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    Nome: Uriah Uchiha
    Energia: Blu
    Grado: Anbu Assassino
    Affiliazione: Konoha
    Età: 17
    Scheda
    Minischeda



    Legenda
    Narrato- Parlato - Pensato - Shirou - Kunoichi -Agnella - Lupo



    Lotta agli dei!



    Che...? D-Dove sono?
    Uriah riaprì gli occhi in un'anonima tenda poco illuminata: sentiva in lontananza dei rumori di combattimento e, molto più vicino a sé, delle persone parlare tra di loro... Non riconosceva le voci, non riusciva neppure a capire che cosa stessero dicendo. Era troppo stanco, sentiva ogni fibra del corpo gridargli di tornare a dormire...
    Ouh...
    Girandosi lentamente sul fianco vide chiaramente la figura di Shirou, il chunin incontrato poco prima - anche se potevano essere passate anche ore, non ne aveva idea - sul campo di combattimento.
    Uriah...!
    Mentre il giovane gli si avvicinava, Uriah vide con la coda dell'occhio una donna ai lati della tenda piegata a mescolare chissà che cosa dentro una ciotola.
    Come stai Uriah? Ti senti bene?
    Il chunin si era piegato accanto al letto dell'Uchiha e lo guardava con occhi preoccupati: non doveva avere una bella cera.
    Si e no... Mi fa male tutto, ma sta migliorando piano piano...
    A quel punto a subentrare nella discussione tra i due ninja fu la ragazza di prima che, spostando con una botta il chunin, porse quella ciotola che Uriah aveva già intravisto in precedenza.
    Tieni! Ti farà bene!
    Shirou da dietro la ragazza cominciò a fare un segno strano, come a voler impedire all'altro di bere quell'intruglio. Immediatamente la kunoichi si girò e lanciò un'occhiataccia a Shirou.
    Dai, bevi... Sentirai meno dolore e potrai tornare a combattere!
    Con quelle parole tutto gli tornò in mente: il mostro, il combattimento e la sconfitta... Tutti i dettagli dei minuti/ore precedenti apparvero come un flash all'interno della testa di Uriah. Fino a quel momento infatti la stanchezza ed il dolore avevano confuso tutti i ricordi.
    Oh... Certo, dobbiamo sbrigarci...
    Prese immediatamente la ciotola in mano e, dopo aver lanciato un'occhiata schifata al contenuto rossastro, la bevve tutta d'un sorso. Pur avendo un saporaccio cercò di rimanere impassibile, di non mostrarsi troppo schifato dall'intruglio: sia per non dare un dispiacere alla ragazza, sia per mostrarsi forte davanti al chunin.
    Mmh... Mi sento già meglio!
    Lentamente si rialzò in piedi e cominciò a stendere braccia e gambe per riscaldare i muscoli: ora che aveva ripreso i sensi riusciva a sentire chiaramente le urla di dolore nelle tende vicine: i feriti dovevano essere molto numerosi, più di quanto si immaginasse.
    Dobbiamo ritornare sul campo di battaglia! Quell'orrenda bestia non è ancora crollata!
    Shirou, cerca di non esagerare, la 8 porte è troppo pericolosa, non usarla se non estremamente necessario, o la prossima volta potrebbe andare peggio!
    Mentre finiva di sistemarsi Uriah guardò con attenzione quei due: dovevano essere amici, ne era quasi certo... Inoltre aveva avuto conferme anche sull'identità di quella strana tecnica che aveva usato prima. Aveva letto riguardo alle otto porte, ma non aveva mai visto qualcuno utilizzarle di persona.
    Farò il possibile!
    Non ti preoccupare, con me sta al sicuro...!
    Dopo aver fatto l'occhiolino alla Kunoichi ed avergli lanciato un sorriso allora i due uscirono dalla tenda, diretti verso il mostro.


    Gli sharingan di Uriah tornarono a brillare: il tipico disegno a spirale andò a sostituire le tomoe. Ancora una volta non poteva limitarsi: il mostro era troppo potente e resistente, non gli permetteva di non dare il massimo fin da subito.
    Questa volta avrò bisogno di un aiuto in più...
    Nel mentre che Uriah pensava alla strategia di attacco Shirou cominciò a comporre dei sigilli e richiamare l'attenzione del compagno.
    Uriah! Conosci questa tecnica?
    Capì immediatamente le intenzioni del compagno: compose anche lui i sigilli e, puntando la mano verso il basso, caricò il chakra sulla punta delle dita.

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    Nel varco... Ora!
    A quel punto concentrò lo sguardo in un punto poco lontano dai due e, nel momento stesso in cui il chakra elettrico lasciava il suo corpo sottoforma di una bestia, si andò a creare un vortice che portava dritto verso il muso della creatura.
    Kamui! Segugio Fulmineo!
    Segugio fulmineo!
    Entrambe le belve di chakra andarono a finire nel portale creato da Uriah e, a quel punto, si scontrarono ed esplosero in una miriade di ultieriori scariche elettriche contro la gigantesca faccia del mostro.
    Mentre il compagno era già scattato contro la creatura per portargli alcuni attacchi corpo a corpo Uriah si portò una mano nella tasca destra: la maschera era lì, così vicina...
    Non posso assumere l'identità di Kindred...
    Con uno scatto tirò fuori la mano dalla tasca senza prendere la maschera, senza assumere la sua identità di portatore di morte. Avrebbe dovuto evocare Kindred e sperare che nessun'altro li vedesse.
    Ci penseremo quando sarò là sopra...
    Estrasse la katana dalla federa e, dopo averla caricata con il raiton, cominciò a correre verso il mostro: arrivato alla zampa sinistra cominciò a scalarlo mentre con l'arma tentava di incidere la spessa e resistente armatura. Continuò la sua corsa fino a quando non fu arrivato quasi alla fine del mostro: si era fermato infatti poco prima di salire sulla testa, in una zona che si poteva associare ad un "collo".
    A questo punto...
    Rimise al suo posto la katana e, stando sicuro che nessuno lo potesse vedere, concentrò il chakra sulla superficie della propria pelle proprio come aveva imparato a fare poco tempo prima al vortice e, a quel punto, una parte di esso la andò a modellare per fargli prendere la forma di un arco.eac105830ca015f8cc742937d99f9bd1).
    Nel momento stesso in cui l'arma si andò a formare una strana sensazione di calma e serenità pervase Uriah finché, dopo qualche istante, le figure del lupo e della agnella89698451e4beb7332bcd1e0491cafd61 apparvero proprio accanto a lui.
    Allora era vero...
    Avremmo mai potuto mentirti, cacciatore?
    La voce dell'agnella era dolce e soave come sempre, in netto contrasto con ciò che rappresentava.
    Sento...Sento..ODORE DI MORTE! MORTE!! Il lupo si allontanò dalla compagna e lanciò uno sguardo verso il campo di battaglia in basso DEVO ANDARE! CACCIA! CACCIA!
    La agnella con pochi balzi si avvicinò al compagno e cominciò ad accarezzargli la testa dolcemente.
    Il tuo lavoro non è qua, oh lupo... Questi nobili ninja stanno abbracciando la morte. Tocca a me adesso...
    A quel punto spostò lo sguardo su Uriah che, ancora stupito dal fatto che la tecnica e l'evocazione avessero veramente funzionato, guardava la scena a bocca aperta.
    In questo momento sei tu ad avere il comando, Kindred. Possiamo andare?
    Io... Il comando...?
    Stringeva con forza l'arco nella sua mano destra mentre l'agnella ed il lupo lo guardavano con impazienza. Non si sarebbe mai immaginato di avere il controllo sulle loro azioni, non fino a quel punto.
    Mi hanno "concesso" il loro potere proprio perché volevano che fossi portatore del loro messaggio... Non posso non lasciarli andare, tanto loro non possono uccidere nessuno che non sia destinato a morire...
    Andate pure...
    A dopo, cacciatore... CACCIA CACCIA CACCIAA!!
    Con quelle parole i due si buttarono dal collo della creatura diretti verso il campo di combattimento. Quello scontro così feroce gli avrebbe sicuramente portato molto lavoro da fare...
    Okay, beh.. Adesso tocca a me...
    Emozionato per provare per la prima volta quell'arco Uriah si lanciò nel vuoto in direzione di una delle zanne del mostro. Non appena fu atterrato concentrò del chakra sull'arco ed andò a formare una freccia. A quel punto tese la corda dell'arco e, dopo aver infuso il chakra che gli stava ricoprendo gli arti nella freccia ed aver preso per bene la mira, scagliò il suo attacco dritto verso l'occhio destro della creatura.
    Non è finita qua!
    Dopo qualche istante in cui accumulò una buona parte di chakra katon all'interno dei propri polmoni Uriah cominciò ad espellerlo e, nel farlo, lo distorse con il potere del kamui. Ben presto si andò a formare una gigantesca spirale di fuoco che, potenziata anche dall'ultima parte del chakra rimasto a rivestirgli il corpo, brillò per qualche istante sul campo di combattimento proprio come aveva fatto durante lo scontro precedente.
    Katon: Bakufū ranbu!

    original


    Quando ormai ebbe lanciato la tecnica Uriah si lanciò nuovamente nel vuoto: dopo qualche metro di caduta libera passò attraverso uno dei suoi portali che lo materializzarono proprio accanto a Shirou.
    Bene così, non possiamo fermarci ora..!
    Con la coda dell'occhio vide l'agnella ed il lupo muoversi velocemente lungo il campo di combattimento e, institivamente, strinse con ancora più forza l'arco di puro chakra.
    Morte e distruzione... Gli unici che dovrebbero morire però sono quella dea ed il mostro...


    Caratteri: 8.736



    CITAZIONE
    Riepilogo post 1:


    Azione Gratuita 1: Attivo 4^ livello Innata
    Eien no Mangekyo Sharingan (Lv.4 - Energia Blu)
    A questo livello si sbloccherà il Mangekyo Sharingan Eterno, la cui forma sarà l'incontro sovrapposto di due Mangekyo e i poteri un potenziamento di quelli sbloccati in precedenza. La sua capacità consiste nell'intuizione deii movimenti futuri che farà l'avversario. Permette inoltre di copiare le tecniche dell'avversario che siano Taijutsu, Ninjutsu o Genjutsu. La precisione nel combattimento ravvicinato è aumentata di molto e aumentano anche i poteri illusori.
    In questo stadio lo Sharingan concede un +1 ai riflessi +2 alla Volontà e +1 all'intuito.
    E' possibile attivare lo Sharingan con 3 tomoe (2°Livello) dapprima, per poi successivamente attivare quello ipnotico pagando la differenza del costo di attivazione.
    [Costo Attivazione: 20; Mantenimento: 12 x turno]

    Azione Gratuita 2: Attivo Kamui
    Il Kamui è uno dei poteri degli occhi degli Uchiha in grado di creare un passaggio tra la dimensione reale e una seconda dimensione temporale. Grazie ai propri occhi si è in grado di spostarsi a piacimento tra le dimensioni e creare varchi a distanza in grado di risucchiare oggetti o persone, rinchiudendole senza via di scampo nella dimensione parallela.
    Ottenendo la possibilità di viaggiare tra diverse dimensioni utilizzando questo potere ci sarà un Bonus di Conversione del bonus Volontà, in bonus Velocità, utilizzabile solo per le tecniche del Kamui.
    Lv.3: -1 Volontà --> +1 Velocità
    Lv.4: -2 Volontà --> +2 Velocità
    Il resto delle statistiche saranno quelle dell'utente, comprensive dei bonus concessi dall'innata [+1 Riflessi e +1 Intuito].
    >> L'attivazione del Kamui comporterà l'utilizzo di un'azione gratuita con cui si spenderà il chakra per l'attivazione. Ogni turno poi costo di mantenimento andrà pagato con la stessa azione gratuita per il mantenimento dell'innata.
    [Attivazione lv 3: 10 - Mantenimento: 5]
    [Attivazione lv 4: 15 - Mantenimento: 7]

    Azione Base 1 - Tecnica offenisva energia rossa: Segugio Fulmineo
    Arte del Tuono: Segugio Fulmineo
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle mani: Nessuno
    Livello: B
    Descrizione: Dopo aver concentrato il chakra Raiton nella mano con un movimento del braccio si darà vita a un cane di fulmini che si dirigerà a gran velocità verso l'avversario per una distanza massima di 15 metri
    Consumo: 30
    Danno: 3 - 6
    Richiede: Destrezza 6; Zen 5
    Costo: 275 Exp
    Energia: Rossa

    Azione Gratuita 3: Estraggo Katana Mannaia
    [SPOILER]
    Katana Mannaia
    Categoria: Arma Media
    Descrizione: Spada alla lama non molto lunga e schiacciata, che ricorda la forma di una mannaia allungata. Particolarmente efficace nei colpi diretti per il loro peso. Per il suo peso è difficile da maneggiare, rendendo i colpi meno precisi.
    [Slot Ferita: 2-5]
    [Energia: Rossa]
    [Costo: 630 Ryo]

    Azione Gratuita 4: Potenzio Katana Mannaia con il chakra raiton [+1 danni minimi e massimi]
    Azione di movimento 1: Scatto in avanti verso il mostro [6/42 metri percorsi]
    Azione Base 2 - Attacco semplice: Fendente con la katana potenziata
    Azione di movimento 2: Salgo per 30 metri lungo le gambe [36/42 metri percorsi]
    Azione non offensiva - tecnica energia verde:: Shuryō (Caccia)
    Nome tecnica: Shuryō (Caccia)
    Tipo: Ninjutsu
    Posizioni delle mani://
    Livello: C
    Descrizione Tecnica:
    La morte...
    Un concetto all'apparenza così semplice - l'assenza di funzioni vitali - ma che nel tempo ha assunto differenti interpretazioni: dall'essere il peggior male che possa esistere alla liberazione dell'anima dal corpo, la fine di tutte le sofferenze.
    Da quando Uriah ha ottenuto la maschera da anbu ha cominciato a maturare una sua personale visione della morte: qualcosa di estremamente necessario per il mantenimento dell'equilibrio: hi non la accetta, chi pensa di poter andare contro l'ordine delle cose, dovrà capirlo soffrendo lentamente.
    Ha cambiato il suo nome in Kindred, la manifestazione della duplicità della morte: quella lenta e dolorosa, rappresentata dal lupo, e quella veloce ed indolore, rappresentata dall'agnella.

    All'attivazione le braccia, le gambe e tutte le armi che verranno impugnate si ricopriranno di un denso strato di chakra che, oltre a potenziare gli attacchi, potrà essere manipolato in modo da ottenere la forma di arco un arco al costo di un'azione gratuita e 3 punti chakra.
    Con esso si potranno lanciare sia frecce materiali (es. armi comuni/personali) che frecce composte dallo stesso chakra dell'arco (senza costi aggiuntivi).
    Dopo l'attivazione i successivi due attacchi (attacco semplice e taijutsu/nintaijutsu/ninjutsu) avranno un bonus di +1 al danno minimo.
    Sarà a discrezione dell'utilizzatore rendere coerente il bonus con l'attacco (es. non si potrà utilizzare su attacchi semplici che non sfruttano gli arti o armi, come una testata, oppure ninjutsu che non "partono" dall'utilizzatore)
    Una volta richiamato, l'arco rimarrà sul campo di combattimento finché la tecnica è attiva.
    La velocità delle frecce è data dall'arco (velocità 4).
    Il danno delle frecce sarà di 2-3.

    Oltre a questo, dall'attivazione della tecnica, appariranno sul campo di combattimento il lupo e l'agnella che saranno visibili anche all'avversario senza avere, però, la possibilità di interagire fisicamente con esso.

    Consumo: 15 attivazione - 8 mantenimento
    Slot danno: //
    Richiede: Zen 4 - Destrezza 4 - Intellettive 3
    Energia: Verde

    Azione Gratuita 5: Creo un arco con la tecnica
    Azione Base 3 - Attacco Semplice: Freccia di chakra
    Azione Base 4 - Tecnica offensiva energia blu: Danza selvaggia esplosiva
    Arte del Fuoco: Danza Selvaggia Esplosiva (Katon: Bakufū Ranbu)
    Tipo: Hijutsu/Ninjutsu
    Livello: A
    Descrizione: Dopo aver caricato una gran quantità di chakra nel proprio petto l'utilizzatore lo espellerà sotto forma di Katon. Subito dopo userà il potere del Kamui creando in questo modo una spirale di fuoco la cui grandezza aumenterà progressivamente all'allontanarsi dell'Uchiha rendendo la tecnica molto più veloce e difficile da schivare.
    [Consumo: 50]
    [Danno: 5-8]
    [Richiede: "Sharingan Lv 4" - Mangekyo Sharingan: Kamui]

    Chakra consumato: 20+15+30+15+15+3+50=148
    Chakra rimasto/posseduto: 152/300
    Danni fisici: 0/20
    Danni psicologici: //
    Condizioni psico-fisiche: Eccitato per la sfida contro il mostro
    Posizione del Pg: Davanti l'enorme creatura
    Distanza dall'avversario: 10 metri

    DANNI:
    -Segugio Fulmineo: 6
    -Attacco Semplice 1: 6
    -Attacco Semplice 2: 3
    -Danza Selvaggia Esplosiva: 8
    TOTALE: 23

    Note: Per apprezzare le figure dell'agnella e del lupo devi aver letto anche questo! Come al solito tutta la storia dei portali è questione di lore :soso: :fiore:

    Bonus Track:


  2. .


    🔥 Missione Evento 🔥



    Conclusione:




    E' impensabile che un mostro di tali proporzioni sia in grado di confrontarsi contemporaneamente difendendosi da tutti gli attacchi che gli stavano arrivando contro. Era palese che la resistenza fosse un suo punto forte, così come lo era la potenza di fuoco. Se da un lato sia te che il tuo serpente riuscirete a colpire il nemico, dall'altro non potrete fare nulla sia contro la stessa tecnica utilizzata poco prima [Tecnica Energia Rossa - Slot Danno: 6] che contro una delle sue enormi zampe che schiaccerà inesorabilmente il tuo serpente (facendolo sparire in una nube di fumo) e te. Inevitabile dire che quest'ultimo colpo ti manderà ko. Questa è la mera conclusione della tua prima missione.




    CITAZIONE
    Totale Danni Missione: 29

    N.B.: Tra una missione e l'altra dovrai attendere lo stesso lasso di tempo che intercorre tra due normali missioni, quindi 48 ore dalla chiusura.





    Metti una riga vuota tra un elemento del testo e l'altro please :fiore: Mi è piaciuto come hai descritto tutto ciò che succede nel post, sia nelle fasi "difensive" che "offensive"... Bello anche il modo in cui hai coinvolto le persone attorno a te nella narrazione...







    Edited by circu - 10/12/2018, 17:16
  3. .



    LEGENDA

    narrato
    pensato
    parlato
    parlato vario






    Nome utente: circu
    Mp: @circu
    Nome Pg: Circu Dimir
    Status Pg: Mukenin Kumo
    Energia: Viola
    Grado: Mukenin Lv A / Jonin
    Età: 20




    RIEPILOGO





    - E' sottinteso che nei movimenti che faccio durante il post nel combattimento vado ad evitare la lava rimanendo sulla terra ferma. Non potendo chiaramente calcolare una variazione di metri nel fare quel tipo di movimenti ho considerato gli spostamenti come lineari.

    - Potevo tenere Gaṅgā ancora in campo e fare anche più danni di quelli che ho in realtà fatto alla fine. Ho scelto di rinunciarci, come si evince dal post, per puro scopo ruolistico.





    Fare ciò che deve essere fatto non può farti felice,
    ma ti farà grande.

    ATTO II - PARTE II






    Più passavano i secondi e più mi sentivo frustrato. Più rimanevo in quel posto e più mi giravano. Continuavo dentro di me a chiedermi perchè avessi accettato di far parte di quella crociata suicida, perchè non avevo seguito quello che è il mio cuore (anche se nel mio caso quando si parla di cuore è meglio parlare al plurale) e me ne ero lavato le mani, continuando a vivere la mia vita per i cazzi miei in giro per il globo. Perchè dopotutto avrei dovuto ritenerlo un mio problema? Potevo benissimo lasciare che qualcuno risolvesse questo ipotetico problema al posto mio, oppure pensare alla mia pellaccia e lasciare che tutta questa gente crepasse andando incontro ad una morte che francamente erano andati a cercarsi. Si, nulla mi dice che poi presto o tardi sarebbe in quel caso arrivata anche la mia ora, ma alla fine di cosa parliamo? Non è poi vero che moriamo tutti prima o poi? E' la cruda realtà, così come lo è che io sono una persona qualunque, che sono solo al mondo e che di certo non posso essere definito ago della bilancia. Riflessioni profonde e per certi versi sensate, ma alla fine della fiera la verità era una sola: oramai ero sul campo di battaglia, e non potevo tornare indietro cancellando quanto già era successo.

    In tutto questo mi dà da pensare anche il fatto che stia seriamente mettendo in pericolo la vita di Gaṅgā... Appartiene ad un'altro mondo lui... Non merita di morire per una semplice questione di fedeltà nei miei confronti...

    Pensavo a questo mentre coraggiosamente lo vedevo andare contro la bestia a tutta velocità per sferrargli un colpo con la sua nerboruta codona, e non mancai di guardarlo tornare indietro inorgoglito e grato per quanto stesse facendo.

    Gaṅgā... Un'ultimo sforzo... Solo un'ultimo sforzo e poi ti lascio andare... Te lo prometto... - dissi voltandomi verso di lui. Ciò che avevo detto corrispondeva alla verità, ne avevo realmente intenzione, ma avevo comunque ancora bisogno di lui. La sua presenza mi era fondamentale per risparmiare chakra e rendere di più dal punto di vista offensivo, visto e considerato che stavo dispensando tecniche come se non ci fosse un domani - Ora ti chiedo scusa per quello che sta per succedere...

    Che cosa stava per succedere? Beh, di lì a poco era lecito pensare che sarebbe arrivata una controffensiva della bestia. E sarebbe stato stupido da parte mia non guardare in faccia la realtà. Non sono riuscito qualche ore prima ad evitarli con eremitica attiva, figuriamoci se ce la facevo ora senza il suo supporto, e ancora di più figuriamoci se lo stesso Gaṅgā che dalla sua aveva la mole riusciva a fare lo stesso. Era questa la mia principale fonte di pensiero infatti. Sapevo che ogni attacco che ci arrivava contro era un attacco che ci arrivava contro era un'attacco preso in pieno, e sapevo anche che se non stavo attento la sua presenza in campo lo esponevo sia ad un rischio di ko che ad un più remoto ma comunque probabile rischio di morte.

    Dannazione... Non ha davvero un cazzo di senso cercare di scappare.... Tanto dovunque vada e qualunque cosa faccia finirà sempre con il colpirmi...

    Mai profezia fu azzeccata. La bestia incominciò a muovere vorticosamente il proprio "capo" coprendo un angolo di circa 180 gradi. Nulla di che all'apparenza, non fosse altro che parallelamente a quell'inquietante movimento creò dei globi infuocati che una volta raggiunta la dimensione giusta venivano lanciati in ogni dove senza un preciso senso logico, colpendo indistintamente chiunque. Un'attacco che avevo già visto, ma contro il quale nonostante tutto non potevo appunto fare niente.

    Porca merda... - ero finito di fianco al coccodrillo - Stai bene? - non ricevetti in risposta nulla se non uno sbuffo con le sue narici.

    Ma perchè continuo a preoccuparmi per lui? Che diamine mi sta succedendo???

    La sete di morte e di dolore del mostro non mostrò l'intenzione di fermarsi. Dopo la pioggia di meteore infuocate arrivarono in rapida successione prima una spazzata con la coda (che ripulì tutto ciò che le si opponeva inesorabilmente) e poi un "pugno" sferrato con analoghe modalità. Quest'ultimo non mi vide coinvolto in prima persona ma fu inferto con una brutalità tale da creare uno spostamento d'aria che mi fece sbattere contro un grosso masso poco distante da lì (stessa sorte toccò a Gaṅgā anche se non sulla stessa superficie rigida). Nell'impatto non riuscì ad evitare di sbattere violentemente il capo, ottenendo una bella contusione con annessi sanguinamento e stordimento.

    Miseriaccia... Ahia... - mi alzai a stento e poggiai la mano sul capo, laddove sentivo sia dolore che pulsazioni che calore - Cazzo se fa male... Cazzo... Cazzo... CAZZOOOOO!!! - urlai a squarciagola da quanto era insopportabile il dolore. Naturalmente levai anche la mano dalla testa ma la vista della stessa zuppa di sangue fu tutt'altro che gratificante - Bene... Per un niente non ci spalmavo il mio cazzo di cervello su quella cazzo di pietra di merda...

    Un attimo di distrazione, un momento in cui vuoi per il male che sentivo vuoi per l'adrenalina che a fiotti scorreva nel mio corpo. Quell'attimo che mi fece totalmente perdere il controllo della situazione e che mi portò a non rendermi conto di cosa stesse facendo Gaṅgā. Quest'ultimo, presumibilmente ferito nell'orgoglio per il colpo subito e furente si alzò di scatto sulle sue zampe e ad una velocità impressionante scattò in avanti andando ad incocciare con una poderosa testata una delle zampe del mostro. Dopodiché, forse sentendosi liberato da un peso ritornò in posizione di fianco a me prendendo a respirare profondamente per recuperare le energie.

    Basta così... Hai fatto anche troppo... - dissi con voce solenne poggiandogli la mano addosso poco prima di liberarlo dalla tecnica del richiamo.

    Bene... E ora torniamo a noi... Bestione...

    Decisi di non badare ai dettagli, di infischiarmene se ero ripetitivo, di fare quello che avevo voglia del fare per il semplice gusto di infliggere quanto più male possibile, decisi di inondare per l'ennesima volta il campo con l'olio infiammabile per poi dargli fuoco. Era qualcosa di molto scenico, ma allo stesso tempo doloroso, ed era quello che mi serviva. Ed era quello che mi serviva per infuocare ancor di più il mio spirito battagliero, letteralmente. Dalla bocca sputai una piccola sfera di fuoco che feci impattare con il terreno. Questa a contatto con lo stesso esplose a sua volta disperdendosi nell'etere e aumentando a dismisura la propria dimensione, andando a colpire ovviamente il suo bersaglio primario.

    Anf... Anf... Anf... Sto... Sto per finire il chakra... Non me ne rimane oramai molto... Ne ho al massimo per una tecnica... E nemmeno di rango alto... Dannazione... Devo inventarmi qualcosa cazzo...

    Come avevo appunto esplicitato ad alta voce stavo esaurendo il chakra. Ne avevo poco e ci potevo fare altrettanto poco. Il punto focale era il cosa potessi fare appunto. Avevo un disperato bisogno di fare qualcosa che fosse relativamente poco dispendioso ma allo stesso tempo maledettamente efficace, e dovevo farlo in fretta.

    Pensa Circu... Pensa... Pensa... Cos'hai che ti potrebbe tornare utile? Potente... E che ti porti a consumare poche energie... Potente... Poco... Energia... Piccolo... Ma certo! Kuchiyose no Jutsu!

    Piccolo e apparentemente innoquo, ma maledettamente letale, eccolo lì, Sobek.

    Allora Gaṅgā non stava scherzando... La situazione qui è davvero critica...

    Direi proprio di si... L'ho fatto tornare da voi perchè rischiava di rimanerci secco... Questo qui fa attacchi troppo forti e veloci per chiunque... Sono già finito ko una volta e ci sto per finire una seconda... E giusto per non farmi mancare niente non ho nemmeno più energie... Non mi sei rimasto che tu... Sobek...

    Mmm... Se è come dici tu allora non è che ho molte possibilità di farcela a sopravvivere pure io... Ti posso dare man forte per un solo attacco... Poi me ne dovrò andare anche io... Ti va bene?

    Beh... E' pur sempre meglio di niente... Grazie...

    Lo guardai immobile prima attivare la modalità eremitica e poi subito dopo scagliare contro il demone un'enorme massa d'acqua fuoriuscita dalla sua bocca.

    Incredibile... Come può un cosino del genere fare un attacco di quella portata?

    Ora non mi rimaneva che attendere l'inevitabile.



  4. .

    Strenua resistenza



    Narrato
    Parlato Kabuto
    Pensato Kabuto



    Gli attacchi erano andati tutti a segno, in maniera più che ovvia contando la stazza del mostro, eppure Kabuto era certo che gli sforzi fatti fossero infinitesimali rispetto a ciò che necessitava quella creatura per essere abbattuta definitivamente.
    Anche quando affrontai quel mostro di ghiaccio ebbi l'impressione che i miei sforzi fossero inutili.. però questa volta posso fare qualcosa in più, questa volta posso contribuire maggiormente ad una causa comune!
    Anche se il suo jutsu sembrava non aver causato particolari danni alla gamba della creatura, questa si girò proprio nella direzione da cui era venuto l'attacco: ogni piccolo spostamento di quel gigantesco mostro creava delle vere e proprie scosse telluriche, e il suo sguardo fiammeggiante rivolto in quella direzione fu in grado di far congelare sul posto molti degli shinobi che stavano combattendo.
    Non.. non posso credere sul serio che abbia sentito il mio jutsu e che abbia intenzione di attaccarci.. NON SCHERZIAMO!
    Kabuto non stava provando panico, aveva fiducia nella sua forza e nelle sue capacità e sapeva che se anche fosse stato attaccato, in un modo o nell'altro se la sarebbe cavata: ciò che lo preoccupava fu la moltitudine di gente che lo circondava in quel momento e che, con ogni probabilità, sarebbe stata spazzata via da un eventuale attacco insieme a lui. Senza dare tempo al giovane di pensare il titanico mostro emise un ruggito possente, capace di scuotere la terra e muovere l'aria come il vento di un tornado: il verso della creatura era terrificante, impossibile da paragonare a qualsiasi verso animale esistente, eppure Kabuto ebbe la sensazione di trovarsi di fronte ad un gigantesco predatore, un animale bramoso di sangue pronto a balzare sulla preda per distruggerla e fare scempio delle sue carni. Dopo il ruggito il mostro sollevo con una velocità inaspettata la zampa anteriore sinistra e, con essa, si produsse in una terribile spazzata con la quale mirava a colpire la zona in cui si trovava Kabuto.
    Non posso scappare nè difendermi, nessuno qui ne è in grado ne altrimenti lo avrebbero già fatto!
    Tutti salvatevi come potete, non cadete nella lava!
    Le parole del ragazzo si persero in una miriade di urla e richiami, la folla intorno a lui era totalmente andata nel panico vedendo la zampa mastodontica farsi largo lungo la roccia, puntando proprio a quella zona: Kabuto ebbe a malapena il tempo di proteggersi il volto per evitare danni agli occhi o ad altre parti sensibili, e in pochi secondi fu sbalzato via con una forza tremenda insieme a decine di altre persone intorno a lui. Quando Kabuto riaprì gli occhi si rese conto di aver subito diverse contusioni e che era stato lanciato per almeno una dozzina di metri, ed esattamente lo stesso destino era capitato al suo serpente che giaceva agonizzante a pochi metri da lui.
    Ehi, ehi tutto bene?! Puoi ancora combattere forza!
    Il gigantesco serpente a tre teste degnò a malapena di uno sguardo il suo padrone, per poi concentrarsi nuovamente sulla gigantesca creatura che ora si ergeva unicamente sulle zampe posteriori, proiettando sotto di lei un'ombra titanica, talmente grande da dare l'impressione che Dio stesso avesse deciso di oscurare il sole. Kabuto se ne rese conto e sbarrò gli occhi esterefatto: rimase fermo, pietrificato dalla consapevolezza che scappare come i ninja intorno a lui era quasi del tutto inutile, così attese di comprendere la prossima mossa del mostro, il quale non si fece attendere. Stagliatosi ormai alto nel cielo, la creatura ricadde con tutta la forza che aveva sul terreno sottostante, mentre le sue zampe si coloravano di un bagliore rosso intenso simile a quello delle sue corna: nel preciso istante dell'impatto un'onda concentrica si disperse a 360° su tutto il cmapo di battaglia, e dal terreno fratturato zampillarono torri di lava ovunque si potesse osservare.
    Sotto di me!
    Kabuto ebbe giusto il tempo di rendersi conto della vibrazione del terreno sotto di lui, ma questo non bastò ad evitargli di essere spazzato in aria da una colonna di lava insieme alla sua evocazione: il calore bruciò la maglia del ragazzo e ne ustionò la pelle della schiena, che si lacerò con violenza al momento dell' impatto col suolo. Il giovane trattene un grido e si dimenò per terra, dolorante com'era per le ferite appena subite: passarono dei minuti e finalmente Kabuto riuscì quantomeno a mettersi in ginocchio, sbavando leggermente per la fatica.
    A guardarlo.. sembra che non gli stiamo facendo neanche il solletico. Questo mi fa davvero arrabbiare!
    Il ragazzo si alzò titubante, osservò il serpente gigante affianco a lui che a fatica faceva lo stesso ed insieme si concentrarono sul titanico mostro, che ora non dava loro le spalle: le corna della creatura avevano un che di ipnotico per Kabuto, con quel bagliore rosso che colorava l'ambiente con un tono quasi orrorifico
    Ehi.. Non è ancora finita!!
    Kabuto urlò con tutto il fiato che aveva in corpo e insieme alla sua evocazione corse verso la creatura: rallentando il passo lasciò che fosse il suo serpente a scagliarsi per primo contro la gamba sinistra del mostro, puntandola prima con una possente testata e in seguto colpendola con una frustata di coda. L'evocazione di Kabuto era evidentemente ferita, e non avrebbe resistito ancora allungo, ma nonostante la situazione avversa aveva dato il massimo per il suo padrone, e di questo il ragazzo fu più che grato. Intanto Kabuto era arrivato a pochi metri dalla gamba della creatura e, cariando quando più chakra poteva nella mano destra, creò un rasengan: la luce azzurra del chakra illuminò tutta la piccola area circostante, come a purificare la zona da quel rosso mortifero generato dalla creatura. Poi, senza esitazioni, il ragazzo si lanciò all'attacco, scagliando il suo jutsu alla base del piede della creatura
    Spero che questo tu lo senta, lo spero davvero!!




    Nome : Kabuto Fuji
    Villaggio : Oto
    Energia : Rossa
    Grado : Special Jonin
    Mini scheda : Qui





  5. .


    🔥 Missione Evento 🔥




    Zodias93




    4° Traccia:




    I tuoi attacchi colpiranno la zampa del mostro riuscendo a scalfire leggermente l'armatura: noterai che anche il resto della coriacea pelle del mostro aveva comincato a mostrare i segni della battaglia.
    Non avrai tempo di gioire di quella visione: il mostro sovrasterà i suoni della battaglia emettendo un forte verso, quindi comincerà a girare su se stesso. La sua coda colpirà tutti gli shinobi a 360°, e si avvicinerà velocemente anche a te. [Attacco Semplice - Valore: 12 - Danno: 6]





    Note: Mi aspettavo qualche commento di Hachiro sul rinnegan :soso:
    Comunque bel post! Sono curioso di vedere i tuoi prossimi attacchi :yao:
    PS. Hai dimenticato di aggiornare gli slot ferita, stai a 12 :fiore:


    Danni subiti dalla bestia: 7+7+5--> 19


    Forza!:fiore:








  6. .


    🔥 Missione Evento 🔥




    Kakuzu_




    4° Traccia:




    Il mostro neanche proverà ad evitare i tuoi attacchi: le tre tecniche ed il shuriken colpiranno le sue zampe ma, come al solito, non sembreranno portare grandi danni.
    Le tue urla comunque avranno richiamato un ninja medico che ti porterà lontano dal campo di combattimento, verso un accampamento limitrofo adibito ad ospedale, per guarirti e farti tornare in gioco. Eri una risorsa troppo preziosa, non potevano permettersi di lasciarti morire.





    Note: Niente da dire, non ho rilevato irregolarità. Vai K.O. per esaurimento di chakra. :soso:
    Prova a migliorare un po' la descrizione delle tecniche, magari inserendo anche qualche parlato/pensato.. :soso:
    Dai dai, voglio vederti in un altro round! :beer:

    Danni subiti dalla bestia: (22+23+23) 68

    Torna a combattere e mostra a tutti la potenza di Kumo!! :beer:








  7. .

    I'm all fired up



    Narrato
    Parlato Kabuto
    Pensato Kabuto
    Parlato ninja di Konoha



    Kabuto si stava dirigendo a passo spedito verso Oto, stanco dopo quattro giorni interminabili di lavoro tedioso: l'ultima missione, assolutamente indegna per uno special jonin, era consistita nel tentativo di pacificazione fra due famiglie benestanti al confine con Konoha. In buona sostanza la contesa poggiava le basi sul desiderio comune di un appezzamento di terra e, dato che le due famiglie avevano iniziato ad assoldare persone poco raccomandabili per convincere i rivali a desistere, gli abitanti del paesino vittime di quella contesa si erano rivolti a Oto: fu così che Kabuto si era ritrovato costretto a mandare K.o. criminali da quattro soldi e a mettere un po di sale in zucca nella testa dei rispettivi capifamiglie, i quali alla fine si dimostrarono così immaturi da commettere entrambi gesta dalla tale gravità che Kabuto non potè fare altro che farli arrestare, con buona pace delle due famiglie che si ritrovarono così a rinunciare all'appezzamento di terra tanto desiderato. Che seccatura, mi sarei dovuto insospettire riguardo questa missione fin dal momento in cui mi hanno avvisato che vi avrei partecipato da solo.. Cavolo non è così che migliorerò le mie capacità! Il giovane si stava pentendo di aver accettato l'incarico, non che avesse molta scelta ovviamente, però sapeva di aver praticamente sprecato quasi un'intera settimana nella quale non si era allenato e nella quale non aveva fatto ovviamente progressi nelle ricerche in cui poneva interesse. Quando sarò al villaggio farò una ramanzina a Urie, Nishio e Linlin. Avevano capito tutto e si sono defilati con le scuse più assurde. E farò una ramanzina anche a Yoroi e Akado quando torneranno dalle loro missioni! Non c'entrano niente in questo caso ma almeno così mi farò due risate.. A quel pensiero il volto di Kabuto si illuminò con un sorriso: anche in quei momenti di sconforto passeggeri, pensare ai suoi amici era un vero toccasana

    Malgrado fosse inverno però, qualcosa che non era il freddo tediava ulteriormente il giovane shinobi: un caldo asfissiante. Kabuto era partito per la missione vestito di tutto punto per il gelido inverno che era ormai arrivato, vestendosi con la sua giacca più pesante e utilizzando la sua adorata sciarpa azzurra, eppure in quel momento il ragazzo stava letteralmente sudando per il caldo. La cosa più assurda fu che Kabuto si rese conto di questo cambio di temperatura in pochissimi minuti, e man mano che il tempo avanzava lo faceva anche la temeperatura stessa, così che fu costretto quasi a spogliarsi rimanendo vestito unicamente con una sottile maglietta interna. Esausto per il caldo Kabuto si fermò in una piccola radura, appena al di fuori di un piccolo agglomerato di case, probabilmente i possedimenti di un gruppo di agricoltori: non per niente il giovane stava correndo in mezzo a delle risaie, fonte di sostentamento per buona parte dei coltivatori di Oto. La sensazione del caldo era così forte che Kabuto sentiva l'aria mancare e non finì qui: poco dopo essersi fermato tutta la natura intorno a lui sembrò subire a sua volta il cambio repentino nel clima, l'acqua divenne caldissima e le coltivazioni sembrarono bruciarsi lentamente, come mangiate da un fuoco invisibile. Da piccole tane sbucarono i vari animali che abitavano quelle risaie, come rane e serpenti, e tutti indistintamente sembravano decisi a scappare da qualcosa, senza preoccuparsi minimamente di chi fosse preda e chi predatore. Tutto questo non è normale.. non mi troverò mica in genjutsu?! I dubbi del ragazzo però vennero presto interrotti da delle urla, provenienti dall'agglomerato di case: preoccuato che qualcosa di grave stesse accadendo, Kabuto corse pronto alla battaglia, solo per ritrovarsi di fronte ad uno scenario assurdo. Gli abitanti della zona stavano scappando, chi urlando, chi piangendo e chi in un dignitoso silenzio, tutti sembravano decisia scappare di li nella direzione opposta dalla quale Kabuto stesso veniva: la cosa che saltò all'occhio dello shinobi non furono tanto gli abitanti che scappavano, quanto la compagine di ninja, tutti di villaggi diversi, che si trovavano in quel piccolo paesino. Per un momento la mente del giovane cadde in un baratro di disperazione, pensando che un'invasione di Otosu larga scala si stesse attuando in quel momento, ma la voce di una persona che gli si era affiancata di fretta lo distolse da quell'incubo. Sei uno shinobi di Oto eh! Bene, mi sembri confuso ma non c'è tempo per spiegare, limitati a seguirci, capirai cosa sta accadendo quando lo vedrai con i tuoi occhi!

    Ehi, ehi ma che fate qui?! La domanda di Kabuto cadde nel vuoto, confondendosi con le urla di terrore man mano che la temperatura continuava ad alzarsi: il ninja che aveva rivolto la parola a Kabuto, che si trattava per forza di un ninja di Konoha dato il suo coprifronte, era sparito nella folla, mentre tutti gli shinobi sembravano raggrupparsi verso l'uscita del paesino, per dirigersi nella direzione opposta rispetto alla popolazione. Non stanno andando ad Oto... ma che diavolo sta succedendo, e poi chi sta causando questo dannato caldo ?! I dubbi stavano mangiando la mente del giovane, quando un ricordo si illuminò nella sua mente, una situazione simile che aveva vissuto non troppo tempo prima: solo che quella volta non fu il caldo asfissiante a creare problemi al mondo intero, erano le zanne di un'era glaciale inaspettata che fecero unire tutti i ninja sotto un'unica bandiera. Una stuazione simile?! No, non ci credo.. però se non seguo questi shinobi non capirò di certo cosa stia accadendo, e non ho certamente di tornare ad Oto per capire meglio la situazione.. Cazzo! Kabuto raccolse tutta la sua determinazione e iniziò a seguire gli shinobi degli altri villaggi, tenendosi ad una certa distanza da tutti, quasi per osservare le loro mosse da lontanto: potè notare con grande stupore che a nessuno sembrava interessare il compagno che aveva di fianco, tutti sembravano concentrati su qualcosa di diverso, qualcosa che ancora dovevano vedere. Spero che non sia così.. spero che non sia così! Corsero per un bel pò, osservando man mano il paesaggio che cambiava: la terra sembrava bruciata, l'acqua ribolliva e la vegetazione stava prendendo fuoco, esattamente come il cielo era privo di nuvole e aveva preso un colore rossastro. All'orizzonte Kabuto infine notò la causa di tanto scompiglio: una figura a dir poco mastodontica si ergeva in mezzo ad una fossa di magma e pietre fuse, circondata da centinaia e centinaia di ninja provenienti da nazioni e villaggi diversi. La creatura appariva come qualcosa di diverso da qualsiasi animale Kabuto avesse mai visto, impossibile da descrivere se non come un gigantesco quadrupede squamoso fornito di sei corna gigantesche di un colore rosso luminescente, quasi come se fossero incandscenti: intorno al mostro tutto sembrava toccare temperature pazzesche, con la pietra nuda che si carbonizzava e sbuffi di lava che si alzavano da crepe nel terreno

    Questo è.. è come l'ultima volta con quel mostro di ghiaccio.. Ma questa volta mi sembra un inferno ancora peggiore. Come diavolo dovremmo affrontare una creatura del genere? Il cuore del ragazzo titubò momentaneamente, pensando a quanto potesse essere insignificante la sua forza di fronte ad una simile creatura, ma poi i suoi occhi si spostarono da ciò che era maggiormente visibile, muovendosi sulla moltitudine di ninja che circondavano il mostro: ninja di Konoha, di Oto, di Kiri e in generale di tutti i villaggi, tutti quanti erano accorsi lì e tutti quanti stavano combattendo al meglio delle loro possibilità. Ovunque si sentivano urla di ordini, nomi di tecniche e feriti che chiedevano assistenza medica: per l'ennesima volta il mondo si era unito contro una minaccia comune, e anche chi si sentiva debole era accorso lì, così da poter dare il suo sostegno. Istintivamente Kabuto sorrise: se i ninja erano ancora capaci di unirsi in momenti simili, forse non tutto era perduto. Bene.. Non devo essere da meno, tutto il mondo degli shinobi avrà la meglio anche contro questa minaccia! Rinvigorito, Kabuto corse a perdifiato verso una delle gambe della creatura, portandosi ad una ventina di metri dalla gamba posteriore destra e posizionandosi su un piccolo isolotto di pietra, circondato dal magma bollente. Chiunque sia nelle vicinanze si allontani! Tecnica dell'evocazione! Kabuto si morse un pollice e dopo aver composto i sigilli evocò il suo serpente gigante più possente, il serpente a tre teste: l'evocazione sibilò e si dimenò in preda al panico, colto di sorpresa dalla vista del mostro titanico e dal calore della zona. Attaccalo! Tutte e tre le teste del serpente sibilarono con furia verso Kabuto, contrariate per essere state evocate in quelle condizioni, ma nonostante ciò obbedirono scagliandosi contro la gamba del mostro: una delle teste assestò una possente testata all'arto nemico, mentre un'altra scattò in avanti per azzannare la carne del nemico. Intanto, ai piedi della creatura, Kabuto aveva coinvogliato il suo chakra per utilizzare la sua tecnica fuuton più possente Arte del vento: singola bufera di vuoto! Con tutta l'aria che aveva in corpo, il giovane shinobi di Oto scagliò la sua tecnica alla base del piede nemico, causando un turbine di distruzione che coinvolse tutto l'ambiente circostante all'area dell'attacco: immediatamente notò che le scaglie del mostro sembravano a malapena aver risentito del colpo




    Nome : Kabuto Fuji
    Villaggio : Oto
    Energia : Rossa
    Grado : Special Jonin
    Mini scheda : Qui


    Mi scuso se posto in un giorno di festa quando potevo postare ieri, ma il giorno migliore per me era proprio oggi :fiore:



  8. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Blu



    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato

    Il mostro era piuttosto lento visto le sue notevoli dimensioni, non fù molto difficile riuscire a colpirlol, difatti gli attacchi che portò contro la creatura andarono tutti quanti a segno. Tuttavia durante quest'ultima offensiva, Merui aveva fatto uso di una grandissima quantità di chakra e non gli rimaneva ancora tanto prima di finire a terra stremato. Nel frattempo anche gli altri shinobi cercavano di attaccare l'animale con tutte le tecniche che avevano a disposizione, ma quest'ultimo non demordeva cosi facilmente. Nel giro di qualche secondo, la bestia emise un grosso ruggito per poi alzarsi sulle zampe posteriori, invece quelle anteriori iniziarono a brillare di un intenso rosso. Subito dopo cadde a terra, formando dell'enormi crepe sul terreno e all'improvviso apparvero delle colonne di lava piuttosto intense, che colpirono tutti i shinobi presenti nelle vicinanze, compreso anche Merui che rimediò qualche ferita e ustioni.

    Incredibile, sei proprio un piccolo bastardo... anche se in verità non sei così tanto piccolo... tuttavia, se proprio devo utilizzerò tutte le mie fonti di chakra, pur di metterti a sedere...

    La strana creatura non si fermò dinanzi alle parole del giovane shinobi di Kumo, successivamente incominciò a sbattere le zampe a terra creando una piccola scossa sismica, dopodichè scagliò una moltitudine di massi incandescenti per tutto il campo di combattimento, riuscendo a colpire moltissimi shinobi presenti nelle vicinanze, e che urlarono dal forte dolore. Merui cercò invano di schivare l'offensiva avversaria tramite un balzo laterale, però anche lui essendo assai ferito, non aveva più tante forze e perciò venne centrato in pieno dal masso.

    AHH... MALEDIZIONE...!!! - disse urlando dal dolore - Ora mi sto leggermente stancando... userò tutte le mie forze, pur di riuscirti a battere...

    Nel frattempo si preparò per attaccare un'ultima volta, ormai dopo tutte quelle ferite che aveva incassato non gli restava tanto prima che svenisse sul campo. In tal caso, qualcuno della squadra medica lo avrebbe rintracciato. Merui si posizionò per continuare a usare quella tecnica di tipo raiton, che fino ad ora si rivelò abbastanza fondamentale. Scattò di una dodicina di metri in modo da posizionarsi sotto la creatura, dopodichè compose i sigilli necessari per poi distendere entrambi le mani al suolo, poco dopo si diramarono un sacco di fulmini a forma di ragnatela elettrica, tentando di riuscire a centrale bestia situata vicino a lui. Al termine di quest'ultima offensiva decise di inventarsi un'altra mossa abbastanza utilie, perciò prese in mano uno shuriken del vento demoniaco, subito dopo incanalò al suo interno il chakra dell'elemento vento in modo da renderlo più tagliente e micidiale, ma sopratutto veloce. Successivamente compose nuovamente alcuni sigilli, e pochi secondi dopo Merui sputò un fortissimo getto di vento che sollevando le particelle di polvere presenti nell'aria, assunse un colore sul grigio scuro per poi scagliare il tutto contro la bestia cercando di abbatterlo con estreme ferite da taglio. Il giovane era abbastanza motivato, non aveva ancora finito di attaccare quella orrida bestia perciò subito dopo creò un'onda composta da fango, terra e detriti dal terreno circostante, alta all’incirca cinque metri e larga due, per poi scagliarla addosso al suo avversario. Al termine dell'offensiva, si sentì perdere le forze fisiche, aveva utilizzato tutto il suo chakra che aveva a disposizione.

    Questa volta... ho davvero esagerato... caspita... ho bisogno di un dottore... - pensò mentre perdeva le forze.

    AIUTATEMI.... HO BISO..GN..O DI UN DOTTORE...! - urlò cercando di richiamare l'attenzione di qualche shinobi presente nelle vicinanze, pochi secondi più tardi cadde a terra, perdendo completamente i sensi...

    Danni Inferti: 23


    Riepilogo: Merui

  9. .


    🔥 Missione Evento 🔥




    Kakuzu_




    3° Traccia:




    Ancora una volta la creatura subirà in pieno tutti i tuoi attacchi che riusciranno soltanto a scalfire la sua resistente armatura.
    Il mostro emetterà un grosso ruggito e si alzerà sulle zampe posteriori. Sentirai molti shinobi urlare di prestare molta attenzione, ma nemmeno questa volta farai in tempo a difenderti: nel momento in cui ricadrà a terra colonne di magma cominceranno ad uscire dal terreno ad impressionante velocità.
    CITAZIONE
    Furia Esplosiva
    Tipo: Taijutsu/Ninjutsu
    Livello: B
    Descrizione Tecnica: Alzandosi sulle zampe posteriori, quelle anteriori inizieranno a brillare di un intenso rosso. Ricadendo a terra si creeranno delle crepe a 360° da cui si innalzeranno colonne di lava che colpiranno tutti i presenti.
    Consumo: 30
    Slot danno: 6
    Energia: Rossa

    La strana creatura non si fermerà così ma, sbattendo con forza le zampe a terra, lancerà numerosi massi incandescenti per tutto il campo di combattimento, uno di essi volerà nella tua direzione. [Attacco Semplice - Valore: 12 - Danni: 6]





    Note: Niente da dire, non ho rilevato irregolarità. Continua così, stai andando alla grande!

    Danni subiti dalla bestia: (22+23) 45

    Non arrenderti!! :fiore:








  10. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Blu



    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato

    Quest'ultima serie di attacchi lo avevano reso contento e fiero di se stesso, anche perchè stava facendo tantissimi progressi nella sua carriera. Dopo l'ultima offensiva scatenata dal ragazzo, il campo di battaglia si deteriorò molto a causa dell'utilizzo dei vari jutsu e sopratutto dal lancio di tutte quelle carte bomba, ormai l'unico pezzo verde intorno a lui non esisteva più, rimase solamente una grossa fetta di terreno arido senza alcuna parte di vegetazione. Nonostante ciò noto che la tecnica di tipo acqua che aveva utilizzato si indebolì di parecchio, quella bestia era in grado di sopportare dosi massiccie di liquido. Il mostro risentì leggermente della sua offensiva, però non voleva di certo demordere, era ancora in piedi e stava continuando ad attaccare gli shinobi situati nel mucchio.

    Questo bestione è fin troppo forte, ma dove caspita riesce ad ottenere tutta questa grande potenza... Mi sa che dovrò continuarlo ad attaccare fino a quando non riuscirò ad indebolirlo completamente... Cazzo, si sta girando da questa parte...

    Nel frattempo, la bestia si girò osservando attenamente la zona dov'era situato il giovane e alcuni shinobi che stavano attaccando accanto a lui, difatti poco dopo il mostro caricando con tutta la sua potenza lo fece volare in aria di qualche metro assieme ai suoi commilitoni. La creatura era fin troppo forte per le doti atletiche di Merui, pochi secondi più tardi cadde a terra, ferendosi leggermente le varie parti del corpo e rimediando alcuni lividi.

    Maledetto... sei proprio uno stronzetto... accidenti, le ossa che male!!! Ti odio con tutto il mio cuore...

    Una volta concluso il primo attacco, si portò nuovamente in posizione per cercare di farne un altro, successivamente caricò le zanne colpendo tutti i shinobi situati sotto di lui, Merui compreso venendo sbalzato all'indietro di qualche metro.

    Uff... ma, quanto sei forte... ma si può sapere da dove arrivi...?!? Ora tocca a me, preparati a ricevere una seconda ondata di attacchi. - disse alquanto irritato.

    Questa volta Merui era deciso ad utilizzare la sua abilità innata, si stava leggermente innervosendo dalla presenza di questa creatura molto più forte di lui, voleva in qualche modo dargli una lezione. Il giovane subito dopo iniziò a togliersi i vari indumenti che indossava in quel momento rimanendo addosso solamente con un paio di pantaloni e mostrando visibilmente le maschere che teneva dietro la schiena. Lo shinobi su tutta la sua massa era ricoperto da varie cuciture di colore nero. Nel giro di qualche secondo avviò il processo di attivazione della sua abilità innata richiamando tutte le fibre nere presenti all'interno del suo corpo. Successivamente, si apprestò a scatenare la sua offensiva, nel giro di pochi secondi scattò fino ad arrivare a tre metri dalla bestia. Subito dopo si voltò dandogli le spalle e dalla sua schiena la maschera del fuoco si allungò tramite i fili neri verso la creatura, spalancò la bocca e tentò di sparare una colossale sfera di fuoco. Dopodichè allungo le mani per mezzo dei fili neri, fino ad arrivare alle caviglie dell'avversario, poi provò a lanciarlo in aria. Al termine del secondo attacco decise di far uso nuovamente di quella tecnica piuttosto particolare e che avevo usato nel precedente offensiva, perciò compose nuovamente i sigilli per poi distendere entrambi le mani al suolo, poco dopo si diramorono un sacco di fulmini a forma di ragnatela elettrica, tentando di riuscire a centrale bestia situata vicino a lui. Per concludere estrasse la sua katana riposta sulla schiena e subito dopo concentrandosi con parecchia attenzione, incominciò ad incanalare il chakra dell'elemento vento all'interno della spada, che quest'ultima raggiunse un aumento di cinquanta centimetri di lunghezza della lama. Successivamente scattò velocemente in direzione del mostro e tentò di colpirlo con un fendente all'altezza della schiena. Infine, indietreggiò di una quindicina di metri in attesa di eventuali controffensive.

    Ottimo... ora vediamo se ti sono piaciuti questi attacchi, non vedo l'ora di vedere il tuo culo riposto a terra...!!

    Danni Inferti: 22


    Riepilogo: Merui

  11. .


    🔥 Missione Evento 🔥




    Kakuzu_




    1° Traccia:




    A causa della sua enorme mole la creatura riceverà tutti i tuoi attacchi in pieno. Noterai però che la tecnica suiton che avevi utilizzato a causa delle altissime temperature perse di potenza, forse sarebbe stato meglio utilizzare un altro elemento.
    Il mostro comunque risentirà leggermente dei tuoi colpi: si volterà direttamente nella tua direzione e comincerà a caricarti. Nel corso della sua corsa numerosi shinobi finiranno schiacciati sotto le sue zampe.
    CITAZIONE
    Carica del Colosso
    Tipo: Taijutsu
    Livello: A
    Descrizione Tecnica: L'animale leggendario caricherà con tutta la sua mole l'avversario facendolo volare in aria grazie alle zanne anteriori, infilzandolo con quelle superiori, per poi schiantarlo a terra e schiacciarlo con le zampe.
    Consumo: 40
    Slot danno: 7
    Energia: Blu

    Una volta che avrà concluso quel suo attacco comincerà a muovere ulteriormente le zanne per colpire tutta la zona davanti a sé, cercando di colpire anche te. [Attacco Semplice - Valore: 12 - Danni: 6]
    Non ti arrendere! Prova a difenderti ed attacca!




    Note: Lo sapevo, dovevo specificare che la figura ad apparire nel cielo era una donna e non il mostro :asd:
    Inoltre la azione gratuita in cui estrai il filo di nylon è inutile, i sigilli esplosivi ed i kunai si legano da soli senza bisogno di altri oggetti ma semplicemente scrivendolo in un'azione gratuita ("lego insieme sigilli e kunai")
    Cerca di articolare un po' di più gli attacchi, essendo un esperto in ninjutsu potresti fare delle robe veramente fighe. A livello di "lore" ti è permesso di fare praticamente tutto, divertiti un po'! :soso:

    Danni subiti dalla bestia: 23

    Buon evento! :fiore:








  12. .


    🔥 Missione Evento 🔥



    2° Traccia:





    I vostri colpi non sembreranno fare molto al mostro, ma tutti insieme gli provocherete un po di fastidio e girandosi lancerà un urlo talmente potente nella vostra direzione che alzerà detriti ovunque che colpendovi vi spazzeranno via.
    [Attacco Semplice: Valore 12 Danno 6]
    Succesivamente si alzerà sulle zampe posteriori e ricadendo spaccherà tutto il terreno intorno a voi creando delle colonne di fuoco e lava che colpiranno tutti.
    [Tecnica Energia Rossa: Valore 12 Danno 6]
    Contrattaccate se riuscite!



    Danni mostro:
    Blu: 14
    Light: 17
    Totale: 31

    ps. che diamine vi siete fatti aprire l'evento insieme a fare se poi non vi cagate manco di striscio :yao:




  13. .
    FIne dell' era ninja?
    giphy




    Legenda testo:

    Narrato
    Pensato
    Parlato



    Mosse la testa repentinamente verso destra non appena vide un corpo che venne sbalzato accanto a lui. Non aveva minimamente idea di chi fosse e sapeva allo stesso tempo che anche la minima distrazione gli sarebbe potuta costare caro, ma senza pensarci due volte gli si avvicinò.
    Doveva portarlo in salvo, era anch'egli uno shinobi. Il suo spirito umanitario prese immediatamente il sopravvento e raggiunse nel più breve tempo possibile lo shinobi. La bestia stava girata alle loro spalle: non erano loro le mire degli attacchi, ma non per questo avevano tutto il tempo che avrebbe desiderato.
    Scattò quindi in direzione del ninja e arrivatogli accanto lo girò. Da che l'alleato era con la faccia sul terreno, adesso "guardava" il cielo. Più che guardava, era rivolto verso il cielo: difatti aveva gli occhi chiusi e sembrava aver perso i sensi.

    QUALCUNO!

    Con una mano provava a farsi notare dai medici che aiutavano sul campo di battaglia, mentre con l'altra stava provando a fare il possibile: cercò di infondere del chakra come faceva quando curava le sue ferite, ma non sembrò avesse sortito alcun effetto.

    MER...!!

    Non aveva prestato neanche attenzione al copri-fronte che lo shinobi portasse, la sua voglia di aiutare il prossimo fece quasi sembrare che in quel momento potesse contare più nulla se non la vita dell'alleato. Provò a prestare soccorso il più possibile, fintanto che non arrivarono i ninja guaritori che lo portarono via.
    Di tutto quel chakra che possedeva, nemmeno una minima parte era riuscito a trasferirla al ferito: avrebbe tanto voluto aiutarlo, ma le cose non erano andate come lui avrebbe sperato.
    Tutto quel movimento lo stava facendo sudare, si portò quindi una mano sulla fronte per asciugarsi le gocce che stavano grondando.

    UFF


    Sbuffò, era quasi insopportabile

    Ora si che è ovvio...

    Durante le ultime giornate si era chiesto da dove provenisse tutta questa improvvisa afa, ma di spiegazioni razionali nemmeno l'ombra.

    Era quindi lei...

    Dal basso del suo metro e settantacinque circa, guardava la donna in testa alla bestia.

    Lei...

    Ricordava di quando il fratello, sempre tramite uno strano avvenimento, aveva dichiarato guerra al mondo ninja. Guerra alla quale Radin non aveva preso però parte: era troppo piccolo, almeno secondo l'Hokage. Hokage che pareva averlo preso sotto le sue ali lungo la sua crescita da shinobi.
    In lontananza la fazione del villaggio del fuoco sembrava stesse dando il meglio di se: delle fiamme nere avvolgevano la creatura nemica

    Uchiha...

    Nonostante la poca lucidità, questa non lo ostacolò dal collegare quella famosa tecnica ai pochi -e forse fortunati- possessori dello Sharingan.
    Si stavano tutti impegnando: doveva provare a non essere da meno, anche solo per non rimanerci.

    Non so che fare...

    Il problema era ovvio: davanti a se un enorme bestia contornata da fiamme stava devastando tutto. Avrebbe la sua arte lignea avuto effetto? O si sarebbe distrutta prima di arrivare a destinazione?

    ...

    Con un rapido scatto si avvicinò quindi a quella sorta di drago

    DEVO DARE IL MASSIMO!

    Cominciò nella maniera più aggressiva possibile e poggiando entrambe le mani sul terreno sentì il chakra fluire in esso

    SCOTTA!

    Il suolo nelle vicinanze del mostro rendeva quasi impossibile tenere le mani nude a contatto con esso per tanti secondi.
    Il tempo però fu abbastanza per far completare al Senju la tecnica: 20 dei 50 metri della bestia erano ora ricoperti da erba, alberi, rami e vegetazione fittissima.
    Sembrava essere quella la forma più pura della sua innata, della sua arte: la flora dal nulla prendeva vita, dava l'idea di essere capace di creare vita anche nel mezzo della desolazione.
    Si addentrò all'interno di essa: nonostante fosse diventato improvvisamente buio, sapeva esattamente dove si trovasse poichè era tutto frutto del suo chakra. La luce che filtrava era pochissima e ciò permise a Radin di avvicinarsi indisturbato; con gesti atletici degni di un chunin saltò quindi tra gli albero fino a raggiungervi la cima: si trovava ora sotto al mostro, a pochissimi metri di distanza.

    E' enorme!

    Da sotto sembrava ancora più grande di quanto non fosse. Ed in partenza non era comunque piccolo.
    Con una mano poggiata sull'altro braccio, disteso, fuse nuovamente i due tipi di chakra per far ancora prendere forma al Mokuton.

    FORZA!

    Rami intrecciati si svilupparono a partire del suo palmo, seguendo la direzione che il Senju stesso stava indicando. Sarebbero andati diretti a destinazione se Radin non avesse notato un piccolo particolare

    LI!

    Sembrava essersi sul torace del mostro, una piccola scaglia leggermente rialzata dalla quale sgorgava linfa vitale.
    Il legno si andò quindi a conficcare, muovendosi fluidamente come lo strisciare di un serpente, nella parte lesa

    ALLORA E' BATTIBILE!

    Della speranza affiorò, qualcuno doveva avergli più fatto quel danno.
    Quella luce che illuminava il buio diede coraggio al giovane, che si lanciò alla volta della creatura: sfruttò i rami conficcatisi nell'apertura come delle sorte di liane per avvicinarsi al nemico

    ORA!

    La mano destra era ancora collegata, tramite il legno, al mostro. La sinistra stava invece stava estraendo la Garianto dal fodero in cui era riposta.

    FORZA!!

    Come richiamati, presero vita i draghi che risiedevano nella spada.
    L'aria calda fluiva tra i capelli del giovane, che senza pensieri si era buttato in mezzo alla mischia. Carico di coraggio fece colpire i draghi sempre sulla ferita.

    CAVOLO!

    Si era avvicinato troppo velocemente alla belva e stava quasi per rimbalzargli addosso: piegò le gambe per attutire il contatto e, richiamando draghi e rami, si diede la spinta per allontanarsi dalle zampe del nemico. Riatterò quindi in mezzo alla foresta.

    Così come l'altra volta... NON VINCERAI!


    © code







    Azione di movimento 1: mi avvicino al mostro

    Azione gratuita 1: Attivo innata lv. 3
    CITAZIONE
    Livello 3 Energia Rossa
    Il proprio controllo dell'innata sarà quasi al massimo e si avrà la possibilità di controllare il legno fino a 30 metri. Il legno creato oltretutto sarà molto resistente e capace di resistere a duri colpi.
    I Senju posseggono inoltre una grande quantità di chakra. Ad innata attiva infatti si otterrà un bonus di 45 unità chakra.
    A questo livello si sarà così abili nel gestire il mokuton che si avrà un bonus di +1 alla destrezza per le tecniche dell'innata.
    [Costo di attivazione: 18; mantenimento: 8 x turno]

    Azione base 1 - Tecnica Offensiva energia Rossa: Arte del Legno: Tecnica Segreta della Crescita Rigogliosa (Mokuton: Jukai Kōtan)
    CITAZIONE
    Tipo : Hijutsu
    Posizione delle Mani: Tigre - Serpente
    Livello: B
    Descrizione: Con questa tecnica si farà cresce un'enorme foresta a partire dal terreno: numerosi tronchi e rami di dimensioni gigantesche infatti appariranno impattandosi contro il proprio bersaglio. Al termine dell'attacco la foresta rimarrà sul campo di battaglia.
    Anche se l'attacco iniziale fallirà, la foresta crescerà comunque sul campo di combattimento.
    La foresta ricoprirà un raggio di 30 metri, con un'altezza di 20m e potrà essere distrutta solo con attacchi mirati ai suoi tronchi. Bisognerà per forza azzerare gli slot del legno, che dipenderà dal livello dell'innata e faranno danno solamente attacchi semplici portati con forza superiore alla resistenza del legno, o tecniche di Lv C o superiore.
    Si avrà un bonus di +1 alla velocità del jutsu.
    [Consumo: 40]
    [Danno: 3-7]
    [Richiede: Mokuton Lv 3]

    Azione base 2 - Tecnica offensiva energia verde: Arte del Legno: Tecnica della Grande Foresta (Mokuton: Daijurin no Jutsu)
    CITAZIONE
    Tipo: Hijutsu
    Posizione delle mani: //
    Livello: C
    Descrizione: Manipolando il legno sarà possibile, allungando un braccio in direzione del nemico, modificare a livello cellulare la propria mano da cui spunteranno diversi rami che crescendo e moltiplicandosi a grandissima velocità si scaglieranno verso l'avversario provando a colpirlo con violenza.
    I rami potranno raggiungere la distanza massima di 15 metri.
    [Consumo: 15]
    [Danno: 2-5]
    [Richiede: Mokuton Lv 2]

    Azione Gratuita 2: estraggo Garianto

    Azione Non Offensiva 1 - Tecnica energia rossa: Draghi dalle Zanne Oscure
    CITAZIONE
    Tipo: Ninjutsu
    Descrizione: Incanalando il proprio chakra all'interno della spada, sarà possibile tramutare le sue lame in draghi fatti di chakra che potranno essere mossi per attaccare liberamente, attraverso attacchi semplici. Per ogni drago andrà aggiunto un costo di attivazione e mantenimento e più saranno più gli attacchi saranno potenti. Per mandare all'attacco il o i draghi bisognerà agitare la spada in direzione del nemico. L'estensione dei draghi è quella massima della spada, quindi di 7m. Con un solo drago attivo, la spada avrà un danno maggiorato di 1 punto al danno massimo e minimo. Richiamando anche altri draghi sarà possibile sfruttando un'ulteriore attacco semplice concedere un bonus di +0,5 per la superiorità numerica e un bonus al danno minimo di +1 ((Danno: 3-4)), utilizzando tre attacchi semplici con tutti e tre i draghi sarà possibile concedere un bonus di +1 per la superiorità numerica e un bonus sul danno totale della spada (Danno: 3-5)
    Al medesimo modo i draghi potranno essere utilizzati per difendere l'utilizzatore, riuscendo ad ottenere i bonus di difesa per ogni difesa semplice aggiunta (+0,5 con 1 drago in più, +1 per due draghi), in questo caso però il calcolo per parare sarà quello per un taijutsu difensivo (Forza+Riflessi)/2.
    Consumo: 10 per ogni drago, 5 mantenimento di ogni drago
    Energia: Rossa

    Azione base 3 - Attacco semplice 1: attacco semplice con la Garianto, con due draghi su 3 che fanno superiorità

    Azione di movimento 2: facendo leva sul mostro, compio un balzo indietro per riatterrare sulla foresta








    Chakra consumato: 18+40+15+10*3=103
    Chakra rimasto/posseduto: 82/140+45
    Danni fisici: //
    Danni psicologici: //
    Condizioni psico-fisiche: Coraggioso, in fiducia
    Armi rimaste/possedute:
    [Prima sacca]

    Tasca 1: (7/8) Kunai, (6/15) Shuriken<-oppure-> 4 Uchiha Shuriken ,
    Tasca 2: (1/15) Spiedi, (15/15) Makibishi

    [Seconda sacca]

    Tasca 3: (4/4) Sigillo esplosivo, (2/2) Palla di luce, (2/2) Fumogeni
    Tasca 4: (0/10 m) Filo di Nylon, (2/5 m) Bende


    Farmaci rimasti/posseduti: //
    Posizione del PG: Sotto al mostro, in cima alla foresta
    Distanza dall'avversario: 15 metri circa





    Gli attacchi sono autoconclusivi:
    Danno tecnica 1: 7
    Danno tecnica 2: 5
    Danno attacco semplice: 5
    Danno totale: 7+5+5 = 17


    Considerazioni:

    1. Io che mi destreggio sulle liane stile tarzan è ovviamente solo role

    2. Ho voluto dare un impostazione al pg (sperando che sopravviva alla guerra) un base alla futura specializzazione)

    3. Con la tecnica della Garianto richiamo i tre draghi. Nell'attacco uno porta danno, gli altri 2 fanno da superiorità e come descritto sull'arma, causa +1 al danno finale.
      Così facendo utilizzerei 3 azioni base + 2 azioni di supporto

    4. Spero che sia tutto -in particolare come ho utilizzato la Garianto- corretto e di non aver compiuto "scorrettezze".



  14. .


    🔥 Missione Evento 🔥



    1° Traccia:




    Sei di ritorno da una missione (inventati pure quale senza scendere troppo nei dettagli, purché non sia la missione che ti è stata congelata). Sulla strada del ritorno (collocati dove ti pare, anche non nel Paese del Suono) di punto in bianco incomincerà a fare caldo. La sensazione si farà gradualmente sempre più opprimente sino a diventare fastidiosa. Il caldo raggiungerà livelli tali da andare a intaccare sia la flora che la fauna del posto in cui ti trovi. Cercherai di capirci di più seguendo le tracce che ti si parano davanti. Quello che però ti sembrerà uno strano evento metereologico man mano che avanzerai prenderà le sembianze di qualcosa di catastrofico. Da ogni direzione incomincerà ad arrivare una marea infinta di persone che correranno tutte verso un'unica direzione, ignorandoti bellamente. In mezzo a tutto quell'ammasso di gente individuerai sia ninja che persone civili, armate di tutto punto, di qualsiasi villaggio, principale e non. Deciderai di seguirle perchè come te stanno andando verso zone più calde. Arriverete infine di fronte a questo spettacolo. Di fronte a te un'aria di morte e distruzione, il cui epicentro sembra essere quella cosa lì. Tutti i tuoi "compagni di passaggiata" lo stanno incominciando ad attaccare, così come altre persone che erano già sul posto. Unisciti alle danze!



    Buon lavoro! :fiore:




  15. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Blu



    Merui: Parlato/Pensato - Raikage: Parlato

    Era una tipica mattinata invernale piuttosto tranquilla al villaggio della nuvola, Merui stava ancora dormendo all'interno della sua camera. Durante quel periodo gli furono assegnati alcuni giorni di riposo da trascorrere in completa libertà, ma come quasi ogni giornata il ragazzo si recava nei campi di allenamento situati accanto alla sua abitazione. Verso circa la metà di quella particolare mattina, si svegliò completamente sudato e sopratutto all'inizio non si ricordava di aver alzato cosi tanto la temperatura del termostato, pensava addiritura che si trattasse di un guasto tecnico. Perciò si alzò dal letto e andò a controllare la gradazione termica, ma non notò nulla di strano.

    Ehm... ma cosa sta succedendo... perchè tutto questo caldo, siamo in pieno inverno e fà così caldo...!?! - pensò assai dubbioso e perplesso.

    Nel frattempo si recò nuovamente verso la sua camera personale, le finestre erano ancora chiuse e non aveva ancora visto il clima presente al di fuori dell'abitazione. Difatti, poco dopo si avvicinò dinanzi alle imposte e le aprì osservando le praterie e il cielo intorno alla sua casa, ma all'improvviso notò subito che qualcosa non andava, all'esterno era addirittura peggio. Percependo la temperatura, sembrava di essere in una giornata afosa estiva, ma non aveva senso poichè era inverno.

    Ma che cazzo è...!? Estate così di colpo, ma stiamo scherzando...!? Qui c'è qualcosa che non va, ma sopratutto dove sono tutti quanti...!? - osservò l'esterno dell'abitazione rimanendo piuttosto colpito.

    Nel giro di qualche secondo apparve qualcosa di strano sopra i cieli del Paese del Fulmine, una specie di mostro colossale e di notevoli dimensioni. Dopo qualche secondo suonò l'allarme cittadino in tutte le vie del villaggio, Merui prese in fretta e furia tutto il suo armamentario e si recò alla sierra situata nel tetto del Palazzo centrale di Kumo, punto di ritrovo in caso di allarme generale del villaggio, la quale rispondeva shinobi di qualsiasi grado, addirituttra anche i Genin neo-promossi dall'accademia accompagnati dal proprio Jonin.

    Porca di quella puttana... ma che cazzo sta succedendo...!? Mi sveglio e suona l'allarme generale, qui si tratta di qualcosa di veramente grave... Sopratutto quella cazzo di creatura che apparse nel cielo, qui tocca intervenire e subito anche!

    Nel giro di qualche minuto si raggrupparono qualsiasi shinobi presente all'interno del villaggio, dopodichè giunse la Raikage che posizionandosi sopra un piedistallo richiamò l'attenzione dei presenti, ormai la stato di calamità era alle porte, bisognava intervenire alla svelta.

    Buongiorno... come avrete visto nei nostri cieli, una creatura è apparsa all'improvviso aumentando notevolmente le temperature del nostro pianeta, non sappiamo da dove provenga ma il vostro è quello di intercettarla assieme alle altre potenze dei paesi del mondo ninja. Sarò corta... perciò ora andate, la nostra soppravivenza dipende da tutti voi!! - disse cercando di incitare i propri compaesani.

    Tutti i shinobi presenti urlano un grido gloroioso e nel giro di qualche secondo partirono per raggiungere la bestia situata, da qualche parte nei territori del mondo shinobi. Nel frattempo anche le altre nazioni si erano messe all'opera contro quel mostro, costruendo un fronte generale per raggruppare le squadra di attacco di ogni villaggio. Dopo qualche ora, Merui si trovo nei pressi della creatura che stava seminando una forte distruzione lungo il suo cammino, difatti le temperature in quel luogo erano abbastanza alte, c'era lava dappertutto e le foreste circostanti prendevano fuoco come niente. Per attaccarla giunse a cinque metri dal mostro, facendo però attenzione a un suo possibile attacco.

    Ah... ecco il bastardo che sta seminando distruzione, accidenti io che volevo allenarmi e sei arrivato tu a rompermi il cazzo... Ora ti farò vedere che come sei arrivato, te ne vai anche con dei calci in culo... - disse con tono abbastanza furioso.

    Insomma, la cosa ideale è quella di utilizzare tecnica acquatiche, c'è abbastanza fuoco nei paraggi e non mi sembra il caso di esagerare... Ora gli faccio vedere chi comanda... Bene, iniziamo lo spettacolo...

    Merui compose alcuni sigilli con ambe le mani, dopodichè creò una sfera costituita totalmente d'acqua sopra il proprio capo, successivamente tenendo il palmo alzato, si formarono una moltitudine di fruste che allugandosi andranno a colpire il mostro, causandogli alcuni danni. Al termine del primo attacco decise di far uso di una particolare tecnica che aveva imparato da poco tempo, perciò compose nuovamente i sigilli per poi distendere entrambi le mani al suolo, poco dopo si diramorono un sacco di fulmini a forma di ragnatela elettrica, riuscendo a centrale bestia situata vicino a lui. Merui era abbastanza motivato, non aveva ancora finito di attaccare quella stupida bestia perciò subito dopo creò un'onda composta da fango, terra e detriti dal terreno circostante, alta all’incirca cinque metri e larga due, per poi scagliarla addosso al suo avversario.

    Questo è il mio repertorio, ma non ho ancora finito con te... Ora subisciti quest'ultimo attacco... Ritorniamo alle basi dell'accademia, ti farò esplodere in mille pezzi infuocati!!!

    Detto ciò, lo shinobi indietreggiò di una quindicina di metri e nel frattempo prese in mano tre kunai, tre sigilli esplosivi e legò tutto quanto assieme tramite del nylon, infine mirando li lanciò addosso alla creatura, generando una fortissima esplosive al livello delle sue gambe.

    Dai... vediamo cosa sai fare, chissà se riesci a capirmi... - disse tirando un po' di fiato, dopo tutti gli attacchi che aveva appena effettuato.

    Danni Inferti: 24


    Riepilogo: Merui

1792 replies since 18/4/2010
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