Missione Iwa: Provviste al fronte

Partecipanti: -Madara-

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    Da un po' di giorni il villaggio è diverso. L'aria che si respira è diversa. Tutti i ninja si preparano per qualcosa di grosso. Carri pieni di viveri e altri dall'oscuro contenuto affollano le strade, Messaggeri vanno e vengono dall'ufficio del kage. Dai discorsi che senti capisci che senti in giro o da tuo padre scegli tu, capisci che è iniziata una guerra ricollegabile a quanto è accaduto davanti ai tuoi occhi giorni prima, quando hai risvegliato il tuo potere. Vieni convocato dalla Tsuchikage. Il suo ufficio è straordinariamente ordinato benchè sia pieno di mappe e scartoffie. Sembra indaffarata quindi tratterà poco con te. Una carovana di viveri diretti al fronte ha avuto un problema lungo il tragitto. Raggiungili e aiutali. Dovrai anche scortarli fino al fronte. Vai! Non ti dice nulla più. Vorresti rimanere a parlare, ma due anbu entrano nell'ufficio e sei costretto a uscire: loro sono più importanti. Non sai neanche dove cercare questa carovana. Conosci, tuttavia, la via per il paese degli uccelli e sai che sicuramente avranno preso quella via. Chiudi il post mentre stai ancora cercando la carovana lungo la strada.

    Nell'ultima missione ho scordato di darti i 250 ryo quindi in questa avrai 500 ryo da spendere subito


    Edited by tisy16 - 16/8/2014, 15:24
     
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    No quelli non vanno li. Li devi mettere su quell'altro!
    Su quello laggiù?
    Si, su quello. Dai sbrigati!

    TRUM TRUM

    Il primo camion era partito.

    Ma che fai queste sono le provviste, non vanno messe su quello per le armi!
    Si ,ha ragione mi scusi!
    Ohhh, issa. Ok siamo pronti. Anche questo può partire.
    Ed anche il secondo lasciò la piazza.

    Yaeko vide tutta la scena dalla finestra della sua camera, che affacciava sulla zona del mercato. Infatti fu svegliato dal trambusto di quei camion e dalle urla di quegli uomini, in parte ninja, in parte semplici mercanti.
    Cosa diavolo stanno combinando li per strada? Stanno caricando cose su quei camion... Ma per cosa? Va bene dai, scenderò a dare un'occhiata.
    Detto questo si vestì e si precipitò in strada. Subito dopo aver aperto il portone dell'abitazione ed aver messo il piede fuori dalla porta venne catapultato in un villaggio che non sembrava lo stesso. L'aria era visibilmente diversa. Nei volti dei mercanti si poteva benissimo percepire l'ansia e la paura, per un qualcosa che Yaeko non riusciva ancora a comprendere.
    Ma che sta succedendo qui? Perchè hanno tutti un'aria così seria e preoccupata?
    In quel momentò passo un camion scortato da due ninja, a cui Yaeko decide di chiedere informazioni.
    Scusatemi, ma cosa sta succedendo? Cosa contiene questo camion, e dove si sta dirigendo?
    Mi dispiace ragazzo, è un'informazione riservata.
    Ehi ma io sono un ninja di Iwa, ho il diritto di saper...
    Ma il camion era già lontano.
    Questa faccenda non mi convince.. Cos'è tutta questa segretezza? Magari dovrei chiedere informazioni alla Tsuchikage, anche se farei volentieri a meno di vedere quella serpe velenosa.
    Mentre continuava a guardarsi intorno per capire cosa stava accadendo, un chuunin dall'aria preoccupata si avvicinò al giovane ninja.
    Ciao, tu devi essere Yaeko giusto?
    Si sono io.
    Bene questa viene dalla Tsuchikage.
    Disse consegnando una busta a Yaeko. Yaeko la prese e la guardò un momento, e poi disse:
    Ehm, grazie. Senti, ma cosa sta succedend..
    Ma anche il chuunin era sparito.
    E ci risiamo.. Vabbè, vediamo di che si tratta.
    Aprì la busta e ne lesse il contenuto:

    E' richiesta la sua presenza nell'ufficio della Tsuchikage.
    La Tsuchikage.


    Non volevano sprecare inchiostro, eh? Comunque sia, sfrutterò questa convocazione per saperne di più su questi camion.
    L'ufficio della Tsuchikage non era molto distante da casa di Yaeko, infatti bastarono 10 minuti per arrivarci.
    Ed anche lì la situazione era caotica. Dall'ufficio c'era un via vai di ninja di tutte la categorie. Dovette farsi strada per raggiungere l'ufficio che non gli era mai sembrato così lontano. Finalmente riuscì a raggiungerlo. Aspettò che uscisse il ninja entrato poco prima, per bussare alla porta. Nel frattempo due ninja poco distanti da lui stavano discutendo sottovoce. Yaeko non potè fare a meno di ascoltare la loro conversazione.

    Tutta questa storia, questa guerra.. Era proprio necessaria?
    Mio padre me l'ha detto dal primo momento in qui quella si è insediata.
    Disse indicando l'ufficio.
    Mi aveva detto che il Paese con lei non sarebbe stato in pace. Ed infatti eccoci qui, in guerra con il Paese degli uccelli.
    Tra l'altro, chissà perchè proprio con loro. Da quanto ne so, non è mai stato un Paese ostile.
    Guarda, non chiederlo a me. Spero solo che Iwa non subisca grandi perdite..
    Detto ciò si allontanarono, ma Yaeko aveva sentito abbastanza per trarre le sue conclusioni.

    Quindi il villaggio sta preparando una guerra.. E proprio con il Paese degli uccelli..

    CITAZIONE
    Al ragazzo riaffiorarono i ricordi di quella missione. Quella in cui sviluppò i suoi poteri. E poi quella scena. Quel brutale omicidio.
    Adesso muori.

    Poi ricordò le parole della Tsuchikage:
    Questo cambierà i rapporti tra i nostri due Paesi. Se la situazione prima era delicata adesso è critica. Sicuramente loro penseranno che siamo noi gli artefici. Ed il fatto che tu sia ancora vivo, sarà per loro un'ulteriore prova.

    Non è una coincidenza. Che sia stata colpa mia questa guerra? Ma no.. Non può essere.. Non posso colpevolizzarmi per l'attacco di un mukenin. Come potevo difendermi e come potevo difendere la scorta.. Il punto è sempre quello, ho bisogno di più potere..
    Yaeko era assorto nei suoi pensieri quando la porta dell'ufficio della Tsuchikage si aprì, e da essa uscì uno shinobi. Un chuunin a giudicare dall'aspetto.
    Bene è il mio turno!
    Disse avvicinandosi alla porta.

    Toc toc

    La tsuchikage lo fece accomodare.
    L'ufficio era straordinariamente ordinato, nonostante l'enorme quantita di scartoffie sulla scrivania del Kage. Lei era al suo solito posto, impegnata, per ovvie ragioni, più del solito.
    Salve, mi ha convocato.
    L'attenzione della Tsuchikage era da tutt'altra parte. Senza alzare lo sguardo dalle sue carte rispose al ragazzo in maniera breve e diretta:
    Una carovana di viveri diretti al fronte ha avuto un problema lungo il tragitto. Raggiungili e aiutali. Dovrai anche scortarli fino al fronte. Vai!
    Come, così? Senza dirmi niente? Capisco che per lei valgo meno di niente ma non mi vuole dare altre informazioni? Magari dirmi il luogo esatto della carovana?
    Yaeko voleva rimanere lì a parlare ma l'arrivo di due Anbo scrisse la parola fine a quell'incontro. I due erano davanti a lui con gli occhi, o per meglio dire, con le maschere puntate sulla scrivania della Tsuchikage. Questa volta alzò lo sguardo dalle sue carte e fissò Yaeko. Quello sguardo fece capire cosa fare al ragazzo, che si girò e uscì dall'ufficio.
    Mi fa paura quando mi guarda in quel modo..Comunque credo che farò prima un salto in armeria prima di partire.
    Arrivò in armeria pochi minuti aprendo la porta della stessa.

    Drin

    Il campanellino posizionato sopra di essa tintinnò attirando l'attenzione della signorina dietro il bancone.
    Salve.. Sono nel posto giusto? E' questa l'armeria?
    Bhe si, che domande sono.. Non vedi tutte queste armi?
    Disse indicando le vetrine intorno a lui.
    No, perchè l'altra volta c'era un uomo a gestire questo posto.. E' cambiata la gestione o cosa?
    Oh si, era mio padre. Adesso è in viaggio, tu lo sai..
    Disse guardando il copricapo.
    Con questa faccenda della guerra, la richiesta delle armi è aumentata notevolmente, e quindi lui sta dando una mano al fronte. Comunque come posso aiutarti?
    Ah, ho capito. Allora vorrei queste cose[..]
    Dopo aver finito di acquistare tutto il necessario partì alla volta del paese degli uccelli.
    Non mi ha dato le coordinate di questa carovana, ma a rigor di logica se si stavano dirigendo al Paese degli uccelli saranno in strada..Non mi resta che percorrere la strada dell'altra volta e credo di riuscire a raggiungerli.
    Era quasi sera, ma Yaeko decise di partire ugualmente. Ricordando tutti i racconti di guerra del padre, sapeva che la tempestività era un fattore decisivo, che poteva far la differenza tra la vittoria e la sconfitta, tra la vita e la morte.



    Acquisti armeria:
    Budget base: 500 ryo
    - 4 Sigilli esplosivi (50 ryo/u)
    - 10 Spiedi (5 ryo/u)
    -10 kunai (20 ryo/u)
    -2 fumogeni (20 ryo/u)
    -1 palla di luce (20 ryo/u)
    Budget speso: 510 ryo
    Budget rimanente: -10 ryo ( da scalare dai miei soldi )
     
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    Buon post. Un grave errore grammaticale: "in qui" il pronome relativo "Cui" si scrive con la C. Una disattenzione per quanto riguarda l'ambientazione: i camion non esistono! Prendi 7.5

    Camminerai lungo la strada che porta al paese degli uccelli. Il traffico è composto unicamente dagli stessi carri che partivano da Iwa. Verso metà strada, quando inizierai a spazientirti poichè non vedi carri in difficoltà, la tua attenzione sarà attirata da un carro, carico di merci che sono però coperte da una tela. è fermo sul ciglio della strada e un vecchietto vi è accanto. Forse è lui il tuo obiettivo. Ti avvicini e chiedi informazioni. Il vecchio ha una voce arzilla, ma sembra disperato. Oh. Chi sei tu? Risponderai. Iwa? Ah si! Abbiamo chiesto aiuto ad Iwa. Ragazzo! Ti guarderà con una strana espressione. Uno degli assi si è storto! Non posso proseguire! Chiederai maggiori informazioni. Con un bastone picchietterà il cilindro di legno che tiene insieme le due ruote posteriori. Guarda! Guarda! Questo coso è storto! Non posso procedere! Il carro è inclinato! Ti rendi conto infatti che una delle due ruote non tocca terra. Dobbiamo aggiustarlo. Gli altri mi hanno lasciato indietro. Dicevano che era troppo importante far arrivare le provviste al fronte! Aiutami ragazzo! Sistemiamo questo catorcio! Ti guarderà come se si aspettasse chissà cosa da te. Tu non sai dove mettere mano. Non ti hai mai dovuto riparare niente del genere. Sei in seria difficoltà Per di più ti chiedi come mai abbiano mandato un ninja per un lavoro tanto banale. Ti adoperi per cercare di risolvere la situazione. Controlli il carro, ma non hai idea di dove mettere mano. Gli altri carri per strada, anche se proverai a fermarli ti diranno di andare di fretta. Trova un modo per rimettere in strada quel carretto. Puoi fare quello che vuoi, anche far parlare il vecchietto.
    Nel caso tu trovi una soluzione sul luogo chiudi il post dopo aver tentato di far muovere il carro (che dovrà essere riparato) ma non specificare se l'esito sia positivo o negativo.
    Se invece decidi di tornare a Iwa in cerca di aiuto, il vecchietto ti seguirà. Prima di trovare ciò che cerchi ci vorrà del tempo e quando starai per tornare al carro è sera e la strada è deserta. Chiudi il post poco prima di giungere al mezzo fuori uso.
     
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    La notte era ormai calata e Yaeko aveva da poco mosso i primi passi fuori dal villaggio.
    La sera ad Iwa fa freddo. E' un dato di fatto. Non importa che sia estate o inverno. Fa freddo e basta.
    Pensò Yaeko, strofinandosi le mani.
    Spero solo che questo dannato carro in difficoltà, abbia avuto queste "difficoltà" poco fuori dal villaggio. Perchè sinceramente non ho voglia di farmi tutta quella strada, fino al Paese degli Uccelli... Bhe, per lo meno c'è la luna.
    Disse puntando lo sguardo al cielo.
    Almeno avrò la sua luce e la sua compagnia..
    Poi la vide. Sulla strada battuta fuori dal villaggio un grande numero di carri viaggiava in direzione del Paese degli uccelli. Era una vera e propria carovana che viaggiava a ritmo costante. Alcuni di essi erano scortati da ninja altri no, e questo attirò l'attenzione di Yaeko.
    Chissà cosa contengono i carri protetti. Magari armi.. Magari qualcos'altro.. Ma cosa? Comunque vedendo tutto questo armamentario bellico un po mi dispiace per il Paese degli uccelli.. Come farà a proteggersi da tutto questo? O meglio come farà a sopravvivere? Verranno rasi al suolo, completamente.
    Con il passare delle ore la notte si faceva sempre più buia, e del carro in difficoltà, nemmeno l'ombra.
    Giuro che se il carro è stato già riparato e io sto viaggiando a vuoto non prenderò più incarichi per almeno un mese.
    E proprio mentre lo diceva un carro in lontananza attirò la sua attenzione. Era sul ciglio della strada e a differenza degli altri era completamente fermo. Vicino ad esso un vecchietto, davvero molto basso.
    Magari è quello il carro. Meglio andare a chiedere.
    Si avvicinò a grandi passi al carro per poi chiedere informazioni al vecchietto. Man mano che si avvicinava il carro gli appariva sempre più nitido. Tutte le cose nel retro erano coperte da una tela.
    Probabilmente si tratta di qualcosa che non deve venire a contatto con l'aria.. In ogni caso non può contenere materiale importane visto che vicino ad esso c'è solo quel vecchietto.. Altrimenti, se così non fosse, avrebbero sicuramente messo dei ninja a proteggerlo.
    Arrivato a pochi metri dal carro cercò di farsi notare dal vecchietto che con un bastone picchiettava sul carro.
    Ehm.. Salve..Ha bisogno di una mano?
    Oh. Chi sei tu?
    Disse girandosi di scatto verso il giovane ninja.
    Sono un ninja di Iwa, un genin a dire il vero. Stavo cercando un carro che a detta della Tsuchikage è in difficoltà.
    Iwa? Ah si! Abbiamo chiesto aiuto ad Iwa. Ragazzo!
    Che voce arzilla per essere un vecchietto.
    Pensò Yaeko. Ma il vecchietto dopo averlo guardato con un espressione strana, cercando di mettere a fuoco il coprifronte del giovane shinobi per assicurarsi che quest'ultimo stesse dicendo la verità, continuò:
    Uno degli assi si è storto! Non posso proseguire!
    Assi ha detto?
    Il vecchietto continuò a parlare, bacchettando con il bastone, per evidenziare la parte danneggiata.
    Guarda! Guarda! Questo coso è storto! Non posso procedere! Il carro è inclinato
    Ora che guardo meglio, il carro pende un pò a destra, ed una delle due ruote non tocca a terra. Però cosa cavolo posso fare io?
    Dobbiamo aggiustarlo. Gli altri mi hanno lasciato indietro. Dicevano che era troppo importante far arrivare le provviste al fronte! Aiutami ragazzo! Sistemiamo questo catorcio!
    Aggiunse poi il vecchietto, guardando Yaeko dal basso verso l'alto con aria speranzosa. Yaeko invece si guardò intorno, quasi innervosito da quello sguardo carico di speranza. Una speranza mal riposta, visto che Yaeko non aveva la minima idea di cosa fare. Nonostante la poca esperienza, cercò comunque di analizzare il problema, sperando in un colpo di fortuna che, purtroppo, non arrivò.
    Vediamo un pò...
    Disse piegandosi sulla ginocchia all'altezza della ruota. Fissando poi il punto che il vecchietto picchiettava con tanta insistenza.
    Allora l'asse dovrebbe essere questo..
    Si è quello lì.
    Disse, continuando a picchiettare.
    Se provo a muovere questo qui...
    No, non quello!
    Disse, continuando ancora a picchiettare.
    Giuro che non se non la smette, glielo spezzo questo bastone. E me ne fotto che è un vecchio.
    A quel punto Yaeko mosse una vite che fece affossare ancora di più il carro, capendo, definitivamente, che aggiustare carri non rientrava tra le sue abilità.
    Oh, ma cosa fai. Ora è anche più storto di prima.
    Ma tra i tutti i ninja proprio a me dovevano assegnare questo stupido incarico. E ora per di più devo anche sorbirmi le lamentele di questo vecchietto particolarmente attivo.
    Ascolti, a dire la verità io non ho la più..Anzi aspetti un momento..
    In quel momento un altro carro stava arrivando e Yaeko pensò che magari potesse chiedere loro aiuto. E così fece.
    Scusatemi, c'è un problema con quel carro laggiù!
    Disse facendo segno nella direzione del carro e del vecchio.
    Non è che potreste darmi una mano?
    Scusaci, ragazzo, queste provviste devono arrivare al fronte per domani mattina. Sarà per un altra volta.
    Va bene, non fa niente..
    Non fa niente un cazzo! Ecco! Adesso, divento anche volgare!
    Disse calciando una pietra con rabbia e, ritornando in direzione del vecchio:
    Niente da fare. Come dicevo io sono un ninja.
    Disse indicando il coprifronte.
    E non ho la piu pallida idea di come si aggiusti un carro. Adesso la cosa più opportuna sarebbe quella di ritornare ad Iwa per cercare aiuto. Lei che fa viene con me?
    Certo che ti seguo, ragazzo. Non mi sembri molto affidabile, potresti svignartela e lasciarmi a piedi con il mio carro.
    Un respiro profondo.. Si così.. Mantieni la calma Yaeko, è solo un vecchietto.
    Ai miei tempi.. I ninja si che erano ninja..
    Bhe su questo ha ragione..
    Pensò, ripensando a suo nonno.
    Ma di certo non si può giudicare un ninja dalla sua bravura nell'aggiustare carri. Se così fosse allora i meccanici dovrebbero diventare tutti dei Kage.
    Pensò, sorridendo. La strada tra il carro ed Iwa sembrò infinita agli occhi di Yaeko. Il vecchietto non smise un attimo di parlare del suo passato e di quanto sia pessimo questo presente.
    Eccoci finalmente!
    Disse Yaeko, tirando un sospiro di sollievo.
    Poco dopo, preso il necessario per riparare il carro ritornarono in strada. Era ancora notte e la strada si vedeva a malapena.
    I carri sono spariti. Prima c'era una vera e propria carovana. E con tutte quelle torce si riusciva a vedere tutto. Ora invece il deserto.. Sembrano tutti spariti nel nulla.. Vabbè, con tutti quei ninja al loro seguito, non credo ci sia nulla di cui preoccuparsi.
    Poi il vecchietto riprese a parlare:
    Sai giovanotto. Alla tua età anch'io ero un ninja sai?
    Si, un ninja a tagliare la frutta. Ahahaha.. Un ninja.. Ma dai, con quella faccia!
    Ah, si?
    Disse, riuscendo a stento a trattenere una risata.
    Tu ora mi vedi così, ma prima ero un Anbu del villaggio. Poi un grave incidente ha precluso la mia carriera, che ho deciso di interrompere. Da allora mi sono dedicato al commercio.
    Commercio di cosa?
    Ma che faccio? Adesso gli faccio anche domande?
    Stoffe pregiate.
    Ah.. Vorrei proprio sapere cosa se ne fanno quelli al fronte di stoffe pregiate..
    Sai è un bel commercio. Dovresti venire a lavorare con me.
    Prima sono inaffidabile e adesso mi invita a lavorare con lui.. Che tipo..
    No, grazie..
    Finalmente i due scorsero il carro in lontananza.
    Dio ti ringrazio.. Questa agonia è finita. Ora gli monto il pezzo e buonanotte!
     
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    Bel post. Mi piacciono molto le parti di parlato e pensato. Certo potevi soffermarti un pochino di più sulle riparazioni del carro. Sei stato troppo vago. Prendi 7.3

    Come hai chiesto tu, ti darò una traccia più libera. Puoi far parlare chi vuoi. Vedrai due figure sospette vicino al carro. Sono dei ladri. Sistemali. Sarà facile. Fanne ciò che vuoi. Accompagnerai il vecchietto al fronte. Sei finalmente arrivato sul campo di battaglia. Decidi di tornare a Iwa. La tua missione è conclusa. Sei sulla via del ritorno, quando noterai un cadavere all'imbocco di una stradina laterale a quella principale. Avvicinati e chiudi quì il post.
     
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    Pensato
    Bandito 1
    Bandito 2
    Vecchio
    Guardia 1
    Guardia 2





    I metri che separavano Yaeko ed il carro da riparare erano ancora tanti, ma le notò ugualmente. Erano due ombre ai lati del carro. Due uomini a giudicare dalla statura
    e dalla robustezza fisica. Uno dei due impugnava un'arma da taglio nella mano destra, che a contatto con i raggi lunari luccicava e lo rendeva visibile anche da lontano. Arrivato a 20 metri dal carro, Yaeko ebbe la certezza che quelle due ombre appartenevano a due uomini, che stavano cercando qualcosa nel retro del carro stesso.
    Resti dietro di me.
    Disse al vecchietto spingendolo dietro di lui. E poi con un tono serio si rivolse ai due uomini:
    Ehi, voi due!
    Disse cercando di attirare la loro attenzione.
    Cosa state facendo?
    I due uomini, alle grida del ragazzo, si girarono. La luna illuminava i loro corpi che ora apparivano chiari e nitidi. Entrambi gli uomini indossavano delle maschere che coprivano completamente il viso. Uno dei due aveva dei capelli neri, molto bizzarri ed era molto più esile del suo compagno. Yaeko li scrutò affondo per capire le loro reali intenzioni.
    Vediamo un pò... Non hanno dei coprifonte quindi, incrociando le dita, non sono ninja e neppure mukenin. E dato che stavano frugando nel retro del carro non possono che essere banditi.
    Chi siete?
    Disse, urlando con tono intimidatorio.
    Chi?
    Rispose l'uomo più esile.
    Chi è soltanto una forma conseguente alla funzione. Ma ciò che sono è un uomo in maschera.
    Questo lo vedo.
    Rispose Yaeko, cercando di capire dove voleva andare a parare.
    Certo. Non metto in dubbio le tue capacità di osservazione, sto semplicemente sottolineando il paradosso costituito dal chiedere ad un uomo mascherato chi egli sia.
    Non ho mai visto un bandito esprimersi così..
    Ma lascialo stare Hoto è solo un ragazzo, facciamolo fuori ahahahah.
    Aggiunse il suo compagni dai capelli bizzarri.
    Due personalità davvero opposte devo ammettere. Tuttavia non posso lasciarli andare. Li sconfiggerò qui, e adesso.
    Aprite bene gli occhi, perchè questo non si vede tutti i giorni.
    Yaeko unì le mani e concentrò una grande quantità di chakra, per poi rilasciarlo sotto forma di polvere. Quell'energia poi si divise in due cubi che fluttuavano intorno al ragazzo. I due banditi iniziarono a guardarsi, facendo trapelare la loro agitazione. Tuttavia non ebbero il tempo di scappare perchè i due cubi si mossero velocemente, andando a colpire entrambi in pieno petto e mettendoli fuori gioco.
    Complimenti giovanotto.
    Disse il vecchietto.
    Non possiamo lasciarli così.
    Detto questo prese del filo di nylon e legò i polsi e le caviglie dei due malviventi lasciandoli sul ciglio della strada.
    Sicuramente passeranno altri carri da qui. Se ne occuperanno loro. Ora come ora devo aggiustare questo carrò così potrò tornarmene a casa.
    Ok, adesso possiamo concentrarci sul carro.
    Si avvicinò al carro e montò il pezzo di ricambio. Tutte le ruote del carro adesso erano ben salde sul terreno.
    Bene ho finito. Addio!
    Yaeko si stava voltando per tornare a casa quando il vecchietto gli fece una richiesta:
    Giovanotto mi accompagneresti al fronte.. Sai, potrei incontrare altri banditi lungo il cammino o il carro si potrebbe rompere nuovamente.
    Mi dispiace, ma non era questo il mio incarico. Ora che il carro può proseguire non ho più niente da fare qui.
    Detto questo si girò e fece come per andarsene ma il vecchio continuò:
    Fermo, fermo. Sono davvero inaffidabili questi giovani d'oggi... Senti ragazzo, e se ti pagassi per accompagnarmi?
    Pagarmi?
    Si con dei ryo.
    Di quanto stiamo parlando?
    Giuro che se mi dice 20 ryo lo infilzo con un kunai.
    250 ryo. Ti va bene?
    Caspita. Non scherzava quando diceva che si guadagna bene a vendere stoffe pregiate.
    E va bene, ci sto.
    Però ti pagherò una volta che siamo arrivati. Ti sta bene?
    Mmh.. Si. Andiamo.
    E con aria seccata accompagnò il vecchio al fronte. Il viaggio durò un'intera giornata. E fu veramente noioso per Yaeko. Il pomeriggio seguente erano finalmente giunti a destinazione. Il campo degli alleati si trovava nelle vicinanze del villaggio principale del Paese. Era situato in una radura. Quello spazio pianeggiante era innaturale. Il confine tra la pianura e gli alberi era troppo marcato, e troppo regolare. Inoltre Yaeko non ricordava di aver visto questo spazio nel suo ultimo viaggio al paese degli Uccelli.
    Devono aver usato qualche tecnica per aprirsi questo spazio in quella foresta fittissima. Hanno fatto proprio un bel lavoro, devo dire..
    In quello spazio c'erano la maggior parte dei carri che Yaeko aveva visto partire. Per entrarci era necessario passare attraverso una sorta di posto di blocco, che analizzava tutti i carri all'ingresso.
    Identificati!
    Disse una delle guardie.
    Sono un genin di Iwa. Mi hanno detto di scortare questo carro fino al fronte. Sono nel posto giusto?
    Non vedo alterazioni nel chakra. Si, non mente.
    Disse una seconda guardia.
    Bene puoi passare.
    Cavolo.. Addirittura dei ninja sensitivi. Fanno davvero sul serio, eh?
    Grazie.
    Detto ciò, guidato da un terzo ninja venne accompagnato nel luogo designato per quel carro.
    Bene, vecchio addio.
    Grazie, ragazzo.
    Yaeko, si voltò un'ultima volta per dare un'occhiata a tutto quell'armamentario e poi ritornò in strada per far ritorno ad Iwa.
    Che cosa assurda però.. Attaccare un villaggio e persone che non ti hanno mai fatto del male solo per gli interessi di Iwa. O meglio della Tsuchikage. Se avesse chiesto a me di partecipare all'attacco non so se avrei accettato o meno l'incarico. Resto sempre dell'opinione che questo è un villaggio di ipocriti ed ora con tutta questa faccenda anche di guerrafondai..
    Era pieno pomeriggio e Yaeko era sulla strada del ritorno giocherellando con un kunai.
    Certo che quel vecchio era davvero arzillo per l'età che aveva. Aspetta.. Ma i miei soldi!
    SI toccò le tasche e poi:
    Che stupido! Non mi sono fatto pagare per averlo accompagnato! Caspita..
    Disse girandosi nella direzione dell'accampamento.
    Sono a più di tre ore ormai da lui.. Vabbè, non ne vale la pena.. Meglio ritornare dritto a casa per riposare un pò..
    Pochi minuti dopo uno scoiattolo sul ciglio della strada attirò la sua attenzione.
    Oh, ma guarda uno scoiattolo.. Ehi ma dove vai...
    Yaeko seguì con gli occhi i suoi movimenti. Ad un certo punto prese un sentiero che Yaeko non aveva mai notato prima.
    Ma dove porta quella strada..Voglio vedere!
    Si incamminò quindi in direzione di quel sentiero.
    Ehi, dove ti sei cacciato.
    Disse, cercando di attirare lo scoiattolo. Dopo aver superato un albero caduto che intralciava il cammino, sentì lo squittire del piccolo animaletto.
    Vieni fuori non ti voglio fare del mal.. Ehi, ma che cosa?
    Yaeko trovò lo scoiattolo, ma insieme a lui c'era qualcos'altro, o meglio, qualcun altro. Era un cadavere. Yaeko immediatamente si guardò intorno ponendo una mano sul portakunai.
    Cosa ci fa un cadavere qui.
    Dopo essersi assicurato che intorno a lui non ci fosse nessuno decise di avvicinarsi ad esso per analizzarlo, e per capire di chi si trattava e come fosse morto. E se questo ritrovamento si sarebbe potuto ricollegare in qualche modo alle operazioni al fronte, vista la relativa vicinanza ad esso.

    Ho utilizzato 2 metri di nylon, quindi credo che vadano sottratti dall'equipaggiamento.


    Edited by -Madara- - 17/8/2014, 17:48
     
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    Un bel post. Direi di proseguire questo esperimento delle tracce libere. Prendi 7.7

    Analizzerai il cadavere. Non ci vuole un genio per capire che gli è stata recisa la giugulare. A terra c'è molto sangue e appena rigiri il corpo (è faccia a terra) vedi la ferita mortale. Cerchi una spiegazione per quel delitto. Sembra un normale civile, probabilmente era un conducente di carro. Nello stretto sentiero infatti, vedo i solchi lasciati da un carro. Deciderai di seguire le tracce, ma poco dopo queste spariranno poichè la terra sarà più dura i segni delle ruote non sono rimasti impressi. Spiega tu come ritrovi la pista. Ci vorrà un po', ma alla fine troverai il carro. Intorno ad esso ci sono tre ninja che riconoscerai come ninja del paese degli uccelli. (Se vuoi uno di questi puo' essere il ragazzo che ti ha attaccato nell'ultima missione). Dai loro discorsi capisci cosa ci fanno lì. Devono tentare di sabotare la linea di rifornimenti. Quel giorno però gli è andata male: a causa del troppo traffico hanno beccato un unico carro isolato. Domani, a quanto dicono, ci sarà meno traffico e potranno fare di meglio. Decidi come agire. Se fermarli subito o attendere il giorno seguente.(progettano di divedersi per trovare più carri da rubare) Chiudi il post dopo aver preso una decisione. Buon lavoro
     
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    Senti che puzza..
    Disse Yaeko, avvicinandosi lentamente al cadavere difronte a lui. Si trattava di un uomo, capelli neri, una giacca nera, pantaloni marroni e delle scarpe semplici, di quelle che puoi comprare al mercato per soli 10 ryo. Sembrava un commerciante, insomma, una persona per bene.
    Chissà perchè lo hanno fatto.. Anche se, visto dove si trova il corpo e vista la guerra in corso, sarebbe logico pensare che sia stata opera del Paese degli Uccelli. Tuttavia non posso, a priori, asserire che siano stati loro.
    Il corpo senza vita era disteso a pancia in giù, con il volto rivolto verso il freddo manto erboso. All'altezza della testa vi era una pozza di sangue, rossa come il fuoco che arde.
    Poverino.. Magari si trovava soltanto nel posto sbagliato e nel momento sbagliato.. In ogni caso vorrei vederlo in faccia, anche se già so cosa mi aspetta.
    Lentamente prese il braccio esanime del malcapitato, e lo girò in modo che il volto senza vita potesse essere accarezzato dai raggi solari che riuscivano a trapelare i folti rami delle querce, che dominavano il paesaggio. Quella macabra visione fece trasalire il giovane shinobi, la cui mente fu ben presto inondata di quegli spiacevoli ricordi legati alla brutale esecuzione del funzionario. Il taglio sul collo dell'uomo era netto, preciso, incredibilmente lineare. La lama doveva essere affilata, e chi la impugnava molto probabilmente desiderava la morte di quest'uomo. Yaeko si abbassò per analizzare più attentamente il corpo, ma notò fin da subito che oltre di esso il terreno presentava delle irregolarità. Si trattava di solchi impressi nel fango. Erano due. Distavano due metri e continuavano a perdita d'occhio. Vedendoli ipotizzò cosa fosse accaduto a quell'uomo.
    Quindi qui c'era un carro, eh? Però adesso non c'è più a quanto sembra...
    E mentre lo diceva diede un'ulteriore occhiata intorno, ma non vide altro che alberi e cespugli.
    Adesso, invece, ci sono soltanto delle traccie che portano chissà dove. La spiegazione più plausibile è che quest'uomo l'abbiano ucciso per impadronirsi del carro.. E sono sempre più certo che sia stata opera di quelli del Paese degli uccelli. Un bravo ninja di Iwa ora seguirebbe le traccie, per scoprire dove portano.. Ma io non sono un cagnolino di Iwa...
    Yaeko fece come per andarsene ma poi si bloccò..Nonostante odiasse profondamente il villaggio non sopportava l'idea che tutte quelle persone sarebbero potute morire..Quindi decise di indagare.
    Non lo faccio per il villaggio, sia ben chiaro... E' soltanto che non mi va di essere "complice" di futuri attentati...Seguiamo queste traccie vediamo dove portano..
    Disse a se stesso, cercando di dare una giustificazione per quel gesto. La verità però era una sola: lui teneva alla gente del villaggio e delle brave persone che lo abitavano. Dopotutto quello era il luogo dov'era cresciuto.
    Le traccie erano ben visibili sul sentiero essendo quest'ultimo composto prevalentemente da terriccio e fango. Yaeko le seguì per oltre mezzora, ma senza risultati.
    E' davvero lungo per essere un sentiero secondario...Ehi, ma che cosa? Le traccie finiscono qui!
    Il terreno era cambiato. Dove prima c'era quello strato fangoso adesso c'era un terreno più duro, quasi roccioso, dove non si riuscivano a vedere i segni lasciati dal carro. Yaeko si guardò intorno in cerca di qualche indizio, e fortunatamente notò qualcosa di strano su un ramo alla sua destra.. La stradina era infatti costeggiata da numerosi alberi di tutte le dimensioni.
    E questo cos'è?
    Disse toccando la corteccia nel punto in cui era stata scheggiata.
    Sembra che lo abbiano fatto con un kunai!
    Poi alzò lo sguardo e vide lo stesso segno, alla stessa altezza, su quasi tutti gli alberi alla sinistra del sentiero, sia avanti che dietro di lui.
    Che colpo di fortuna! Probabilmente questi segni sono stati lasciati da qualche materiale sporgente dal carro. Il sentiero è veramente molto stretto e gli alberi sono quasi tutti a ridosso di esso. Inoltre, a giudicare dal colore e dalla corteccia, sembrano essere stati fatti da poco. Bene! Non ho più bisogno dei solchi! Questi segni saranno la mia nuova traccia.
    Seguì questa nuova pista per altri venti minuti fino a quando delle voci in lontananza attirarono la sua attenzione. Con un saltò si fiondò tra gli alberi fuori dal sentiero avvicinandosi lentamente e cercando di non farsi notare. Arrivato a pochi metri da loro fu in grado di vederli. Erano tre ragazzi, con delle uniformi che Yaeko aveva già visto.
    Non ci posso credere, è lui!

    In quel momento, come un fulmine a ciel sereno, nella mente di Yaeko piombarono i ricordi del suo primo giorno nel Paese degli Uccelli, e della "calorosa" accoglienza che gli avevano riservato.
    CITAZIONE
    Guardatelo. Cammina spavaldo come se non fosse successo niente!
    Ma chi si crede di essere per venire qui dopo quello che hanno fatto i suoi!
    Dovremmo prenderlo e fargliela pagare!
    Si sono d'accordo!
    Loro hanno preso la vita di un nostro shinobi, magari dovremmo ricambiargli il favore. Ed inoltre mi sembra abbastanza gracilino il ragazzo.
    Ahaha hai ragione. Ma ad Iwa danno da mangiare? Ahaha
    Quei bastardi di Iwa. Vorrei che morissero tutti!
    [...]
    Tu... viscido verme di Iwagakure!... chi ti ha autorizzato a mettere piede quì?... Con che coraggio il tuo villaggio manda ancora shinobi in queste terre... dopo quello che avete fatto al villaggio... a me...

    Il suo tono calò per un istante. Forse ripensando a ciò che gli era successo. Ma riprese a parlare subito dopo:
    ...mio fratello... voi... voi lo avete MASSACRATO!... Me la pagherete!
    A quel punto estrasse un kunai e si lanciò all'attacco verso Yaeko. Nel frattempo una grande folla di cittadini si era riunita intorno ai due contendenti, quasi a formare un'arena per il combattimento.
    Ehi senti amico, io non ho niente contro di te o contro questo Paese. Non so veramente di cosa stai parlando.. Perchè non...
    Ma le parole di Yaeko non sortirono alcun effetto sul ninja, che continuò la sua corsa. A quel punto anche Yaeko avvicinò la mano al porta kunai.
    E va bene allora. Non ho scelta. Dovrò difendermi. Avrei preferito evitarlo, ma a quanto sembra non credo ci sia modo di fargli cambiare idea.
    Proprio quando si stava preparando a combattere, Yaeko notò un ombra muoversi rapidamente alla sua destra. L'uomo prontamente bloccò il polso, e di conseguenza l'attacco del ragazzo. Il dolore provocato da quella stretta fece urlare il ragazzo che mollò la presa sul kunai.
    E questo adesso chi è? Magari lo dovrei ringraziare per averlo fermato.. Dall'aspetto e da come sta guardando il ragazzo sembrerebbe essere un suo superiore o addirittura il suo maestro. In ogni caso è più grande di lui in età.
    Dopo avergli bloccato il polso, il ninja più anziano iniziò a sgridare il ragazzo.
    Kiro... Kiro... non ti avevo detto di controllare i tuoi istinti?
    [...]

    Poi di colpo, le voci in lontananza dei tre ninja lo fecero ritornare nel presente.
    Se non fosse stato per Osumo non so come sarebbe andata a finire quella volta..
    Allora ragazzi, con questo sono tre!
    Si, stiamo facendo proprio un ottimo lavoro!
    Peccato però, per come ci è andata oggi.
    In effetti...C'era un traffico infernale, una cosa pazzesca. Ma non importa, li faremo fuori tutti!
    Ahaha hai proprio ragione! Hai visto la faccia dell'ultimo tipo? Come implorava pietà! Che pena che mi fanno questi di Iwa!
    Si, hai ragione. Ahahah.
    Brutti bastarti! Ve la farò pagare! Non si gioca con la vita delle persone!
    Domani ci andrà meglio. Comunque sentite ragazzi, mi è venuta un'idea. Probabilmente il traffico sarà elevato anche domani e quindi credo che dovremmo focalizzarci sui carri isolati come questo qui.
    E colpì il carro con un calcio.
    E se a difenderli ci saranno dei rammolliti come quello con la giacca nera, propongo questa cosa: dividerci. Ognuno agirà per conto suo e poi ci ritroviamo tutti in questo punto, che mi sembra abbastanza isolato da tutto il resto.
    Si, sono d'accordo.
    Anch'io.
    Bene, e cercate di attenervi al piano: uccidere il guidatore e poi nascondere o distruggere il carro e la merce trasportata.
    Ok!
    Certo.
    Dissero, muovendo la testa in segno di approvazione.
    Va bene, siamo d'accordo. Ci muoveremo domattina all'alba. Per adesso riposiamoci, e già che ci siamo facciamoci anche un bello spuntino con queste robe da mangiare.
    Detto questo prese una mela dal retro del carro e tirò un morso. Nel frattempo Yaeko, nascosto nei cespugli, ribolliva dalla rabbia. Non vedeva l'ora di fargliela pagare. Ma non era quello nè il momento nè il luogo. Loro erano tre, ed erano ninja, mentre lui era solo.
    Devo mantenere la calma. Ora come ora avrei voglia di ammazzerei a mani nude, ma se li attaccassi loro avrebbero comunque la meglio su di me. Da quanto ho sentito hanno intenzione di dividersi per assalire più carri contemporaneamente. Però non andrà tutto secondo i loro piani. Questa volta, ad attenderli, troveranno ME!

    Edited by -Madara- - 19/8/2014, 12:28
     
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    Un ottimo post, davvero. Hai messo in luce le tue qualità. Dimmi se posso continuare a darti tracce così "libere" perchè mi sembra che tu riesca a gestirle molto bene. Prendi 8.2

    I ninja si accamperanno per la notte, niente fuoco altrimenti il fumo attirerebbe gente indesiderata, mangeranno le provviste del carro e scoprirai che quel mezzo trasportava sia armi che che cibo. Tu dovrai allontanarti per dormire, sempre se vorrai farlo. All'alba del mattino dopo, i tre si preparano per un'altra giornata di razzie e assassini. Si divideranno come da accordo e ognuno si andrà ad appostare su strade differenti. Decidi tu quale seguire, noterai però che a prendere le decisioni più importanti è il ninja che già conosci. Quello che seguirai si apposterà fra gli alberi e attenderà un momento opportuno per agire. Tu dovrai nasconderti, ma cerca di avere anche tu una visuale su ciò che accade in strada. Passerà una carovana di tre carri e non accadrà niente, il ninja rimarrà fermo al suo post. Passerà un carro solitario, ma senza volerlo, si troveranno a passare poco dietro di lui due chuunin di Iwa. Ti sembrerà che il ninja del paese degli uccelli stia per attaccare, ma appena noterà i due ninja resterà immobile. Questa cosa andrà avanti per ore fino a quando, sempre poco prima dell'alba passerà uno degli ultimi carri della giornata. Solo un uomo sulla cinquantina lo sta. Il ninja scenderà in strada e gli lancerà un kunai... salvalo! Il momento di combattere è arrivato. Il ninja è a 15 metri dall'uomo sul carro e a 10 metri dal tuo nascondiglio. Scheda riassuntiva.
     
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    La notte era alle porte. Il bosco era silenzioso, gli alberi sembravano spettri solitari con quei rami quasi nudi e spogli. Nella loro solitudine si erigevano verso il cielo quasi a implorare perdono per la loro insolente nudità. Non ci sono più i chiassosi rumori che animavano il giorno, ma solo piccoli e timidi rumori di un paesaggio che stava per andare a dormire. E' finalmente sera. I freddi raggi lunari che colpiscono l'assonnato paesaggio notturno cambiano i colori ad ogni cosa. Tutto cambia alla luce della luna, che abbraccia ed avvolge ogni cosa terrena. Tutte le ombre appena nate sembrano danzare, accompagnate dalla silenziosa armonia della notte.
    Yaeko stringe forte il suo kunai, come se da esso dipendesse la sua vita. Ed in effetti, era proprio così.
    Hanno deciso di riposare qui... E da quanto ho sentito faranno a turni la guardia al carro. Sembrerebbe l'occasione propizia per attaccare, ma sarebbe comunque troppo rischioso. Se fallissi nell'attaccare uno dei tre, sicuramente poi avvertirebbe anche gli altri, e per me sarebbe la fine. Aspetterò fino a domani..
    Poi sbadigliò vistosamente.
    E visto che la notte è ancora giovane posso approfittarne per farmi qualche ora di sonno..
    Il silenzioso paesaggio era dominato da grandi querce, con rami e radici possenti. Un luogo ideale per dormire, pensò Yaeko.
    Mi arrampicherò su quest'albero.
    Disse, afferrandone la corteccia.
    E poi una volta arrivato su un ramo abbastanza grande da sostenermi mi legherò ad esso con del filo di nylon per assicurarmi di non cadere. In questo modo sarò in un ottima posizione per due motivi: sia perchè ho la completa visuale sulla loro postazione sia perchè sarò svegliato dai primi raggi di sole.
    E così fece. Un'azione dopo l'altra, come aveva premeditato. In pochi minuti si era legato saldamente al ramo più alto e si apprestava a dormire. Il bosco lo aiutò ad addormentarsi suonando la sua fantastica melodia. Lo stormire delle foglie, il cigolio di rami piegati dal vento e il fruscio delle foglie secche sul suolo. E poi ancora: il battito d’ali d’un grande uccello che si alzava in volo e il rumore suonante delle noccioline che lo scoiattolo portava nel suo tronco per prepararsi al lungo letargo invernale.
    Le faine, le volpi e le lepri che correvano da un albero all'altro in cerca, anche essi, di una tana sicura e calda. Il grido di una civetta spaventata e il rumore ovattato delle formiche in fila che trasportano ancora faticosamente i semi raccolti, seguite dagli ultimi canti di una cicala preoccupata. In pochi attimi, complice la stanchezza del giorno appena passato, il ragazzo cadde in un sonno profondo. La notte passò, serena, tranquilla, come un qualcosa che nasce tutte le sere e muore tutte le mattine. E tra le due cose c'è il mondo dei sogni. L'alba, mise fine all'oscurità che attanagliava il bosco. Tutte le creature facevano capolino dai loro nascondigli e si preparavano al nuovo giorno. I primi raggi del sole, ancora freddi e pungenti, iniziavano a filtrare la nebbia mattutina raggiungendo a malapena il viso gelido del giovane shinobi. Tuttavia quel lieve tepore fu sufficiente a riportarlo indietro dal mondo dei sogni.
    Giuro che questa è la prima e ultima volta che dormo su un albero.
    Disse, cercando di sciogliere con movimenti circolari i muscoli del collo. Poi guardò in basso in cerca dei tre ninja.
    Ehi ma dove sono finiti gli altri due! Devo, sbrigarmi oppure perderò di vista anche questo qui!
    Con la rapidità di chi non ha tempo da perdere slegò il nodo fatto con il nylon e scese dall'albero, cercando in ogni caso di non attirare l'attenzione dell'ultimo ninja rimasto.
    Devo fare piano, non posso farmi scoprire adesso. Dovrò intervenire al momento giusto.
    Sceso dall'albero che lo aveva ospitato la notte precedente, si appostò dietro un cespuglio seguendo ogni singolo movimento del ninja, e ragionò sul da farsi.
    Che peccato. Non ho scelta. Dovrò occuparmi di lui per primo, anche se avrei preferito di gran lunga occuparmi del tizio con l'uniforme particolare. Com'è che si chiamava? Ah, si, Kiri. Sembra che sia lui il capo tra questi tre, e se lo avessi colpito per primo di sicuro avrei messo in difficoltà l'intera squadra. In ogni caso dopo aver sistemato lui gli altri due si incontreranno nel luogo prestabilito e ci andrò anche io per scoprire le loro intenzioni future e per essere sempre un passo davanti a loro.
    Il ninja del Paese degli Uccelli a passo svelto ripercorse il sentiero che lo avrebbe riportato sulla strada principale, piazzando delle trappole qua e là.
    Astuto da parte tua piazzare delle trappole.
    Pensò, guardando con falsa ammirazione il ninja del Paese degli uccelli.
    Ma dato che so dove le stai piazzando saranno del tutto inutili!
    Dopo 1 ora il ninja era arrivato a destinazione. Si fermò sul ciglio della strada ed aspettò pazientemente, come un lupo che attende il passaggio di una pecora, l'arrivo della sua preda. Yaeko nel frattempo si era posizionato a circa cinque metri dietro di lui, pronto ad intervenire. Passarono pochi minuti ed i primi carri fecero capolino all'orizzonte. Erano tre, ed il ninja non si mosse di una virgola.
    Come pensavo... Gli è stato ordinato di attaccare i carri solitari, ed è proprio quello che farà.
    Dopo dieci di minuti, l'arrivo di un altro carro attirò l'attenzione del ninja. Questa volta era in posizione d'attacco, pronto a scattare verso il suo obiettivo. Ma l'arrivo di due chuunin a protezione di esso lo fece ritornare sui suoi passi. Yaeko vide tutta la scena.
    Che codardo. Si limiterà ad attaccare i carri isolati e senza protezione. Alla vista di quei due chuunin è subito tornato indietro. Perchè quello che vuole non è uno scontro ad armi pari. No! Vuole infierire su povere anime innocenti e soprattutto indifese. Magari crede di essere anche forte, perchè in grado di togliere la vita di quei poveri commercianti con tanta facilità. Mi fanno schifo le persone come lui!
    Questa volta i due dovettero aspettare più a lungo prima di veder arrivare un altro carro. E finalmente lo videro. Era un carro di dimensioni modeste e probabilmente uno degli ultimi della giornata appena passata.
    Sono pronto. Ed anche lui a quanto pare.
    Infatti il ninja in pochi attimi tagliò la strada al carro che frenò bruscamente. Alla guida di esso un signore dall'aria tranquilla che guardava con aria perplessa al ragazzo che gli aveva appena tagliato la strada. Yaeko nel frattempo stava correndo verso il ciglio della strada. Ma era troppo tardi. Il ninja aveva estratto un kunai e lo stava lanciando verso il posto del guidatore. A Yaeko però mancava ancora un metro al ciglio della strada. Una distanza siderale vista la situazione. Il tempo sembrava essersi fermato. Le cose, tutt'intorno, rallentarono fino a congelarsi del tutto. Davanti ai suoi occhi non aveva più una scena ma una fotografia immobile di quello che stava accadendo. Il pugnale a mezz'aria che aveva appena lasciato la mano del suo utilizzatore, ed era pronto a conficcarsi nel petto del povero mercante.
    Cosa sta facendo? Vuole lanciare un kunai verso quell'uomo? Cazzo, sono troppo lontano, non ce la farò mai! Non mi resta che provare a deviarlo da qui, dopotutto la distanza non è eccessiva. E' solo una questione di tempismo. Fino ad ora mi sono quasi sempre allenato su bersagli immobili o quasi. Questa volta si tratta di colpire un kunai in movimento. Devo calcolare la traiettoria del pugnale per cercare di capire dove si troverà nei prossimi due secondi. E poi devo colpirlo. Bene è il momento, o la va o la spacca!
    Il kunai di Yaeko partì. I quattro secondi necessari all'arrivo del pugnale sembrarono interminabili. In quella manciata di secondi ebbe modo di apprezzare l'aerodinamicità di quell'oggetto, ormai diventato un compagno di vita. Il metallo lucido di cui era fatto tagliava l'aria e lasciava dietro di se un sibilo che si mescolava al vento.

    Tinnn

    Quel suono metallico riecheggiò per tutta la strada. Yaeko non era mai stato così felice di aver centrato il bersaglio. Il suo volto, dapprima teso all'inverosimile, adesso era rilassato, lasciando spazio ad un timido sorriso di soddisfazione. Tuttavia la sua corsa non si arrestò, ma proseguì per altri cinque secondi, per poi fermarsi tra il ninja ed il carro. Il tempo tutt'intorno aveva ripreso a scorrere. Yaeko mise una mano dietro cercando di calmare ad allo stesso tempo fermare ogni iniziativa del mercante, che non aveva ancora capito cosa stava accadendo.
    Ragazzi, che sta succedendo?!
    Disse, sporgendosi dal finestrino.
    Resti lì! Non si muova!
    Rispose Yaeko con il tono di chi ha tutto sotto controllo.
    Sono un ninja di Iwa..
    Poi prese un grande respiro e aria determinata disse:
    ..E la difenderò a costo della mia vita!
    Che belle parole... Davvero bravo!
    Disse il ninja battendo le mani.
    Complimenti! Peccato che fuoriescano dalla bocca di un bastardo di Iwa! Purtroppo devo deluderti, perchè sarà tutto inutile... Presto prenderò la tua vita... E poi toccherà a quel grassone!
    E indicò con un kunai il conducente del carro, che in seguito a tali parole iniziò a tremare vistosamente. Yaeko vide la paura nei suoi occhi e avrebbe tanto voluto rassicurarlo e promettergli che sarebbe andato tutto bene... Ma dopo quella volta si aveva giurato a se stesso di non fare più promesse che non era in grado di mantenere. Senza aggiungere altre parole lo scontro iniziò. I due avversari si trovavano a 10 metri di distanza l'uno dall'altro. L'attacco che aveva in mente Yaeko era un attacco combinato. Poco prima di aver raggiunto la strada aveva creato un clone di roccia che si era nascosto sul ciglio di essa. Il suo compito consisteva nel colpire l'avversario dopo che quest'ultimo avesse subito l'attacco destabilizzante del genin di Iwa. Infatti, dopo aver composto i sigilli, una colonna rocciosa sbucò alle spalle del ninja. La colonna mirava alle gambe di quest'ultimo e se fosse andata a segno avrebbe fatto perdere l'equilibrio al ninja che difficilmente avrebbe poi schivato il kunai proveniente dal clone alla sua sinistra.
    Yaeko era determinato, e non avrebbe permesso a quell'individuo di uccidere ancora.




    Riepilogo
    CITAZIONE
    Azione non offensiva - Tecnica energia Bianca: Arte della Terra: Cloni di Roccia
    Arte della Terra: Cloni di Roccia
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle mani: serpente - drago - tigre
    Livello: D
    Descrizione: Il ninja subito dopo eseguiti i sigilli evocherà dei suoi cloni composti da roccia (saranno identici a lui solo che non avranno armi dovranno utilizzare quelle del loro evocatore che dovrà passargli) che compariranno dal terreno. I cloni avranno una propia resistenza pari a 1 , potranno eseguire solo attacchi semplici essendo sprovisti di chakra, le loro azioni conteranno tutte come azioni semplici; inoltre fin quando i cloni di roccia resteranno su il campo di gioco non si potrà utilizzare la tecnica superiore della moltiplicazione del corpo:
    [Eenrgia Gialla max 2 cloni = consumo 6 a clone + 2 attivazione tecnica ( a questo livello il clone non avrà resistenza e si sgretolerà subito dopo esser stato colpito) ]

    [Energia Verde max 3 cloni = consumo 16 a clone + 2 attivazione tecnica]
    [Energia Rossa max 5 cloni = consumo 18 a clone + 2 attivazione tecnica]

    [A questo livello i cloni avranno un bonus alla statistica resistenza pari a 1 ]

    [Energia Blu max 7 cloni = consumo 20 a clone + 3 attivazione tecnica]
    [Energia Viola max 14 cloni = consumo 27 a clone + 4 attivazione tecnica]
    [Energia Nera max 18 cloni = consumo 35 a clone + 6 attivazione tecnica]
    [Richiede: Abilità zen a 3 e destrezza a 3 - Elemento Terra]
    [Costo: 80 Exp]
    [Energia: Gialla]

    Azione di movimento 1: Raggiungo correndo il centro della strada e mi frappongo tra il ninja ed il carro (metri percorsi 6)
    Azione offensiva- Tecnica energia gialla: Arte della Terra: Tecnica della colonna rocciosa
    Arte della Terra: Tecnica della colonna rocciosa
    Tipo: Ninjutsu
    Posizioni delle mani: serpente – gallo – drago – topo – cinghiale.
    Livello: D
    Descrizione: Dpo aver composto i sigilli l’utilizzatore batte a terra le mani per creare una colonna di roccia che uscirà velocemente dal terreno vicino al bersaglio per colpirlo con un violento colpo. Si potrà creare una seconda colonna pagando il doppio per cercare di colpire un secondo avversario nelle vicinanze di 3m.
    [Consumo: 10]
    [Richiede: abilità Zen pari o superiore a 2; Intelligenza pari o superiore a 1 - Elemento Terra]
    [Slot ferita: 1-3]
    [Costo: 50 exp]
    [Energia: Gialla]

    Chakra consumato: 10
    Chakra rimasto/posseduto: 30/40
    Danni fisici
    Danni psicologici
    Condizioni psico-fisiche: Determinato
    Armi rimaste/possedute: Tutte -2kunai
    Farmaci rimasti/posseduti:
    Posizione del PG: centro strada
    Distanza dall'avversario: 10 metri avversario

    Riepilogo clone
    CITAZIONE
    Azione offensiva- Attacco semplice: Lancio kunai mirando al petto
    Posizione del clone: Nascosto nei cespugli, sul ciglio della strada
    Distanza dall'avversario: 3 metri alla sua sinistra

    Calcoli
    CITAZIONE
    Ninjutsu 3
    Attacco semplice 2,25
    PS: Ho considerato il primo lancio di kunai per difendere il mercante come ancora narrato e quindi non l'ho inserito nella scheda riassuntiva. In ogni caso ho tolto il kunai utilizzato dalle armi possedute.


    Edited by -Madara- - 21/8/2014, 10:08
     
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    Valutazione post:
    Un ottimo post. Il migliore fino ad ora. Buona la tattica. Non hai scalato il chakra usato per il clone. Prendi 8.5

    Entrambi i tuoi colpi andranno a segno. E l'avversario stramazzerà al suolo ferito, ma non privo di sensi. Sistema la situazione come meglio credi. Ora è il turno degli altri due ninja, dovrai aspettarli nel loro punto di ritrovo, puoi portare il clone di roccia con te e potrai creare delle trappole. Quando arriveranno i due ninja non dire che finiscono nella trappola, usa il condizionale. Che tu faccia o meno la trappola si accorgeranno di te anche se sei nascosto e sarei costretto a uscire allo scoperto. Se vuoi prima di farti scoprire puoi farli dialogare, ma credo che tu già lo sappia. Dovrai sistemare anche questi avversari. Sono due. Scheda riassuntiva.
     
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  12. -Madara-
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    Narrato
    Parlato
    Pensato
    Mercante
    Parlato Kiri
    Parlato altro ninja



    Accadde tutto velocemente, troppo velocemente per il ninja del Paese degli Uccelli. La strategia di Yaeko aveva funzionato ed entrambi gli attacchi andarono a segno. Il ninja adesso era steso, gravemente ferito, sul freddo suolo roccioso. Yaeko girandosi verso il conducente del carro si assicurò che quest'ultimo stesse bene per poi occuparsi del ninja.
    Va tutto bene lì dentro?
    Si, ed è tutto grazie a te. Non so proprio come ricompensarti..
    Bhe, magari 300 ryo...Vabbè, per questa volta passo.
    Dovere, signore!
    Ma che sto dicendo.. Sembro proprio un cagnolino della Tsuchikage!
    Comunque dovrebbe dirigersi immediatamente al fronte. Non faccia soste, perchè penso che ci siano altri brutti ceffi come questo quì in giro..
    Va bene, farò come dici. Grazie ancora per l'aiuto!
    Yaeko annuì con la testa ed il carro partì subito dopo. Adesso doveva occuparsi di quel ninja. Iniziò quindi a camminare intorno al corpo stremato del ninja, senza perderlo mai di vista. Stava decidendo cosa farne di lui.
    La morte! E' ciò che meriterebbe della feccia come lui. Ma se lo uccidessi qui, a sangue freddo, non sarei poi così diverso da loro.. Ma cosa devo fare? Non posso restare qui troppo a lungo, anche perchè quei due prima o poi ritorneranno.
    In quel momento un carro scortato da 3 chuunin sbucò all'orizzonte.
    Proprio quello che ci voleva. Lo assegnerò a loro.. Anche se vista la situazione e visti i delitti di cui si è macchiato, il suo futuro non è affatto roseo.
    Disse, guardando con una certa pietà, il corpo del ninja.
    Le possibilità sono due: o lo uccidono seduta stante oppure lo tortureranno per estorcergli informazioni. Nella peggiore e allo stesso tempo più probabile delle ipotesi, entrambe. Provo pena per lui, ma è ciò che si merita.
    Il carro era arrivato a pochi metri da Yaeko e su ordine di uno dei tre chuunin si fermò. Probabilmente aveva notato il coprifronte di Iwa e voleva chiedere informazioni al ragazzo. Ed infatti andò così. Yaeko spiegò nei minimi particolari l'accaduto, e dopo essersi complimentati per aver messo al tappeto il ninja ribelle, i chuunin presero in custodia il ninja del Paese degli uccelli e si allontanarono all'orizzonte.
    Fuori uno. Ne rimangono due!
    Yaeko imboccò nuovamente la stradina che portava al rifugio di quei tre ninja. Il sole non era ancora alto nel cielo ed ipotizzò che prima di sera i due non sarebbero tornati. Decise quindi di distruggere tutte le trappole piazzate lungo il sentiero.
    E' ancora presto...Già che ci sono distruggerò tutte le trappole che ha piazzato quel farabutto.. Vorrei evitare che qualcuno prendesse per sbaglio questa strada e finisse ucciso da uno di questi..
    E prese un kunai che era attaccato ad un dispositivo a molla. Dopo aver disarmato le svariate trappole che erano state piazzate si appostò in direzione sud rispetto al carro. Al contrario mise il suo clone dall'altra parte, verso nord, dando a quest'ultimo un sigillo esplosivo. Le ore passavano, ma dei due nemmeno l'ombra.
    Questi non tornano... Che abbiano già scoperto cos'è successo al loro amico e che abbiano cambiato il punto di ritrovo? No, non è possibile.. E' ancora presto. Devo aspettare.. Comunque credo che dovrei preparami al loro arrivo... Anche nel caso le cose si mettessero, male devo avere una strategia.
    Yaeko quindi taglio a metà i tronchi dei due alberi al lato del carro. Erano due querce alte 15 metri, e quindi per assottigliarne il tronco ci mise ben 2 ore. Fortunatamente i due non tornarono prima di quattro ore, un tempo sufficiente a Yaeko per terminare il lavoro sui tronchi. Poi in lontananza li vide.
    Eccoli, finalmente.
    Qualcosa nello sguardo di Kiri lo preoccupava. Era particolarmente serio e sembrava guardarsi intorno più del solito.
    C'è qualcosa che non mi convince...
    I due ninja si misero poi uno difronte all'altro senza dire una parola. E questo insospettì molto il giovane di Iwa.
    Cosa fanno lì immobili senza dirsi neanche una parola? Non si sono visti per un giorno intero e non si dicono niente? Ho un brutto presentimento..
    In realtà i due ninja stavano comunicando eccome. Stavano utilizzando uno linguaggio segreto, comprensibile solo da chi conosce la tecnica di esecuzione. E' un'abilità molto diffusa nel Paese degli uccelli. Chi la conosce è in grado di comunicare con una frequenza molto bassa a qualcuno che ovviamente non deve distare molto da lui. La particolarità sta nel fatto che per comunicare, il ninja non ha bisogno di muovere la bocca, sembrando così apparentemente muto. E' una tecnica utilizzata spesso in missione nel Paese degli Uccelli quando si ha il sospetto di essere pedinati o osservati. Ma ovviamente, tutto questo, Yaeko non lo sapeva.
    Ascolta Yomo.. Mentre venivamo di ho detto di utilizzare il "linguaggio segreto degli uccelli" perchè ho l'impressione che siamo seguiti o addirittura osservati da qualcuno.
    Ma com'è possibile?
    Non hai notato che tutte, o quasi, le trappole che aveva piazzato Uto sono state disinnescate? Ed inoltre sta facendo troppo ritardo.. A quest'ora dovrebbe essere già qui..
    Hai ragione.. Ora che me lo fai notare..Hai idea di dove si stia nascondendo il bastardo?
    Spero che si tratti soltanto di un ninja, altrimenti dovremo darcela a gambe.. Comunque penso di averlo individuato.. E' nascosto in cespuglio, dietro di te...
    Quale?
    Il ninja stava per girarsi ma venne trattenuto dal braccio dal suo compagno.
    Ma che fai... Sei impazzito? Così se ne accorge e ci scappa.. Quel bastardo di Iwa deve morire qui e adesso.. Al mio via abbassati, perchè proverò a colpirlo...
    Kiri estrasse lentamente un kunai cercando di non farsi notare, e poi diede l'ordine al suo subordinato.
    ORA!
    L'altro ninja si abbassò come gli era stato ordinato ed in quello stesso momento un kunai partì in direzione del cespuglio dov'era nascosto Yaeko.
    Cazzo mi hanno visto!
    Con un balzo riuscì a schivare miracolosamente il pugnale che si conficcò nell'albero dietro di lui. Adesso era sul sentiero, difronte ai ninja.
    E così ci si rivede eh?
    Lo conosci Kiri?
    Disse l'altro ninja, guardando il compagno con aria perplessa.
    Ma certo che lo conosco a questo bastardo. Potremmo dire che questa guerra sia fondamentalmente colpa sua...
    Non ho neanche voglia di discutere con un tipo come lui. Lo metterò a tacere combattendo.
    Questa volta non ci sarà Hosumo a salvarti, visto che lo hai fatto uccidere.
    Questo è troppo!
    Yaeko partì all'offensiva attuando il suo piano. Estraesse due kunai a cui applicò due sigilli esplosivi. Nel frattempo il clone situato a 10 metri dai ninja iniziò a correre verso i due. I due kunai erano diretti alle due querce ai lati della strada. I tagli fatti sui loro tronchi avrebbero fatto sì che dopo l'esplosione dei sigilli essi sarebbero caduti entrambi sul sentiero. I due ninja erano proprio nel punto designato e così lanciò i due kunai. Dopo pochi secondi ci furono le due esplosioni. I tronchi erano a pochi metri dai due e l'esplosione, nonché la caduta dei due alberi, doveva fungere da diversivo più che da attacco diretto. Il clone di roccia era ormai a pochi metri dai due, visibilmente distratti dalle due esplosioni. Il clone quindi si attaccò il sigillo addosso e si fece esplodere cercando di avvicinarsi il più possibile ai due. Nel frattempo Yaeko era pronto a sferrare il vero attacco. Concentrò il chakra nelle sue mani e rilasciò una discreta quantità di polvere. L'energia formatasi si trasformò in un cubo che il genin prontamente lanciò verso i due ninja. Tutte le esplosioni che si susseguirono a catena distrussero il paesaggio che nell'arco di dieci metri dal centro di esse, era stato completamente distrutto. Yaeko era stanco ma era contento di aver attuato la sua strategia con successo. Dovette tuttavia aspettare che l'enorme quantità di polvere alzata dalle esplosioni andasse via, per vedere le condizioni dei due ninja.


    Riepilogo
    CITAZIONE

    Azione gratuita 1,2 - Estraggo ed attacco sigillo esplosivo a 2 kunai
    Azione non offensiva - Lancio di oggetto:
    Lancio i due kunai sulle due querce tagliate ai lati del sentiero
    Azione gratuita 3 - Attivo innata :
    Livello 1: Energia Gialla

    - A questo livello sarà possibile rilasciare la polvere per poter utilizzare le tecniche di livello 1.
    - Il ninja rilasciando la polvere si potrà alzare da terra al costo di 6 unità chakra ; potrà restare sollevato da terra per un max di due turni con un mantenimento pari a 5 unità chakra
    Max limite altezza levitazione: 2 mt non potrà allontanarsi dal avversario per più di 20 mt quando è in volo + 0.5 alla statistica velocità.
    -Si potrà far levitare un compagno toccandolo al costo di 5 unità chakra. il compagno per poter andare avanti e indietro dovrà possedere Volontà minimo a 3 e Velocità minimo a 3 . il compagno raggiungerà un altezza di volo pari a 1,5 mt
    - non si potranno far levitare i propri nemici toccandoli.
    - A questo livello si potrà utilizzare il distacco del regno, che permetterà al ninja di rilasciare una grande quantità di polvere riproducendo varie forme geometriche:

    Forma ottenuta: Cubo - Piramide irregolare
    [Consumo: 3 - Mantenimento: 1]

    Azione offensiva : Tecnica energia gialla: Cubi multipli esplosivi
    Nome Tecnica: Rilascio Polveroso- Cubi Multipli Esplosivi
    Tipo: Hijutsu
    Descrizione: Il ninja congiunge le mani e poi le separarle generando un cubo che si dividerà in 4 piccoli cubi ; I cubi più piccoli leviteranno attorno al ninja che potrà decidere se utilizzarli tutti in una volta oppure uno a turno. I cubi esploderanno generando un esplosione pari a un sigillo esplosivo però più debole.(max turni che si possono tenere i quadrati 3 - i quadrati generati non devono essere per forza 4 ma anche uno o due o tre questo dipenderà dalla spesa di chakra che vorrà fare il ninja)
    [Consumo: 5 a Quadrato ]
    [Slot ferita: 1-3 a quadrato andato a segno ]
    [Richiede: Arte della polvere livello 1]

    Chakra consumato: 8
    Chakra rimasto/posseduto: 14/40
    Danni fisici
    Danni psicologici
    Condizioni psico-fisiche: Determinato
    Armi rimaste/possedute: Tutte -4 kunai e 2 sigilli esplosivi
    Farmaci rimasti/posseduti:
    Posizione del PG: Difronte alla nube generata dalle esplosioni
    Distanza dall'avversario: 7 metri dagli avversari

    Riepilogo clone
    CITAZIONE
    Azione di movimento 1:Corre fino ad arrivare a pochi metri dai due ninja
    Azione gratuita 4: Attiva sigillo esplosivo
    Azione offensiva- Attacco semplice: Si fa esplodere
    Posizione del clone: Distrutto dopo l'esplosione
    Distanza dall'avversario: //

    Calcoli
    CITAZIONE
    Ninjutsu 3
    Attacco semplice 2,25
    Ps: Ho corretto il conteggio di chakra aggiungendo al chakra utilizzato quello che non avevo messo nel turno precedente.
     
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    Il voto lo darò a fine combattimento. Posso dire che la tua tattica era molto valida peccato che l'esplosione dei primi kunai debba essere considerata azione offensiva in quanto nel raggio di azione vengono coinvolti anche i tuoi due avversari. Quindi invaliderò l'ultima azione offensiva che fai, ovvero quella del clone. Inoltre il clone, da come descrivi il duello inizia a correre prima delle esplosioni, quindi quando i kunai esplodono e gli alberi cadono finisce nell'esplosione e si sgretola. " Il clone di roccia era ormai a pochi metri dai due, visibilmente distratti dalle due esplosioni." Questa frase scritta così non va bene. tu non puoi sapere che loro sono stati distratti dalle tue esplosioni.

    Le esplosioni dei kunai investirono uno dei due ninja che verrà sbalzato all'indietro, non finendo schiacciato dagli alberi che cadranno segando a metà il campo di battaglia. Il tuo stesso clone che si sgretolerà colpito dall'onda d'urto. Kiri però, agilmente eviterà l'onda d'urto correndo verso di te. Barcollerà, colpito da alcune scheggie di legno provocate dall'esplosione, il tuo cubo esplosivo lo prenderà di STRISCIO. Maledetto Iwano! Ti ucciderò. Estrarrà 1 KUNAIe ti lo scaglierà contro. Subito proverà a colpirti con un TaijutsuPalmo Distruttivo - (Houshou - Crushing Fist)
    Tipo: Taijutsu
    Posizione delle mani: Nessuna
    Livello: D
    Questo taijutsu può rilevarsi molto debilitante per il corpo del nemico se esso viene colpito, la tecnica consiste nel colpire, con il palmo della mano, il nemico al petto o all'addome, richiede una discreta forza per causare più danni possibili.
    [Consumo: 7]
    [Richiede: Abilità Corporee uguale o superiore a 2- forza uguale o superiore a 3]
    [Slot ferita: 1-3]
    [Costo: 40 Ex]
    [Energia: Gialla]

    Calcolo:3
    STATUS KIRI
     
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  14. -Madara-
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    La nube di fumo mista a polvere ricopriva tutto il sentiero all'altezza del carro. Il paesaggio era stato modificato. Dove prima c'erano alberi adesso c'era soltanto terra bruciata. Yaeko sentiva però che qualcosa non era andato secondo i piani.
    Credo di averli colpiti ma ho l'impressione che manchi qualcosa..Manca...
    Poi fissò la nube di fumo e ripensò agli ultimi due minuti.. E finalmente capì cosa aveva sbagliato.
    Un'esplosione! Ecco cosa manca! Ci sono state quelle sugli alberi, quella del cubo ma non quella del clone.. Probabilmente l'ho fatto partire troppo presto ed è stato coinvolto dalle esplosioni sulle querce..Che idiota..Comunque se è così i due non dovrebbero aver subito grandi danni...Devo essere pronto a difendermi!
    Così Yaeko senza aspettare che la nube si dileguasse del tutto evocò una creatura di terra impastando del chakra nelle mani e rilasciandolo sul terreno. Aveva le sembianze e la grandezza di un cane, ma era completamente diverso da un cane. Era ricoperto di spine rocciose rivolte in avanti, ed una cosa avvolta su se stessa.
    Certo che sei brutto forte!
    Pensò, dando uno sguardo alla creatura che aveva appena creato. Subito dopo dalla nube sbucò Kiri, con gli occhi di chi ha sete di sangue. Era ferito, barcollava, ma correva come un forsennato. Evidentemente il dolore che provava non era nulla in confronto alla sua rabbia ed alla voglia di vendetta, che lo spingevano ad attaccare il genin di Iwa anche dopo gli attacchi subiti.
    Maledetto Iwano! Ti ucciderò.
    In quel momento estrasse un kunai e lo lanciò in direzione di Yaeko, che non si mosse di un millimetro.
    E' il tuo turno. Difendimi!
    Disse, rivolgendosi alla creatura ai suoi piedi. Quest'ultima senza fare una piega, parò il kunai saltando e ruotando su se stesso, per poi atterrare nel punto da cui era partito.
    Però.. Sei brutto come la morte, ma ci sai fare..
    Kiri era ormai a pochi metri dal ragazzo e sembrava prepararsi ad un attacco frontale. Yaeko era ormai a corto di chakra e sapeva che doveva sfruttare quell'occasione per un contrattacco.
    Se non ricordo male questo coso qui dovrebbe essere in grado anche di parare anche i Taijutsu.. Dovrò sfruttare quest'occasione per un contrattacco.
    Kiri era su di lui e stava per colpire Yaeko con il palmo distruttivo quando ancora una volta la creatura doton con un agile salto bloccò il colpo. Yaeko prese la palla al balzo e partì al contrattacco.
    Dovrei usarla più spesso questa tecnica!
    Pensò, guardando le spine della creatura che era ancora sospesa in aria.
    In ogni caso era questa l'apertura che cercavo. Attaccherò un sigillo esplosivo alla creatura. Dovrebbe essere troppo vicino per riuscire ad evitare l'esplosione.
    E così estrasse un sigillo esplosivo e lo attaccò sul retro della creatura. Il sigillo era da 5 secondi, nei quali Yaeko indietreggiò per evitare danni. Subito dopo l'esplosione.
    Ancora una volta dovette aspettare che il fumo si dileguasse per scoprire se la sua strategia fosse andata in porto.


    CITAZIONE
    Azione non offensiva : Tecnica energia gialla: Entità di roccia
    Arte della Terra: Entità di roccia
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle mani: //
    Livello: D
    Descrizione: Liv I L'utilizzatore della tecnica impasta una quantità di chakra su i palmi delle mani che in seguito rilascerà su il terreno per formare una creatura di terra di dimensioni non superiori a quelle di un cane. La creatura potrà difendere il suo padrone da colpi semplici, restando a una distanza non superiore ai 6 m; non Potrà attaccare utilizzando attacchi semplici. L'utilizzatore non potrà allontanarsi dalla sua creatura oltre il raggio fissato altrimenti la tecnica si scioglierà; durante l'attivazione della tecnica non si potranno utilizzare altri ninjutsu, la creatura potrà difendere il suo evocatore da attacchi semplici (Max 3 )Taijutsu non superiori al livello D (Max 2) e da Ninjutsu sempre di livello D (Max 2) una sola volta nel corso del turno. (l'entità di terra a cui si darà vita potrà restare su il campo di battaglia un massimo di due turni - una volta che avrà esaurito il suo compito difendendo il ninja dagli attacchi che potrà bloccare essa si sgretolerà tornando ad essere della semplice terra.)
    [Note: Non si potranno creare volatili (aquile - falchi - ecc..]
    [Consumo: 11]
    [Mantenimento: 7]
    [Richiede: Abilità zen 2- Destrezza 2 - Riflessi 2 - Elemento Terra]
    [Costo: 30 Exp ]
    [Energia: Gialla]

    Azione non offensiva 2,3- Difesa semplice: La creatura di roccia para il kunai e il Taijutsu
    Azione grauita 1:Estraggo sigillo esplosivo
    Azione offensiva 1- Attacco semplice:Attacco il sigillo alla creatura nel momento in cui para il Taijutsu
    Azione di movimento 1:Mi allontano per evitare danni dall'esplosione (metri percorsi 6)
    Chakra consumato: 11
    Chakra rimasto/posseduto: 3/40
    Danni fisici
    Danni psicologici
    Condizioni psico-fisiche: Stanco
    Armi rimaste/possedute: Tutte -4 kunai e 3 sigilli esplosivi
    Farmaci rimasti/posseduti:
    Posizione del PG: Difronte alla nube generata dall'esplosione
    Distanza dall'avversario: 6 metri dall'avversario

    Calcoli
    CITAZIONE
    Spiedi 2,5
    Ps: Non so come considerarlo l'attacco con il sigillo quindi non so che valore attribuirgli.


    Edited by -Madara- - 22/8/2014, 22:57
     
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    Valutazione combattimento:
    Allora hai omesso i calcoli dell'entità rocciosa. Inoltre la richiami prima degli attacchi del tuo avversario, questa mossa io la vedo un po' come una scorrettezza, ma dato che anche se l'avessi evocata all'ultimo momento avrebbe parato ugualemente il primo attacco ci si puo' passare sopra. Per quando riguarda il combattimento in generale mi sono piaciute le idee che hai avuto ed essendo queste un po' "elaborate" ti hanno portato a sbagliare il riepilogo (vedi primo post). Kiri purtroppo non sei riuscito a batterlo, lo ferisci, ma non lo sconfiggi. Prendi 7.5

    La tua creatura esploderà. Kiri rimarrà coinvolto dalla fiammata mentre tu sarai colpito da frammenti di roccia spinti verso di te dall'onda di urto. Diradato il fumo, il ninja si reggerà con una mano un fianco sanguinante. Bastardo! Me la pagherai cara! Non credere sia finita quì! Ti si lancerà contro mettendo a sesto due scariche di calci e pugni, che non riuscirai a evitare. Prenderà nuovamente le distanze e ti lancerà una palla di luce accecandoti completamente. Mentre sei cieco senti il boato di un'esplosione. Riottenuta la vista, davanti a te non c'è più nessuno. Ispezionando la zona capirai cosa è accaduto: Kiri ti ha accecato, ha distrutto con un esplosivo il carro che aveva rubato il giorno prima ed era fuggito portando via con se il suo compagno. Seguirlo non sarebbe difficile, ma hai poco chakra e sei ferito (i colpi corpo a corpo che ti ha inflitto sono stati colpi ben assestati) quindi decidi che sia meglio tornare e riferire tutto alla Tsuchikage. In fin dei conti la tua missione era solo di aiutare un carro in difficoltà. Quando farai rapporto alla tsuchikage potrai farla parlare liberamente, ma non prenderà una decisione sul da farsi in tua presenza, si limiterà a congedarti. Chiudi il post come meglio credi.
     
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16 replies since 16/8/2014, 13:39   239 views
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