Missione Konoha: Ascoltare le Preghiere

Seguendo la mappa del Paese del Fuoco Saitama riuscì a raggiungere nel giro di poche ore la propria destinazione: il tempio dei monaci ninja. Davanti ai suoi occhi si ergeva un gigantesco e imponente portone di acciaio, la cui insegna raffiugurava tre kanji (火ノ寺) significanti letteralmente "Tempio del Fuoco"; ai suoi lati invece erano disposte due grosse statue ritraenti due divinità (una dalla pelle rossa e l'altra dalla pelle verdastra, proprio come il kimone indossato da ambedue i possenti esseri).
Caaaavolo.. Hai proprio l'aria di essere un luogo sacro e maestoso.. Dovrò impegnarmi a non dare troppo nell'occhio con il mio carattere vivace..
A pochi metri dal cancello il ragazzo si bloccò di colpo per poi sfilare dal proprio braccio il coprifronte di Konoha e nasconderlo subito nel porta-kunai.
Non è che hanno disposto qualche trappola per gli intrusi? - disse guardandosi intorno - O forse sono un po' troppo sospettoso.. dopotutto si tratta di monaci.. non farebbero male ad una mosca! Lo spero..
Avvicinandosi alla grande porta in metallo, il chunin bussò due volte in attesa di una risposta. Passarono diversi minuti prima dell'arrivo di uno dei monaci, tempo nel quale le ansie da parte dello shinobi di essere scoperto crescevano di poco in poco. A peggiorare il tutto c'era anche il fatto che da fuori non si riusciva ad udire un bel niente, facendo prevalere i pensieri di essere spiato di nascosto.
Maledetti monaci.. è così bello chiacchierare o urlare mentre ci si allena.. Non si sente neanche il ronzio di una mosca.. Non è che l'Hokage mi ha dato l'indirizzo sbagliato???
Nel dubbio, il ragazzo si avvicinò ancora di più alla porta poggiandoci sopra il proprio orecchio destro. All'improvviso però uno degli spioncini lì presenti iniziò ad aprirsi e con altrettanta rapidità Saitama indietreggiò.. Che figuraaaa!! Avrà visto che stavo origliando???
Dalla piccola fessura furono visibili solamente degli occhi, creando così qualche ulteriore attimo di silenzio in previsione di una presentazione da parte del visitatore..
Ah... devo subito parlare? Manco a dire "chi va là?".. Sono proprio strani questi qui.. Comuuunque: Buongiorno, il mio nome è Saitama Anpan e sono un umile ragazzo venuto fin qui per chiedervi di accettarmi come pretendente monaco. Vorrei tanto imparare la meditazione e avvicinarmi il più possibile a Dio e alla pace interiore.. Spero solo di non essere troppo sfacciato in questa mia richiesta..
Cavolo, e non mi sono neanche preparato il discorso.. A dire cavolate sono proprio bravo ahahah
Al termine della risposta di Saitama il monaco rimase qualche altro secondo in silenzio, per poi decidere di aprire leggermente il portone: senza proferire alcuna parola, ma con un semplice gesto della propria mano sinistra, l'uomo invitò il ninja di Konoha ad entrare, per poi richiudere subito la grande porta.
Il cortile del monastera era un largo spazio lungo circa 50m e largo 20m rivestito interamente di mattonelle in pietra, adornato nel perimetro da numerosi cespugli e vasi pieni di fiori. Il solo mettere piede in quel luogo ispirò subito molta calma e serenità in Saitama, che lasciò da parte le proprie ansie e seguì tranquillo il ragazzo che gli aveva aperto la porta. Ma la cosa sorprendente fu che nel cortile erano presenti diversi monaci atti ad allenarsi: i loro movimenti erano però così fluidi placidi che non generavano alcun rumore..
Devono sicuramente essere molto abili.. Un dosaggio del respiro e della propria forza muscolare richiede anni di pratica, tra l'altro il fatto stesso che nessuno si sia girato per osservare uno sconosciuto come me mi fa capire che sono molto concentrati in questo momento.. Chissà se imparerò qualcosa anch'io in questi giorni di permanenza al tempio..
Al termine del cortile, dal lato opposto rispetto al cancello principale, era presente un edificio rosso molto antico, ai lati del quale, a fare "da guardia", erano poste due piccole statue bianche di leoni.

Una volta entrato il monaco scortò il ninja del Villaggio della Foglia all'interno di una stanza molto buia, illuminata da una dozzina di piccole lanterne ad olio. Le fiammelle misero in evidenza solamente delle luccicanti statuette dorate a forma di scimmia, lasciando il resto della stanza nell'oscurità più totale. All'interno di essa vi era anche un uomo molto anziano, vestito proprio come tutti gli altri monaci, con la sola differenza di possedere anche una folta barba bianca in volto.
B-buongiorno signore.. Il mio nome è Saitama Anpan e vengo dal Villaggio della Foglia. Potrei essere un po' sfacciato nel chiedervelo ma vorrei entrare a far parte del vostro monastero, se è possibile... - disse dopo essersi inginocchiato davanti al vecchio monaco
Ora mi sto giocando il tutto per tutto.. Devo essere credibile o la mia copertura salterà.. Per una volta non fare l'idiota stupido Saitama!!!
Quanti anni hai ragazzo?
Ehm.. diciassette..
E come mai un giovane come te, vuole unirsi al nostro tempio?
Beh... ehm... come lei saprà il villaggio della foglia è uno dei grandi villaggi ninja di questo mondo.. Da piccoli i bambini vengono subito addestrati nell'arte ninja per poi essere mandati a combattere nelle missioni più disparate. Di recente c'è stata anche una grande battaglia che ha interessato diverse nazioni.. E in tutto questo caos vengo qui umilmente a chiederle se potrebbe accettarmi nel suo tempio in modo da poter ritrovare la pace.. quella interiore perlomeno..
Che strapiffero gli ho detto? Speriamo sia un discorso credibile
I-io ripudio la guerra e le battaglie più di ogni altra cosa.. vorrei essere utile in qualche modo.. e.. e sento che diventare un monaco potrebbe indicarmi la strada giusta per vivere in serenità con questo mondo burrascoso...
Spero solo che non sia capace di leggere nella mente.. o scoprirebbe che penso tutto il contrario di ciò che ho detto ahahahah
Per rimanere qui ci sono delle regole che dovrai rispettare - rispose l'anziano indicando una permagamena incorniciata su di una parete della stanza; su di essa erano inscritti diverse regole da seguire per poter stanziare nell'antico Tempio del Fuoco:

I - Rispettare il proprio Maestro, non essere presuntuosi
"Presunzione".. incominciamo male....
II - Perseverare nella pratica, non abbandonare
Questo è certo.. per quanto riguarda l'allenarsi io sono la persona più volenterosa del mondo!!!
III - Unire tutti gli stili, non rifiutare gli altri stili
Eh? Oddio, non ci ho capito niente...
IV - Accogliere gli altri, non maltrattare i deboli
V - Purificarsi, non essere lussuriosi
VI - Seguire la legge, non disturbare la società
VII - Aiutare la giustizia, non essere menefreghisti
VIII - Trasmettere le arti ai buoni e non ai cattivi
Blablabla le solite cose dice.. sarò anche un pazzoide, ma di certo non sono una cattiva persona.. Se mi impegno dovrei farcela a seguire tutte queste regole..

Le accetto, signore, e la ringrazio per avermi concesso un po' del suo tempo.
Bene, non ho altro da domandarti. Il mio nome è Bunpuku e sono il custode di questo tempio.
Così dicendo l'uomo battè le mani un paio di volte facendo riaprire l'entrata della stanza dallo stesso monaco che lo aveva condotto fin lì. Rivolgendosi al proprio sottoposto l'anziano disse:
Sistema il ragazzo in una delle stanze del secondo piano. Si unirà a noi.
Ce l'ho FATTAAAAAA MUAHAHAH.. L'hokage sarebbe fiero di me eheheh
Al seguito del monaco giovane, lo shinobi percorse diversi corridoi dell'edificio per poi arrivare nella propria camera: la stanza era molto piccola e all'interno di essa erano presenti solo un piccolo armadio, un letto e un comodino.. Una camera scarna, che però rispecchiava il vivere nella povertà e nell'umiltà di un gruppo di monaci.
Che cavolo.. quindi non ho neanche un bagno tutto per me?
Da domani verrai introdotto agli altri membri del tempio. Vorrei dirti solo alcune cose prima di andare via...esistono altre regole in questo tempio. La prima è che non puoi rivolgere parola agli estranei, senza il consenso del Gran Maestro...
Ecco perchè dal mio arrivo non mi ha mai rivolto la parola.. Abbastanza strani questi tizi.....
...e la seconda è che qui è proibito bere vino...e la terza è che è proibito portare armi in giro per il tempio. Spero le seguirai
Non sono un ubriacone quindi no probem per il vino.. Mi dispiace solo aver fatto acquisti a cavolo, ma fa nulla. Le mie vere armi sono i pugni e i calci!
Va bene grazie mille! Spero di ambientarmi bene e in fretta, anche se ho già visto che siete tutti brave persone! Ah, prima che tu vada potresti dirmi per caso quali sono gli orari della cena e delle altre attività del tempio? Non vorrei andare a disturbare gli altri monaci nei momenti meno opportuni ahahah
Certo Saitana, la cena è alle 20.00 quindi mi raccomando alla puntualità. La mattina preghiamo alle 6.00 per poi fare colazione alle 7.30 e iniziare le pratiche di allenamento alle 8.00.. Tranquillo, inizierai insieme ad altri monaci novizi. Il pranzo è alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00 ci dividiamo le attività di preghiera e di pulizia del tempio.
'azzo quante cose fanno questi qui... Sono sicuro che le ore perse a pregare saranno le più noiose..
Sei stato chiarissimo, grazie mille!
Andandosene il monaco lasciò solo il ninja di Konoha con la sua camera. Dopo aver chiuso la porta della stanza Saitama nascose sotto il materasso del proprio letto il porta-kunai con dentro il coprifronte in modo tale da non far scoprire a nessuno la propria identità. Successivamente rovistando tra i mobili presenti trovò nell'armadio un kimono bianco e nero, identico a quello indossato dagli altri monaci ninja. Cambiando così i propri vestiti, il ragazzo si buttò sul letto pensieroso..
Mmmh che strana situazione.. Partendo dal fatto che la cosa più brutta successa oggi è stata perdere tutti i miei bellissimi capelli, adesso devo pensare a come portare a termine la mia missione.. Sono un chunin dopotutto.. Hishiro Wato dovrebbe avere i capelli castano scuro lunghi, ma se si è nascosto tra i monaci potrebbe tranquillamente essersi rasato a zero come me.. Quindi devo osservare meglio altre caratteristiche.. Se non sbaglio i suoi occhi erano castani e un mento leggermente squadrato.. Gli unici problemi sono i tanti impegni qui nel tempio, motivo per cui avrò poche ore libere per cercare informazioni, e il fatto che tra kimono e pelata questi tizi sembrano tutti uguali
La prima cosa che farò una volta uscito da questa stanza sarà presentarmi agli altri abitanti del tempio.. Magari se riesco a farmi qualche amico le ricerche saranno più veloci!

La mattina seguente Saitama iniziò a fare propria la routine degli abitanti del monastero. Alzandosi alle 5,30 del mattino, così, si preparò rapidamente per poi dirigersi nella cappella per fare un'ora e mezza di preghiere ininterrotte; non c'è bisogno di dire che per lui fu una noia mortale, mista ad una vera e propria sofferenza: difatti non mancarono i momenti in cui rischiò di addormentarsi per la stanchezza e quelli in cui gli brontolò fragorosamente lo stomaco a causa della fame.
Arrivate però le 7.30, come da programma, tutti i monaci ninja di diressero nella mensa del tempio per fare colazione. Un po' spaesato Saitama seguì l'enorme mole di persone senza dare troppo nell'occhio a causa della propria goffaggine. Prendendo un vassoio poi iniziò a fare anch'egli la fila per poi ricevere il cibo che gli avrebbe dato l'energia per tutta la mattinata..
Cos'è sta sbobba? Dove sono latte e biscotti????
Ehm.. mi scusi che cosa sono queste cose?
Zuppa di miso e alga ozeki shirushi
Ah.. va bene.. me li metta pure.. Scommetto che in prigione si mangia 100 volte meglio.. dannati pelati psicopatici...
Dirigendosi verso un tavolo libero lo shinobi si sedette e iniziò a fissare la propria colazione, punzecchiandola di tanto in tanto con une delle bacchette a sua disposizione.. Al contempo cominciò a guardarsi attorno in modo da trovare l'indiziato..
Sembrano tutti cloni.. stessi vestiti.. stessa capa pelata.. E guardando la maniera perversa con cui mangiano senza fare alcun rumore nel masticare direi che sono tutti dei robot.. Ahhhh questo posto mi sta già facendo impazzire.. spero solo di non diventare come loro..
Sei uno nuovo vero?
Stanno sospettando di me??
Girandosi di scatto Saitama trovò alle proprie spalle due ragazzi: uno dai capelli a caschetto con un ciuffo in mezzo agli occhi e l'altro, un po' più muscoloso, dai capelli molto spigolosi. Entrambi parevano essere dei coetanei nel ninja di Konoha.
S-si, sono arrivato proprio ieri.. oggi è il mio primo giorno! -sussurrò sorridendo
Possiamo sederci con te?
Certo, certo, il tavolo è libero eheh
Credo che faremo gruppo insieme...i novizi vengono tutti accorpati. Così volevamo presentarci. Io sono Tajio Samoto, piacere!!
Il mio nome è invece Saitama, piacere di conoscervi entrambi.. Essendo arrivato da poco non mi sono ancora ambientato del tutto..
Un attimo.. Ma questi due ficcanaso non sono pelati.. Per di più portano i capelli più lunghi dei miei prima che li rasassi!!!!
Ma.. scusate se ve lo chiedo.. Come mai voi non vi siete rasati come tutti gli altri monaci ninja?
I capelli? Beh... Forse non ti è stato detto...ma i novizi non li tagliano. Solo quando si è monaci inseriti e consacrati è imposto di tagliarli
Un forte e improvviso stimolo di sorpresa mista a furia pura portò Saitama a dare un fortissimo pugno contro il tavolo, attirando l'attenzione di gran parte dei monaci presenti nella mensa; ricomponendosi velocemente il ragazzo simulò un colpo di tosse e si scusò con i presenti dicendo a bassa voce:
*coff!* coff!* Scusate.. mi è andata un po' di alga di traverso *coff!*
Controllati brutto idiota che non sei altro!!! Mi sto già facendo notare dal primo giorno!!!!! E la colpa di tutto ciò? Di quel stramaledetto pezzo di ***** di un HOKAGE!!!!!! DANNATOOOOOOOOO
Nel pensare a qualche modo per vendicarsi del proprio capovillaggio, lo shinobi sotto copertura continuò a chiacchierare amichevolmente con i suoi due coetanei scoprendo con grande piacere che non erano apatici come il resto dei monaci, provando anche un po' di rammarico per loro sapendo che in futuro anche quei due si sarebbero omologati al resto del gruppo.
..Meno male che vi ho trovati ragazzi! Socializzare mi stava diventando un po' difficile.. Molti monaci sono silenziosi e solo dal dialogo tra alcuni di loro ho iniziato a sentire dei nomi, ahah..
Ho sentito che molti monaci di questo Tempio si sono presentati qui in per redimersi da peccati attuati nella loro precedente vita.. Penso quindi sia normale che alcuni non abbiano proprio una grande vitalità e siano concentrati principalmente sulla preghiera..
Sei molto simpatico Saitama-kun.. Ho visto altri ragazzi tra i novizi, anche se proprio adesso non riesco a trovarli nella mensa.. Siamo un po' troppi ahahahha
Tajio poi continuò: Mmhm vediamo.. Ci sono Kyushu, un ragazzino più piccolo di noi tre con i capelli a caschetto.. Capelli, capelli capelli, vuoi forse sfottermi?? ..Shikaki, lo riconoscerai subito dal fatto che è l'unico novizio con gli occhiali.. poi c'è anche Ichiro, molto simpatico anche lui..
Sisi, blablabla.. non me ne frega nulla.. Però giacchè siamo in argomento potrei sfruttare Tajio e Satomo per ricercare Hishiro Wato
Ah, Tajio, doveri anche aver sentito un certo "Wato".. Sapresti indicarmi il suo volto, nel caso l'avessi visto, in questa stanza..?
Sfortunatamente non ho mai sentito parlare di questo nome.. Tu invece? - riferendosi al proprio compagno
Neanch'io.. Sicuro che è un novizio? Attualmente conosciamo più che altro i nomi dei ragazzi, mentre di quelli adulti quasi nessuno..
Ah, bene, mi sarò sbagliato forse ahahha Siete inutili!! Quindi siamo circa una decina di novizi, giusto?
Si, undici da quanto ho capito.. Anche se.. Se non sbaglio da poco tempo è arrivata nel tempio un'altra persona, circa due settimane prima di te, però non è un ragazzo.. E' un monaco anziano venuto da un altro tempio, ma al pari del resto degli adulti non so molto di lui.. In più non lo vedo quasi mai in giro.. Forse se ne sarà già andato..
Potrebbe trattarsi di Hishiro.. Ma non ho conferme.. Beh, almeno ho una prima traccia da seguire..
Ah, va bene, grazie mille Samoto.. Comunque il miso si fredda, ne volete un po'?
Passarono i giorni nel tempio e nonostante la lentezza delle fallimentari ricerche, un lato positivo della missione fu rappresentato dagli allenamenti costanti che riuscirono a temprare meglio lo spirito del giovane chunin e a migliorare nettamente il controllo delle proprie forze. Essi consistevano in svariati tipi di addestramento che Saitama non avrebbe mai immaginato quali correre mantenendo due secchi d'acqua tra le mani senza far cadere a terra neanche una goccia, mantenendosi in equilibrio su dei pali poggiandosi solo con il proprio addome, arrampicarsi su muri altissimi (ovviamente senza l'utilizzo del chakra) e tanti altri.
Non mancavano ovviamente simulazioni di combattimenti in cui Saitama dovette limitare di molto la propria forza per non saltare la propria copertura, lasciando ovviamente quel che basta per fare lo sbruffone con i più giovani.
Ora dimmi, Shikaki, dove sono volati i tuoi occhiali? PUAHAHAHA
Finita la seduta di allenamento i novizi furono liberi di tornare nelle proprie camere o in altri punti del tempio in attesa del pranzo, periodo perfetto per andare a cercare l'altro infiltrato.
In questi giorni non ho avuto proprio modo di cercare coem si deve Wato.. Sono però riuscito a capire più o meno quanto tempo ho tra le preghiere e gli allenamenti e l'inizio dei pranzi.. Adesso ho circa mezz'ora di tempo prima di dover tornare in camera.
Il primo luogo visitato fu il cortile secondario del Tempio del Fuoco: un luogo pieno di calma dove si radunavano gran parte dei monaci più vecchi, chi per meditare vicino al grande stagno, chi per passeggiare a piedi nudi sull'erba e chi semplicemente per ammirare la natura nella sua più viva armonia.
A giudicare dalle bianchissime sopracciglia che adornavano tutti quei volti, insieme alle vistose rughe e alla postura un po' trasandata era però evidente che quegli uomini erano troppo vecchi per essere l'uomo della foto.
Spostandoso dunque negli interni del palazzo, il ragazzo si incamminò lungo i corridoi senza dare troppo nell'occhio e fermandosi di tanto in tanto ad osservare qualche quadro antico fissato sui muri.
Sia le stanze per gli allenamenti che la cappella per le preghiere erano vuote, dando dei pessimi risultati per le ricerche. Ormai non restavano che dieci minuti per controllare, prima di doversi incamminare verso la propria camera, quando uno strano odore arrivò fino alle narici del ninja sotto copertura.
Questo è incenso... - disse tra se e se- Ma da dove viene?.. Eppure la sala delle preghiere era vuota..
Seguendo il proprio fiuto e facendo attenzione a non fare troppo rumore con i propri passi, Saitama giunse infine all'entrata di una piccola stanza nella quale era inginocchiato un uomo a pregare. Attorno a lui tante candele e stecche di incenso, insieme a numerosi quadri raffiguranti diversi monaci vissuti negli anni precedenti.
Deve essere l'uomo di cui parlava Samoto! Però come previsto è pelato anche lui.. Devo riuscire a capire se è effettivamente Hishiro Wato
Affacciandosi leggermente all'entrata della stanza e cercando di non far rumore il ragazzo iniziò quindi a scrutare i lineamenti dell'uomo, che essendo posto a 3/4 rese le cose ancora più difficili.. I minuti scarseggiano.. devo fare in fretta!

La tensione era alta e il minimo errore avrebbe fatto subito saltare la copertura di Saitama. Anche il semplice scricchiolio del pavimento in legno sarebbe bastato per farsi notare dal monaco anziano e questa era una cosa che il chunin del Villaggio della Foglia non si poteva permettere.
Mhmmmm le sopracciglia forse sono le stesse di Wato.. Dannazione, da qui non riesco neanche a capire qual è il colore dei suoi occhi.. Sono verdi o castani?
All'improvviso lo shinobi sentì il rumore di un passo provenire dalle proprie spalle, seguito da una breve parola rivolta proprio a lui..
Ragazzo...
Oh cavolo e questi da dove sbucano? Mi hanno scoperto dannazione! Che faccio? Tiro subito una serie di pugni per metterli KO o aspetto di sentire cosa hanno da dire? Porca miseria.. L'hokage mi ammazzerà per questo fallimento..
...se vuoi entrare a pregare non dev vergognarti, vieni pure con noi
Ah..
Fiuu.. pericolo scampato!
Certo certo.. Essendo un novizio non so bene come comportarmi ehehe.. Grazie per la gentile offerta, accetto volentieri!
Che colpo di fortuna, adesso ho anche una scusa per avvicinarmi a quel monaco. L'unico aspetto negativo è che dovrò sorbirmi tre ore di preghiera.. e tra pochi minuti avrei dovuto PRANZAREEEE!!!!!!!!!
Ponendosi a circa un metro di distanza, alla destra dell'uomo sospetto, Saitama iniziò a recitare le poche preghiere di sua conoscenza dando più volte delle occhiate al proprio bersaglio.. Quest'ultimo rimase per gran parte del tempo con lo sguardo perso nel vuoto, permettendo al ragazzo di effettuare la propria "ispezione" senza farsi notare più di tanto..
Non ci sono dubbi.. quello sguardo.. quella ruga sulla guancia destra.. quel mento quadrato.. Deve essere Hishiro Wato! Adesso però dovrò attendere che finisca questa seduta di preghiera prima di presentarmi a lui.. Mannaggia, mi sono anche dimenticato come continua questa preghiera.. Vabbè ripetero ciò che sta dicendo quel monaco baffuto..
Le ore passarono lentamente, dando modo a Saitama di far sentire i più forti brontolii di stomaco causati dall'enorme appetito, che non riuscì a nascondere nemmeno aumentando il tono di voce durante la preghiera di gruppo.. E quando la fame svanì leggermente subentrò il sonno.. Dopotutto quel luogo era una noia mortale.
Allo scadere della terza ora i vari uomini lì presenti si alzarono per poi dirigersi alle proprie camere.
Ottimo! Adesso devo fare in frett- Cosa? Proprio adesso mi si dovevano addormentare le gambe????
Stando in ginocchio per così tanto tempo il controllo dei propri arti inferiori si era così ridotto da dargli difficoltà persino a rialzarsi. In un movimento altamente imbranato, aiutandosi anche con delle spinte delle mani sulle ginocchia alla fine il ninja si alzò in piedi e, oscillando un po', iniziò a seguire Wato mantenendosi ad una giusta distanza..
Lungo la strada non mancarono le apparizioni di diversi monaci che si fermarono a salutare per qualche secondo sia Wato, sia Saitama, rendendo molto complicato il non far capire al ricercato che qualcuno è sulle sue tracce.
Di questo passo Wato noterà che c'è sempre la mia stessa voce alle sue spalle.. Devo provare ad aumentare le distanze e, nel caso, ignorare eventuali persone che mi saluteranno.. Tanto ora che l'ho scoperto non mancherà molto al termine della missione..
Così, rimanendo 10m più indietro e facendo finta di non sentire gli eventuali saluti di altri monaci o limitandosi a salutarli con la mano, Saitama nascose ancora di più la propria presenza, muovendosi assieme al fuggitivo lungo 3/4 dell'edificio. Alla fine, dopo quasi sette minuti di cammino ininterrotto l'uomo arrivò di fronte alla porta della propria camera..
Ci hai messo un sacco di tempo brutto bastardo.. Non è che mi ha scoperto e si è dilungato per testarmi? Nono.. Sono stato molto accurato.. Ora però è meglio tornare alla mia camera.. Anzi, passo anche dalla mensa sperando che sia avanzato qualcosa da mangiare..

- - - - Sei ore dopo, h: 23.37 | Camera di Saitama - - - -

A quest'ora dovrebbero essere tutti nel mondo dei sogni.. bene.. A giudicare da ciò che ho visto oggi pomeriggio la stanza di Hishiro è situata nella zona nord nel monastero, nei pressi del laghetto dove i vecchi monaci vanno di solito per osservare i pesci e meditare.. In questi giorni di permanenza al monastero ho potuto apprendere diverse vie per muovermi nel tempio e passare per il cortile mi sembra l'idea migliore per avvicinarmi a Wato senza far rumore..
Correre per i corridoi era escluso, a causa dei vecchi pavimenti in legno che avrebbero fatto non poco rumore con il rischio di svegliare non solo il fuggitivo ma anche altri monaci.. Così, chiudendo dolcemente la porta della propria camera, lo shinobi della Foglia abbandonò la stanza e uscì nel cortile percorrendo tutto il perimetro dell'edificio: qui, attraverso una delle entrate secondarie, entrò nei meandri del dormitorio nord e si diresse rapidamente verso la stanza designata..
Che c'è Saitama? Ti sudano le mani? Ah.. la tensione.. Questa maniglia mi separa dal finale della mia missione.. Devo dimostrare a me stesso che sono un bravo chunin, quindi... Via con l'irruzione!!!!! - pensò fra se e se, abbassando poi la maniglia della porta e aprendo di scatto quest'ultima
Cosa ci fai qui ragazzo??
A dispetto di quanto si aspettava il ragazzo, l'uomo era sveglio e già in piedi, intento a sistemare i propri vestiti nell'armadio.. Ma ciò non era molto importante: era finalmente arrivato il momento di rilevare la propria identità.
Il mio nome è Saitama Anpan, chunin di Konohagakure no Sato. So che tu sei Hishiro Wato, noto ricercato, e mi sono infiltrato in questo monastero proprio per rintracciarti.. Quindi bando alle ciance: ti dichiaro in arresto! Non è da me fare discorsi con quest'aria da figo eheheh
..Se opporrai resistenza sarò costretto ad usare le maniere forti.. Quindi ti invito calorosamente a seguirmi fino al Villaggio della Foglia, signor "monaco".
Accidenti...
Il criminale, comprendendo il fallimento del proprio camuffamento, in un disperato sforzo tentò di fuggire al giovane shinobi lanciandosi contro la finestra della propria camera.
Ahhhh mai una missione semplice semplice.. Per di più la finestra nel frantumarsi ha fatto un baccano assurdo.. Di sicuro adesso si staranno svegliando tutti i residenti del Tempio del Fuoco.. Spero solo che i monaci ninja non interferiscano con la risoluzione della mia missione!
Sfruttando la stessa uscita utilizzata da Hishiro, il chunin saltò già nel piccolo parco, attraversando a piedi il laghetto e recuperando velocemente il distacco guadagnato dal fuggitivo.
Arrenditi Wato, o mi costringi ad attaccarti!!!!! Ecco, con questo mio urlare anche quelli con il sonno più profondo si saranno svegliati..
I due, seguendo il tragitto percorso pochi minuti prima da Saitama, attraversarono due terzi del tempio fino ad arrivare al cortile centrale. Silenzio tombale.
Quante statue.. Questo posto di notte ha un'aria molto più spettrale..
Sarà questo il punto in cui il finto monaco sarebbe stato arrestato? O avrebbe continuato a correre nella falsa speranza di seminare il più forte e veloce ninja di Konoha?

La fuga continuò per qualche altro secondo fino a che Wato non trovò un grande ostacolo a bloccare la propria strada: il portone d'acciaio del tempio.
Pensavi veramente di riuscire a seminare un ninja rapido come il sottoscritto? Illuso.. - pensò Saitama mentre il fuggitivo si guardava intorno spaesato dal portone e dalle mura che lo circondavano
Ecco, questo è il capolinea. Adesso arrenditi, non voglio perdere altro tempo con te..
E va bene...non mi lasci molta scelta ragazzo...
Uh?!
Sarebbe stato fin troppo facile avere un nemico che si arrende senza fare storie: con la sua solita fortuna lo shinobi della Foglia poté osservare Hishiro mentre si posizionava in una strana postura offensiva, probabilmente appresa dai monaci.
Più che paura in quell'istante il giovane chunin provò un po' di invidia.. Tutti quei giorni persi nel Tempio del Fuoco e neanche un taijutsu nuovo era finito nel suo repertorio..
Le uniche cose che ho imparato sono una decina di preghiere che, fra l'altro, non reciterò mai più essendo ateo.. Ahh spero almeno di vedere qualche mossa interessante da questo bandito..
L'uomo senza perdere secondi preziosi si fiondò per primo all'attacco del proprio avversario, percorrendo in pochi attimi i metri che lo distanziavano da Saitama e iniziando a sferrare una serie di quattro potenti calci diretti al busto.
Nibai Kyuukei Rendan
Cosa? Come fa ad essere così veloce????
Ahhhhh!!!
Dopo aver subito in pieno l'attacco, non ebbe neanche il tempo di riaprire gli occhi che venne nuovamente tartassato da due palmate in successione rivolte entrambe verso il mento..
Brutto bastardo.. mi avrai scheggiato un dente.. - sussurrò sputando del sangue a terra
Deve essere di sicuro un nukenin di alto rango.. Una potenza del genere la riesco a sprigionare solo dopo aver aperto almeno la prima o seconda porta del chakra.. Non è un nemico che posso affrontare senza le giuste precauzioni.. Per di più da vero idiota ho dimenticato anche di prendere il mio porta-kunai dalla camera..
Per terminare la propria offensiva Hishiro scattò nuovamente contro il ragazzo cercando di colpirlo alle costole con una gomitata rotante seguita da un montante verso il mento e un altro calcio con il piede destro. Al termine di questo attacco Saitama venne sbalzato per terra sbattendo violentemente la testa contro il pavimento in pietra..
Merda.. Non so come ma sono ancora cosciente.. E' la prima volta che mi ritrovo davanti ad una persona con una simile forza e velocità.. Il suo ultimo calcio mi ha perfino stracciato la tunica da monaco..
Gettando via i brandelli di tessuto ancora attaccati al proprio petto, che venne scoperto completamente, il ninja di Konoha si rialzò e iniziò a focalizzare il proprio bersaglio: un uomo alto, dalla robusta corportura, estremamente veloce e con attacchi letali.. Una seconda serie di attacchi lo avrebbe sicuramente mandato KO quindi l'unica soluzione per Saitama era quella di finire il combattimento con un'unica offensiva..
Non ho con me le bende e quindi non potrò utilizzare le tecniche del loto.. di male in peggio..
Non mi porterai a Konoha!! - urlò indietreggiando di 5m circa
Se perdessi e tu scappassi non me lo potrei mai perdonare.. E' la prima missione che l'Hokage mi affida in singolo da quando sono diventato chunin e non posso perdere la sua fiducia così presto.. Dovrò usare il 100% DELLA MIA FORZA!!!

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Hachimon Tonkou: Shōmon!!!

In uno sforzo pieno di rabbia e determinazione Saitama rilasciò tutta l'energia nel proprio corpo aprendo ben quattro porte, facendo diventare rossa la propria pelle a causa dell'aumentato afflusso di sangue in tutti i distretti del corpo e gonfiando leggermente il petto grazie all'aumento della capacità di aumentare il limite massimo di ossigeno incamerabile dai propri polmoni, il tutto facendosi circondare da un'aura di chakra azzurro.
Se solo fossi capace di aprirne di più...
Ehi Wato, visto che ti piacciono gli attacchi portati con i palmi delle mani.. Prova questo!!
In uno scatto fulmineo Saitama azzerò la distanza fra lui e il fuggitivo, per poi tentare di colpirlo all'addome con una delle sue tecniche più utilizzate, il Palmo distruttivo.
Successivamente, stringendo le dita della mano destra, il ragazzo sferrò un violentissimo pugno contro la guancia destra seguito da un analogo gancio dato alla guancia sinistra con la mano controlaterale.
KONOHA... DAISENPUU!!!!!
Con un piccolo salto lo shinobi si portò infine a livello del torace, iniziando così a sferrare una velocissima serie di cinque calci diretti tutti contro il volto del nemico, nella speranza di creargli un trauma cranico capace di metterlo fuorigioco al più presto possibile.

L'utilizzo della quarta porta del chakra, quella della Ferita, fu un espediente necessario a proseguire la battaglia, senza il quale Saitama non sarebbe mai riuscito a colpire un nemico potente come Wato.
Ovviamente per ottenere una simile potenza c'era per forza un prezzo da pagare e già a pochi secondi dall'attivazione i muscoli dello shinobi iniziarono a tendersi quindi a provocarli diverse distrazioni muscolari in diversi distretti del corpo.
Dannazione quanto fa male.. Questi sono gli effetti collaterali della Shōmon.. A quanto pare non sarò in grado di mantenerla ancora per molto..
Con grande sorpresa, il ragazzo osservare il proprio avversario rialzarsi dopo i violenti colpi subiti. Esistevano veramente ninja così forti?
E io che pensavo di poterti sconfiggere con un'unico attacco.. Maledizione.. - disse stringendo dolorante il proprio braccio
Chi diavolo sei tu??
Eheh.. paura è? -sghignazzò Saitama
Tutta quella forza...non è normale!!
Anni di duro allenamento mio caro.. E questo è ancora metà del mio vero potenziale.. Un giorno riuscirò a padroneggiare tutte le otto porte e allora sì che vedrò chi è il più forte shinobi del pianeta!
L'uomo dalla faccia quasi irriconoscibile dai lividi in volto, uscì da alcune tasche tre piccole aste collegate tra di loro tramite delle piccole catene, che con un rapido scatto si unirono in un unico bastone lungo poco più di un metro e mezzo.
Deve essere una staffa a tre sezioni.. L'ho vista più volte nell'armeria del villaggio ma non ha mai destato il mio interesse.. Chissà come se la cava questo bandito nel bōjutsu..
L'arte del bastone non era una grande fonte di curiosità per il ragazzo che preferiva sempre l'utilizzo del proprio corpo alle armi, utilizzandole solo quando è strettamente necessario.
Prendi questo!!!
Patetico.. hai visto anche tu che non sono più la stessa persona di un minuto fa!
Sfruttando la propria velocità sovrumana Saitama riuscì a schivare ogni singolo attacco portato con il bastone per poi riposizionarsi nella propria posa da battaglia; consecutivamente a questo Hishiro provò nuovamente a fuggire via dal ragazzo, abbandonando il combattimento e cercando di raggiungere il cancello d'acciaio per scavalcarlo.
Prima mi attacchi e poi scappi? Hai forse paura di me??
Con un salto Saitama recuperò il distacco tra lui e il fuggitivo e mantenendo ancora attiva la Shomon utilizzò la potenza rimastagli per eseguire nuovi colpi letali: dapprima provò a fare uno sgambetto colpendo il ginocchio destro di Wato, successivamente tendendo la propria gamba sinistra si lanciò al volo contro la schiena del bandito urlando nel mentre Dainamikku Entorī!!!!!
E per concludere.. eccoti il mio attacco finale!

Utilizzando tutte le energie rimastegli in corpo, il ninja della Foglia avviò uno dei proprio taijutsu più dispendiosi di energia ma allo stesso tempo uno dei più potenti: l'azione dinamica, formata da tanti calci e pugni dati in successione, che si concluse con un'ultimo colpo capace di scaraventare il proprio nemico contro il portone del tempio.
Game over.