere, lo sentivo, ne ero sicuro e dovetti ancora una volta teletrasportarmi fuori di lì, ma iniziavo a sprecare troppo chakra. Questa volta non andai sulla spade, ma direttamente di fianco a Ryoma e provando a coglierlo di sorpresa provai un pugno al viso, che il veterano di Suna parò abilmente, per poi allontanarmi ed afferrare di nuovo le spade e rinfoderarle. Ci fermammo entrambi; eravamo stanchi e feriti, stavamo arrivando al nostro limite e ripensai ancora alle parole di Ryoma "non avresti dovuto farlo", cosa non avrei dovuto fare? COSA!? Ripensai ai compagni che avevo appena dovuto seppellire. Sei tu che non avresti dovuto farlo!!...non ho altra scelta... Misi mano al sacchetto di stoffa sulla cinta ed estrassi un pezzo di un osso. Non avrei mai pensato di utilizzare questa tecnica contro di te Ryoma... Non avrei pensato di usarla mai contro nessuno a dire la verità. Non avevo abbastanza chakra per usare la mia danza, ma per questo si, ma sapevo che mi sarebbe costato un sacco di chakra, non potevo sbagliare. Non so nemmeno se riuscirò a controllarlo...ma non mi lasci altra scelta... Era qualcosa di oscuro e potente, qualcosa sepolto da anni nella leggenda. Presi del sangue da una delle ferite sul corpo e lasciai che questo cadesse sull'osso per poi poggiarci la mano e lo vidi assorbire il sangue come una spugna e iniziare a vibrare e brillare di un intenso rosso. Subito dopo lo percepì prendersi anche il mio chakra, si stava nutrendo del mio chakra per poter "tornare in vita". Mi spiace... Iniziai ad avvertire un forte mal di testa, mi aveva preso veramente una gran quantità di chakra, ma non potevo certo cedere per così poco e conclusi il tutto con il sigillo del drago, d'altronde quale altro sigillo avrebbe meglio rappresentato ciò che stavo per fare? Ryuume...TENKAI!! (dischiudetevi occhi del drago) Tra le altre cose era anche la prima volta che utilizzavo quella tecnica, ma ero certo della sua efficacia. Nell'ambiente si udì dapprima un ruggito, profondo ed oscuro e successivamente dall'osso iniziò a prendere forma lo scheletro. Le due corna e il cranio, il lungo collo, poi altri due crani, la cassa toracica, le ali, le zampe e la coda; i legamenti, i muscoli gli organi e infine la pelle. Una pelle dura e temprata dai millenni e io mi ritrovati in piedi sulla testa di quell'essere. Incredibile... In piedi sulla testa centrale del drago a tre teste, del drago alato della leggenda degli Shinmen.

    WRAAAAAA!!
    Aspettai qualche secondo, non sarei dovuto essere orgoglioso di quella tecnica, ma lo ero, eccome se lo ero. Guardai Ryoma dall'alto al basso per osservare la sua reazione. E ora? Ora cosa farai Ryoma? Ci guardammo per un secondo, ma la sua reazione fu tutt'altro che preoccupata. Un..Drago???.... Il ninja di Suna mi guardò senza scomporsi, mentre la terra sotto di lui iniziava a tremare. Cosa...cosa sta facendo? Sentivo il drago sotto di me compensare quel movimento del terreno con le quattro possenti zampe. SARA DIVERTENTE!!! Lo guardai sbigottito. Divertente?! Dal terreno si stava creando qualcosa di altrettanto possente, qualcosa di altrettanto grosso e sentì il mio drago fremere, fremere di gioia e rabbia insieme. Uno di noi due oggi morirà! Non c'è niente di divertente!! Quando quella massa di sabbia prese forma mi si parò davanti un enorme drago di sabbia, grosso e minaccioso tanto quanto il mio e ne rimasi completamente spiazzato...e risi, risi di gusto.

    Aprendo le fauci iniziò a tremare, credo mimando un ruggito. Ora capisco quello che intendevi Ryoma!! per quanto la situazione non richiedesse alcun tipo di risata quella era quasi comica. Eravamo legati, io e lui eravamo legati. Lo sentivo, lo sapevo, ma quel legame si doveva spezzare. Uno dei due draghi avrebbe vinto, e il suo cavaliere sarebbe morto. Il drago che cavalcavo si puntò sulle zampe anteriori mentre quello di Ryoma ci sputò addosso un'incredibile quantità di proiettili di sabbia, che il mio drago iniziò a contrastare sparando altrettanti proiettili di fuoco dalle tre bocche, ma nonostante ciò alcuni proiettili iniziarono a raggiungerci e il drago dovette ripararsi con le ali, subendo quell'offensiva. WRAAAAAA!! Ancora percepì il suo dolore e la sua rabbia e con un possente battito di ali si alzò in volo appena terminata quella raffica, sradicando qualche piccolo albero intorno. In volo guardai Ryoma, mi dispiaceva farlo, ma arrivati a quel punto non c'era alternativa. Brucialo!! Il drago rispose con un ennesimo ruggito. WRAAAAAA!! per poi avvicinare le tre teste e iniziò a creare un unico ammasso di fuoco che dalla testa principale venne rilasciata come enorme fiammata verso il drago di sabbia. Percepì il la ventata bollente raggiungerci e un incredibile nube nera si alzò nell'aria, che con un secondo colpo di ali venne spazzato via. Il drago della leggenda poi si fiondò come una furia contro Ryoma. I due draghi si avvinghiavano tra loro, si mordevano, si colpivano, si ferivano. Il mio drago smembrava quello del ninja di Suna, ma dopo ogni attacco questo si riformava. Sentivo il mio drago innervosirsi e attaccare ogni volta sempre più ferocemente e sempre più ferocemente ruggire dal dolore per i colpi ricevuti. Il sangue tingeva di rosso la sabbia, e la sabbia si depositava nelle ferite. Era uno di quegli scontri che non si vedono tutti i giorni, scontri che si raccontano ai propri nipoti, che ovviamente non credono a una sola parola. Sembrava una battaglia interminabile, ma qualcuno avrebbe dovuto perire, qualcuno sarebbe morto quel giorno. E se continua potrei essere io a morire... Per quanto il mio drago fosse forte non vedevo via d'uscita contro quell'essere che riusciva a rimarginare autonomamente le proprie ferite. Non sapevo quanto chakra stesse spendendo Ryoma per mantenere quell'essere, e non sapevo in alcun modo quantificare la sua stanchezza, ormai eravamo entrambi al limite. Probabilmente proprio a causa di questa nostra stanchezza per diverso tempo non facemmo assolutamente nulla e non saprei dire per quanto andò avanti quello scontro da draghi, fin quando con un'abile mossa il mio drago a tre teste venne bloccato al collo e Ryoma saltò letteralmente verso di me, caricando un pugno che, vista la quantità di chakra attorno alla sua mano, avrebbe fatto molto male. SCUOLA HAGAKURE: RYUSEIKEN!!!!! Non avevo alcun modo di teletrasportarmi, non avevo abbastanza chakra e così caricai del chakra Futon nei piedi Kazaguruma!! (Cammino del Vento) e rilasciandolo riuscì a darmi abbastanza spinta per schivare quel pugno che colpì in pieno al testa del drago, che ruggì dal dolore e quasi gli cedettero le gambe. Se mi avesse colpito... Deglutì. Ho...avuto paura? Con le mani accarezzai le squame del drago, dure e taglienti e quel tocco mi diede nuovo vigore. No, io non ho paura, i samurai non hanno paura della morte!! NOI SIAMO GIA' MORTI!! Mi rialzai a fatica, ma venni raggiunto da una gomitata che mi colpì esattamente alla bocca dello stomaco, togliendomi il fiato e lasciandomi in ginocchio. Merda!! Misi subito mano a una delle katane, il mio istinto mi diceva che dovevo contrattaccare se non volevo morire, ma prima di poter fare alcunché il drago di Ryoma fece perdere l'equilibrio al leggendario drago degli Shinmen ed entrambi fummo sbalzati a terra, ruzzolando per diversi metri. Avevo ancora la mano salda sulla katana e sentire la pelle e la corda dell'impugnatura mi fece rialzare subito. Estrassi entrambe le spade vedendo Ryoma ancora a terra e iniziai a correre verso di lui. Quella era la fine, lo sentivo! RYOMAAAAAAAAA!! Il ninja di Suna si rialzò, creando una sfera di chakra nella propria mano destra, era una tecnica che non avevo mai visto prima, ma non importava, non in quel momento. TAKEZOOOOOOOOOO!!!! Anche i due draghi si erano rialzati e si stavano di nuovo scontrando. Quell'ultimo scambio avrebbe decretato la fine dello scontro, uno dei due sarebbe morto, uno dei due non si sarebbe rialzato da quello scontro frontale. Non pensavo, lasciai che il corpo agisse d'istinto, e mentre correvo sentivo montare sempre più le rabbia e l'odio verso quell'uomo, un uomo che aveva ucciso vite innocenti senza un motivo, senza alcun motivo. Eravamo a pochi metri, tutto sarebbe finito in pochi istanti, quando...

    PERCHE' HAI UCCISO I MIEI UOMINI!!

    Silenzio.
    Lo urlammo all'unisono e poi più nulla.
    Silenzio.
    Ci fermammo entrambi, la sua sfera di chakra era a pochi centimetri dalle mie lame.
    Io non ho ucciso nessuno!! I ninja di Suna ci hanno attaccato senza motivo!! Quelle parole mi uscirono spontanee, come se quella frase mi avesse colpito nell'orgoglio. ...senza motivo.... Quel "senza motivo" mi fece rinsavire per qualche istante. ......Uno dei tuoi uomini ha ucciso due dei miei sulla via del ferro!!...COSA?!...No, è impossibile... Quella sfera di chakra sembrò quasi ingrandirsi, così come la rabbia di Ryoma Chi? Chi vi ha attaccato? Io non sapevo nemmeno che voi foste in viaggio per il paese del ferro...come potevo saperlo? Sono il capo di un piccolo clan... Con una grande storia passata, ma sempre un piccolo clan. Qualcosa non tornava, assolutamente qualcosa non tornava. ....E poi IO non ho ucciso nessuno!!!... Feci un passo indietro abbassando entrambe le spade, scuotevo la testa guardando il mio "nemico" fisso negli occhi. Iniziavo a non capire, iniziavano a sorgermi dei dubbi No Ryoma...no...non mentirmi, non macchiare in questo modo il tuo onore...almeno sii onesto con me! Ammetti che sei venuto qui per uccidermi, che sei venuto per completare quello che non hai fatto anni fa!! Ryoma sembrò bloccarsi a quelle parole. Anni fà??? In quel momento capì di aver sbagliato tutto. Non sei venuto per uccidermi... Il ninja di Suna fece sparire anche la sfera con cui voleva finirmi. ...quattro giorni fà due miei uomini sono stati uccisi da un tizio che maneggiava la spada proprio come te... In un boato, che mi fece voltare, vidi l'enorme drago di sabbia sparire, e sempre usando il sigillo del drago feci sparire anche il mio di drago, che tornò a essere un semplice pezzo d'osso. Non è possibile, conosco una sola persona ancora in vita in grado di poter maneggiare le spade quasi come me...ed è mio figlio, ma lui è un ninja di Konoha...non ha nulla a che fare con il paese del ferro... Passarono alcuni secondi, io rinfoderai le mie spade. Se non era del tuo clan....allora chi era?? Altro silenzio... Io...non ne ho idea... Quella faccenda era in qualche modo assurda, ma di una cosa potevo essere felice in quel momento, nessuno dei due avrebbe più dovuto uccidere l'altro. Sorridendo mi lasciai andare a terra, sedendomi a gambe incrociate e guardando Ryoma dal basso allungai il pugno verso di lui. Il ninja di Suna contraccambiò e si sdraiò poi sull'erba, eravamo sfiniti. ...hai un figlio?? Sorrisi... Si, uno...Mashu... ..io due!!.... lo vidi allungare la mano al cielo e stringere il pugno. Otonashi...Di cui una è Kazekage...vero? la mia "principessina".... Congratulazioni!! ... Dopo quella piacevole chiacchierata Ryoma si rimise seduto, tornando serio. Hai detto che dei ninja di Suna hanno attaccato il tuo clan... lo disse guardandomi fisso negli occhi ....non ha senso!!!... Si ha ragione...così come non ha sen-Eccome se ha senso... Ci voltammo entrambi, mentre una figura fin troppo simile a mio figlio usciva dalla boscaglia. Complimenti... Si guardò intorno sbattendo le mani sarcastico. Avete messo su proprio una bel combattimento...come due fessi. Continuava ad avvicinarsi, quindi io e Ryoma decidemmo di alzarci, seppur stremati. Chi sei? Il ragazzo sorrise beffardo. Non ne ho idea... Con un gesto della mano diede il via a un attacco a sorpresa e alcune decine di ninja uscirono allo scoperto attaccandoci prima che potessimo fare qualcosa. Provammo a reagire, ma era troppo tardi. Con le ultime forze riuscimmo ad allontanare alcuni di loro, ma erano troppi e ci furono subito di nuovo addosso, surclassandoci completamente. Persi i sensi prima di poter provare a contrattaccare di nuovo.
    L'ultima cosa che vidi fu il volto di quel ragazzo....troppo simile al mio figlio...
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    Dafkas sei sicuro della tua scelta?
    L'accendiamo?
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    21 anni
    Capo Anbu
    Konoha
    Energia Nera

    Mini scheda
    Pensato Mashu
    Parlato Mashu
    Parlato Marinaio
    Parlato Venditore ambulante
    Parlato Commesso negozio ninja
    Kirigakure no Sato.

    Kirigakure no Sato

    Era un po' che non venivo qua...
    Mashu fece un lungo e profondo respiro, ma per calmarsi.
    Fortunatamente...
    Strinse con forza i pugni prima di rilassarsi e permettere al sangue di fluire di nuovo in tutte le dita della mano. Con Kiri aveva tutto tranne che bei ricordi. La prima volta che ci era stato aveva scoperto un traffico illegale di bambini, successivamente aveva scoperto che ninja della nebbia tenevano prigioniero e torturavano il padre per potergli estrapolare tutte le informazioni sul suo stile di spada e per vendicarsi di eventi passati.
    Se potessi li ammazzerei tutti...
    Non proprio tutti...la divina Kasumi l'avrebbe risparmiata, forse anche perchè non sarebbe riuscita a batterla, ma sicuramente lei era l'unica che l'aveva aiutato in quel di Kiri.
    Fu...
    Quella terra fu anche la tomba dell'uomo che lo crebbe, e che considerava come un secondo padre e un nonno insieme; che gli insegnò tutto quello che sapeva sul combattimento con la spada e che gli passò tutto il suo orgoglio e senso dell'onore.
    Sozen...
    E anche la tomba di uno dei suoi più stretti amici e collaboratori.
    Giuro su Madara che il giorno in cui mi daranno un mese di vita vengo qua e ammazzo tutti i ninja che riesco a far fuori.
    Ecco...quello era ciò che pensava di Kiri.
    Scusa, dovresti scendere....
    Mashu venne interrotto da un inserviente di bordo della nave; erano attraccati ormai da un po', ma il nostro ragazzo non era ancora sceso dall'imbarcazione, non ne "aveva avuto il coraggio".
    Si, arrivo...
    Aveva con sé una piccola borsa, doveva fermarsi due giorni ed era stato mandato lì come Mashu Shinmen, Sennin di Konoha in rappresentanza della Foglia. Anyway ai suoi occhi quel gesto della nebbia era tanto finto quanto sospetto.
    Aprire in questo modo il proprio villaggio come segno di collaborazione e buona volontà...non ci crederei nemmeno se me lo dicesse il Mizukage in persona.
    Era libero di girare per la città, ovviamente sarebbero stati in qualche modo sorvegliati. Il giorno seguente avrebbero fatto delle visite guidate e una cena di rappresentanza, le solite cose.
    Con tutto il lavoro che ho negli anbu e nonostante conosca tutti i miei passati mi ha mandato qui lo stesso...quel Sarutobi potrebbe essere l'ultima persona che uccido dopo aver fatto fuori qualche shinobi di Kiri.
    Aveva deciso di venire da solo, altri diplomatici sarebbero andati dopo di lui in visita come rappresentati, ma portate in segno di pace uno degli shinobi più conosciuti della Foglia era per l'Hokage un altrettanto segno di "apertura". Nel frattempo gli occhi allenati del nostro mezzo samurai si soffermarono subito su alcuni ninja in incognito, che vestiti da civili controllavano la mole di gente che ovviamente era molto superiore a quella presente normalmente. Il clima era comunque molto rilassato e la capitale sembrava effettivamente diversa da come la ricordava il nostro ragazzo, molto più...moderna e tecnologica.
    Un po' quello che sta accadendo a Konoha e credo anche negli altri paesi...sembra che questo sarà il futuro...
    Prego! Venite a comprare giochi per i vostri bambini!!
    C'erano anche diverse bancarelle che vendevano le più disparate cose. Sicuramente quei giorni sarebbero stati una manna dal cielo per il commercio.
    Cerchiamo qualcosa di interessante...
    Comunque curioso Mashu cercò qualche negozio di attrezzi ninja, voleva trovare tipiche armi o utensili dei ninja di Kiri, che sapeva essere molto particolari. Entrò in quello che sembrava un grosso centro e iniziò a guardarsi intorno. C'erano i classici attrezzi ninja, ma una attirò la sua intenzione. Qualcosa che a Konoha non c'era. Notò una parete piena di spade di legno appese; in qualsiasi altra situazione sarebbe stato entusiasta della cosa, ma non in quel momento. Si avvicinò con passo incerto allungando la mano per prenderne una.
    Bastardi....
    Doveva però ammettere che era pesante il giusto e molto ben costruita.
    E' molto simile a quella di Fu...Le piace?...
    Un commesso si avvicinò felice, mentre Mashu notava il simbolo della nebbia stampato sull'elsa.
    Di buona fabbricazione.
    Per forza! E' una delle spade di allenamento che facciamo usare ai nostri studenti in accademia! Dovete sapere che abbiamo i migliori spadaccini del mo-La prendo.
    Mashu non lasciò finire la frase a quell'uomo, si stava trattenendo a stento. Il suo istinto camminava in bilico tra spaccargli la spada in testa o scoppiargli a ridere in faccia: purtroppo non poteva fare nessuna delle due cose.
    Ah! Ottima scelta, veramente un'ottima scelta!! La metto in cassa nel caso voglia dare un'altra occhiata.
    Grazie...
    Il sennin continuò il suo giro per il negozio, ma non trovò nulla di interessante e alla fine si recò in cassa.
    Le piacciono le spade?
    Se così si può dire...
    Per quanto non sopportasse quel luogo magari avrebbe potuto scoprire qualcosa di interessante.
    Chissà che magari questa mi aiuterà a migliorare un po'.
    Ah è uno shinobi?
    Si, e a questo proposito...conosce un luogo dove possa allenarmi durante il mio soggiorno? Mi piacerebbe provare subito la spada, sa...nel caso ci sia qualcosa che non vada.
    Guardi, lo scontrino che le rilascio vale come garanzia, ma capisco che non accada tutti i giorni di venire a Kiri, quindi se vuole ci sono dei campi di addestramento a pochi passi da qui dove di solito si allenano i nostro ninja, magari potrebbe apprendere anche qualcosa!
    Ah...proprio quello che volevo...Grazie mille! Molto gentile!
    Ma si figuri! Sono 140 ryo in totale.
    Mashu porse al commesso 500 ryo e dopo aver preso il resto uscì da quel negozio, tirando un secondo e profondo respiro.
    Terrò questa spada con me per ricordarmi sempre cosa Kiri ha fatto a me...e alla mia famiglia.
    Nel frattempo si avviò verso uno dei campi di addestramento: se fosse stato fortunato avrebbe trovato qualche ninja e magari avrebbe potuto imparare qualche tecnica particolare. Per quanto odiasse quel posto non era la prima volta che trovava interessante jutsu di Kiri.
    Dopo poteri anche passare a salutare la divina Kasumi.

    Compro la spada di allenamento, per un totale di 140 ryo
    Spada da Allenamento
    Categoria: Arma Leggera
    Descrizione: Rinomata per la sua arte di spada, fin dall'accademia i ragazzi vengono addestrati all'utilizzo delle lame lunghe, partendo con una spada in legno da allenamento.
    [Slot Ferita: 1-3]
    [Energia: Gialla]
    [Costo: 140 Ryo]
  7. .

    21 anni
    Capo Anbu
    Konoha
    Energia Nera

    Mini scheda
    Pensato Mashu/copia
    Parlato Mashu/copia
    Parlato Kazemaru
    Parlato Larhio
    Parlato Mukenin Fumatore
    Fumo e Nebbia...

    Foreste a Nord di Konoha

    Due ninja di Konoha contro due mukenin, il tutto nelle sperdute foreste della foglia con tanto di velo di nebbia a fare da contorno; era sicuramente uno scenario suggestivo e lo scontro stava per iniziare, anche un bambino l'avrebbe capito.
    Sta solo cercando di farti innervosire...
    Il ninja della neve sembrava tranquillo, esperto sicuramente, mentre il tizio punk fece un lungo e profondo tiro dal sigaro, calmandosi a sua volta.
    Pensi non l'abbia capito? Dopo quelle parole iniziò ad espirare il fumo del sigaro. Ma questo non mi impedisce di prenderlo a calci.
    Ehi scusa...gradirei che parlassi direttamente con me, d'altronde io sono il diretto interessato non trovi?
    Il nerboruto non rispose a Mashu, ma continuò ad esalare il fumo, troppo fumo.
    Che diamine succede?
    La visibilità continuava a calare.
    Si sta unendo al velo di nebbia?...
    Infatti la coltre stava rendendo la nebbia sempre più scura diminuendo ancora di più la visibilità, tanto che i due avversari dei Konohani vennero avvolti e scomparvero alla vista.
    Questa è una bella combinazione!! Bravi!!
    Non che ci fosse molto di cui fare i gradassi, ma voleva continuare a stuzzicarli. anche Kazemaru non sembrò apprezzare.
    Non mi sembra tanto il caso di lodarli...
    Avrebbe sorriso al compagnio, ma A. non l'avrebbe visto e B. proprio non lo vedeva, ora erano isolati visivamente, ma potevano ancora parlarsi.
    Sei preoccupato?...qua in mezzo faccio davvero fatica a vedere...questa combinazione è migliore del velo di nebbia...
    Direi guardingo...
    Ottima risposta!
    Dopo poco vide qualcosa uscire dalla nebbia e dirigersi verso di lui: era veloce!!
    E va bene...
    Iniziò a comporre dei sigilli, ormai gestiva i Kage Bunshin in maniera più che perfetta.
    Bōei no Jin!
    Creando quattro copie davanti a sé le mandò tutte insieme contro il bestione. L'uomo era molto forte, Mashu lo avvertì quando le copie sparirono, ma proprio in quel momento accadde una cosa molto strana. Rimase del fumo residuo davanti al capo degli anbu, fumo che non poteva essere quello delle sue copie.
    Quella...
    Hyoton!...Arte del ghiaccio?!
    Sentì la voce, poi l'urto e quasi cadde a terra. Mashu si guardò il petto, poi di nuovo davanti a sé dove quello strano fumo era sparito e ora c'era Larhio.
    Quella copia era un diversivo...e anche molto ben studiato.
    Guardò a terra dove erano presenti diversi detriti di ghiaccio e si allontanò dal diretto avversario.
    Erano diversi anni che non vedevo questa abilità innata...
    Solo in quel momento iniziò a sentire il petto bruciare, la tecnica gli aveva ghiacciato parte del corpo seppur lievemente e istintivamente Mashu iniziò a sfregarsi la zona, che si riscaldò gradualmente.
    Che tipi interessanti...
    In tutto questo però non si era accorto che anche il suo compagno era stato attaccato, venne messo in allarme dalle sue urla e quando si girò provò a sincerarsi delle sue condizioni nonostante non lo vedesse.
    Tutto bene Kazemaru?
    Per quanto non fosse preoccupato dovevano pensare a una strategia.
    Mi ha colto di sorpresa...sono...pericolosi...meglio lasciar perdere i giochi...
    Mashu ascoltò le parole del compagno. Era preoccupato? Forse si sopravvalutava troppo, o sottovalutava i suoi avversari?
    No, questi non sono così abili da poterci mettere in grossa difficoltà...Tranquillo...volendo potremmo giocarci ancora, ma come vuoi......Non possedendo particolari abilità oculari, o sono in possesso di abilità sensitive superiori al normale oppure questa nebbia potrebbe essere una trappola a doppio taglio...vediamo di fare n po' più seriamente!
    Sorrise tra sé e sé.
    Vediamo come se la cavano...
    Anche se non era un esperto di ninjutsu aveva una tecnica creata anni e anni fa che in quelle condizioni era perfetta e sapeva circa dov'era Larhio. Iniziò a comporre i sigilli.
    Cane, cinghiale, drago, coniglio.
    Per poi poggiare le mani a terra e rilasciare un flusso di vento che avrebbe dovuto viaggiare sotto terra e sbucare direttamente sotto al nemico.
    Arte del vento, fontana tagliente.
    Si rimise in posizione componendo subito altri sigilli con le mani.
    Forse dovrei aiutare Kazemaru.
    E dal nulla creò una copia, ma molto particolare, completamente composta da chakra raiton.
    Occupati di quello di Yukigakure e cerca di bloccarlo, io vado ad aiutare Kazemaru....purtroppo più di una copia non riesco a creare...
    Parlò a bassa voce al bunshin, poi avverti un'esplosione e la nebbia si illuminò di arancio.
    Dev'essere la usa offensiva...
    E si sentì chiamare a gran voce dal compagno.
    Direi che è là...ottima mossa Kazemaru!!
    Avrebbe lasciato l'offensiva verso Larhio a discrezione dell'altro sé stesso mentre lui a gran velocità in mezzo alla nebbia si dirigeva verso quello che doveva essere il fumatore.
    Non abbiamo mai combattuto molto insieme, non conosco bene le sue abilità, ma posso provare ad aiutarlo rallentando i movimenti del suo avversario...
    Avvertì la presenza del suo compagno e senza fermare la sua corsa passò di fianco al ninja della radice.
    Io lo rallento, tu lo finisci!
    Era ormai davanti al grosso mukenin quando provando a entrare nella sua guardia allungò la mano provando ad afferrargli il collo.
    Vediamo come te la cavi con questo!!
    Cercò di mantenere la presa quel tanto che bastava per rilasciare un sigillo molto potente che si sarebbe dovuto estendere sul corpo nemico e per poi bloccargli tutti i movimenti.
    Tutto tuo amico!!
    Con un salto mortale indietro il capo degli anbu arretrò dietro al compagno lasciando a lui il resto.
    Spero che Kazemaru sia all'altezza, altrimenti dovrò attivare l'eremitica. I cloni ormai saranno più che pronti...
    Il ragazzo continuò ad osservare l'offensiva del compagno che con grande maestria provò a usare l'alzata della foglia, per poi proseguire da quella posizione con altri due ulteriori calci a ripetizione.
    Ottima idea!
    Kazemaru tornò poi di fianco al nostro ragazzo e richiamò un piccolo serpente rosso che Mashu aveva avuto l'onore di conoscere.
    L'altro?
    Di Larhio se ne sta occupando l'altro...è in grado di manipolare il ghiaccio, un'abilità molto pericolosa.
    Il ninja della radice valutò la situazione molto velocemente decidendo di proteggersi da un'eventuale contro offensiva avversaria.
    Non c'è dubbio che tu possa tenere loro testa...ma se permetti...io prendo precauzioni.
    Toccando terra vide il suo corpo ricoprirsi di un leggero strato di sabbia.
    Sembra in qualche modo...
    Guardò la sua mano e come un guanto chakra Suiton e Futon iniziarono a fondersi insieme e ricoprire l'arto, ma sparirono di colpo.
    No...devo ancora perfezionarla...Non sapevo conoscessi il Doton...quindi Doton e Katon?
    Doton..e Futon a dire il vero...quello di prima era un jutsu futon con l'aggiunta di una scintilla
    Interessante...io Futon, Raiton e Suiton...
    Ma non avevano troppo tempo per chiacchierare. In altre situazioni Mashu avrebbe cercato di isolarsi nella nebbia e poi identificare gli avversari grazie alla modalità eremitica, ma in quel caso era meglio stare con il proprio compagno, lasciando il resto del lavoro alla sua copia. A proposito...
    CITAZIONE

    Copia di Mashu

    Mi guardai intorno, ero nel bel mezzo della nebbia, ma percepivo già l'avversario. Guardai il vero me scattare in un'altra direzione e mi concentrai sull'offensiva. Sono formato da chakra Raiton, ma ciò non significa che non sappia pensare, muovermi e sopratutto non sia conscio di cosa sono capace. Proverò a fermarlo con un genjutsu... Sentii dentro di me una buona quantità di chakra Allora Larhio...e così sei in grado di manipolare il ghiaccio... Iniziai a camminare lento verso questo mukenin dalla particolare abilità innata, avvicinandomi sempre più. Decisi di fare un ingresso abbastanza teatrale, o così almeno sarebbe dovuto essere, con io che pian piano apparivo dalla nebbia. Ci siamo... guardai l'avversario negli occhi. Finalmente ti ho trovato...ho seriamente rischiato di perdermi qua dentro, non trovi che si stia facendo sempre più buio? Mentre richiamavo la sua attenzione composi con la mano sinistra il sigillo della tigre, sigillo che mi sarebbe servito per attivare un genjutsu molto potente, sopratutto in questa situazione. ha chiesto di fermarlo...e io lo isolerò completamente! Kokuangyo no Jutsu!! Se fosse andato a segno il mio avversario si sarebbe ritrovato completamente al buio, come se fosse diventato cieco vedendo solo nero intorno a sé. Speravo che in una situazione del genere la cosa avrebbe giocato a nostro vantaggio. Se il me originale e Kazemaru riesco a sconfiggere quello grosso poi potremmo occuparti ci questo...ho abbastanza chakra per poter mantenere l'illusione per un pò di tempo... Attivata la tecnica, sempre come una sorta di fantasma indietreggia di qualche metro scomparendo di nuovo nella nebbia.


    - Chakra utilizzato: 209- Danni fisici: 5- Danni psicologici: //


    Riepilogo

  8. .
    Takezo Shinmen

    Paese del Ferro
    Capo Clan
    42 anni
    Energia Nera
    Via del Samurai
    Mini Scheda
    Pensato Takezo
    Parlato Takezo
    Parlato Krana
    Parlato Kazuma
    Parlato Samurai Shinmen
    Parlato Samurai Shinmen 2
    Parlato Ryoma
    Oltre il fiume:
    ...Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta... pt.2

    Villaggio degli Shinmen - Vie della città

    Qualche focolaio si stava alzando davanti ai miei occhi. Dell'acqua forza!! Purtroppo i samurai non erano così versati alle arti ninja e io non conoscevo il Suiton. Prendete dell'acqua e spegnete il fuoco! Guardai i samurai che erano con me, spaesati anch'essi e mi affidai all'uomo che ci era venuto incontro.
    Dove sono?
    Di là!
    Col dito mi indicò l'ingresso principale del villaggio. Cosa diamine ci fanno dei ninja di Suna qua?!...Krana, Kazuma voi controllate altre zone del villaggio, non vorrei fosse solo un diversivo!! Anche se non saprei nemmeno il perchè... Lasciai indietro gli altri correndo a più non posso verso i rumori della battaglia. Sentivo le urla. Ancora poco!! Quando girai l'angolo vidi un manipolo di ninja del paese del vento combattere contro i miei uomini. I miei uomini...SPOSTATEVI!! Gli aggressori mi guardarono mentre con tutta la rabbia che avevo in corpo lanciai uno strano kunai a tre punte verso loro, ma nel momento in cui mi teletrasportai in mezzo a loro si dileguarono in tutte le direzioni. Dannazione!!
    Li seguiamo?
    No...
    Mi guardai intorno, alcuni uomini erano a terra feriti, c'erano anche dei morti.
    Dovremmo vendicarci.
    Lo so...ma come potremmo mai vendicarci di Suna?...ma ora curiamo i feriti e togliamo i morti dalla strada.
    Dopo aver dato le ultime indicazioni arrivarono anche Krana e Kazuma.
    Libero.
    Confermo...Perchè Takezo...perchè una cosa del genere...?
    Pensai alla domanda posta dal mio consigliere e mi tornò alla mente una scena della mia giovinezza.
    CITAZIONE
    Sapevo che prima o poi sarebbero arrivati... Li guardavo con aria tranquilla,
    e il fatto che lui fosse tra loro ne era la conferma. Nel corpo anbu mi avevano avvisato "ti stanno cercando...una squadra di pulizia...ti proteggeremo", ma non c'era la possibilità di essere protetti da certi ninja. E così ci siamo...quattro contro uno...forse questa volta non ne uscirò viv-VATTENE!!
    Spalancai impercettibilmente gli occhi, non me lo aspettavo e osservando le espressioni degli altri, nemmeno loro.
    NOI NON TI ABBIAMO MAI TROVATO!!...
    Guardai per qualche secondo Ryoma, non capivo a che gioco stesse giocando.
    TI HO DETTO DI ANDARTENE!!!...O VUOI CHE TI FICCHI QUELLE DUE SPADE DI M£çDA SU PER IL C$&O!!!
    Sorrisi impercettibilmente ringraziandolo con gli occhi. Direi...che ti devo la vita... voltai loro le spalle e me ne andai.

    Non ne ho idea Kazuma...Potrebbe essere ancora quella storia...? Impostate delle ronde e poi andare a casa a riposarvi, io devo andare a fare una cosa. Dopodomani celebreremo i funerali dei caduti. Mi avviai verso casa senza aspettare risposta ed accogliermi trovai Erena, piuttosto preoccupata.
    Cos'è successo?...

    Villaggio degli Shinmen - Casa di Takezo

    Era quasi un'ora che ero chino su quel foglio di carta con la biro in mano senza sapere cosa scrivere. Che toni dovrei usare?... Io guidavo semplicemente un clan, non ero nessuno nel panorama mondiale, quindi perchè la Kazekage avrebbe dovuto darmi ascolto, eppure...Il suo nome...Himeko Otomashi... continuavo a chiedermi se fosse una semplice coincidenza. Avevo sentito fosse il Kage più giovane che Suna avesse mai avuto. Che sia sua figlia?...Forse...forse dovrei provare a scrivere a lui... Non sapevo cosa fare, ma qualcosa dovevo pur fare.
    Tesoro...i funerali...
    La voce di Erena mi riportò alla realtà. Giusto...i funerali...Arrivo... ero già vestito, i capelli raccolti in una coda e la katana lungo il fianco, perchè un samurai va salutato così com'è vissuto e morto. Indossavo un kimono completamente nero, nero com'era giusto fosse quel giorno perchè un samurai sarà anche già morto, ma la morte è sempre la morte...

    Villaggio degli Shinmen - Cimitero

    Ero ancora assorto nei miei pensieri, in prima fila con al fianco Erena e i familiari dei caduti. Devo assolutamente fare qualcosa... avevo già parlato, ora un monaco stava portando avanti la cerimonia, ma io ormai ero già tornato nel mio mondo, un mondo in cui dovevo trovare una soluzione. Mi fissavo le mani intrecciate tra loro davanti alla pancia. Proverò prima a scrivere alla Kazekage... poi qualcosa mi portò alla realtà. Più una sensazione, seguita poi da uno strano rumore. Non adesso. tutti i miei sensi d'improvviso si allarmarono Non questa volta! la conferma arrivò quando mi stavo già muovendo.
    Takezo dov-NINJA DI SUNA!! NINJA DI SUNA!!
    Questa volta non mi scappano! Ero davanti a tutti. Non durante le cerimonie,
    dannati bastadi!
    Avevo già la mano sull'impugnatura della katana, ma quando vidi l'aggressore mi fermai. Lui? Stava combattendo contro i miei samurai, ma senza l'intento di ucciderli, altrimenti l'avrebbe già fatto. Fermi! Nessuno mi ascoltò. Fermi. FERMI TUTTI!! Guardai a bocca aperta quel ninja per qualche secondo, mentre da dietro la mia gente mi raggiungeva.
    Ryoma...? Ryoma Otomashi, sei proprio tu?
    Takezo!!
    La sua voce non sembrava amichevole, tutt'altro, cosa che non fece bene al clima già piuttosto teso. Per quanto conoscessi quell'uomo non potevo dimenticare che erano sempre stati i ninja del suo paese a uccidere i miei e la vista di Ryoma non poteva che farmi pensare che le mie "paure" potessero essere reali. E' tornato per finire quella missione...Stavo per inviare una lettera al Kazekage...
    La sua reazione fu però troppo aggressiva, troppo.
    ...NON SCOMODARTI!!.. PUOI SPIEGARE TUTTO A ME!!
    spiegare...IO spiegare tutto a lui? Sentì la rabbia montarmi da dentro, da una zona nascosta e profonda, la stessa rabbia che provavo da giovane, che provavo ai tempi della guerra. Quella rabbia che ti acceca la mente. CREDO... quasi non mi resi conto di aver gridato. che quelli che abbiano diverse cose da spiegare siate voi!!...uccidere persone innocenti del mio clan solo per arrivare a me...Se volevate me potevate venire a prendermi senza mettere in mezzo nessuno!! Guardavo Ryoma con odio. Non mi interessava se mi avesse salvato la vita, ora lui aveva ucciso la mia gente. Voi ninja siete la solita feccia!! Sputai quelle parole con odio.
    FECCIA???
    Quasi non me ne accorsi...dei proiettili di sabbia mi raggiunsero a incredibile velocità e mi colpirono dritto in petto facendomi cadere a terra. La prima cosa che feci fu di alzare il braccio destro per segnalare a tutti di stare fermi. Statene. Fuori. Solo una persona si avvicinò: Erena. Si mise al mio fianco e senza dire una parola mi aiutò a rialzarmi. Guardai Ryoma dritto negli occhi, conoscevo quello sguardo e lui avrebbe sicuramente riconosciuto il mio. Se vuoi combattere, lo faremo lontano da altre vite innocenti.
    Combattere?? Apostrofò quella parola stranamente, quasi se per lui fosse una presa in giro. .....ho visto una radura fuori dal villaggio..Si, la conosco...Tra un'ora...Non mancherò. Poi il ninja di Suna guardò in direzione di Erena.... ...mi dispiace!! Di tutta risposta Erena si mise a ridere, amavo quella donna. Guardai Ryoma allontanarsi dal villaggio andando verso la radura in questione. un'ora...Che nessuno si intrometta... mi girai verso tutti. Se dovesse accadermi qualcosa...Non posso affidare questo compito a Mashu...e non ho fratelli...Kazuma prenderà il mio posto come capo degli Shinmen. Mi allontanai tornando verso casa, nessuno osò aprire bocca, nemmeno Krana. Erena mi seguì, anch'essa in silenzio e parlò solo quando superammo la porta di casa.
    Cosa vuole anche Ryoma...?
    Sorrisi a mia moglie.
    Uccidermi, credo...
    E perchè mai...?
    Credo debba concludere una missione di qualche tempo fa...c'era una lista e io ero tra quelli...
    E tu vuoi andare incontro alla morte...
    Ha ucciso i miei uomini...
    Avevo aperto la vetrina nel salone specchiandomi davanti all'armatura di mio padre, la stessa che utilizzai qualche settimana prima.
    E' tradizione che le mogli vestino i proprio mariti prima che questi vadano in battaglia...mi darai una mano...?
    Silenziosa mia moglie iniziò a togliermi il kimono, con calma, toccando ogni possibile lembo di pelle, ogni cicatrice, ogni segno del tempo...chiusi gli occhi e quando li riaprì ero pronto. Minuti che nella mia testa erano passati troppo in fretta, forse gli ultimi che avrei mai passato con Erena. Sentì un senso d'angoscia nascere, ma non c'era tempo per quelle emozioni, non ora. La paura di perdere porta sempre e soltanto alla sconfitta.
    Sei pronto.
    Provai a muovere l'armatura, era ben fissata. Guardai le spade ai fianchi, il mio fidato rotolo e il sacchetto in pelle. Si...Sono pronto. Mi guardai allo specchio, mi sembrava di essere tornato ai tempi degli anbu, quando invece della classica maschera decisi di indossare il viso di mio padre, la maschera dell'armatura di mio padre. Oni gin...demone d'argento... così mi facevo chiamare.
    Allora...in bocca al lupo...
    Sorrisi a Erena e lei fece altrettanto, non c'era bisogno d'altro.

    Villaggio degli Shinmen - Radura esterna al villaggio

    Un drago?... trovai Ryoma seduto in meditazione, un piccolo drago gli volteggiava intorno. Vero, l'ho visto spesso usarne, ma questo ha una sola testa... Nel momento in cui il mio avversario aprì gli occhi l'animale mitologico tornò ad essere semplice sabbia. Devo stare attento, potrebbe aver preparato qualche trappola con la sua sabbia...
    ..Non era così che avrei voluto rincontrarti!... quasi scoppiai a ridere a quelle parole. ...ma TU mi hai costretto!!... e feci fatica a trattenermi dopo quell'ultima frase. Lui era venuto a cercarmi, lui aveva ucciso i miei uomini, sono io quello che dovrei essere incazzato!
    Continua pure a pensarla come vuoi...credevo tu fossi diverso, ma evidentemente mi sbagliavo.
    Quelle parole fecero infervorare ancor di più il ninja di Suna.
    AVREI DOVUTO FICCARTI SU PER IL C#&O QUELLE C@$$O DI SPADE QUANDO POTEVO!!
    E anche me.
    FORZA PROVACI!!
    Nel momento in cui estrasse due strani pugnali io feci lo stesso con le mie spade. Se voleva basare il combattimento sulle armi probabilmente non avrebbe avuto scampo, ma questo Ryoma sicuramente lo sapeva. Quando scattò verso di me lessi i movimenti del suo corpo, un colpo portato su due tempi: il ninja di Suna fece partire un primo fendente con violenza inaudita, la sua forza era incredibile. Non male...! La mia spada vibrò contro il suo pugnale deviando quel colpo che avrebbe fatto perdere l'equilibrio a quasi tutti i ninja che conoscevo. Il successivo e concatenato attacco fu un affondo violento come il primo, ma portando la lama piatta davanti a me e aiutandomi con l'elsa della seconda katana assorbì tutto il colpo. Puntai i piedi a terra, ma venni spinto indietro dalla forza di Ryoma. E' veramente forte...Vedo che non sei peggiorato negli anni. Sorrisi e piegando di lato la spada nel momento di maggior impeto feci perdere l'appoggio al ninja di Suna e portandomi sul lato provai un potente fendente caricato col chakra. Kenpo: Hadan!


    Edited by Uggi - 4/1/2018, 16:31
  9. .
    ???

    ???
    ???
    ???
    ???
    ???
    Pensato ???
    Parlato ???
    Parlato Kayebaek
    Parlato Abari
    Oltre il fiume:
    ...Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta... pt.2

    Luogo Segreto

    Hai capito il piano?
    Si... Stavo per dire "signore", ma alla fine chi era lui per essere considerato tale?
    Non ucciderli tutti.
    Ancora? Quando esagero è solo per divertirmi un pò di più... si, ho capito... che poi, divertirmi è una parola molto pretenziosa. Non ho ancora capito io quale sia il limite del mio potere, d'altronde non so neanche da quanto esisto. Non che mi curi di cose del genere, ma a volte anche a me nascono domande di questo genere. Comunque, vediamo di muoverci.
    Uscì dalla stanza senza neanche salutare, non che ce ne fosse bisogno, e anche se avessi dovuto farlo non l'avrei fatto. Non sono mai stato nel paese del ferro, dovrebbe essere il luogo di nascita di quell'altro là... e con quell'altro intendevo la mia controparte, ma se non sapete di questa cosa io non ho alcuna voglia di raccontarla a voi.
    Mi morsi il labbro e mentre camminavo evocai Abari un lupo, forse potrei quasi considerarlo una sorta di compagno, ma chi se ne frega.
    Cosa vuoi?
    Devo andare a fare un lavoro.
    E quindi? Non puoi sbrigartelo da solo?
    Non rompere.
    Dannato umano. Non ho alcuna voglia di combattere, piuttosto dovremo attaccare quei lupi...
    Lo faremo, ma non ora.
    Abari fece uscire un sommesso ringhio, ma non gli diedi peso, non mi avrebbe mai attaccato, credo...
    E va bene, ma la mia pazienza ha un limite.
    Non diedi peso nemmeno a quello, come se potessi considerarla una minaccia. Senza di me non aveva alcuna possibilità di fare quello che voleva fare.
    Dove stiamo andando?
    Paese del ferro.
    Continuammo a camminare, ormai eravamo fuori. Dove...? E perchè dovrei dirlo a voi? Vi basti sapere che continuammo a camminare, ma la risposta che diedi al lupo non gli basto.
    Ti sei rincretinito? Paese del Ferro a fare cosa?
    Non me l'hai chiesto.
    Era sottinteso stupido idiota.
    Idiota chiamaci tua sorella inutile cane. Devo uccidere qualche ninja di Suna.
    Abari mostrò i denti. Aveva detto che non voleva combattere, ed era vero, ma se si trattava di uccidere allora il discorso cambiava. Peccato che non avessi detto che lui avrebbe preso parte al tutto, probabilmente lo considerava sottinteso...
    Bene. E come mai?
    E da quando ti interessa?
    E che ne so io.
    Comunque non lo so, e non mi interessa. La cosa che mi fa incazzare è che non possiamo ucciderli tutti, sopratutto uno devo lasciarlo in vita.
    Mi fermai un attimo pensando a quello che mi avevano detto. Era alto e grosso, di mezza età. Forse era l'unico in grado di potermi far divertire almeno un pò, e invece no, lui non avrei dovuto toccarlo.
    Oh! Ora sei ancora sordo? Chi cazzo è questo da lasciare in vita?
    Quello più forte di tutti.
    Va beh, lo riconosceremo sul campo...
    Continuammo il nostro cammino, ci avremmo messo un pò ad arrivare...

    Paese del Ferro

    Direi che sono loro...
    Si, ora puoi andare.
    Scusa?
    Abari era evidentemente incazzato.
    Il capo per qualche motivo vuole che quello forte della scorta mi veda in faccia e riconosca solo il mio stile di combattimento, nient'altro. Tu non servi.
    Cosa cazzo stai dicendo?
    Volevo solo un pò di compagnia. Non ho mai detto che avresti partecipato anche tu...
    Questa me la paghi pezzo di...
    In una nuvola di fumo feci sparire Abari. Gli passerà, ora vediamo di capire quale sia quello forte... osservai da lontano la comitiva, c'era un solo uomo con le caratteristiche descritte dal capo. E' per forza lui e guida la comitiva. Meglio. Estrassi entrambe le spade che avevo e mi avvicinai con calma alla comitiva, da dietro. C'erano diversi ninja di Suna che chiacchieravano tra loro. Neanche mi hanno notato... Sbuffai forzatamente, nemmeno quella volta mai sarei divertito. Continuai ad avvicinarmi e a un certo punto feci scontrare le spade tra loro. Kukukuku...Salve ragazzi. I ninja di Suna si girarono a guardarmi, non si aspettavano certo una cosa del genere. Pronti a morire? Scattai verso quella carne da macello e con un colpo dell'elsa feci piegare in due uno dei tanti, lanciandolo poi in aria con un calcio. Mi ero volutamente fatto accerchiare, vediamo se così cambia qualcosa... Qualcuno estrasse una spada, qualche altro iniziò a comporre dei sigilli, ma io iniziai a correre tra quei corpi per me già morti schivando i loro colpi. Tutto qua? Nessuno di voi riesce a farmi divert- poi qualcosa mi colpì, lo sentii distintamente. Brutto coglione... Mi guardai la spalla destra, a terra c'erano dei pezzi di roccia. Come hai osato?... Guardai con sguardo carico di odio un giovane ragazzo dai capelli biondi e senza badarmi degli altri scattai nella sua direzione. Qualcuno creò un muro di terra nella speranza di fermarmi. AHAHAHAHAHAHAH inizia a ridere di gusto e senza neanche fermarmi lo tagliai come si fa con il burro e prima ancora che quel poveretto potesse fare qualcosa gli trafissi entrambi i polmoni. E' già passato troppo tempo... Guardai con la coda dell'occhio dietro di me, l'uomo stava arrivando. Giusto per dare ancora un pò di senso alla cosa recisi la carotide di un secondo ninja a me troppo vicino senza neanche guardarlo, ormai il mio sguardo era fisso verso l'uomo di Suna. Mi spiace....tempo scaduto... Sorrisi lanciando a terra un fumogeno e mi dileguai...


    Edited by Uggi - 4/1/2018, 16:31
  10. .
    Takezo Shinmen

    Paese del Ferro
    Capo Clan
    42 anni
    Energia Nera
    Via del Samurai
    Mini Scheda
    Pensato Takezo
    Parlato Takezo
    Parlato Krana
    Parlato Kazuma
    Parlato Samurai Shinmen
    Oltre il fiume:
    ...Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta... pt. 2

    Villaggio degli Shinmen


    Credo di dovermi ancora abituare... Mi guardavo la mano. Ero ancora a letto e una flebile luce entrava dalla finestra. Mi girai verso Erena, dormiva ancora. Bella come la prima volta che la conobbi... Tornai a guardare la mia mano, i calli sulle mani e la pelle ormai rovinata da anni e anni di allenamento e battaglie. Capo degli Shinmen... Ed era così, dopo che mio figlio uccise mio cugino decisi di prendere la guida del mio clan, chi l'avrebbe mai detto. Eppure...credo di aver fatto la cosa giusta. Non pensavo che ancora così tanta gente fosse fedele a mio nonno, e sopratutto a me. Oggi devo anche andare a incontrare il signore del ferro... purtroppo tutti questi problemi avuti internamente al clan non erano passati inosservati. C'erano delle regole e bisognava seguirle. Fortunatamente non erano stati coinvolti membri esterni al clan. Nella missiva che avevo inviato il grande capo samurai aveva capito, e già sapeva, del tradimento avvenuto anni e anni fa da parte del padre di Etsuya e ha considerato questo come una resa dei conti. Speriamo non ci siano troppe complicazioni...Krana si sta rivelato anche un ottimo politico, e Kazuma un grande consigliere... Decisi di alzarmi, ma non di svegliare mia moglie e con calma scesi da letto cambiando stanza ed entrando nel grande salone che avevo completamente sistemato. Sia perchè come Etsuya l'aveva arredato non piaceva ad Erena, sia perché quella era sempre stata casa mia, e a lasciarla così mi sembrava sporca. Che bella giornata... mi avvinai alla grande porta finestra a scorrimento che avevo osservando le cime innevate e decidendo di uscire. Aria frizzante oggi... venni investito da un soffio di aria gelida che mi fece rabbrividire per un istante, ma ero abituato a quel clima rigido. Meglio se mi faccio una doccia e mi preparo...

    diversi minuti dopo...


    Capo, sei pronto? Krana era arrivato.
    Si, ci sono. Sai dov'è Kazuma? Avevo deciso di andare con loro due, mi sembrava che andare con pochi e fidati samurai sarebbe stata la scelta migliore da fare in quel momento.
    Ha detto che sarebbe arrivato a minuti, doveva sistemare delle faccende.
    D'altronde non erano in ritardo, andava bene così e fece un cenno d'assenso. Vuoi sederti, posso offrirti qualcosa?
    No grazie Takezo, sono a posto così.
    Krana era un grande spadaccino, la cosa che più mi aveva colpito era la sua lealtà nei miei confronti. Kazuma ad esempio era leale al clan e ai suoi ideali, così come a Mashu, ma Krana, lui era diverso, lui era fedele a me. Avevo ragione di pensare che avrebbe eseguito qualsiasi ordine gli avessi dato e questa cosa un pò mi faceva paura. Io prendo una tazza di te freddo invece... mi versai un po' di infuso e iniziai a sorseggiarla con calma.
    Cosa pensi accadrà oggi?
    Niente in particolare credo. Il Signore conosce le vicissitudini del nostro clan, una volta appurato che i civili e membri esterni agli Shinmen non sono stati coinvolti non credo ci farà problemi. Potremmo al massimo cavarcela con una multa.
    Mmmmh...speriamo.
    Fidati Krana...mio padre mi portava spesso agli incontri con gli alti vertici del ferro. Sono sempre stati comprensivi e sopratutto neutrali anche al loro interno. Fin quando non fai nulla che crei problemi al di fuori della tua cerchia tendono a non intromettersi. Il che non è proprio un bene, ma in questo caso ci fa comodo.
    Si, forse hai ragione. E' che tutti questi anni a lavorare con i ninja e nella malavita hanno lasciato in me una mentalità troppo doppiogiochista...
    Si, lo capisco, ma ora siamo di nuovo a casa. Sorrisi a Krana, che a quelle parola si mise a ridere. Anche per lui quegli anni non dovevano essere stati facili.
    Poco dopo suonò il citofono: era Kazuma...

    Residenza del Signore dei Samurai

    Grazie della comprensione signore. Mi inchinai al capo della mia terra e Kazuma e Krana fecero lo stesso dietro di me, camminammo poi indietro per tre passi e ci girammo allontanandoci. Direi che è andato tutto per il meglio...ottimo. ero contento, il capo era stato piuttosto comprensivo.
    Direi che ci è andata di lusso.
    Si, Takezo aveva ragione. Comprensivo e neutrale.
    Passammo davanti a diversi samurai che indossavano la nostra tipica uniforme pesante mentre Krana e Kazuma iniziarono a parlare tra loro. Non mi è mai piaciuta, mi rallenta troppo i movimenti e poi io avevo Shin.. eh si, purtroppo avevo. Ora che l'avevo passato a Mashu non era più in grado di evocarlo ...un pò mi manca... ma potevo comunque contare su diversi assi nella manica, uno su tutti una certa tecnica che avevo trovato nello scantinato segreto di mio padre. Tra le altre cose sembrava che nè Etsuya nè suo padre l'avessero mai trovato, forse non ne erano nemmeno a conoscenza. Lì erano contenute alcune delle tecniche proibite degli Shinmen, tecniche troppo pericolose da poter essere insegnate a tutti; sopratutto tecniche che necessitavano di essere dei discendenti diretti di Shin. Non pensavo che dopo tutto quello che ho passato avrei ritrovato tutta questa voglia nell'allenarmi e scoprire nuove tecniche... Sopratutto una aveva attirato la mia attenzione. Hi no ryū... il drago di fuoco. Il bello è che non richiedeva nemmeno l'utilizzo del Katon. All'inizio mi spaventava l'utilizzo dell'Odachi del drago, ma poi ho scoperto che bastava essere discendenti di Shin, la spada era necessaria fino a un certo punto. Certo è che quella tecnica non posso usarla ovunque...
    Quindi, cosa ne pensi?
    Ero talmente sovra pensiero che non avevo proprio ascoltato quei due.
    Takezo?
    Eh!? Cosa?
    Cosa ne pensi?
    Di cosa?...
    Aaaaah...
    Kazuma si mise la mano in faccia scuotendo la testa.
    Io non gli ripeto tutto! ahahahahah
    Scoppiammo tutti e tre a ridere, c'era sicuramente tempo per rispiegarmi tutto.

    qualche ora dopo...


    Signore!!
    Un componente della guardia degli Shinmen stava correndo verso di noi, eravamo a circa dieci minuti di strada dal villaggio, era ferito. Cosa succede? Mi allarmai subito, cosa poteva essere successo di così grave tale?
    Dei ninja di Suna...
    Suna?!
    Non è possibile...
    Ci hanno attaccati, alcuni dei nostri sono morti...
    Iniziai a correre verso l'uomo, Krana e Kazuma dietro di me, appena poggiai la mano sulla spalla di quel valido samurai i miei due più stretti consiglieri capirono subito e mi toccarono, in un lampo eravamo di nuovo al villaggio. Ma cosa... per strada c'era il caos. ...cosa diavolo sta succedendo...
  11. .

    21 anni
    Capo Anbu
    Konoha
    Energia Nera

    Mini scheda
    Pensato Mashu
    Parlato Mashu
    Parlato Kazemaru
    Parlato Mukenin con la cresta
    Parlato Larhio
    Assalto nella Nebbia!

    Foreste a Nord di Konoha

    La conversazione stava sfociando in qualcosa che avrebbe avuto riscontri che nessuno dei due avrebbe anche solo potuto immaginare...ma era necessario. Era necessario per permettere la sopravvivenza di Konoha, per evitare un possibile colpo di governo, o ancora peggio...un genocidio. C'erano voluti decenni e decenni prima di poter ricostruire il clan Uchiha e ora Mashu non aveva alcuna intenzione di permettere un'altra uccisione di massa come quella accaduta ai tempi del terzo Hokage.
    Dobbiamo fermarli...Dovremo agire subito appena tornati, sei d'accordo?
    La risposta del compagno fu netta e convincente.
    Dobbiamo almeno avvisare Tonou di questa cosa.
    Speriamo di trovarlo prima che parta...
    Si, Kazemaru ha ragione...speriamo di trovarlo prima che parta...
    Mashu guardò in direzione di Konoha, quasi se quella fosse una sorta di corsa contro il tempo, ma ora e aggiungerei anche finalmente, notò che qualcosa non andava.
    Questa nebbia...
    La coltre si era alzata quasi al livello degli occhi. Con calma e tranquillità guardò dall'altra parte, la foschia si stava alzando in ogni direzione.
    Non ci sono le condizioni atmosferiche per un evento del genere, non è naturale.
    Tornò a parlare al compagno, sempre con tranquillità senza destare sospetti.
    Kazemaru, questa nebbia non è normale...
    Continuò a guardare il compagno, ma tutti i suoi sensi stavano cercando di captare il minimo movimento o rumore o cambiamento di luce. Un'ombra o un respiro, qualsiasi cosa.
    Sono sicuro si tratti del velo di nebbia, è un jutsu originario di Kiri, ma conosciuto anche nelle zone limitrofe.
    Un jutsu...
    Mashu fece un cenno positivo con il capo, da fuori sembrava che i due non avessero mai smesso di parlare e tutto sembrava normale.
    Occhi aperti, non siamo soli....non percepisco ancora nulla, forse ho ancora un pò di tempo per spiegargli come funziona la tecnica...La nebbia si farà sempre più alta e fitta, la visibilità si ridurrà sempre più. Per farti capire neanche lo sharingan riesce a vedere attraverso questa tecnica, quindi stiamo vicini.
    Capisco...
    Mashu sorrise da sotto la maschera. Si ricordava Kazemaru appena uscito dall'accademia e guardarlo ora era tutta un'altra storia, ma non c'era tempo per le lodi perchè le figure finora nascoste decisero di agire.
    Eccoli.
    La nebbia era ormai fitta, ma gli shinobi della foglia percepirono distintamente due persone avvicinarsi da dietro, e anche velocemente. Ottima tattica, se l'assalito non conoscesse la tecnica del velo di nebbia, ma con Mashu cascavano male. Con un movimento repentino saltellò di lato schivando l'attacco in arrivo e anche Kazemaru riuscì a superare indenne quella prima imboscata.
    Mashu acuì i sensi e si concentrò su un possibile secondo attacco. Le forme degli uomini erano ancora indistinguibili, il nostro ragazzo le percepiva, ma non le vedeva.
    Ohhh...a quanto pare non sono dei pivelli questi...
    Questi?...Non devono essere i primi che attaccano...
    Sentiva i due avvicinarsi, non sembravano voler di nuovo attaccare, o forse volevano avere una visuale migliore prima di proseguire lo scontro.
    Hanno evitato i nostri attacchi nonostante la tua nebbia Larhio
    Larhio non mi dice nulla...Ti è familiare questo nome?
    Mashu si rivolse al compagno senza però rivelarne il nome, le due sagome si facevano sempre più distinte. Ormai aveva capito che a capacità di reperire informazioni la radice era superiore al corpo anbu, aveva le mani in pasta in troppo faccende, ma nonostante ciò la risposta fu negativa.
    No...per niente...
    Brutta faccenda...
    Buttò l'occhio verso Akira, stava ancora dormendo. Devo tenere d'occhio anche lui, non si sa mai.
    Devono essere dei ninja in gamba...catturarli sarebbe davvero ottimo
    Mmmmh...Traffico di uomini?...
    Finalmente i due si fecero vedere, erano a poca distanza da Mashu e Kazemaru, ma avevano tutta l'aria di essere sicuri di sé, il tutto condito con un velo di arroganza. Il nostro ragazzo sorrise ai due allargando le braccia e fece un leggero inchino.
    Benvenuti nel paese del fuoco!
    Il capo degli anbu iniziò subito ad osservare gli avversari, sicuramente sarebbe riuscito a carpire qualche interessante informazione, ma doveva prendere tempo.
    Questo Larhio ha utilizzato il velo di nebbia.
    Scrutando i due subito gli saltò all'occhio il copri fronte segnato dell'uomo sulla destra.
    Avrei scommesso Kiri...e invece è del villaggio delle neve. Comunque sicuramente è stato lui...
    Indossava uno strano caschetto da cui si intravedevano ciocche di capelli violetto e occhi dal colore azzurro chiarissimo. Il secondo invece era un uomo muscoloso e ben piazzato, molto in forma e a dire il vero credo avrebbe fatto concorrenza a Mashu quanto prestanza fisica.
    Di lui invece non sappiamo nulla...
    Aveva degli orecchini e una lunga cresta castana chiara e stava fumando un sigaro.
    Non vedo il copri fronte, ma è quasi sicuro che sia un mukenin anche lui.
    Guardò il suo compagno sperando che avesse qualche informazione in più, ma anche questa volta così non fu. Kazemaru però non era uno sprovveduto e nonostante la situazione decise di provare a raccimolare qualche altro indizio, e sopratutto prese altro tempo. Ciò sarebbe servito ai due sia a cercare eventuali altri nemici sia a concentrarsi ancora meglio su quelli che si trovavano davanti.
    Il ninja della radice andò subito al punto chiedendo se i due fossero ingabolati con Kayebaek, o ancora peggio, facenti parte dell'akatsuki.
    In effetti quelle tuniche...
    Chi 3@Zz0 è questo Keybeak?
    Il tono e le parole scelte dall'uomo fecero subito pensare a Mashu due cose.
    Sicuramente non hanno a che fare con lui, e poi questo sembra piuttosto impulsivo, prima parla e poi pensa...tutto a nostro vantaggio.
    Anche il ninja della neve rispose, ma anche lui in modo negativo facendo spallucce, poi i due quasi si misero a parlare tra di loro.
    Comunque lo avevo detto che queste cavolo di nuvole ci avrebbero accostato troppo a quegl'altri...
    Allora sono proprio un'organizzazione criminale a parte...da un lato meglio...
    Scelte del capo...
    Vediamo se ho capito bene il carattere dei due...
    Mashu diede un piccolo (finto) colpo di tosse richiamando l'attenzione.
    Come dice il mio compagno siete dei mukenin e...ah, posso darvi del tu vero?
    Il suo tono era al limite tra il serio e la presa in giro, voleva stuzzicarli, ma inizialmente non ottenne risposta.
    Ecco, dicevo che siete nel territorio del paese del fuoco e mi spiace comunicarvelo, ma siete in stato di arresto...quindi posso chiedervi gentilmente di seguirci fino a Konoha senza opporre resistenza?
    Ormai era abitudine, lo chiedeva sempre anche se la risposta era sempre negativa, ma questa volta la cosa era volutamente e anche troppo forzata, ma l'obiettivo era uno solo, capire qualcosa di più su loro due.
    In caso contrario posso prima chiedere chi altri avete attaccato oltre noi?
    Ci prendi per il culo?
    Mashu sorrise da sotto la maschera.
    Come immaginavo, vediamo di far incazzare il bestione...
    Come ben aveva imparato negli anni una mente non lucida in combattimento corrispondeva a un uomo morto quindi continuò a calcare al mano.
    Agite da soli?
    Sembrò non ottenere risposta, allora platealmente allargò le braccia girandosi a guardare la nebbia intorno.
    Comunque complimenti, è un'ottima strategia la vostra, ma se posso permettermi...ecco...proverei a celare meglio le vostre presenze, nonostante il velo di nebbia siete troppo riconoscibili e rischiate di fare la figura dei fessi...
    Il nerboruto iniziò a indispettirsi sempre più e il suo viso si trasformò in quello di un cane rabbioso.
    Forza...
    Il mukenin stava per fare un passo avanti quando il compagno lo bloccò poggiandoli la mano sul petto come una barriera.
    E lui è quello riflessivo...Grazie per le informazioni...Vediamo se hanno intenzione di dividerci o combatteranno insieme.
    La tensione era alta e lo scontro inevitabile, ma quello già lo era da molto prima, già da quando quei due avevano messo gli occhi su Mashu e Kazemaru.

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    Edited by Uggi - 7/12/2017, 12:37
  12. .

    21 anni
    Capo Anbu
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    Mini scheda
    Pensato Mashu
    Parlato Mashu
    Parlato Kazemaru
    Sotterfugi...

    Foreste a Nord di Konoha


    Il clima non era dei più distesi, ma non a causa dell'incontro tra i due ninja di Konoha, quanto per il discorso intavolato: Tonou infiltrato a Kumo.
    Cosa diamine sta combinando l'Hokage...Kazemaru mi darà le risposte, ne sono sicuro.
    Anche se le risposte non sarebbero state felici, ma in quel momento importava capire meglio il da farsi per riuscire ad agire nel migliore dei modi.
    Infatti il ninja della radice iniziò il discorso dicendo che Kayebaek, famoso mukenin Uchiha, si era intrufolato a Kumo creando scompiglio nel villaggio.
    Mmmmmh...Non ne ero al corrente...questo Kyebaek sta toccando un po' troppi nervi scoperti...e quindi...
    Kazemaru continuò dicendo che a causa di ciò l'Hokage aveva deciso di mandare Tonou a investigare-
    Mashu rimase in silenzio per qualche istante. L'idea poteva anche avere una base di coerenza, ma così era un mezzo suicidio.
    Io capisco che Tonou sia la persona più appropriata per un compito del genere. E' un Uchiha, potrebbe essere l'unico a poter combattere ad armi pari contro Kyebeak se accadesse qualcosa e grazie al suo Sharingan è in grado di fare cose che noi non possiamo nemmeno immaginare....ma sei d'accordo che questa storia stia diventando comica?
    Sembra essere diventata una caccia al fantasma...e Tonou ne sta pagando il prezzo.
    E il prezzo questa volta potrebbe essere piuttosto alto...
    Se Tonou venisse scoperto a Kumo gli farebbero non solo rimpiangere di essersi infiltrato, ma a loro volta cercherebbero da lui informazioni su Keybaek...
    Informazioni non solo sy Keybaek, potrebbero estorcerli segreti su Konoha, sulle nostre difese, sui nostri uomini...Tonou è a conoscenza di un sacco di informazioni riservate...
    per lui è troppo pericoloso...nonostante ciò ha accettato di andare
    Mashu abbassò il capo.
    Dannato Sarutobi...
    Strinse i pugni tanto da bloccare la circolazione.
    Giuro che gliela farò pagare...
    Non era il momento di lasciarsi andare alla rabbia, dovevano cercare di trattare la situazione il più lucidamente possibile.
    Dovremmo sicuramente vigilare sugli Uchiha durante l'assenza di Tonou. Non so se il vecchio Kanho abbia ormai la forza per tenere testa all'Hokage su certe decisioni, e non credo ci sia qualcun altro in grado di farlo...
    Kazemaru non sembrava troppo preoccupato della cosa o comunque non voleva giustamente esporsi troppo, e chiese se potesse occuparsene Mashu. Il nostro ragazzo dava molto peso a quella situazione, lasciare gli Uchiha senza una guida forte in quel momento era per lui equivalente alla morte del clan
    Si tranquillo...ci penso io. L'Hokage sta apprezzando le missioni di controllo che sto affidando agli anbu a me fedeli...troverò un modo per mettermi in contatto con lui.
    I due ebbero dei cenni d'assenso, anche quella faccenda era risolta. Mashu guardò il mukenin ancora steso a terra, quell'intruglio era veramente potente.
    Si, ci sa veramente fare...forse è il caso che inizi pure io a provare a creare qualcosa...ormai ho le compe-Ci sarebbe ancora una cosa...forse...il motivo per cui ho veramente organizzato tutta questa messa in scena.
    Il mezzo samurai tornò a guardare il compagno, quella frase l'aveva un pò spiazzato, non sapeva cosa potesse esserci di altro oltre a quello di cui avevano parlato fin'ora.
    Ti ascolto.
    Il ninja della radice raccontò di come avesse incrociato nel loro covo il suo capo, con a seguito il Kage, e questo prima che a Tonou fosse affidata la missione quasi suicida. Il capo degli anbu fece un cenno di assenso con la maschera, sapeva che i due pezzi grossi si incontravano spesso e Mashu aveva potuto constatarlo più volte anche con i suoi occhi, già dal suo ritorno a Konoha dopo la "fuga" qualche anno prima.
    E' insolito che venga nel covo e ammetto che una volta notato...non ho resistito e mi sono messo ad ascoltare
    Sorrise da sotto la maschera, ma lasciò parlare il compagno.
    L'idea di mandare Tonou nel Paese del Fulmine è stata di Hebisu...
    Ah...
    Di certo Mashu non si sarebbe aspettato una cosa del genere
    ma dire che è stato un suggerimento è quasi un eufemismo...dai toni...sembrava quasi lo stesso ordinando all'Hokage.
    Men che meno questa, infatti ci fu qualche attimo di silenzio.
    Sei...sicuro di aver sentito bene i toni della conversazione?...
    Ma no, il suo compagno fu molto sicuro nella risposta, aveva ascoltato bene ed era certo di ciò che aveva udito.
    Non che avessi dubbi...Capisco...non pensare ti consideri un incapace, ma volevo esserne sicuro...fino a che punto potrebbe ancora influenzare l'Hokage?...
    Alzò il viso al cielo espirando rumorosamente, quasi dovesse calmarsi e ricomporsi.
    Come si dice...tieniti stretti gli amici...e ancor di più i nemici...
    Tornò a guardare Kazemaru.
    Pensi che Hebisu abbia qualche tipo di ambizione? Non dico a diventare Hokage, non ce lo vedo a metterci la faccia, ma a controllare la foglia usando il Sarutobi come un burattino. Che tu sappia si è mai sbilanciato in tale senso?...
    La domanda lasciò in qualche modo perplesso Kazemaru che incrociando le braccia si mise a pensare, ma com'era prevedibile la risposta non era certa, non poteva esserlo.
    Hebisu...mi ha sempre parlato solo della Radice...nulla del genere...ma davanti ad altre persone, non si è mai rivolto all'Hokage con un tono così autoritario. Non so che pensare...
    Questa cosa è gravissima...apre scenari inaspettati...e se l'Hokage fosse stato da sempre influenzato da Hebisu...? Se il tuo capo stesse già controllando la foglia?...
    I quesiti erano tanti, le risposte probabilmente ancora meno e questa cosa mandava Mashu su tutte le furie, senza contare Hebisu, personaggio che non aveva mai sopportato.
    Non lo so...ma a questo punto c'è una cosa che non capisco...se le cose stessero veramente così...perché Hebisu sta spingendo l'Hokage contro gli Uchiha e soprautto contro Tonou?
    Bella domanda...
    E' solo per Kyeback? O ci manca qualche tassello?
    Io...non lo so...
    Il tono era al limite dello sconsolato. L'anbu guardò a terra, una leggera foschia si stava alzando dal terreno, ma non gli diede peso.
    Hebisu...cosa hai in mente?...L'unica cosa che posso dirti e che non credo tu sia a conoscenza, è che quando tornai a Konoha venni...accolto Si soffermò un attimo in più su quella parola, riportando alla mente quei ricordi. se così si può dire, sia dall'Hokage sia da Hebisu e anche in quell'occasione è stato il tuo capo a convincere il Sarutobi a reintegrarmi, ma non ricordo lo fece con toni autoritari. Si misero a parlottare per qualche momento e poi l'Hokage decise. Unica cosa, come ben sia ai tempi io avevo lo Sharingan ed Hebisu si mostrò interessato alla cosa...ma oltre a questo non saprei...brancoliamo nel buio...
    Non sapevano cosa fare, ma come Tonou era diventato il protettore degli Uchiha e preso prestigio nel paese, come Mashu era diventato capo degli anbu, così anche Kazemaru che era così dentro a quegli intrighi e fedele alla foglia doveva fare una scelta: tirarsi indietro, o entrare anche lui nel vivo dell'azione.
    Credo sia arrivato anche per te il momento di uscire dall'ombra e iniziare a guadagnare posizioni di rilievo agli occhi di Hebisu, diventare un pezzo grosso della radice...
    Gli sguardi dei due si incrociarono ancora.
    Credo tu abbia capito ormai come agisce la Radice...diventarne un pezzo grosso al suo interno significherà scendere molto in basso. La messa in scena di oggi sarà solo la punta dell'iceberg.
    Mashu prese qualche secondo, sapeva che la radice agiva in modi a lui non congeniali, ma Kazemaru era dentro quei meccanismi e non poteva fare altro per salire la scala gerarchica al suo interno. D'altronde per ottenere risultati servono sempre sacrifici.
    Se quello che farai sarà strettamente correlato alla protezione di Konoha farò in modo di aiutarti in tutti i modi, anche se ciò comporterà andare contro le leggi...ormai questa la considero una guerra, una guerra che non possiamo permetterci di perdere...La radice e l'Hokage, contro gli Anbu e gli Uchiha...
    Il suo sguardo tornò a terra, quella foschia si stava alzando silente di qualche centimetro, ma ancora una volta Mashu non ci fece caso, troppo impegnato in quella conversazione.

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  13. .

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    Pensato Mashu
    Parlato Mashu
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    Parlato Kazemaru
    Sotterfugi...

    Foreste a Nord di Konoha


    Quindi?...
    L'uomo aveva il visto contorto dal dolore e urlava. Mashu gli assestò un pugno allo stomaco che incrinò il terreno, spezzandogli ancora il fiato.
    Non mi piacciono le tue urla, e poi sei talmente stupido che hai deciso di scappare in una zona isolata, non ti sentirà nessuno. Quindi...o mi dici chi ti ha fatto scappare, o ti faccio rinchiudere per qualche giorno con i nostri interrogatori...e ti assicuro che la tortura mentale è molto peggio di quella fisica...
    L'uomo prese qualche secondo, il dolore era ben visibile anche nei suoi occhi ormai iniettati di sangue e alla fine cedette.
    Ok, te lo dirò, ma toglimi queste spade dalle mani!
    Inizia a parlare...
    Io...è stato...è stato un-Sono stato io Mashu...
    La voce di Kazemaru arrivò netta e pulita alle orecchie di Mashu, che non credette a quello che aveva appena udito.
    ma cos...?
    Il mezzo samurai si girò in direzione della voce e vide il compagno uscire dalla boscaglia.
    Quando è arrivato...e cosa significa che è stato lui...
    Il capo degli anbu osservò il mukenin steso a terra che guardava il nuovo arrivato come se lo conoscesse e sul viso di Ginshikon (anche se coperto dalla maschera) si disegnò un'espressione di pura sorpresa.
    Si, Kazemaru è capace di questi giochetti...
    Prima che tu dica qualcosa...sappi che l'ho fatto per un valido motivo.
    Si...o almeno lo spero...non ci sono molte possibilità, a meno che sia impazzito completamente...
    Mashu si rilassò un secondo.
    La cosa potrebbe avere senso, d'altronde il livello di questo squinternato è veramente basso...deve aver calcolato bene il tutto.
    Kazemaru si avvicinò estraendo una boccetta e forzando il mukenin a bere, che dopo un pò di esitazione buttò giù il tutto.
    Rimane un azzardo bello e buono...un rischio più che evitabile...
    Il ninja medico della radice affermò che quella soluzione avrebbe fatto dormire e dimenticare tutto ad Akira, che effettivamente si addormentò subito.
    Sai... estrasse una spada dalla mano dell'uomo, pulendola. Non so cosa tu faccia in quel laboratorio... estrasse e pulì anche la seconda spada. ma inizi a farmi paura con tutte ste cose...
    Ripose le armi e si sedette di fianco all'uomo.
    Bisognerà spiegargli cosa si è fatto alle mani...eheh...
    Provò a stemperare un pò la tensione del momento, ma Kazemaru non sembrò dare troppo peso alla battuta, sembrava abbastanza serio. Mashu decise di guardare il suo compagno negli occhi da dietro la maschera e ritornare all'argomento principale.
    Quindi dimmi...hai fatto tutto questo per testare qualcosa...? o volevi incontrarmi?
    Era tempo di parlare più seriamente di quell'incontro.
    Nessun test...
    Il ninja della radice confermò la seconda ipotesi del capo degli anbu, voleva vedere di persona Mashu e parlargli.
    Capisco...estremo, ma necessario...Potrei avere un'idea per il futuro...
    Non mi è più facile muovermi al Villaggio...anche nella Radice si sono accorti dei miei movimenti, ma non hanno nulla di certo in mano per ora. Ma continuare a contattare te e Tonou dentro Konoha...potrebbe metterci tutti in grossi guai
    Mashu prese il ventaglio dal fianco e iniziò a farsi aria, quel breve combattimento lo aveva fatto accaldare. Il silenzio in quel momento era rotto solo dal profondo respiro del mukenin, che dormiva profondamente.
    Sai che la radice non mi piace...questo non l'ho mai nascosto e non approvo questi metodi, ma non possiamo fare a meno di te Kazemaru...Quindi è stata, tutta... calcò un pò il tono su quella parola. Opera tua?
    Il ninja medico iniziò a raccontare tutte le fasi del piano, sicuramente ben curato.
    Ho messo su questa fuga per incontrarti in segreto...ho portato quell'uomo fuori dalla prigione, ho convinto l'Hokage a mandare te in questo inseguimento...
    Non male...non male per niente...
    e per quanto ne sanno...in questo momento io sono nel mio laboratorio, o per lo meno lo è una mia copia
    Mashu sorrise.
    Vedi...? Non si può fare a meno di te...
    Pensava veramente a quello che aveva appena detto, ma...c'era pur sempre un ma in tutto quello. Da anbu non poteva permettere idee così anarchiche.
    Ma questo che hai progettato è stato un gesto estremo e tale ed isolato dovrà rimanere. Non sei sotto il mio comando, non posso darti ordini, ma evita di usare ancora una metodologia del genere e questo te lo dico con tutto il potere che la mia carica mi permette, per quanto tu sia stato parte integrante di ciò. Ma non sempre le cose vanno secondo i piani, ricordatelo.
    Kazemaru non rispose, si limitò a un cenno del capo, cosa che significava tutto e niente, ma il nostro ragazzo sapeva bene di non aver alcun tipo di autorità su Kazemaru, poteva al massimo dispensare consigli e mettere in campo la sua esperienza. Il ninja dalla pelle bianchiccia aveva però sollevato un gran problema, i loro incontri, che effettivamente nell'ultimo periodo erano diventati un po' troppi.
    Parlando di incontri...cosa ne pensi se iniziassimo a mettere in contatto i nostri animali da richiamo? Potrebbe essere un opzione possibile?
    Kazemaru si prese qualche secondo, ma no, la risposta non fu positiva. C'era un qualcosa a cui Mashu non aveva pensato
    Non del tutto...i miei serpenti non sono come i tuoi lupi...non hanno il dono della parola...diamine...effettivamente il serpente che mi aveva passato non aveva mai proferito parola...forse me l'aveva anche già detto...Possono comprendere quello che dici, e solo io riesco a tradurre...il problema è se dovessi riportare io un messaggio a te. Non potendo parlare dovrei solo consegnare loro qualcosa di scritto, ma se venissero intercettati...
    Si...purtroppo hai ragione...magari potrei usare unilateralmente Aiko, vedremo in futuro...Sicuramente questo gli toglierebbe un pò di tensione, e potrei usarlo anche per Tonou...almeno se ho notizie da dargli che non richiedono una risposta. Aiko è in grado di trasformarsi, potrebbe passare completamente inosservata...come ho fatto a non pensarci prima?...
    Mashu fermò il ventaglio, era completamente assorto in quei pensieri, ma il discorso a quel punto virò completamente e Kazemaru volle arrivare al punto focale di quell'incontro e come accadeva spesso in quel periodo il fulcro erano gli Uchiha, in questo caso Tonou.
    So che hai già ricevuto il rapporto su Tonou...
    Mashu rinsavì dalle sue considerazione e ricominciò a farsi aria.
    Si...purtroppo si...ma non trovo informazioni in merito, tu hai qualcosa di più tra le mani?
    Si...ho scoperto un po' di cose...e alcune di queste poco mi piacciono.
    Come al solito riesce ad ottenere molte più informazioni di me...da questo punto di vista lavorando nell'ombra hanno molta più libertà...Non che mi aspettassi buone notizie...

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    Capo Anbu
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    Mini scheda
    Pensato Mashu
    Parlato Mashu
    Parlato Nikiami
    Parlato Uchiha
    Parlato Suta
    Parlato Mukenin
    Caccia al Mukenin.

    Konoha - Ufficio Capo degli Anbu



    Era passata qualche settimana ormai da quando Mashu aveva ucciso Etsuya, e suo padre aveva preso la guida degli Shinmen. Tutti i suoi sottoposti, tutti quelli che gli erano stati vicini in quegli anni erano tornati alle loro vite nel paese del ferro e ora il nostro ragazzo doveva fare lo stesso. Gli Shinmen erano protetti, Konoha no.
    Ancora non siamo riusciti a trovare abbastanza informazioni sulla missione di infiltrazione affidata a Tonou...che faccenda del cazzo...
    Era mattina, ma la scrivania di Mashu era già un casino. Respirava attraverso la maschera e sempre attraverso il suo secondo volto scrutava le pergamene che aveva davanti. Era un miscuglio tra tecniche, missioni da assegnare e rapporti da leggere. Aveva troppe cose da fare, ma rispetto al passato ora riusciva a gestire egregiamente i kage bunshin e ne creava in genere due, che manteneva per tutto il giorno. Uno si allenava nel corpo a corpo e uno in particolari tecniche di sigillo e genjutsu. Lui invece restava in ufficio e gestiva tutte le scartoffie del caso. Il lato negativo di tutto ciò è che arrivato a sera aveva sempre dei forti mal di testa ed era piuttosto stanco. Per sua fortuna la sera Hanako gli preparava degli intrugli e pastiglie per riprendersi e dargli vigore. Tra le altre cose gli aveva anche dato diverse lezioni sui veleni, ora Mashu si sentiva completo sotto quasi tutti i punti di vista.
    Dobbiamo trovare un modo per fermarlo...o meglio devo parlare con Tonou...dobbiamo organizzarci...
    Impaccò qualche missione per i vari corpi e firmò qualche rapporto da consegnare all'Hokage.
    Non devo pensarci troppo, ci stanno già pensando i miei uomini. Se c'è una soluzione la troveremo sicuramente.
    Premette il pulsante del microfono che aveva davanti e attivò la chiamata diretta verso uno dei suoi segretari.
    Nikiami vieni subito per favore.
    In meno di un minuto una maschera da mantide che nascondeva un giovane corpo si presentò all'ufficio del capo degli anbu.
    Mi dica signore.
    Mashu gli porse le missioni.
    Porta queste ai capi divisione per favore.
    Il ragazzo prese in consegna le missioni e si incamminò.
    Passano gli anni, ma i primini vengono sempre sfruttati...eheh...
    Si lasciò andare sulla poltrona ripensando ai primi tempi negli anbu dove gli venivano affidati i compiti più assurdi. Nikiami tutto sommato non se la cavava male.
    Un minuto di pausa e poi mando queste scartoffie al sarutobi.
    Nell'ultimo periodo sembrava che la tecnologia avesse fatto un passo abbastanza invadente nella vita di tutti i giorni. Ora per gestire diverse carta burocratiche dovevano usare una telescrivente, qualcosa a cui Mashu non si era ancora abituato.
    Perferivo i vecchi metodi...
    Un bip richiamò la sua attenzione, proveniva dallo schermo che aveva davanti.
    Ora cosa c'è...?
    Controllò e vide un messaggio diretto dalla centro di controllo della polizia di Konoha, lo volevano urgentemente.
    Chissà cos'è successo...
    Compose il sigillo della pecora richiamando i suoi kage bunshin. Si fermò per un secondo assimilando tutte le informazioni dei due Mashu.
    Oh...interessante questa tecnica...
    ma non c'era tempo per fantasticare, doveva muoversi. Ingerì una delle pillole di Hanako per evitare l'insorgere del mal di testa e si avviò verso la centrale.

    Konoha - Centrale di Polizia


    Tutto qua?!...
    Purtroppo si.
    Veramente volete farmi credere che non sapete come sia riuscito a scappare dalla prigione di massima sicurezza?
    Per questo l'Hokage ha chiesto espressamente di te...è armato e pericoloso e vuole una risoluzione pratica e veloce.
    Qua il problema non è la mia chiamata...è la vostra incompetenza. Chi era di guardia? La manutenzione della prigione era a norma? Come gestite i cambi di guardia?
    Noi...Voglio rapporto completo sulla mia scrivania prima che torni con questo assassino tra le mani. Sopratutto sui chi era di guardia.
    Dovrò inviarvelo via mail...Oh non mi interessa come. Lo voglio entro stasera!
    Sarà fatto, ma ora siamo nelle tua mani Ginshikon.
    Un Uchiha, che sinceramente Mashu non conosceva, era appena stato cazziato e mazziato dal capo degli anbu. Lui effettivamente non c'entrava nulla in quella faccenda, ma a volte punirne uno aiutava a tenere tutti i riga. L'uomo aveva appena finito di dargli tutte le informazioni e un fascicolo.
    Entro stasera sarà di nuovo entro i confini...Poi perchè proprio me?
    Saluto e uscì avviandosi di nuovo verso il suo ufficio.
    E' un mukenin di livello B, e l'Hokage ha richiesto espressamente solo la mia presenza...
    Alzò lo sguardo verso il cielo, era limpido con qualche nuvola di contorno.
    Capisco la pericolosità, ma avrei potuto mandare una squadra. Deve esserci sotto qualcosa...
    Accelerò il passo iniziando a saltare da tetto in tetto, così avrebbe fatto più velocemente.
    Visto il suo livello per essere sfuggito da una prigione di massima sicurezza come quella a nord deve avere avuto sicuramente un aiuto esterno...o ancora peggio, interno...
    Una volta tornato nel suo ufficio diede velocemente una rilettura al fascicolo, dov'era presente la foto del fuggitivo.

    Era un nerboruto figlio di buona donna, un pluriomicida mezzo schizofrenico con manie di protagonismo.
    Quindi...Akira Notoshi, 36 anni. In grado di manipolare il proprio corpo e feroce in combattimento. Solito usare una spada, ma abile anche con i ninjutsu. Si atteggia da superiore con tutti...mmmh...non sembra effettivamente avere le abilità per poter scappare dalla prigione. Magari è stato un diversivo, qualcuno l'ha aiutato a uscire e vogliono creare un pò di subbuglio per colpire da qualche altra parte...o forse sono solo io un pò troppo paranoico...
    Chiamò di nuovo l'assistente a cui diede l'ordine di andare a chiamare Suta, capo divisione degli interrogatori e dirgli di raggiungerlo all'armeria.
    Meglio non rischiare.
    Andò a prepararsi e in armeria si vestì con l'armatura leggera degli anbu e infilò il proprio kimono. Sistemò il tutto controllando che non gli desse fastidio ai movimenti, poi srotolò un grosso rotolo che teneva sempre nel suo armadietto e richiamò due kage bunshin che fece posizionare sul rotolo.
    Voi andate nella valle dei lupi e concentratevi a richiamare il chakra della natura, questa faccenda mi puzza un pò...Tigre. Drago, Scimmia.
    Compose i sigilli e le due copie sparirono in una nuvola di fumo e nel contempo si crearono dei sigilli sul rotolo gigante che Mashu chiuse e si legò alla schiena.
    Mi hai chiamato Ginshikon?
    Il capo degli anbu si girò verso il capo divisione degli interrogatori.
    Si Suta. Vorrei che dessi l'ordine a qualche ninja sensitivo e interrogatore di stare un pò più attento in questi giorni a qualsiasi movimento sospetto in entrata e in uscita, anche intorno alle prigioni. Aumenta un pò la sicurezza.
    Ok, è accaduto qualcosa?
    No...per ora nulla di grave, ma la situazione non mi piace.
    Ricevuto capo.
    Con un doppio cenno d'assenso i due li lasciarono. Mashu strinse bene le spade del padre ai fianchi e controllò che la spada di Shin fosse all'interno del kimono.
    Forza andiamo.
    Batté il proprio pugno sul palmo e uscì.
    Dalla prigione a nord l'hanno visto scappare verso est. Non credo sia andato troppo lontano...

    Foreste a Nord di Konoha


    Ci siamo quasi...
    Non era uno cacciatore, ma ormai aveva imparato a leggere bene le tracce delle proprie prede. Impronte, rami spezzati, foglie cadute, graffi sugli alberi, mancanza di fauna.
    Ancora poco...
    In lontananza iniziava a vedere delle foglie cadere e degli alberi muoversi.
    Almeno le indicazioni verso dove è fuggito erano corrette.
    Aumentò ancora il passo e dopo poco finalmente vide la schiena del mukenin.
    Perfetto!...ancora poco e-!!
    L'uomo si girò di colpo e lanciò velocemente alcuni shuriken verso il capo degli anbu, che con un movimento del bacino li schivò. A quanto pare il nostro ragazzo era stato scoperto.
    Non mi avrete mai!
    Fermati!!
    Non mi hai sentito? Non mi avr-
    Con uno scatto repentino Mashu si portò a ridosso del mukenin e lo colpì con un calcio al busto, che lo fece cadere dagli alberi.
    Ripeto, fermati.
    Anche Mashu scese a terra, raggiungendo il ninja traditore, ma restando a qualche metro di distanza.
    Ti dichiaro in arresto, devo riportarti in prigione. Arrenditi senza opporre resistenza e non ti sarà fatto alcun ma-
    Degli spuntoni di roccia apparvero sotto il ragazzo, che con un salto indietro gli schivò.
    Lo prendo come un no?
    Ora ti ammazzo!
    Perchè dite sempre tutti la stessa cosa?
    L'uomo afferrò la spada che aveva al fianco e provò a portare alcuni fendenti verso il capo degli anbu, che mettendosi a ridere schivò con veloci movimenti del corpo. Quell'uomo non era effettivamente niente di che.
    Uno come te non sarebbe mai riuscito a scappare da solo...chi ti ha aiutato?
    Nessuno!!
    O per favore...non ci credi nemmeno te!
    Mi hai stancato!
    Innaturalmente il braccio destro dell'uomo si allungò di molto.
    Ara Uwabami!
    Colpì con forza il terreno sotto di sè e rompendolo fece andare l'arto sotto terra.
    Questa deve essere la sua abilità...
    Dopo poco lo stesso braccio uscì dal terreno provando a colpire a sorpresa Mashu che lasciò passare il pugno e afferrò il braccio con entrambe le mani.
    Ora ascoltami...
    L'uomo iniziò ad opporre resistenza.
    La-lasciami!
    Tu vieni con me!
    Sentiva il braccio contrarsi, voleva tornare alla sua lunghezza normale, ma non ci sarebbe riuscito. Quel mukenin era forte, ma Mashu di più.
    Io non ci torno in quella topaia!
    E va bene...Te la sei cercata...aaaaaaaaaaaaHHH!!
    Mashu iniziò a tirare il braccio dell'uomo, fin quando questo dovette cedere. L'anbu ci mise talmente tanta forza che Akira venne trascinato a terra perdendo la spada e col corpo spaccò il terreno sotto di sé dove passava il braccio. Si alzò un polverone e tutto sembrò calmarsi per qualche secondo.
    Ho detto che vieni con me!
    Akira però sembrava ancora vigile.
    N-non credo proprio! Ora sei mio!!
    Ferito e ai piedi del capo degli anbu l'uomo sorrise e iniziò ad avvinghiarsi intorno a Mashu, che sbuffò platealmente.
    Ora non riderai più!
    Il mukenin strinse la presa, ma non era abbastanza.
    Ti prego...smettila...
    Ora non metterti a chiedere pie-
    Mashu si liberò da quella stretta e prendendo con la mano il viso dell'uomo lo schiantò contro il ginocchio, rompendogli di netto il naso. Akira urlò da dolore tornando alla sua forma normale mentre il nostro ragazzo gli assestò un secondo pugno alla bocca dello stomaco, togliendogli il fiato.
    Ascoltami bene...
    Portò la gamba destra dietro l'uomo, mentre col braccio destro lo afferrò sotto l'ascella e facendogli perdere l'equilibrio lo scaraventò a terra.
    Non mi piacciono i mukenin.
    Con grande maestria afferrò l'impugnatura di una delle sue spade e la estrasse facendola roteare tra le dita per poi trapassare la mano destra del Akira, conficcando la lama nel terreno.
    Men che meno quelli che non collaborano...
    E tra le urla dell'uomo fece la stessa cosa con l'altra spada. Il mukenin era bloccato a terra, le braccia larghe e bloccate tra le spade e il terreno che si stava colorando di rosso.
    Mashu gli poggiò il ginocchio sullo stomaco dell'uomo.
    Quindi ora mi dirai come hai fatto a fuggire dalla prigione...

    - Chakra utilizzato: 64- Danni fisici: //- Danni psicologici: //

    Per il combattimento non utilizzo chakra, mentre creo due copie che mando ad accumulare il chakra della natura, e da regolamento spendo 12 per la creazione delle copie + 1 a testa per dare loro chakra e + 25 a testa per attivazione eremitica = 12 + 2 + 50 = 64
  15. .

    Rinne Sharingan - Occhio della Luna


    L'occhio della leggenda, il precursore di Rinnegan e Sharingan appartenuto a Kaguya Ōtsutsuki, madre di tutti gli shinobi e kunoichi. Prima donna ad acquisire la capacità di modellare ed utilizzare il chakra e in possesso di un'arte oculare così temuta da essere conosciuta in ogni angolo del globo. Nella sua forma originale l'occhio si presenta rosso come lo Sharingan, ma con il disegno del Rinnegan interpolato con 9 tomoe. L'occhio della luna racchiude un potere talmente sconfinato da non poter essere controllato da un singolo individuo. Si dice che solo entità divine siano in grado di domare quest'occhio, ma per alcuni straordinari shinobi è possibile utilizzare una delle sue forme secondarie appartenute a Hagoromo Ōtsutsuki, figlio di Kaguya, che uniscono Rinnegan e Sharingan.

    Rinnegan Finale - Versione Madara




    Prima forma dell'Occhio della Luna che permette di avere accesso al Rinnegan finale. I propri occhi si evolveranno nel Rinnegan a 6 tomoe ottenendo così un'evoluzione dei poteri del Rinnegan stesso. Per ottenere questo potere bisognerà anzitutto possedere entrambi i tipi di chakra Yin e Yang e il Rinnegan o lo Sharingan. In caso di Rinnegan o Sharingan trapiantato bisognerà possedere il chakra Yin. L'attivazione dell'occhio equivale a sbloccare un nuovo livello dell'innata, per cui si potranno continuare a utilizzare tutte le tecniche e abilità base della propria, a cui si aggiungerà quanto segnalato di seguito.
    ► Possessori di Rinnegan:
    ► ► +1 ai Riflessi, utilizzabile assieme ai bonus ottenuti dai 4 Regni che è possibile utilizzare con il Rinnegan.
    ► +30 punti chakra oltre a quelli già concessi dall'innata.
    ► Visione perfetta del chakra e del suo flusso, possibilità di vedere attraverso fumogeni creati da armi di qualsiasi livello, ma non attraverso ostacoli o tecniche.
    ► Possessori di Sharingan:
    ► Possibilità di utilizzare tutte le tecniche di una delle 6 vie del Rinnegan, che dovrà essere scelta all'inizio e non potrà essere cambiata, ma non i bonus relativi.
    ► Possibilità di utilizzare tutti e cinque gli elementi del chakra.
    ► Visione perfetta del chakra e del suo flusso, possibilità di vedere attraverso fumogeni creati da armi di qualsiasi livello, ma non attraverso ostacoli o tecniche.
    [Questo potere viene considerato al pari di una tecnica segreta]
    [Costo Attivazione: 25; Mantenimento: 15]
    [Richiede: Energia Nera]
    [Posti Disponibili: 1/1]



    Tecnica della Creazione di Armi
    Tipo: Ninjutsu
    Livello: B
    Descrizione: Tecnica piuttosto versatile che permette la creazione di armi che possono essere utilizzate in diversi modi.
    Tipologia 1: Si evocheranno intorno a sè diverse armi di chakra cremisi che verranno poi lanciate usando la telecinesi (calcolo ninjutsu) contro l'avversario.
    Tipologia 2: In questo caso invece sarà possibile creare diverse forme di chakra, ognuna con caratteristiche proprie.
    - Mazza: Si tratta di una mazza chiodata ad una mano, la sua forma la rende la molto temibile. La sua creazione necessita di più chakra rispetto alle altre armi, ma risulta la più potente [Danno: 3-5]
    - Lance: Si tratta di piccole lance che vengono evocate e poi lanciate (calcolo ninjutsu) verso l'avversario con il solo intento di bloccarlo. Oltre al danno infatti le lance, se colpiscono anche di striscio, bloccheranno l'avversario che potrà liberarsi secondo regolamento. In alternativa si potrà creare una sola lancia di 2 metri, molto utile per colpire dalla distanza, e utilizzabile con i normali attacchi semplici e calcolo annesso [Danno: 2-5]
    - Artigli: Si tratta di artigli di chakra che compariranno intorno alle mani del ninja. Sono le armi meno potenti, ma quelle che richiedono una minor quantità di chakra [Danno: 1-3]
    - Coltelli: Attorno alla mano del ninja compariranno dei coltelli fusi a un tirapugni. Le armai verranno così impugnate e usate nel corpo a corpo [Danno: 2-3]
    - Catena: Si tratta di una catena di chakra lunga 5 metri che permette di attaccare e bloccare l'avversario con attacchi semplici [Danno: 1-2]
    - Amo: Si tratta di un piccolo amo legato a una corda che non farà molto danno, ma avrà come effetto secondario quello di rubare chakra ogni volta che colpisce il nemico [Danno: 1-2 + 2 punti chakra]
    Consumo: 30 Tipologia 1; 20 Mazza; 15 Lance e Amo; 5 Artigli; 10 Coltelli e Catena
    Danno: 3-6 (lancio con telecinesi)
    Energia: Rossa



    Inukai Takeru no Mikoto
    Tipo: Ninjutsu
    Livello: A
    Descrizione: Dal terreno o dagli alberi intorno verrà creato un grosso drago legno che potrà essere utilizzato in diversi modi.
    Difensivamente: Sarà possibile parare ninjutsu o nintaijutsu avversari e se la parata andrà a buon fine alle scorte dell'utilizzatore verrà anche aggiungo metà del chakra utilizzato per la tecnica avversaria
    Offensivamente: Creando uno drago sarà possibile colpire l'avversario e rubargli 10 unità di chakra che verranno aggiunte alle proprie scorte. Ci sarà anche la possibilità di bloccare l'avversario, ma in questo caso non si subirà danno e ci sarà solo un assorbimento di 15 unità di chakra turno, unito allo status di soffocamento.
    Ci sarà inoltre la possibilità di creare un massimo di 3 draghi, sia per colpire che per bloccare gli avversari che si potranno liberare avendo forza maggiore di 1 punto rispetto all'utilizzatore e che calerà di 1 a ogni turno.
    Consumo: 60 singolo drago + 10 per ogni drago aggiuntivo; 15 mantenimento per ogni drago
    Danno: 4-8
    Energia: Blu



    Limbo: Prigione di Confinamento (Rinbo: Hengoku)
    Tipo: Ninjutsu
    Livello: S
    Descrizione: Questa tecnica crea delle copie dimensionali invisibili, che avranno le stesse statistiche dell'utilizzatore bonus compresi e che possono essere percepite solo se si possiede intuito almeno pari a quello dell'avversario. Le copie possono effettuare solo attacchi e difese semplici ed aiutare l'utilizzatore del jutsu a potenziare i propri attacchi oppure a ridurre il danno di un jutsu o attacco nemico anteponendosi all'attacco. Potranno colpire direttamente l'avversario una sola volta per turno (senza la possibilità di sommare alcun tipo di bonus o superiorità) e il nemico, se non in grado di percepirli, avrà un malus di -1 ai riflessi. Le copie potranno anche essere sfruttate per dare superiorità numerica all'utilizzatore sfruttando un attacco semplice come da regolamento.
    Si potranno evocare un massimo di 3 copie, che rimarranno in campo per due turni, dopo di che spariranno e bisognerà aspettare un intero turno prima di riattivare la tecnica; saranno invulnerabili agli attacchi fisici, esclusi gli attacchi portati con chakra naturale o da chi possiede il chakra eremita dei sei sentieri, potranno essere bloccare o attaccate solo con apposite tecniche di sigillo ma solo dopo averle individuate.
    [Ogni Copia avrà 3 Slot Ferita]
    La tecnica varrà con non offensiva.
    Consumo: 30 + 15 di mantenimento a copia
    Energia: Viola



    Corpo Celestiale Planetario Multiplo (Chibaku Tensei)
    Tipo: Ninjutsu
    Livello: S+
    Descrizione: Versione finale ed avanzate del Chibaku Tensei che permette la creazioni di un massimo di 9 sfere che una volta in aria attrarranno verso di sé tutto quello che si trova nel raggio d'azione. Le sfere si troveranno a 25 metri da terra e attireranno chiunque a parte l'utilizzatore, che otterrà un bonus di +1 alla velocità per la cattura e un successivo bonus di +2 alla Destrezza che permetterà anche di arrivare a 13 punti, ma servirà solo per il contenimento dell'avversario.
    Nonostante la lontananza da terra delle sfere in questo caso non sarà possibile ottenere alcun tipo di bonus ai riflessi dovuto dalla distanza.
    Si potrà contrastare questa tecnica colpendo il nucleo di chakra creato utilizzando una tecnica dalla distanza di energia Nera o superiore, in caso contrario si verrà catturati e il resto degli oggetti che verranno attratti dalla sfera colpiranno l'avversario immobilizzato. Dal turno successivo in poi ci si potrà liberare solo se si possiede Forza maggiore alla Destrezza dell'avversario, che calerà a ogni turno, in caso contrario si subirà lo status di soffocamento che aumenterà di grado ad ogni turno.
    Slot Danno: 9-13
    Consumo: 120
    Energia: Nera



    Corpo Celestiale Planetario dei Sei Sentieri (Rikudō - Chibaku Tensei)
    Lv: S+
    Tipo: Fuinjutsu da Contatto
    Descrizione: Il più potente sigillo di confinamento mai creato e utilizzabile solo in coppia da due utenti che abbiano sbloccato il Chakra Eremita dei Sei Sentieri e il Rinnegan Finale. Facendo comparire sulla propria mano il simbolo del chakra Yin o Yang (dipende dal tipo di segreta) si cercherà di toccare nel medesimo momento l'avversario. I due utenti dovranno usare 1 tecnica offensiva di energia nera a testa, di cui una sarà Azione Base e una di Supporto. Il calcolo di attacco da utilizzare sarà quello più altro tra i due utenti, con eventuale superiorità numerica del secondo.
    Se l'avversario venisse toccato anche di striscio il proprio corpo diventerà il centro di gravità per la creazione di un meteorite del raggio di 50 metri nel quale resterebbe intrappolato. Infatti, se la media (arrotondata per eccesso) della volontà dei due utilizzatori sarà almeno pari rispetto a quella dell'avversario questi verrà imprigionato e il meteorite creatosi verrà mandato nello spazio. Questo attacco comporterebbe l'immediata morte dell'avversario.
    [La tecnica è utilizzabile una sola volta a combattimento e nel caso andasse a segno con successo, quindi sigillando l'avversario, non sarà più utilizzabile per tutto il resto del GDR]
    Consumo: 100 a ninja
    [Richiede: Energia Nera]




    Rinnegan Finale - Versione Sasuke




    Seconda forma dell'Occhio della Luna che permette di avere accesso al Rinnegan finale. I propri occhi si evolveranno nel Rinnegan a 6 tomoe ottenendo così un'evoluzione dei poteri dello Sharingan. Per ottenere questo potere bisognerà anzitutto possedere entrambi i tipi di chakra Yin e Yang e il Rinnegan o lo Sharingan. In caso di Rinnegan o Sharingan trapiantato bisognerà possedere il chakra Yin. L'attivazione dell'occhio equivale a sbloccare un nuovo livello dell'innata, per cui si potranno continuare a utilizzare tutte le tecniche e abilità base della propria, a cui si aggiungerà quanto segnalato di seguito.
    ► Possessori di Rinnegan:
    ►Possibilità di utilizzare le tecniche base dell'innata degli Uchiha.
    ►Visione perfetta del chakra e del suo flusso, possibilità di vedere attraverso fumogeni creati da armi di qualsiasi livello, ma non attraverso ostacoli o tecniche.
    ► Possessori di Sharingan:
    ► Possibilità di utilizzare il potere del proprio Mangekyou Sharingan pagando solo 10 punti chakra per attivazione e mantenimento e mantenendo un +1 alla volontà.
    ►Visione perfetta del chakra e del suo flusso, possibilità di vedere attraverso fumogeni creati da armi di qualsiasi livello, ma non attraverso ostacoli o tecniche.
    [Questo potere viene considerato al pari di una tecnica segreta]
    [Costo Attivazione: 25; Mantenimento: 15]
    [Richiede: Energia Nera ]
    [Posti Disponibili: 1/1]



    Tecnica dello Spostamento Spazio Temporale di Sasuke Uchiha
    Tipo: Ninjutsu
    Livello: B
    Descrizione: Tecnica attraverso la quale è possibile creare un portale spazio temporale dal colore nero attraverso il quale è possibile fuggire da una battaglia (portando con sè un massimo di 3 compagni). La tecnica permette anche di spostarsi tra le diverse dimensioni dello spazio o di cambiare posizione sul campo di battaglia, ma non potrà essere utilizzata per schivare attacchi o liberarsi da prese o tecniche.
    Consumo: 20 + 10 per ogni componente aggiuntivo
    Energia: Rossa



    Amenominaka
    Tipo: Ninjutsu
    Livello: B
    Descrizione: Grazie al potere dei propri occhi sarà possibile teletrasportare chiunque si trovi con sè (non serve un contatto fisico) in un'altra dimensione. L'attacco non può essere parato, ma solamente schivato, ma è talmente repentino da concedere un bonus di +1 alla velocità. Nel momento in cui si viene colpiti ci si vedrà teletrasportati insieme all'utilizzatore in una dimensione a suo piacimento che dovrà essere ben descritta. All'interno di questa nessuno, a parte un possessore del Kamui, potrà raggiungere gli interessati che si vedranno bloccati per tutto il combattimento.
    Consumo: 30 + 15 per ogni persona in più
    Energia: Rossa



    Yomotsu Hirasaka
    Tipo: Ninjutsu
    Livello: A
    Descrizione: Grazie al potere dei propri occhi sarà possibile creare dei portali spazio temporali all'interno della stessa dimensione o di dimensioni diverse. Tali portali potranno essere creati in qualsiasi porzione dello spazio e non per forza l'utilizzatore dovrà spostarsi completamente. Sarà infatti possibile far passare solo una parte del proprio corpo attraverso il portale, lasciando l'altra dov'è. Il grande bonus di questa tecnica, oltre a concedere un malus di -1 ai riflessi avversari a causa dell'effetto sorpresa, è che permette di attaccare il nemico senza spostarsi e quindi senza consumare i metri percorribili. Si potrà creare un solo portale a turno e la tecnica varrà come offensiva.
    Anche i propri alleati potranno utilizzare il portale e sfruttarne i benefici per eventuali attacchi o spostamenti.
    La tecnica potrà anche essere usata per difendersi, creando un portale davanti a sè che permette di deviare gli attacchi in arrivo.
    Consumo: 50
    Energia: Blu



    Genjutsu: Rinnegan
    Tipo: Genjutsu
    Livello: S
    Descrizione: Analogamente allo sharingan basterà il semplice contatto visivo per attivare la tecnica. Se l'avversario cade nell'illusione e si possiede volontà superiore rispetto a quella avversaria si potrà prendere letteralmente possesso del suo corpo per un turno, ma se si possiede volontà inferiore l'avversario potrà resistere. Vista la grande concentrazione l'utilizzatore non potrà attaccare il nemico o compiere azioni durante il genjutsu, se non quelle di movimento.
    In combattimento il controllo del corpo nemico sarà limitato a una sola di queste possibilità:
    - Rimanere immobile, anche contro attacchi da parte di nemici
    - Muoversi per un massimo di 10 metri
    - Portare un attacco semplice o una tecnica massimo di energia rossa contro un proprio compagno
    Il Genjutsu si disattiverà dopo che l'avversario subisce un qualsiasi danno o dopo che ha compiuto il comando dettatogli dall'utilizzatore e poi non sarà possibile utilizzare l'illusione per l'intero turno successivo.
    Consumo: 70
    Energia: Viola



    Amenotejikara
    Tipo: Kinjutsu
    Livello: S+
    Descrizione: Sfruttando il potere dei propri occhi l'utilizzatore sarà in grado di spostarsi quasi istantaneamente da un luogo ad un altro entro un raggio di 10 metri, che potrà essere incrementato a 15 utilizzando un oggetto presente sul campo di battaglia per scambiarsi con esso. Questa tecnica ha due possibili utilizzi, uno difensivo ed un altro offensivo.
    Difensivo: Sarà possibile utilizzare il jutsu per spostarsi ed evitare un attacco di un avversario, il jutsu sarà talmente veloce che si otterrà un bonus di +2 alla schivata tramite ninjutsu (con questo calcolo non sarà possibile eccedere il valore di 11.5 nella schivata). Si dovrà utilizzare una tecnica non offensiva di livello pari a quella avversaria (di energia bianca in caso di attacchi semplici) e spendere un ammontare di chakra pari a quello speso da chi usa l'attacco.
    Offensivo: L'utilizzatore potrà spostare istantaneamente se stesso, un proprio alleato o un suo attacco in modo da garantire un effetto sorpresa sull'avversario, in questo modo l'attacco successivo all'utilizzo di questa tecnica (ravvicinato o dalla distanza) avrà un bonus di +1 al calcolo. L'azione varrà come tecnica offensiva di Energia Rossa.
    Questo Jutsu può essere utilizzato una sola volta a turno (quindi non è possibile utilizzare entrambi i poteri nello stesso turno), in più una volta che è stata usata per due turni consecutivi si dovrà osservare un turno di pausa per ricaricare il potere, che potrà essere utilizzato in seguito nelle medesime modalità che in precedenza.
    Consumo: Lo stesso del jutsu dal quale ci si difende (20 nel caso di attacchi semplici)/ 30 per uso offensivo
    Energia: Nera



    Corpo Celestiale Planetario dei Sei Sentieri (Rikudō - Chibaku Tensei)
    Lv: S+
    Tipo: Fuinjutsu da Contatto
    Descrizione: Il più potente sigillo di confinamento mai creato e utilizzabile solo in coppia da due utenti che abbiano sbloccato il Chakra Eremita dei Sei Sentieri e il Rinnegan Finale. Facendo comparire sulla propria mano il simbolo del chakra Yin o Yang (dipende dal tipo di segreta) si cercherà di toccare nel medesimo momento l'avversario. I due utenti dovranno usare 1 tecnica offensiva di energia nera a testa, di cui una sarà Azione Base e una di Supporto. Il calcolo di attacco da utilizzare sarà quello più altro tra i due utenti, con eventuale superiorità numerica del secondo.
    Se l'avversario venisse toccato anche di striscio il proprio corpo diventerà il centro di gravità per la creazione di un meteorite del raggio di 50 metri nel quale resterebbe intrappolato. Infatti, se la media (arrotondata per eccesso) della volontà dei due utilizzatori sarà almeno pari rispetto a quella dell'avversario questi verrà imprigionato e il meteorite creatosi verrà mandato nello spazio. Questo attacco comporterebbe l'immediata morte dell'avversario.
    [La tecnica è utilizzabile una sola volta a combattimento e nel caso andasse a segno con successo, quindi sigillando l'avversario, non sarà più utilizzabile per tutto il resto del GDR]
    Consumo: 100 a ninja
    [Richiede: Energia Nera]




    Il materiale è proprietà assoluta del NIF TEAM GDR e opera di ingegno originale di TUTTO lo staff, pertanto è vietata la copia anche parziale del nostro materiale. :giu:

    Edited by Uggi - 15/5/2020, 17:07
348 replies since 25/2/2008
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